Verbale Consiglio Istituto 02 10 - Istituto comprensivo "A. Parazzi" di

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Verbale Consiglio Istituto 02 10 - Istituto comprensivo "A. Parazzi" di
VERBALE SEDUTA N. 1 CONSIGLIO ISTITUTO IC “PARAZZI”
L’anno 2014 addì 02 del mese di Ottobre alle ore 18.00 nell’aula di classe 2B
si è riunito il Consiglio di Istituto dell’Istituto Comprensivo “A. Parazzi” di
Viadana convocato in assemblea ordinaria con nota pot. N. 2099/c46 del 23
settembre 2014.
Componenti
Presente
Assente
Delpari Aldo
Sutti Giovanni
Lupi Claudia
Mozzi Adriano
Buso Nicoletta
Saviola Lorella
Nizzoli Chiara
Polisano Mario
Sidoti Calogera
Voltini Francesca
Froldi Maurizia
La Corte Carmela
Bellini Carlotta
Borroni Elisa
Favagrossa
Alessandra
Cavalmoretti Carla
Gardini Raffaella
Infante Giuseppe
Visioli Manuela
Dirigente
Scolastico
Presidente
Docente
Docente
Docente
Docente
Docente
Docente
Docente
Docente
Pers. ATA
Pers. ATA
Genitore
Genitore
Genitore
Genitore
Genitore
Genitore
Genitore
x
x
x
x
x
x
x
x
x ass. giust
x
x
x
x
x
x
x
x
x
x
Tot. Pres.17
Tot. Ass. 2
E’ presente alla seduta, su invito del presidente e del dirigente scolastico il
nuovo DSGA, Giulio Sarzi Maddidini.
Verificata la presenza del numero legale (17), la seduta ha inizio con la
discussione del seguente
ordine del giorno:
1. Lettura ed approvazione verbale seduta precedente
2. Relazione del D.S. sui fatti accaduti alla Scuola dell’Infanzia
3. Nomina componente organo di garanzia
4. Bando aggiudicazione funzione RSPP
5. Bando aggiudicazione Assicurazione d’Istituto
6. Comunicazione acquisto materiale informatico
7. Definizione calendario scolastico 2014/2015
8. Definizione importo contributo volontario per l’a.s. 2015/2016 e proposta
modifica modalità e tempi di riscossione
9. Proposta modifiche al Regolamento d’Istituto: individuazione di attività
socialmente utili da assegnare agli studenti a cui è stata inflitta la sanzione
disciplinare della sospensione con obbligo di frequenza
10. Proposta modifiche al POF: modifica criteri di ammissione degli studenti
all’anno successivo e di calcolo del voto di ammissione all’esame di Stato
11. Richiesta sponsorizzazione sul sito
12. Regolamento d’Istituto per gli acquisti
13. Richiesta modifica orario ingresso bambini scuola dell’infanzia.
Presiede il signore Sutti Giovanni, verbalizza la professoressa Saviola Lorella
Il Presidente dà subito la parola al DS che chiede l’integrazione dell’o.d.g. con:
o l’approvazione del regolamento sui criteri per l’assegnazione dei beni
dell’istituto in comodato d’uso. Tale regolamento è stato inviato via
Email a tutti i membri del consiglio d’istituto.
Il consiglio approva tale integrazione all’unanimità.
o Il prospetto di utilizzo della palestra in orario extrascolastico da parte
di società sportive esterne di cui il DS consegna una copia ai presenti.
Il consiglio approva tale prospetto all’unanimità dopo che il professor
Mozzi ha suggerito al D.S.di sincerarsi che la pulizia della palestra venga
fatta a dovere da personale delle associazioni sportive.
Si procede con l’analisi dei vari punti all’o.d.g.
