Sept/Oct 2013 - Messaggero Oratinese
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Sept/Oct 2013 - Messaggero Oratinese
MESSAGGERO ORATINESE Settembre - Ottobre n. 216 - Anno 2013 Un calendario per le donne I ragazzi dell’Associazione “Zooratino” que‑ st’estate hanno presentato un calendario che ha lo scopo di raccogliere fondi da devolvere alla lotta contro la violanza sulle donne, tema dive‑ nuto ormai di stretta attualità. L’iniziativa è bellissima e di uno straordinario impatto sociale, anche perchè voluto oltre all’argomento scottante di cui dicevamo, anche la volontà di valorizzare, attraverso gli scatti fotografici, luoghi e siti del nostro splendido paese. L’idea è stata di Marco Ramacciato, un giovane promettente fotografo oratinese, che ha inteso immortalare alcune ragazze del paese intente a suonare uno strumento musicale in palcoscenisci naturali un pò inusuali, ma sicuramente riconoscibili da chi ama questo territorio. Si comprende bene che la musica, la foto, la natura e l’arte sono i prinicipali soggetti del calendario e sono fusi in un mix eccezionale che permette a tutti di vedere Oratino sotto una luce diversa. La scelta di inserire gli strumenti musicali è dettata anche dal fatto che i giovani dell’associazione hanno un particolare appeal verso la musica, tanto è vero che il loro principale evento è “La Fabbrica dei Mostri”, una full immersion di 5 giorni nella musica soprattutto rock. All’interno della ex cava di pietre del paese, anche quest’anno, per la seconda edizione, molti gruppi si sono esibiti nel concorso organizzato per l’oc‑ casione e tanti ragazzi, ma tra il pubblico c’erano anche tanti capelli bianchi, hanno potuto trascorrere pia‑ cevoli serate ascoltando buona musica. 2 Messaggero Oratinese Lettera aperta alla Redazione di Oratino Ciao Maddalena, con questa breve lettera voglio esprimerti tutta la mia gratitudine per l’impegno e per la costanza con cui ti occupi del Messaggero Oratinese, che è , a tutti gli effetti, “la memoria storica del paese”. Per me, come penso per tanti altri, ricevere questo giornalino è sempre molto piacevole, è come tornare ogni volta al mio paese natio, lo leggo tutto d’un fiato e “rivedo” tante persone, segno l’evolversi delle situazioni e apprendo piccoli e grandi avvenimenti che si succedono ad Oratino e che coinvolgono gio‑ vani e meno giovani. Questa volta, però, si è aggiunta una graditissima sorpresa: vedere il mio amatissimo papà in prima pagina insieme ad altri signori che ci hanno “accom‑ pagnati”, con il loro impegno, il loro esempio e le loro parole, nel nostro passaggio dalla giovinezza alla maturità è stata una grande emozione: è stato un ritorno al passato piacevole e inatteso e sono af‑ fiorati tanti ricordi... Credo sia utile che un giornalino come il Messag‑ gero Oratinese faccia conoscere gli eventi attuali della comunità, ma dia anche uno sguardo al pas‑ sato, e dare voce alle esperienze di persone anziane, come spesso accade, è davvero molto bello. Quindi ringrazio te, Maddalena, e tutta la Redazione per il paziente lavoro che svolgete e spero che con‑ tinuerete a lungo a raggiungere amici e compaesani lontani con il Messaggero Oratinese: li renderete sempre felici e li farete sentire ancora parte della pic‑ cola/grande comunità di Oratino. Grazie a tutti e auguri. Alberina Fatica Il Santuario di Castelpetroso è diventato Basilica Il 21 settembre 2013 il Santuario dell’Addolorata di Castelpetroso, nel 125mo anniversario delle appari‑ zioni, è stato elevato a Basilica Pontificia minore, un riconoscimento che Papa Francesco ha