fondamenti di informatica

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fondamenti di informatica
Fiori Roberto - Kamal Idrissi Fatima Zahra
Fondamenti di Informatica
Anno accademico 2005/2006
UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI MILANO
Facoltà di Scienze Matematiche, Fisiche e Naturali
POLO DIDATTICO E DI RICERCA DI CREMA
ESERCIZI DI
FONDAMENTI
DI INFORMATICA
SCRITTO DA
FIORI ROBERTO - KAMAL IDRISSI FATIMA ZAHRA
DOCENTE
GIOVANNI DEGLI ANTONI
zaboc – alza la testa… altrimenti il computer ti calpesta
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Fiori Roberto - Kamal Idrissi Fatima Zahra
Fondamenti di Informatica
Anno accademico 2005/2006
INDICE
Descrizione del gruppo ___________________________________________
___________________________________________ 3
Curriculum Vitae dei membri del gruppo______________________________
gruppo ______________________________ 4
Storia del luogo di nascita dei membri del gruppo ______________________ 6
Albero genealogico dei membri del gruppo ___________________________11
___________________________ 11
Situazione ADSL con WIWI-FI _______________________________________
_______________________________________12
_______ 12
Panorama di Google _____________________________________________
_____________________________________________14
_____________ 14
Penna USB con riascolto Mp3 _____________________________________
_____________________________________15
_____ 15
Analizzare la propria identità con agenti cognitivi e XML _________________16
_________________ 16
Scrivere il proprio Curriculum Vitae in XML ___________________________17
___________________________ 17
Modello semplificato del cellulare con reti condizioni/eventi _______________18
_______________ 18
Tassonomia dei prodotti informatici _________________________________
_________________________________ 19
Gioco della raggiungibilità________________________________
raggiungibilità_________________________________________
_________________________________________23
_________ 23
Schema dei documenti XML coinvolti nella procedura di querela ___________24
___________ 24
Modello dei fidanzati in DeadDead-Lock __________________________________
__________________________________25
__ 25
Discutere e schematizzare il problema: “Aprire la porta” _________________25
_________________ 25
Dare la definizione generale dei conflitti in uscita e in ingresso ____________26
____________ 26
Descrivere un generatore di espressioni
espressioni regolari _______________________27
_______________________ 27
Discutere l’origine dei farmaci e delle malattie _________________________27
_________________________ 27
Immaginare un robot degli anni 2050 ________________________________28
________________________________ 28
Descrivere cos’è l’avatar________________________________
l’avatar __________________________________________
__________________________________________29
__________ 29
Analizzare cos’è un videogioco e le operazioni necessarie per realizzarlo____
realizzarlo ____29
____ 29
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Anno accademico 2005/2006
DESCRIZIONE DEL GRUPPO
Membri del gruppo:
gruppo:
Roberto Fiori (referente)
Fatima Zahra Kamal Idrissi
Come contattarci:
Roberto Fiori
Tel:
Tel 037368615
Cell:
Cell 3337393696
e-mail:
mail [email protected]
Instant messaging:
messaging icq:
icq 98518038
msn:
msn [email protected]
skype:
skype holazit
Fatima Zahra Kamal Idrissi
Cell:
Cell 3493832438
e-mail:
mail [email protected]
Instant messaging:
messaging msn:
msn [email protected]
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CURRICULUM VITAE DEI MEMBRI DEL GRUPPO
Curriculum Vitae
(Fiori Roberto)
Informazioni personali
Cognome(i) / Nome(i)
Fiori Roberto
Indirizzo(i)
via G. Cappi, 30
26010 Ripalta Cremasca (CR)
Telefono(i)
037368615
E-mail
Cittadinanza
Data di nascita
Sesso
Cellulare(i)
3337393696
[email protected]
Italiana
17 settembre 1986
M
Istruzione e formazione
Date
2005 - Oggi
Principali materie di insegnamento
Informatica
Nome e tipo d'organizzazione
erogatrice dell'istruzione e formazione
Date
Titolo della qualifica rilasciata
Nome e tipo d'organizzazione
erogatrice dell'istruzione e formazione
Votazione
Polo Didattico E Di Ricerca di Crema
Via Bramante, 65
26013 Crema (CR)
2001 - 2005
Maturità Tecnico delle Industrie Elettroniche
IPIA Marazzi
Via Inzoli, 1
26010 Crema (CR)
90/100
Capacità e competenze
personali
Madrelingua(e)
Italiana
Altra(e) lingua(e)
Autovalutazione
Inglese
Francese
Capacità di lettura
Capacità di scrittura
Capacità di espressione orale
Sufficiente
Sufficiente
Sufficiente
Sufficiente
Sufficiente
Sufficiente
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Curriculum Vitae
(Kamal Idrissi Fatima Zahra)
Informazioni personali
Cognome(i) / Nome(i)
Kamal Idrisssi Fatima Zahra
Indirizzo(i)
via A. De Gasperi, 2
26017 Trescore Cremasco (CR)
Telefono(i)
3493832438
E-mail
Cittadinanza
Data di nascita
Sesso
[email protected]
Marocchina
1 aprile 1986
F
Istruzione e formazione
Date
2005 - Oggi
Principali materie di insegnamento
Informatica
Nome e tipo d'organizzazione
erogatrice dell'istruzione e formazione
Date
Principali materie di insegnamento
Nome e tipo d'organizzazione
erogatrice dell'istruzione e formazione
Date
Titolo della qualifica rilasciata
Nome e tipo d'organizzazione
erogatrice dell'istruzione e formazione
Votazione
Polo Didattico E Di Ricerca di Crema
Via Bramante, 65
26013 Crema (CR)
2004 - 2005
La Lingua Italiana
Istituto Italiano di Cultura (Marocco)
2001 - 2004
Maturità scientifica
Liceo Tabrequet
Salé (Marocco)
65/100
Capacità e competenze
personali
Madrelingua(e)
Arabo
Altra(e) lingua(e)
Autovalutazione
Francese
Inglese
Italiano
Capacità e competenze sociali
Capacità di lettura
Capacità di scrittura
Capacità di espressione orale
Buona
Buona
Buona
Sufficiente
Buona
Sufficiente
Buona
Buona
Buona
Capacità di svolgere lavoro di gruppo.
