mutuo chirografario non consumatori per consolidamento – liquidita
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mutuo chirografario non consumatori per consolidamento – liquidita
FOGLIO INFORMATIVO Data release 02/05/2016 N° release 0001 Pagina 1 di 14 MUTUO CHIROGRAFARIO NON CONSUMATORI PER CONSOLIDAMENTO – LIQUIDITA’ INFORMAZIONI SULLA BANCA Denominazione BANCA CARIM – Cassa di Risparmio di Rimini S.p.A. Sede legale: P.za Ferrari 15 – 47921 Rimini Nr. di iscriz. Albo delle banche 5175.5.0 Codice ABI 06285 Nr. di telefono 0541-701.111 Nr. Fax 0541-701.337 Sito Internet www.bancacarim.it Indirizzo di posta elettronica: [email protected] OFFERTA FUORI SEDE – SOGGETTO COLLOCATORE: Nome e Cognome _______________________________________________________________________ Qualifica _____________________________ Indirizzo _________________________________________ Nr. Telefonico _________________________ E-mail ___________________________________________ Eventuale Albo a cui il soggetto è iscritto ______________________ N° Iscrizione ___________________ Eventuale Albo a cui il soggetto è iscritto ______________________ N° Iscrizione _____________________ CHE COS’È IL “MUTUO CHIROGRAFARIO” Con il muto o finanziamento chirografario una somma viene erogata dalla banca al cliente, che si impegna a restituirla secondo un piano di ammortamento concordato. Il finanziamento può essere assistito da garanzie, diverse dall’ipoteca su immobile. Il cliente rimborsa il mutuo con il pagamento periodico di rate, comprensive di capitale e interessi, secondo un tasso che può essere fisso o variabile. Le rate possono essere mensili, trimestrali, semestrali o annuali. I TIPI DI MUTUO E I LORO RISCHI Mutuo a tasso variabile Rispetto al tasso iniziale, il tasso di interesse può variare, con cadenze prestabilite, secondo l’andamento di uno o più parametri di indicizzazione fissati nel contratto. Il rischio principale è l’aumento imprevedibile e consistente dell’importo o del numero delle rate. Il tasso variabile è consigliabile a chi vuole un tasso sempre in linea con l’andamento del mercato e può sostenere eventuali aumenti dell’importo delle rate. Per saperne di più: La Guida pratica al mutuo, che aiuta a orientarsi nella scelta, è disponibile sul sito www.bancaditalia.it, presso tutte le filiali e sul sito www.bancacarim.it. Informativa prevista ai sensi della disciplina della TRASPARENZA BANCARIA (cfr. Istruzioni di Vigilanza di Banca d’Italia) FOGLIO INFORMATIVO Data release 02/05/2016 N° release 0001 Pagina 2 di 14 MUTUO CHIROGRAFARIO NON CONSUMATORI PER CONSOLIDAMENTO – LIQUIDITA’ CHE COS’È IL “MUTUO CHIROGRAFARIO PER CONSOLIDAMENTO – LIQUIDITA’ Il “Mutuo Chirografario per Consolidamento - Imprese” è un finanziamento chirografario a medio/lungo termine destinato ad imprese e liberi professionisti per far fronte di sopravvenute difficoltà tali da rendere problematica la gestione corrente per il consolidamento a medio/lungo termine delle esposizioni a breve attualmente concesse. Il “Mutuo Chirografario per Liquidità-IMPRESE” è un finanziamento chirografario a medio/lungo termine destinato destinato ad imprese e liberi professionisti per far fronte alle necessità di liquidità con rientro progressivo nel medio/lungo periodo. Il finanziamento può essere concesso per una durata compresa tra 19 e 60 mesi in base a un tasso variabile prevedendo rate di rimborso mensili. Il cliente si impegna a restituire la somma ricevuta mediante il pagamento delle rate comprensive di quota interessi e quota capitale, sulla base di un determinato piano di ammortamento. La concessione potrà prevedere l’acquisizione di una garanzia reale e o chirografaria idonea per il presidio del rischio. Informativa prevista ai sensi della disciplina della TRASPARENZA BANCARIA (cfr. Istruzioni di Vigilanza di Banca d’Italia) FOGLIO INFORMATIVO Data release 02/05/2016 N° release 0001 Pagina 3 di 14 MUTUO CHIROGRAFARIO NON CONSUMATORI PER CONSOLIDAMENTO – LIQUIDITA’ PRINCIPALI CONDIZIONI ECONOMICHE QUANTO PUO’ COSTARE IL MUTUO Tasso Annuo Effettivo Globale (TAEG) A titolo esemplificativo, si riporta il TAEG calcolato per un finanziamento di € 50.000,00, con durata pari a 60 mesi, rate mensili, a TASSO VARIABILE TAEG