Il compliance program: dall`esperienza USA un efficace modello

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Il compliance program: dall`esperienza USA un efficace modello
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M A G A Z I N E
Pitagora - Numero 3 registrazione n° 5697 del 27 aprile 2003 presso il Tribunale di Torino - Febbraio 2005
In questo numero
IBM, una Corporate Governance
che “ha dei valori”
pag. 3
Fiducia e credibilità
per essere competitivi
Il mercato americano
apre le porte a Pitagora
pag. 4
pag. 7
Editoriale
Nel novembre 2001 nasce
nel nostro Paese l’Organismo
Italiano di Contabilità (OIC), con l’obiettivo di
diventare lo standard setter nazionale in materia
contabile. Il gruppo dei fondatori annovera, tra gli
altri, l’Assirevi, il Consiglio Nazionale dei Dottori
Commercialisti e il Consiglio Nazionale dei
Ragionieri, l’Abi, l’Ania, l’Assilea e l’Assonime. Tra
i suoi scopi vi sono l’attività consultiva nei confronti
degli organismi contabili internazionali, oltre che del
legislatore nazionale, e l’attività interpretativa di specifici provvedimenti legislativi. La sua attività si è fin
qui concretizzata nell’emanazione di documenti
quali l’OIC 1 “I principali effetti della riforma del diritto societario sulla redazione del bilancio” e le bozze
dell’OIC 2 “Patrimoni destinati ad uno specifico
affare” e della “Guida operativa per la transizione ai
principi contabili internazionali (IAS/IFRS)”. Inoltre,
l’OIC ha emanato alcuni testi interpretativi circa gli
aspetti contabili di specifiche norme di legge (es.
Il compliance program:
dall’esperienza USA
un efficace modello
organizzativo
condono fiscale e legge salva-calcio).
L’attività svolta dall’OIC, fin dalla sua nascita, va
interpretata alla luce dell’adozione dei principi
contabili internazionali (IAS/IFRS) da parte
dell’Unione Europea. Uno degli obiettivi originari
dell’Organismo era, infatti, di colmare alcune lacu-
Continua a pag. 2
2
L’osservatorio
Continua da pag. 1
ne nell’insieme dei principi contabili italiani, emanando nuovi documenti
su argomenti non ancora
affrontati dalla disciplina
contabile italiana.
Criteri più stringenti per l’efficacia dei modelli organizzativi
del decreto legislativo 231
La centralità
del compliance program
Ma oggi tale intento è
espressione complian-
rivoluzionano i criteri cono-
contenuti dei compliance pro-
gram. Le nuove disposizioni
precisano che una figura di
alto livello all’interno dell’ente
deve essere designata nel
ruolo di garante dell’efficacia
complessiva del programma di
compliance e di supervisore di
chi ne cura l’applicazione quotidiana. Tali figure, si aggiunge, devono essere dotate di
autorità e risorse adeguate
nonché di accesso diretto al
Consiglio d’Amministrazione.
La nuova formulazione dei criteri chiarisce, infine, un altro
punto critico del compliance
program . La comunicazione
e la formazione sui temi etici e
comportamentali non potranno più limitarsi a trattazioni
generiche e astratte ma saranno considerate efficaci solo
quando forniscono coerenti
indicazioni, molto pratiche,
specificamente indirizzate ai
diversi ruoli e responsabilità
presenti nell’organizzazione.
Si può, in conclusione, riflettere sulla circostanza che il riesame del FSG sia stato disposto dalla sezione 805 del
Sarbanes-Oxley Act, una normativa che continua a ricevere
in Italia scarsa attenzione e
pessima letteratura, ma che si
sta dimostrando capace, seppure con alcuni innegabili
stravaganze ed eccessi, di produrre incisivi mutamenti su
aspetti nodali della Corporate
Governance.
degli IAS/IFRS e la loro
L’
rente con il decreto legislativo
scomodi e impegnativi, si può
progressiva applicazio-
231 sulla responsabilità ammi-
aggiungere - meno curati nelle
ne (si vedano le recenti
nistrativa degli enti. Il “model-
linee guida delle associazioni e
lo organizzativo atto alla pre-
nei modelli attuati. L’esigenza,
venzione”, elemento centrale
espressa dal legislatore, che il
compliance program sia permanentemente dotato del
requisito di “massima effettività” deve, a questo punto,
apertamente confrontarsi con
alcuni temi critici di controllo
interno, che appaiono sempre
meno eludibili.