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STORIA DEL LUOGO DI NASCITA DEI MEMBRI DEL GRUPPO
Crema
Le origini di Crema sono legate all'invasione longobarda del VI secolo d.c.; il nome deriva
probabilmente dal termine longobardo "Crem" che si
significa "altura".Secondo la tradizione, la fondazione
della città di Crema risalirebbe al 15 agosto 570
quando, di fronte alla minaccia rappresentata
dall’invasione longobarda, gli abitanti della zona
trovarono rifugio nella parte più elevata dell’“isola
della Mosa”, approntandola a difesa sotto la guida
prima di Cremete, conte di Palazzo, e poi di
Fulcherio. Da questi due personaggi deriverebbero
perciò i toponimi Crema e Insula Fulcheria. . Secondo
altre fonti la sua fondazione risale al IV secolo d.c.,
quando Milano era capitale dell'Impero Romano
d'Occidente. Un'altra versione invece parla di un più
antico insediamento Celtico o Etrusco.
La prima occorrenza di Crema nei documenti Storici
risale al XI secolo d.c. come possedimento dei conti
di Camisano. In seguito venne governata da Bonifacio
marchese di Toscana e sua figlia Matilde. Nel 1098
Matilde diede in donò la città al vescovo di Cremona.
Durante questo periodo l'agricoltura prosperò e
l'Ordine degli Umiliati introdusse la lavorazione della
lana, che fu una delle principali aree economiche fino al XIX secolo d.c..
Nel 1159, dopo aver stretto un'alleanza con Milano
contro la ghibellina Cremona, Crema venne
assediata, invasa e distrutta dall'imperatore
Federico Barbarossa. L'assedio di Crema fu
caratterizzato da parecchi episodi di brutalità. I
tedeschi appesero alcuni prigionieri cremaschi alle
loro macchine belliche sperando che i difensori non
avrebbero colpito gli
ostaggi. Tuttavia
questo espediente
non funzionò e si
trasformò in una
carneficina.
Con la Pace di Costanza (1185) arrivò il permesso di
ricostruire la città come "castrum". Ne seguì una fase di
libero comune in cui comunque si verificarono lotte faziose,
tipiche dei comuni del Nord Italia in quell’epoca. In ogni
caso, la città venne fortificata con nuove mura, fossati e
porte (1199), e successivamente una rete di canali valorizzò
l'agricoltura. Nel XIII secolo Crema venne anche arricchita
della costruzione della Cattedrale e del Palazzo Pretorio.
L'autonomia del comune terminò nel 1335, quando la città si
arrese a Gian Galeazzo Visconti, la cui famiglia possedette
la città fino alla fine del secolo. Nel 1361 Crema fu
interessata dalla peste bubbonica. Seguì un breve periodo
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di regno della famiglia guelfa Benzoni (Bartolomeo e Paolo dal 1403 al 1405,
successivamente loro nipote Giorgio fino al
1423). La signoria passò di nuovo ai Visconti e,
dal 1449 in poi, alla Repubblica di Venezia.
In qualità di provincia veneziana dell'entroterra,
Crema ottenne numerosi privilegi ed era al
riparo dal declino economico del vicino Ducato
di Milano sotto il dominio spagnolo. Mantenne
una sostanziale autonomia che permise la
progettazione di nuove costruzioni. Esse
includevano la nuova cinta muraria, la
ricostruzione del Palazzo Comunale (15251533), il Palazzo della Notaria, ora Palazzo
Vescovile. Nel 1580 Crema divenne una
diocesi e fu costruito il Santuario di Santa Maria
della Croce (1490).
Col XVII secolo ebbe inizio la decadenza della
città, causata dal fallimento delle sue attività
industriali,
sebbene
l'agricoltura
continuò ad
essere
fiorente. Nel
1796 venne
fondata l'Accademia dell'Agricoltura. Dopo la caduta della
Serenissima nel 1797, l'Esercito Francese depose l'ultimo
podestà e creò un comune. All'inizio Crema formò la
provincia di Crema-Lodi, ma in seguito fu annessa alla
provincia di Cremona. Nel 1814, l'impero di Napoleone di
dissolse e Crema divenne un possedimento austriaco.
