Istruzione Tecnica - Provincia di Pistoia
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Istruzione Tecnica - Provincia di Pistoia
ISTRUZIONE TECNICA Questo settore, come quello dell’Istruzione Professionale, ha subito maggiori mutamenti rispetto ad altri in collegamento alle trasformazioni dell’economia italiana dell’ultimo secolo. Le linee di fondo su cui si basa attualmente l’ordinamento dei diversi Istituti Tecnici sono tuttavia quelle contenute nella legge n. 889 del 1931. Nel tentativo di rispondere alle diverse richieste provenienti dal mercato del lavoro nei confronti dei quadri tecnici, agli istituti previsti originariamente da questa legge (agrario, industriale, nautico, commerciale e per geometri) ne sono stati aggiunti altri più specificatamente rivolti ad alcuni settori produttivi in rapida espansione (turistico, aziendale, ecc.). Questi Istituti sono definiti direttamente professionalizzanti, poiché forniscono, al termine dei 5 anni di studio un diploma valido per l’inserimento in uno specifico settore occupazionale. Ai diplomati di questi istituti è consentito anche il proseguimento degli studi all’interno di tutte le Facoltà universitarie e le scuole superiori. In linea di massima questi istituti sono organizzati in due momenti successivi: un biennio propedeutico e un triennio di specializzazione, cioè al termine dei primi due anni lo studente può scegliere tra indirizzi diversi che gli permettono di conseguire una qualifica professionale specifica. Istituto Tecnico Agrario • Istituto Tecnico Commerciale Istituto Tecnico per Geometri • Istituto Tecnico Industriale FUORI PROVINCIA Istituto Tecnico Aereonautico • Istituto Tecnico di Stato Istituto Tecnico Nautico • Istituto Tecnico per il Turismo ISTITUTO TECNICO AGRARIO Durata: 5 anni. Titolo rilasciato: Diploma di Perito Agrario. Proseguimento degli studi: tutte le Facoltà universitarie e gli Istituti Superiori. Articolazione e contenuti: L’Istituto Tecnico Agrario fornisce una pre78 parazione professionale nel settore dell’agricoltura. Le materie di studio si raggruppano in: - area di cultura generale; - area specifica ad indirizzo scientifico finalizzato: scienze naturali, patologia vegetale, entomologia agraria, chimica, matematica e fisica, disegno tecnico; - area specifica ad indirizzo tecnico-professionale: agronomia e coltivazioni, estimo, economia, contabilità, meccanica, topografica, costruzioni, zootecnica, industrie agrarie. Modi specifici dell’apprendimento: lo studio teorico delle varie discipline, propedeu- Durata: 5 anni. Titoli rilasciati: (a seconda dell’indirizzo): A) Progetto IGEA = Ragioniere e Perito Commerciale. B) Progetto Mercurio = Ragioniere e Perito Commerciale e Programmatore. C) Progetto ERICA = Perito Aziendale e Corrispondente in Lingue Estere. Proseguimento degli studi: La figura professionale che ne emerge è di tipo polivalente ed inseribile a livello di impiego di concetto nelle Amministrazioni pubbliche e nelle aziende private (soprattutto negli uffici di contabilità ed economato), nelle industrie e nelle banche; è possibile anche esercitare la libera professione previo esame di abilitazione che si può dare dopo un certo periodo di pratica presso uno studio di commercialista. Questo Istituto si articola in ambito provinciale in diversi indirizzi. Riportiamo di seguito le materie e i profili professionali. Tutte le Facoltà universitarie e gli Istituti Superiori. Trova possibile occupazione nei seguenti settori: Articolazione e contenuti: • In ambito aziendale: industria, commercio, artigianato, istituti di credito, aziende di servizi in genere, nei settori amministrazione, marketing. L’Istituto Tecnico Commerciale offre una preparazione nel settore economico-amministrativo. Esso si articola in un biennio nel