(05.09) – Appassionato dibattito a Firenze su Berlino e i pericoli di
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(05.09) – Appassionato dibattito a Firenze su Berlino e i pericoli di
ì.W J-.w TPnttà i S F r a u d a , v u o l e a m p u t a r e la Algeria del s u o Sahara, c h e costituisce i quattro quinti mei territorio nazionale. Tali pretese n o n possono facilitàite u n o sbocco pacifico e negoziato del problema algerino e contribuiscono a prol u n g a r e una guerra c h e ha già minacciato m o l t e volte la pace m o n d i a l e , portando n Francia a c o m p i e r e le a g gressioni a S u e z ed alle frontiere della Tunisia e del . < l nostro popolo non rinuncerà mai all'integrità del suo territorio, alla sua sovranità sul Sahara. Attrav e r s o la spartizione dell'Algeria, la Francia intende accaparrarsi le ricchezze sahariane, conservare una p a r t e di Sahara per i suoi esperimenti nucleari e disporre di un bastione strat e g i c o in vista del mantenim e n t o d e l l e s u e posizioni i n Africa. Nel Sahara noi s i a m o responsabili non solo davanti ai nostri popoli, ma davanti al resto dei popoli del continente africano. l m e z z o più sicuro di fare avanzare la causa della pace i n Algeria, risiede nella no atra solidarietà per rende re v a n e le m a n o v r e del colonialismo. Per quanto lo concerne, il governo algerin o mobiliterà tutti i mezzi disponibili per ottenere una indipendenza reale e l'integrità del suo territorio. E s so è s e m p r e pronto a riprendere il negoziato con il g o v e r n o francese nel mom e n t o in cui questo ultimo vorrà dare un contenuto positivo alla necessaria decolonizzazione >. d e l l o stato di fatto n o n im plica il riconoscimento di plomatico della a democratica tedesca, ha una posizione diversa da Tito, il cui governo ha regolari r e lazioni diplomatiche con la v Ciò non toglie però che tra la tesi atlantica s e condo cui il governo di Bonn sarebbe il solo governo legale della Germania e ciò che la grande maggioranza dei delegati ha sostenuto, il contrasto sia aperto e totale. Sull'ONU, d'altra parte, oltre al fatto che la quasi totalità dei delegati hanno sostentuo il diritto della Cina, almeno 20 su 24 capi di Stato e di g o v e r n o hanno richiesto una riforma profonda delle sue strutture e in particolare del Consiglio di Sicurezza. A n c h e qui, divergenze di vario genere sono emerse circa la futura intelaiatura d e l l e Nazioni Unite. a è assai significativo c h e l'esigenza di adeguare le strutture della massima organizzazione internazionale alle modificazioni a v v e n u t e nel mondo sia fatta propria e sostenuta dalla Conferenza di B e l g r a do. Sul disarmo, infine, la totalità dei delegati ha sostenuto la formula del disarmo generale e completo. V e ro è che da quando sciov ha presentato il suo piano alle Nazioni Unite, molti parlano di disarmo generale e completo. a buona parte dei capi di Stato e di governo convenuti a Belgrado, intervenendo nella questione annosa del rapporto tra disarmo e controllo, hanno sostenuto che non si può concepire un controlAltri oratori della seduta lo che non si applichi a m i mattutina sono stati il m i - sure di disarmo. nistro degli Esteri della Guin e a , il presidente della Questo ad ogni modo è pubblica Somala ed il rap- solo un primo sommario bipresentante m d e l - lancio dei lavori della c o n l o Y e m e n , il quale ha c o - ferenza dei paesi non allim i n c i a t o il suo discorso con neati. , quando sal a frase liturgica d'uso: « n ranno rese note le risoluzion o m e di o c l e m e n t e e del ni, avremo modo di c o m p l e possente o e di t u t - tarlo. ti i profeti di cui o si serO O v e per liberare l'uomo >. a attesa vi era per il discorso della delegazione congolese, formata da Adula e Gizenga, c h e sono giunti qui stamani alle quattro. a la stanchezza per il lung o viaggio compiuto ha impedito ai rappresentanti del Congo di prendere posto nel s e g g i o