Notizie dal fronte della trasformazione IT

White paper per le aziende
Notizie dal fronte della
trasformazione dell'IT
White paper per le aziende
Sommario
3
Parte 1: Stravolgimento dei modelli di business ed esigenza di trasformazione dell'IT
5
Parte 2: Le aziende devono adattarsi
7
Parte 3: Concentrarsi sul l'IT ibrido
9
Parte 4: Adozione di un ambiente ibrido
11
Parte 5: Generazione del valore di business con un ambiente ibrido
White paper per le aziende
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Negli ultimi anni il settore IT ha subito un cambiamento senza precedenti e il ritmo di questo
cambiamento sta continuando ad accelerare. I vecchi modelli IT stanno diventando rapidamente
obsoleti e le aziende, spinte dalle dinamiche di mercato e dalla concorrenza di altre imprese
innovative, più agili e aggressive, si stanno adattando in tutta fretta. Molti CIO e vicepresidenti si
preoccupano ancora del caro prezzo e dello sconvolgimento che prevedono di dover affrontare
per adattarsi, ma il rischio di perdere quota di mercato li preoccupa ancora di più.
Per fortuna, molte aziende hanno già scoperto che passare a un ambiente IT ibrido e trasformare
l'organizzazione consente di aumentare gli utili e di creare importanti nuove efficienze e
capacità. Gli strumenti sono già disponibili e i case study sono stati scritti. Oggi le aziende hanno
semplicemente bisogno di trovare il partner di servizi appropriato per l'esecuzione, una guida
affidabile in grado di semplificare e accelerare questa trasformazione dell'IT, oltre che di fornire
consigli e assistenza lungo tutto il percorso.
Hewlett Packard Enterprise ha aiutato molte aziende a passare all'infrastruttura ibrida. Durante
queste interazioni abbiamo raccolto le preziose opinioni dei responsabili IT e abbiamo utilizzato
queste analisi per migliorare i risultati dei progetti successivi. Abbiamo anche realizzato
framework e strumenti di valutazione ripetibili per le iniziative future. HPE ha pertanto
accumulato un'enorme quantità di informazioni e un'esperienza comprovata, che può mettere
al servizio di altre aziende durante la transizione a un ambiente IT ibrido.
Il white paper:
•Illustra la trasformazione dei modelli di business in tutti i settori di attività
•Descrive le problematiche prevedibili che impongono l'adattamento dell'ambiente IT
•Spiega perché l'IT ibrido costituisce un componente essenziale della trasformazione digitale
a livello di impresa
•Fornisce consigli e informazioni strategiche offerte dai consulenti e dai clienti di Hewlett
Packard Enterprise per il passaggio a un'infrastruttura ibrida
Infine, e probabilmente punto più importante, mostra come l'IT ibrido abbia consentito a
queste imprese di generare nuovo valore, trasformando l'evoluzione dell'IT da semplice
necessità a vantaggio commerciale.
Parte 1: Stravolgimento dei modelli di business ed esigenza di
trasformazione dell'IT
Una rivoluzione in atto
In tutti i settori di mercato, le aziende vengono sconvolte dalle stesse tecnologie che promettono
di migliorarne il funzionamento. I sistemi legacy si sono rivelati inadeguati e insostenibili, e
diventa sempre più difficile continuare a offrire valore di business con tali infrastrutture.
In genere, le aziende decidono di cercare nuove soluzioni IT sotto la spinta di varie forze che
agiscono contemporaneamente all'interno del panorama economico.
Volumi di dati in continuo aumento
Di fatto, in molte aziende le informazioni necessarie per fornire valore ai clienti, ovvero le
analisi dei dati sul comportamento dei clienti, sono diventate così voluminose che gli attuali
modelli di archiviazione, accesso e manipolazione risultano completamente inadeguati. Senza
una strategia più efficace per gestire e archiviare i dati in sede e nel cloud, tali organizzazioni
sono costrette ad affrontare costosi investimenti hardware e aggiornamenti che rischiano di
comprometterne l'operatività.