1. Lettura verbale precedente
Il presidente chiede l’approvazione del verbale della seduta del 27 giugno
2014. Il verbale viene approvato come segue:
n. 17 voti favorevoli
n.0 voti astenuti
n.0 voti contrari
2. Relazione del D.S. sui fatti accaduti alla scuola dell’Infanzia
Il D.S: effettua una cronostoria dei fatti accaduti dopo il suo insediamento
avvenuto il 30 giugno 2014 con riferimento alle vicende della scuola
dell’infanzia che così si possono sintetizzare:
“30 giugno 2014: presa di servizio in qualità di dirigente scolastico.
Quando ho preso servizio gli organici degli insegnanti nei vari ordini di scuola
(infanzia, primaria e secondaria di primo grado) erano già stati definiti.
Nella scuola dell’Infanzia erano state richieste ed approvate dall’UST di
Mantova 5 sezioni a tempo pieno e 1 sezione antimeridiana.
Le maestre che ci erano state attribuite per la scuola dell’infanzia erano in
numero di 11 così distribuite:
- 10 sulle 5 sezioni a tempo pieno;
-
1 sulla sezione antimeridiana.
Nelle prime settimane di luglio ho provveduto, sentendo le maestre di ruolo a
distribuire i bambini nelle varie sezione seguendo i seguenti criteri:
- Nella sezione antimeridiana ho messo tutti i bambini per i quali le
famiglie avevano richiesto l’orario ridotto mattutino fino al pranzo
(escluso). Tale sezione era in origine formata da 27 bambini: 25 stranieri
e 2 italiani;
-
Nelle altre 5 sezioni ho inserito i bambini
all’appartenenza alla sezione nell’anno precedente.
in
base
all’età
e
La composizione delle sezioni venne resa pubblica sul sito dell’Istituto e affissa
sulla porta d’ingresso della Scuola dell’Infanzia in data 16 luglio 2014.
Non ho mai ricevuto lamentele in merito.
2 settembre 2014: Alle ore 19 ho incontrare le famiglie dei bambini della
Scuola dell’Infanzia presso la sede di Cicognara dove mi sono presentato e ho
spiegato a grandi linee quelle che erano le mie linee di azione.
In quella occasione tre famiglie dei bambini della sezione antimeridiana (2
italiane e 1 straniera) mi hanno comunicato che nel corso dell’estate le mogli
avevano trovato lavoro e chiedevano se era possibile spostare i lori bambini
nelle sezioni a tempo pieno.
Dopo aver controllato i numeri delle sezioni a tempo pieno e, verificata la
fattibilità, ho acconsentito.
La sezione antimeridiana scendeva, quindi, a 24 bambini tutti stranieri.
Non ho ricevuto alcuna lamentela.
5 settembre 2014: l’UST nomina 7 maestre presso l’IC Parazzi.
6 settembre 2014: incontro le maestre dell’infanzia e le assegno alle varie
sezioni. Una maestra si offre di seguire i bambini della sezione antimeridiana.
16 settembre 2014: ricevo quattro genitori della sezione antimeridiana che
mi manifestano il disagio di vedere i loro figli tutti insieme in una classe senza
nessun bambino italiano e lamentano problemi di integrazione. Mi riferiscono,
altresì, che il malessere risulta generalizzato nella sezione.
Immediatamente provvedo a convocare per sabato 20 settembre un’assemblea
coi genitori della sezione antimeridiana alla presenza del sottoscritto, di tutte le
maestre della scuola dell’Infanzia e di un mediatore linguistico per spiegare i
motivi per cui si è formata tale sezione e illustrare le strategie didattiche per
l’integrazione dei bambini.
La convocazione dell’assemblea viene pubblicata in giornata sul sito
dell’Istituto e incarico le maestre di divulgare la notizia ai genitori della
sezione antimeridiana e di affiggere l’avviso nei locali della scuola stessa.
Assieme alla mia collaboratrice, Prof.ssa Saviola, mi metto alla ricerca di un
mediatore linguistico.
Il primo mediatore che abbiamo trovato risiede a Sarginesco. Egli chiedeva 25
euro all’ora per un minimo di 3 ore.