Le nuove FSG richiedono,
infatti, che il massimo vertice
dell’ente promuova, innanzitutto, una cultura organizzativa
che, nei termini più generali e
ampi, incoraggia i comportamenti etici, e che, a tale
scopo, esso si impegni direttamente, nella condivisione,
definizione e monitoraggio dei
stato, in pratica, vanificato con l’introduzione
iniziative del Governo).
ce program è entrata
sciuti ma precisano alcuni
nel vocabolario cor-
punti chiave - particolarmente
A limitare ulteriormente
di quella norma, è infatti diret-
l’operatività dell’OIC è poi
tamente tratto dall’esperienza
la sua natura di organizza-
Usa e, in maniera specifica,
zione di fatto privata, a
come noto, dai sette punti definiti nelle Federal Sentencing
causa dell’assenza di un
Guidelines (FSG).
formale riconoscimento da
Anche nelle linee guida emes-
parte degli Organismi pub-
se dalle associazioni di settore
blici del settore. Se è vero
che alle riunioni tecniche
partecipano, in qualità di
osservatori, il Ministero
dell’Economia, il Ministero
della Giustizia, la Banca
d’Italia,
la
Consob
e
l’Isvap, è altrettanto evidente che, fin dall’avvio
operativo dell’OIC, tali istituzioni non sono state
intenzionate a condividere
le loro prerogative, riservandosi la possibilità di
decidere
indipendente-
mente dalle indicazioni
dell’Organismo.
Roberto Seymandi
Presidente Pitagora Revisione
è presente, più o meno esplicito, il riferimento al compliance
program. Non è quindi priva di
interesse, nonché di implicazioni pratiche, la circostanza
che i criteri che ne definiscono
l’efficacia siano stati riformulati, all’interno delle FSG, dal
novembre del 2004.
Le modifiche introdotte non
3
Il commento
Andrea Pontremoli, presidente e amministratore delegato di IBM Italia
IBM, una Corporate Governance
che “ha dei valori”
li ultimi due anni hanno
and Corporate
inflitto un serio colpo a
Governance
uno
fondamenti
Committee e
della libera economia e della
l’Executive
società aperta: la fiducia degli
Compensation
investitori in ciò che le imprese
e Management
dicono e fanno.
Resources
Un susseguirsi di eventi - dal
Committee.
crollo delle dot-com, esacerbato
L’ E x e c u t i v e
dal rallentamento globale dell’e-
and Corporate
conomia, ai fallimenti finanziari
Governance
ed etici di alcune aziende pubbli-
Committee è
che - ha fatto nascere dubbi su
un
come le imprese governano se
che riesamina
stesse e conducono gli affari.
periodicamen-
Promuovere le proprie operazioni
te la natura del-
in linea con i più rigorosi stan-
le relazioni che intercorrono tra
lità di identificare e selezionare
dard etici, oltre che nel rispetto
i membri della Commissione
i candidati più adatti alla carica
della legge, è essenziale per con-
e la IBM, per garantirne la
di membro della Commissione
servare la fiducia degli azionisti e
costante e continua indipen-
di Controllo.
del mercato ai quali devono esse-
denza, secondo i dettami della
Contano, nei criteri di selezio-
re date le più ampie garanzie
U.S. Securities and Exchange
ne, la diversità delle esperien-
attraverso una comunicazione
Commission.
ze di ciascuno, il background e
efficace, puntuale e trasparente.