Diversificazione e centralità delle applicazioni
L'agilità di un'azienda dipende spesso dall'utilità e dalla puntualità delle applicazioni, molte
delle quali potrebbero essere state sviluppate per contesti e carichi di lavoro specifici. I requisiti
aziendali unici, le aspettative dei clienti e i risultati desiderati che determinano l'orientamento di
sviluppo delle applicazioni si stanno evolvendo enormemente, e continueranno a farlo.
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Modernizzazione dei sistemi legacy
A causa della continua diffusione delle forze lavoro globali e della necessità sempre crescente
di accedere continuamente, ovunque e in modo sicuro a informazioni costantemente disponibili,
i vecchi modelli basati sulla sala server stanno scomparendo. Il provisioning di dati e applicazioni
a dispositivi e personale distribuiti non richiede solo nuovo hardware, ma anche un nuovo
modo di concepire la residenza e l'elaborazione dei dati.
DevOps e sviluppo continuo
Gli sviluppatori di oggi stanno adottando un modello di progettazione e rilascio delle applicazioni
più continuo, soprattutto a causa delle pressioni generate dall'accelerazione del time-to-value
e dalle aspettative dei clienti. I vecchi paradigmi IT e modelli aziendali non sono in grado di
gestire queste procedure di sviluppo aggressive, che dipendono sempre più dalla capacità di
accelerare le attività di integrazione e sperimentazione.
L'IT come creatore di valore
Un altro fattore che alimenta l'esigenza di modernizzazione è costituito dal nuovo approccio
delle aziende all'infrastruttura informatica e al modello operativo IT. Secondo Forrester
Research, "Il ruolo del CIO nell'innovazione consiste nell'affiancare tutte le organizzazioni
dell'impresa per sfruttare la tecnologia e creare insieme opportunità di business".1 In pratica,
sono finiti i tempi in cui il reparto IT si limitava alle sole attività di installazione, riparazione e
manutenzione. Oggi il responsabile IT partecipa alle riunioni del management e il suo ruolo si
sta evolvendo, per trasformarsi in un creatore di valore chiave per le aziende.
"Il ruolo del CIO nell'innovazione consiste nell'affiancare
tutte le organizzazioni dell'impresa per sfruttare la
tecnologia e creare insieme opportunità di business".
- Forrester Research
CenterPoint Energy, un cliente di HPE, ha sperimentato direttamente i vantaggi della
trasformazione IT. Danielle Malinowski, responsabile dell'ufficio di gestione progetti afferma:
"Sia il CIO che il CTO puntano decisamente al cambiamento e ci spingono a cercare nuove
soluzioni per consolidare le tecnologie esistenti e introdurne di nuove per raggiungere i nostri
obiettivi strategici".2 Anche grazie al supporto dei dirigenti, questa società di servizi pubblici
statunitense è riuscita a implementare un centro di controllo dei sistemi tecnologici dotato di
avanzatissime funzioni di monitoraggio. In seguito a tale adattamento, oggi l'azienda si trova
in una posizione molto più favorevole per prevedere i problemi, anziché limitarsi a reagire
quando si presentano.
Oggi le innovazioni digitali non sono semplicemente un mezzo per offrire valore ai clienti, ma
stanno diventando sempre più il vero valore offerto dalle aziende. Tale valore proviene da
esperienze personalizzate e contestuali, che vengono fornite agli utenti e supportate dalla
compatibilità fra app e dispositivi mobili, dalla collaborazione basata su cloud e dalle efficienze
dello storage ibrido, oltre che da una lunga serie di altre innovazioni. Queste innovazioni
devono raggiungere il mercato e generare valore in modo rapido e continuo.