dell’operazione nell’esempio pari al 9,90%, calcolato tenendo conto dei seguenti oneri: Tasso di interesse annuo nominale, parametrato all’Euribor a 6 mesi , maggiorato di uno spread di 9,00% Spese di istruttoria Spese di incasso rata unitaria € 2,50 Spesa complessiva per invio rendiconto e documento di sintesi annuo (per l’intera durata del finanziamento) Spese per accertamento ipocatastali (10 note) Spese per informazioni creditizie 9,00% € 250,00 € 150,00 € 8,40 € 30,00 € 20,00 QUANTO PUO’ COSTARE IL MUTUO se si sottoscrive una polizza assicurativa facoltativa La polizza assicurativa accessoria al finanziamento è facoltativa e non indispensabile per ottenere il finanziamento alle condizioni proposte, pertanto il cliente può scegliere di non sottoscrivere alcuna polizza assicurativa o sottoscrivere una polizza scelta liberamente sul mercato. Riportiamo di seguito l’indicatore del costo totale del credito, calcolato con le stesse modalità del TAEG, includendo anche le polizze assicurative facoltative. Creditor Protection Il premio unico (non finanziato) è calcolato, in capo a un soggetto 50enne, a fronte di un mutuo pari a € 50.000,00 della durata di 60 mesi Informativa prevista ai sensi della disciplina della TRASPARENZA BANCARIA (cfr. Istruzioni di Vigilanza di Banca d’Italia) 370,00 euro FOGLIO INFORMATIVO Data release 02/05/2016 N° release 0001 Pagina 4 di 14 MUTUO CHIROGRAFARIO NON CONSUMATORI PER CONSOLIDAMENTO – LIQUIDITA’ VOCI COSTI Importo massimo finanziabile Non esiste un importo massimo, lo stesso verrà determinato sulla del merito di credito del richiedente Da 19 mesi a 60 mesi TASSI Durata Tasso di interesse nominale annuo Parametro di indicizzazione Spread Tasso di interesse preammortamento Tasso minimo di Tasso di mora Istruttoria SPESE Spese per la stipula del contratto Perizia tecnica Stipula fuori dalla sede della filiale Assicurazione immobili obbligatoria Accertamenti ipocatastali Richieste di informazioni creditizie (visure camerali e dossier informativi) Consegna di copia del contratto Euribor +9,00% Euribor: Media aritmetica del tasso EURIBOR a 6 mesi (base 365) come pubblicata da “Il Sole 24 Ore”, rilevata nel mese antecedente quello di stipula o di inizio maturazione di ciascuna rata posticipata, arrotondata allo 0,125 superiore. Massimo 9,00 punti percentuali Euribor + 9,00% Pari al tasso di erogazione e comunque non inferiore allo spread. Ad esempio, qualora al momento della stipula la quotazione del parametro di riferimento/di indicizzazione tempo per tempo applicato sia pari a 0,00 (zero) o negativa, il tasso minimo applicato sarà pari allo spread contrattualmente previsto, mentre nel caso in cui il parametro riferimento/di indicizzazione sia maggiore di 0,00, il tasso minimo applicato sarà pari al tasso di erogazione dato dal parametro +spread. 3 punti in più del tasso di interesse nominale annuo 0,50% dell’importo nominale del mutuo, min. €50,00 trattenute in sede di erogazione Non prevista Non prevista Non prevista € 20,00 per ciascuna visura (fino a 10 note consultate) € 2,00 su ogni nota aggiuntiva consultata fino al costo effettivamente sostenuto per la visura € 15,00 per persone fisiche € 30,00 per altri soggetti € 0,00 dello schema di contratto privo delle condizioni economiche € 0,00 del preventivo contenente le condizioni economiche basate 0,50% dell’importo erogato, min. € 50,00 e comunque massimo pari alle spese di istruttoria applicate di copia del contratto idonea per la stipula € 0,00 Costo garanzia del Fondo di Garanzia PMI (MCC legge 662/96) Il costo, una tantum, viene sostenuto dalla Banca e non richiesto al cliente (*) Informativa prevista ai sensi della disciplina della TRASPARENZA BANCARIA (cfr. Istruzioni di Vigilanza di Banca d’Italia) FOGLIO INFORMATIVO Data release 02/05/2016 N° release 0001 Pagina 5 di 14 Spese per la gestione del rapporto MUTUO CHIROGRAFARIO NON CONSUMATORI PER CONSOLIDAMENTO – LIQUIDITA’ Gestione Pratica Incasso Rata Invio comunicazioni elettronico Estinzione anticipata, totale e parziale Rilascio di copia fotostatica del contratto Tipologia di ammortamento PIANO DI AMMORTAMENTO Zero € 2,50 Documento di sintesi: € 0,30 invio cartaceo € 0,00 invio Rendiconto: € 1,10 invio cartaceo € 