Tale Comitato è stato istituito
le competenze, con l’obiettivo
Il management system di IBM
nel 1993 e tutti e quattro i
di riflettere anche le diversità in
poggia su due pilastri fondamen-
membri che lo compongono
termini di sesso, razza, orienta-
tali: la sottoscrizione, da parte
sono esterni alla compagnia.
mento religioso e culturale.
di tutto il personale, dell’impegno
Una delle sue funzioni più
L’attuale Commissione è in
a rispettare un insieme di princi-
importanti è quella di esamina-
linea con questo obiettivo e
la dedizione al cliente, l’inno-
pi etici e di correttezza commer-
re e valutare la posizione e i
comprende direttori provenien-
vazione
come
motore
di
ciale e l’azione di un’apposita
comportamenti di IBM su temi
ti da organizzazioni accademi-
sviluppo
della
società,
la
Commissione,
da
di corporate public responsibi-
che e professionali, leader di
responsabilità personale nei
membri super partes, che ha l’o-
lity, inclusi la “diversità” nel-
corporation, sia americane sia
rapporti all’interno e all’ester-
biettivo di individuare e corregge-
l’ambito della forza lavoro, la
di altre nazionalità, di entrambi
no dell’azienda.
re eventali negligenze, carenze o
tutela dell’ambiente e i contri-
i sessi e di origini razziali ed
Valori grazie ai quali IBM ha
modalità operative fuori norma.
buti filantropici e sociali.
etniche differenti.
saputo, più volte, reinventare
A partire dal 1994, la policy di
Inoltre, il Comitato esamina e
Ma, al di là di regole e control-
con successo i propri processi
IBM richiede che la maggior
valuta anche le proposte degli
li, la fiducia di cui gode una
e il proprio business, attuando
parte di essi siano indipendenti.
azionisti che riguardano temi
compagnia dipende dai valori
i cambiamenti strategici via via
Gli attuali partecipanti compon-
di interesse pubblico e sociale.
che essa sa definire e svilup-
richiesti dal mercato.
gono l’Executive Committee,
Il Corporate Governance Com-
pare nel tempo.
l’Audit Committee, l’Executive
mittee ha anche la responsabi-
Nel caso della IBM, essi sono
G
dei
costituita
Andrea Pontremoli
Presidente e amministratore
delegato di IBM Italia
Dal 1980 in IBM, fra i
fondatori di IBM Global
Services in Italia nel
1996, è stato nominato
nel giugno 2004 presidente e amministratore
delegato di IBM Italia con
la responsabilità delle
risorse umane (26.000
unità) e degli affari in
tutto il Sud Europa.
comitato
La fiducia di cui
gode una compagnia dipende dai
valori che essa sa
definire e sviluppare nel tempo
Andrea Pontremoli
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L’intervista
L’On. Mario Valducci spiega la centralità della Corporate Governance
nelle politiche di rilancio economico del Paese
Fiducia e credibilità per essere competitivi
Quale ruolo occupa oggi la
E più in particolare nel sistema
specialmente per le attività nei
Corporate Governance nel siste-
assicurativo, di cui lei si occu-
rami vita sono investitori motivati
ma produttivo italiano?
pa specificatamente?
a promuovere e monitorare l’ap-
La Corporate Governance è dive-
Nel mercato assicurativo la fiducia
governo societario. Non si può
nuto un tema di generale attenzio-
e la credibilità sono fattori decisivi
dimenticare che una buona
ne e non riguarda più soltanto le
per la capacità di competere e di
Corporate Governance si fonda
società quotate in borsa ma
attrarre clienti. Fiducia e responsa-
su tre pilastri fondamentali: tra-
anche le imprese medie e grandi
bilità sono valori che i meccanismi
sparenza, indipendenza e un
che si finanziano sul mercato dei
di governo societario delle impre-
sistema di “check and balan-
capitali o attraverso il credito ban-
se di assicurazione devono ade-
ces” cioè di controlli incrociati. È
cario. La struttura attraverso la
guatamente considerare perché
essenziale che nel settore assi-
quale la società è diretta e control-
generano effetti positivi anche
curativo italiano si affermi una
lata ed in particolare gli strumenti
sulla profittabilità dell’impresa.