quale è approfondita la preparazione di base e quella linguistica, in un triennio volto allo studio delle materie specifiche come Ragioneria, Calcolo Computistico, Diritto, ecc. ISTRUZIONE TECNICA ISTITUTO TECNICO COMMERCIALE • Nel pubblico impiego: Enti pubblici in genere ed in particolare nella scuola per l’insegnamento di trattamento testi e dati. Indirizzo Giuridico, Economico, Aziendale Progetto I.G.E.A. Profilo professionale Il ragioniere, esperto in problemi di economia aziendale, oltre a possedere una consistente cultura generale accompagnata da buone capacità linguistico-espressive e logico-interpretative, avrà conoscenze ampie e sistematiche dei processi che caratterizzano la gestione aziendale sotto il profilo economico, giuridico, organizzativo, contabile. In particolare, egli dovrà essere in grado di analizzare i rapporti fra l’azienda e l’ambiente in cui opera per proporre soluzioni a problemi specifici. Pertanto egli saprà: - utilizzare metodi, strumenti, tecniche contabili ed extra-contabile per una corretta rilevazione dei fenomeni gestionali 85 - leggere, redigere ed interpretare ogni significativo documento aziendale - gestire il sistema informativo aziendale e/o i suoi sottosistemi anche automatizzati, nonchè collaborare alla loro progettazione o ristrutturazione - elaborare dati e rappresentarli in modo efficace per favorire i diversi processi decisionali - cogliere gli aspetti organizzativi delle varie funzioni aziendali per adeguarvisi, controllarli o suggerire modifiche. Egli dovrà, quindi, essere orientato a: - documentare adeguatamente il proprio lavoro - comunicare efficacemente utilizzando appropriati linguaggi tecnici - analizzare situazioni e rappresentarle con modelli funzionali ai problemi da risolvere - interpretare in modo sistematico strutture e dinamiche del contesto in cui si opera - effettuare scelte e prendere decisioni ricercando ed assumendo le informazioni opportune - partecipare al lavoro organizzato individuale o di gruppo accettando ed esercitando il coordinamento - affronatare i cambiamenti aggiornandosi e ristrutturando le proprie conoscenze. Articolazione e contenuti del corso - l’insegnamento di due lingue straniere per l’intero quinquennio (1°lingua: inglese; 2° lingua: francese o tedesco) - l’insegnamento della matematica con nozioni di informatica secondo quanto già previsto dal piano nazionale per l’informatica - l’insegnamento della geografia economica nell’intero triennio - l’attuazione di un progetto di ricerca interdisciplinare (Area di Progetto) nelle classi terminali al fine di stabilire uno stretto rapporto tra l’istituzione scolastica e la realtà lavorativa. Il corso di studio di durata quinquennale si articola in un biennio, nel quale è approfondita la preparazione di base e quella linguistica, e nel triennio Indirizzo Giuridico Economico Aziendale (IGEA) 86 materie di studio biennio triennio Classi I II III IV V area comune Religione Educazione Fisica Lingua Italiana Lingua e Letteratura Italiana Storia Prima Lingua Straniera Matematica, Informatica e Laboratorio Scienza della Materia e Laboratorio Scienza della Natura Elementi di Diritto ed Economia 1 2 5 2 3 5 4 3 2 1 2 5 2 3 5 4 3 2 1 2 3 2 3 - 1 2 3 2 3 - 1 2 3 2 3 - 27 27 11 11 11 4 2 3 4 2 3 3 4 3 7 3 3 - Totale area indirizzo 9 9 23 24 24 Totali 36 36 34 35 35 Totale area comune area di indirizzo Seconda Lingua Straniera Matematica Applicata e Laboratorio Geografia Economica Economia Aziendale e Laboratorio Diritto Economia Laboratorio per il Trattamento di Testi 3 4 2 10 3 2 - ISTRUZIONE TECNICA PROGETTO I.G.E.A. (INDIRIZZO GIURIDICO, ECONOMICO, AZIENDALE) 3 3 3 9 3 3 - Indirizzo Informatico Aziendale - Progetto Mercurio “Ragioniere perito commerciale e programmatore” Profilo professionale Il ragioniere