Crema fu annessa all'Italia durante il Risorgimento. Da
allora fece parte del Regno d'Italia e, dopo la Seconda
Guerra Mondiale, della Repubblica Italiana.
tratto da http://it.wikipedia.org/wiki/Crema_(CR)
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Marocco
Diversamente da altre nazioni nordafricane, il Marocco è stato occupato praticamente da
un solo popolo sin dagli albori della storia. I berberi o imazighen (ovvero “uomini della
terra”) si insediarono in questa zona migliaia di anni fa, giungendo ad avere il controllo di
tutto il territorio compreso tra il Marocco e l'Egitto. I
berberi restarono pressoché impassibili di fronte alla
colonizzazione dei fenici e anche dopo il saccheggio
di Cartagine da parte degli antichi romani nel 146
a.C. non modificarono molto il loro stile di vita. Con i
romani ebbe inizio un lungo periodo di pace durante
il quale furono fondate molte città, delle quali i
berberi delle pianure costiere diventarono i nuovi
abitanti. L'Islam iniziò a diffondersi nel VII secolo
con le conquiste degli eserciti arabi. Nel secolo
successivo gran parte del Nord Africa si era
frammentato e nella regione dell'odierno Marocco si fece sempre più evidente la volontà di
creare un paese unito. Dal caos provocato dall'invasione araba emerse un movimento
fondamentalista berbero che interessò il Marocco e
l'Andalusia, in Spagna; gli almoravidi fondarono
Marrakech, la loro capitale, ma vennero ben presto
soppiantati dagli almohadi.
Durante il dominio della nuova dinastia città quali Fès,
Marrakech, Tlemcen e Rabat raggiunsero l'apice del
loro sviluppo culturale. Indebolito dalle sconfitte subite
in Spagna per mano dei cristiani e dallo scontento
suscitato dalla pesante tassazione, il dominio degli
almohadi iniziò a mostrare segni di cedimento ed essi
furono sostituiti dai merinidi, provenienti dall'entroterra
marocchino. Con questi nuovi sovrani la regione
conobbe un nuovo periodo rigoglioso che si
protrasse fino a quando la caduta della Spagna in
mano ai cristiani nel 1492 innescò una rivolta che nel
giro di 100 anni provocò il crollo della dinastia.
Alla fine del XIX secolo comparvero i mercanti
europei ed ebbe inizio l'epoca del dominio coloniale.
Improvvisamente la Francia, la Spagna e la Prussia
si mostrarono interessate ad assumere il controllo
del paese tanto per la sua posizione strategica
quanto per le sue risorse. La Francia risultò vittoriosa
e nel 1912 occupò praticamente tutto il Marocco,
mentre la Spagna si accontentò di un piccolo
protettorato e Tangeri fu dichiarata zona
internazionale.
Il primo generale residente francese, Lyautey, si
mostrò relativamente rispettoso nei confronti della
cultura araba e, evitando di distruggere le città
marocchine, fece costruire accanto a queste le 'villes
nouvelles' (città nuove) francesi. I successori di
Lyautey invece furono assai meno accorti e la loro
volontà di accelerare il processo di colonizzazione
provocò le ire degli abitanti del Rif che, guidati dal
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berbero Abd el-Krim, si ribellarono contro le due potenze coloniali che occupavano il
Marocco. Solo unendo le loro forze in
un'armata di 25.000 soldati i francesi e gli
spagnoli riuscirono a costringere Abd el-Krim
ad arrendersi nel 1926. Alla fine degli anni '30
più di 200.000 francesi si erano ormai stabiliti
in Marocco. Durante la seconda guerra
mondiale le forze alleate usarono il paese
come base per cacciare i tedeschi dal Nord
Africa.
Nel 1957 Muhammad V diventò re del paese
e pochi anni dopo gli
succedette il figlio
Hassan II, che diventò ben presto una figura molto popolare e si
conquistò un posto nel cuore di tutti i marocchini organizzando la
Marcia Verde nel Sahara Occidentale, una zona appartenuta in
precedenza alla Spagna. Il Fronte Popolare per la Liberazione di
Saguia al-Hamra e Río de Oro (Polisario) non gradì affatto
l'invasione e intraprese una lunga e sanguinosa guerra di
indipendenza contro il Marocco.
Nel 1991 le Nazioni Unite hanno promosso un cessate il fuoco e
ultimamente hanno deciso di 'mantenere il controllo della
situazione'; in altre parole, lo status ufficiale del Sahara Occidentale
è ancora in questione a causa delle continue dimostrazioni di forza
del Marocco.
Hassan II ha continuato fino alla morte,
avvenuta il 23 luglio 1999, ad essere un
sovrano autocratico. In effetti Muhammad ha
graziato un paio di giornalisti imprigionati per
aver messo in discussione la politica del
primo ministro, anche se sette giornali sono
stati in seguito fatti chiudere dopo aver
scambiato l'indulgenza del re per effettiva
autonomia editoriale. La Spagna ne ha
rivendicato la sovranità e con un blitz dei
paracadutisti ne ha ripreso possesso. La
soluzione politica è stata raggiunta con
l'intervento della diplomazia americana.
Sempre nel 2002, re Muhammad VI ha sposato Salma Bennani, ingegnere informatico, e
questo evento è stato subito letto nel segno di una modernizzazione del ruolo della donna.
Nel 2004, il governo ha apportato significativi cambiamenti alla Moudawana, o Legge di
Famiglia, allo scopo di migliorare
la condizione femminile,
proteggere i diritti dei bambini e
salvaguardare la dignità umana.
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Rabat
Il lungo passato di Rabat, l'attuale capitale
del paese, convive con un presente
decisamente moderno, dando luogo a
un'atmosfera curiosa. La città conobbe il
proprio periodo più glorioso nel XII secolo,
quando divenne la base di partenza delle
campagne contro gli Spagnoli. Fu in questo
periodo che vennero costruiti gli edifici più
famosi della città. La sua sorte cambiò nel
XVII secolo, quando divenne rifugio dei
musulmani cacciati dalla Spagna cristiana:
da allora Rabat è caratterizzata dalla
presenza di una mescolanza di elementi
islamici ed
europei.
