Las Ramblas , il Paseo de Gracia , la Sagrada Familia , le opere del
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Las Ramblas , il Paseo de Gracia , la Sagrada Familia , le opere del
Barcelona Scritto da Administrator - Ultimo aggiornamento Sabato 09 Gennaio 2010 10:34 Las Ramblas , il Paseo de Gracia , la Sagrada Familia , le opere del modernismo catalano , dalle straordinarie architetture realizzate da Antoni Gaudí , allo splendido Palau de la Musica di Lluìs Domènech i Montaner . Oltre un milione e mezzo di abitanti, tra questi più di ventimila italiani, metropoli cosmopolita affacciata sul mare, città alla moda, tipicamente mediterranea, economicamente dinamica, culturalmente tra le più vivaci della contemporaneità, borghese e ricca ma progressista. Città a misura d’uomo dove si può vivere bene, Barcelona si visita piacevolmente percorrendola a piedi, anche se il sistema dei trasporti pubblici funziona eccome. Passeggiando per la città e’ facile trovare tracce della sua storia millenaria, dalle rovine romane e della città medievale, fino ad arrivare ai quartieri del modernismo catalano e alle architetture più recenti. sabato 18 aprile Partiamo da Alghero con un volo Ryanair; alle 6 del pomeriggio atterriamo all’aeroporto di Girona, a circa un’ora e mezza di autobus dal centro di Barcelona. Viaggiamo in compagnia del musicista Paolo Angeli di Palau, che da oltre due anni ha scelto di vivere in questa città, e di Antonella Useli, maddalenina e ricercatrice in antropologia molecolare, che vive e lavora tra Sassari, Bologna e appunto Barcellona. Arrivati all’Autostazione Nord ci separiamo dai nostri compagni di viaggio e prendiamo un taxi per raggiungere Calle Margarit, nel quartiere di Poble 1/6 Barcelona Scritto da Administrator - Ultimo aggiornamento Sabato 09 Gennaio 2010 10:34 Sec, dove a al Bar So’-Lo’ ci attende Cosimo, uno dei cinquantamila italiani che hanno scelto di vivere in Catalogna. E’ il proprietario del bar, noto nel quartiere e in città, per la musica dal vivo che propone nel fine settimana e per la gran varietà di rum aromatizzati dalla casa: sono circa 80. Straordinario, per chi ama l’amaro, quello alla liquirizia e genziana. Durante il nostro soggiorno staremo a casa sua, per arrotondare affitta stanze nel suo piccolo ma accogliente appartamento. Prendiamo possesso delle stanze e poi, con la linea verde della metro da Poble Sec raggiungiamo Espanya, cambiamo linea e con la rossa arriviamo ad Urquinaona, siamo diretti a casa di Paolo, in Calle Monec 14, nel quartiere de La Ribeira. Per la nostra prima serata in città ci affidiamo a Paolo, ottimo cicerone, innamorato della città, che ci porta a spasso per il suo quartiere e soprattutto per lo splendido barrio Gotico. Il suo entusiasmo è tale che ci vuole mostrare tutto e subito, e alla fine rischiamo di restare senza cena in questa città dove si va a mangiare fuori tradissimo. Alla fine rompiamo il ghiaccio culinario a suon di tapas e vino tinto in un locale senza infamia e senza lode. Nostri vicini di tavolo alcuni portoghesi e francesi. Uno di loro, saputo che veniamo dalla Sardegna, ci informa che ha un collega sardo. Gli parliamo del nostro progetto e gli chiediamo di metterci, se possibile, in contatto con lui. Gli diamo i nostri recapiti e lui ci assicura che li passerà al collega. Usciamo e raggiungiamo Les Rambles, come si dice in catalano, come sempre affollate, anche a tarda ora, soprattutto di fauna notturna e venditori di birra al volo. Poi Paolo e Antonella ci scortano verso casa, anche perché sulla via del ritorno si passa attraverso