cover story - Cinematografo

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COVER STORY
“Quel giorno sono corsa
all'ospedale per aiutare i feriti.
Sono figlia di un'infermiera”
Maria Bello, attrice
football, sono usciti coperti di escrementi
e altro (i video sono terribili) mentre decine
di cadaveri giacevano, ai margini delle
strade, con appoggiati sopra i biglietti dei
famigliari. Il presidente Bush svolazzava nei
cieli, a bordo del suo Air Force One, per
tenere “sotto controllo” una situazione ai
confini della realtà.
L’11 SETTEMBRE E IL REGIME
DELLA PAURA
Da Katrina è trascorso giusto un anno,
dall’11 settembre cinque. In entrambi i casi
il lutto è ancora in elaborazione. “Le Torri
sono assurte a simbolo della paura. E come
diceva Roosevelt l’unica cosa che
dobbiamo temere è la paura”. Oliver Stone,
col passare degli anni è diventato
irresistibile. La mente vivace, il passato
burrascoso, le rughe profonde, il
proverbiale temperamento hanno un
alleato in più: l’umorismo. “Invecchiando
si cambia. Si affina l’intelligenza, si diventa
spiritosi e più umili” dice, alludendo al
recente insuccesso di Alexander,
l’ambizioso kolossal su Alessandro Magno
stroncato da più parti. “Ma io non
rinuncio mai. Sto girando una versione più
lunga che vedrete in dvd il prossimo anno”.
Anche World Trade Center, il film sull’11
settembre interpretato da Nicolas Cage e
Maria Bello, ha scatenato polemiche
(e apprezzamenti: il Time ad esempio lo ha
definito un’opera delicata e profonda). Ma
è stato il plauso della destra a lasciare
interdetto Stone: “Credo di aver perso ciò
che avevo di buono se sono diventato un
paladino per i conservatori” ironizza. “In
realtà mi interessano le persone, è sempre
stato così. Mi sono ispirato agli agenti
McLoughlin e Jimeno perché era una storia
bella da raccontare. Li ho ascoltati parlare
per ore, ho preso appunti. La loro
esperienza, il loro dramma, non lasciava
20 RdC Ottobre 2006
Stone con
McLoughlin
e Jimeno
spazio alla politica”. World Trade Center si
concentra infatti soprattutto sul salvataggio
dei poliziotti McLoughlin e Jimeno
intrappolati nelle macerie delle Torri
Gemelle per 12 ore e dati per dispersi. “C’è
bisogno di speranza - prosegue Stone -.
Ogni giorno succede qualcosa di bello nel
mondo e non ce ne accorgiamo più.
Abbiamo perduto l’empatia, la fiducia
degli altri, noi americani però non siamo
impazziti e ci auguriamo dal profondo che
questa sia solo un’aberrazione
momentanea. Le conseguenze dell’11
settembre sono state persino peggiori
dell’attentato, abbiamo subito pesanti
restrizioni sul piano costituzionale,
l’orizzonte si è fatto più cupo. Il terrorismo
va combattuto, ma in un sistema di legalità
e da professionisti, senza interferenze.
Nel marzo del 2002 qualcosa è cambiato:
con la guerra in Iraq è incominciato il
regime di Bush”.
EROISMO DA VENDERE
Il sergente McLoughlin, 21 anni di servizio
presso il Dipartimento di Polizia di
Authority, ce l’ha scritto in faccia: niente
sarà come prima. E’ al seguito di Stone con
Jimeno ed è quello che ha sofferto di più,
6 mesi di ospedale e 4 anni di riabilitazione
non sono serviti a molto: ha metallo
dappertutto, nelle gambe, nelle anche,
cammina come quei trampolieri un po’
storti che si vedono nei circhi di periferia.
Quando ha scelto di diventare poliziotto ci
ha pensato a lungo. Conosceva benissimo le
Torri, ci ha passato 12 anni, specie dopo
l’attentato del ’93. “Le finestre sono esplose
davanti ai nostri occhi, è stato
impressionante. Pensavamo che si potesse
ripetere ma nessuno avrebbe mai
immaginato un attacco aereo e soprattutto
l’implosione delle Torri. Non era successo
allora, quando le bombe erano state messe
nel garage del World Trade Center…”. Nel
film McLoughlin è interpretato da Nicolas
Cage mentre l’attrice Maria Bello fa la parte
della moglie. “Nicolas è stato grande continua McLoughlin -. Abbiamo passato
molto tempo insieme e fatto un bel lavoro.
Quando finalmente io e la mia famiglia
abbiamo visto World Trade Center ci siamo
emozionati tantissimo. Dimenticare quel
giorno, la gente che urlava, il rumore
assordante, i colleghi e amici che sono
morti, è impossibile”.