Gola M._Gli effetti e le patologie correlate con la

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Gola M._Gli effetti e le patologie correlate con la
Gli effetti e le patologie cutanee
correlate con l’alimentazione
Massimo Gola
Docente di Dermatologia Allergologica
Università degli Studi di Firenze
[email protected]
REAZIONI AVVERSE AGLI
ALIMENTI – RAA
QUALSIASI REAZIONE INDESIDERATA
CONSEGUENTE ALL’INGESTIONE DI
UN ALIMENTO O DI UN CIBO
REAZIONI AVVERSE AGLI
ALIMENTI – RAA
Circa il 20-25% della popolazione
adulta
riferisce
una
sospetta
ipersensibilità
correlabile
alla
ingestione di un alimento o cibo e
modifica di conseguenza la propria
alimentazione
Sicherer SH e Sampson HA, 2006
Food HyperSensitivity - FHS
E’ noto che questa percezione
soggettiva di una reazione ad
alimenti, definita impropriamente
“allergica” dai pazienti, è assai più
frequente delle allergie alimentari
“vere” diagnosticate e verificate
Pereira B et al J Allergy Clin Immunol 2005
Ampia discrepanza tra
percepito e verificato !
• Young E et al
Lancet 1994
A population study of food intolerance
• Altman DR et al J Allergy Clin Immunol 1996
Public perception of food allergy
• Woods RK et al Eur J Clin Nutr 2002
Reported adverse food reactions overstimate
true food allergy in the community
È ESPERIENZA QUOTIDIANA IL RACCONTO DI
PAZIENTI NEGATIVI AI TEST ALLERGOLOGICI CHE
PRESENTANO QUADRI CLINICI MOLTO SIMILI AD
UN VERO “STATO ALLERGICO” E RIFERISCONO DI
MIGLIORARE SEGUENDO UNA DIETA CHE ESCLUDE
CERTI CIBI O IMPOSTATA CON ALIMENTI DIVERSI
DA QUELLI ASSUNTI SOLITAMENTE
Eur J Clin Nutr 2006
Questi pazienti spesso eliminano
alcuni cibi per autoprescrizione
(numero medio di cibi limitati o
eliminati dai pazienti: da 2 a 5)
con possibili gravi conseguenze
sull’equilibrio fisico e psicologico
PREVALENZA DELLE REAZIONI
AVVERSE AGLI ALIMENTI
Percezione dei pazienti: 20-25%
Prevalenza Allergia
Alimentare
Età pediatrica: 6-8%
Adulti: 2-3%
Popolazione generale
4%
Beyer K & Teuber SS, 2005
Pereira B et al, 2005
Prevalenza Intolleranze Alimentari
Popolazione generale 0,8-4%
(in base ad accertamenti effettuati con procedure idonee, standardizzate e
verificate)
Food HyperSensitivity - FHS
EAACI
“Position paper. Adverse reactions
to food ”
Allergy 1995; 50: 623-635
REAZIONI TOSSICHE
Interessano tutti gli individui e sono dose
dipendenti
REAZIONI NON TOSSICHE
Interessano solo alcuni individui
(suscettibilità individuale)
REAZIONI TOSSICHE
Causate da contaminanti presenti
nel cibo, microbici o ambientali,
tossine, pesticidi, sostanze chimiche
ecc. impiegate nel settore agricolo,
contaminanti
“accidentali”
(intossicazione
da
funghi,
gastroenterite da cibi avariati, ecc.)
REAZIONI NON TOSSICHE
EAACI Nomenclature Task Force
“Food Allergy ” (FA)
(….when immunological mechanisms
have been demonstrated)
A revised nomenclature for allergy
Allergy 2001; 56: 813-824
REAZIONI NON TOSSICHE
EAACI Nomenclature Task Force
“Food Intolerance” (FI)
(….adverse reactions to food or
nonimmunological food reactions)
A revised nomenclature for allergy
Allergy 2001; 56: 813-824
REAZIONI NON TOSSICHE
IMMUNOMEDIATE
NON IMMUNOMEDIATE
(allergia alimentare)
• IgE mediate
• IgE associate
• Non IgE mediate
(intolleranza alimentare)
• Deficit enzimatico
• Attività farmacologica
• Non definite
• ------------
(da altri tipi di
immunoglobuline, da
immunocomplessi,
cellulo-mediate)
Reazioni avverse ad alimenti
Tossiche
(intossicazioni)
possono presentarsi in qualsiasi
individuo (ad es. avvelenamento da funghi)
Reazioni immunomediate
Non tossiche
(dipendono da una
suscettibilità individuale)
Reazioni non immunomediate (Intolleranza)
Enzimatiche
(deficit di lattasi)
Non IgE
IgEmediate mediate o IgE
(Allergia)
associate (?)
