Quotidiano del 30 Novembre 2007
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Quotidiano del 30 Novembre 2007
Quotidiano del 30 Novembre 2007 Una falla di sicurezza sul tuo PC Una falla di sicurezza critica che affligge tutte le versioni del sistema operativo Microsoft Windows, incluso Vista, potrebbe permettere ai cybercriminali di prendere il controllo di un imprecisato numero di macchine in tutto il mondo e di manipolare le informazioni personali in esse contenute. Il problema di sicurezza, segnalato originariamente dal Sydney Morning Herald, è stato dimostrato dal ricercatore Beau Butler (aka Oddy) durante la conferenza Kiwicon in Nuova Zelanda. Secondo quanto riportato da CRN.com, la vulnerabilità potrebbe portare alla compromissione di milioni di macchine domestiche e d'ufficio, particolarmente quelle situate fuori dagli Stati Uniti, rendendole soggette ad attacco da parte dei cybercriminali che potrebbero accedere a password, monitorare l'utilizzo di Internet, o rubare informazioni personali, finanziarie o di identificazione. Oliver Friedrichs, Symantec security response director, commenta: "Il rischio reale è questo, qualcuno potrebbe configurare automaticamente il vostro proxy al posto vostro e ridirigere il traffico tramite i propri server nocivi. Gran parte di questo traffico è crittato, ma l'attacker potrebbe intercettarlo e renderlo non codificato". La falla risiede un funzione conosciuta come Web Proxy Autodiscovery (WPAD), che aiuta gli amministratori IT ad automatizzare la configurazione delle impostazioni proxy in Internet Explorer ed altri browser. I domini standard U.S., come .com, .net, o .edu, non sono suscettibili all'attacco. Tuttavia i browser vulnerabili viaggeranno attraverso il dominio host di una azienda in cerca del file di dati WPAD utilizzato per impostare la funzionalità proxy.In certe configurazioni, il dominio di terzo livello non è una porzione sicura del network. Se sfruttata da un attacker, la vulnerabilità potrebbe essere utilizzare per intercettare sessioni Web e ridirigere traffico ad un altro proxy nocivo, dove gli attacker potrebbero acquisire il controllo di qualsiasi informazioni personale quando l'utente naviga in Internet. "Se qualcuno cade vittima di questo, il suo browser inizierebbe ad eseguire il routing del traffico in un attacco man-in-the-middle", commenta Craig Schmugar, threat researcher di McAfee. "Potreste stare seduti in Italia ed il traffico del vostro web browser sarebbe direzionato in Cina prima di raggiungere la destinazione prevista. La persona nel mezzo potrebbe influenzare le informazioni non crittate". Il problema è particolarmente serio per i domini fuori dagli Stati Uniti, tuttavia alcuni siti basati in US con domini di terzo livello potrebbero essere ugualmente affetti dalla vulnerabilità, cosa che li renderebbe suscettibili ad un eventuale attacco. "Per le persone fuori dagli Stati Uniti questo è decisamente un grave problema", afferma Ed Skoudis, SANS Institute instructor e co-founder di Intelguardians. "Tuttavia questi domini di primo livello non determinano con fermezza dove sono localizzati geograficamente. Il fatto è che alcuni siti in US non utilizzano domini di primo livello tipicamente associati agli Stati Uniti". Gli ingegneri di Microsoft hanno lavorato durante le festività del Ringraziamento per correggere la falla di design in Windows, che deriva da una vecchia vulnerabilità presumibilmente corretta dal colosso nel 1999. Il vecchio fix tuttavia è risultato solo parzialmente efficace e l'attuale vulnerabilità presente in Windows rappresenta una variante di questo bug vecchio 8 anni. "Il fix è stato più specifico di quanto avrebbe dovuto. Non sono stati presi in considerazioni altri domini di primo livello", commenta