1
Forrester: forrester.com, forrester.com/
Thrive+With+Sustained+Innovation+In+The+
Age+Of+The+Customer/fulltext/-/E-RES73242
2
Danielle Malinowski. Intervista personale, 22 febbraio 2016
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Come prevedibile, questo cambiamento comporta nuove curve di apprendimento per le
aziende. Per i fornitori di tecnologie, come HPE, la creazione di relazioni di consulenza sta
diventando una value proposition sempre più centrale.
"Questo approccio permette al nostro personale di
conoscere veramente le persone e imparare a fidarsi,
perché la fiducia è in assoluto la prima cosa che un nuovo
consulente deve conquistare. Abbiamo imparato a
sfruttare l'esperienza delle altre persone, mettendoci ad
ascoltare e accettando il fatto che il nostro modo di
operare non è sempre quello ottimale."
- Danielle Malinowski, responsabile dell'Ufficio di Project Management al CenterPoint Energy
Parte 2: Le aziende devono adattarsi
Nonostante intendano apportare notevoli cambiamenti al modello di business, molte
organizzazioni esitano ancora all'idea di adattare l'ambiente IT. Con l'avvento della Idea
Economy, i responsabili hanno capito chiaramente che devono aspettarsi un'innovazione
continua. Tuttavia, molti incontrano ancora numerosi ostacoli prevedibili nei loro piani di
rinnovo dell'ambiente IT.
"Nella idea economy, nessun settore potrà sfuggire alla
rivoluzione."
- Meg Whitman, CEO, Hewlett Packard Enterprise
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Problematiche che impediscono la trasformazione IT
Adattamento dei sistemi legacy
Per molte aziende, abbandonare le applicazioni legacy e l'infrastruttura IT sottostante
non è ragionevole dal punto di vista finanziario o logistico. Di conseguenza, qualunque
cambiamento di paradigma deve essere in grado di sfruttare le risorse esistenti. Molti non
riescono a capire come collocare tali componenti all'interno di un nuovo ecosistema IT. E molti
hanno chiesto aiuto a un prezioso partner di assistenza, come HPE.
Inerzia organizzativa
Per molti CIO e altri responsabili, il vero problema è costituito dal fatto che un cambiamento
di questa portata può richiedere molto tempo, ma buona parte di queste figure non conosce
ancora abbastanza il processo per comprenderne completamente le implicazioni.
Problemi di sicurezza
I dati distribuiti basati su cloud introducono nuove problematiche di sicurezza. Anche se i
team IT hanno scoperto che le minacce alla sicurezza dovute all'ibridazione costituiscono
spesso un falso problema, devono comunque creare nuovi protocolli e sistemi per garantire la
protezione delle informazioni aziendali.
Il nuovo ecosistema IT
Successi delle imprese pubbliche e private
Le aziende private non sono le uniche a trarre
vantaggio dalle versatili soluzioni ibride. Nel
settore della pubblica istruzione, destinatari
diversi (ovvero studenti e insegnanti o
dirigenti) presentano aspettative diverse
e richiedono soluzioni diverse. Proprio per
questo, il principale vantaggio di un ambiente
ibrido è spesso costituito da flessibilità e costi
contenuti:
• Connessione sicura per gli studenti che
hanno l'esigenza di accedere a contenuti
multimediali avanzati in qualsiasi momento
• Supporto del BYOD, affiancato da servizi di
formazione e assistenza personalizzati
• Soluzioni facili da implementare, scalabili
e accessibili anche ai distretti con risorse
limitate
• Ottimizzazione delle valutazioni e conformità
a normative di test e reporting sempre più
severe
Evolversi in un'infrastruttura ibrida, adottando
nuovi strumenti e protocolli senza abbandonare
hardware e applicazioni legacy. Questo processo
è già in corso in tutti i settori. Oggi le aziende sono
alla ricerca di un'infrastruttura IT flessibile e scalabile,
che consenta di massimizzare le prestazioni, garantire
una fornitura continua e ottimizzare i livelli di
costi ed efficienza.