0,00 invio elettronico Sollecito pagamento rate arretrate: € 1,50 1,00% dell’importo residuo del mutuo € 25,82 “Francese”** Tipologia di rata Costante Periodicità delle rate Mensile (*)Tale costo varia a seconda della dimensione dell'impresa e della sua localizzazione e viene calcolato sul valore garantito. La commissione non è dovuta per le operazioni relative a: • Imprese a prevalente partecipazione femminile; • soggetti beneficiari finali ubicati nelle Zone ammesse alla deroga di cui all'articolo 87.3.a) del Trattato CE per gli aiuti a finalità regionale; • soggetti beneficiari finali che sottoscrivono Contratti d'area o Patti territoriali • soggetti beneficiari finali operanti nel settore di cui alla classe Istat 1991 60.25; • soggetti beneficiari finali a valere sulla Riserva PON; • soggetti beneficiari finali a valere sulla Riserva POI e relative sottoriserve; Alle operazioni relative alle Microimprese si applica la commissione prevista per le operazioni relative alle piccole imprese ridotta del 50%. La commissione è altresì ridotta del 50% per le Partecipazioni e per i Prestiti partecipativi per i quali il tasso applicato per la parte fissa non è superiore al 75% del Costo di provvista. In caso di riduzione dell'importo effettivamente garantito, rinuncia o inefficacia dell'intervento del Fondo, la commissione dovuta è proporzionalmente ridotta. ** l’applicazione del piano di ammortamento di tipo “francese” prevede che in sede di stipula e in occasione dei versamenti in conto capitale venga applicato il divisore commerciale (mesi di 30 giorni/360). ULTIME RILEVAZIONI DEL PARAMETRO DI RIFERIMENTO Parametro Data Valore Media aritmetica del tasso EURIBOR a 6 mesi (base 365) come pubblicata da “Il Sole 24 Ore”, rilevata nel mese antecedente quello di stipula o di inizio maturazione di ciascuna rata posticipata, arrotondata allo 0,125 superiore. 01/04/2016 01/03/2016 04/01/2016 -0,125% 0,00% 0,00% Prima della conclusione del contratto è consigliabile prendere visione del piano di ammortamento personalizzato allegato al documento di sintesi. Informativa prevista ai sensi della disciplina della TRASPARENZA BANCARIA (cfr. Istruzioni di Vigilanza di Banca d’Italia) FOGLIO INFORMATIVO Data release 02/05/2016 N° release 0001 Pagina 6 di 14 MUTUO CHIROGRAFARIO NON CONSUMATORI PER CONSOLIDAMENTO – LIQUIDITA’ CALCOLO ESEMPLIFICATIVO DELL’IMPORTO DELLA RATA Tasso di interesse applicato Durata in anni Importo della rata per € 20.000,00 di capitale Se il tasso di interesse aumenta del 2% dopo 2 anni Se il tasso di interesse diminuisce del 2% dopo 2 anni (presenza di tasso minimo iniziale) 9,00% 9,00% 9,00% 2 4 5 € 2.286,74 € 1.246,76 € 1.040,42 € 2.290,87 € 1.251,03 € 1.044,80 € 2.286,74 € 1.246,76 € 1.040,42 Il Tasso Effettivo Globale Medio (TEGM) previsto dall’art. 2 della legge sull’usura (l. n. 108/1996), relativo ai contratti di mutuo può essere consultato in filiale e sul sito internet della banca www.bancacarim.it SERVIZI ACCESSORI POLIZZE ASSICURATIVE FACOLTATIVE SE ACQUISTATE ATTRAVERSO LA BANCA ESCLUSIVAMENTE PER SCELTA E RICHIESTA ESPLICITA DEL CHIARA PROTEZIONE FINANZIAMENTO – SEZIONE “RICORSO TERZI /R.CIVILE” E “PROTEZIONE DEL DEBITO RESIDUO E RATA” La polizza CPI (credit protection insurance) di Chiara Assicurazioni prevede specifiche garanzie assicurative danni da abbinare al mutuo chirografario al verificarsi di situazioni gravi, come la morte o l’Invalidità Permanente Totale, o impreviste, quali la perdita involontaria dell’impiego, l’inabilità totale temporanea, il ricovero ospedaliero da infortunio e malattia In caso di finanziamento sia cointestato è data la possibilità di assicurare ogni singolo cointestatario. La polizza è abbinabile anche ai mutui in corso ed è ideale x accolli/surroghe. CLIENTE PROTEZIONE DEL DEBITO RESIDUO: E’ possibile assicurare solo un Capitale Iniziale pari all’intero importo del capitale richiesto per il finanziamento e del debito residuo in essere alla data di decorrenza dell’assicurazione. Garanzie assicurative: Morte: in caso di decesso dell’Assicurato a seguito di infortunio, Chiara corrisponde agli eredi legittimi e/o testamentari dell’Assicurato un indennizzo pari: • al debito residuo in linea capitale alla data del