Paolo Magrini. DUE NUOVI TYPHLOCTIARIS DIECK, 1869 DI
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Paolo Magrini. DUE NUOVI TYPHLOCTIARIS DIECK, 1869 DI
Quoderno di Studi e Notizie di Storiq Nqturqle dello Romogno Quad.StudiNat Romagna,13, suppl.: 1-10,dicembre2000 ISSN.1123_6787 PaoloMagrini. DUE NUOVI TYPHLOCTIARISDIECK, 1869DI SPAGNA (InsectaColeoptera Carabidae) Riassunto In questo arlicolo vengono descritte due nuove specie del genere Typhlocharis .Dieck, provenienti dalla SierraAlmagrera (Almeria, Spagnameridionale): T.fancàttoi n. sp. appartenente al "gruppo silvanoides" e T. laurentií n. sp. appartenente al "gruppo outereloÌ,; (sensu Zaeer_r_os & Rulz Tarleoon, 1996). Sono inoltre discussele relazioni tassonomichecon le altre specie finora descritte. Abstract lTwo new Typhlocharis Dieck, I869from Spainl Two new species of the genus Typhlocharis Dieck from Sierra Almagrera (Almeria, southern spain) are described: T.fancelloin. sp. belonging to"silvanoides g.o,rp" and,T.laurentii n. sp. belonging to "outereloi group" (sensu Zaealros & Rurz Tapreoon,-1996). The taxonomic relationshipswith the related speciesare discussed, Key words: coleoptera carabidae, Trechinae,Anillini, Typhlocharis,new species,Spain. Premessa I TrechinaeAnillini del genereTyphlocharisDieck, 1g69,diffusi nella penisola Ibericae in Nord Africa, sonostati ampiamentesfudiatida vari autori,fra i quali coiffait, vigna Taglianti, zaballos e Ruiz Tapiador.Gli ultimi due autori, in particolare,oltre a descrivererecentemente molte nuove specie,hannocontribuitoa darein un loro lavoro del 1996,un ottimo inquadramento dellevarie specie,dividendoleinseigruppi (gomezi,cqrpetanus,silvanoides,boeticus,dieckl,outereloi) in basealla conformazionedella chetotassidella doccia marginaleelitrale e in basead altri caratteri(Fig. l). Nella seguentenotaseguiròla recenteimpostazione di questidue autori. * Collaboratoreestemodel Museo Zoolosico "La Specola",Sezionedel Museodi Storia Naturaledell'Università,via RomanalT - 50125Firenze. cellÉgÉ H?É1€oE gE€FS'5lS : Ei€{gÈ c)il} EK:EÈEi ;SsÈÈÈF. iÉl*sÈ?T $g:FifsàÈ ;iEgE:,qè q g € - i È à F H ;5 €o r is! : F 9ò t%È' - s E ÈÈ È iÈ€ :E*É r a $r Fi: Ese : : s ; t E È*sE:Ep F òÈ= ';Èsìdd ta*se? É EÀ*È+*ìì S E : S r ;$x ÈiEì?EE a*È?EÈ TF;sÉÈ:E Eà€Èì;Xfl €s E s È H ? , i t a o + - = ò { E E ' - î 1 S SÀ ' oî L * O - E i : = ó ! € È d L \ = FÈ È 9:i 3È ;ÉÈgqìEÈ È EÉ*fi#{s È;PÈEÉsI EB È$ s * R È s.< 5 " H S 1ói 6T.-F-i: ù ** € ! ' = * = È È i €; :*;È€È Èq È A r L ì , _ \S Tg i ; i = È î ; 4H : ; i s S e ii N ;*rì uq: s; € L'amico e collega Luca Fancellodi Cagliari mi ha recentementeaffrdatoin studio un lotto di TyphlocharisDieck da lui raccolti in Spagna;gli esemplariappartengono a due diversespecieraccoltein un'unica caccia,che ad un attentoesamesonorisulLe due n. sp., tatenuoveper la scienza.Qui di seguitofomiscola loro descrizione. località:Sierra raccolteil 30.XI.1998,sonosintopichee provengonodallaseguente Almagrera(carreteran.332), m 150s. l. m. (Almeria,Spagnameridionale). Typhlocharisfancelloí n. sp. (Fig. 2) "SierraAlmagrera Holotypusé, in coll. P.Magrini,etichettato Materialeesaminato: (carreteran. 332) m 150 s. 1. m., (Almeria, Spagnameridionale), 3 0 . X I . 1 9 9 8 l,e g . L . F a n c e l l o " . 