loro riservato. E' p r o l noitro o speciale) babile che prendano la p a B O N N , 4. — primi rirola domani nel corso della seduta pubblica che sarà te- sultati della conferenza dei nuta per l'approvazione dei neutrali u Belgrado hanno colpito profondamente i didocumenti Anali. Esaurita la discussione g e - rigenti della politica t e d e n e r a l e , giornalisti ed osser- sca. « a conferenza rapprevatori cominciano a fare un sento un tradimento da parte primo bilancio. e del servizio d'informazioni a federale » prevalente, e c h e ci sembra della accettabile, è c h e la c o n f e - ha dichiarato il portavoce renza di Belgrado è stata del partito socialdemocratiprima di tutto una tribuna co, aggiungendo c h e il go: dalla quale i capi di Stato verno si e attenuto ai m e t o e di governo dei paesi non di della * diplomazia da taallineati hanno lanciato un volino > e si è fatto rappregrido di allarme per il m o - sentare poco e m a l e a Belm e n t o eccezionalmente gra- grado, mentre il governo delT non dormiva. v e c h e il m o n d o attraversa. la a dichiarazione ha un ; Questo elemento figurerà senza dubbio al posto cen- netto sapore di polemica trale delle risoluzioni che elettorale, ma corrisponde, in verranno adottate. a confe- sostanza, alla situazione, t a n i renza inoltre, ha posto con to è vero che il governo ha grande forza, l'accento s u l - preferito tacere, rinviando la necessità di un negoziato ogni presa di posizione alla internazionale come mezzo chiusura dei lavori di Beli m m e d i a t o per superare la grado. a stampa, invece, c h e crisi. Tale pressante richie- fino a ieri si i allegrava delle , appare sta prenderà probabilmente posizioni la forma di un appello di- oggi in preda al più profondo retto ai capi delle grandi sconforto. « l fatto che un potenze, ed è possibile, s e - certo numero di oratori, tra condo le voci che corrono, cui Nehru, abbiano accettato c h e la conferenza dia m a n - le tesi sovietiche sulla realtà dato a uno dei suoi membri della esistenza di due stati più autorevoli, il primo m i - tedeschi — afferma l'autorenistro indiano Nehru, o p p u - vole Allgemeire ad un gruppo di capi di ne Zeitung — costituisce Stato, di illustrarlo diretta- un'amara delusione per la mente a v e a a federale >. nedy. Più o meno con le stesse n terzo l u o g o l'assemblea parole si esprime la « Genedi Belgrado ha individuato ral Anzeiger », liberale, m e n n e l colonialismo una delle tre la socialdemocratica Nvuc fonti principali della tensio- Hhein Zeitung constata con ne internazionale. A n c h e amarezza che « la conferenza q u e s t o e l e m e n t o figurerà in dei neutrali non e ancora term o d o adeguato nei d o c u - minata ma. fin da ora. siamo m e n t i conclusivi. costietti a traine dolorose a maggior Non è ancora chiaro se la constatazioni. proposta avanzata da S u - parte degli oratori, e i più karno, Tito e Nkruma di fls- importanti tra loro, fra cui , sare un limite di t e m p o e n - il nostro leggendario, classitro il quale il colonialismo co. neutrale. NYliiu, hanno ' dovrà essere liquidato verrà e>posto, per ciò clic riguarda o m e n o esplicitamente m e n - la questione tedesca, dei punzionata. S e b b e n e nessuno sia ti di vista che si avvicinano ancora in grado di dire in a quelli dell'oriente, pittosto q u a l e misura gli altri pro- c h e a quelli dell'occidente ». Ancora una volta, i dirib l e m i affrontati dalla c o n ferenza troveranno posto genti di Bonn si sentono tranella risoluzione (una di- diti e accusano il colpo. Essi scussione v i v a c e sembra op- contavano molto su un a t porre, a questo proposito. teggiamento di larvata simNehru. s i rappre- patia. almeno da parte di sentanti dell'Arabia Saudita quei paesi africani a cui si e dello Y e m e n e alcuni a l - erano rivolti ricordando, con tri a Tito, S u k a r a o , Nasser. delicatezza teutonica, gli a i u N k r u m a e altri) un fatto, ti finanziari inviati. 