sinistro secondo l’originario piano di ammortamento finanziamento per le polizze di durata poliennale e premio unico anticipato; • al capitale assicurato (che rimane costante per tutta la durata della polizza, anche in caso di rinnovo) per le polizze di durata annuale con tacito rinnovo del contratto Invalidità totale permanente da infortunio o malattia: in caso di invalidità permanente di grado pari o superiore al 60% a seguito di infortunio o malattia, Chiara corrisponde all'Assicurato un indennizzo pari: • al debito residuo in linea capitale alla data del sinistro secondo l'originale piano di ammortamento del finanziamento per le polizze di durata Informativa prevista ai sensi della disciplina della TRASPARENZA BANCARIA (cfr. Istruzioni di Vigilanza di Banca d’Italia) FOGLIO INFORMATIVO Data release 02/05/2016 N° release 0001 Pagina 7 di 14 MUTUO CHIROGRAFARIO NON CONSUMATORI PER CONSOLIDAMENTO – LIQUIDITA’ poliennale e premio unico anticipato; • al capitale assicurato (che rimane costante per tutta la durata della polizza, anche in caso di rinnovo) per le polizze di durata annuale con tacito rinnovo del contratto Carenza: 30 gg. per malattia Limite Massimo assicurabile pari a 100.000 euro. SEZIONE PROTEZIONE DELLA RATA DEL FINANZIAMENTO: E’ data la possibilità di scegliere liberamente se assicurare un importo pari all’intero valore mensile della rata di finanziamento o una sua parte con il minimo del 50% del valore mensile della rata. Importo mensile massimo assicurabile pari a 3.000 euro A seconda dello status dell’assicurato al momento della sottoscrizione è possibile sottoscrivere le seguenti garanzie: PER I LAVORATORI AUTONOMI: Inabilità Temporanea Totale al lavoro da infortunio o malattia (ITT): in caso di perdita temporanea totale della capacità fisica ad attendere alle proprie abituali occupazioni, Chiara corrisponde all’Assicurato un indennizzo pari all’ammontare delle rate mensili del finanziamento dovute dopo il periodo di franchigia, che hanno scadenza nel periodo di inattività lavorativa comprovato. Carenza: 30 gg. per malattia Franchigia Assoluta: 30 gg. Periodo di riqualificazione: 30 gg. (90 gg. se il nuovo sinistro è dovuto allo stesso infortunio o malattia del sinistro precedente). Prestazioni: max. 12 rate per sinistro e 60 per la durata delle garanzie in caso di mutuo chirografario. PER I DIPENDENTI DEL SETTORE PRIVATI: Disoccupazione/Perdita involontaria dell'impiego (PII): in caso di interruzione del rapporto di lavoro, a seguito di licenziamento dovuto a giustificato motivo oggettivo, Chiara corrisponde all’Assicurato un indennizzo pari all’ammontare delle rate mensili del finanziamento dovute dopo il periodo di franchigia, che hanno scadenza nel periodo di inattività lavorativa comprovato. Carenza: 30 gg. Franchigia Assoluta: 30 gg. Periodo di riqualificazione: 90 gg. Prestazioni: max. 12 rate per sinistro e 60 per la durata delle garanzie in caso di mutuo chirografario. PER I LAVORATORI AUTONOMI, DIPENDENTI PUBBLICI E PRIVATI, NON OCCUPATI: Indennizzo forfettario per grande intervento chirurgico (GIC): in caso di ricovero ospedaliero (di durata pari ad almeno 5 gg.) presso un istituto di cura resosi necessario per l’esecuzione di un “Grande Intervento Chirurgico”, Chiara corrisponde all’Assicurato un indennizzo pari a: - 12 volte il valore mensile della rata (se l’intervento è eseguito presso una struttura sanitaria privata); Informativa prevista ai sensi della disciplina della TRASPARENZA BANCARIA (cfr. Istruzioni di Vigilanza di Banca d’Italia) FOGLIO INFORMATIVO Data release 02/05/2016 N° release 0001 Pagina 8 di 14 MUTUO CHIROGRAFARIO NON CONSUMATORI PER CONSOLIDAMENTO – LIQUIDITA’ - 6 volte il valore mensile della rata (se l’intervento è eseguito presso una struttura sanitaria pubblica); Carenza: 30 gg. Per malattia Franchigia Relativa: 5 gg. Periodo di riqualificazione: 30 gg. (90 gg. Se il nuovo sinistro è dovuto allo stesso infortunio o malattia del sinistro precedente). DURATA: La durata della polizza è pari alla durata del mutuo con un minimo di 6 mesi ed un massimo di 120 mesi. Per la tipologia di finanziamento Mutuo Chirografario è possibile scegliere fra le seguenti alternative: 1) durata poliennale pari a quella