specializzato in Informatica, oltre a possedere una consistente cultura generale accompagnata da buone capacità linguistico-espressive e logico-interpretative, avrà conoscenze ampie e sistematiche dei processi che caratterizzano la gestione aziendale sotto il profilo economico, giuridico, organizzativo, contabile e informatico. In particolare egli dovrà essere in grado di intervenire nei processi di analisi, sviluppo e controllo di sistemi informativi automatizzati per adeguarli alle esigenze aziendali e contribuire a realizzare nuove procedure. Pertanto egli saprà: - cogliere gli aspetti organizzativi e procedurali delle varie funzioni aziendali anche per collaborare a renderli coerenti con gli obiettivi del sistema - operare all’interno del sistema informativo aziendale automatizzato per favorirne la gestione e svilupparne le modificazioni - utilizzare metodi, strumenti, tecniche contabili ed extra-contabili per una corretta rileva87 zione dei fenomeni gestionali - redigere ed interpretare i documenti aziendali interagendo con il sistema di archiviazione - collocare i fenomeni aziendali nella dinamica del sistema economico giuridico a livello nazionale e internazionale. Egli dovrà quindi essere orientato a: - interpretare in modo sistematico strutture e dinamiche del contesto in cui si opera - analizzare situazione e rappresentarle con metodi funzionali ai problemi da risolvere e alle risorse tecnologiche disponibili - operare per obiettivi e per progetti - documentare adeguatamente il proprio lavoro - individuare strategie risolutive cercando e assumendo le opportune informazioni - valutare l’efficacia delle soluzioni adottate e individuare gli interventi necessari - comunicare efficacemente utilizzando appropriati linguaggi tecnici - partecipare al lavoro organizzato individuale o di gruppo accettando ed esercitando il coordinamento - affrontare il cambiamento sapendo riconoscere le nuove istanze per ristrutturare le proprie conoscenze. Articolazione e contenuti del corso: - la consistente presenza dello studio dell’informatica finalizzato allo sviluppo e all’utilizzo di applicazioni gestionali e multimediali - lo studio della matematica collegato con l’informatica e con le altre discipline, che consente di proseguire agevolmente negli studi economici e scientifici dell’Università - lo studio della lingua inglese, indispensabile per chi opera nell’ambito dell’informatica - l’uso sistematico del laboratorio per favorire l’apprendimento integrato in matematica, di economia aziendale e di informatica - l’attuazione di un progetto di ricerca interdisciplinare (Area di Progetto) nelle classi terminali al fine di stabilire uno stretto rapporto tra l’istituzione scolastica e la realtà lavorativa. Il corso di studio di durata quinquennale si articola in un biennio, nel quale è approfondita la preparazione di base e quella linguistica, e nel triennio Indirizzo Informatico Aziendale (Progetto Mercurio) 88 TRIENNIO area comune Classi Religione o mat. alternativa Italiano Storia Prima Lingua Straniera Matematica e Informatica Scienza della Mat. e Laborat. Scienze della Natura Diritto ed Economia Educazione Fisica Totale ore I 1 5 2 3 5 4 3 2 2 II 1 5 2 3 5 4 3 2 2 27 27 Classi Religione o mat. alternativa Lingua e Letteratura Italiana Storia Lingua straniera (inglese) Matematica IV V 1 1 1 3 2 3 2 3 2 Diritto Economia Politica Scienza delle Finanze Educazione Fisica 3 5 (1) * 7(2) * 5(2) * 3 3 – 2 3 5 (1) * 10 (2)* 5(3) * 3 2 – 2 3 5(2) * 9(2) * 6(3) * 2 – 3 2 Totale generale 34 36 36 (6) (7) Economia Aziendale Informatica Gestionale area di indirizzo Seconda Lingua Straniera Economia Aziendale Trattamento Testi e Dati 4 2 3 4 2 3 Totale generale 36 36 III (*) Ore di laboratorio (5) ISTRUZIONE TECNICA BIENNIO (COMUNE AD