11 ricatto tuttavia, è g e n e r a l m e n t e ac- economico non ha funzionato cettato. E cioè che, a l m e n o e Adenaucr si s e n t e oggi nel. in s e d e di dibattito, l'assem- la stessa posizione della italiana, offesa dalla « ingrablea di Belgrado non si è limitata a prendere coscien- titudine > degli assegnatari a za del pericolo, a lanciare cui ha distribuito un po' di un appello per i negoziati terra. o questa delusione, vi e a richiedere la liquidazio; è poi l'amara constatazione n e del ™'"" »lismo, ma ha p r e s o posizione sui più im- cr-e i! campo socialista è oggi portanti problemi del m o - così forte da attirare le simm e n t o . Sulla Germania, sul- patie dei maggiori paesi asial e Nazioni Unite, sul disar- tici e africani, sino a ieri com o , una maggioranza assai lonne dell'occidente. Ciò c h e larga si è chiaramente deli- smentisce in pieno la tesi di neata. Ed è una m a g g i o r a n - Adenaucr. ripetuta alla t e l e za c h e respinge n e t t a m e n - visione. su una pretesa s u p e t e l e posizioni americane e riorità dell'occidente in tutti i campi. atlantiche. r. t. Sulla Germania, infatti. la maggioranza dei capi di Stato e di governo si è pronunciata in senso favorevole al riconoscimento dello stato di fatto esistente, cioè l'esiO 4 — t'na nuova stenza di d u e stati tedeschi E* un fatto incontestabile, sparatoria ha turbato la notanche se differenze di g i u d i - tata in Alto Adige n loer.'.ità , presso Bressanone, zio sono e m e r s e con e v i d e n - a le sentinelle di guardia alla za, sia sulle cause della di- linea ferroviaria del Brennero visione della Germania sia hanno sparato alcuni colpi di sulla situazione esistente in avvertimento contro sconosciuognuna delle sue parti. ti che tentavano di avvic.narsi Nehru, ad esempio, il quale alla massicciata. o ha tenuto a specificare che, dei xml.tari non ha avuto conp e r hd, riconoscimento seguenze per gli sconosciuti. i commenti di n Nuova a in Alto Adige \'k- 10 mila cittadini a e 1961 - Ptf- 2 a politica„ con o Appassionato dibattito a Firenze su Berlino e i p e r i c o l i d i g u e r r a Successo problema dell'iniziativa al festival dell'Unità - Come sono state raccolte le domande il mondo socialista si pone il della creazione di una nuova Germania - Nella T. nazismo e pan germane simo sono stati messi al bando l noatro inviato speciale) — Chi parla di una pretesa indifferenza o stanchezza degli italiani per la politica (e non sono pochi i giornalisti della stampa borghese che alimentano questq luogo comune), avrebbe dovuto essere presente domenica sera alla « Tribuna politica » che ha avuto luogo a Firenze sull'ampio terreno del motovelodromo delle Cascine; avrebbe avuto ampiamente modo di ricredersi. circa un'ora e mezzo infatti, più di diecimila persone hanno affollato le gradinate, il prato (trasformato, grazie a migliaia di sedie, in un'immensa platea), tutti gli spazi liberi, per seguire con curiosità, con interesse, con entusiasmo il dibattito organizzato dal comunisti fiorentini sul problema di Berlino, nel corso del quale il compagno ori.le ha risposto sia alle domande che erano giunte a decine presso la ne nel giorni immediatamente precedenti la dell'Unità, sin n quelle che gli sono state rivolte nel corso stesso della manifestazione. Non preferito interucriire nel corso stesso dello svolgimento di € Tribuna politica », e mentre rispondeva ad un primo gruppo di domande, altre ne sono pervenute alla presidenza. Ogni domanda, all'atto stesso in cui veniva letta al microfono, completa di no- me e cognome dell'interrogante, veniva commentata dal pubblico con un lungo mormorio, ora di consenso ora di disapprovazione ora di divertita ironia (come, ad esempio, quella di un tinonimo che si firmava « Amico del giaguaro *). Non ci sono infatti domande tabù; ognuno esprime liberamente i suoi dubbi le sue est tazloni il suo disaccordo, oppure i dubbi e gli rogativi che ha raccolte nell'opinione pubblica. Così attraverso il