del finanziamento, con il massimo di 120 mesi; 2) durata annuale con tacito rinnovo sino alla naturale scadenza del finanziamento FRAZIONAMENTO DEL PREMIO: Unico Anticipato in caso di durata poliennale. Mensile, bimestrale, trimestrale, quadrimestrale, semestrale, annuale – senza caricamenti aggiuntivi – in caso di durata annuale con tacito rinnovo. CONDIZIONI DI ASSICURABILITA’- LIMITI DI ETA’ DELL’ASSICURATO: Per la durata poliennale e premio unico anticipato sono assicurabili le persone che abbiano alla decorrenza del contratto un’età compresa tra 18 anni (età anagrafica) e 69 anni assicurativi. L’età a scadenza non potrà essere superiore a 74 anni assicurativi. Nel caso di polizza di durata annuale con tacito rinnovo del contratto sono assicurabili le persone che abbiano alla decorrenza del contratto un’età compresa tra 18 anni (età anagrafica) e 69 anni assicurativi. L’età massima in caso di rinnovo non potrà essere superiore a 74 anni assicurativi. COSTI Per la durata poliennale e premio unico anticipato in caso di Mutuo Chirografario: Morte ITP 0,0053% 0,0075% Tasso mensile da moltiplicare per il Capitale Richiesto e per la durata in mesi del Mutuo Chirografario ITT PII GIC 0,7885% 2,2392% 0,8673% Tasso mensile da moltiplicare per l'importo della "rata mensile del Capitale Richiesto" e per la durata in mesi del Mutuo Chirografario Informativa prevista ai sensi della disciplina della TRASPARENZA BANCARIA (cfr. Istruzioni di Vigilanza di Banca d’Italia) FOGLIO INFORMATIVO Data release 02/05/2016 N° release 0001 Pagina 9 di 14 MUTUO CHIROGRAFARIO NON CONSUMATORI PER CONSOLIDAMENTO – LIQUIDITA’ In caso di polizza con durata annuale con tacito rinnovo del contratto: Morte ITP 0,071% 0,097% Tasso annuo da moltiplicare per il "Capitale Richiesto" ITT PII GIC 10,513% 29,856% 11,564% Tasso annuo da moltiplicare per l'importo della "rata mensile del Capitale Richiesto" ASSICURAZIONE RAPPORTI BANCARI CHIARA CONTO PROTETTO E’ la polizza che protegge il saldo di conto corrente in caso di infortunio che ha conseguenze gravi come un decesso o un’invalidità permanente e fornisce assistenza legale nel caso di controversie legate ai “movimenti” di conto corrente e ai pagamenti effettuati utilizzando gli strumenti che si appoggiano al conto (assegni, carte di credito/bancomat, bonifici). GARANZIE - infortuni: viene erogata una somma pari al saldo in linea capitale (attivo o passivo) del conto del cliente al momento del verificarsi del sinistro a seguito di infortunio che causi la morte o l’invalidità permanente di grado pari o superiore al 60% - tutela legale: tutela i diritti delle persone assicurate qualora, nell’ambito della vita privata, debbano sostenere controversie di natura contrattuale relative all’acquisto di beni e servizi pagati movimentando il conto corrente (assegni, carte di credito, carte bancomat, bonifico, ecc.), purché il valore in lite sia pari o superiore ad € 150. - assistenza: garantisce all’assicurato l’accesso ad una centrale operativa che provvede ad organizzare ed erogare servizi di consulto medico telefonico, di convenzionamento per visite specialistiche e invio di un medico o di un’ambulanza in caso di urgenza. COSTI GARANZIE Contraente Persona FISICA Persona GIURIDICA BAP SCACCIAPENSIERI– TEMPORANEA CASO MORTE Infortuni X X - Assistenza X X Tutela Legale X X X X - Premio Lordo (annuo) € 22 € 12 € 10 € 16 BAP SCACCIAPENSIERI è una polizza temporanea caso morte appartenente al Ramo I. Il prodotto è legato alla durata della vita umana e prevede la liquidazione del capitale assicurato a favore del Beneficiario in caso di premorienza dell'Assicurato nel corso della durata contrattuale. COSTI L'assicurazione sarà prestata dalla Compagnia mediante l'applicazione della tariffa di assicuazione TCM scelta dal contraente e precisamente: tariffa A: a premio unico e a capitale assicurato costante tariffa B: a premio annuo costante e capitale assicurato costante Informativa prevista ai sensi della disciplina della TRASPARENZA BANCARIA (cfr. Istruzioni di Vigilanza di Banca d’Italia) FOGLIO INFORMATIVO Data release 02/05/2016 N° release 0001 Pagina 10 di 14 MUTUO CHIROGRAFARIO NON CONSUMATORI PER CONSOLIDAMENTO – LIQUIDITA’ tariffa C: a premio annuo costante