INDIRIZZO IGEA) Indirizzo Linguistico Aziendale Progetto E.R.I.C.A. = Educazione alle Relazioni Interculturali nella Comunicazione Aziendale Profilo professionale Il diplomato dell’indirizzo linguistico sarà in possesso di: - un alto livello di competenze linguistiche nella lingua italiana e in tre lingue straniere - competenze specifiche nell’ambito delle relazioni interculturali, negoziali e della comunicazione a livello nazionale e internazionale - un’ampia e solida cultura di base arricchita da una approfondita conoscenza dei fenomeni letterari ed artistici - capacità di registrare ed organizzare dati e informazioni utilizzando strumenti informatici - flessibilità e capacità di adattamento a situazioni nuove - attitudine all’autoaggiornamento e all’autoapprendimento. L’obiettivo terminale è la creazione di una professionalità allargata, in cui l’acquisizione di competenze linguistiche si integri con la conoscenza vasta ed approfondita del mondo aziendale. 89 Articolazione e contenuti del corso: Il corso di Studi Linguistico-Aziendale si caratterizza: - per la formazione interculturale che si fonda su un impianto curricolare “integrato” che prevede trasversalmente nei programmi delle varie discipline l’indicazione di una impostazione multiculturale - per lo sviluppo delle capacità di apprendere e gestire in forma autonoma i cambiamenti e gli sviluppi che si verificano con sempre maggior frequenza nelle realtà economico-aziendali. E in particolare per: - il potenziamento dell’area linguistica, con l’introduzione nel triennio della terza lingua straniera - il potenziamento della cultura generale con l’introduzione della Storia dell’Arte e con l’aumento della Lingua Italiana - l’accorpamento in un’unica materia degli elementi di Legislazione e di Economia Aziendale e di Economia Politica (Diritto ed Economia per l’Azienda). QUADRO ORARIO PROGETTO E.R.I.C.A. materie di studio Classi Religione o att. alternativa Lingua Italiana Lingua e Letteratura Italiana Storia 1° Lingua Straniera 2° Lingua Straniera 3° Lingua Straniera Diritto ed Economia Storia dell’Arte e del Territorio Matematica Applicata Matematica Informatica e laboratorio Scienze della Natura Scienza della Materia Geografia Generale e Antropica Diritto ed Economia per l’Azienda Trattamento Testi Educazione Fisica Totale ore I 1 5 2 4(1)* 5(1)* 2 4 3 4 2 2 34 (*) compresenza con l’assistente di madrelingua 90 II 1 5 2 4(1)* 5(1)* 2 4 3 4 2 2 34 III 1 4 2 5(1)* 5(1)* 5(1)* 2 3 2 5 2 36 IV 1 4 2 5(1)* 5(1)* 4(1)* 2 3 2 6 2 36 V 1 4 2 5 5(1)* 4(1)* 2 3 2 6 2 36 ISTRUZIONE TECNICA Indirizzo - Progetto Sirio (Corso Serale) “Ragioniere e perito commerciale” Figura professionale polivalente: - capace di affrontare con autonomia i problemi organizzativi e contabili di aziende private ed enti pubblici; - in grado di inserirsi produttivamente in aziende commerciali, istituti di credito, assicurazioni, aziende di servizi; - con competenze che consentono sviluppi professionali, di carriera ed economici. Articolazioni e contenuti del corso: Il progetto Sirio propone un radicale rinnovamento dei tradizionali corsi serali, rispondendo in modo adeguato alle esigenze di giovani ed adulti privi di professionalità aggiornata e per i quali la licenza media non costituisce più una garanzia dall’emarginazione culturale e lavorativa. Presenta sostanziali innovazioni nella struttura e nell’orario settimanale. L’intervento serale è rivolto a favorire il rientro in formazione di adulti, per recuperare le carenze della loro formazione di base, realizzare la loro riconversione professionale, offrire un’educazione per tutto l’arco della vita. L’idea guida del progetto consiste in un percorso flessibile basato sull’approccio al sapere in età adulta, sull’integrazione di competenze di