festività della madonna del carmelo di costa d

Parrocchia S. Antonio Abate - Costa d’ Oneglia
I Solisti Laudensi
FESTIVITÀ DELLA MADONNA DEL CARMELO DI COSTA D’ONEGLIA
Il Santuario della Madonna del Carmelo è uno dei quattro Santuari mariani
del territorio imperiese attorno ai quali ruota la devozione alla Vergine
Santa nella commemorazione di quattro memorie liturgiche che hanno
sempre attirato la pietà dei fedeli cristiani:
-
Il 25 marzo l’Annunciazione – Santa Maria Maggiore
-
Il 16 luglio la memoria della Madonna del Carmelo – Costa d’Oneglia
-
Il 15 agosto l’Assunta - Piani
-
L’8 settembre la Natività di Maria - Montegrazie
La festa della Madonna del Carmelo viene preparata da una elaborata
novena che inizia il 7 luglio per culminare nel giorno della memoria
liturgica (16 luglio) sempre osservata, anche se cade in giorno
infrasettimanale. La novena richiama diverso concorso di popolo, non solo
dei devoti del paese ma anche dalla zona di Oneglia. Il 16 luglio si alternano
numerosi fedeli nelle diverse celebrazioni del mattino, specialmente durante
la Santa Messa solenne e il Canto dei Vespri cui segue la tradizionale
processione verso la Chiesa parrocchiale. Quest’anno prenderà parte alla
processione mariana la confraternita dell’Oratorio di San Pietro.
Il Santuario è particolarmente caro ai fedeli costesi perché è il frutto di un
atto di fede e omaggio alla Madonna da parte di tutti coloro che scamparono
alla peste di colera che colpì il borgo di Oneglia nel 1854 e trovarono rifugio
a Costa preservandosi dal contagio. La costruzione iniziò nel 1879 e terminò
nel 1881.
Durante la seconda guerra mondiale il Santuario subì dei danneggiamenti
causati dai bombardamenti aerei, che furono riparati finito il conflitto. Nel
2004 venne completata l’ultima straordinaria impresa di consolidamento
dell’abside del Santuario che rischiava di crollare rovinosamente lungo la
collina retrostante per un cedimento. Grazie al sostegno di un devoto
benefattore del Santuario è stato possibile prontamente metter mano a
questo pericolo e godere ancora oggi di una struttura che non solo è
testimonianza di recente architettura sacra nella zona dell’imperiese ma
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anche testimonianza di tanta fede e devozione che tocca a noi oggi onorare e
coglierne i preziosi frutti.
IL CONCERTO
Domenica 15 luglio alle ore 21,00 presso il Santuario N.S. del Carmelo a Costa
d’Oneglia (fraz. Imperia) l’ensemble dell’Orchesta da camera di Lodi “I Solisti
Laudensi” presenta il concerto “Fede e stile concertante” giunto alla sua III
edizione. La scelta del repertorio musicale vuole offrire ai suoi ascoltatori una varia
antologia di brani. Dopo i quartetti d’archi di Hydn, Le quattro stagioni di Vivaldi,
le variazioni di Paganini, questa edizione rende omaggio al genio salisburghese
Wolfang Amadeus Mozart nell’esecuzione del notturno Eine kleine Nachtmusik KV
525 e dell’integrale dei Divertimenti KV 136, 137, 138. Questa iniziativa
apprezzata da partecipazione di pubblico sempre crescente si inserisce tra le attività
volte al sostegno del recupero dell’antico organo Vegezzi – Bossi del 1940 sito
nella Chiesa parrocchiale di Costa d’Oneglia.
Per informazioni contattare:
Don Luca Broggini Parroco di Costa d’Oneglia – tel. 340 - 8382777
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I Solisti Laudensi
I SOLISTI LAUDENSI
I Solisti Ludensi, giunti al 42° anno di attività concertistica, è stato fondato nel
1970, allo scopo di sviluppare un lavoro di grande livello artistico nella Musica dei
secoli XVIII e XIX.
Nel corso degli anni, ha ospitato solisti di fama internaizonale del calibro di
Katia Ricciarelli, Marco Fornaciari, GiulianoCarmignola, Sergio Balestracci,
Dagoberto Linhares, Simion Stanciu, Denia Mazzola Gavazzeni, Achille Berruti,
Daniela Ruzza e altri ancora.
Fra le numerose apparizioni pubbliche, spiccano i concerti a Torino (Teatro
Regio), Rimini (Sagra Musicale Malatestiana), Modena (Teatro Comunale), Saluzzo
(Settembre Saluzzese), Gorizia, Roma (40 concerti), Asolo (Concerti Malipiero),
Brescia (Festival di Musica Sacra 2005 e 2006), Lago di Garda (Estate Musicale),
Lodi (Stagione Organistica 2007-2008-2009-2010-2011), le tournèe in Francia,
Svizzera e Spagna, l’Estate musicale Maffeiana 2009 a Verona, il Festival Piceno
2009, 2010, 2011, il Festival Itinerante dell’Alto Cremasco 2012 giunto alla terza
edizione e il Secondo Festival Laudense 2012.