limitato e capitale decrescente linearmente ALTRE SPESE DA SOSTENERE Al momento dell’erogazione del mutuo il mutuatario deve sostenere i costi relativi a servizi prestati da soggetti terzi quali: IMPOSTA SOSTITUTIVA Nella misura dello 0,25% dell’importo erogato. TEMPI DI EROGAZIONE DURATA DELL’ISTRUTTORIA 90 giorni di calendario dalla data di presentazione della documentazione completa richiesta per l’istruttoria da parte del cliente. DISPONIBILITÀ DELL’IMPORTO 30 giorni di calendario dalla data di concessione del finanziamento previa presentazione di tutta la documentazione prevista. Informativa prevista ai sensi della disciplina della TRASPARENZA BANCARIA (cfr. Istruzioni di Vigilanza di Banca d’Italia) FOGLIO INFORMATIVO Data release 02/05/2016 N° release 0001 Pagina 11 di 14 MUTUO CHIROGRAFARIO NON CONSUMATORI PER CONSOLIDAMENTO – LIQUIDITA’ ESTINZIONE ANTICIPATA, TEMPI MASSIMI DI CHIUSURA RAPORTO E RECLAMI Estinzione anticipata Il cliente può estinguere anticipatamente in tutto o in parte il finanziamento con un preavviso di almeno 1 giorni ed il pagamento di una commissione determinata in percentuale rispetto al debito residuo estinto. L’estinzione totale del finanziamento comporta la chiusura del rapporto contrattuale con la restituzione del capitale ancora dovuto. L'estinzione anticipata parziale determina l'abbattimento del debito residuo del finanziamento (pari all'importo versato) con calcolo del conguaglio degli interessi, che viene imputato sulla rata successiva a quella in corso, secondo la seguente formula: (importo versato x gg. intercorrenti fra la data di versamento e la scadenza della rata x tasso)/365. Esempio: capitale residuo 100.000 , tasso 5,00 , differenza giorni 15, importo versato 5.000 (5.000 x 15 x 5)/365 = euro 10,27 Tempi massimi di chiusura del rapporto A fronte della richiesta del Cliente di estinzione del rapporto, qualora non siano presenti anomalie, la Banca si impegna a dar corso alla richiesta entro massimo 15 giorni lavorativi. Reclami I reclami vanno inviati all’Ufficio Reclami della banca,all’indirizzo BANCA CARIM Cassa di Risparmio di Rimini S.p.A.SEDE CENTRALE – Customer Care e Reclami Oggetto "Reclamo"P.zza Ferrari 15 – 47921 Rimini RN, che risponde entro 30 giorni dal ricevimento. Se il cliente non è soddisfatto o non ha ricevuto risposta entro i 30 giorni, prima di ricorrere al giudice può rivolgersi a: Arbitro Bancario Finanziario (ABF). Per sapere come rivolgersi all’arbitro si può consultare il sito www.arbitrobancariofinanziario.it, chiedere presso le Filiali della Banca d’Italia, oppure chiedere alla banca. Prima di far ricorso all’Autorità Giudiziaria, il Cliente e la Banca possono rivolgersi a: l’Organismo di conciliazione presso il Conciliatore Bancario Finanziario – Associazione per la soluzione delle controversie bancarie, finanziarie e societarie – ADR. Le condizioni e le procedure sono definite nel relativo Regolamento, disponibile sul sito www.conciliatorebancario.it; oppure un altro Organismo iscritto nell’apposito registro tenuto dal Ministero Informativa prevista ai sensi della disciplina della TRASPARENZA BANCARIA (cfr. Istruzioni di Vigilanza di Banca d’Italia) FOGLIO INFORMATIVO Data release 02/05/2016 N° release 0001 Pagina 12 di 14 MUTUO CHIROGRAFARIO NON CONSUMATORI PER CONSOLIDAMENTO – LIQUIDITA’ - della Giustizia e specializzato in materia bancaria e finanziaria. LEGENDA Accollo Imposta sostitutiva Ipoteca Istruttoria Contratto tra un debitore e una terza persona che si impegna a pagare il debito al creditore. Nel caso del mutuo, chi acquista un immobile gravato da ipoteca si impegna a pagare all’intermediario, cioè “si accolla”, il debito residuo del mutuo. Imposta pari allo 0,25% (prima casa) o al 2% (seconda casa) della somma erogata in caso di acquisto, costruzione, ristrutturazione dell’immobile. Garanzia su un bene, normalmente un immobile. Se il debitore non può pagare il suo debito, il creditore può ottenere l’espropriazione del bene e farlo vendere. Pratiche e formalità necessarie all'erogazione del mutuo. Parametro di indicizzazione (per Parametro di mercato o di politica monetaria preso a riferimento per determinare il tasso i mutui a tasso variabile)/ di interesse. Parametro