Progetti, Piccoli Ospiti, Sportello Antiviolenza Online, Futura, B
Transcript
Progetti, Piccoli Ospiti, Sportello Antiviolenza Online, Futura, B
Progetti, Piccoli Ospiti, Sportello Antiviolenza Online, Futura, B-Side e altri Italia Report Annuale 2015 SPORTELLO ANTIVIOLENZA ONLINE Il servizio ha continuato ad essere utilizzato e a dispensare consigli e informazioni alle donne vittime o testimoni di violenza. Sono stati trattati 11 diversi casi di violenza per un totale di 24 nuove utenti che hanno usufruito dello sportello. PROGETTO PICCOLI OSPITI Il progetto Piccoli Ospiti Pangea nel 2015 si è svolto presso la casa “rifugio” della Cooperativa WIN di Curti in provincia di Caserta ed è stato finalizzato a ristabilire relazioni affettive stabili e serene tra le madri e i figli che hanno vissuto violenza in famiglia, in modo da rielaborare e superare insieme l’esperienza traumatica subita in modo diretto o indiretto all’interno delle mura domestiche. Il programma di recupero è stato pensato per affrontare il vissuto traumatico sia individualmente che insieme, in modo da ricostruire la fiducia in se stessi sia come singoli individui che come famiglia, nella relazione madre/figli. A questo scopo sono state realizzate: - attraverso il lavoro quotidiano all’interno della Casa Rifugio si sono offerte cura, ascolto attivo e risposte adeguate alle diverse problematiche; - attività di sostegno psicologico individuali e di gruppo per superare il trauma vissuto. A tutte le donne si garantisce se necessario sostegno psicologico ed eventuali incontri di sostegno con anche i loro figli/e verso il riequilibrio delle relazioni e delle responsabilità come genitrici e come figli/e; - è stata garantita assistenza legale alle donne per ottenere giustizia rispetto a quanto sofferto e vissuto. Purtroppo le lungaggini legali dovute ai tempi della giustizia e le risposte talvolta non tempestive da parte dei servizi territoriali, hanno alimentato problemi e disagi che sono stati oggetto di un intenso lavoro di raccordo tra le parti, di implementazione delle comunicazioni e collaborazione, di elaborazione del disagio psicologico, anche attivando le risorse del gruppo; - si sono svolti diversi laboratori ludo-pedagogici e psico-educativi, destinati o solo alle mamme, o solo ai bambini e a madri e figli insieme. In particolare sono stati svolti laboratori di danza benessere movimento per liberare e far esprimere le sofferenze del corpo , attraverso laboratori di racconto e l disegno di favole e laboratori di narrazione, per elaborare e attribuire nuovi significati ad immagini del passato, per descrivere emozioni antiche, paure e fragilità nei riguardi di un mondo familiare esteriore e interiore percepito come carente, ostile, inquietante; - sono stati svolti laboratori di cucina per fare insieme; - sono state sviluppate attività di supporto del doposcuola. Hanno partecipato al progetto 22 nuclei familiari monogenitoriali, in particolare 22 donne e 29 bambini/e. Ogni singolo partecipante è stato monitorato in ciascuna fase dell’intervento, per poter valutare i traguardi raggiunti a breve, medio e lungo termine. É stata fatta una formazione sulla metodologia Piccoli Ospiti all’associazione TRAMA di Terre di Imola da Simona Lanzoni assieme al centro donna Lilith ad aprile. PROGETTO FUTURA Microcredito Italia Nel 2015 Pangea ha accompagnato 4 donne per l’avvio di impresa. Due di queste donne hanno rinunciato per il momento ad avviare una impresa. Le altre due: una di loro ha avviato una piccola impresa per la vendita di prodotti per celiaci all’inizio del 2016 grazie al fondo di microcredito tra Pangea e Banca Etica; un’altra avvierà a breve una attività di impresa con fondi propri. Le donne accompagnate hanno usufruito anche del preziosissimo contributo di volontarie che si sono dedicate con il nostro staff ad accompagnare le donne che sono venute da Pangea, Gaia Orzi e Debora Benucci. Tutte le beneficiarie di microcredito del passato restituiscono regolarmente tranne una che ha avuto purtroppo seri problemi di salute ed è stata costretta a chiudere. PROGETTO B-SIDE A Barrier to Stop In-door Domino Effect Il progetto B-SIDE è un progetto presentato e vinto nel 2012 alla Commissione Europea, programma Daphne. È terminato nella sua operatività nel gennaio 2015. L'attuazione del programma ha permesso a 100 persone tra minori e madri di affrontare il