2 66 e2 ??, stessidati Paratypi: d e l l ' o l o t i p 2o 6: 6 e I ! i n c o l l . P . Magrini, I t in coll. L. Fancello. Diagnosi - Anillino anoftalmo, microttero,con corpo a lati paralleli, depigmentatoe di coloregiallorossicciouniforme;il tegumentorisulta completamentemicroreticolato a maglieisodiametrichesu tutto il corpo,ricopertodapubescenza sparsa.La serieombelicataelitrale è formatada 8 setole(4+4),I'apice elitrale è sprowisto di denti. Maschi e femminesonoprovvistiin egualmisura,sullafacciaintemadei femori posteriori, di una larga prottberanzaa forma di dentesmussae segmento; trocanteri,mesosterno ti addominalisonougualmenteconformati nei due sessi. Descrizione- Lunghezzatotaledel corpodall'apicedellemandiboleall'estremitàdelle elitre 1.88-2.41 mm (media2,04mm). Capo di normali dimensioni, le (larghezzamassima rotondeggian mm; media0,37mm),più 0,35-0,41 strettodel pronoto,ribordatolateralmente fin oltre la metà. Pubescenza sparsasu tutto il capo, ., Fig. 2 - Habitus di Typhlocharis fancelloi n. sp., holotypusmaschio. con alcunegrossesetolenelle zone laferali. Dalla basedel labbro partono due solchi frontali di colore scuro,convergentiversoil centrodella testa;il labbro è privo di denti.Le mandibolesonopiccolee robuste;il margineinternodella mandibola destraè fornito nei due sessidi due denti,di cui il posteriorelargo e sdoppiato. Le antennesono lunghe 0,77-0,93mm (media 0,84mm),con il rapporto lunghezzadel corpo/lunghezzadelle antennecompresofra 2,34 e 2,59 (media 2,42). Pronotopiatto, più lungo che largo, leggermenteristrettoverso la base,con 3-4 denti serrulatialla basedel marginelaterale.Sul dentebasaleè presentela setola lateraleposterioredel pronoto; la setolaanterioreè invece a livello del primo quartodel bordo laterale.Larghezzamassimadel pronoto0,41-0,53mm (media 0,46 mm),lunghezzamassimadel pronoto0,48-0,62mm (media0,54 mm), rapporto massimalarghezzalmassima hnghezza compresofra 0,83 e 0,88 (media 0,85). come nelle altre speciedi questogenere,il margineanterioree posteriore del pronoto sono orlati da una fitta serie di corte setole;ben evidenteil solco longitudinalemediano. Le elitre sono parallele,più larghedi capo e pronoto; lahtnghezza dall'omero all'apiceè di0,87-1,21mm (media1,03mm), lalarghezzacomplessiva delledue elitre è di 0,48-0,58mm (media 0,51 mm). Il rapportomassimalunghezzallarghezzacomplessiva delledue elitreè compresofra | ,J4 e 2,14(media2). Il rapporto lunghezzatolaledel corpo/lunghezza delle elitre è compresofra l,B4 e 2,25 (media 1,98).La forma delle elitre è quellaconsuetaper il genere,con una carena longitudinaleche scendesubverticalmente lungo i lati, delimitandola docciache contienela serie ombelicataelitrale. I margini laterali sono serrulati fin quasi all'apice e presentanoun bordo apicaleprivo di denti; I'unione delle due elitre forma all'apiceun profilo perfettamentearrotondato.A livello della settimastria è presenteuna carenarilevatain costaappenavisibile. Le zampesono conformi a quelle delle altre speciedel generee non presentano segnidi dimorfismosessuale; i primi due articoli di tutti i tarsi risultanomaggiormentepigmentati. organo copulatoremaschilegrande,robusto,con il bulbo basaleripiegatoquasi ad angoloretto rispettoal resto del lobo mediano,che è molto allungatoe