ROTARY CLUB MILANO Fondato nel 1923 Primo Rotary Club italiano

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ROTARY CLUB MILANO Fondato nel 1923 Primo Rotary Club italiano
ROTARY CLUB MILANO
Fondato nel 1923
Primo Rotary Club italiano
Bollettino n° 36 del 21 Giugno 2016
Calendario conviviale successiva:
MARTEDI’ 28 Giugno Ore 13.00 Palazzo Bocconi
Dott.ssa Giulia Maria Crespi ( Presidente Onorario del Fondo Ambiente Italiano )
“ Il mio Filo Rosso” il contributo ed il ruolo delle donne al neo-rinascimento Italiano “
Dal Presidente
Vi voglio ricordare che le conferenze del ciclo Storia e Storie della Ca’ Granda riprenderanno
dopo l’estate, il primo appuntamento sarà il 26 Settembre
I ritratti dei benefattori:
400 anni di stile e costume
Alessandra NOVELLONE
Carlo Loi
Comunicazione dalla segreteria:
Pagamento quota Associativa
Gentili Soci, è in pagamento la quota del secondo semestre 2015/2016 di € 700 , Vi chiediamo
pertanto di voler provvedere al versamento .
Ricordiamo inoltre a coloro che non hanno ancora ottemperato al pagamento della
quota del primo semestre 2015/2016 di provvedere il più presto possibile.
La quota consta di € 700 più € 80 per la Rotary Foundation.
Qui di seguito i dati del bonifico, a favore del Club:
GRUPPO INTESA SAN PAOLO BANCA PROSSIMA
IBAN - IT14 Q033 5901 6001 0000 0069 645
Sede e segreteria del Club: Corso Venezia,48 20121, Milano, Italia Tel. +39 02 7639.4996 - Fax +39 02
7639.6839 www.rotarymilano.it - email [email protected]
Prossime Conviviali :
MARTEDI’ 05 Luglio Ore 13.00 Palazzo Bocconi
Passaggio di Consegne tra l’Incoming Marco Barra Caracciolo ed il Presidente uscente Carlo
Loi
MARTEDI' 12 Luglio - Golf Club Monticello
Golf Clinic dalle ore 16 alle ore 19 ci saranno delle lezioni di Golf ( per i neofiti ) alle quali
possono partecipare sia i Soci che i loro ospiti
La prenotazione è obbligatoria al fine di organizzare al meglio la giornata
Ore 19.45 cocktail di benvenuto
Ore 20.00 Cena
Relatore: Dott. Enrico Deluchi AD. di Canon
Di seguito verrà comunicato il titolo della relazione
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Dott. Giovanni Cevenini
“ Economie e Mercati Finanziari “
Presiede il Vice Presidente: Nicola Fortuna
Soci Presenti:
38 di cui 15 DOF
Percentuale:
%
Ascoli –Barra Caracciolo - Bastia - Beretta - Bergmann – Borasio – Bracchetti G. –
Caputo - Carbonara – Cevenini – Cicigoi – Coggi F. - Cumella – Degli Esposti – Eramo Fezzi – Fortuna – Gandolfi – Longari - Marasini – Masi – Moggi G. - Monti – Moro – Oberti
-Paparelle - Polese – Porretti – Raverdino – Riboldi – Riviere V. - Rossi – Salamon Savino – Stoppani - Vicari – Vigo – Zanone Poma.
Ospiti di Soci: Sig.ina Giorgia Bergmann -Bergmann
Sig.ina Alessandra Bavestrelli - Salamon
Visitatori Rotariani: Dott. Pisani Gianfranco – RC. Mi. Ovest
Nostri Soci in altri Club: Ing. Marco Barra Caracciolo, lo scorso sabato è stato ospite
quale rappresentante del nostro Club e del Distretto alla conviviale del RC. Rho assieme al
RC Elba .
In apertura della conviviale il Vice Presidente Fortuna saluta i presenti ed i loro graditi ospiti.
