LIGURIA borghi e città della Riviera di Ponente 6

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LIGURIA borghi e città della Riviera di Ponente 6
LIGURIA
borghi e città
della Riviera di Ponente
6 - 8 gennaio 2017
Gli abitanti della Riviera di Ponente, stretta lingua di terra fra il Mediterraneo e le Alpi, hanno vissuto nel corso della storia un
rapporto alterno con il proprio mare. Principale fonte di ricchezza nell'antichità fenicia, greca e romana, quando le navi olearie ne
lambivano le coste, il Mar Ligure divenne pericoloso nel Medioevo, quando i saraceni dominavano le onde, mentre i genovesi erano sì
potenti ma anche ostili. Ad una costa che mostra tracce evidenti della fiorente antichità classica, fece quindi da contraltare un forte
sviluppo dell'inaccessibile e sicuro entroterra, dove fiorì una costellazione di piccoli borghi di pietra lungo la via del sale e dei
pellegrinaggi, la cui vita è stata scandita dalle stagioni della vite e dell'olivo per più di mille anni.
“Lenta e rosata sale su dal mare la sera di Liguria, perdizione di cuori amanti e di cose lontane.” Vincenzo Cardarelli
PROGRAMMA
1° giorno: TRIESTE - SANREMO (o zone limitrofe)
Ritrovo dei partecipanti a Trieste in piazza Oberdan, sistemazione in pullman o pulmino riservato e partenza per la
Liguria. Pranzo libero lungo il percorso. Arrivo a Sanremo, incontro con la guida e visita della città. La capitale della
Riviera dei Fiori si divide in due parti: la più antica, quella cosiddetta della “Pigna”, dalle marcate caratteristiche del
borgo ligure, e la più moderna, sviluppatasi dall’Ottocento ad oggi, che possiede tutte le caratteristiche del cuore
cittadino, ovvero centro di mondanità. Il suo edificio più famoso, il Casinò, è stato costruito nel 1905 ed è il regno
incontrastato di tavoli verdi, roulettes e di moderne slotmachines. Al termine, trasferimento in hotel, sistemazione nelle
camere riservate, cena e pernottamento.
2° giorno: SANREMO (o zone limitrofe) - ESCURSIONE a DOLCEACQUA e PRINCIPATO di SEBORGA
Prima colazione. Incontro con la guida e partenza alla volta di Dolceacqua e del Principato di Seborga. Sosta a Isolabona
per una degustazione presso le cantine Gajaudo di prodotti tipici liguri e del famoso vino “Rossese”. Proseguimento per
Dolceacqua, un paese antichissimo che si sviluppa intorno alle rovine del castello dei principi Doria, che domina la
vallata. Il borgo è un susseguirsi di carrugi e stradine tipiche della Liguria ed è uno dei meglio conservati della regione.
Costruite sulle sponde opposte del fiume, le due parti del paese sono collegate da un caratteristico ponte a schiena
d’asino, di una campata unica di 33 m, capolavoro di ingegneria e simbolo del villaggio. Pranzo tipico in trattoria. Nel
pomeriggio proseguimento per Seborga, il principato che si colloca nell'estremo ponente ligure, circondato dal territorio
della provincia di Imperia. Da Seborga, il cui centro storico è totalmente ultra millenario, lo sguardo del visitatore spazia
sulla costa francese da Mentone a Marsiglia. Il popolo di Seborga è formato da poco più di 300 abitanti, che ha eletto nel
1963 il proprio Principe Reggente Giorgio I e lo ha rieletto a vita il 24 settembre 1995. Al termine, rientro in hotel, cena e
pernottamento.
3° giorno: SANREMO (o zone limitrofe) - IMPERIA - TRIESTE
Prima colazione. Al mattino, partenza per la visita di Imperia, città con un’anima antica e una più moderna, dove è bello
perdersi tra i vicoli del Parasio. E’ formata da due frazioni: Oneglia e Porto Maurizio, dove si trovano i principali
monumenti. Sulla collina del Parasio, l’antico quartiere medievale, sorge la monumentale Cattedrale di San Maurizio,
edificata in stile neoclassico con grande pronao. Da qui si accede al borgo attraverso il medievale Archivolto della Tina
(XIV sec.) e si raggiunge così Palazzo Lercari-Pagliari, con loggia e bella commistione di elementi rinascimentali e
medievali. Camminando nel Parasio, tra vicoli e scalinate che improvvisamente lasciano spazio a vedute sul mare, si
giunge infine sull’altro versante della collina, dove si trovano la seicentesca Chiesa di San Pietro ed il medievale
Convento di Santa Chiara (XIV sec.). Pranzo libero. Nel pomeriggio partenza per Trieste, con arrivo in tarda serata.
QUOTA DI PARTECIPAZIONE (min. 25 partecipanti): € 375,00
Il raggiungimento del numero minimo determinerà l’effettuazione del viaggio; qualora tale minimo non fosse raggiunto in tempo utile,
l’Agenzia potrà annullare il viaggio o comunicare l’eventuale variazione di quota che sarà facoltà del Partecipante accettare.
 Supplemento singola (soggetta a disponibilità e riconferma): € 60,00
 Quota d’iscrizione (non viene applicata a soci Panta rhei e convenzionati): € 30,00
 Assicurazione annullamento viaggio (facoltativa): € 20,00
 Tassa di soggiorno eventuale da pagarsi direttamente in hotel
LA QUOTA COMPRENDE:
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Viaggio in pullman o pulmino riservato da Trieste
Sistemazione in hotel 3/4 stelle in camera doppia
Trattamento di mezza pensione
Pranzo del 2° giorno in trattoria tipica
Escursioni descritte in programma con guida specializzata
Assicurazione medico - bagaglio
Accompagnatore da Trieste
LA QUOTA NON COMPRENDE:
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Assicurazione annullamento viaggio (facoltativa)
Eventuale tassa di soggiorno
Pranzi con eccezione di quello del 2° giorno
Bevande
Ingressi
 Tutto quanto non espressamente menzionato alla voce "la quota comprende".
DOCUMENTI:
Carta d’identità valida per la registrazione in hotel.
PRENOTAZIONI: formalizzate con versamento di € 50,00
SECONDO ANTICIPO: € 50,00 alla conferma del viaggio
SALDO: al 10 dicembre 2016
Via Trenta Ottobre, 7 - 34122 Trieste
tel. +39 040 367130 - fax +39 040 638728 - cell. +39 335 6654597
web site: www.pansepol.it - e.mail: [email protected]
Autorizzazione regione Friuli Venezia Giulia n. 463 TUR del 3. 6. 2003
Programma valido fino a gennaio 2017
LA DIREZIONE SI RISERVA DI APPORTARE AL PRESENTE PROGRAMMA EVENTUALI MODIFICHE
QUALORA SI RENDESSERO NECESSARIE PER IL MIGLIORE SVOLGIMENTO DEL VIAGGIO.
Comunicazione obbligatoria ai sensi dell'art. 17 della legge 6 febbraio 2006, n. 38: “La legge italiana punisce
con la reclusione i reati concernenti la prostituzione e la pornografia minorile, anche se commessi all'estero".
Per quanto non specificato si rimanda alle Condizioni Generali del Contratto di Vendita approvato
dalla Direz. Regionale del Turismo Reg. F.V.G. (art. 9 legge Reg. 90 dd. 24.12.1982)