CAPITOLATO per RDO - IC2 Cavour Ventimiglia
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CAPITOLATO per RDO - IC2 Cavour Ventimiglia
10.8.1.A1-FESRPON-LI-2015-3 ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE n. 2 “CAVOUR” Via Nervia, 28 – 18039 Ventimiglia (Im) - Tel. 0184/295223 – 290346 - Fax 0184/252782 Cod. Fisc. 90083350083 – Cod. Mecc. IMIC81600P Email: [email protected] - P.E.C.: [email protected] CIG. X771A04CC0 AMMINISTRAZIONE Istituto Comprensivo n° 2 Cavour Ventimiglia cod.fisc. 90083350083-cod.mecc. IMIC81600P Via Nervia 28, 18039 Ventimiglia (IM) RICHIEDENTE DIRIGENTE SCOLASTICA dott.ssa COSTANZA Antonella [email protected] Telefono e fax 0184295223 -0184252782 Qualifica DIRIGENTE SCOLASTICA - RUP REFERENTE TECNICO DELL’AMMINISTRAZIONE Antonella Marchesi [email protected] Telefono fisso/mobile e fax 0184 229164 / 347 9731406 INFORMAZIONI GENERALI L'Istituto Comprensivo n° 2 Cavour comprende 14 plessi in totale, dislocati in 11 edifici, alcuni su più piani. 2 plessi di scuola secondaria di 1° grado, 6 plessi di scuola primaria e 6 di scuola dell’infanzia dislocati nei Comuni di Ventimiglia e Airole. Città Indirizzo Piani edificio 1.AIROLE INFANZIA-PRIMARIA – Piazza Padre G.Viale Piano Terra 2.VENTIMIGLIA INFANZIA Bevera – Via della Stazione Piano Terra e 1 piano 3.VENTIMIGLIA INFANZIA Ventimiglia Alta – Via Al Capo Al 1 piano 4.VENTIMIGLIA INFANZIA Latte – Via del Ricovero, 7 Piano Terra 5.VENTIMIGLIA INFANZIA Roverino – Corso Limone Piemonte Piano Terra 6.VENTIMIGLIA INFANZIA-PRIMARIA Nervia – Via Nervia, 28 Piano Terra e 2 piani 7.VENTIMIGLIA PRIMARIA Latte – Via della Resistenza Piano rialzato 8.VENTIMIGLIA PRIMARIA Roverino – C.so Limone Piemonte 28 Piano Terra e 2 piani 9.VENTIMIGLIA PRIMARIA Torri – Lungo Bevera, 76 Piano Terra e 1 piano 10.VENTIMIGLIA PRIMARIA-MEDIE VENT.ALTA – Via Lascaris, 5 Piano rialzato e 1 piano 11.VENTIMIGLIA MEDIE Roverino – Corso Limone Piemonte Piano Terra e 1 piano Si allegano planimetrie di tutti i plessi con indicazione della posizione del router e l’indicazione approssimativa dei punti di installazione dei Rack con multiprese, switch, AccessPoint e prese rj45 cat.6. L’effettiva dislocazione dei punti di rete e dei punti adibiti ad ospitare gli armadi, le scatole di derivazione e la quantità e la tipologia di canaline, sarà definita in sede di sopralluogo tecnico. E’ previsto il cablaggio e/o potenziamento strutturato LAN e WLAN in ambito didattico esteso a tutti i plessi. Il referente per tutti i plessi è l’ins Marchesi con qualifica di referente tecnico. In ogni plesso è presente un referente fiduciario. INFORMAZIONI GENERALI DA ALLEGARE ALLA RICHIESTA DI SOPRALLUOGO A titolo esemplificativo, si riportano un elenco di informazioni dall’analisi dei requisiti e dalle caratteristiche dei locali necessarie per dimensionare il progetto: 1.AIROLE INF.PRIM. WLAN - AMPLIAMENTO N. prese di rete e Access point da prevedere 4 1 2.BEVERA INF. WLAN - AMPLIAMENTO 2 1 3.VENT.ALTA INF. REALIZZAZIONE WLAN 2 1 4.LATTE INF. WLAN - AMPLIAMENTO 2 1 5.ROVERINO INF. WLAN - AMPLIAMENTO 4 1 6.NERVIA INF.PRIM. LAN E WLAN – AMPLIAMENTO E REALIZZAZIONE 15 2 7.LATTE PRIM. LAN E WLAN – AMPLIAMENTO E REALIZZAZIONE 5 1 8.ROVERINO PRIM. LAN E WLAN – AMPLIAMENTO E REALIZZAZIONE 14 2 9.TORRI PRIM. WLAN – AMPLIAMENTO E REALIZZAZIONE 4 1 10.VENT.ALTA PRIM.MEDIE LAN E WLAN - AMPLIAMENTO 5 3 11.ROVERINO MEDIE LAN E WLAN – AMPLIAMENTO E REALIZZAZIONE 10 6 Sede lavori Tipo di cablaggio esistente e tipologia lavori necessari TOTALI 67 20 Si richiede che gli Access Point siano dotati con tecnologia dualradio 2,5 e 5Gz gestita contemporaneamente, compatibile con lo standard wifi 802.11 a/b/g/n/ac, con tecnologia PoE a 48v, con 2 porte Ethernet Gigabit di cui una