cultura di governo societario
plicazione delle regole di buon
basata su indirizzi flessibili, che
con i quali gli azionisti e i finanziatori conducono i rapporti con
Settore assicurativo significa
considerino anche i costi per le
coloro che gestiscono le imprese,
anche investimenti: la Corporate
aziende di ogni dimensione.
sono un fattore decisivo non solo
Governance quali garanzie offre?
per gli azionisti ma anche per lo
Le nostre imprese in tema di Cor-
Non è certamente possibile un
sviluppo e la competitività del
Le imprese assicurative sono pri-
porate Governance come si col-
giudizio unitario. I risultati varia-
sistema produttivo del Paese.
mari investitori istituzionali e
locano in ambito internazionale?
no in funzione di molti fattori,
Fiducia
e responsabilità
sono valori che i
meccanismi di
governo societario
delle imprese di
assicurazione
devono adeguatamente considerare
perché generano
effetti positivi
anche sulla
profittabilità
dell’impresa
5
L’intervista
quali ad esempio la quotazione
dell’impresa, il settore di attività,
le dimensioni e l’internazionalizzazione. Esistono quindi casi di
eccellenza ma anche, specialmente nelle società familiari,
rilevanti spazi di intervento.
Con quali obiettivi il Ministero
delle Attività Produttive promuove fra esse la Corporate
Governance?
Esiste una consapevolezza marcata fra la competitività e l’accesso al credito, come dimostra
Esiste una
consapevolezza
marcata fra la
competitività e
l’accesso al credito,
come dimostra
l’attenzione sulla
riforma degli
organismi
di garanzia dei fidi
Mario Valducci
Sottosegretario alle Attività Produttive
l’attenzione sulla riforma degli
organismi di garanzia dei fidi.
codice delle assicurazioni private
L’introduzione dei meccanismi di
realizza gli interventi di adegua-
vigilanza previsti dagli accordi di
mento della normativa di settore
“Basilea II” può determinare effet-
alla riforma del diritto societario.
ti di medio termine sulla compe-
Di non minore importanza è l’atti-
titività delle imprese ed è perciò
vità svolta sul versante internazio-
utile richiamare l’attenzione del
nale. Il Ministero delle attività pro-
sistema produttivo sugli strumen-
duttive e l’ISVAP, l’autorità di vigi-
ti, come le regole di buon governo
lanza sulle assicurazioni, parteci-
societario, che possono contribui-
pano ai lavori di predisposizione
re ad un positivo adattamento ai
della futura normativa sulla solvi-
nuovi standard di erogazione del
bilità delle imprese di assicurazio-
credito bancario, indipendente-
ne (Solvency II), che include una
mente dall’intervento pubblico
rilevante considerazione per il
attraverso i sistemi di garanzia per
modello di governo societario e le
le piccole e medie imprese.
procedure di controllo e gestione
dei rischi adottate dalle imprese
I programmi ministeriali preve-
di assicurazione. È quindi essen-
dono invece interventi specifici
ziale che le imprese non siano
per sviluppare ulteriormente
costrette ad operare secondo due
pratiche di “buon governo” nel
standard differenti, uno nazionale
settore assicurativo?
ed uno europeo. Sarebbe perciò
auspicabile che anche nel dise-
Il Ministero sta per portare a com-
gno di legge sul risparmio il legi-
pimento la codificazione della
slatore tenesse in maggior conto
legislazione assicurativa in un
le linee guida europee ed il ruolo
unico strumento che semplifica e
che un’autorità di vigilanza spe-
riforma la disciplina dell’attività
cializzata sul settore assicurativo
delle imprese e degli intermediari
è chiamata a svolgere, insieme
con l’obiettivo di incentivare la
alle politiche di promozione
competitività e l’efficienza dei ser-
della competitività realizzate dal
vizi assicurativi sul mercato italia-
Ministero delle attività produtti-
no. In particolare, sul versante
ve, sulla solvibilità e sulla traspa-
della “Corporate Governance” il
renza del mercato assicurativo.
Classe ‘59, Dottore Commercialista, laureato in economia
aziendale alla Bocconi, compie le sue prime esperienze
professionali presso il Credito Italiano, a cui seguono quattro anni alla Price & Waterhouse.