voluto offrire alla regalità di questo tempio santo e a tutto il Mo‑ lise. Per l’occasione la Pontificia Fonderia Marinelli di Agnone ha donato una campana, denominata Vox Fidei, in ricordo dell’Anno della Fede che sta per concludersi, che ha completato il concerto di cam‑ pane già esistente. Sulla campana, che è la più pic‑ cola del concerto, è rappresentata la storia della Chiesa di oggi: lo stemma del papa emerito Bene‑ Settembre - Ottobre - n. 216 detto XVI, quello di papa Francesco e quello dell’ar‑ civescovo di Campobasso, il logo dell’anno della Fede ecc. Sullo stemma coniato per la nuova Basilica sono raffigurate le due pastorelle Bibiana e Serafina, con le loro pecorelle, che guardano una stella, la Ma‑ donna e un cuore trafitto da sette spade che rappre‑ sentano i sette dolori della Vergine Addolorata. Per questo evento è stata allestita una mostra di arte sacra, pittura e scultura, in cui sono state esposte, tra tante altre, anche opere di Renato Chiocchio e Pa‑ squalino Chiocchio. Festività della Madonna di Loreto ‑ 20 settembre Desideriamo esprimere i nostri più vivi ringrazia‑ menti a tutti coloro che con le loro offerte hanno per‑ messo che la festa della Madonna di Loreto proseguisse anche quest’anno. Un grazie speciale va ai fedeli che vivono all’estero e in altre città italiane che, pur avendo dato il loro contributo, non hanno potuto essere presenti ai festeggiamenti. Ancora un grazie di cuore sia a tutti i devoti che hanno prestato la loro collaborazione per i preparativi e lo svolgi‑ mento stesso della festa, sia ad Angelo Salati e An‑ tonio Brunetti che si sono offerti per la ripulitura dei portoni della chiesa. Con la speranza che la comunità oratinese continui a collaborare e a manifestare devozione verso la Ma‑ donna di Loreto, ci auguriamo che nei prossimi anni la chiesa che ospita la statua, antichissima, possa es‑ sere oggetto di cure e attenzioni sempre maggiori. Il comitato festa La parola cattiva (scritta nel 1927) C’era in fondo alla mia linguetta una brutta paroletta che dai denti via scappò: la boccuccia si pentì. Torna, torna supplicava la parola se ne andava. La disgrazia fu così. Sulla nave verso il Canada Va la nave cullata dalle onde nel mare infinito; porta un peso, un tormento, un pensiero di noi emigranti. Ci sorregge una grande speranza. Ci difende dal cielo la fede. Patria nostra amata ci allontaniamo da te. Messaggero Oratinese ‑ Web site: messaggerooratinese.com Pubblishing Editor: Michele Iannandrea ‑ 23 Merri" Parkway ‑ Port Colborne Ontario ‑ L3K 3X9 Canada ‑ Tel. 1‑905‑835‑8123 ‑ e.mail: [email protected] Collaboratori in Oratino: Luca Fatica ‑ e.mail: [email protected] ‑ Maddalena Chiocchio ‑ Dante Gentile Lorusso Collaboratori in Cleveland: Domenico Pinto Messaggero Oratinese Settembre - Ottobre - n. 216 Oh mamma mia, ascoltami, comprendi il mio dolore! Come sono lunghe le ore in questi giorni del mio viaggio. Oh sposa mia adorata bimba, il tuo sposo se ne va. Casetta tanto amata, lontano ricordo dove sono nato. Mai mi scorderò della mia patria amata, straziata e divisa. Distrutte sono le tue città, i vigneti, i campi, gli uliveti. Sono tutti partiti...la migliore gioventù. di Flaviano Ciancibello Di nuovo ad Oratino, dopo otto anni Era dal 2005 che non si incontravano tutte insieme a Oratino. Finalmente nello scorso luglio le sette so‑ relle Perna si sono riabbracciate. Questa foto, scat‑ tata per l’occasione, le ritrae in compagnia dei rispettivi mariti e di alcuni familiari. Nella fila cen‑ trale, da sinistra, Nicolina giunta da Ottawa; Con‑ cetta; Maria, arrivata