La figlia del nostro Prefetto Bergmann ha partecipato al Progetto Scambio Giovani in Francia
ed ha voluto ringraziare personalmente il nostro Club per averla sostenuta ed averle
permesso di fare di fare questa esperienza .
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Il Relatore di oggi è il nuovo Socio Giovanni Cevenini .
Il relatore fa una panoramica sulle principali economie a livello globale soffermandosi in particolare
sugli Stati Uniti, Eurozona e Cina.
Il contesto è relativamente debole anche se il PIL a livello globale si attesterà al 3.1% .
Inoltre ha illustrato l’impatto di una eventuale” Brexit “ indicando anche alcune soluzioni possibili,
ma augurandosi che per la stabilità politica economica e finanziaria dell’eurozona, la GB. Rimanga
.
In dettaglio alcuni punti dell’intervento:
ECONOMIA GLOBALE
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Il flusso dei dati macro e l’andamento dei mercati nei paesi avanzati sono migliorati dopo un brutto
inizio 2016.
Le politiche economiche e l’andamento dell’occupazione appaiono in grado di bilanciare il calo
della domanda da parte dei paesi emergenti. Tuttavia la crescita globale rimarrà modesta e
l’impostazione delle politiche monetarie sarà più accomodante del previsto.
PIL 2016 al 3.1 e 3.6 nel 2017.
Fattori di instabilità sulle previsioni di crescita, nel breve, che influenzeranno prezzi e rendimenti.
BREXIT
Spagna ( elezioni )
Tassi USA
Cina ( incognita stabilità) successivamente: elezioni in Germania ( 2017 )Taglio del debito Greco (
2018 )
STATI UNITI
A inizio 2016 i dati macro economici deboli e l’aumento della restrizione finanziaria avevano fatto
recepire che la ripresa americana fosse ad un passo dalla recessione.
La valutazione dei fondamentali macro però è sempre rimasta positiva con una previsione di crescita
moderata all’1.8% nel 2016. Il rallentamento rispetto al 3% del 2015 è dovuto in gran parte al
trascinamento della debolezza di fine anno, e dal commercio estero. L’espansione guidata dalla
domanda domestica e investimenti residenziali rimane intatta. Le maggiori occupazioni per il 2016
provengono dalle economie e dai mercati globali.
La natura esogena e finanziaria dei rischi per il ciclo possiede un fattore di supporto: la Fed che ha
spazio per rallentare il rialzo dei tassi per contrastare la stretta finanziaria, emersa nella prima parte
dell’anno e riassunta di seguito:
l’impatto a inizio 2016 è stato violento: il calo del prezzo del petrolio (- 29% tra il 31/12 e il
15/02/2016 ), e l’apprezzamento del dollaro, + 2.7%, la correzione del mercato azionario (-10.5%
tra il 31.12 e il 15.02.16 )ampio ma più contenuto di altri, ora rientrato.
Il calo del prezzo del petrolio ha un impatto moderatamente positivo sulla crescita del PIL americano
ma rallenta il rialzo dell’inflazione.
L’apprezzamento del dollaro invece esercita un forte freno sul canale estero e sugli utili delle
imprese.
Una marcata correzione del mercato azionario riduce la crescita attraverso il calo della ricchezza
finanziaria delle famiglie.
Significative variazioni di questi tre fattori influenzeranno l’atteggiamento della FED, in relazione
al prossimo aumento dei tassi.
AREA EURO
La fase di espansione prosegue ma è più debole del previsto. Nel 2016 la crescita si stabilizzerà al
1.5%.
La minore domanda dei Paesi emergenti sarà controbilanciata da consumi ed investimenti in
costruzioni residenziali.
Nel 2017 PIL all’1.7% grazie al recupero della domanda estera e all’effetto ritardato delle misure
della BCE.
Rischi verso il basso derivanti dall’incertezza del contesto interno con il referendum in Gran
Bretagna ( BREXIT 23.6 )e quello costituzionale in Italia (ott. )
Il prezzo del petrolio ancora basso riduce le stime di inflazione allo 0.2% nel 2016 ed all’1.4% nel
2017.