Nel maggio '87 approda in Fininvest, dapprima nell'area
Mediolanum, nel ruolo di revisore dei conti e poi quale
dirigente del Gruppo. Successivamente collabora con la
Standa, occupandosi di sviluppo immobiliare, franchising
e attività straordinarie.
Tra i soci fondatori di Forza Italia nel 1994, di cui l’anno
dopo diviene vice coordinatore nazionale con delega al territorio, è dall'aprile '98 il responsabile nazionale per gli
Enti Locali degli Azzurri. Nel febbraio 2000 ha curato l'organizzazione della prima Conferenza Programmatica
nazionale degli amministratori locali di Forza Italia.
Alla Camera, dov’è stato eletto per la prima volta nel
1994, ha fatto parte della Commissione Bilancio nella XII
Legislatura ed è stato Vicepresidente della Commissione
parlamentare per le questioni regionali nonché
Componente della I Commissione permanente Affari
Costituzionali.
Tra le proposte di legge di cui è primo firmatario, la cosiddetta norma "anti-ribaltone", che prevede il ricorso alle
urne quando un sindaco governi con una maggioranza, in
Consiglio comunale, diversa da quella votata dai cittadini.
Rieletto Deputato alla Camera nel maggio 2001 nel collegio Milano 5 (Lombardia), dall’11 giugno 2001 è
Sottosegretario di Stato al Ministero delle Attività
Produttive.
6
Scenario
La sanità può rappresentare per il territorio regionale un’opportunità di rilancio
su cui anche i privati debbono investire
Piemonte: fabbrica di salute
P
otenzialità al massimo,
bensì irrisolto sia per il percorso
saggezza al minimo.
normativo sia per i risultati otte-
Questo mio breve arti-
colo potrebbe cominciare così,
ma non è mia intenzione polemizzare su alcunché. So bene
quanto noi uomini si sia soggetti a sbagliare in quello che
ci tocca da vicino ed i problemi
dello sviluppo e della sanità
sono certamente due argomenti che tutti quanti sentiamo
molto, molto vicini. In queste
I problemi
dello sviluppo
e della sanità
sono certamente
due argomenti
che tutti quanti
sentiamo
molto vicini
poche righe vorrei solo indica-
nuti. Proprio per questo la
sanità piemontese, pur essendo
valutata
fondamentalmente
positiva,
specialmente
per
quanto riguarda lo “human
capital”, non ha a mio avviso
tratto da se stessa tutte le conseguenze positive, quindi la
potenzialità della propria eccellenza non ha dato risultati ottimali né in termini di servizi né
in termini di sviluppo.
re quali sono i sentieri da me
A questo punto vorrei portare
battuti, il mio scopo dunque
la possibilità di prelievo fiscale,
un esempio che chi si occupa
non è di indicare la strada giu-
dall’altra questa regione vive la
di sanità potrebbe immaginare
sta, ma semplicemente di
sua fase di minor capacità di
di imitare: alla fine degli anni
mostrare quella che io ritengo
produrre posti di lavoro a causa
’70, a Pitzburg, in Pensilvania,
essere la via più saggia da
della ormai decennale crisi Fiat.
si concretizzò la più grossa
intraprendere per risolvere due
Riflettiamo allora sul fatto che la
crisi dell’acciaio del secolo
grandi problemi.
delega principale di cui le regio-
che causò la perdita di circa
Da amministratore pubblico
ni si occupano è quella che
130.000
che si è occupato di bilancio so
riguarda la sanità. E analizzia-
Coloro a cui toccò il compito
che per valutare una situazione
mo i problemi: il coinvolgimento
di prendere in mano la gestio-
occorre partire dalle condizioni
di capitale privato nel cofinan-
ne della crisi decisero in sede
di contorno: da una parte la
ziamento di progetti pubblici
strategica di investire in sanità
finanza pubblica ha terminato
non è ancora soddisfacente
coinvolgendo i capitali privati,
posti
di
lavoro.