Ho chiesto alla collaboratrice se le istituzioni del territorio mettevano a
disposizione un mediatore linguistico a costo zero.
La collaboratrice ha contatto la maestra Marcella Boccia, referente di zona per
l’integrazione, ottenendo un mediatore linguistico per i madrelingua punjabi e
urdu a costo zero per la scuola.
In serata ricevo una mail dal DSGA del mio Istituto che mi informa che sul
social network Facebook circolava una mail della M.a Boccia che aveva scritto
alle Istituzioni scolastiche lombarde (Uff. 1 , UFF. 4, UFF. 6, UFF. 9, usp
mantova, usp cremona, lucia Balboni, Mirella Cova) informandole che nella
Scuola dell’Infanzia di Cicognara si era formata una sezione di soli bambini
stranieri violando la normativa sull’integrazione.
17 settembre 2014: in mattinata ricevo dall’UST di Mantova una telefonata
da parte della dott.ssa Signorini che mi ordina in modo perentorio di sciogliere
immediatamente la sezione antimeridiana di tutti bambini stranieri dicendomi
che l’ordine proveniva dal dott. Luca Volonté dell’USR Lombardia tramite il
Dirigente territoriale dott.ssa Patrizia Graziani.
Lo scioglimento doveva essere fatto immediatamente per evitare una
interrogazione parlamentare da parte di esponenti politici locali.
Ho convocato immediatamente la fiduciaria della Scuola dell’Infanzia, Maestra
Buso Nicoletta e, insieme, abbiamo concordato di distribuire equamente i
bambini della sezione antimeridiana nelle altre sezioni formando 6 sezioni a
tempo pieno con una media di 20 bambini italiani e 8 bambini stranieri per
sezione.
Le nuove sezioni sono state pubblicate sul sito dell’Istituto e comunicate ai
genitori.
18 settembre 2014: i genitori italiani non accettano le nuove sezioni che, tra
l’altro, mancano di una maestra. Minacciano di non mandare più a scuola i loro
bambini e azioni legali.
In seguito a tale notizia provvedo a convocare un’assemblea di tutti i genitori
per il giorno 20 settembre alla presenza del sottoscritto, di tutte le maestre, di
Marcella Boccia e del mediatore linguistico.
Tale convocazione è stata fatta per le ore 10.00.
Per le 8.30 ho convocato tutte le maestre della Scuola dell’Infanzia e per le
9.30 anche Marcella Boccia e il mediatore linguistico.
20 settembre 2014: alle ore 8.30 incontro le maestre con le quali concordo
lo spostamento di alcuni bambini per ridurre il disagio causato dal
rimescolamento delle sezioni. Durante tale incontro è emerso che alcuni
genitori stranieri del corso antimeridiano avrebbero compiuto atti tali da
impaurire alcune maestre (hanno sputato in terra, sono entrati a bere in altre
sezioni) e pronunciato frasi minacciose. Abbiamo concordato la necessità di
inoltrare formale denuncia ai carabinieri nel caso tali atti fossero continuati.
Si è poi parlato di alcune azioni didattiche da mettere in campo nell’ottica
dell’integrazione. Si è parlato in particolare di lavorare per sezioni aperte.
Alle 9.30 abbiamo incontrato la Maestra Boccia e il mediatore linguistico a cui
abbiamo riferito quanto emerso nell’incontro con le sole maestre.
Alle 10 abbiamo incontrato i genitori.
I toni sono sembrati subito accesi. Inizialmente nei confronti della Maestra
Boccia, poi anche verso la mia persona.
Le posizioni sono sembrate da subito inconciliabili: i genitori stranieri nel volere
la soppressione della sezione antimeridiana, i genitori italiani nel volere
ripristinare lo status quo.
Al termine pareva che i genitori avessero accettato il nuovo rimescolamento
proposto dalle maestre ad eccezione di 16 famiglie che hanno minacciato
azioni legali.