chiarimento o la polemica dell'oratore si stabilisce tra (piesli e il pubblico un rapporto assai di a carovana dell'Unità nel Salernitano o costante pe la pace o domande tabù a aveva diffuso tramite le sezioni del partito e nel locali pubblici speciali moduli - volantino con i quali i cittadini lenivano invitati a partecipare al dibattito, avanzando le loro domande. stesso invito è stato rivolto twiiuidualmcnte a giornalisti, intellettuali, personalità politiche della città. molti, come abbiamo scritto, hanno — i<«a »Carovana Unità ». ». pai partita Annunziala. »r«»»ii» udell'" e n .41 i»nn« t u a «ubato sera da Torre — n t nA rFAT n i i i(Salerno) ottieni"_ »;_ . — A,,»............,.. ..*.! ilnll» nrn.rlnnl SnU.n.i t l n W A *<»lh*>n , l l n . „l f n . l l f l At,l ha nttravrmato i rum ti ni della provincia di Salerno o avere fatto tappa al festival del. « Unita di Salerno. !« Carovana ha sostato anche a Scafati accolta dalla cittacllnttimi. Nel. n foto* cittadini visitano la mostra della Carovana t.~ a Si modifica a n c h e il lli t u t t e le scuole Da ieri esami di riparazione Oggi la versioni; latina Per la scuola a nuovo o e J clericale aliti scuola di Stato riprende. segnale della ripresa offensiva è dato dalla relazione che accompagna il bilancio della Nel documento — preparafo duoli on.li Vittoria Titomanlio e Slmoni — si arriva sino ad ammettere clic * non sussiste un diritto della Scuola non di Stato ad aiuti da parte dello Stato » (forse in segno di omaggio per i liberali e per l'inquieto laico 011. Saragat); ma l'ammissione serve solo per introdurre un'argomentazionc capziosa destinata appunto a legittimare precisamente il finanziamento della scuola privata da parte deVo Stato. Non è forse r e m — dicono in sostanza i relatori — che lo Stato finanzia impresari teatrali, editori, cinematografari, industriali e perfino agrari? mai non dovrebbero poter ottenere adcnnnli sussidi proprio quegli * imprenditori » che si occupano delle scuole private? brillante argomentazione. tutta sostenuta da fervido riconoscimento dei meriti dell'* iniriafira prirnfa », si conclude e completa con una invocazione del tutto « classica *: la libertà della scuola e nella scuola. Gli onorevoli relatori, ormai laneiatissimi. protestano contro chi attribuisce ai clericali il proposito di chiedere allo Sfato il finanziamento della scuola privata: si chiede semplicemente — essi precisano — « di assicurare a tutti i cittadini. . quella libertà di scelta della scuola che è un loro diritto essenziale rd inalienabile ». siccome la scuola privata ha bisogno di mezzi per favorire l'esercizio di quel tal < diritto » dei cittadini ecco che si tratta di aiutare i cittadini... mettendo la scuola prirata in grado di funzionare. stacolo cosfifuizionalc dovrebbe essere così aggirato e lo Stato potrà tranquillamente accollarsi l'onere necessario per gara». tire il più largo sviluppo della scuola privata con particolare riguardo »cr quella religiosa. verso da quello che si realizza con il comizio tradizionale, un rapporto più vivo e diretto, in quanto presuppone e realizza un intervento attivo del pubblico come interlocutore. e d o m a n d e r i s o l t e al compagno nel corso della « Tribuna politica * di domenica sono state estremamente varie ed interessanti. non è possibile qui riportarle tutte con le relative risposte. Un primo gruppo di domande rivela la preoccupazione per lo aggravarsi della situazione internazionale ed una certa incertezza nella attribuzione delle responsabilità: tipica in questo senso è la domanda del signor di S. elle afferma di « non capire perché la , g r a n d e potenza in pieno s v i l u p p o e c o n o m i c o e senza crisi interne, ponga in rischio il proprio prestigio e la pace per b e l l i n o ». i domanda analoga v ie n e avanzata da un giovane ferroviere, Ciulietti. rispondere esaurientemente a questo primo gruppo di domande, il compagno è costretto a riproporre alla attenzione del