nettamenteuncinatoversoil bassoall'apice(Fig. 4);lunghezza0,2l-0,30mm (media 0,28 mm). Lamella copulatriceben sclerificata,molto allungatae costituitada una lamina ripiegaralongitudinalmenteai due lati in due strutturerigide e ben visibili ponendol'edeagoin posizioneventrale.I paramerisonoforniti, a livello apicale.di duesetoleciascuno. Armaturagenitalefemminile simile a quelladescrittaper il genereda vrcNe TacLrANrr(1912),con gonocoxelarghe,tubulari e due setoleapicali ciascuna(una semprepiù robustadell'altra); in alcuni casi si osservaun'unica grossasetola apicale.Spermateca conformea quelledescritteper il genere(Fig. 7). Derivatio nominis - Dedicoconpiacerela nuovaspecieal collegaLuca Fancello, a cui va il merito di averlaraccolta,insiemealla serietipica di T. laurentii, inun biotoposicuramente non facileper il reperimentodi endogeianoftalmiin superficie, dataI'estremaaridità della zona. Note comparative - La presenzadi quattro setoleanteriori e quattroposteriori nella serieombelicataelitralee l'assenzadi clipeodentato,ci induconoa inserire con certezza la n. sp. nel "gruppo silvanoides" (sensu zaballos & Ruiz Tapiador,1996).Di questogruppoeranofinora descrittetre specie:T.silvanoides Dieck, 1869(: rifensiscoiffait, 1970),7.algarvensiscoiffait, l97l eT. armatus, Coiffait, 1968.Dato chetutte le speciedel generesonoeskemamentelocalizzate. le prime due risultanoda escludereper motivi biogeografici,poichéprovengono rispettivamenteda Marocco e , Portogallo.Anche la terzarisulta geograficamentepiuttostodistante (SanRoque-Cadice), anchese decisamente menodellealtredue. Tuttaviale chiaredifferenzedi alcuni caratteri fanno senz'altro escludereuna suastrettaparentela; T. armatusrisulta infatti molto più piccolo(1,5-1,7mm contro 1,88-2,41mmdi T.fancelloi); quest'ultimo,inoltre,non presenta nei femorianterioridel maschio i l c a r a t t e r i s t i c od e n t e d i X . qrmatus.Il pronoto risulta nella n . s p . p i ù a l l u n g a t oe a n c h e I'edeagorisulta ben diverso:in particolareI'apice dr T.fancelloi risulta nettamentepiù lungo e uncinatoversoil bass<,1. Typhlocharis luurentii (Fig. 3) n. sp. Materiale esaminato:Holotypus j, in coll. P. Magrini, etichettato "Sierra Almagrera (carretera n. 332)m 150s.l. m.,(Almeria,Spag n a m e r i d i o n a l e )3, 0 . X L1 9 9 8 , leg. L. Fancello".Paratypi:58 exx. jé . ? ! , s t e s s id a t i dell'olotipo:53 exx.éé e ? ? in coll. P.Magrini,5 exx. éd e ? ? in coll. L. Fancello. 3 Fig. 3 Habitus di Typhlocharislaurentii n. sp., holotypusmaschio. *,09 rnnt t, n. sp., holotypus maschio; 5. Typhlocharis Figg. 4-6 Edeagoin visione laterale:4. Typhlocharis.fàncelloi laurentii n. sp., holotypusmaschio;6. Typhlocharislaurentii n. sp., paratypusmaschio. Diagnosi- Anillino anoftalmo,microttero,con corpoa lati paralleli,depigmentato microree di colore giallo-chiarouniforme; il tegumentorisulta completamente sparsa. ticolato a maglieisodiametrichesu tutto il corpo,ricopertoda pubescenza La serieombelicataelitraleè formatada 6 setole(4+2); I'apiceelitraleè provvisto di un dente su ogni eTitraabreve distanzadal bordo suturale.Maschi e femmine non presentanodimorfismo sessualea livello di femori, tibie, trocanteri,mesosterno e segmentiaddominali,che risultanoprivi di struttureparticolari come denti o