Schmugar. Sebbene gli sviluppatori debbano ancora realizzare una patch correttiva per Windows, esistono soluzioni alternative che possono essere applicate per ridurre i rischi di attacco. Una delle possibilità è quella di disattivare temporaneamente l'Autodiscovery, spiega Friedrichs. Mark Miller, director del security response di Microsoft, ha confermato che l'azienda sta indagando in profondità sulla vulnerabilità, preannunciando, come di consueto, azioni appropriate per la protezione dei clienti. Per il momento, affermano di ricercatori di sicurezza, non si è a conoscenza di attacchi che sfruttano questa vulnerabilità in-the-wild. Home video: dal 5 dicembre Shrek 3 (ANSA) - Arriva in commercio dal 5 dicembre il dvd di Shrek 3 (Paramount Home Entertainment) con tanti extra originali e divertenti. Il dvd del film della Dreamworks campione d'incassi si batte con i Pirati dei caraibi 3, il rieditato Libro della Giungla e High School Musical 2 nella battaglia per gli acquisti di Natale. Nella versione dvd rom la tecnologia Shrek Mash-Ups permette di combinare le scene dei 3 film di Shrek con la musica e non solo per creare un originale cortometraggio. Shrek è un film d'animazione del 2001, basato sul romanzo omonimo del 1990 di William Steig. Prodotto e distribuito dalla DreamWorks nel maggio 2001, è stato il primo film a vincere l'Oscar al miglior film d'animazione, categoria introdotta nel 2002. Dopo i capovolgimenti degli episodi precedenti dall'abbandono della palude alle blasonate nozze con la principessa Fiona l'orco verde dalle orecchie a forma di trombetta, torna nel più politicamente scorretto dei cartoon per assicurare un degno successore al regno di Molto Molto Lontano. In una Hollywood rovesciata a immagine e somiglianza del mondo delle favole, il povero Re Harold, suocero ranocchio di Shrek e padre di Fiona, viene a mancare improvvisamente alla corte dei suoi cari. L'unico erede al trono, dopo il rifiuto incondizionato di Shrek, sembra essere un ingenuo sbarbatello che risponde al nome di Arthur. Insieme al nobile Gatto con gli stivali ("doppiato" da Antonio Banderas anche in italiano) e al logorroico Ciuchino, i tre eroi partono per una nuova avventura, proprio mentre il Principe Azzurro stanco ormai di recitare in una platea indegna della sua bellezza. è pronto a meditar vendetta per riprendersi, insieme ai cattivi di tutti i tempi, il regno perduto. Driverview: tutti i Driver installati sul tuo PC Driverview Screenshot: pubblicato giovedì 29 novembre 2007 da Luigi Melita in: Utilities Software. Nonostante gli sforzi dei produttori, il mondo dei driver rimane ancora immerso nel chaos informatico, spesso costellato da problemi di incompatibilità, difficoltà di reperibilità, mancanza di retrocompatibilità. A fare un po’ di luce su queste ombre arriva Driverview: una piccola utility freeware in grado di cercare tutti i driver installati su un computer, elencandone nome, descrizione, tipo di file e versione. Grazie a questo software potremo anche effettuare ricerche specifiche su un driver, cambiare l’ordine della visualizzazione dei risultati e generare un file html con la descrizione dei driver selezionati e i relativi dettagli. L’utility riscontrerà maggiormente l’interesse dell’utente avanzato: non incorpora feature di gestione dei driver, quindi costringe all’intervento manuale: provatela grazie al download gratuito della prima versione (1.10). Anteprima de La bussola d’oro (The Golden Compass) Kidman e Craig di nuovo insieme - La bussola d'oro, primo film tratto dalla trilogia fantastica di Philip Pullman, Queste oscure materie, segna il ritorno a una grande produzione della splendida Nicole Kidman, dopo una serie di prove non sempre convincenti. L’attrice, apparsa in