22 settembre 2014: l’UST, nella persona della dott.ssa Balboni, mi comunica
la disponibilità ad incontrare i genitori e la necessità di predisporre una
relazione scritta sui fatti accaduti in quanto in giornata sarebbe stata
depositata una interrogazione parlamentare.
23 settembre 2014: Invio all’UST (dott.ssa Signorini, Balboni e Graziani)
formale richiesta per avere una maestra in più alla Scuola dell’Infanzia in
quanto, attualmente, essa è composta da 6 sezioni a tempo pieno con solo 11
maestre.
Alle ore 9.00 contatto telefonicamente la Dott.ssa Balboni dell’UST di Mantova
che si dichiara disponibile ad incontrare i genitori della scuola dell’infanzia per
chiarimenti il giorno 24 settembre 2014 alle ore 9.00 presso l’Aula Magna
dell’IC Parazzi a Viadana.
Provvedo ad informare il Comitato dei genitori dell’Infanzia.
Mercoledì 24 settembre ricevo la visita della dott.ssa Balboni dell’UST di
Mantova con la quale incontro i genitori dei bambini della Scuola dell’infanzia
durante la quale viene confermato il numero delle 6 sezioni a tempo pieno e
l’impegno da parte dell’UST di inviare una maestra in più. Ciò non potrà
avvenire prima della nomina del nuovo Direttore Generale della Lombardia che
dovrà autorizzare formalmente tale invio.
Siamo in attesa.”
Il DS passa la parola alla Maestra Buso che riporta il permanere di un certo
malcontento da parte dei genitori stranieri che si presentano all’interno della
scuola muniti di scimitarre che rappresentano, a loro dire, un simbolo religioso.
Poiché la cosa non fa altro che esacerbare gli animi, il Il DS segnalerà il fatto
alle Forze dell’ordine.Si mette in votazione la proposta che una volta arrivata la
nuova maestra, se la sezione C rimarrà con un’alta percentuale di presenze
straniere, poiché gli alunni italofoni non stanno frequentando, si aggiungeranno
alunni italiani rispettando la percentuale consentita dalla normativa.
Voti favorevoli: 17 (unanimità)
3. Nomina componente organo di garanzia.
Il DS ricorda ai presenti che l’Organo di Garanzia provvede a decidere sui
ricorsi mossi contro le sanzioni irrogate agli studenti.
L’Organo di garanzia dell’Istituto è composto dal dirigente scolastico che lo
presiede, da due docenti, da due rappresentanti dei genitori.
I componenti, con i relativi supplenti, vengono così designati:
•
•
i due insegnanti dal consiglio di Istituto:professoressa Lupi Claudia e
maestra Voltini Francesca. Supplente professor Mozzi Adriano.
i genitori dal comitato dei genitori:le signore Bellini Carlotta e
Cavalmoretti Carla. Supplente Infante Giuseppe
I membri dell’Organo di garanzia, ad eccezione del dirigente scolastico, non
devono far parte dell’organo che ha irrogato la sanzione.
L’Organo di garanzia, entro dieci giorni dalla presentazione del ricorso, si
riunisce e provvede a decidere sullo stesso in via definitiva con deliberazione
motivata. È tenuto a sentire le parti interessate e a valutare tutti gli elementi
utili a disposizione.
Trascorso tale termine senza che l’Organo abbia deciso, la sanzione si intende
confermata.
Per la validità della seduta è richiesta la presenza del Dirigente scolastico e di
almeno altri due componenti.
Favorevoli: n°17
Contrari: n°0
4. Bando aggiudicazione funzione RSPP
Il presidente lascia, a tal proposito, la parola al DSGA.
Entro il 22 settembre, data ultima stabilita, è arrivata una sola offerta.
Si conferma, quindi, la ditta Eco Nord quale assegnataria dell’incarico di RSPP
per l’importo di € 1.300 comprensivo degli oneri.
Il Consiglio d’Istituto approva all’unanimità.