il quartiere di Raval, non il più tranquillo in città: zona di spaccio e di sesso a pagamento, ma non soltanto, come scopriremo nei giorni a venire. domenica 19 aprile Sveglia a tarda ora, in sintonia con la giornata domenicale e con le ore piccole fatte la sera prima. Facciamo colazione in una piazzetta del quartiere, a poca distanza dal palazzo in cui 2/6 Barcelona Scritto da Administrator - Ultimo aggiornamento Sabato 09 Gennaio 2010 10:34 alloggiamo. Prima un caffè in un piccolo bar e poi, comodamente seduti su una panchina della piazzetta, consumiamo della discreta pasticceria locale. A piedi raggiungiamo il centro della città, costeggiando di nuovo il quartiere di Raval, attraversando le Ramblas e raggiungendo poi il quartiere fronte mare di Barceloneta, dove incontriamo Paolo e Antonella. Pranzo frugale ad orario spagnolo, verso le tre del pomeriggio, nello spazio all’aperto dell' Absenta. Cerveza, cioè birra, e empandillas Per il caffè, su proposta di Paolo, torniamo verso il barrio Gotico “per il giro dei dolci”. Nella zona di Santa Maria del Pi c’è Dulcinea, pasticceria storica, luogo di culto per golosi doc. Ottima la crema catalana, fantastico il flan, buonissimo il dulce de arroz. Quindi andiamo a visitare il CCCB, Centre de Cultura Contemporània de Barcelona (Montalegre, 5), uno dei luoghi di svago per Paolo. C’è un’interessante mostra fotografica intitolata Bamako, dedicata ai Rencontres Africaines de la Photographie de Bamako, che, nella sua ultima edizione, aveva per tema gli spazi dell'urbanità. Oltre ai lavori tematici presentati, alcuni di grande forza e interesse, la mostra presentava un omaggio al fotografo franco canadese Serge Jongué (1951-2006), e una straordinaria esposizione monografica del camerunense Samuel Fosso (1962), considerato oggi uno degli artisti contemporanei più rappresentativi del continente africano. In mostra una serie di autoritratti, i primi, belli e diretti, realizzati in bianco e nero quando aveva aperto a Banguì, nella Repubblica Centroafricana, la sua bottega di fotografo. Gli ultimi, essenzialmente a colori, più sofisticati ed ironici, realizzati dopo essere stato “scoperto” dal mondo della fotografia e dell’arte. Una potente riflessione personale su “identità” e “alterità”. lunedì 20 aprile Al mattino usciamo abbastanza presto e, come sempre, a piedi raggiungiamo la casa di Paolo a La Ribeira per intervistarlo. E’ l’inizio ufficiale del nostro progetto, se si esclude qualche fotografia scattata sempre a Paolo da Antonio, che sarà infatti anche il soggetto di una delle sue storie fotografiche. Per l’intervista andiamo nel suo studio, una stanza luminosa ubicata all’ultimo piano dello stesso edificio dove abita. Conclusa l’intervista nel pomeriggio mangiamo insieme un boccone in una trattoria nei pressi del mercato di Santa Caterina, che ormai purtroppo è chiuso. All’ora di cena raggiungiamo Barceloneta, il barrio sul mare, e visitiamo l’ormai per noi famoso Can Magno, di cui Paolo ha tessuto le lodi in più occasioni. Un’istituzione nel quartiere, tappa d’obbligo per chi ama nutrirsi di buon cibo e umanità. 3/6 Barcelona Scritto da Administrator - Ultimo aggiornamento Sabato 09 Gennaio 2010 10:34 scolpire alla Ilpatate Fernando, tutto piastra, annaffiato (rigorosamente la ilaprile triglie, da emerluzzo, che vino presto vi tinto lavora misto erediterà ecamerieri, grappa con di verdure Ma la la per figlia ilAntonio, gestione menù concludere. fritte e il propone genero alla del ristorante. 