forma smagliante alla prima, dove ha dispensato sorrisi e firmato autografi ai fan, interpreta il personaggio di Mrs. Coulter, mentre Daniel Craig, ormai affermatosi come nuovo James Bond, sarà Lord Asriel. I due hanno già recitato assieme in The Invasion. Il film, uscito nelle sale inglesi e statunitensi il 5 dicembre, arriverà nei cinema italiani venerdì 12.La bussola - Nel racconto, ambientato in un universo alternativo, una ragazzina di nome Lyra Belacqua (interpretata dalla giovane Dakota Blue Richards) viene a sapere dell’esistenza di una misteriosa sostanza, la Polvere, e del rapimento di alcuni studenti. Assieme a Mrs. Coulter, che la prende come sua assistente personale, partirà alla volta dell’Artico, dove scoprirà cosè successo ai ragazzi scomparsi e verrà a conoscenza di alcune verità sulla sua vita. Prima della sua partenza, le viene donata una bussola d oro dagli straordinari poteri. www.CineInformatica.com Quotidiano del 29 Novembre 2007 La Johansson "Diario di una tata" Ritratto contemporaneo e ironico delle famiglie newyorkesi upper class. Nella foto Scarlett in versione Mary Poppins. Sono i milioni di ammiratori, sparsi in tutto il mondo, che hanno reso Scarlett Johansson una diva onnipresente sui media: copertine di riviste, presenza nelle classifiche del fascino, gossip vari. Perché il pubblico sembra non averne mai abbastanza. Ma per chi subisce il fascino e il carisma della star ventitreenne, il piacere più grande resta quello di vederla su grande schermo. E di occasioni, da qui alla fine del prossimo anno, ce ne saranno davvero tante: si comincia questo fine settimana con l'arrivo nelle nostre sale della commedia Diario di una tata, in cui interpreta una Mary Poppins contemporanea e a tratti un po' sfigata; e si prosegue per tutto il 2008, con l'ultimo Woody Allen, due filmoni storici, una commedia. E altro ancora. Insomma, i fan possono dormire sonni tranquilli: l'abbuffata scarlettiana non conosce soste, anzi è in pieno svolgimento. A cominciare dal suo ruolo di baby sitter nella pellicola che adesso sbarca nel nostro paese. Diretto a quattro mani da Robert Pulcini e Shari Springer Berman, tratto da un libro di grande successo in America (The Nanny Diaries, scritto da Emma McLaughin e Nicola Kraus), distribuito qui da noi da 01, Diario di una tata è un ritratto divertente, un po' caustico un po' sentimentale, delle dinamiche e delle nevrosi di una famiglia upper class di Manhattan. Viste attraverso gli occhi della protagonista Annie (lei, la Johansson, in versione bruna e meno glamour del solito): ragazza del New Jersey fresca di studi in antropologia, spinta dalla madre a una carriera nel mondo del business. Ma le cose finiscono per andare diversamente. Visto che un incontro casuale nel parco porta la nostra eroina dritta dritta nella lussuosa casa di una famiglia altolocata, per badare al figlio di Mr X (Paul Giamatti) e Mrs X (Laura Linney), Grayer (Nicholas Reese Art). Qui, ospitata in una stanzetta piccola e buia, Annie si affeziona al bambino; sopportando, per amor suo, una serie di vessazioni da parte dei genitori. Compreso un mortificante incontro collettivo mamme-tate, moderato da una via di mezzo tra una psicologa e una maestra di bon-ton. Un'attività talmente totalizzante, quella di baby sitter, da rendere difficile il rapporto con l'amica di sempre (interpretata dalla popstar Alicia Keys); e soprattutto la nascente love-story con un bel ragazzo biondo e ricco (Chris Evans). Certo, il finale - come spesso accade in questo tipo di commedie - smussa molto l'acidità dei ritratti e delle situazione, sciogliendo la cattiveria nel sentimentalismo; ma la rappresentazione della depressione familiare nell'upper class è perfetta. Così come intelligente e divertente è la