di riferimento (per i mutui a tasso fisso) Perizia Relazione di un tecnico che attesta il valore dell’immobile da ipotecare Piano di ammortamento Piano di rimborso del mutuo con l’indicazione della composizione delle singole rate (quota capitale e quota interessi), calcolato al tasso definito nel contratto. Piano di ammortamento “francese” Il piano di ammortamento più diffuso in Italia. La rata prevede una quota capitale crescente e una quota interessi decrescente. All’inizio si pagano soprattutto interessi; a mano a mano che il capitale viene restituito, l'ammontare degli interessi diminuisce e la quota di capitale aumenta. Ogni rata è composta da una quota di capitale sempre uguale per tutto il periodo di ammortamento e da una quota interessi che diminuisce nel tempo. Piano di ammortamento “italiano” Piano di ammortamento “tedesco” Prevede una rata costante e il pagamento degli interessi in anticipo, cioè all'inizio del periodo in cui maturano. La prima rata è costituita solo da interessi ed è pagata al momento del rilascio del prestito; l’ultima è costituita solo dal capitale. Quota capitale Quota della rata costituita dall’importo del finanziamento restituito. Quota interessi Quota della rata costituita dagli interessi maturati. Rata costante La somma tra quota capitale e quota interessi rimane uguale per tutta la durata del mutuo. Rata crescente La somma tra quota capitale e quota interessi aumenta al crescere del numero delle rate pagate. Rata decrescente La somma tra quota capitale e quota interessi diminuisce al crescere del numero delle rate pagate. Rimborso in un’unica soluzione L’intero capitale viene restituito tutto insieme alla scadenza del contratto. Durante il rapporto le rate sono costituite dai soli interessi. Spread Maggiorazione applicata ai parametri di riferimento o di indicizzazione. Tasso Annuo Effettivo Globale (TAEG) Indica il costo totale del mutuo su base annua ed è espresso in percentuale sull'ammontare del finanziamento concesso. Comprende il tasso di interesse e altre voci di spesa, ad esempio spese di istruttoria della pratica e di riscossione della rata. Alcune spese non sono comprese, per esempio quelle notarili. Tasso di interesse di preammortamento Il tasso degli interessi dovuti sulla somma finanziata per il periodo che va dalla data di stipula del finanziamento alla data di scadenza della prima rata. Informativa prevista ai sensi della disciplina della TRASPARENZA BANCARIA (cfr. Istruzioni di Vigilanza di Banca d’Italia) FOGLIO INFORMATIVO Data release 02/05/2016 N° release 0001 Pagina 13 di 14 MUTUO CHIROGRAFARIO NON CONSUMATORI PER CONSOLIDAMENTO – LIQUIDITA’ Tasso di interesse nominale annuo Rapporto percentuale, calcolato su base annua, tra l’interesse (quale compenso del capitale prestato) e il capitale prestato. Tasso di mora Maggiorazione del tasso di interesse applicata in caso di ritardo nel pagamento delle rate. Tasso Effettivo Globale Medio (TEGM) Tasso di interesse pubblicato ogni tre mesi dal Ministero dell’Economia e delle Finanze come previsto dalla legge sull’usura. Per verificare se un tasso di interesse è usurario, quindi vietato, bisogna individuare, tra tutti quelli pubblicati, il TEGM dei mutui, aumentarlo della metà e accertare che quanto richiesto dalla banca/intermediario non sia superiore. Euribor (tasso) Euro Interbank Offered Rate. Si intende la media aritmetica mensile dei tasi giornalieri delle transazioni interbancarie fissati dalla FEDERAZIONE BANCARIA EUROPEA e pubblicato di norma su “IL SOLRE 24 ORE” moltiplicato per il coefficiente 365/360 (colonna “ 365” de “Il sole 24 Ore”). Verrà presa a base la media del tasso EURIBOR, come sopra determinata, rilevata alla fine di ogni mese e applicata a decorrere dal primo giorno del mese successivo. European Interest Rate Swap. Tasso di riferimento utilizzato per i mutui a tasso fisso. Viene fissato dalla FEDERAZIONE BANCARIA EUROPEA e pubblicato di norma su “IL SOLRE 24 ORE” (colonna “Lett” de “Il sole 24 Ore”). E’ il rapporto fra l’importo del finanziamento e il valore dell’immobile da ipotecare, risultante dalla perizia. Parte del capitale iniziale che il mutuatario deve ancora rimborsare. Versamento da parte della Banca al mutuatario dell’importo