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(Av. che scivola, cosa di degno che Ce fa mercoledì 22 aprile Intervistiamo compagna ristorante nostro insieme suo in sempre catalani, un girovagare bar incontro a ad italiani nei dove Pilar, altre pressi, Francesco con per ormai eNe buone sopra altri Barceloneta, una gestito siamo cittadini al mentre bottiglie bottiglia Can di Magno, del un casa, si di nella facciamo chiacchiera italiano. vino Anghelu raggiungiamo sua a Barceloneta. casa A una Ruju, sera intorno passeggiata deliziosa, Dopo spuntino gelosamente la asi l’intervista casa Dopo un piccola ampio aad di sulla un base Francesco pranzo conservata accompagniamo tavolo e spiaggia, di curata, patatas succulento diNon emai legno dove Pilar edella da beviamo bravas Francesco e vive in Francesco brindiamo nel compagnia e con piccolo un cerveza la caffè nel di giovedì 23 aprile Festa rosso rosa, Parliamo ilBatlò: delle di libro San tra rose noi Jordi. de e ici lo La la banchetti si locura città regala èda ytra animata, dei la agli libri. uomini, Ile gremite San poiché Valentino Don Las Quijote. si Ramblas: commemora catalano un dona fiume la morte alla di gente propria di Cervantes. fluisce donna tra una il al 4/6 Barcelona Scritto da Administrator - Ultimo aggiornamento Sabato 09 Gennaio 2010 10:34 Un’immersione sulle o sole città. casa quasi altro. cocente. 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Ormai abbandonate intervista la a un all’uovo, colonna gustoso La è Poble una italiano. serata all’aperto Sec dal caseras. sonora e si una Cucina in mattino di conclude compagnia quartier piacevole al ambientale Al Parco naturalmente ed pomeriggio ancora generale, ètraspira di uscito serata. Montjuic, Cosimo rende una da abbiamo italiana, dove volta quasi solo al un piacevole incontriamo per a esperimento incomprensibili con Barceloneta, appuntamento una prodotti mattinata ecuoco accogliente anche che rigorosamente tanto parte con non fotografica. 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Ottimo il caffè. • Pasticceria Granja-Xocolateria, La Pallaresa.. Santa Maria del Pi. Flan, crema catalana , dulce di arroz y leche, churros e chocolata spagnola. • Can Magno, Calle Baluard, 12, Barceloneta. Carne e ottimo pesce fresco, fritto e alla piastra, verdure fresche fritte alla romana e zuppe. Chipirones (calamari piccolissimi) fritti e caffè corretto per colazione. Economico. • Mercado La Boqueria, Las Ramblas. Succo e insalata di frutta fresca a partire da 1€. • Bar Restaurante Mediterraneo, Carrer de l’Hospital 99, Raval. Cous cous di carne verace a 7€ • La Tomaquera, c/Magallanes, 42B. Non accettano prenotazioni. Carne alla brace, caracoles 5/6 Barcelona Scritto da Administrator - Ultimo aggiornamento Sabato 09 Gennaio 2010 10:34 (lumache ), garbanzos (ceci), pate' di maiale, olive locali e uova di quaglia, pan con tomate. Il vino della casa. Cena per 3, €56. • Bodegueta de Poble Sec, Calle Blai, 47. Caracoles, insaccati, formaggi stagionati, carne alla brace. Buono. • El Sortidor, placa del Sortidor 3, Poble Sec. Cucina Italiana rivisitata con prodotti locali. Sfoglie all’uovo caseras. Il menu a pranzo è di 9€ bevanda inclusa. • Mercado Santa Caterina. Il martedi' paella con arroz negro (al nero di seppia). Molto economico. • El Rincon de Cava, Blasco de Garay, 53. Tapas e zuppe di lenticchie e di fagioli, crocchette di patate e melanzane alla romana. Economico • Can Margarit, Concordia, 21. Botti all'ingresso da cui servirsi prima di prendere posto a tavola. Nel menu' alcachofas (carciofi),al forno, asparagi, ma anche il coniglio, cucinato con cipolla e aglio. Cena per 4, €63. 6/6