Aumentare la sicurezza e garantire un investimento
stabile nell'intera azienda. L'evoluzione in un
ambiente ibrido e la distribuzione dei dati introduce
una nuova serie di problematiche di sicurezza, ma
anche nuove opportunità. Per gestire il rischio
associato alla proliferazione di app e dispositivi, è
necessaria un'affidabile soluzione end-to-end.
Trasformazione
Protezione
Supporto
Potenziamento
Aumentare l'efficienza e la produttività
dell'ambiente di lavoro. Implementando
questi nuovi modelli di lavoro e livelli di accesso,
le aziende possono garantire maggiore libertà ai
dipendenti. È possibile garantire comunicazione
e collaborazione per un'infinità di impostazioni
locali e tipi di dispositivi, eliminando qualunque
ostacolo tecnologico al progresso.
Creare un nuovo tipo di organizzazione basato
sui dati, mettendo i dati al centro della value
proposition. Il nuovo paradigma IT permette alle
aziende di estrarre tutto il valore possibile dalle
proprie risorse dati, dall'analisi dei big data alla
razionalizzazione dei sistemi, fino a un'allocazione
ottimizzata dello storage. Questo consente di
aumentare enormemente i livelli di efficienza,
convenienza economica e capacità di business.
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Nuovi problemi e opportunità
Anche se la necessità di adattarsi è ormai evidente, passare a un ambiente ibrido e ad altre
nuove soluzioni IT può essere difficile, soprattutto per i responsabili che devono assumersi il
rischio reale o percepito di affrontare un cambiamento di business così radicale.
"La maggior parte dei clienti si preoccupa di quello che accadrà ai dati aziendali", afferma
uno dei partner settoriali di HPE. Questo tipo di preoccupazione deriva da un'apparente
sensazione di perdita del controllo. Ancora oggi, affidare enormi quantità di dati aziendali
a un server lontanissimo gestito da sconosciuti richiede un cambiamento di mentalità
estremamente radicale. Proprio per questo, è fondamentale disporre di un partner di servizi
per accelerare la trasformazione tecnologica.
La collaborazione con HPE ha aiutato CenterPoint Energy a scoprire come lavorare meglio,
adottando un approccio agile alla risoluzione dei problemi. Tale approccio, che l'azienda ha
battezzato con il nome di "path to green", permette di suddividere le attività in più fasi brevi,
che consentono di completare velocemente numerose tappe importanti anziché lasciarsi
abbattere dall'enormità dei problemi più complessi.
Parte 3: Concentrarsi sul l'IT ibrido
I responsabili IT riconoscono l'importanza dell'infrastruttura ibrida, poiché consente di
implementare grandi cambiamenti senza abbandonare completamente i sistemi legacy o
pratiche commerciali ormai consolidate. Inoltre, genera un ritorno rapido sull'investimento,
permettendo ai responsabili di vedere in breve tempo i frutti del proprio lavoro e consentendo
alle aziende di ridurre al minimo i tempi di inattività e l'interruzione dei flussi di profitto.
Vantaggi pratici dell'IT ibrido
I componenti essenziali di un ambiente ibrido sono facilmente intuibili dal suo stesso nome:
risorse legacy (fisiche), con apparecchiature e applicazioni gestite e aggiornate localmente,
storage basato su cloud, oltre a macchine e applicazioni virtualizzate. Una configurazione
ibrida può avvalersi sia di un cloud privato, controllato e accessibile esclusivamente
dall'azienda, sia di un cloud pubblico, in cui dati e applicazioni risiedono su server di terzi in
posizioni remote. Per passare a un ambiente ibrido, occorre identificare i carichi di lavoro e le
priorità che possono essere soddisfatti più efficacemente da ciascun modello, quindi costruire
un'architettura che fornisca una corretta combinazione di entrambi. In questo caso, la priorità
alla base di tutto è l'agilità: il vantaggio principale di un ambiente ibrido è dato dalla possibilità
di creare una combinazione personalizzata e ottimizzare le nuove risorse IT in base alle
esigenze uniche di ciascuna azienda.