pubblico i termini esatti in cui la q u e s t i o n e di Berlino si è andata configurando in questi ultimi anni. Guardiamo la carta geografica: Berlino si trova nel cuore di uno stato sovrano: la pubblica Tede scn. Una parte di B e r l i n o è la capitale di questo Stato un'altra parte, ancora sotto il regime di occupazione, i divenuta, nel corso di q u e - o dei i domestici Il 70 % delle domestiche preferisce il mezzo servizio sti anni, una centrale di propaganda, di spionaggio e di provocazione contro la e i paesi socialisti suoi alleati. per un attimo — prosegue l'oratore — a ciò che accadrebbe se n capita/e di uno (pialsiasi degli Stati occidentali fosse in ueste condizioni, se una elle sue parti fosse notoriamente un centro di attività contro lo Stato nel cui territorio essa è posta. (A questo punto, tra vivi consensi del pubblico, l'oratore ricorda che il governo democristiano italiano non tollerò nemmeno l'esistenza di un governo socialista e co. munista a S. nonostante clic da quella minuscola e disarmata ca non fùsse mai venuta nemmeno l'ombra del più piccolo intervento nelle cose interne italiane). Non è perciò il pesto e della a mettere in pericolo la pace del mondo per Berlino, ma è la situazione stessa di Berlino che ha rappresentato e rappresenta un pericolo costante per la pace, un focolaio di provocazioni nel centro ropa. Non da qualche mese, ma da anni chiede che tale situazione sia affrontata. ripropone oggi, in termini urpenfi e indilazionabili, di fronte all'avanzata del militarismo e del revanscismo tedesco, di fronte al modo :on cui le potenze occidentali hanno eluso e sabotato in questi anni tutte le proposte di distensione, e ad una serie di atti di aggressione e di provocazione che da Cuba al Congo, al all'Algeria. alla Tunisia hanno ulteriormente intorbidato l'orizzonte internazionale. Bisopna c o m p r e n d e r e c h e la difesa della pace non può stare e non sta nel lasciare invelenire i focolai di un possibile conflitto, ma nell'eliminarli attraverso la via del negoziato e riconoscendo la realtà nuotm esistente nel mondo: è questo, appunto, che ancora oggi la Unione Sovietica propone per Berlino. a ha fatto un esempio. Chi minaccia la pace in Tunisia? Burphtba c h e chiede la fine dell'occupazione E m a n c i p a z i o n e , d e s i d e r i o di libertà, fattori e c o n o m i c i e familiari ale d o m a n i la m a t e m a t i c a straniera a Biserta o il governo francese che pretenl'origine del f e n o m e n o a S a r d e g n a il m a g g i o r e n u m e r o d i r a g a z z e de di perpetuarvi la presenGli alunni candidati alla za delle truppe colonialìste, licenza dello scuola media persino di diNegli ultimi quattro anni c o m p l e s s i v o delle d o m e s t i c h e giovani che g i u n g o n o in c i t - rifiutandosi inferiore hanno iniziato ieri scutere? a giustificazione della pree cioè dall'entrata in vigore tà ed alle quali « il m e z z o mattina in tutta a gli esami di riparazione. l ca- della legge 2 aprile 1958 s u l - ferenza del sistema * ad ore » servizio ». la cui durata si aglendario delle prove scritte le assicurazioni sociali e sul nei riguardi del < tutto ser- gira sulle sei ore lavorative. prevedeva ieri il tema scrit- trattamento giuridico delle vizio » è da ricercarsi nel- lascia m a g g i o r tempo libero to di italiano. Oggi e nei persone addette ai servizi d o - l'emancipazione e nel d e s i - per i contatti umani. giorni successivi gli alunni mestici, la tendenza delle derio di libertà accentuatosi a regione che a t t u a l m e n t e « amico del giaguaro > ha sosterranno la versione di donne di campagna ad o c - in questi ultimi anni n e l l e fornisce il m a g g i o r n u m e r o latino, la prova di m a t e m a - cuparsi come d o m e s t i c h e in ragazze. A n c h e altri fattori. di d o m e s t i c h e è la S a r d e g n a . chiesto - q u a l e a t t e g g i a m e n t o tica. quella di lingua stra- città è l i e v e m e n t e aumenta- c