Non escluse nuove misure BCE nel caso di sorprese negative.
CINA
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L’obiettivo di crescita del PIL per il 2016 è stato posto tra il 6.5 e il 7% rispetto al 7% del 2015,
dato più ottimistico delle attese di “ consensus ” che lo indicano intorno al 6.5%.
Le autorità mirano a stabilizzare gli investimenti fissi dal 10.5% al 13% e per la prima volta , si
effettua un taglio alla “finanza sociale” che mal si concilia con la volontà di rafforzare il “libero
mercato”.
A differenza del 2015 non è stato indicato il target di crescita delle esportazioni, confermato invece
quello sul lavoro con un tasso di disoccupazione inferiore al 4.5% con 10 Mio di nuovi occupati.
L’obiettivo di inflazione invariato al 3%.
Il supporto alla crescita sarà ad ampio raggio e proveniente in gran parte da una politica fiscale
espansiva e monetaria “prudente con flessibilità”. Deficit/PIL per il 2016 previsto al 3% da 2.3%
del 2015 ma potrebbe salire al 4-4.5% considerato che nel trascorso esercizio la previsione è stata
superata ampiamente.
Ci saranno 500 Mld. Di CNY di tagli alle imposte pari allo 0.7% del PIL.
E’ prevista l’estensione dell’IVA ai settori non ancora coperti: immobiliare, servizi finanziari,
investimenti pubblici ed infrastrutture, ferrovie , strade e gestione dell’acqua.
Moodys ha portato a inizio marzo l’outlook sovrano da stabile a negativo a causa del calo delle
riserve e per i dubbi sulla capacità del Governo di attuare le programmate riforme.
REGNO UNITO
L’accordo recente con la UE ha dato di fatto il via al referendum popolare (23/6 ) sulla permanenza
della G.B. nell’Eurozona, promesso dal Primo Ministro Cameron nel 2013.
I riflessi di una eventuale BREXIT sarebbero negativi per l’economia britannica.
Comunque occorrerebbero molti anni prime dell’effettiva uscita dalla UE ma alcuni effetti
potrebbero farsi sentire nell’immediato.
Referendum “BREXIT” o ” BRITIN” ultimi sondaggi.
A seguito della pesante campagna in favore della permanenza in UE ( compreso Obama ) ha spostato
le previsioni che vedono “Remain” leggermente in testa rispetto a “Leave”.
Il tuttora elevato livello di indecisi rende però molto incerta la previsione.
Un’analisi del Tesoro britannico, sull’impatto di BREXIT di lungo termine sull’economia (15 anni)
, include che sarebbe “ significativamente e inequivocabilmente negativo “ rispetto all’opzione di
rimanere.
In sintesi:
Il Regno Unito sarebbe permanentemente più povero con crescita del PIL del 6.2% più basso con
un costo medio per famiglia di 430 sterline all’anno.
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Importante calo delle entrate fiscali superiori al risparmio derivante dai contributi alla UE quindi
pesante aumento delle imposte;
Economia meno aperta con diminuzione degli scambi commerciali e degli investimenti; di
conseguenza si ridurrebbe la produttività con un taglio ai salari e al tenore di vita.
Si stima che 3.3 milioni di posti di lavoro siano in qualche modo legati all’eccesso al mercato unico
Europeo.
L’uscita comporterebbe inoltre la completa rinegoziazione degli accordi commerciali non solo con
la UE ma anche con il resto del mondo ,(monito di Obama); lo scenario offre comunque 3
alternative:
1) Modello Norvegese – adesione all’area economica europea (EEA )
2) Modello canadese o svizzero -accordo di libero scambio bilaterale (FTA -Free Trade
Agreement)
3) Modello russo o brasiliano – adesione al WTO.
L’adesione alla EEA manterrebbe un accesso notevole al mercato ma non completamente,
verrebbero infatti reintrodotti i controlli doganali
Sono intervenuti i Soci : Ascoli, Borasio, Monti e Bergmann con domande e commenti alle
quali il relatore ha risposto esaudientemente.