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diversamente da quanto avviene quando si adotta una soluzione completamente cloud,
che ostacola il lavoro del responsabile e genera problemi di privacy, sicurezza, conformità,
costo e resilienza. Secondo Emile Schouwstra, direttore dei servizi cloud dell'azienda danese
Detron, che utilizza i prodotti HPE per fornire soluzioni ibride personalizzate, la transizione a
un ambiente completamente cloud può risultare proibitiva e introdurre incertezze in materia
di protezione. "Molte aziende impongono ai clienti di passare al cloud, perché utilizzano
un'infrastruttura completamente basata su cloud. Tuttavia, noi abbiamo riscontrato che
utilizzare un ambiente ibrido è molto più semplice, perché i clienti possono continuare a
utilizzare le applicazioni e le risorse IT legacy", afferma.3 Sottolinea inoltre che molti dei suoi
clienti non hanno l'esigenza di spostare tutti i carichi di lavoro nel cloud, in parte perché ciò
comporterebbe l'introduzione di inutili rischi e complicazioni di sicurezza.
"Molte aziende impongono ai clienti di passare al cloud,
perché utilizzano un'infrastruttura completamente basata
su cloud. Tuttavia, noi abbiamo riscontrato che utilizzare
un ambiente ibrido è molto più semplice, perché i clienti
possono continuare a utilizzare le applicazioni e le risorse
IT legacy"
- Emile Schouwstra, direttore dei servizi cloud, Detron
Per capire veramente i vantaggi dell'ambiente ibrido occorre mettersi nei panni del cliente:
il lavoro svolto da HPE con moltissimi clienti sottolinea l'esigenza di trovare la giusta
combinazione di cloud pubblico e privato. Esaminando a fondo le soluzioni fornite da
un'infrastruttura ibrida, se ne può comprendere più chiaramente il vero valore.
Scelta della posizione più appropriata per i dati
L'avvento dei big data ha creato un circolo vizioso in molti ambienti IT a causa dell'enorme
volume di informazioni da gestire. Le aziende sanno che tali informazioni costituiscono
una fantastica opportunità per sfruttare i comportamenti degli utenti e altre informazioni
rilevabili, ma le applicazioni e i sistemi di storage tradizionali non sono in grado di scalare
adeguatamente senza un notevole investimento in componenti hardware e manodopera.
Al tempo stesso, è preferibile mantenere in sede alcune risorse aziendali, per esigenze di
continuità, conformità, latenza e così via. Passando a un ambiente IT ibrido, è possibile gestire
le dimensioni, la complessità e la varietà dei flussi di dati attuali.
Semplificazione dell'ambiente hardware e drastica riduzione delle risorse di manutenzione
Le risorse hardware tradizionali non consentono di gestire una capacità che scala rapidamente
in verticale e una crescita esponenziale dei flussi di dati. Sfruttando le risorse di storage
basate su cloud è possibile ottimizzare le attività operative, accedendo alla capacità e alle
funzionalità necessarie solo quando necessario, senza ingombranti installazioni e importanti
esborsi di capitale. Questo approccio consente inoltre di adottare modelli di pagamento payas-you-go, che eliminano completamente gli sprechi di capacità.
Maggiori possibilità per gli utenti
Dal punto di vista degli utenti, l'ambiente ibrido ha lo scopo di consentire alle risorse IT e agli
altri dipendenti di lavorare in modo più rapido ed efficace, limitando gli ostacoli. La migrazione
dei flussi di lavoro aziendali può sembrare complicata, ma l'adozione di un ambiente ibrido
costituisce in genere l'occasione per introdurre nuove efficienze nei processi e liberare il
personale dalle intricate procedure legacy.