passante. Modello di riferimento Unifi Ubiquiti UAP-AC-LITE o similare. Per ogni armadio Rack che dovrà prevedere una ciabatta di corrente pressofusa, è predisposto uno Switch di rete LAN 10/100/1000 e il numero di porte dovrà essere valutato al momento del sopralluogo (per cavo RJ45, categoria 6). Modello di riferimento Netgear GS516TP o similare. Sede lavori ARMADIO RACK SCATOLE DI DERIVAZIONE (SNODI) E ALTRI DATI TECNICI E STRUTTURALI 1.AIROLE INF.PRIM. n.1 - da 19” profondo almeno 50 cm da definire in loco 2.BEVERA INF. n.2 - da 19” profondo almeno 50 cm da definire in loco 3.VENT.ALTA INF. n.1 - da 19” profondo almeno 50 cm da definire in loco 4.LATTE INF. n.1 - da 19” profondo almeno 50 cm da definire in loco 5.ROVERINO INF. n.1 - da 19” profondo almeno 50 cm da definire in loco 6.NERVIA INF.PRIM. n.3 - da 19” profondo almeno 50 cm da definire in loco 7.LATTE PRIM. n.1 - da 19” profondo almeno 50 cm da definire in loco 8.ROVERINO PRIM. n.3 - da 19” profondo almeno 50 cm da definire in loco 9.TORRI PRIM. n.2 - da 19” profondo almeno 50 cm da definire in loco 10.VENT.ALTA PRIM.MEDIE n.2 - da 19” profondo almeno 50 cm da definire in loco 11.ROVERINO MEDIE n.2 - da 19” profondo almeno 50 cm da definire in loco TOTALI ARMADI RACK 19 Sono allegati al presente capitolato: • Le tipologie di apparati già utilizzati, quali switch, access point e apparati passivi (confrontare planimetrie). • Apparati attivi e/o passivi di nuova fornitura, comprensivi dei servizi inclusi nel costo (confrontare planimetrie). Servizi aggiuntivi a completamento della fornitura e sulla base delle proprie esigenze: Configurazione apparati attivi Addestramento all’uso delle attrezzature (corso di formazione di base) Manutenzione: deve essere garantita la manutenzione per un periodo di almeno 3 anni. Si richiede certificazione del corretto funzionamento delle tratte (attenuazione, rumore, interferenze) Per quanto riguarda la parte WiFi Gestione centralizzata degli apparati, in modo da poter gestire anche un semplice cambio della password del WiFi da un unica postazione ed un unica volta piuttosto di doversi collegare ad ogni singola antenna per la modifica Monitoraggio centralizzato delle antenne e dei client collegati, in modo da accorgersi di eventuali abusi dell'infrastruttura prima che diventino colli di bottiglia e disservizi dovuti ad un uso improprio della connessione Possibilità di creare profili di connessione con limitazione in banda legati all'SSID od al singolo client, permette di assegnare una velocità massima di ogni singola postazione di lavoro WiFi, o gruppi di postazioni, per evitare che una sola postazione consumi tutte le risorse disponibili. Ad esempio una postazione guarda youtube e nel contempo è impossibile accedere al registro elettronico in quanto la linea è completamente occupata. Schedulazione della disponibilità della rete WiFi in modo da poter "spegnere" le antenne in determinati range orari, ad esempio la notte e nel week-end, per evitare tentativi di intrusione in periodi orari in cui l'istituto non è presidiato. Pertanto schematicamente è previsto: un armadio in ogni piano dell'istituto da cui partono le diramazioni per il singolo piano linee di dorsali multiple che colleghino gli armadi Creazione di connessioni tra gli switch dei vari piani, in questo modo in caso di guasto di uno degli switch di piano la connettività sia garantita dai percorsi multipli NEL DETTAGLIO Sistema di Filtro di navigazione (solo per i 2 plessi delle scuole medie dotati di server): La quotazione di un SISTEMA DI FILTRO NAVIGAZIONE ovvero un servizio di gestione filtraggio dei link delle richieste di navigazione alla rete internet. Il servizio deve comprendere A) la possibilità di attivare o meno, da parte di