trovata di fondo del film: visto che Annie è una studentessa di antropologia, quando c'è la sua voce fuori campo gli X (o, meglio, l'alta borghesia newyorkese a cui appartengono) vengono visti come una razza umana esotica: una tribù come quelle amazzoniche, in mostra al Museo di storia naturale di New York. E poi, per gli Scarlett-dipendenti, è da non perdere la famosa sequenza in cui, in omaggio a Mary Poppins, la vediamo volare nel cielo della Grande Mela, con tanto di ombrello aperto. Per l'attrice - in cui lato brillante, da commedia, si è rivelato grazie a Scoop di Woody Allen - girare sequenze come questa, per Diario di una tata, è stato un gran divertimento: "Annie è diversa da tutti gli altri miei personaggi - ha dichiarato la Johansson - è poi mi è piaciuto girare con Nicholas, è un bambino in gamba, l'ho sentito subito vicino". E senza dubbio si tratta di un partner eccentrico, rispetto a quelli che Scarlett ha affiancato sullo schermo: da citare almeno il Bill Murray di Lost in translation, lo Hugh Jackman di Scoop, il Jonathan Rhys-Meyers di Match Point. Per non parlare dell'affascinante divo spagnolo Javier Bardem, che ha recitato con lei nell'ultimo progetto alleniano (ma che poi si è innamorato dell'altra protagonista del film, Penelope Cruz), titolo provvisorio Vicky Cristina Barcelona. Ma negli ultimi tempi alla Johansson è capitato anche di recitare accanto a grandi personaggi femminili. Di quelli che rischiano di rubarle la scena (come secondo alcuni fa Laura Linney, in alcuni momenti di Diario di una tata). Ad esempio, nel 2008, la vedremo in The Other Boleyn Girl, in cui interpreta Mary, la sorella di Anna Bolena (la sempre più carismatica Natalie Portman); nella commedia He's Just Not That Into You, con Jennifer Aniston e Jennifer Connelly; mentre adesso sta girando The Spirit, diretto dal grande scrittore di graphic novel Frank Miller, con Eva Mendes e Paz Vega. E per chi proprio non ne avesse abbastanza, segnaliamo che nel prossimo anno vedremo Scarlett anche in un altro filmone in costume, Mary Queen of Scots. E dunque, con tutta questa carne al fuoco, anche i fan più incalliti non potranno non accontentarsi... Le novità di Snort 3.0 Le novità di Snort 3.0 pubblicato: giovedì 29 novembre 2007 da Matteo Campofiorito in: Security. SnortSnort è uno tra i software più usati per fare da cane da guardia ai propri server e alle LAN gestite ed è diventato uno standard de facto nel settore degli IDS. Nonostante la versione 2.x abbia raggiunto ormai un grado di stabilità elevata e soddisfi i security expert il team di sviluppo sta già facendo grandi progetti per la prossima release 3.0. Martin Roesch, lead architect del progetto, ha deciso di mettere nero su bianco in un lungo post le novità che dobbiamo attenderci dalla prossima incarnazione di Snort. Riscrittura del core framework per rendere più pulito e snello il codice Realizzazione di un motore che sia sensibile ai “network context”, in pratica con l’implementazione di questa feature Snort sarà in grado di capire che cosa sta difendendo in base a dei metadati che definiscano l’architettura di rete. Supporto migliorato al protocollo IPv6. Miglioramenti nel motore del programma per un supporto avanzato dei processori multi-core. Nicole Kidman Racconta Se nella vita, come nel film La bussola d'oro, potesse avere il suo daimon, l'animale parlante che rappresenta l'anima di una persona, Nicole Kidman sceglierebbe "un gattino, perché amo il latte, mi piace dormire e adoro essere coccolata. Però in certi giorni una tigre mi rappresenterebbe meglio, non credo ci sia bisogno di spiegare perché". Nel film di Chris Weitz dal libro di Philip Pullman, il daimon di Nicole Kidman è una scimmia dorata, iraconda e aggressiva, perché è l'anima