Commissioni e loro componenti:
Direttivo
Presidente - Carlo Loi
Segretario - Claudio Masi
Tesoriere - Giovanni Napodano
Prefetto - Paolo Bergmann
Progetti
Presidente – Michele Paparelle - 331/5748561 [email protected]
Membri:
Francesca Aletti 348/7307400 [email protected]
Luigi Gallinoni 347/7233410 [email protected]
Giovanni Raverdino 328/8853252 [email protected]
Gianluigi Rossi 335/258691 [email protected]
Relatori
Presidente- Gianluigi Rossi 335/258691 [email protected]
Membri:
Nicola Fortuna
335/6003709 [email protected]
Carlo Granelli
335/6378923 [email protected]
7
Roberto Oberti
348/7407804 [email protected]
Carlo Pampari
335/456634 [email protected]
Alberto Pirelli
02/64424577 [email protected]
Vincenzo Riviere
335/242370 [email protected]
Mario Zanone Poma 335/7503451 [email protected]
Effettivo
Presidente
Ernesto Panza
Membri:
Guido Bracchetti
Massimo Gionso
Claudio Masi
Gianluca Riboldi
Filippo Salvetti
Giampaolo Spina
335/6871873 [email protected]
335/381757 [email protected]
349/2899136 [email protected]
335/7455310 [email protected]
336/698818 [email protected]
335/7831553 [email protected]
328/4882210 [email protected]
Comunicazione
Presidente- Salamon Tel 335 5894 218 [email protected]
Membri:
Giovanni Raverdino 328/8853252 [email protected]
Gianluigi Rossi 335/258691 [email protected]
Internazionale
Presidente
Michele Monti
335/6070066 [email protected]
Membri:
Roberto Weinstein 338/6051800 [email protected]
Rotary Foundation
Presidente
Michele Paparelle - 331/5748561 [email protected]
Membri:
Paolo Bergmann
335/328388
[email protected]
Amministrazione
Presidente
Gian Battista Stoppani 335/251539 [email protected]
Membri:
Pio Di donato
347/4494570 [email protected]
Gianluigi Rossi
335/258691 [email protected]
Filippo Salvetti
335/7831553 [email protected]
Compleanni
GIUGNO
Cesare Romiti il 24
Alfredo Ambrosetti il 25
Dal Distretto
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Assemblea Distrettuale
Vi informiamo che sono presenti in GeRo → Eventi Distrettuali → Assemblea Distrettuale
2016-2017: il discorso del DGE PierMarco Romagnoli “Linee guida e programma a.r. 20162017” e la galleria fotografica dell’evento.
Organigramma Distrettuale 2016-2017
Vi informiamo che, in GeRo → Pubblicazioni → Organigramma, è stato caricato
l’organigramma 2016-2017. Vi invitiamo a informarne i soci dei vostri club.
Commissione di nomina del Consigliere di Zona
In risposta alla mail del Governatore dell’8 aprile, sono pervenute le espressioni di voto da
parte dei Club che hanno confermato la designazione del PDG Giulio Koch quale membro
effettivo e del PDG Osvaldo Campari quale membro supplente della commissione di nomina.
DAL ROTARY INTERNATIONAL
Borse di studio UNESCO-IHE per il 2016-2018
Inviamo in allegato comunicazione del Rotary International relativa alle borse di studio
UNESCO-IHE la cui scadenza per l’inoltro della domanda è fissata per il 15 giugno 2016.
EVENTI DI CLUB
Per permettere ai soci di essere sempre aggiornati su riunioni ed eventi dei Club del
Distretto.Per visualizzare in tempo reale le conviviali dei Club del Distretto
CLICCA QUI
Palazzo Bocconi, Corso Venezia 48 | 20121 Milano | T. +39 02 76394996 |
[email protected]
Orario segreteria: Dal Lunedi al Venerdì dalle ore 14 alle ore 18
Banca d'appoggio:
GRUPPO INTESA SAN PAOLO BANCA PROSSIMA
IBAN - IT14 Q033 5901 6001 0000 0069 645
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