un account amministrativo, una serie di liste, suddivise per categorie, contenenti elenchi di siti web sotto forma di link; B) la possibilità di aggiungere, da parte di utenti classificati dal software come appartenenti alla categoria DOCENTI, una serie di link/indirizzi internet; rispetto alle liste menzionate al punto A. La soluzione dev'esser conforme con le direttive contenute nella legge 196 art 4 dello statuto dei lavoratori e alla Direttiva Brunetta n.2/09. Sistemi di gestione per i login (solo per i 2 plessi delle scuole medie dotati di server): La quotazione di un SISTEMA DI GESTIONE PER IL LOGIN: un sistema centralizzato ed unico, per ogni utente per effettuare il login (con username e password), da un qualunque dispositivo collegato alla rete Wireless fornita con il presente progetto: l'esigenza e' quella che, ovunque siano dislocati gli access point (anche su differenti plessi) l'accesso, per ogni utente, deve avvenire con le medesime credenziali. La soluzione deve prevedere il caricamento di una pagina web a seguito dell’autenticazione sul SSID della rete Wireless: se l'utente appartiene ad un gruppo (es. studenti) piuttosto che ad un altro (es. docenti) le pagine web visualizzate a seguito del login, dovranno poter esser differenti. L’accesso deve essere personalizzabile. La creazione di nuovi utenti, piuttosto che la modifica di quelli esistenti (nelle loro credenziali, nella loro password, ecc .. ) deve poter esser fatta da una pagina di amministrazione. La scuola dovrà essere autonoma circa l'inserimento e l'attivazione dell'elenco degli utenti. Specifiche della soluzione Sistema del controllo proattivo della rete: Per gli apparati attivi della presente fornitura al fine di gestire una corretta manutenzione ed il controllo proattivo della rete si richiedono i seguenti servizi: • Attività di verifica tale per cui venga generato e poi inoltrato all’amministrazione un report di attività. Tale report deve contenere: • verifica tutti i firmware dei dispositivi, relativo aggiornamento pre-concordato di volta in volta con l’amministrazione, • verifica semiautomatica e azioni utili all’utilizzo ottimale delle risorse di rete; • analisi dei log di tutti i sistemi attivi e segnalazione di criticità; • analisi delle prestazioni dei dispositivi; Tempi sulle verifiche del sistema: Tali verifiche devono esser fatte entro 3 giorni dalla data d’inizio dell’anno scolastico. La prima scadenza è comunque quella successiva al collaudo. Cablaggio Scatola per fissaggio placca: la funzione di questa scatola è quella di contenere il connettore femmina della presa dati con la relativa placca che deve essere fissata su di essa. Ogni punto rete, su entrambe le terminazioni, fatta eccezione per quelle parti che si attesteranno sul patch panel, avrà una scatola. Placca sulla scatola: questo componente deve avere le seguenti caratteristiche: • Etichette di identificazione; • Dimensioni adeguate a scatole da incasso o esterne, tipo 503; • Colori standard: bianco, avorio chiaro; Presa dati: La tipologia della presa, sia lato armadio che lato scatola, sarà quella RJ45, 8 pin, di tipo non schermato (UTP), certificata dal costruttore come di categoria 6. Connettori cavo rame: I connettori apparterranno al tipo RJ45 UTP categoria 6 e dovranno presentare buone caratteristiche tecniche e funzionali. Cavo di distribuzione: le connessioni tra permutatore (patch panel) e placca saranno eseguite per mezzo di cavo UTP rigido, categoria 6, guaina esterna in LSZH. Pannelli di permutazione: I pannelli di permutazione (patch panel) all’interno di ogni “ARMADIO DI RETE” saranno utilizzati per collegare i cavi agli apparati attivi attraverso le bretelle di permutazione. Passacavi per bretelle di permutazione: per ogni