di Marisa Coulter, il suo personaggio, una donna crudele e assetata di potere, che non esita a far sparire bambini per conto del Magisterium, l'entità che controlla l'umanità con un potere assoluto che nega il libero arbitrio e le ricerche della scienza. Per il Magisterium la "bussola d'oro", lo strumento che porta la conoscenza della verità, è una minaccia da distruggere e Lyra, la bambina di 12 anni che la possiede, per tenerla affronta mille pericoli in un mondo popolato di Gyziani (nomadi che vivono sull'acqua), streghe volanti (la più bella è Serafina Pekkala, Eva Green), orsi guerrieri, Ingoiatori che rapiscono i bambini, tartari e ogni tipo di daimon e animale immaginabile. Prodotto dalla New Line e presentato in anteprima a Londra, La bussola d'oro uscirà in Italia il 13 dicembre distribuito dalla 01. Lo precedono polemiche e condanne da parte di organizzazioni cattoliche che vedono nel Magisterium un'accusa al potere religioso. Forse nei libri di Pullman i riferimenti religiosi sono più espliciti e l'insistenza sulla violenza contro i bambini suggerisce un'accusa alla pedofilia, ma nel film i toni sono sfumati e, dice la Kidman, "ne parlano senza aver visto il film, persone contrarie ad ogni critica o dialogo. Quando lo vedranno sono certa che ogni accusa si dissiperà. Ho avuto un'educazione cattolica, non avrei mai fatto un film antireligioso, mia nonna non me l'avrebbe perdonato. Non sono un'appassionata del genere fantasy ma questo film, va oltre la fantascienza, mi interessa il tema del libero arbitrio e la signora Coulter è un personaggio ricco che attraversa stati d'animo e pulsioni diverse, dalla crudeltà alla dolcezza di sentimenti materni, si trasforma nel corso della trilogia", dice la Kidman. E, come il resto del cast - dalla giovanissima Dakota Blue Richards (Lyra) a Daniel Craig che tra un Bond e l'altro ha infilato il ruolo di Lord Asriel, lo scienziato legato a Lyra, pronto a tutto pur di scoprire la verità di nuovi mondi - chiede di non giudicare il personaggio in questo primo film. La fine di La bussola d'oro infatti è spudoratamente sospesa, è, come dice il regista, "volutamente un lancio per La lama sottile e Il cannocchiale d'ambra, gli altri due titoli della trilogia di Pullman "Queste oscure materie".Il progetto della trilogia (pubblicata in Italia da Salani), soddisfa l'ansia del cinema di trovare eroi per un pubblico giovane che, come Harry Potter o il popolo di "Il signore degli anelli", creino attesa e garantiscano il successo in serie. E che in questo caso "l'eroe sia al femminile e il futuro delle nuove generazioni sia affidato a una bambina per me è un elemento di interesse in più. Del resto è vero che il futuro del mondo è affidato ai nostri figli. Io ne ho due e, come tutti i genitori, sento la responsabilità di come educarli", dice la Kidman. Che ha firmato per i prossimi due film ("Vedrete se sarò più cattiva io o Daniel Craig") e persevera in un'attività intensa e senza sosta, con il rischio di scelte infelici, come gli ultimi titoli - Fur, Vita da strega, Invasion, ecc. - e il sospetto di una carriera in bilico. A prescindere dall'esito di La bussola d'oro, l'attesa è per Margot at the wedding, interpreta una scrittrice, in crisi con se stessa e la sua famiglia. "Da nove mesi vivo tra gli Usa e l'Australia, dove sto girando Australia con Baz Luhrmann, una vicenda d'amore che attraversa momenti epici della storia del nostro paese. Intanto ho fatto Margot, ed è vero che sto lavorando molto, troppo. Ma ho 40 anni, è un momento critico, che ho la fortuna di vivere senza contraccolpi, le offerte sono quelle di prima, non oso rifiutarle, sarebbe come voltare le spalle alla fortuna. E non importa se qualche film non va bene, per me ogni personaggio che