da Peterborough; le gemelle Rosa e Antonietta; Franca venuta da Calgary e Lo‑ reta. Dalle pagine del Messaggero giunga loro l’augurio di ritrovarsi nel paese natio per tanti altri anni an‑ cora in armonia e serenità. Cristina Fatica delle splendide giornate sia a Oratino che in altre lo‑ calita’. Il giorno piu’ ricordevole per tutti noi e’ stato quanto abbiamo scalato Peschio la Rocca fino ai piedi della torre, senza nessuna paura da parte dei nipotini, giacche’ la direttrice della spedizione era Nonna Pia che ispirava tanta fiducia per la sua espe‑ rienza, perche’ aveva salito lassu’ tante volte da bam‑ bina. Un saluto particolare da tutta la famiglia a voi cari vicini della Macinella, vi pensiamo sempre. E il caro Gerry il cagnolino di Maria e Gennaro Miniello, che i nipotini amavano tanto. Auguri al nuovo con‑ siglio comunale, che le vostre decisioni siano per il bene del popolo di Oratino e sempre ispirate alle re‑ gole pacifiche. Saluti a tutti in Oratino da Luigi Petti Estate oratinese La famiglia Petti da Ottawa ad Oratino Dopo cinque anni di assenza, siamo tornati a Ora‑ tino per la quindicesima volta, dal giorno che io e Maria Pia abbiamo lasciato Oratino per stabilirci in Ottawa. Ogni volta che si torna e’ un’emozione par‑ ticolare. Quest’anno abbiamo sofferto un poco il freddo durante le prime due settimane tra maggio e giugno, pero’ la disponibilita’ e l’affetto dei cugini in Oratino ha reso la nostra permanenza molto piace‑ vole, e un grazie va a tutti loro. E’ stato un piacere riabbracciare i cari zio Peppino e zia Giovannina ,au‑ guriamo d’incotrarci ancora. E’ stato una bella espe‑ rienza per nostro figlio Luca, sua moglie Heather e i figli Gianluca, Micah e Cristina, che hanno goduto 3 Ad Oratino l’estate appena trascorsa è stata sicura‑ mente ricca di appuntamenti. Il macro evento “Borgo in festa 2013”, curato dall’Am‑ ministrazione Comunale, con la collaborazione di tutte le associazioni sportive e culturali, della Parrocchia e delle attività commerciali, ha avuto un ottimo successo. Innanzitutto perché dopo molti anni si è riusciti a riu‑ nire, sotto un unico cartellone, gli eventi organizzati in paese e poi perché agosto è stato caratterizzato da ma‑ nifestazioni per quasi tutto il mese. E così tra una conferenza, un concerto, una corsa cicli‑ stica, una processione ed un bicchiere di birra, l’estate è volata via con molta serenità, permettendo agli orati‑ nesi ed ai moltissimi giunti in paese per le festività di trascorrere un piacevole soggiorno. Grande successo hanno riscosso le due cene all’aperto, una nel borgo in via Regina Margherita, ed una fuori le mura, in via Gioco, con quasi 500 persone partecipanti, e la cena di quartiere organizzata alla Fontenuova da Bambino Silvaroli ed alcuni residenti della contrada. Emozionante ed importante dal punto di vista socio‑ 4 Messaggero Oratinese La cena fuori le mura sanitario è stata la presentazione del Progetto “Ora‑ tino Cardio‑Protetto” che, attraverso una sottoscri‑ zione volontaria dei cittadini, vuole dotare il paese di tre defibrillatori da utilizzare in caso di necessità. Molto successo hanno riscosso i concerti. Apprezza‑ tissima è stata l’esibizione di Alex Mastrangelo, oriundo oratinese, che ha interpretato i brani dei Pink Floyd. Un tuffo nel passato lo abbiamo fatto ascoltando, dalla voce di Joe Bavota, le note e le pa‑ role di Elvis Presley. Mentre per i più giovani le cin‑ Settembre - Ottobre - n. 216 que serate alle Cave hanno rappresentato un mo‑ mento clou, visto il notevole successo ottenuto dalla rassegna rock “La Fabbrica