3
Emile Schouwstra. Intervista personale, 29 gennaio 2016
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Accelerazione dell'innovazione
Tramite un ambiente ibrido, le aziende hanno la possibilità di adottare DevOps e altre
metodologie che consentono un'innovazione e uno sviluppo continui. Liberi dalle tempistiche
e dai cicli di sviluppo tradizionali, i team IT possono concepire, testare e implementare le
applicazioni in modo continuo, fornendo un'esperienza semplificata e in costante evoluzione
agli utenti, e mantenendosi sempre aggiornati con le novità del settore.
Ad esempio, CenterPoint Energy oggi elabora dati completi sull'utilizzo (leggendo 2,3 milioni
di contatori elettrici 96 volte al giorno) per consentire ai rivenditori del Texas di offrire ai
clienti incentivi basati sull'utilizzo e altre nuove soluzioni. Questi approcci innovativi forniscono
vantaggi sia ai clienti che alla società energetica.
Parte 4: Adozione di un ambiente ibrido
L'adozione di un ambiente ibrido inizia con la scelta di un partner tecnologico e finisce con
l'adozione di un nuovo ecosistema IT razionalizzato e sostenibile. L'esperienza che abbiamo
maturato lavorando con molti clienti diversi suggerisce che le principali problematiche della
migrazione non sono legate esclusivamente alla tecnologia, ma spesso dipendono dalle
persone: adattarsi al nuovo paradigma, dissipare i dubbi relativi a rischi e conformità, oltre a
fornire affidabili servizi di formazione e consulenza.
Domande chiave
Ma qual è la combinazione perfetta di cloud pubblico e privato?
Dal punto di vista funzionale, i cloud pubblici e privati sono molto simili. La scelta dipende
principalmente dalle considerazioni di sicurezza. I cloud privati consentono di mantenere i
dati in sede, garantendo un livello di sicurezza superiore per i dati più sensibili dell'azienda.
Molti cloud pubblici hanno tuttavia migliorato enormemente i propri protocolli di sicurezza.
Ad esempio, in campo finanziario e in altri settori vengono ampiamente utilizzate tecniche
come la deidentificazione dei dati.
Evoluzione degli ambienti ibridi e potenziali vantaggi per le aziende
Come tutti i nuovi paradigmi IT, anche gli ambienti ibridi sono in continua evoluzione.
Secondo alcune fonti, i cloud privati sono attualmente più diffusi, in parte perché
costituiscono la soluzione più ovvia per i carichi di lavoro aziendali e non impongono
cambiamenti radicali a livello umano e operativo. I cloud pubblici si stanno affermando
sempre più. Questa naturale evoluzione è uno dei motivi per cui le aziende che si avvicinano
per la prima volta agli ambienti IT basati su cloud sono tanto interessate alle infrastrutture
ibride, che consentono un approccio più flessibile e diversificato.
Cosa si intende per attenzione a finanziamenti e consumi?
Significa adottare un nuovo paradigma che, molto probabilmente, produrrà notevoli risparmi
nel tempo. I modelli di consumo pay-as-you-go, ad esempio, permettono di allocare il budget
sulla base della capacità effettivamente necessaria, e non su quella che potrebbe o non
potrebbe essere necessaria in futuro. La scalabilità in verticale e in orizzontale aumenta
notevolmente i livelli di precisione e flessibilità, ma richiede una notevole agilità.
Esperienze delle aziende
Gli amministratori dovrebbero ascoltare i consigli delle aziende che hanno già effettuato la
transizione. Tenendo presenti le considerazioni elencate di seguito, è possibile semplificare
ulteriormente il passaggio all'infrastruttura ibrida.
