10 domande per conoscere l`Ass. Tyrrhenum

10 domande per conoscere l’Ass. Tyrrhenum
Cos’è la “Tyrrhenum”?
È un’associazione culturale che si occupa della tutela e della valorizzazione del territorio e della crescita culturale
ed umana della popolazione, cercando le risposte ai bisogni attuali riscoprendo i valori della nostra tradizione.
Quando e perché è nata?
L’associazione è stata concepita a Pomezia, il 15 dicembre del 1992, per reagire ai modelli attuali di vita,
consapevoli che il degrado della vita di ogni giorno ha le radici nella mancanza d’identità della nostra comunità.
L’incontro con gli archeologi che scavavano a Lavinium diede impulso a questa volontà.
Quali sono gli obiettivi della Tyrrhenum?
La Tyrrhenum si propone, attraverso una continua opera di divulgazione e valorizzazione della storia e delle
bellezze monumentali ed ambientali, di dare alla popolazione locale l’orgoglio di una grande civiltà da ereditare e
dalla quale attingere valori eterni su cui fondare il futuro. Inoltre, con la condivisione di principi e finalità,
raggiungere un livello naturale di amicizia e solidarietà che l’attuale società ha dimenticato.
Quali attività ha svolto in passato?
La prima iniziativa importante fu la raccolta di firme a sostegno del sito archeologico, che, consegnata al Ministro
dei Beni Culturali, valse il finanziamento per il restauro del Santuario delle Tredici Are e le lodi da parte della
Soprintendenza Archeologica. Sono seguite feste culturali in piazza, conferenze d’archeologia e storia con
l’Università di Roma “La Sapienza”, concerti di musica classica, polifonica e rock, spettacoli di danza, mostre,
cineforum. Con la sede in via Roma e per le iniziative intraprese ci fu un notevole incremento di adesioni che portò
ad organizzare visite guidate nel territorio (Lavinium, Borgo di Pratica di Mare, Sughereto, Pigneto, Albunea,
Aeroporto Militare di Pratica, Zona delle Torri, Cimitero Tedesco, Centro Storico, ecc.) e gite turistiche nelle più
belle località italiane ed estere. E poi, ancora, a promuovere concorsi fotografici, lezioni nelle scuole sulla storia e
le bellezze del nostro Territorio, la pulizia di boschi e spiagge, l’istituzione del “Premio Tyrrhenum”, del premio di
letteratura “Minerva Tritonia”, di poesia “Fauno”, di poesia per bambini “Flora”, di pittura “Venere”, la
realizzazione del libro “Il Territorio di Pomezia-Lavinium” (il primo che racconta tutta la nostra storia), del
Calendario dell’Antica Roma, del gioco didattico "Il Gioco di Enea" ed altro ancora.
Attualmente in cosa è impegnata l’associazione?
Nei locali a disposizione organizziamo attività quotidiane. Il numero dei soci è cresciuto a dismisura e così sono
nati i corsi gratuiti di lingue, danza, storia locale, musica, teatro, scacchi, yoga, ecc. Prevediamo vacanze all’estero
ed in montagna. Siamo impegnati nella sensibilizzazione della popolazione, delle autorità, degli enti e dei mezzi
d’informazione sull’importanza e la bellezza della nostra terra attraverso visite guidate, mostre, pubblicazioni,
programmi nelle TV locali ed altre iniziative, ma anche con vere e proprie lotte come quella che ha portato alla
tutela di Torre Maggiore, al rispetto dell’architettura del Palazzo Comunale, ad impedire la trasformazione della
bella via di Pratica di Mare, a chiedere l’acquisizione della zona dell’Antro di Fauno e Albunea, a predisporre il
gemellaggio tra Lavinium e Troia, a volere parchi al Sughereto e al Pigneto ed a proteggere il sito di Petronella.
Progetti?
In primo luogo, c’è sempre la tutela e la valorizzazione della nostra terra, seguita dal tentativo di convincere la
popolazione ad avere più fiducia sulla possibilità di incidere sulla realtà e ad avere un atteggiamento meno passivo
nei riguardi della vita pubblica. Proporremo sempre di più attività che favoriscano la crescita culturale di tutti e la
circolazione delle idee, cercando di coinvolgere sempre più larghi strati della cittadinanza lasciando ampia
autonomia alla libera iniziativa all’interno di quelle che sono le direttive dell’associazione.
Com’è strutturata l’associazione?
Al vertice c’è un presidente che guida un direttivo composto da dodici membri, più altri di supporto. Il Collegio dei
Senes (minimo 3 persone) ha compiti di controllo. Le cariche sono elettive e durano tre anni. La gestione è quanto
più aperta possibile, essendo un preciso intendimento quello di coinvolgere il maggior numero di associati nella vita
attiva dell’associazione. A tutti è data la possibilità di un ruolo importante, ma la priorità va alle idee ed ai progetti.
Quali sono i rapporti con le istituzioni?
L’ass. è apartitica. Dialoga e collabora con le istituzioni evitando polemiche e piaggerie.
Perché tesserarsi?
Aderire significa dare maggior forza ai principi esposti, da diritto a far contare le proprie opinioni, a partecipare in
maniera attiva alle iniziative e ad usufruire delle tantissime attività sociali che si svolgono senza sosta.
Com’è possibile contattare l’associazione?
La sede è in v. Copernico 5, 00040 Pomezia (Roma), ore 17.00/19.00. Cell. 333/2063600. Tel. 06/9108446 –
Telefax 06/9106612 – E-mail: [email protected] – Internet: www.tyrrhenum.it