armadio Rack i passacavi sono obbligatori per connessioni sopra le 24 porte. Bretelle di permutazione: Le bretelle di raccordo sono destinate alla permutazione in armadio (bretella di permuta) ed al collegamento presso l’area d’utente/access point (bretella di connessione) e saranno costituite da un cavo flessibile a 4 coppie UTP rispondente alla categoria 6. Canalizzazioni: Premesso che tutte le tipologie di canaline, attualmente presenti nei plessi oggetto dell’intervento, sono destinate ad utilizzo promiscuo, viene richiesta l’installazione di nuove canaline che avranno le caratteristiche tecniche e funzionali adatte all’ambiente di utilizzo e rispettanti le vigenti normative. Descrizione del cablaggio: Fornitura e posa in opera dei materiali per la realizzazione del cablaggio strutturato realizzato in Cat. 6. Nel suo complesso, i lavori di installazione prevedono la posa in opera degli access point, la stesura delle canaline e dei cavi necessari per connettere gli apparati al centro stella. Il cablaggio deve essere effettuato secondo le normative vigenti, in modo da garantire la sicurezza degli utenti e i collegamenti alla rete LAN dovranno essere effettuati con cavi di categoria 6 o superiore e certificati con apposito strumento di misura tarato. In funzione della necessità di implementare il cablaggio dell’Istituto si riconferma l’obbligatorietà del sopralluogo preliminare alla presentazione dell’offerta cumulativa. Tale sopralluogo ha lo scopo di valutare l’effettiva entità dei lavori di cablatura per garantire l’adeguata copertura della rete insieme al personale scolastico preposto a dare le indicazioni necessarie ed insindacabili dell’Istituto. Dovrà essere inoltre rilasciata regolare dichiarazione di conformità come richiesto da D.L. 46/90 e 37/2008, e contestualmente alla certificazione C.C.I.A.A. comprovante l’abilitazione richiesta. Tale attività comprende tutto quello che è necessario, compresi i materiali, per la realizzazione della rete passiva. I prezzi offerti devono includere e, in ogni caso, si intenderanno inclusi di tutte le dotazioni di cui l’impresa specializzata necessita nell’esecuzione delle attività di realizzazione degli impianti e comprendono altresì l’uso dei ponteggi, trabattelli o scale fino ad un’altezza dal piano di lavoro pari a 3 metri. Sono anche inclusi i costi relativi alla sicurezza dei dipendenti e delle persone che si trovano presso le sedi delle Amministrazioni. I prezzi includono le verifiche previste dalle vigenti normative di settore, l’effettuazione dei collaudi e la garanzia. Le opere di cui al presente paragrafo dovranno essere eseguite a regola d’arte e in modo tale da risultare omogenee alle realizzazioni eventualmente già presenti presso l’Amministrazione. Si richiede che, per la nuova rete LAN/WLAN delimitata dal nuovo firewall, vi sia una classificazione degli IP dei dispositivi connessi in wireless o in cablato, con un range DHCP utile all’assegnazione di oltre 256 dispositivi, e contemporaneamente per una serie di un massimo di 255 ip statici, per dispositivi interni alla rete. Sistemi di gestione access point: Il fornitore deve predisporre un'unica installazione software che consenta di gestire contemporaneamente ed istantaneamente tutti gli access point del plesso in cui verranno installati. Il sistema deve prevedere anche la possibilità di spegnere, non solo come SSID (a livello "logico") ma anche a livello elettrico, tutti gli access point. Formazione, supporto e garanzia: Vi sia una garanzia, per tutti i prodotti hardware e software previsti, di funzionamento per un periodo di 3 anni dalla data del collaudo. (Dott.ssa Antonella COSTANZA) Firma autografa sostituita a mezzo stampa ai sensi dell’art.3 comma 2 del D.Lgs n.39/93