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TRATTAMENTO ECONOMICO DEI VOLONTARI
Al volontario che presta Servizio civile spetta un rimborso mensile di € 433,80 netti.
Tale rimborso viene corrisposto dall’Ufficio nazionale per il Servizio civile mediante l’accreditamento delle
somme dovute su libretto postale nominativo.
Per il volontario che partecipa a un progetto realizzato all’estero, le somme dovute vengono corrisposte su
conto corrente bancario o postale.
L’accreditamento delle somme avviene non prima di 90 giorni dalla trasmissione all’UNSC della necessaria
documentazione (comunicazione del domicilio fiscale del volontario e modulo per l’apertura del libretto
postale di risparmio).
Per il volontario impegnato in un progetto di Servizio civile in Italia e residente in un comune diverso da
quello di realizzazione del progetto è previsto il rimborso delle spese del solo viaggio di andata e ritorno dal
luogo di residenza alla sede di realizzazione del progetto (treno 2a classe, automezzi e traghetti di linea),
dietro presentazione del relativo titolo di viaggio al responsabile della sede. Le spese di viaggio sono
rimborsate direttamente dall’UNSC al volontario oppure anticipate dall’ente che realizza il progetto e poi
rimborsate dall’UNSC.
Ogni altra eventuale spesa per la realizzazione del progetto è a carico dell’Ente.
Al volontario spettano il vitto e l’alloggio se previsto nel progetto approvato dall’UNSC.
Per i volontari impegnati in progetti all’estero, in aggiunta al compenso mensile, sono previsti: una indennità
estero di € 15,00 al giorno per tutto il periodo di effettiva permanenza all’estero, una indennità per il vitto e
l’alloggio di € 20 al giorno per tutto il periodo di effettiva permanenza all’estero; il rimborso delle spese del
viaggio di andata e ritorno dall’Italia al Paese estero di realizzazione del progetto (ed un eventuale rientro, se
previsto dal progetto approvato dall’UNSC), eventuali vaccinazioni obbligatorie (le cui spese sono a carico
dell’ente che realizza il progetto, a cui l’UNSC rimborsa un contributo pari a € 25 per volontario).
Ai volontari è garantita la copertura assicurativa da parte dell'UNSC in caso di rischi per infortuni, (rimborso
spese di cura, responsabilità civile verso terzi, assistenza) connessi all’impiego dei volontari in Servizio civile,
sia in Italia che all’estero.
Inoltre è facoltà dell'ente che impiega il volontario stipulare, a proprie spese, un’apposita polizza assicurativa
aggiuntiva.
Il periodo di servizio ha una copertura di contributi figurativi valida ai fini pensionistici.