protuberanze. Descrizione-Lmghezza totaledel corpodall'apicedellemandiboleall'estremità delleelitre 1,46-1,72 mm (media1,58mm). Capo di grandi dimensioni,rotondeggiante(larghezzamassima0,29-0,35mm; media 0,32 mm), più strettodel pronoto,ribordato lateralmentefino alla metà. sparsasu tutto il capo.Dalla basedel labbropartonodue solchi fronPubescenza tali di colore scuro,convergentiverso il centro della testa;il labbro è privo di denti. Le mandibolesono piccole e robuste;il margineinterno della mandibola destraè liscio o fornito di uno o due piccoli denticoli. Le antennesono lunghe 0,54-0,66mm (media 0,59mm); rapporto htnghezzadel corpo/lunghezzadelle antennecompresofra2,45 e2,82 (media2,64). Pronotopiatto, più lungo che largo, leggermenteristrettoverso la base,con 2-3 denti serrulatialla basedel marginelaterale.Sul dentebasaleè presentela setola lateraleposterioredel pronoto, mentre la setolaanterioreè a livello del primo del pronoto0,33-0,41mm (media quartodel marginelaterale.Larghezzamassima del pronoto0,36-0,46mm (media0,41 mm), rap0,37 mm), lunghezzamassima ltnghezza compresofra 0,86 e 0p2 (media porto massimalarghezzalmassima 0,89).Comenelle altre speciedi questogenerei marginianterioree posterioredel pronoto sono orlati da una fitta serie di corte setole;ben evidenteil solco longitudinalemediano. Le elitre sonoparallele,leggermentepiù larghedi capo e pronoto;lalwghezza dall,omeroall'apiceè di 0,74-0,88mm (media0,79mm), lalarghezzacomplessiva delledueelitreè di 0,35-0,43mm (media0,39mm). Il rapportomassimalunghezzallarghezza complessivadelle due elitre è compresofta 1,97e 2,14 (media elitre è compresofra 2,04).llrapporto lunghezzatotaledel corpo/lunghezzadelle per il genere,con quella consueta è elitre forma delle 1,98). La 1,89e2,01(media i lati, delimitandola lungo subverticalmente scende che longitudinale una carena sono serrulati laterali I margini elitrale. ombelicata la serie doccia che contiene uno per due denti, fornito di margine apicale presentano un fin quasiall'apice e presenè stria della settima A livello ogni elitra,leggermentedistantidallasutura. te una carenanettarilevatain costa. Le zampesono conformi a quelle delle altre speciedel generee non presentano segnidi dimorfismo sessuale. mm; media0,21mm) e Organocopulatoremaschilepiccolo (Lunghezza0,20-0,22 fortementeincurvato.In visione lateraleil bulbo è circa ad angolo retto con la parte distaledel lobo mediano;I'apice è leggermenteincurvatoverso il bassoe risultapiù (Fig. 5) o meno (Fig. 6) assottigliato.Lamella copulatricepiccola,costituita da una corta lamina ripiegata.Il paramerosinistropresentadue setolea livello apicale,il destrouna o due setole. Armatura genitalefemminile analogaa quella descrittaper il genereda VrcNe Tecr-reurr(1972),con gonocoxelarghe,tubulari e con due setoleapicali ciascuna, a volte anchesolo una. Spermatecadel tutto simile a quelle descritteper il genere(Fig. 8). Derivatio nominis - Dedicoquestanuovaspeciea mio figlio Lorenzodi sei anni, con I'augurio che ciò sia di stimolo a proseguirecon l'attuale passionela sua raccoltaentomologica. Note comparative - La presenzadi quattrosetoleanteriorie due posteriorinella serieombelicataelitrale,che è la più frequentein questogenere,rendela diagnosi differenzialepiuttostocomplessa. Nell'ambito del "gruppo gomezi" la n. sp. si differenziada T. hiekei Zaballos& Farinós,1995 e T. wrasei Zaballos& Farinós,1995,per l'assenzanei maschidi labbrodentatoe tibie spinose. Nell'ambitodel "gruppoboeticus"si differenziadaT.pacensisZaballos& Jeanne, E E C' Figg. 7-8 Armatura genitale femminile: 7. Typhlocharisfancelloi n. sp., paratypus femmina; 8. Typhlocharis laurentii n. sp.. paratypusfemmina. 