faccio è importante, significa esperienza, significa crescita". Con la signora Coulter è tornata all'esperienza di lavorare con bambini, dopo The others o Io sono Sean, una delle sue prime scelte bizzarre e tutt'altro che fortunate. Ma soprattutto "ho fatto l'esperienza di lavorare non solo con attori ma anche con animali, creature e oggetti inesistenti, da creare dopo al computer. Non ho avuto difficoltà, ho recuperato la memoria delle prime lezioni di recitazione, si imparava a "fare finta", si parlava a interlocutori inesistenti. E dopo un film come Dogville, dove non esisteva neanche un dettaglio di scenografia, non mi spaventa più nulla. Nel futuro del cinema il computer c'è, temo che sarà sempre più usato". OpenCON 30 Novembre 2007 E' previsto per il 30 novembre l'appuntamento con OpenCON 2007, incontro che riunirà esperti, appassionati e sviluppatori di uno dei sistemi operativi più robusti in circolazione: OpenBSD.OpenBSD si basa su Linux, sistema operativo open source noto a chi preferisce l'apertura e la collaborazione ai prodotti dei giganti dell'informatica. Davide Denicolo, autore del blog Exploit, ha seguito con interesse i preparativi per l'edizione 2007 di OpenCON e ha pubblicato un'intervista agli organizzatori che ci danno qualche anticipazione sull'evento. exploit1-opencon2007.png. Dal primo evento svoltosi nel 2004 l'evento è cresciuto moltissimo pur mantenendo il concept che e' stato frutto della sua nascita. Per noi e' molto importante mantenere l'evento gratuito, interessante anche per i neofiti ed accompagnato da birra fresca. Il tutto servito in un ambiente talmente familiare che spesso porta a chiedersi se davvero si svolga soltanto una volta l'anno. Un incontro di respiro internazionale: i visitatori provengono da tutto il mondo (l'anno scorso abbiamo coperto Nord America, Canada, Sud America, il Medio Oriente, Nord Europa ed Australia) e che gli sviluppatori presenti sono sempre in numero molto alto. Possiamo dire che ad OpenCON partecipa gran parte della comunità OpenBSD mondiale, se vi affascina questo mondo non potete non partecipare www.CineInformatica.com Le News di Oggi sul Cinema e l'Informatica The Eye con Jessica Alba (in America il 1 Febbraio 2008) Non era difficile immaginare che il poster di The Eye avrebbe raffigurato un occhio, e infatti eccolo qua. L'occhio sbarrato di Jessica Alba è lì a fissarci, ed è reso ancora più inquietante dalla presenza di un inaspettato inquilino. Tutta la pellicola è incentrata sugli occhi della bella Jessica, che, divenuta cieca da bambina dopo il classico incidente, subisce un trapianto di cornee e riacquista la vista. I nuovi occhi però la portano ad avere terribili visioni di anime in altro mondo, e così comincerà a indagare sulla donna che le ha donato le cornee e sulla sua misteriosa morte. L'attrice ventiseienne sembra puntare sui thriller/horror per il prossimo futuro: oltre a The Eye, è anche protagonista di Awake, in uscita a fine mese, in cui recita al fianco di Hayden Christensen. A quanto pare la reginetta dell'horror Sarah Michelle Gellar potrebbe dover cedere la sua corona. Per la Alba si tratta anche del primo ruolo serio, in quanto interpreterà una ragazza non vedente, e per il film ha anche dovuto imparare a suonare il violoncello. The Eye è diretto da due registi semisconosciuti ma apprezzati, David Moreau e Xavier Palud (Ils) e può vantare una sceneggiatura di Sebastian Gutierrez (Snakes on a Plane) oltre a un cast abbastanza nutrito. Accanto alla Alba compaiono Parker Posey (Superman Returns, Blade Trinity) e Alessandro Nivola (Face/Off). L'uscita americana è prevista per il 1 febbraio 2008. Aggiornamento del Browser Mozilla Firefox Mozilla Firefox grazie al nuovo aggiornamento porta il contatore di versione