ufficio scolastico

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COMUNE DI LUINO
UFFICIO SCOLASTICO
RIUNIONE COMMISSIONE MENSA
VENERDI' 12 APRILE 2013
Il giorno 12 aprile 2013, alle ore 17.30 presso la sala Giunta del Palazzo comunale si è
riunita la Commissione mensa per la trattazione dell'O.d.G. previsto nella nota prot. n.
6384 in data 26.03.2013, che si allega al presente verbale.
Risultano presenti:
- CASTELLI Pier Marcello - Assessore alla Pubblica Istruzione - Presidente
- BOTTINELLI Ilaria – Istruttore Servizio Scolastico con funzione di Segretario
- TAMBORINI Dott.ssa Laura - Dietologo presso l'ospedale di Luino,
- GAGLIONE - Responsabile Ditta SODEXO,
- BALDIOLI Alberto - Presidente Consiglio di Istituto,
- GERANIO - Professore Scuola Media,
- BOTTA - Insegnante Scuola Elementare Luino capoluogo,
- VANOLI - Insegnante Scuola Elementare Voldomino,
- PEIRANO - Insegnante Scuola Elementare Creva,
- DEL PRINCIPE – Insegnante Scuola Elementare Motte,
- SONNESSA - Genitore alunno Scuola Elementare Luino capoluogo,
- NATUZZI - Genitore alunno Scuola Elementare Creva,
- MONGODI - Genitore alunno Scuola Elementare Voldomino,
- LOSA – Genitore alunno Scuola media,
- IANNITELLO – Genitore alunno Scuola Elementare Luino.
L'Assessore saluta, ringrazia i presenti. Ricorda la necessità che il pasto consumato
in mensa sia per quantità e qualità più che soddisfacente, al riguardo espone gli articoli
di stampa rivolti alle mense scolastiche del milanese e apparsi recentemente sui
quotidiani.
L’Ins. Peirano, in accordo con le altre insegnanti, ribadisce che le porzioni sono più
che sufficienti e che la qualità, pur essendo migliorabile, è accettabile. Fa presente che il
pesce non sempre piace ai bambini.
L’Ins. Botta, sostiene che le verdure, ad eccezione dei pomodori sono poco gradite,
ed in particolare i fagiolini non vengono mangiati perché troppo poco cotti.
L’Ins Vanoli e la Sig.ra Mongodi però fanno notare che ultimamente c’è stato un
miglioramento nella cottura, mentre l’Ins. Periano ricorda che spesso il problema è del
bambino che non è abituato a mangiare le verdure.
Tutti concordano che il minestrone invece piace.
La Sig.ra Sonnessa sostiene ci sia troppa monotonia nelle verdure proposte.
La Dott.ssa Tamborini ribadisce che le verdure servite sono quelle più gradite dai
bambini. Altre, come ad esempio i broccoli, non verrebbero mangiate.
La Sig.ra Natuzzi ripropone, come già fatto nella precedente riunione, che la
verdura venga servita prima degli altri piatti, ma la proposta non trova d’accordo gli
altri rappresentanti della Commissione.
Viene fatto notare che i bambini consumano troppi carboidrati e troppo pane.
Le Insegnanti riferiscono che nei loro plessi il pane, proprio per evitarne un
consumo eccessivo, viene fornito solamente con il secondo.
Secondo il prof. Geranio nel menù è presente troppa pasta.
La Sig.ra Sonnessa si interroga sulla qualità e sulle verifiche che vengono fatte
sull’acqua di rubinetto.
Sia le insegnanti che la Dott.ssa. Gaglione ribadiscono che i controlli, da parte della
ditta e dell’asl, vengono svolti con regolarità e che non sono mai state segnalate
difformità.
Il Sig. Baldioli chiede se il capitolato viene rispettato e se viene rispettato il menù.
Viene risposto che capitolato e il menù sono rispettati ed in caso di variazioni la
comunicazione alla scuola viene sempre fatta per tempo. Alcune insegnanti rilevano
però la mancata comunicazione a tutti i plessi, pertanto si decide in caso di variazioni
che la comunicazione sia mandata via e-mail anche ai rappresentanti della commissione
mensa.
L’Assessore Castelli ricorda al Sig. Baldioli che sono a disposizione dei
rappresentanti della Commissione i buoni pasto da utilizzarsi per verifica del buon
andamento del servizio. Viene anche fatto notare che ad oggi troppo pochi sono stati i
sopralluoghi effettuati (solamente due sono le schede riconsegnate all’ufficio).
Il Sig. Baldioli chiede l’autorizzazione all’accesso in mensa anche per controlli
senza consumo del pasto. L’autorizzazione viene data esclusivamente ai rappresentanti
della Commissione mensa.
La Dott.ssa Gaglione ricorda che il controllo dei genitori è costruttivo ed
apprezzato, anche perché solo così il genitore può verificare quanto riportato dai
bambini.