1987,per il numerodi denti sul margineposterioredelleelitre (otto in T.pacensis, due in T. laurentii n. sp.). "gruppooutereloi",al qualesecondome appartienela n. sp.,si Nell'ambitodel differenzia da T. quadridentatusCoiffait, 1968, T. belenaeZaballos, 1983, T. intermediusZaballos,1986,T.j eanneiZaballos,1989 e T. bullaquensisZaballos & Ruiz-Tapiador,1996,per la diversaconformazionedell'organo copulatoree per il numero di denti terminali del margine posterioredelle elitre (le specie citatepresentanoinfatti quattrodenti, due laterali e due suturali,la n. sp. invece solo due laterali).Si differenziainoltre daT. toribioi Ortufro,1988,Z estrellae Zaballos& Ruiz-Tapiadot,1996,T. atienzai Zaballos& Ruiz-Tapiador,1996 e T. outereloiNovoa, 1978,per la diversaconformazionedi edeagoe lamella copulatrice;questequattrospecieinoltre presentanoquasitutte dimorfismo sessualepiù o meno marcatoa livello di trocanterie segmentiaddominali,assente invecenellanuovaspecie. RiguardoaT. simoniGanglbauer,1900,sullacui esistenzae provenienzaesistono molti dubbi (Zannu-os,1986: 148),nella scarnae insufficientedescrizioneoriginale non viene citata la presenzadi denti apicali a livello elitrale, un carattere troppovistosoper essereomessoanchenella più sinteticadelle descrizioni;pertanto la fl. Sp.,che presenta,come già detto, due netti denti apicali, deve essere senz'altroconsiderataun'entità da questadiversa. Note ecologiche Le due nuovespeciesonostateraccoltesottola medesimapietra,profondamente inierrafa,alla quotadi 150m s. l. m., sulla SierraAlmagrera,in una zonadenudata e priva di vegetazionearborea,a lato di un ruscelloasciutto.I primi due esemplari sono stati raccolti a vista sulla superficieinferiore della pietra,tutti gli altri vagliando il terrenosottostantealla pietra stessa,raccoltofino a una profonditàdi circatrentacentimetri. Ringraziamenti Desideroin primo luogoringraziare1'amicoLuca Fancelloper avermiaffidatoin studiole due nuove specieda lui raccolte,il Dr. StefanoVanni del MuseoZoologico "La Specola"di Firenzeper gli utili consiglie i colleghispagnoliDr. J. P. Zaballose Dr. I. Ruiz-Tapiadorper il materialebibliograficofornitomi. Bibliografia et France.Rev.Frang.Ent., CorrranH., 1958- NotessurlesAnillini.Fauned'Espagne Paris.25: 73-77 . Coirne1rH.,1970 - Nouveaux Anillini du Maroc et du sud de la peninsulelberique. Bull. Soc.^Sc.nat.phys. Maroc,48 [1968]: 55-66. Corprarr H., l97l - Contribution à la connaissancedu genre Typhlocharis: description d'une espècenouvelledu Porhrgal.Ann. SpéléoL,26:463-467. GaNcr-e,4urnL., 1900 - Revision der europàisch-mediterranenArten der blinden Verhand.zool. bot. Ges.,Wien, 50: 151-184. Bembidiinen-Genera. Novo.q F., 1978- Descripción de un nuevo Anillini de la Sierra de Guadarrama(Espafra central).Bol. r Soc. esp.Hist. nat. (Biol.),76:111-180. 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