o m u n q u e , hanno influito a seguita a parecchia distanza i comunisti a s s u m o n o di fronprefeniera. venerdì si cimenteran- ta. a differenza di quanto determinare questa . l Veneto, regione te alle esplosioni a t o m i c h e sorenza e fra gli altri, uno di dal annlophe no nella prova di disegno e era a v v e n u t o negli anni p r e c h e per tradizione forniva vietiche > {domande da sabato avranno inizio gli cedenti. Tra il 1948 ed il 1958. ordine e c o n o m i c o e uno di le pili ricercate d o m e s t i c h e . sono state avanzate rmi, da da orali, che però potranno infatti, il numero d e l l e do- ordine familiare. si trova con tutte le altre rea retribuzione percepita Alcuni aver luogo in data diversa, a m e s t i c h e era d i m i n u i t o del gioni settentrionali, nella handiscrezione dei capi di istitu- 45 per cento. e maggiori g a - dalle d o m e s t i c h e a « m e z z o condizione di d o v e r richie- ri e precito. Anche gli alunni della ranzie offerte dalla l e g g e sul- servizio > si aggira infatti dere d o m e s t i c h e ad altre l o - no chiesto che venisse s u l l e 20 mila lire mensili, sata < la natura d e l l e diverseconda classe delle scuole paesi stranieri, d o le domestiche h a n n o bloc- mentre quella per il « tutto calità. genze esistenti ira comunisti elementari hanno iniziato v e le ragazze v e n e t e si re- e socialisti s u l l e questioni instamani gli esami di ripa- cato il proseguimento del fe- servizio » oscilla tra le 25 e razione con la prova di ita- n o m e n o di abbandono del la- le 30 mila lire. a paga, p e r - cano in m a g g i o r numero, s o - ternazionali ». altri infine (cociò, di una domestica « ad no la Svizzera e l'Austria. me il signor hanno liano. Ultimi ad affrontar* 1 voro casalingo d i p e n d e n t e . n c o n s e g u e n z a della p e - chiesto « da quali interessi è gli esami della sessione aue domestiche però in q u e - ore » è di poco inferiore alla tunnale saranno i candidati sti ultimi anni h a n n o d i m o - paga dell'altra categoria e nuria di personale di s e r v i - sospinto Fanfani nella riceralla maturità classica e strato di preferire un i m p i e - questa considerazione gioca zio. lo scorso anno si è v e - ca di una linea m e n o oltranscientifica e gli studenti di go parziale in l u o g o del a tutto favore dell'impiego rificata in alcune regioni la zista in politica estera ». A s e c o n - tendenza ad assumere perso- tutti ìnqrao ha fornito una riistituti tecnici commerciali e t tutto servizio ». tanto c h e a « mezzo servizio ». ed argomenper geometri, con il tema di q u e l l e occupate a « mezzo do fattore è il desiderio di nale maschile. Tale tendenza. sposta precisa italiano, il 18 settembre servizio » raggiungono circa crearsi una famiglia, nutrito però, quest'anno è diminuita tata. delle notevolmente. Carlo Colacicchi chiede * in prossimo. il 70 per cento del n u m e r o dalla m a g g i o r parte cosa precisamente consistessero gli accordi di Potsdam e c o m e sono stati rispettati ». A quella Conferenza — ricorda — venne sancito il principio secondo il (luaìe la Germania doveva essere denazificata, smilitarizzata e la sua economia organizzata su basi democratiche con la liquidazione dei potenti trust. oggi in Germania sono al potere ancora una volLa malattia, hanno o i , colpisce a o spesso - Nuovi i i ta i grandi monopolisti e banchieri che già finanziarono V d: a gotta è una malattia che tamento di base può rivolgersi articolare acuto, sciat c i . ar- lui il prof. n - nazismo: noti collaboratori r hanno posti d» responnon ^ stata ancora vinta: una a stimolare la escrezione del- trosi dell'anca, malatt e del vers tà d. CJan.l ha parlato nel governo Ademalattia dolorosa che provoci l'acido urico con le sostanze collageno, artrite reumato de. sulla -Costituz one e stab tà sabilità al paziente Violente cr-si. di di tipo probenecidico. il sulfin- fenomeni secondar: a cort.so- delle schiume -. naucr; l'esercito tedesco ha in solito localizzate nell'alluce. pirazone. oppure con l'aus-lio nici e appl-caz'.one dell'or.") e o un r.nfre*co offerto dotazione le ogive atomiche ma che si possono estendere d: adatte acque minerali (Fiug- del fenilbutazone ;n ter.ip..» n vers.tà d. Pisa. ì la- per conto della NATO e dianche ad altre articolazoni. gi. ecc.) a dieta, secondo eli *ntireumat"-a vori sono stati interrotti per spone di sue basi militari alcome quelle delle mani, de: esperti, costituisce sempre uno riprendere nel pomericg.o con gomiti, delle caviglie, eco A de; pilastri del trattamento !a cclebraz.one del cen'en.ir o l'estero: e mentre le oranniz, l'acido uriquesto serio problema sanita- della gotta del bollettino ch.mico e far- ziizioni milirarisfe e paranar.o. ha dedicato ieri ta sua co si forma dalle purine. sosfacciatamente maceutico a reliz ; one uffi- ziste agiscono prima giornata di lavori il stanze abbondantemente conciale e stata tenuta dal do'tor alla luce del sole, il partito X Congresso internazionale d; tenute nel tesato, rene, an.. il q^iaie ha pos'o in comunista e lo stesso moviteumatologia. che si sta svol- melle. cervello, insaccati, eoe ev.denza come questa r.v.<ta mento della pace sono stati gendo a a sotto la pre- l riso, le trova. il latte, i latabbia corr «posto alle esigenze illegalità. ticini. frutta e verdura sono sidenza del prof. e Seze . 4. ; — Alla presenza e affli interessi dei farmacisti posti nella Tutto questo è arrenuto l i Nei loro interventi i relatori alla base della dieta del fot- delle magc ori autor.ta e vili toso nella patente rìolarionc dee accadem.che si e .nauguhanno affermato che la gotta gli accordi di Solo Nella seduta plenaria di .eri. rato stamane a P A .1 21" Conha una r.levante attuai tà e colpisce ancora troppo spesso sono stati anche discussi i vari gresso intemaziorale di sc.enpochi anni dopo quegli accoro anche ribadito l'impor- metodi per la diagno*': delle ze farmaceutiche al quale prendi. le potenze occidentali detanza dell'acido urico nel de- malattie reumat.che (Nesterov, nino parte oltre 5.V) .<tudo.-:. ciderano. unilateralmente, di giunti nella nostra c.::a da ternun.smo della malatt.a - Sachkov. Bercelo. San» Sola. inserire Ut Germania Ovest tutto il mondo fatti. l'aedo urico, d sciolto nel Svartz. eco ) l tessuto connel e. poco dopc. di Piccard a ccr.mon.a tnaugur.i.e è sangue, con il concorso di fat- nettivo è stato illustrato nelb. di c o s t r u i r e la a fetori stagionali, tosaci (alcooli- sua qualità d: terreno dove si stata aporta dal saluto del . 4 — Porterà derale e magnifico prof Alessmo). precipita 'n forma 1 so- localizzano le malattie reumatedesca che renerà . u Su- sandro Faeda. a pre?o qu ndi il n o m e di A r c h i m e d e il bati- progressivamente lida ne: tessuti articolar e, tiche inteprata i nel connettivo, ri- ine. ecc ) l prof Bossa. olì- la parola la professore?* i Cec- scafo di J a c q u e s Piccard nel cosidctfo « sistema difenprovoca la reazione infiamma- n co medico d. Napoli. .ns;: eme chini, a nome dell'amm n u t r i - l e s i n a t o all'esplorazione del sivo occidentale ». di cui la con i suoi collaboratori C ea!a zione comunale E' sega to un fondo m a r m o a mille metri toria dolorosa caratteristica e la NATO furono il coSul trattamento della gotta. e Giordano, ha presentato un breve discorso del pr's dente <!i profondità n u o v o batda allora la hanno parlato Serre. S.mon. rapporto sulla diffusione delle della Federazione d e l l ' O r i n e tello sottomarino, che sarà ronamento. dei farmacisti italiani, do'tor malatt.e reumatiche fra 1 d a ha ammonito con GranOgryzio. . . molto più grande del famoso de chiarezza che tale i politica l Barre e altri a cura del- betici. rilevando l'importanza Carlo o questa breve cer.monia bati>cafo « Trieste > con A portava fatalmente l'attacco acuto di gotta dispo- della compromissione vascolaalla divine oggi, oltr<» che del colchco. re e delle turbe del