Valutazione dei flussi turistici nella`area dell`Alta Val Susa
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Valutazione dei flussi turistici nella`area dell`Alta Val Susa
Valutazione dei flussi turistici nella’area dell’Alta Val Susa Metodologia di F. Marchand Sintesi dei risultati ottobre 2011 Valutazione dei flussi turistici nella’area dell’Alta Val Susa Contesto Il dato dei flussi turistici viene elaborato con differenti metodologie nei vari paesi europei. In particolare, in molte regioni francesi, es. PACA, Rhone-Alpes, ed altre del sud della Francia, il monitoraggio dei flussi turistici avviene attraverso il “Metodo dei flussi”. Indicatori dei flussi turistici giornalieri delle stagioni invernali per le valli alpine della Savoia, Alta-Savoia e Isere riportano dati molto “lontani” dalle statistiche ufficiali dei flussi turistici delle valli alpine piemontesi. Per cercare indicatori confrontabili con le vicine destinazioni turistiche invernali concorrenti a quelle piemontesi, Sviluppo Piemonte Turismo ha ritenuto opportuno sviluppare un progetto sperimentale di elaborazione dei flussi turistici attraverso l’analoga metodologia applicata sul territorio francese. Il progetto Il “Metodo dei flussi” messo a punto da F. Marchand, consente la valutazione dei flussi turistici, in termini di numero di pernottamenti, su un territorio circoscritto e su un dato intervallo di tempo. Il metodo consente una valutazione quantitativa dei pernottamenti complessivi dell’area (perché tiene conto dei soggiorni non solo nelle strutture alberghiere, ma anche nelle seconde case e presso amici e parenti), e ripetibile, permettendo quindi l’analisi dell’evoluzione temporale dei flussi turistici nell’area. Il campo di applicazione di questo metodo è un territorio a forte stagionalità turistica e per il quale le partenze turistiche della popolazione residente sono trascurabili rispetto al numero di turisti che vi soggiornano (per il periodo considerato). Il calcolo dei pernottamenti si basa sul conteggio giornaliero di tutti i transiti dei viaggiatori in ingresso e in uscita dal territorio considerato, qualunque sia il mezzo di trasporto utilizzato. La differenza giornaliera tra il flusso in ingresso e quello in uscita determina la variazione di popolazione presente sull’area. La curva cumulata di questo saldo permette quindi di misurare giornalmente la variazione di persone presenti nell’area considerata. Valutazione dei flussi turistici nella’area dell’Alta Val Susa Applicazione al territorio dell’Alta Val Susa Obiettivo: Valutare le presenze turistiche nell’area individuata attraverso un metodo che possa misurare il turismo nel suo complesso, oltre i dati della ricettività ufficiale. Periodo: Dicembre 2008 – Aprile 2009 Territorio in analisi: comuni di Bardonecchia, Cesana Torinese,Claviere, Oulx, Pragelato, Salbertrand, Sauze di Cesana, Sauze d’Oulx, Sestriere. Metodologia: Sono state individuati 5 punti di rilevazione del transito giornaliero automobilistico (si veda cartina sottostante), al quale sono stati aggiunti i dati dei flussi dei passeggeri arrivati e partiti da Torino Caselle con destinazione / in partenza dall’Alta Val Susa e i passeggeri della linea ferroviaria con destinazione / in partenza dall’Alta Val Susa I dati necessari per l’analisi sono stati comunicati da: SITAF, 5T, ANAS, l’aeroporto di Torino e ARTESIA (linea ferroviaria Parigi-Torino) per quanto riguarda i confini italiani e dai Consigli Regionali delle «Hautes Alpes» e di «Savoie» per quanto riguarda i confini con la Francia. Valutazione dei flussi turistici nella’area dell’Alta Val Susa Contesto dell’offerta Per poter valutare meglio i risultati dell’analisi è utile tenere presente alcuni dati generali di contesto circa l’offerta di posti letto complessivi nell’area dell’Alta Val Susa. Tab 1 - Offerta Ricettiva - 2009 Comuni Strutture BARDONECCHIA 51 CESANA TORINESE 38 CLAVIERE 15 OULX 23 PRAGELATO 27 SALBERTRAND 3 SAUZE DI CESANA 5 SAUZE D'OULX 57 SESTRIERE 31 Totale