(glutine,nichel)
EAACI - Allergy 2001
Farmacologiche
(istamina, tiramina,
caffeina)
Non definite
Prevalenza di
ALLERGIA ALIMENTARE
2-3% in età adulta
6-8% in età pediatrica
11-12% tra gli 11 e i 15 anni
Beyer K & Teuber SS, 2005
Pereira B et al, 2005
Aspetti cutanei
dell’allergia alimentare
• Forme IgE mediate
(orticaria/angioedema, sindrome allergica
orale, manif. esantematiche ..)
• Forme cellulo-mediate o non IgE associate
(dermatite da contatto, protein contact
dermatitis, dermatite erpetiforme ..)
• Forme miste o IgE associate
(dermatite atopica, SNAS)
Corretto iter diagnostico
dell’allergia alimentare
Evitare diete e restrizioni alimentari
inappropriate, dannose e non
necessarie
Ambiente scolastico sicuro
Rendere il pasto scolastico, momento
di relax e socializzazione per i bambini,
un’esperienza piacevole anche per chi
è allergico
• Diete personalizzate
• Pasti speciali e sicuri
Aspetti cutanei
dell’intolleranza alimentare
Sempre più spesso il dermatologo si
trova di fronte pazienti che hanno
effettuato o richiedono test per
intolleranze alimentari in relazione
a svariati quadri clinici (orticaria,
eczema, prurigo, acne, psoriasi ….)
INTOLLERANZE ALIMENTARI
da deficit enzimatico
• Deficit di lattasi su base
(congenita,
primitiva
ad
ritardato)
genetica
esordio
• Intolleranze entero-enzimatiche acquisite
conseguenti a malattie intestinali e
pancreatiche,
interventi
chirurgici,
alcolismo cronico, a cause iatrogene,
disordini nutrizionali ecc.
INTOLLERANZE ALIMENTARI
farmacologiche
Correlate alla particolare suscettibilità
di alcuni soggetti a sostanze (istamina,
caffeina,
triptamina,
feniletilamina,
solanina, serotonina, teobromina …..)
presenti in numerosi alimenti che se
introdotti in abbondanza possono
indurre la comparsa di sintomi e quadri
clinici svariati solitamente transitori
SOLFITI
ISTAMINA
Caffeina
Tiramina
vini (soprattutto bianchi) e birra 175-225 mg/l
succhi e sciroppi di frutta 10-250
gamberi ed altri crostacei 350
INTOLLERANZA
ALIMENTARE
BENZOATI
SALICILATI
SINTOMATOLOGIA:
Succhi di frutta, birra
Orticaria-angioedema-anafilassi
Asma bronchiale-Sintomi G.I…..
Alimenti da evitare
• Alimenti contenenti istamina e/o istaminoliberatori
–
–
–
–
–
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–
–
–
–
–
–
Formaggi fermentati (gorgonzola, pecorino, grana ecc.)
Bevande fermentate (birra, vino, whisky, superalcolici)
Insaccati in genere (salame, salsicce)
Cibi in scatola (tonno, alici)
Cacciagione e fegato
Crostacei, molluschi, sardine, salmone
Fragole
Bianco dell’uovo
Cioccolata e caffè
Frutta secca (noci e nocciole)
Pomodori, peperoni, cetrioli, fave, lenticchie
Dolci confezionati e bibite
Alimenti consentiti
Cereali, farinacei
(pane, pasta di grano duro, riso,
semolino, granturco, avena, orzo, dolci fatti in casa senza
lievito)
Condimenti (burro, olio di oliva, sale)
Carni (tacchino, agnello, manzo, maiale ai ferri o al vapore)
Contorni (tutti i vegetali non da evitare)
Frutta (pera e mela sbucciate, banana)
Bevande (latte fresco, acqua, tè, camomilla)
Latticini (mozzarella, stracchino, ricotta, yogurth)
Edulcoranti (zucchero di canna, miele)
Reazioni avverse ad alimenti
Tossiche
(intossicazioni)
possono presentarsi in qualsiasi
individuo (ad es. avvelenamento da funghi)
Reazioni immunomediate
Non tossiche
(dipendono da una
suscettibilità individuale)
Reazioni non immunomediate (Intolleranza)
Enzimatiche
(deficit di lattasi)
Non IgE
IgEmediate mediate o IgE
(Allergia)
associate
(glutine,nichel)
EAACI - Allergy 2001
Farmacologiche
(istamina, tiramina,
caffeina)
Non definite
Diseases presumed to be caused
by food intolerance
•
•
•
•
•
•
•
Chronic fatigue syndrome (CFS)
Irritable bowel syndrome (IBS)
Headache
Neuropathies and psychological disorders
Hyperkinetic syndrome
Otitis media serosa with effusion (OME)
Collagen/vascular disease (vasculitis, joint
symptoms)
EAACI position paper 1999
EAACI = European Academy of Allergology and Clinical Immunology