Per ogni
luogo di culto ci sono tre o quattro caffè all'europea.
Pochi abitanti operano nel settore del turismo, il che
significa che è possibile girare per i mercati senza dover
respingere gli assalti di venditori assillanti.
Il monumento più famoso è la Tour Hassan, il minareto
incompiuto della sontuosa moschea iniziata da Yacoub
al-Mansour, la cui costruzione venne interrotta nel 1755
a causa di un terremoto. Accanto sorge il Mausoleo di
Mohammed V, un edificio in stile tradizionale
marocchino, riccamente decorato. La Kasbah des
Oudaias, costruita sul promontorio affacciato
sull'Atlantico, ospita un museo di arti tradizionali. Al di là
delle mura sorge l'antica città di Sala, nota anche con il
nome di Chella, che possiede il museo archeologico più
importante del Marocco.
Tra il parco centrale della città (Jardins Triangle de Vue)
e la stazione ferroviaria principale sono raggruppati
quasi tutti gli alberghi e i ristoranti di Rabat. Qui trovate
anche bar e caffè che offrono birra, kebab, pizza, olive e
gelato. L'aeroporto internazionale Mohammed V si trova
a breve distanza a est della città ed è servito da molti
autobus navetta.
tratto da http://it.viaggi.yahoo.com/phttp://it.viaggi.yahoo.com/p-guida_viaggiguida_viaggi-11622541162254marocco_storiamarocco_storia-i
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ALBERO GENEALOGICO DEI MEMBRI DEL GRUPPO
Roberto Fiori
Fiori
Natale
Galli
Marta
Belloli
Giuseppe
Fiori
Giancarlo
Fiori
Erika
Belloli Ezio
Belloli
Andreina
Belloli
Patrizia
Fiori
Roberto
Lanceni
Benedetta
Fiori Luca
Fatima Zahra Kamal Idrissi
Kamal Idrissi
Mohammed
Mohammed
Zahra
Aïssa
Rahma
Jamal Idrissi
Izza
Najeb
Mohammed
Mbarka
Halima
Elmati
Rachida
Naïma
Mouloudi
Fatima
Fatima Zahra
Ali
Saïd
Najia
Mouhcine
Oussama
zaboc – alza la testa… altrimenti il computer ti calpesta
Karim
Wakrim
Fatima
Latifa
Zhour
Abdhak
Mustafa
Zakaria
Ikram
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Situazione ADSL con WI-FI
ADSL FLAT 4 MEGA
Velocità 4096Kbps in download e 256Kbps in upload
Costo mensile 28,95 €
WI--FI no
Presenza WI
ADSL FLAT 640
Velocità 640Kbps in download e 256Kbps in upload
Costo mensile 18,90 €
WI--FI no
Presenza WI
Alice FLAT
Velocità 640Kbps in download e 256Kbps in upload
Costo mensile 19,95 €
WI--FI no
Presenza WI
Alice 4 MEGA
Velocità 4096Kbps in download e 256Kbps in upload
Costo mensile 36,95 €
Presenza WIWI-FI no
Alice MIA FLAT
Velocità 640Kbps in download e 256Kbps in upload
Costo mensile 24,90 €
WI--FI si
Presenza WI
Alice MIA 4 MEGA
Velocità 4096Kbps in download e 256Kbps in upload
Costo mensile 41,90 €
WI--FI si
Presenza WI
Libero Flat
Velocità 4096Kbps in download e 256Kbps in upload
Costo mensile 19,95€ fino al 31/12/2006, poi 29,95€
Presenza WIWI-FI 3€ mese
ADSL FLAT 2 MEGA
Velocità 2048Kbps in download e 256Kbps in upload
Costo mensile 19,95 €
Presenza WIWI-FI no
ADSL FLAT 6 MEGA
Velocità 6144Kbps in download e 640Kbps in upload
Costo mensile 29,95 €
Presenza WIWI-FI no
ADSL FLAT 12 MEGA
12288Kbps in download e 1024Kbps in
Velocità
upload
Costo mensile 34,95 €
Presenza WIWI-FI no
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Il confronto tra le offerte è stato fatto evitando le ADSL satellitari e le tariffe a minuti, poiché
le tariffe Flat permettono di navigare 24h/24h senza costi aggiuntivi oltre al prezzo del
canone di abbonamento, e, al contrario delle ADSL satellitari, offrono il vantaggio di avere
il telefono sempre libero. La soluzione migliore, dopo aver scelto una tariffa in base alle
proprie esigenze, è quella di abbinargli un router WI-FI, che permette, usando un
notebook, di navigare in tutta libertà senza gli intralci del filo.
Purtroppo l’ADSL non copre ancora l'intero territorio nazionale, come a Ripalta Cremasca
(CR), dove nonostante lamentele e raccolte firme, la situazione non accenna a migliorare...
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PANORAMA DI GOOGLE
Google è un motore di ricerca che ha cambiato a tutti il modo di vivere.
Esso utilizza una tecnologia basata su hardware
e software avanzato. La velocità con cui
possono essere eseguite le ricerche è attribuibile
in parte all'efficienza dell'algoritmo di ricerca e in
parte all'elevato numero di PC collegati in rete,
che, insieme, contribuiscono a creare un motore
di ricerca superveloce.
Senza uno strumento di ricerca potente, trovare
un sito Web specifico potrebbe essere difficile se
non addirittura impossibile.
