Un mare di energia

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Un mare di energia
Groe Lucia
PhD in Scienza Tecnologia e Società
Università della Calabria
SCHEMA DEL LAVORO DI RICERCA
OLTRE I LIMITI CRISI ECOLOGICA, TECNOLOGIA E MODERNITA’
SCIENZA, TECNOLOGIA E SOCIETA’ GRUPPI SOCIALI
RILEVANTI E RUOLO DELLE 3T
PROGETTARE L’ENERGIA LA SFIDA DELLE FONTI
RINNOVABILI COME CONTROVERSIA
APPROCCI DI CAMBIAMENTO A CONFRONTO:
INDIPENDENZA E CRESCITA
CRISI ECOLOGICA, TECNOLOGIA E MODERNITA’
oikos
Mezzo per intensificare e
sostituire l’uso delle
risorse e opzione per
gestirle e per migliorare la
qualità della vita
Esperienza e
trasformazione
Equilibri in continua
interrelazione e
conflitto : naturale
ed economico
Sviluppo
Sostenibile
Rischio – progresso
tecnico-scientifico e
responsabilità
Uomo, tecnologia, natura e comunicazione
cambiamento
Prodotto dal
Progresso
scientifico
Interpretazione riduttiva
Bisogna considerare altri fattori
Mentalità, perplessità, resistenze,altre
tecnologie ecc.
Cambiamento
tecnologico
Cosa succede?
Innovazione
COME UNA SOCIETA’ PRODUCE INNOVAZIONE?
Per comprendere l’interrelazione tra scienza, tecnologia e società :
Determinismo
tecnologico
Determinismo
sociologico
Approccio
SCOT
Cornice teorica
usata nel lavoro di
ricerca
Modello
delle 3T
Modello di
Wustenhagen
Gruppi sociali
rilevanti e
flessibilità
interpretativa
Tolleranza, talento e
tecnologia
Accettazione
sociale
SOSTENIBILITA’ TECNOLOGICA ENERGETICA
Sistemi
energetici
Tecnologia
Radicamento
sostenibile
Dharma e adharma
Combustibili
fossili
Fonti
rinnovabili
Correnti marine e sistemi
di produzione energetica
Energia che
consuma
Energia che rinnova
TRANSIZONE ENERGETICA
Koshla,
2006
Shiva,
2009
Il rapporto con la tecnologia presenta due problemi di fondo: il riconoscerla e
l’accettarla, ma anche come ci ricordano Ardigò e Mazzoli l’adattarsi
Il lavoro di ricerca ha seguito 3 linee guida:
• Come una tecnologia (energetica) è pensata
• Come una tecnologia (energetica) è gestita
• Come una tecnologia (energetica ) è resa fruibile
Processi di accoglimento della
tecnologia energitica turbina
Scozia
Progetto
Breis
EMEC, isole Orcadi
Italia
Progetto
Crescita
SintEnergy, Calabria
I CASI DI STUDIO
Scozia
Italia
Si è analizzata l’esperienza della nascente stazione
sperimentale permanente (SSP) localizzata in Punta Pezzo in
Calabria
COSA, CHI E COME INTERVIENE NELLA SCELTA TECNOLOGICA
Per comprendere l’interrelazione tra scienza, tecnologia e società è bene non dare per
scontato cosa esse siano e cosa sembrano essere.
Il gruppo sociale rilevante secondo l’approccio SCOT è l’elemento che ci permette di
capire il percorso evolutivo di un qualsiasi artefatto, di leggere la sua efficacia o
la sua inefficacia.
Essi costituiscono la flessibilità interpretativa, la diversa interpretazione dell’artefatto
a partire dalle proprie conoscenze ed esperienze, man mano che essa diminuisce
si raggiunge il consenso che porterà alla chiusura e alla successiva
stabilizzazione.
I vari gruppi sociali si confrontano all’interno di uno spazio denominato quadro
tecnologico che è specifico per il tipo di artefatto considerato.
Il quadro si forma quando iniziano le interazioni fra i gruppi intorno ad un artefatto.
La tecnologia che abbiamo esaminato in questo lavoro è quella della “turbina” ad asse verticale
in ambito marino che permette la conversione del fluido in movimento (le correnti marine) in
energia elettrica. La valutazione che è stata fatta ha seguito la traccia operativa riportata di
seguito:

Studio della tecnologia

Analisi del processo produttivo tecnico e sociale
COSA, CHI E COME INTERVIENE NELLA SCELTA
TECNOLOGICA
L’individuazione dei gruppi sociali, a partire dall’artefatto tecnologico
oggetto di indagine e dallo schema utilizzato da Bijker, sulla base dei
colloqui formali e informali e sulle diverse sessioni di intervista è stata
la seguente
Accademici/
ricercatori
Tecnici/
developers
Centri di
Ricerca
Tecnologi
e marine:
turbine
Cooperative
sociali/associazioni
Pescatori/
Stakeholders
Pescherecci
(attori economici)
Per ogni gruppo sociale rilevante abbiamo individuato i problemi
percepiti inerente l’oggetto di studio a cui, poi, abbiamo associato
piccole e grandi soluzioni estrapolate dall’analisi delle interviste
(seguendo il triplice processo evolutivo usato da Bijker nella
spiegazione dello sviluppo del biciclo)
APPROCCI DI CAMBIAMENTO A CONFRONTO:
INDIPENDENZA E CRESCITA
I casi studio rappresentano livelli di operatività diversi sia per quanto riguarda
l’esperienza nel settore dei Centri di Ricerca e Sviluppo, sia le fasi di
progettazione, realizzazione e diffusione della tecnologia che della politica
energetica a supporto.
Scozia
Italia
Alba di una
nuova era
energetica
Innovazione
in riva allo
stretto
Carenza
sostegno
politico
Supporto
politico
Indipendenza
Accettazione
sociale
Barriere tecniche e
non tecniche
Crescita
TECNOLOGIA E CREATIVITA’
Il processo per cui una tecnologia diventa, poi, di uso comune (riconosciuta e accettata) ha
a che fare molto con la capacità, le abilità, in altri termini il talento di chi valorizza la
tecnologia.
C’è chi come Richard Florida considera il talento la vera materia prima attraverso cui la
tecnologia prende valore e si diffonde. Il talento, non è altro che l’espressione di un
elemento che sta prima della tecnologia stessa: la creatività.
La creatività si inserisce nei processi di interazione dei gruppi sociali rilevanti, vivacizza la
flessibilità interpretativa e assicura la chiusura e stabilizzazione di un artefatto
rendendo più dinamico il processo innovativo.
La tecnologia in se è lo strumento per investire sul futuro. E’ la risposta alla necessità di
rendere scientifico e matematizzato un lavoro a monte mentale. Entrambi gli elementi
interagiscono tra loro avendo come spazio, in cui poter co-evolvere, il requisito base
che consente ai gruppi soci rilevanti di comunicare tra loro:la tolleranza. La vera
innovazione del paradigma di Florida, è quest’ultima (la tolleranza) che è quella più
capace di accogliere la diversità, di aprirsi al cambiamento, di confrontarsi con
l'imprevisto.
TECNOLOGIA E ACCETTAZIONE SOCIALE
(TRIANGOLO DI WUSTENHAGEN)
Valutazione delle
barriere tecniche e
non tecniche
Applicato alle correnti marine e all’uso
di sistemi energetici basati su turbine
CONCLUSIONI
Gli ostacoli che hanno inciso e incidono sull’uso delle energie rinnovabili sono identificati
principalmente nel range “barriere non tecniche”.
La specificità dei contesti socio-culturali, ambientali ed economici dei casi rende la distribuzione
delle barriere di tipo non tecnico diversa nelle due realtà di analisi evidenziando che la
tecnologia in entrambi i casi assume il ruolo chiave di” innovazione” , ma capace di attivare
un discorso pubblico che implichi partecipazione, nel caso scozzese, mentre si pone come
novità nell’ambito del mix energetico italiano con finalità di attivazione di discussioni sul
possibile cambiamento del modello energetico. Dunque il processo di accoglimento e
diffusione nel caso scozzese investe la tecnologia di un forte contenuto politico, mentre la
fase sperimentale in cui ricade il caso italiano porta ad una esigenza di rafforzamento di un
ruolo politico.
Occorre superare questo ampio e profondo range di barriere non
tecniche per sperare un ruolo attivo nella transizione energetica.
La difficoltà evidenziata è nota come la metafora del mancato
“proiettile d’argento.
Secondo le leggende e il folclore comune c’è un solo modo per uccidere lupi mannari e vampiri: sparare un proiettile d’argento. Nel
senso comune il proiettile d’argento, il silver bullet,sta ad indicare un rimedio semplice per un problema difficile o irrisolvibile.
L’espressione in negativo, mancato proiettile d’argento,no silver bullet, sta ad indicare invece che è poco realistico pensare che
ogni problema possa avere una soluzione unica e semplice. Rileggendo la storia delle tecnologie secondo la frase idiomatica no
silver bullet ogni nuova tecnologia non è in grado di sostituire le precedenti in modo diretto e completo, ma di convivere con
esse per tempi anche molto lunghi.
La tecnologia è un fatto sociale
I processi di innovazione tecnologica e le loro
applicazioni dipendono sia dall’accettazione
sociale, sia da scelte di natura politica.