al 2.0.0.10 e abilita tre fix per la correzione di alcuni problemi di sicurezza. A questo riguardo sono state tappate delle gravi falle che se sfruttate avrebbero permesso un “Cross-Site Scripting Attack” (reso prossibile da una inefficace gestione dei file in java) in modo da rubare dati sensibili quali password memorizzate e cookie. Altro problema corretto è quello che permetteva la generazione di falsi HTTP referer header, in modo da penetrare le difese di quei siti che si affidano solamente a questo sistema come protezione, mentre dal punto di vista della stabilità è stato migliorato il sistema di gestione della memoria che portava a crash improvvisi latori di perdita dei dati correntemente in uso. Gli aggiornamenti sono, come sempre, disponibili sul sito ufficiale o tramite l’updater integrato in Firefox La carriera della Diva Scarlett Johansson Tate e personaggi storici - Le doti di attrice di Scarlett Johansson rivelano molto più dei suoi 23 anni. Alcuni momenti della sua carriera la pongono di diritto in una ristretta cerchia, quella dei talenti che non falliranno l'appuntamento del futuro, coloro che rispetteranno in pieno le previsioni di gloria che la stampa internazionale racconta a più riprese di loro. Poi c'è l'aspetto estetico, l'apparire. Scarlett è senza dubbio di una bellezza sconvolgente, non solo perché, sempre i media, la reputano tale: basti pensare che nel 2006 l'edizione a stelle e strisce di FHM ed Esquire l'hanno definita la donna più sexy del mondo, Maxim nel 2007 l'ha classificata terza, mentre la rivista americana AskMen ha posizionato Scarlett Johansson al secondo posto nella classifica delle donne più desiderate del pianeta, preceduta solamente da Beyoncé Knowles. Dietro i riconoscimenti c'è molto di più: la Johansson rappresenta l'alternativa più competitiva al distorto concetto di bellezza in voga in questa travagliata nostra epoca ovvero il fascino filiforme delle modelle. Lei stessa, sexy e formosa, si è spesso lanciata contro questo concetto distorto e ha rivelato a tutto il mondo, oltre al nome affibbiato ai suoi seni, la passione per il formaggio e per il cibo in genere. La paladina della bellezza "carnosa" arriva nelle sale italiane con Il diario di una tata, in cui fa innamorare di sé la "Torcia Umana" Chris Evans, e presto sarà una delle sorelle Bolena al fianco di Natalie Portman ed Eric Bana in The Other Boleyn Girl, interpreterà Silken Floss nell'adattamento di Frank Miller del fumetto di Will Eisner The Spirit; sarà ancora al fianco di Woody Allen e, infine, sarà "Maria regina degli Scozzesi". Blu-ray schiaccia HD DVD anche in Europa Dopo quello di americani e giapponesi, Blu-ray sembra infine riuscito a conquistare anche il cuore dei consumatori europei. Ciò per lo meno è quanto emerge dai dati di mercato forniti dalla società di analisi Media Control Gfk International, pubblicati ieri in un comunicato diffuso da Blu-ray Disc Association European Promotions Committee (BDAEPC). Secondo Media Control, quest'anno in Europa si sarebbero venduti un milione di dischi Blu-ray, equivalenti al 73% dell'intero mercato dei film in alta definizione. BDAEPC ci tiene a sottolineare come questo dato si riferisca ai soli film: se all'equazione si aggiungessero anche i giochi per PlayStation 3, l'associazione afferma che i dischi Blu-ray venduti in Europa ammonterebbero ad oltre 21 milioni. In questo segmento, del resto, Bluray non ha concorrenti: nessun produttore di videogame, infatti, distribuisce i propri titoli in formato HD DVD. "Il cosiddetto effetto PlayStation è importante, perché ha ampliato le economie di scala ed ha tagliato i costi della duplicazione dei supporti BD", si legge nel comunicato diffuso da BDAEPC. "Questa è una grande pietra miliare per