concesso. Operazione tramite la quale avviene il perfezionamento del contratto di credito. Possibilità riconosciuta al mutuatario di estinguere totalmente o in maniera parziale il prestito prima della scadenza prevista. Interessi calcolati sull’importo erogato in base all’anno civile per i giorni che vanno dalla data di erogazione (escluso) al giorno che precede l’inizio della maturazione della prima rata di ammortamento o preammortamento. L’importo è addebitato unitamente alla prima rata. Intestatario del finanziamento Periodo iniziale del mutuo nel quale le rate pagate sono costituite dalla sola quota interessi. che intercorre tra la data di erogazione del finanziamento e la data di inizio maturazione della prima rata di ammortamento. In tale periodo maturano interessi calcolati al tasso di ammortamento ovvero preammortamento qualora presente. Tasso d’interesse applicato qualora il tasso variabile determinato sulla base del parametro di indicizzazione prescelto e dello spread concordato risulti inferiore a tale soglia. Tale tasso viene applicato per la determinazione della quota interessi di ciascuna rata fino a quanto il tasso variabile non risale sopra tale soglia e rimane valido per tutta la durata del finanziamento. Tasso di interesse che varia in relazione all’andamento di uno o più parametri di indicizzazione specificamente indicati nel contratto di mutuo. Tasso minimo applicato sulle operazioni di rifinanziamento principali dell’Eurosistema fissato periodicamente dal Consiglio Direttivo della Banca Centrale Europea (BCE). Documento che fornisce informazioni su qualunque impresa italiana, individuale o collettiva, iscritta al Registro delle imprese delle Camere di Commercio Italiane (una per ogni provincia). La visura catastale è un documento, rilasciato dall'Agenzia del Territorio, che identifica un bene immobile o un terreno sito sul territorio nazionale. Essa identifica la posizione di un immobile sul territorio di uno specifico Comune, e ne definisce categoria (abitazione o ufficio, negozio, ecc.), classe e consistenza (superficie netta e la superficie lorda). La visura ipotecaria consente di accertare la titolarità di un immobile e la presenza di ipoteche, pignoramenti e altri tipi di gravami sull'immobile. È possibile verificare: i contratti di vendita e di acquisto (ricerca nominativa o per dati catastali dell'immobile), l'accensione di mutui o di ipoteche a carico di determinati beni immobili e i passaggi di proprietà avvenuti attraverso dichiarazione di successione. Eurirs (tasso) Loan To Value (LTV) Debito residuo Erogazione Estinzione anticipata Interessi di preammortamento Mutuatario Preammortamento Tasso minimo Tasso variabile TUR BCE Visura camerale Visura catastale e visura ipotecaria Informativa prevista ai sensi della disciplina della TRASPARENZA BANCARIA (cfr. Istruzioni di Vigilanza di Banca d’Italia) FOGLIO INFORMATIVO Data release 02/05/2016 N° release 0001 Pagina 14 di 14 MUTUO CHIROGRAFARIO NON CONSUMATORI PER CONSOLIDAMENTO – LIQUIDITA’ FONDO NAZIONALE DI GARANZIA PER LE PMI EX LEGGE 662/96I ll Fondo Nazionale di Garanzia, ex legge 662/96, è un fondo patrimoniale costituito dallo Stato Italiano e gestito da Banca del Mezzogiorno - Medio CreditoCentrale,quale banca mandataria di un RTI, che fornisce garanzie di primo grado escutibili a prima richiesta per il sistema bancario al fine di agevolare l'accesso al credito delle MICRO PICCOLE E MEDIE imprese economicamente e finanziariamente sane. Le finalità cui sono destinati i finanziamenti possono essere diverse: investimenti, scorte, ecc La garanzia viene prestata dal Fondo sulla base di un sistema di valutazione riferito a dati oggettivi; la sua presenza facilita l'accesso al credito da parte dell'Impresa ma per la Banca rimane un elemento accessorio e pertanto, indipendentemente da cio', viene effettuata la consueta valutazione del possibile rientro dei capitali prestati. La garanzia concessa dallo Stato non è gratuita, il costo varia a seconda della dimensione dell'impresa e della sua localizzazione e viene calcolato sul valore garantito una tantum. Informativa prevista ai sensi della disciplina della TRASPARENZA BANCARIA (cfr. Istruzioni di Vigilanza di Banca d’Italia)