L'indice di Google, che comprende miliardi di
URL, è unico nel suo genere e rappresenta la
raccolta più completa di tutte le pagine più utili
disponibili sul Web.
Ma Google non è solo un motore di ricerca!
Google funziona anche come calcolatrice, basta
inserire nello spazio di ricerca l'espressione
algebrica da eseguire (anche complicata) e premere Invio.
Google consente di superare qualsiasi barriera
linguistica alla comunicazione globale.
Grazie all'uso di una tecnologia di traduzione
automatica permette ad utenti di lingua inglese di
accedere ad una vasta gamma di pagine Web in
altre lingue.
L’ultima novità di Google è stata Google Maps.
Google Maps, il sistema che ha rivoluzionato il
modo in cui gli statunitensi cercano informazioni
stradali e commerciali, ora è arrivato anche in Italia.
La vera rivoluzione, però, è che oltre a cercare
strade e calcolare percorsi, si collega ai database
dei servizi di pagine gialle e localizza e fornisce
informazioni (come Cap, numero di telefono e sito
web) di enti pubblici, università, cinema, negozi,
centri commerciali.
Sfruttando il motore di Google è possibile
sovrapporre la mappa stradale a quella satellitare, visualizzando, così, sia i nomi delle
strade che la loro vera morfologia.
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PENNA USB CON RIASCOLTO MP3
La penna USB con lettore mp3 è un dispositivo di dimensioni estremamente ridotte che
permette, oltre a memorizzare e trasportare qualsiasi tipo di file (documenti, foto, ecc...),
l'ascolto della propria musica preferita.
Per trasferire dati in essa, bisogna collegarla direttamente alla porta USB del computer.
Questo riconoscerà automaticamente la periferica come un'unità removibile e, quindi, sarà
possibile trasferirvi dati come se fosse un normale HD o floppy.
Un lettore mp3 solitamente è alimentato con una batteria ricaricabile integrata oppure da
batterie ministilo, sufficienti a garantire almeno una decina di ore di funzionamento.
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ANALIZZARE LA PROPRIA IDENTITÀ CON AGENTI COGNITIVI E XML
•
Mi chiamo Fiori Roberto, sono nato il 17/09/1986 a Crema.
CHI:
CHI Fiori Roberto
COME:
COME mi chiamo
COSA:
COSA sono nato
QUANDO:
QUANDO 17/09/1986
DOVE:
DOVE a Crema.
•
Mi chiamo Fatima Zahra Kamal Idrissi,
Idrissi, sono nata a Rabat il 01/04/1986.
CHI:
CHI Fatima Zahra Kamal Idrissi
COME:
COME mi chiamo
COSA:
COSA sono nata
DOVE:
DOVE a Rabat
QUANDO:
QUANDO 01/04/1986
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Anno accademico 2005/2006
SCRIVERE IL PROPRIO CURRICULUM VITAE IN XML
<Roberto Fiori>
<data di nascita>17
</data di nascita>
nascita> settembre 1986</data
<luogo di nascita>Crema</luogo
</luogo di nascita>
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<interessi>
<diploma>maturità
tecnico dell'industria elettronica</dip
</diploma>
<diploma>
</diploma>
<tel>037368615</tel>
</tel>
<tel>
<cell>3337393696</cell>
</cell>
<cell>
<email>[email protected]</email>
</email>
<email>
<instmsg>
<icq>98518038</icq>
</icq>
<icq>
<msn>[email protected]</msn>
</msn>
<msn>
<skype>holazit</skype>
</skype>
<skype>
<yahoo>holazit</yahoo>
</yahoo>
<yahoo>
</instmsg>
</Roberto Fiori>
<Fatima Zahra Kamal
Kamal Idrissi>
Idrissi>
<data di nascita>1
nascita> aprile 1986</data
</data di nascita>
<luogo di nascita>Rabat</luogo
</luogo di nascita>
nascita>
<residenza>Via
A. De Gasperi, 2 - 26017 – Trescore Cremasco (CR)</residenza>
</residenza>
<residenza>
<capelli>castani</capelli>
</capelli>
<capelli>
<occhi>marroni</occhi>
</occhi>
<occhi>
<altezza>165
<altezza>
cm</alte
</altezza>
</altezza>
<segni particolari>//</segni
particolari> </segni particolari>
<interessi>musica
</interessi>
<interessi>
<diploma>maturità
scientifica</diploma>
</diploma>
<diploma>
<cell>3493832438</cell>
</cell>
<cell>
<email>[email protected]</email>
</email>
<email>
<instmsg>
<msn>[email protected]</msn>
</msn>
<msn>
</instmsg>
</Fatima
</Fatima Zahra Kamal Idrissi>
Idrissi>
zaboc – alza la testa… altrimenti il computer ti calpesta
17
Fiori Roberto - Kamal Idrissi Fatima Zahra
Fondamenti di Informatica
Anno accademico 2005/2006
MODELLO SEMPLIFICATO DEL CELLULARE CON RETI CONDIZIONI/EVENTI
Chiamata
in arrivo
Inserimento
numero
Avvio chiamata
Visualizzazione
numero
Accettare
chiamata?
Si
Chiamata…
No
Riaggancia
Telefono acceso,
in attesa…
SMS in arrivo
Telefono
spento
Chiamata…
Riaggancia…
No
Leggere
SMS?