dei Mostri”. Una novità, molto apprezzata, è stata l’esibizione della Sassin‑ funky Street Band, che ha girato le strade del paese, deliziando i cittadini con un repertorio davvero ori‑ ginale. Non sono mancati poi gli incontri culturali. Gian‑ carlo Civerra ha inaugurato la serie con un mono‑ logo molto particolare incentrato sulla necessità di aprirsi alla critica e capire meglio, analizzando a fondo, tutto ciò che ci circonda. Quindi è stato ospite in paese Michele Fatica, originario di Oratino e do‑ cente di Storia Moderna e Contemporanea all’Uni‑ versità Orientale di Napoli, il quale ha intrattenuto i partecipanti con una piacevole conversazione sui suoi ricordi di guerra, nella Oratino degli anni qua‑ ranta. Dante Gentile Lorusso e Gennaro Tarasco hanno invece relazionato sullo straordinario patri‑ monio locale, sia archeologico che artistico. Il prof. Ernesto Di Renzo, docente all’Università di Tor Ver‑ gata a Roma, ha poi discusso con i tanti presenti della necessità di riscoprire il mangiare autentico, quello che ha permesso a tanti nostri concittadini di superare la soglia dei cento anni. Una serata particolare, dal punto di vista culturale, è stata anche quella intitolata “Quattro passi nel borgo”, che ha dato la possibilità di fare una visita guidata del paese, ascoltando le poesie degli autori oratinesi declamate dagli attori della compagnia tea‑ trale “Oltre la maschera”. Divertimento assicurato durante i giorni di Ferrago‑ sto, prima con lo spettacolo teatrale “La Nona”, in‑ terpretato da una compagnia bojanese e poi con le feste della Pro Loco. Quindi ancora tanta allegria du‑ rante le due serate organizzate dal motoclub Pano‑ rama Zero in località la Pineta, con il merito particolare di aver scoperto un ottimo luogo per le manifestazioni pubbliche. Per lo sport gli appuntamenti principali sono stati due. La gara ciclistica XXXV trofeo Oratino, anche quest’anno molto impegnativa e che ha visto la pre Settembre - Ottobre - n. 216 Messaggero Oratinese 5 Alex Mastrangelo, originario di Oratino, mentre interpreta i Pink Floyd senza di oltre 130 atleti provenienti dal centro e sud Italia, e la Vivi Oratino, gara podistica che ha ri‑ scosso un notevole successo ed è stata molto apprez‑ zata dagli stessi corridori. Altri appuntamenti sportivi sono stati il torneo di bocce, organizzato da Franco Iengo e Nuccio Fatica e dedicato a Giuseppe Miniello, che ha visto partecipare molti amici e amanti del gioco delle bocce e per la prima volta in paese il torneo di petanque. stata comunque bella. Verso le 22,00 il cielo si è aperto ed i tanti ragazzi hanno potuto dare l’avvio alle danze, festeggiando poi fino all’alba. Ora, l’augurio dei lettori del Messaggero Oratinese è che i neo diplomati possano subito mettere a frutto ciò che hanno imparato, chi all’università, prose‑ guendo gli studi, che nella vita lavorativa. Intanto siamo tutti felici che un’altra tradizione orati‑ nese, ormai ininterrotta da oltre 30 anni, sia stata nuo‑ vamente riproposta e questo è sicuramente motivo di orgoglio per la nostra intera comunità oratinese. Nella foto in basso i neo diplomati durante il taglio della torta Un momento dei concerti alle Cave di Oratino La festa dei Diplomati 2013 Anche quest’anno tradizione rispettata. I diplomati oratinesi del 2013 hanno festeggiato insieme a pa‑ renti, amici e cittadini il traguardo di fine studio. L’appuntamento è stato dato alle Cave di Oratino, dove in tanti si sono ritrovati per trascorrere una se‑ rata all’insegna del divertimento e della spensiera‑ tezza. Anche se partita male, visto