Il coinvolgimento
di capitale privato
nel cofinanziamento
di progetti pubblici
non è ancora
soddisfacente
l’università, formando e ricon-
La stessa strategia potrebbe
vertendo il personale, finan-
essere usata in Piemonte, ma
ziando la ricerca, facendo
con questo non voglio dire che
insomma tutto ciò che serve
sia una cosa semplice, d’al-
per dare linfa ad un progetto
tronde non si impara a suona-
strategico. Il risultato di que-
re in modo eccellente il pia-
sta serie di operazioni fu che
noforte solo perché ci è stata
alla fine degli anni ’90 il setto-
fornita una buona partitura. Ci
re sanità aveva recuperato i
vuole impegno, volontà e
posti di lavoro persi, sia diretti
buon senso da parte di tutti
che dell’indotto, non solo rias-
per il bene di tutti.
sorbendo la crisi ma facendo
diventare la città e lo stato uno
dei principali poli sanitari
degli Stati Uniti.
Angelo Burzi
Consigliere regionale del Piemonte
7
Notizie
Il gruppo torinese ammesso nel registro statunitense del PCAOB
NEWS
INTERNAZIONALI
Il mercato americano
apre le porte a Pitagora
È
delle scorse settimane la
te, che non rappresenta, con-
Le funzioni di questo organismo
notizia dell’ingresso di
trariamente alle altre sette
comprendono: la registrazione
Pitagora Revisione nel
realtà, la sede italiana di un
delle società di revisione che
network internazionale.
preparano revisioni per società
registro delle strutture autorizzate ad operare sul mercato
quotate; i controlli su qualità,
degli Stati Uniti dal PCAOB
Il PCAOB è l’autorità americana
etica, indipendenza ed altri
FUSIONE JEFFREY HENRY
(Public Company Accounting
di vigilanza sui revisori contabili.
standards in relazione alla pre-
INTERNATIONAL
Oversight Board) l’autorità ame-
Società privata, senza scopo di
parazione delle revisioni conta-
“Athen 3-7 novembre
ricana di vigilanza sui revisori
lucro, è stata generata dal
bili; le ispezioni di società di
2004, Athenaeum Intercon-
contabili, che ha approvato la
Sarbanes-Oxley Act, per sorve-
revisione quotate; le investiga-
tinental Hotel”. Sono le date
richiesta di accreditamento del
gliare i revisori dei conti delle
zioni ed i procedimenti discipli-
e il luogo che aprono e
gruppo torinese per l’erogazio-
aziende pubbliche e per proteg-
nari nei confronti di società di
siglano il merge tra due
ne di servizi di revisione nei
gere gli interessi degli investitori.
revisione quotate e persone fisi-
prestigiosi network inter-
che associate con tali società.
nazionali: Jeffrey Henry
confronti di gruppi economici
quotati sul mercato americano.
Emanazione della SEC (ente di
International (JHI) e ACPA
controllo della borsa statuniten-
Non si fa distinzione fra impre-
International.
Con Pitagora è oggi complessi-
se) per la verifica delle società
se statunitensi e non, in quanto
Un’aggregazione strategica
vamente di otto unità il drappel-
che si occupano della certifica-
il principio di base è l’applica-
che crea un vasto sodalizio,
lo delle società italiane accolte
zione dei bilanci, la PCAOB è
zione uniforme ai soggetti che si
di cui Pitagora è parte inte-
nell’elenco PCAOB, ma la strut-
composta di cinque membri
finanziano sul mercato statuni-
grante, fra professionisti indi-
tura di Torino si presenta con
scelti dalla stessa SEC, dei quali
tense. Pertanto presso tale
pendenti e specializzati in
un’importante differenza. Oltre
solo due possono essere reviso-
organismo debbono registrarsi
materie interdisciplinari, da
ad essere l’unica non meneghi-
ri contabili di professione, al
tutti i revisori che intendano
quelle del controllo contabile
na, pur vantando una sede
fine di evitare collusioni e rap-
prestare i propri servizi per le
(gli auditors) all’accounting,
anche a Milano, Pitagora è
porti poco trasparenti all’interno
società quotate sul mercato
dalla fiscalità internazionale
infatti una società indipenden-
della categoria.
americano.
alla consulenza in materia di
Sarbanes-Oxley e Litigation
and Forensics audit.