area 250 Camere 1.700 699 478 1.031 636 242 93 1.204 1.742 7.825 Letti 4.574 1.991 1.074 2.680 1.775 456 278 2.822 4.690 20.340 Fonte: data base TURF Regione Piemonte a settembre 2009 L’offerta ricettiva ufficiale delle strutture alberghiere ed extra-alberghiere conta oltre 20.000 posti letto. Tab 2 - Stima posti letto nelle “seconde case” Altre Abitazioni per Stima posti letto ‐ Comuni abitazioni vacanze 4 posti Bardonecchia 10.523 7.724 30.896 Cesana Torinese 4.144 3.042 12.167 Claviere 642 471 1.885 Oulx 3.800 2.789 11.157 Pragelato 3.075 2.257 9.028 Salbertrand 432 317 1.268 Sauze di Cesana 847 622 2.487 Sauze d'Oulx 5.321 3.906 15.622 Sestriere 3.993 2.931 11.723 Totale area 32.777 24.058 96.233 Fonte: elaborazione SPT e ISNART su risultati indagine 2008 Dallo studio sul fenomeno del “turismo delle seconde case” condotto durante il 2008 si è stimato su quest’area un patrimonio di circa 96.000 posti letto in abitazioni per vacanza. Complessivamente l’offerta ricettiva complessiva dell’Alta Val Susa è stimabile in oltre 116.500 posti letto. Valutazione dei flussi turistici nella’area dell’Alta Val Susa Risultati La valutazione dei flussi turistici in base ai dati statisti ufficiali ISTAT raccolti attraverso le strutture ricettive nelle ultime stagioni invernali (da dicembre ad aprile) riportano un totale presenze turistiche stagionali intorno al milione di pernottamenti. Alta Val Susa 2006/2007 2007/2008 Presenze Stagione Invernale 706.643 906.509 Elaborando i flussi turistici attraverso il metodo di F. Marchand, per la stagione 2008/2009, si ottiene un risultato interessante anche condiviso con dagli operatori locali: circa 3,5 milioni di presenze stagionali con una media di circa 23.000 pernottamenti mensili. Il trend giornaliero evidenzia i picchi “classici” legati alle festività (Ponte dell’8 dicembre, Natale / Capodanno, vacanze di carnevale e pasquali) i picchi dei weekend. PERNOTTAMENTO FREQUENTAZIONE MEDIA CULMINE DE FREQUENTAZIONE DATA PERNOTTAMENTO DICEMBRE 851 062 27 454 31 104 882 GENNAIO 953 493 30 758 1er 94 699 FEBBRAIO 683 867 24 424 21 66 493 MAR 601 512 19 404 14 47 570 APRILE 373 825 12 461 12 48 856 3 463 759 22 939 INVERNO ALPI DELL 'ALTA VAL SUSA FREQUENTAZIONE TURISTICA INVERNO 2008/2009 120 000 31 décembre 100 000 Noël 80 000 N O T 60 000 T I Immaculée 21 février Conception Pâques 12 Avril 40 000 20 000 0 janv B .E.T F. M A RCHA ND mars avr Valutazione dei flussi turistici nella’area dell’Alta Val Susa Considerazioni Confrontando i risultati sopra esposti con le statistiche ufficiali, risulta evidente come i pernottamenti registrati sul territorio nelle strutture ricettive vengano “moltiplicati” dall’offerta ricettiva non direttamente monitorata (seconde case, soggiorni presso amici/parenti) per un fattore pari a circa 3,5. Risultato in linea con quanto rilevato altrove e coerente con lo studio sul fenomeno del turismo nelle seconde case realizzato nel corso del 2008. Altra caratteristica di questa metodologia risiede nella possibilità di valutare giorno per giorno le presenze nell’area di studio e di poter stimare, quindi, l'impatto di eventi e manifestazioni sul territorio. Monitoraggi successivi INVERNO 2008/2009 INVERNO 2009/2010 INVERNO 2010/2011 evoluzione DICEMBRE 851.062 753.790 698.896 -7,3% GENNAIO 953.493 1.060.339 1.117.914 5,4% FEBBRAIO 683.867 722.712 735.667 1,8% MARZO 601.512 409.008 450.983 10,3% APRILE 373.825 299.873 279.619 -6,8% 3.463.759 3.245.722 3.283.079 1,2% INVERNO ALPI DELL'ALTA VAL SUSA FREQUENTAZIONE TURISTICA INVERNO 2010/2011 120.000 100.000 N 80.000 U I T 60.000 E E S 40.000 20.000 0 B.E.T F. MARCHAND Valutazione dei flussi turistici nella’area dell’Alta Val Susa ALPI DELL'ALTA VAL SUSA FREQUENTAZIONE TURISTICA EVOLUZIONE 120.000 100.000 N 80.000 U I T 60.000 E E S 40.000 2008/2009 2009/2010 2010/2011 20.000 0 B.E.T F. MARCHAND Ringraziamenti Si ringrazia SITAF, 5T, ANAS, l’aeroporto di Torino e ARTESIA (linea ferroviaria ParigiTorino) per la collaborazione al progetto.