5. Bando di aggiudicazione assicurazione d’Istituto
Il presidente lascia, a tal proposito, la parola al DSGA il quale informa che è
pervenuta una sola offerta da parte della ditta Ambiente Scuola di Milano per €
5 ad assicurato.
Il Consiglio d’Istituto approva all’unanimità.
6. Comunicazione acquisto materiale informatico
Anche a tal proposito, il presidente lascia la parola al DSGA il quale comunica
ai consiglio di aver ricevuto la richiesta di acquisto di 6 notebook, un tablet per
la palestra e 3 lavagne LIM (una per la scuola dell’Infanzia, una per la Scuola
Primaria, una per la Scuola Secondaria di primo grado).
È pervenuta una sola offerta per i 6 notebook e il tablet dalla ditta Niscent SRL
di Cicognara per un importo di € 1.819,80 e una sola offerta anche per le tre
LIM dalla ditta C2 Group di Cremona per un importo totale di € 6.405,00.
Il Consiglio d’Istituto approva all’unanimità.
7. Definizione calendario scolastico
Visto che nel comune di Viadana nella prossima primavera si svolgeranno le
elezioni per il rinnovo del sindaco e del consiglio comunale che coinvolgeranno i
plessi di Cogozzo e Cicognara, e per assicurare la validità dell’anno scolastico
con almeno 200 giorni di scuola, il DS propone la non effettuazione della pausa
nel periodo di carnevale pur mantenendo i ponti del 1 maggio e 2 giugno. Il
consiglio propone di rinviare la decisione nella seduta di novembre. Nel
frattempo il presidente si impegna a presentare domanda al comune affinché
non utilizzi i locali delle scuole per le elezioni amministrative.
Favorevoli:9
Contrari:6 (tra cui il dirigente scolastico)
8. Definizione importo contributo volontario per l’a.s. 2015/2016 e
proposta modifica modalità e tempi di riscossione
Il DS prende la parola comunicando che i fatti accaduti alla scuola dell’infanzia
hanno ridimensionato le sue proposte di modifica della procedura seguita nel
passato. Ritiene che il malcontento generato dalle note vicende sconsigli per il
prossimo anno scolastico alcuna modifica.
Il DSGA informa che la scuola può rilasciare alle famiglie, che ne faranno
richiesta, una dichiarazione di avvenuto pagamento di 20 euro per
l’ampliamento dell’offerta formativa.
Le signore Visioli e Favagrossa lasciano la seduta.
9. Proposta modifiche al Regolamento d’Istituto. Individuazione di
attività socialmente utili da assegnare agli studenti a cui è stata
inflitta la sanzione disciplinare della sospensione con obbligo di
frequenza.
A tal proposito prende la parola il DS che afferma di non essere orientato ad
irrogare sanzioni che comportano sospensioni dalle lezioni senza l’obbligo di
frequenza. La permanenza obbligata a casa viene vissuta dagli alunni sospesi
come un giorno di vacanza.
Propone, quindi, di irrogare sempre sospensioni con obbligo di frequenza e
nelle ore trascorse a scuola far loro svolgere lavori socialmente utili
commisurati alla gravità della violazione del regolamento effettuata e alla
recidività.
Come concordato nella riunione di staff tenutasi il 22 settembre,
l’individuazione delle attività viene demandata alla commissione POF sentite le
referenti dell’educazione ambientale Prof. Saccani e Petocchi.
Approvata all’unanimità la decisione di riparlarne nel consiglio di Novembre.
10.
Proposte modifiche al POF: modifica criteri di amissione
degli studenti all’anno successivo e di calcolo del voto di
ammissione all’esame di Stato.
Il DS propone di modificare il punto 8.3 del POF relativo ai
criteri di
valutazione per l’ammissione alla classe successiva e all’esame di Stato nella
scuola secondaria di primo grado, eliminando ogni riferimento a criteri
matematici e sostituendo il testo con quanto previsto dalla vigente normativa:
“L’articolo 3 del decreto legge 1.09.2008, n. 137, convertito con modificazioni
dalla legge30.10.2008, n. 169, dispone che “Sono ammessi alla classe
successiva ovvero all’esame di Stato conclusivo del ciclo, gli studenti che
hanno ottenuto, con decisione assunta a maggioranza dal consiglio di classe,
un voto non inferiore a sei decimi in ciascuna disciplina o gruppo di discipline”.