Blu-ray Disc in Europa, e dimostra ancora una volta che quando i consumatori possono scegliere, la loro preferenza va nettamente a favore di BD", ha commentato Frank Simonis, chairman dell'associazione. Sempre secondo i dati di Media Control, in Italia, Francia, Germania, Spagna, Benelux e Svezia il titolo Blu-ray più venduo in assoluto è 300. Nel Regno Unito e in Irlanda il film best seller del 2007 è invece Casino Royale. Tra gli altri campioni d'incassi si citano Spider-Man 3, Die Hard 4 e Pirates of the Caribbean: At World's End. Update (ore 10,40) - Nelle scorse ore HD DVD Promotions Group ha annunciato che, sul mercato USA, sono stati fino ad ora venduti 750mila player HD DVD: questo numero comprende sia i player standalone che l'add-on per Xbox 360. A favorire la diffusione di lettori HD DVD sono stati soprattutto i recenti tagli di prezzo praticati da Toshiba, che hanno portato il costo dei player HD DVD sotto ai 200 dollari. Le star del cinema premiano le foto di Venezia "Un fastidio necessario" ma anche "i veri testimoni del tempo", secondo Carlo Verdone; la massima esaltazione "dell'immagine di attori", secondo Claudia Gerini; i creatori di "un'autentica forma d'arte", secondo Nicolas Vaporidis. Tre diverse definizioni del ruolo e dell'importanza dei fotografi, date da altrettante star del cinema made in Italy. E l'occasione, per parlarne, è davvero speciale, per chi vive di scatti e di flash: siamo infatti alla Casa del cinema, alla cerimonia di premiazione dei Venice Movie Stars Jaeger-leCoultre Award. I premi ufficiali dati agli autori delle più belle immagini dell'ultima Mostra di Venezia. FIREFOX una delle migliori Tecnologie al Mondo Maximum PC è una rivista informatica, sia cartacea che online, abbastanza famosa negli Stati Uniti. Sul suo numero di Dicembre ha stilato la classifica delle 100 migliori tecnologie informatiche di sempre. Tra queste, anche Firefox. Firefox è presente nella classifica alla posizione numero 92 e la descrizione cita: “E’ un browser open source da conoscere ed apprezzare. Firefox implementa regolarmente delle nuove funzionalità ben prima del concorrente Internet Explorer che, tuttavia, occupa ancora la maggiore fetta di mercato.”. "Il diario di una tata" di nome Scarlett Johansson (In Uscita nelle sale Italiane) Una baby sitter come Mary Poppins che deve guardare un dolcissimo bambino di sette anni e una ricca famiglia newyorkese genericamente chiamata "X". Sono questi i protagonisti della commedia Il diario di una tata (The Nanny Diaries) adattamento cinematografico dell'omonimo libro scritto da Emma McLaughlin e Nicola Kraus. Nei panni di i Annie Braddock, l'antropologa che si ritrova a fare la tata, c'è Scarlett Johansson ma il vero protagonista è il piccolo Grayer X, interpretato da Nicholas Reese Art. Nel cast anche Laura Linney e Paul Giamatti (La signora e il signor X), Chris Evans e l'attrice popstar Alicia Keys. Mentre alla regia c'è il tandem composto da Shari Springer Berman e Robert Pulcini. La trama - Annie Braddock, finita l’università, coltiva gli studi antropologici entrando in contatto con la cultura elitaria e rituale dell’East Side di Manhattan. Annie sceglie di isolarsi dalla realtà e accetta di lavorare come tata per una ricca famiglia, che definisce semplicemente “gli X”. Impara rapidamente che la vita non è poi tanto rosea a quel livello sociale, deve soddisfare tutti i capricci di Mrs. X (Laura Linney) e del precoce figlioletto Grayer (Nicholas Reese Art), e nel frattempo evitare Mr. X (Paul Giamatti). La situazione poi si complica ancora di più quando si innamora di un bellissimo ragazzo (Chris Evans) ed è costretta a riesaminare la propria vita e la direzione che sta prendendo. Copyright © 2007 by Nervous Pixels CineInformatica