Con un intenso lavoro di rivalutazione del repertorio lombardo, il gruppo è
riconosciuto a livello europeo eseguendo i capolavori musicali di Compositori come
Locatelli, Lolli, Sammartini, Zucchi, Bottesini, Mayr, Donizetti, Ponchielli, Bossi,
Rolla, Cavallini, Monza, Minoja, Rota, Margola, Bettinelli, etc.
Con l’idea di favorire lo scambio culturale fra le diverse comunità, collaborano
musicisti di tutte le nazionalità, che dopo anni di esperienza con le migliori
compagini strumentali come la Filarmonica della Scala, I Solisti Veneti, la
Filarmonica Toscanini, la Sinfonica di Tenerife etc. hanno maturato un’esperienza
tale da affrontare brani di alto livello virtuosistico.
All’interno della compagine strumentale, si sono formati gruppi da camera a
geometria variabile, dal duo violino e viola al trio, quartetto, quintetto con
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pianoforte, settimino, ottetto e numerose altre combinazioni timbriche che
valorizzano la commistione tra archi e fiati un repertorio che spazia dal barocco al
contemporaneo.
Attualmente, l’ensamble risiede nel coro affrescato quattrocentesco di “Santa
Chiara nuova” a Lodi, Luogo in cui sviluppa la sua attività concertistica.
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I Solisti Laudensi
Fabio Merlini
- violista -
Fabio Merlini nasce a Lodi il 30 aprile 1967
www.isolistilaudensi.it
Fabio Merlini termina i suoi studi di Violino, Viola con Armando Burattin
(prima viola storica dell’Orchestra del Teatro alla Scala), Organo e composizione
organistica con Andrea Macinati nel 1990.
Dopo essersi perfezionato a Monaco di Baviera, inizia una brillante carriera
come violista, cembalista e organista con I Solisti Veneti di Claudio Scimone,
orchestra che lo porterà ad esibirsi in veste di solista in tutte le sale da concerto
più importanti del mondo come: Musikvereisaal Wien, Mozarteum Salzburg,
Concertgebouw Amsterdam, Lincoln Center New York, Tonhalle Zurich, Opera
de Paris, Teatro alla Scala Milano, Osaka Symphony Hall, Teatro Colon Buenos
Aires, Chicago Symphony Hall, Megaron Atene, Seul Atrs Center, Singapore
Concert Hall, Suntory Hall Tokio, etc.
Ha registrato circa venti titoli, fra CD e DVD, per case discografiche del
calibro di RCA Victor, Warner Fonit, Arts, Dynamic, TDK DVD e per emittenti
televisive di tutto il mondo.
Dal 2002, impegnato a rivalutare il Patrimonio Strumentale Lombardo,
dirige il complesso de I SOLISTI LAUDENSI, giunto quest’anno al 42°
anniversario di attività concertistica (1970-2012), organizzando Festivals di
musica da camera Lombarda.
Dal 2007, è Conservatore Onorario del prezioso Organo Serassi (1770), del
coro affrescato del XV secolo di S. Chiara Nuova a Lodi.
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I Solisti Laudensi
Abigeila Voshtina
- violinista Abigeila Voshtina nasce a Tirana nel 1974
www.isolistilaudensi.it
Abigeila Voshtina inizia lo studio del violino all’età di cinque anni
all’Accademia delle Belle Arti di Tirana, laureandosi con il massimo dei voti nel
1992.
Prosegue i suoi studi presso l’Accademia Internazionale della Musica di
Milano, conseguendo il diploma Italiano al Conservatorio “G. Verdi” di Milano
nell’anno 2000.
Perfezionatasi inoltre negli Stati Uniti con Franco Gulli all’Università
dell’Indiana a Bloominaton, inizia una brillante carriera solista collaborando con le
più importanti orchestre italiane ed europee, fra cui la Filarmonica della Scala,
l’Orchestra Sinfonica Verdi, I Solisti Veneti, la Filarmonica Toscanini, la Sinfonica
di Tenerife, la sinfonica di Murcia, l’Orchestra del Valles a Barcellona e altre
ancora, collaborando con tutti i migliori direttori a livello mondiale (R. Muti, R.
Chailly, L. Maazel, G. Pretre, K. Masur, M. Rostropovich, etc.).
Nel panorama internazionale, è una delle soliste che si è distinta per cavata e
tecnica mai fini a se stesse, esibendosi sempre con successo di pubblico e di critica.
Dal 2003, nella veste di primo violino solista de I SOLISTI LAUDENSI, si è
specializzata nell’esecuzione della musica lombarda del XVIII e XIX secolo.
Suona un prezioso strumento Dante e Alfredo Guastalla del 1936.
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I Solisti Laudensi
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