metabo- ufficiale, si e passati .mme- quale il Piccard ha raggiun- sione della Germania in due di nuovi farmaci antt-inflam- lismo come fattori favorevoli diatamente ai lavori veri e to gli undicimila metri di parfi. Qnj i n o r a o ha risnosto matori Fra questi, sono da all'insorgenza dei disturbi ar- propri. a prima relazone sul profondità alla fossa d e l l e alle domande poste da GiuHo tema a struttura e la sta- Filippine, consentirà il traricordare il fenilbutazone. i ticolari. e da i cortisonici e. in particolare. Nella giornata, sono state bilità delle emulsioni » è stata sporto di perfezionati stru- Salvagnini quali avevano chiesto: le nuove associazioni di questi presentate anche numerose co- svolta dal prof. Guillot della o d: menti scientìfici. con gli anabolizzanti. l trat- mun.cazinm sul reumatismo Università di Parigi. possibile m a n t e n e r e d i r i s o un popolo?». responsabilità di tale rottura ricade tutta intera sulle potenze occidentali e sulla politica di Adenauer, Velia situazione che da costoro è stata creata, la garanzia contro una rivincita del mù o pangermanista deve essere considerata preminente. l'unica via realistica, le condioggi. per ricreare zioni di una futura riunì ficazione tedesca, su basi democratiche e di pace, sta in una politica che parta dalla esistenza di due stati tedeschi, e faciliti il contatto e la collaborazione fra questi due stati. La a a delle « fughe » a ovest Un particolare ha rivestito, per la ampiezza della risposta, la domanda del sipnor Afuni'ttt che c h i e d e di saliere dull'on. < perchè i lavoratori di Berlino Est fuggono in m a s s a » . dopo aver contestato la validità delle cifre die a questo proposito vengono rese p u b b l i c h e dalla stampa borghese ed avere ricordato la funzione provocatoria che in questo senso viene svolta a Berlino Ovest, ha voluto tuttavia dare di questo fenomeno una spiegazione con la quale si inuita a tener conto della complessa realtà esistente nella de- Ogive atomiche o tedesco i a a i i del X o e di a Anche oggi contro gli affacciti di goffa una dieta spedate è ia migliore difesa l di o e a Si à e il nuovo bottello ll compagno * mocratica tedesca. questa parte della Gei-mania si costruisce un regime nuovo. noi sappiano, la storia ce lo insegna — prosegue — che i grandi mutamenti sociali non avvengono senza incomprensioni, senza una lotta dura contro le resistenze del passato, senza una lunqa orione di formazione delle coscienze. C'è una parte della popolazione tedesca che rilutta, che resiste, che è legata ai modi di vita del passato. non si tratta soltanto di rappresentanti dei pruppi prtri. T e n i a m o conto di ciò che è stata la Germania neaH ultimi cinquanta anni della storia europea, di ciò che essa è stata sotto il nazismo. la è la sola parte della Germania d o r è il nazismo e il pangermanesimo sono stati messi al bando, dove i grandi t n i s t industriali e i baroni della terra sono stati spodestati, dorè si afferma senza esitazione, dorè si in^rfjna ni ragazzi ed ai giovani. che Hitler fu un criminale. che la guerra fu un ìclitto contro l'umanità, ti cui prezzo non è stato ancora interamente pagato. questa posizione non viene ancora oppi compresa da una gran parte del popolo tedesco, ma i nostri compaoni che hanno il coraggio di assumerla. rendono con ciò stesso un serrigio non solo ni proprio paese, ma alla cauta della pace e del p r o o r « » o i n Europa e nel mondo. costruzione di una nuore. Germania, radicalmente diversa rial passato nelle sue strutture, è un grande problema europeo e mondiale. tra i dcri^ri dei nostri lemp<ì*tcma a è stato il solo che ha affrontato questo problema ed ha nperto una strada nuora anche m questo punto nerralnico del mondo \ V « i i n i i critìrn nessuna d'incolta '-oTjf'rnenfe nofró mai cnnceVarr ovesfo che è ?T grande merito »' sion'ffrrtfn storico deVa blica democratica tedesca A n c h e in questo campo il mondo socialista larora per Varrenire.