Trovare un partner che, oltre a fornire la tecnologia, possa offrire anche servizi in grado
di supportare e accelerare la trasformazione
"Il cliente tipico è quello che prova per la prima volta a esternalizzare la propria infrastruttura
IT", afferma Schouwstra. La sua azienda, Detron, fornisce servizi cloud basati sulle soluzioni
ibride HPE e ha adottato un approccio consultivo. Schouwstra e il suo team aiutano le
aziende a comprendere le implicazioni dell'adozione di un ambiente ibrido, ad accettarle e a
prendere decisioni ottimali per la propria situazione unica.
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Inoltre, una solida partnership che comincia con una singola iniziativa si trasforma spesso
in una relazione professionale che si estende anche ad altre aree dell'azienda. Ad esempio,
il CenterPoint Energy ha iniziato a collaborare con HPE Technology Services (servizi di
consulenza) per trovare una soluzione di ripristino di emergenza. Oggi possono contare su un
provider di servizi affidabile, che possono aiutarli a risolvere una vasta gamma di problemi.
Valutazione della capacità di rete
Utilizzare il cloud significa trasferire, elaborare e archiviare di frequente grandi pacchetti di
dati attraverso le reti aziendali, e questo può mettere a dura prova le configurazioni legacy.
Assicuratevi che le vostre risorse di rete siano al passo con i tempi, per consentire agli utenti
di sfruttare appieno la flessibilità dell'ambiente ibrido.
Problematiche di conformità
Paesi diversi e mercati diversi presentano requisiti di conformità diversi, che cambiano in
continuazione. Ad esempio, gli impianti normativi possono ancora richiedere o promuovere
l'uso di archivi cloud privati o un'infrastruttura in sede, anche se l'esposizione effettiva al
rischio non è diversa da quella dello storage pubblico.
Ciclo di vita ibrido
Prima
Durante
Dopo
Installazione e manutenzione di server
e hardware a livello locale
Implementazione pianificata in più fasi
e reintegro dell'hardware legacy
Risorse basate su cloud pubblici e privati
che operano in perfetta armonia
Aumento di capacità costoso e difficile
da prevedere
Collaborazione con un partner
tecnologico per valutare l'espansione
Capacità scalabile immediatamente (sia
in verticale che in orizzontale) con un
modello di prezzi pay-as-you-go
Utilizzo delle applicazioni dipendente
dalla posizione
Semplificazione e distribuzione delle
risorse applicative
Accesso alle applicazioni indipendente
dalla posizione
Cicli di sviluppo rigidi e iterativi, con
team isolati
Creazione di un'infrastruttura per la
condivisione delle risorse e il
superamento delle limitazioni precedenti
Aumento del potenziale degli
sviluppatori e drastica riduzione
del time-to-market
Attività di monitoraggio e gestione
frammentate e organizzate in silos
Adozione di strumenti di analisi e
gestione condivisi e personalizzabili
Riduzione delle barriere operative e
semplificazione della manutenzione
ordinaria
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Parte 5: Generazione del valore di business con un ambiente
ibrido
Ma cosa ci aspetta al termine della trasformazione IT? Secondo i nostri clienti, i principali
vantaggi aziendali rientrano in varie categorie.
Ottimizzazione del time-to-market
Con DevOps e altre efficienze operative, oggi il time-to-market non si misura più in mesi ma
in giorni. Questo permette di mantenere ottimi flussi di profitti, liberare risorse IT e consentire
agli sviluppatori di concentrarsi sul lavoro che sanno fare meglio.
Sfruttare nuovi paradigmi di prezzo e costi inferiori
I nuovi modelli di prezzi basati sulla possibilità di scalare immediatamente in verticale e
in orizzontale consentono di tagliare drasticamente i costi. Inoltre, la flessibilità operativa
garantita da un ambiente ibrido permette alle aziende di raggiungere i livelli di agilità imposti
dall'economia digitale.
Adeguamento continuo ai cambiamenti di leggi e normative di conformità
L'impianto normativo che regolamenta tecnologia e sicurezza si evolve insieme alla tecnologia
stessa. Le aziende devono pertanto mantenersi agili per evitare qualsiasi rischio. Oggi si
parla continuamente di sicurezza dei dati e le aziende devono impegnarsi attivamente per
proteggersi e andare incontro al successo.