La normativa in questione prevede, dunque, che i voti relativi allo scrutinio
finale per l’ammissione alla classe successiva o all’esame di Stato siano sempre
deliberati a maggioranza dal consiglio di classe, su proposta, non vincolante,
del docente della singola disciplina. Ciò ovviamente anche nel caso in cui il
giudizio di sufficienza venga formulato, con adeguata motivazione, in presenza
di carenze in una o più discipline.
In tale ultimo caso il consiglio di classe, prima dell’approvazione dei voti,
procede ad una valutazione che tenga conto, oltre che del livello di
preparazione raggiunto, anche del percorso compiuto dall’alunno nel corso
dell’anno e della possibilità dell'alunno stesso di raggiungere gli obiettivi
formativi e di contenuto propri delle discipline interessate, nel corso dell'anno
scolastico successivo. Naturalmente, ai fini dell’ammissione, tutti i voti relativi
agli apprendimenti devono avere un valore non inferiore a sei decimi.
Votazione.
Favorevoli:17
Contrari:0
Per quanto riguarda il calcolo del voto di ammissione all’esame di Stato il DS
propone la modifica del punto 8.5 del POF integrando il criterio matematico ivi
esposto, che verrà assunto come elemento valutativo di partenza, con
considerazioni di carattere didattico e pedagogico quali:
“La determinazione del voto di ammissione deve tenere presente almeno tre
indicatori relativi alla crescita personale, ai risultati raggiunti nel profitto e alla
capacità di costruire relazioni con insegnanti e compagni.
Inoltre andranno valutati l’impegno dell’alunno nell’extrascuola, la tendenza ad
essere solidale e propositivo al punto di rappresentare un riferimento positivo
per la classe”.
Votazione:
Favorevoli:17
Contrari:0
11.
Richiesta sponsorizzazione sul sito
Sulla base di alcune richieste già pervenute il DS propone di accogliere
richieste di sponsorizzazione sul sito di durata annuale, con prelazione nel
rinnovo, da parte di aziende esterne che offrano:
1) Contributi in denaro;
2) Materiale informatico;
3) Consulenza informatica.
La maestra Nizzoli Chiara informa che la ditta che ha offerto alla scuola
dell’Infanzia la consulenza per il registro informatico è “L’officina informatica”
di Viadana.
Il DS aggiunge che l’altro sponsor interessato è la Banca BCC Mantova 1896
con sede ad Asola che offre 1000 euro per progetti informatici e didattici già in
corso di elaborazione.
Votazione:
Favorevoli:14
Contrari:1
12.
Regolamento d’Istituto per gli acquisti.
A tal proposito il presidente lascia la parola al DSGA che illustra il Regolamento
sugli acquisti ponendo particolare attenzione sull’elevazione del limite per la
contrattazione diretta a 4.000 euro.
Per le minute spese si stabilisce un limite massimo per scontrino di € 50,00.
Votazione:
Favorevoli:15
Contrari:0
13.
Richiesta modifica orario ingresso ed uscita bambini della
scuola dell’Infanzia
Il presidente lascia la parola alla fiduciaria della scuola dell’Infanzia, maestra
Buso Nicoletta, la quale propone che gli ingressi siano possibili fino alle ore
9.00, riducendo di 15 minuti il tempo d’ingresso attuale. Il DS stilerà un avviso
per invitare tutti i genitori a rispettare il nuovo orario.
Votazione:
Favorevoli:15
Contrari:0
Esauriti i punti all'ordine del giorno, la seduta è tolta alle ore 21.
Il segretario verbalizzante
Prof.ssa Lorella Saviola
Il presidente
Sig. Giovanni Sutti