Si
Torna in standby
zaboc – alza la testa… altrimenti il computer ti calpesta
Testo SMS…
18
Fiori Roberto - Kamal Idrissi Fatima Zahra
Fondamenti di Informatica
Anno accademico 2005/2006
TASSONOMIA DEI PRODOTTI INFORMATICI
zaboc – alza la testa… altrimenti il computer ti calpesta
19
Fiori Roberto - Kamal Idrissi Fatima Zahra
Fondamenti di Informatica
Anno accademico 2005/2006
ANALISI DEI PRODOTTI
•
NOTEBOOK:
NOTEBOOK è un computer trasportabile che occupa poco spazio, funzionante
anche in assenza di corrente,che è in grado di svolgere la maggior parte delle
funzioni di un computer desktop.
•
DESKTOP:
DESKTOP è un oggetto sempre più economico, che consente, in modo semplice,
di elaborare dati come documenti, foto, audio o video.
•
STAMPANTE:
STAMPANTE è una periferica in grado di stampare documenti e foto con l’ausilio di
un computer.
•
TELEFONINO:
TELEFONINO è un apparecchio telefonico senza fili, che consente a due persone
distanti tra loro anche migliaia di km, di comunicare.
•
GPS:
GPS è un ricevitore in grado di interpretare segnali trasmessi da una rete di satelliti
messi in orbita dal governo USA, guidando l’utente per le strade di tutto il mondo.
•
FOTOCAMERA DIGITALE:
DIGITALE è un’apparecchiatura sempre più compatta ed
economica che permette di scattare fotografie digitali (memorizzate su una scheda
di memoria riscrivibile e quindi sempre riutilizzabile infinite volte) modificabili e
stampabili anche da casa propria mediante un computer.
•
PALMARI:
PALMARI sono degli oggetti multimediali che, in poco spazio, sono in grado di
gestire file di un computer, ricevere o inviare e-mail e navigare in internet.
MODELLO
N
O
T
E
B
O
O
K
CPU
RAM
Intel
Centrino
m740,
1.73ghz
512mb
HD
CARATTERISTICHE
SCHERMO
ALTRO
€
60gb
15,4”;
risoluzione
1680x1050
Masterizzatore dvd+rw, 4 porte usb, 1
firewire, lan
1750€
80gb
17”,
risoluzione
1440x900
Masterizzatore dvd +rw dual layer, 5 porte
usn, firewire, lan,
radio, tv
1600 €
1’’gb
15,4”,
risoluzione
1280x800
Masterizzatore dvd+rw dual layer, 4 porte
usb, 1 firewire, lan,
lettore schede
1200€
Dell Latitude D810
Intel
Centrino
m740,
1.73ghz
512mb
Asus A7VB
Amd Athlon
64, 2.2ghz
1gb
HP PAVILION ZV6181EA
zaboc – alza la testa… altrimenti il computer ti calpesta
20
Fiori Roberto - Kamal Idrissi Fatima Zahra
MODELLO
D
E
S
K
T
O
P
Fondamenti di Informatica
CPU
Intel
Pentium 4
640, 3.2ghz
RAM
256mb
Anno accademico 2005/2006
CARATTERISTICHE
SCHERMO
HD
€
ALTRO
250gb
17”, Ati
Radeon
x300
Masterizzatore dvd+rw, lettore schede
929€
Masterizzatore dvd+ew dual layer, lan,
lettore schede
1000€
Masterizzatore dvd+rw dual layer, lettore
schede
1200€
DELL DIMENSION 5150
Amd Athlon
64, 3.7ghz
1gb
250gb
Scheda
Video
Nvidia
fx6200
Intel
Pentium 4,
2.4ghz
512mb
2x200gb
Scheda
video Ati
x600pro
HP PAVILION T3030.IT
ACER ASPIRE T620
CARATTERISTICHE
INFORMAZIONI
MODELLO
Risoluzione
5760x1440dpi
Schermo 2,4
pollici
PREZZO
Connessione usb
250 €
EPSON PICTUREMATE 500
V
A
R
I
O
MODELLO
ACCESSORIO
CARATTERISTICHE
INFORMAZIONI
PREZZO
Lettore mp3
Capacità: 20gb
Formati audio suppoortati:
mp3, aac
320€
Videogioco
Processore: cpu
psp (1-333mhz)
Memoria inclusa: 32mb
250€
IPOD
SONY PSP
zaboc – alza la testa… altrimenti il computer ti calpesta
21
Fiori Roberto - Kamal Idrissi Fatima Zahra
MODELLO
P
A
L
M
A
R
I
Fondamenti di Informatica
PROCESSORE
Anno accademico 2005/2006
CARATTERISTICHE
MEMORIA
SCHERMO
Samsung arm,
200mhz
32mb
160x160punti
a colori
N.D.
64mb
480x640
ALTRO
€
Infrarossi
120€
Irda, bluetooth, gps
480€
Software navigazione
+ gps incorporato
400€
PALM 322
ACER N30 BT GPS
Samsung
32mb
s3c2410, 203mhz
3,5” 320x340
HP IPAQ RZ1710 N.E.
C
E
L
L
U
L
A
R
I
MODELLO
TECNOLOGIA
MEMORIA
CARATTERISTICHE
DISPLAY
ALTRO
PREZZO
Gsm, gprs,
edge
32mb
320X320
Fotocamera integrata
600€
Gsm triband,
dual mode,
umts
64mb
128x128
Fotocamera da 2
megapixel, bluetooth
750€
Gsm triband,
gprs
64mb
N.D.