il temporale che si è sca‑ tenato sulla zona proprio all’ora di cena, la festa è 6 Messaggero Oratinese Settembre - Ottobre - n. 216 Una crociera per regalo Per i loro primi cinquant’anni, tre splendide signore oratinesi si sono ragalate una fantastica crociera nel Mediterraneo. Felici di questa scelta, hanno voluto condividerla con tutti i lettori del Messaggero Oratinese. A Carmela Di Tullio, Rossana Grandillo e Elisabetta Norelli vanno gli auguri di tutti noi, con la speranza che possano sempre essere felici e possano vivere altre esperienze di questo tipo, con amicizia, concor‑ dia e serenità. Complimenti! Splendidi cinquantenni Il 23 agosto i componenti della Classe 1963 di Ora‑ tino hanno festeggiato i 50 anni presso il Ristorante “La Roccia” dove, durante l’ottima cena, hanno tra‑ scorso una piacevolissima serata. È stata anche una occasione per ritrovarsi (in alcuni casi anche dopo 40 anni) e raccontarsi aneddoti dell’adolescenza. L’appuntamento, come ormai di consueto, è tra 5 anni. Da sinistra: Felice Tarasco, Fabio Di Tullio, Giovanni Mastrangelo, Fernando Fatica, Giovanni Pietrobello e la moglie Rita, Giulio De Socio, Pino Nese, Fer‑ nando Miniello, Enzo Petti, Giancarlo Civerra, Car‑ mela Di Tullio, Celeste Mastrangelo, Elisabetta Norelli, Rossana Grandillo, Daniela Petti, Maria Pinto, Leonora Tarasco, Giovanna Iuliani, Annelore Palladino, Giovanna De Cristofaro, Giulia Argentin, Claudia Tarasco e Mario Grandillo. Settembre - Ottobre - n. 216 Una laurea ed un viaggio in Australia Vorrei condividere, seppure con ritardo, con i lettori e la redazione del Messaggero Oratinese, due felici eventi che hanno riguardato la mia famiglia, que‑ st’anno. Il 27 di marzo nostro figlio Giuseppe Fabris ha con‑ seguito la Laurea Magistrale in Scienze criminologi‑ che per l’investigazione e la sicurezza presso l’Università “Roberto Ruffilli” di Forlì. Da queste pa‑ gine desidero augurargli ogni bene per la ricerca di un lavoro soddisfacente con la certezza che ha tutte le carte in regola per costruirsi un futuro soddisfa‑ cente per sé e per tutti quelli che gli vogliono bene. Un ringraziamento di cuore da parte mia e di Gian‑ nantonio, a tutti coloro che, direttamente o indiret‑ tamente lo hanno accompagnato verso questo nuovo traguardo, Eleonora in primis. E grazie anche ad amici e parenti che hanno partecipato ai festeg‑ giamenti, come al solito, vivaci ed allegri. Il secondo importante evento si è svolto ad Aprile quando Giannantonio ed io abbiamo potuto realiz‑ La notte bianca Lo scorso 8 settembre, le attività commerciali di Ora‑ tino hanno organizzato per il terzo anno consecutivo la manifestazione “Tutto in una notte”. In una splendida serata, protrattasi fino alle 4 del mattino, tantissima gente, sia del paese, che delle zone limitrofe, ha potuto gustare le prelibatezze locali (piatti tipici, dolci, vini), ha ascoltato buona musica, con i concerti organizzati nelle varie piazze, e ha visitato le bellezze del borgo, con le strade prive di auto e dunque Messaggero Oratinese 7 zare un altro grande desiderio! Grazie alla genero‑ sità dei nostri cari, per il nostro 25° anniversario di nozze, abbiamo fatto un bellissimo viaggio in Au‑ stralia, durato quasi un mese. A Preston, Melbourne, siamo stati ospitati e intrat‑ tenuti da mia cugina Concetta (Maria) Tarasco, il marito Angelo Di Tirro ed i figli Luciano e Silvio, nonché la famiglia di quest’ultimo composta dalla moglie, la dolcissima Wendy, i bellissimi ed educa‑ tissimi figli Felice e Rocco. Una vacanza stupenda! L’Australia, da Melbourn a Sidney, a Philip