trauma, le sue conseguenze verso una guarigione post-abuso; per riequilibrare il legame emotivo, madre bambini, e il miglioramento della capacità di relazionarsi e confrontarsi con il mondo nelle sue diverse aree (scuola, lavoro, sport e così via) in un rinnovato senso della famiglia e in una prospettiva positiva di cura . VARIE Percorso di visibilità e istituzionalizzazione di Pangea sul tema donne, empowerment, violenza sulle donne-stereotipi di genere, donne nei luoghi di conflitto Pangea ha partecipato ad un percorso per rendere maggiormente presente e visibile l’organizzazione sui temi legati alle donne particolarmente presso le istituzioni che maggiormente se ne occupano e con le associazioni più impegnate nel settore. Ricordiamo in particolare tra le attività più rilevanti svolte: - la partecipazione di Pangea come società civile alla “task force” del DPO, per riscrivere il Piano di Azione Nazionale per contrastare la violenza sulle donne in Italia. Il piano è stato presentato a maggio e prevede la creazione di un osservatorio con all’interno delle associazioni; - Simona Lanzoni è stata eletta al Consiglio d’Europa come rappresentante italiana per il GREVIO, il gruppo di esperte che gratuitamente svolgono un lavoro di monitoraggio verso i paesi che hanno ratificato la Convenzione di Istanbul per verificarne l’applicazione e spingere ad omologarsi con leggi, politiche e programmi ad essa; - la partecipazione di Pangea come società civile al tavolo per la riscrittura del piano di azione nazionale sulla UNSCR1325 “donne pace e sicurezza” presso il CIDU-MAE; - la partecipazione di Pangea alla tavola di consultazione sulla scrittura del rapporto governativo sulla CEDAW presso il MAE-CIDU; - la partecipazione alla Commissione on the Status of Women a NY all’ONU e organizzazione nella sezione NGO della conferenza “SHADOW REPORTS AS GENDER ADVOCACY TOOLS : BEIJING + 20, CEDAW, UPR +”; - la partecipazione 11 giugno al seminario promosso da PARSEC: “Società civile e advocacy istituzionale metodi, problemi, prospettive” presso il DPO; - la partecipazione al Workshop come GREVIO su “Management of violences experienced by women who use drugs" fatto dal Consiglio d’Europa a Roma a Settembre. Sensibilizzazione sulla questione del microcredito e l’empowerment economico: Pangea ha continuato nel suo impegno ricoprendo la carica di vicepresidenza di RITMI partecipando alle riunioni del board e alle iniziative promosse da RITMI. Quest’anno non abbiamo rinnovato la nostra presenza alla Europan Microfinance Network, si continua a dialogare e partecipare ad eventi e incontri con l’Ente nazionale per il Microcredito. A gennaio febbraio Pangea ha partecipato agli incontri di approfondimento che sono stati voluti dalla Presidente della Camera Onorevole Boldrini sull’attuazione dei regolamenti del testo unico bancario insieme a persone rappresentative di ministeri (MEF, MISE etc), Banca d’Italia, ABI, e realtà che fanno microcredito (Pangea, Permicro e RITMI). Pangea ha relazionato al convegno che si è tenuto il 21 luglio al Parlamento rispetto al microcredito e le donne in Italia, problemi relativi all’accompagnamento. Vi è la registrazione online di tutta la conferenza. (Fondazione Pangea ne ha dato poca visibilità). L’8 maggio Pangea ha partecipato al seminario dell’UDI “lasciateci lavorare” sull’esperienza di microcredito e non solo in ambito economico-finanziario e di avvio all’impresa (c’è un video su youtube con testimonianza). Il 14 maggio, nell’iniziativa di RITMI, Pangea ha organizzato una conferenza ad EXPO assieme ad un Raggio di Luce alla Fondazione Triulza dal titolo Donne, sicurezza alimentare e microfinanza. Sono state ospiti relatrici per Pangea Simona Lanzoni, Smita Premchander nostra partner in India, Razia Faqiri e Nahid Nida, ex colleghe di Kabul, Sabrina Aguiari phd della Tulane University di New Orleans. Inoltre c’era una rappresentante di IFAD. Il 27 Settembre Pangea ha promosso all’interno dell’iniziativa “Stati Generali delle donne”che riunisce molte donne imprenditrici d’Italia e attiviste per i diritti delle donne, il seminario “Che genere di finanza”, evento moderato da Pangea nella persona di Simona Lanzoni, a cui ha partecipato Smita Premchander, dall’India; Maria Teresa Ruggiero della Fondazione Culturale di Banca Popolare Etica e il prof. Franco Manti dell’univ. di Genova, esperto in Etica sociale dell’impresa.