Debbono
registrarsi
tutti i revisori
che intendano
prestare
i propri servizi
per le società
quotate
sul mercato
americano
Se a livello internazionale si
è mantenuto il brand di JHI
(presente in oltre 40 paesi
distribuiti in Asia, Nord e
Sud America, Europa, Africa
e Australia, con circa 160
members), la vera novità
consiste nelle sinergie e
nelle complementarietà che
gli associati, pur in assoluta
indipendenza ed autonomia
giuridica, possono generare
con benefici in termini di
professionalità, economicità
e qualità nei servizi resi.
8
Recensioni
La società dei controlli
È certamente ironico segnalare questo libro su una rivista
come la nostra. Stiamo par-
lando de La società dei controlli (edizioni di Comunità)
di Michael Power, autorevolissimo docente di Contabilità e Revisione aziendale alla London School of
Economics. Il senso del
volume è riassumibile in
questa citazione: «la contabilità è costitutiva di un
particolare stile di comunicazione ed è un elemento chiave nella
struttura mitologica delle società razionali».
Secondo Power le procedure di revisione
contabile assomigliano
a operazioni cosmetiche e a interventi reto-
rici che la società inventa per
moderna sembrerebbe essere
rassicurare se stessa. Il punto,
la presunzione di disonestà
da criticare ma anche da acco-
degli altri. La morale è banale
gliere come stimolo alla rifles-
ma sempre valida: beati i
sione, è che il principio primo
popoli che non hanno bisogno
su cui si fonda la contabilità
di audit.
Team Pitagora
Direttore responsabile:
Marco Traverso
Nella sua strutturazione
alla funzione di internal
territoriale Pitagora è ope-
auditing, la valutazione del
rativa anche a Milano con
sistema di controllo interno
la sede guidata dal dott.
al fine di verificarne il livel-
Girolamo Matranga, voluta
lo di conformità alle più
per potenziare la gamma
stringenti normative attual-
dei servizi offerti anche nel
mente vigenti e l’imple-
settore finanziario.
mentazione degli IAS/IFRS.
Un’offerta articolata pro-
Una consolidata esperien-
prio sulla base dell’espe-
za che conferma l’impegno
rienza di Matranga, dottore
costante di Pitagora ad
commercialista e revisore
offrire servizi professionali
contabile iscritto nei relati-
idonei a generare elevato
vi albi, che ha svolto per
diverso tempo l’attività di
Girolamo Matranga
valore aggiunto in termini
di capacità nel migliorare
la gestione amministrativa
revisione ed organizzazione contabile per numerosi
può offrire alle istituzioni
contabile
istituti finanziari italiani e
finanziarie, grazie alla pro-
processi critici di business
stranieri, quotati e non, su
fessionalità del suo team,
e di controllo in cui si
tutto il territorio nazionale.
si annoverano le attività di
sostanzia l’attività delle isti-
Tra i servizi che Pitagora
supporto
tuzioni finanziarie.
in
outsourcing
dei
principali
Direttore editoriale:
Roberto Seymandi
Redazione:
Roberto Seymandi (Pitagora)
Girolamo Matranga (Pitagora)
Ombretta Cataldi (Pitagora)
Maurizio Ravidà (SEC & Associati)
Coordinamento redazionale:
Riccardo Porcellana
(SEC & Associati)
Direzione creativa:
Pubblisintesi
Stampa:
Fabiano Group
Editore:
Pitagora Consulting S.r.l.
www.pitagora.org
sede di Torino:
corso Matteotti, 21
tel. 011.5178602
e-mail [email protected]
sede di Milano:
via Pagano, 56
tel. 02.43911617
e-mail [email protected]
Segreteria:
SEC & Associati
via Garibaldi, 59 - 10122 Torino
tel. 011.5611034
e-mail [email protected]