Fotocamera, bluetooth,
irda
500€
TREO 650
NOKIA N90
SONYERICSSON P910I
zaboc – alza la testa… altrimenti il computer ti calpesta
22
Fiori Roberto - Kamal Idrissi Fatima Zahra
Fondamenti di Informatica
Anno accademico 2005/2006
GIOCO DELLA RAGGIUNGIBILITÀ
Progettare un gioco con reti di Petri che segua le seguenti regole:
•
•
•
•
•
Due giocatori;
I giocatori determinano eventi;
Gli eventi sono a due colori (uno per ciascun giocatore);
È assegnata una marcatura iniziale;
Vince il primo giocatore che fa morire la rete.
zaboc – alza la testa… altrimenti il computer ti calpesta
23
Fiori Roberto - Kamal Idrissi Fatima Zahra
Fondamenti di Informatica
Anno accademico 2005/2006
SCHEMA DI MASSIMA DEI DOCUMENTI XML CONINVOLTI NELLA PROCEDURA
DI QUERELA SECONDO IL RITO ANGLOSASSONE
<querela>
<data>..
<data>..…</data>
ta>.. </data>
<querelante>.….</querelante>
<querelante>. </querelante>
<querelato>…..</querelato>
<querelato> </querelato>
<motivo della querela>…..</motivo
querela> </motivo della querela>
</querela>
<notifica>
<querela>
<data>..…</data>
<data>.. </data>
<querelante>.….</querelante>
<querelante>. </querelante>
<querelato>…..</querelato>
<querelato> </querelato>
<motivo della querela>
querela>…..</motivo
la> </motivo della querela>
</querela>
</notifica>
zaboc – alza la testa… altrimenti il computer ti calpesta
24
Fiori Roberto - Kamal Idrissi Fatima Zahra
Fondamenti di Informatica
Anno accademico 2005/2006
MODELLO DEI FIDANZATI IN DEAD-LOCK
Fidanzata
Fidanzato
Il fidanzato sta aspettando la telefonata dalla fidanzata. Anche la fidanzata però sta
aspettando la telefonata del fidanzato. Così facendo nessuno chiama perché aspetta
l’altro; quindi la rete va in Dead-Lock.
DISCUTERE E SCHEMATIZZARE IL PROBLEMA: “APRIRE LA PORTA”
istanza del problema
“aprire
aprire la porta”
porta
Il problema è insolubile perché non può essere trovata una soluzione per tutti i problemi
problemi
della classe considerata.
considerata.
Tutte le porte sono diverse, un ladro astuto può riuscire a scassinarne molte, ma non
procedura)
esiste un algoritmo (procedura
procedura che consente di aprirle tutte nello stesso modo. Per questo
motivo, il problema “aprire la porta”, è insolubile.
zaboc – alza la testa… altrimenti il computer ti calpesta
25
Fiori Roberto - Kamal Idrissi Fatima Zahra
Fondamenti di Informatica
Anno accademico 2005/2006
DARE LA DEFINIZIONE GENERALE DEI CONFLITTI IN USCITA E IN INGRESSO
I conflitti sono la possibilità che qualche evento/concessione blocchi altri eventi. Eventi che
hanno concessione senza conflitti sono concorrenti.
concorrenti
Conflitto in uscita
1
b
a
1
2
b
c
a
2
c
1
b
a
2
1 e 2 hanno entrambi concessione.
c
I conflitti in uscita possono avvenire nel caso in cui ci sia una sola marca e più eventi.
Conflitto in ingresso
a
a
c
1
c
b
1
b
2
2
a
1
c
b
2
I conflitti in ingresso possono avvenire quando ci sono più marche che hanno concessione
e c’è una sola uscita; quando una marca occorre, blocca tutte le altre.
zaboc – alza la testa… altrimenti il computer ti calpesta
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Fiori Roberto - Kamal Idrissi Fatima Zahra
Fondamenti di Informatica
Anno accademico 2005/2006
DESCRIVERE UN GENERATORE DI ESPRESSIONI REGOLARI
(1+0)1*(1+1)
.
.
+
1
*
0
1
+
1
1
DISCUTERE L’ORIGINE DEI FARMACI E DELLE MALATTIE
Se per medicina si intende qualsiasi atto o procedimento finalizzato all'allontanamento di
un agente patogeno, di un sintomo morboso, di un qualsivoglia elemento che turbi lo stato
di salute, allora si può certamente dire che l'origine di questa scienza coincida con l'origine
stessa dell'uomo e che sia strettamente legata a risvolti di carattere religioso, filosofico,
paleontologico ed etnologico.
Potrebbe venire spontaneo il paragone nel campo medico tra l'uomo della preistoria e le
moderne popolazioni selvagge (ad esempio i pigmei africani), ma non bisogna dimenticare
che anche il popolo più primitivo di oggi ha già subito millenni di evoluzione.
Durante il corso dei secoli la medicina ha attraversato diversi stadi che, secondo gli storici,
sono i seguenti: medicina istintiva, medicina sacerdotale, medicina magica, medicina
empirica, medicina scientifica.
Per medicina istintiva si intende quella serie di accorgimenti ed azioni proprie della natura
degli animali superiori ed insite nel loro comportamento, quali ad esempio il leccamento
della ferita, la posizione antalgica di un arto dopo un trauma, l'eliminazione dei parassiti dal
corpo, il disbrigo delle occorrenze del parto.
La medicina sacerdotale nacque quando l'uomo primitivo, davanti alla potenza e
all'imponenza dei fenomeni naturali che trascendono ogni possibilità umana, ebbe la
sensazione della presenza di uno o più esseri superiori responsabili di qualsiasi
manifestazione della natura, anche di quelle relative alle patologie da cui veniva colpito.