Da alcuni genitori viene segnalata l’esigenza di specificare sempre nel menù, sia
estivo e invernale, che tipo di formaggio viene servito e quale è la frutta, la Sig.ra
Sonnessa non ritiene soddisfacente la genericità della dicitura “frutta di stagione”.
Gaglione e Tamborini chiariscono che la scelta fatta (discussa in precedenti sedute
di commissione mensa) di restare generici è da ricondursi al fatto che per il formaggio
lasciando la genericità si può dar modo di servire formaggi diversi nei vari plessi a
seconda della gradibilità dei bambini, in quanto si è accertato che ogni plesso ha
preferenze differenti; mentre per la frutta, pur essendo proposta sempre secondo
stagionalità, si sceglie di non specificare in quanto solo così si può somministrare
sempre quella migliore per ogni giornata..
La Dr.ssa Tamborini, per quanto riguarda i formaggi suggerisce di utilizzare
prodotti Italiani, che sono sempre migliori rispetto a quelli esteri.
La Sig.ra Sonnessa propone di dare la ricotta. Si proverà a somministrarla, per
verificarne la gradibilità, nel mese di maggio.
Viene inoltre chiesto che nel menù, quando c’è il pesce, venga precisato di che
pesce si tratta.
Il Sig. Baldioli si chiede se durante il tempo mensa i bambini vengano anche educati
a mangiare senza buttare il cibo e ad assaggiare tutto. Le insegnanti garantiscono che il
loro compito non solo è di sorvegliare ma anche di educare.
La Sig.ra Iannitello fa presente che la pasta al sugo ai bambini non piace perché il
sugo è troppo acido.
La Dott.ssa Gaglione afferma che il problema era già stato sollevato nei decorsi anni
scolastici e che era stato risolto cambiando qualità di salsa. Nessuno le aveva più fatto
rilevare nulla, per cui verrà verificata la cosa ed eventualmente verranno presi dei
provvedimenti migliorativi.
Si ricorda che ai bambini è data la possibilità di scegliere la pasta in bianco al posto
di quella con il sugo, purchè la comunicazione alla mensa venga data al momento della
segnalazione del numero dei pasti da preparare.
Le insegnanti di Luino segnalano che quando c’è stata la pasta pasticciata, il piatto
più gradito dagli alunni, i bambini che mangiano la pasta in bianco hanno avuto solo
quel piatto e non il secondo, chiedono pertanto che venga loro fornito un altro piatto.
Viene loro detto che si, in quell’occasione è trattato di un disguido, e che normalmente
il secondo viene dato.
L’Assessore Castelli procede ora alla verifica delle iniziative attuate e di quelle
ancora da attuare.
Con successo sono state effettuate la settimana dei legumi e la giornata del pane e la
colazione a scuola. Per motivi di forniture non si potrà effettuare la giornata integrale.
In alternativa l’Assessore propone un menù cinese o arabo, Gaglione propone un menù
con la frutta, ma le insegnanti informano di aver già aderito ad un progetto per cui la
frutta viene proposta a merenda. Si propone allora la “giornata milanese” con risotto
alla monzese e cotoletta impanata. La Dott.ssa Tamborini propone il cous cous con
verdure e bocconcini di pollo come piatto unico. La proposta viene accolta.
Il Sig. Baldioli propone una giornata in cui la mensa sia aperta a tutti i genitori. La
proposta non può essere accolta in quanto nessun locale mensa ha sufficiente posto.
La Sig.ra Sonnessa suggerisce che alla prossima commissione mensa siano invitati a
partecipare anche, almeno per le scuole medie, i rappresentanti degli alunni. La
proposta riceve parere favorevole.
L’Assessore Castelli dà poi lettura del risultato dei questionari sulla gradibilità
distribuiti prima di Natale a insegnanti e bambini, segnalando che gli stessi verranno al
più presto pubblicati sul sito del Comune, nella sezione scuola. Viene preso atto che il
risultato complessivo è per lo più di un servizio soddisfacente sia per gli insegnanti che
per bambini.
La Dott.ssa Gaglione propone al rientro a settembre di non somministrare l’insalata
di riso, perché piatto freddo poco adatto alla stagione. La proposta non viene accolta
perché l’insalata di riso è molto gradita.
Per il plesso di Luino, come fatto nel menù invernale, si richiede che sia inserita la
frittata. La Sig.ra Sonnessa propone la frittata con gli spinaci.
Vengono quindi approvate le seguenti variazioni al menù ESTIVO:
martedì I settimana : pasta pasticciata – insalata – macedonia
giovedì IV settimana – per il solo plesso di Luino – Frittata con verdura anziché
scaloppine di pollo.
Venerdì IV settimana: pasta all’ortolana – merluzzo o platessa – zucchine e frutta.
Nel menù INVERNALE verrà specificato il tipo di pesce come segue:
giovedì I settimana: filetto di platessa
lunedì II settimana: merluzzo
giovedì III settimana: filetto di platessa
lunedì IV settimana: merluzzo.
Alle ore 19.15 la seduta viene tolta.
BOTTINELLI Ilaria