Island, ecc… è veramente bellissima come immaginavamo ma lo è ancor di più grazie alla gentilezza delle persone che ci hanno ospitato e che abbiamo incontrato, compaesani e corregionali che vivono lì da anni ma non hanno perso il ricordo della nostra terra. A tutti un sincero grazie e parti‑ colarmente a Concetta e famiglia che ci hanno per‑ messo di trascorrere un periodo bellissimo accompagnandoci, con pazienza, a vivere esperienze che, forse resteranno uniche nella nostra vita. Di nuovo un grazie alle nostre famiglie che hanno per‑ messo tutto ciò. Margherita Di Iorio ben disposte ad accogliere i tanti curiosi. Ormai questo evento rappresenta un momento im‑ portante, un appuntamento unico da non mancare per gli appassionati e di questo dobbiamo ringra‑ ziare tutti i commercianti del paese per aver saputo offrire ottimi cibi, ma anche buoni spettacoli. Oratino si presta benissimo a questo genere di ma‑ nifestazioni. Il paese ha una struttura architettonica che ben si addice all’ospitalità e continua a conser‑ vare una straordinaria vocazione turistica che viene anche dalle tante opere presenti in paese. 8 Settembre - Ottobre - n. 216 Messaggero Oratinese Ricorrenze ‑ Nascite ‑ Matrimoni Lauree ‑ Commiati Insieme da 71 anni! Nozze di... Mario Chiocchio (96 anni) e Nunziata Petti (92 anni) brindano al loro settantunesimo anniversario di matrimonio. Insieme a loro ci sono anche Matilde e Adriano con la figlia Marilena, il genero Ken e la piccola Edalia venuti dal Canada e Laura Di Tullio dall’Argentina. I due “sposi”, nonostante la bella età, godono ottima salute. Alla domanda : “qual è il segreto di tanta lon‑ gevità?” zio Mario ha risposto: “un buon bicchiere di vino rosso a pranzo e a cena.” Morte Angela Mastrangelo in Tarasco (12‑12‑1929/29‑08 2013) Mamma esemplare per laboriosità e dedizione alla fa‑ miglia, virtù che ci hai inculcato con il latte materno e con l’esempio quotidiano fino all’ultimo mo‑ mento della tua vita terrena. Grazie, mamma, per quello che hai fatto per tutti noi e particolar‑ mente per cia‑ scuno, perché tu guardavi le esi‑ genze di ogni fi‑ glio pur avendone otto e hai sempre cer‑ cato di venirci incontro perché volevi il meglio per ogni figlio. Mamma, sarai sempre nel cuore di ognuno di noi e lì vivrai con affetto e nell’unione tra noi che tu hai voluto fino all’ultimo giorno. La tua Pinuccia Morte Esterina Grandillo vedova Gentile Lorusso (26‑08‑1924/30‑08‑2013) Ciao mamma, Non passa mi‑ nuto senza pensarti; eri piena d’amore per tutti e non facevi traspa‑ rire la tua ap‑ prensione. Tutta la fami‑ glia vuole rin‑ graziare il Signore per i genitori che ci ha dato e con il Suo aiuto ri‑ cordare ogni giorno i valori da loro tra‑ smessi. Noi ti preghiamo di accogliere le loro anime e che insieme vigiliate su tutti noi. I figli Biagino, Bonifacio, Roberto e Brunella Le nuore Maria, Antonia, Pina e il genero Pasquale I nipoti Bruno, Luca, Daniele, Simone, Diego, Mo‑ nica, Giordano e Francesca. Morte Il 7 maggio 2013, all’eta di 94 anni, è morto Vittorio Ciancibello. Poco dopo avere festeggiato il sessan‑ tacinquesimo anniversario di matrimonio con la sua amata sposa Maria Giuseppina (Silvaroli). Uomo gentile, molto affetuoso e sempre felice. Contento e forte fino alla fine. Le sue passioni erano la sua fa‑ miglia, il suo giardino e il suo vino. La sua presenza manca molto la sposa Maria, i figli Angelo e Mario, i nipoti Fabian, Viviana e Roberto e nuora Nancy. Ha anche lasciato una profonda tristezza la sorella Car‑ mela in Italia e a tutti i suoi nipoti tra cui sua nipote Rosana in Argentina.