Solo in un secondo tempo, con la corruzione del puro sentimento religioso, si ebbe la
concezione magica della medicina, in base alla quale l'uomo credette di poter intervenire
sui fenomeni e addirittura di poterli comandare, sostituendosi così alla divinità: fin dalle più
antiche testimonianze documentali di epoca storica in nostro possesso si evince il fatto che
la figura dello stregone o del mago è opposta ed in contrasto con quella del sacerdote. Ciò
significa che nel concetto di medicina magica è inclusa una ben definita connotazione di
empietà: chi si occupa di fatture e sortilegi avvalendosi delle forze occulte viene temuto
come un essere malefico e diabolico.
Quando poi l'uomo, ampliando le sue conoscenze ed approfondendo gli studi su di esse, si
rese conto di non potere più sostituire la divinità pur comprendendo la natura dei fenomeni
intorno a lui, iniziò una prima discriminazione tra magia e scienza.
Anche nella medicina empirica possiamo vedere una forma embrionale di scienza: è vero
che non si preoccupa di risalire al perché dei fatti osservati, ma è pur sempre la prima
constatazione tra una causa ed un effetto che permette la formulazione di successive
ipotesi, quindi il punto di partenza del ragionamento scientifico.
tratto da http://test.cybermed.it/index.php?option=com_content&task=view&id=143&Itemid=158
zaboc – alza la testa… altrimenti il computer ti calpesta
27
Fiori Roberto - Kamal Idrissi Fatima Zahra
Fondamenti di Informatica
Anno accademico 2005/2006
IMMAGINARE UN ROBOT DEGLI ANNI 2050
Un robot degli anni 2050 potrebbe essere dotato di un elevatissimo livello di intelligenza
artificiale (oppure di un cervello umano), che lo renderebbe in grado di imparare
continuamente nuove cose senza l'aiuto dell'uomo (magari proprio imitando il
comportamento dell’uomo), essendo anche in grado di fare ragionamenti molto complessi.
Il robot, che potrà cambiare forma e dimensione adattandosi a seconda delle necessità,
potrebbe essere dotato di autonomia e, quindi, potrebbe sopravvivere senza il controllo e
l’aiuto dell’uomo. Il robot del 2050 verrà, magari, usato nelle guerre fra i popoli, cercando e
colpendo autonomamente il nemico con un’altissima precisione. Se questo avverrà, quel
robot creato dall’uomo, potrà, in futuro, controllarci e dominarci, decidendo egli stesso il
destino dell’umanità.
zaboc – alza la testa… altrimenti il computer ti calpesta
28
Fiori Roberto - Kamal Idrissi Fatima Zahra
Fondamenti di Informatica
Anno accademico 2005/2006
DESCRIVERE COS’È L’AVATAR
Nella religione, mitologia e teologia induista, Avatar indica l'assunzione di un corpo fisico
da parte di Dio, o di uno dei Suoi aspetti.
Nella realtà virtuale come nei videogiochi (come i famosi RPG, giochi di ruolo), Avatar
identifica il personaggio controllato dal giocatore o una immagine che lo identifica.
Nei programmi di Instant messaging e nei forum Avatar indica un'immagine (come una foto
o un disegno) che identifica un'utente insieme al proprio Nick Name.
tratto da http://it.wikipedia.org/wiki/Avatar_(disambigua)
ANALIZZARE COS’È UN VIDEOGIOCO E LE OPERAZIONI NECESSARIE PER
REALIZZARLO
Il videogioco è un gioco elettronico in grado di riprodurre (su un televisore, sul monitor di
un computer, o su un display di altro genere) una simulazione, più o meno fedele, di
situazioni reali o immaginarie, tale da far percepire emozioni senza correre alcun rischio,
sia pure con un forte coinvolgimento, specialmente in chiave psichica.
Divenuto ormai un vero e proprio fenomeno culturale di massa, un medium o addirittura
un'arte visuale a sé stante, il videogioco può vivere in ragione dell'informatica e
dell'elettronica (sia per il software che per la parte hardware). Nato quasi per caso già a
partire dagli anni '50 negli ambienti di ricerca scientifica e nelle facoltà universitarie
americane, ha avuto il suo sviluppo a partire dalla seconda metà degli anni Settanta.
La prima cosa da fare per realizzare un videogioco è farne un progetto; bisogna quindi
sceglierne il genere: "sparatutto", gioco di ruolo, gioco di strategia, oppure un insieme di
tutti questi generi diversi.
Successivamente bisogna costruire la storia, scegliendo il periodo in cui si svolge il gioco
(per esempio nel Medioevo), ricordandosi di usare le regole della società del tempo, le
carte geopolitiche di allora, la ricostruzione di un feudo o di un castello...
È a questo punto che, nelle società di software che producono videogiochi (software
house), intervengono sceneggiatori, registi, disegnatori, esperti in animazione
tridimensionale, programmatori informatici. Il loro lavoro porta alla confezione di giochi che
vengono distribuiti solitamente su DVD o in rete; che potranno essere giocati da soli,
contro il computer, o insieme a molti altri giocatori in collegamento simultaneo in internet
(multiplayer).
Lo scenario che è stato proposto è solo uno degli infiniti scenari possibili.
Gioco, studio e fantasia si fondono in queste realizzazioni.
zaboc – alza la testa… altrimenti il computer ti calpesta
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