Garanzia di innovazione continua
L'obiettivo finale di un ambiente ibrido è consentire l'innovazione del business, permettendo
alle aziende di accogliere completamente la Idea Economy. Eliminando le limitazioni dei
vecchi ambienti IT e creando nuove efficienze, amministratori e responsabili IT possono
finalmente dedicarsi alla generazione del valore.
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Case study
I leader di settore hanno ottenuto grandi vantaggi dall'infrastruttura ibrida, in settori diversi
e a fronte di esigenze aziendali uniche.
Virgin Racing
Impatto aziendale: Analisi in tempo reale delle prestazioni nelle corse di Formula E.
Quando la Virgin Group di Richard Branson investe in auto da corsa, il pubblico si aspetta
grandi risultati. Ed è proprio quello che sta succedendo, grazie a una nuova infrastruttura
di analisi basata sulle soluzioni di rete, protezione dati e gestione dei contenuti, oltre che
sull'infrastruttura di storage di HPE.
A ogni corsa, il team Virgin implementa una stazione di analisi in loco supportata da un tecnico
di HPE e dalla sua rete globale di assistenza telefonica e online. Oltre ai dashboard di analisi
personalizzati, il team sfrutta anche le funzionalità di riconoscimento vocale simultaneo e altre
funzioni per rimuovere qualunque ritardo a livello di diagnostica e processo decisionale.
Tutti sanno che in una corsa automobilistica i secondi sono fondamentali. Insieme ad HPE,
Virgin Racing ha trasformato la propria infrastruttura IT in un'arma formidabile a bordo pista.
NBrIX
Impatto aziendale: Private cloud as a Service (PCaaS), controllo di costi di capitale e operativi,
time-to-value rapidissimo.
NBrIX, un provider di servizi di telecomunicazione dei Paesi Bassi, si è rivolto ad HPE per
implementare un'infrastruttura cloud-as-a-service. L'azienda aveva bisogno di implementare
un sistema flessibile, in grado di fornire una soluzione sostenibile per raggiungere i propri
clienti e aiutarli a evolversi. E doveva farlo in fretta. In un mese mezzo, HPE ha realizzato
un modello di prova nel data center di NBrIX, e la partnership è continuata anche dopo.
"Poiché la nostra infrastruttura di cloud privato è connessa ad HPE", afferma il CEO Erik
Kamps, "HPE può monitorarla regolarmente ed eseguire tutte le attività di gestione
operative necessarie". Il modello pay-on-demand di HPE Flexible Capacity permette a
Kamps e ha i suoi team di investire solo quanto necessario per soddisfare le esigenze di
capacità, con livelli di flessibilità e scalabilità illimitati.
Tutto questo alleggerisce il carico dei clienti di NBrIX, che non sono più costretti ad
acquistare costosi componenti hardware e gestire data center ormai obsoleti. I vantaggi
per NBrIX? Accelerazione del business, diversificazione delle offerte e tutta la stabilità
garantita dalla collaborazione con HPE.
HPE: un partner di servizi che aiuta a semplificare e ad accelerare la trasformazione
dell'IT
Nelle sezioni precedenti abbiamo visto che cos'è la trasformazione in un ambiente IT ibrido e
come tale transizione risulti più efficace se gestita con l'aiuto di un partner di servizi affidabile. In
tutti i settori, le aziende stanno già passando a un'infrastruttura ibrida e gli strumenti necessari
sono già disponibili. Nei prossimi anni, le aziende che sapranno distinguersi nei propri mercati
sono quelle che sapranno cogliere le opportunità a mano a mano che si presentano.
Per saperne di più, visitate il sito
hpe.com/us/en/services/consulting
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4AA6-4862ITE, aprile 2016, Rev. 1