cultura generale e professionale, sulla valorizzazione dell’esperienza pregressa degli studenti non solo in campo lavorativo ma anche sul piano culturale. I corsi sono caratterizzati da: a) riduzione dell’orario: la collocazione serale delle attività didattiche e la specificità dell’utenza richiedono, e al tempo stesso consentono, la riduzione del monte ore settimanale ottenuto tramite l’accorpamento di discipline affini in un unico insegnamento ed il contenimento degli altri insegnamenti. Il progetto prevede un carico settimanale di 26 ore, poi ridotte a 25, da distribuire in 5 giorni, al fine di consentire agli studenti di partecipare ad attività di recupero o di disporre di tempo libero. BIENNIO Classi Religione Italiano Scienze Storico - Sociali Lingua straniera Matematica Scienze integrate TRIENNIO I 1 4 3 3 4 3 II 1 4 3 3 4 3 Area di indirizzo (settore commerciale) Altra lingua straniera Economia Aziendale Trattamento Testi e Dati 4 2 2 4 2 2 Totale ore 26 26 Classi III Religione 1 Lingua e Letteratura Italiana 3 Storia 2 Lingua straniera Inglese 3 Matematica 3 Economia Aziendale 8 Diritto 3 Economia Politica 3 IV 1 V 1 3 2 3 2 3 3 9 3 2 3 3 9 2 3 Totale ore 26 26 26 91 ISTITUTI TECNICI COMMERCIALI E LORO SEDI: Pistoia Istituto Tecnico Commerciale e Sperimentale Statale “F. Pacini” Corso Gramsci, 43 - Tel. 0573 99271 - Fax 0573 368640 1) Indirizzo IGEA (Giuridico Economico Aziendale), Diploma di Ragioniere e Perito Commerciale. Pescia Istituto Tecnico Commerciale Statale “F. Marchi” Via G. Marconi, 16 - Tel. 0572 451565 – Fax 0572 444593 1) Indirizzo Ragioniere, Perito Commerciale, Programmatore, “Progetto Mercurio”, 2) Indirizzo Giuridico Economico Aziendale “Progetto Igea”, 3) Indirizzo Linguistico Aziendale “Progetto Erica”, 4) Progetto Sirio (corso serale). Monsummano Terme Istituto Tecnico Commerciale e per il Tusimo “F. Forti” Sezione staccata del Liceo Scientifico “C. Salutati” di Montecatini Terme Via della Costituzione 108/A - Tel. 0572 950747 - Fax 0572 521963 1) Progetto Erica - Indirizzo Linguistico Aziendale Agliana Istituto Tecnico Commerciale Statale “A. Capitini” Via Goldoni - Tel. 0574 751034 - Fax 0574 712090 1) Sezione Sperimentale Progetto I.G.E.A. (Giuridico, Economico, Aziendale), 2) Progetto ERICA (Perito Aziendale e Corrisp. in lingue estere), 3) Progetto Mercurio (Ragioniere e Perito Commerciale Programmatore). 4) Progetto Sirio (corso serale), San Marcello Pistoiese Istituto Tecnico Commerciale “P. Calamandrei” Sezione dell’Istituto Comprensivo di San Marcello Pistoiese Via Villa Vittoria, 240/e - Tel. 0573 62141 – Fax 0573 621425 1) Indirizzo Progetto I.G.E.A. (Giuridico, Economico, Aziendale). 2) Indirizzo Progetto Mercurio 92 ISTRUZIONE TECNICA Lucca Istituto Tecnico Commerciale “F. Carrara” Viale A. Mati - Tel. 0583 955178 - Fax 0583 490220 1) Indirizzo I.G.E.A. (Ragioniere e Perito commerciale), 2) Progetto ERICA (Perito aziendale e Corrisp. in lingue estere), 3) Progetto MERCURIO (Ragioniere Perito Commerciale e Programmatore). Istituto Paritario Esedra Viale S. Concordio, 81 - Tel 0583 419640 In collaborazione con Confcommercio - Lucca Progetto I.G.E.A., con area di indirizzo negli ultimi 3 anni dedicata al marketing, alla pubblicità, ai progressi di vendita. Retta media per gli anni successivi di Euro 4.500 ogni anno. Porcari (Lucca) Istituto Tecnico Commerciale “A. Benedetti” Via Roma, 121 - Tel. e fax 0583 299784 1) Indirizzo I.G.E.A. (Ragioniere e Perito Commerciale) 2) Progetto MERCURIO (Ragioniere e Perito Commerciale e Programmatore) 3) Corso serale (Progetto SIRIO) Nei corsi diurni dell’Istituto “Benedetti” sono attivati moduli di codocenza per Italiano/Inglese o Francese/Trattamento Testi con revisione dell’orario di uscita settimanale. Sono inoltre previsti corsi extracurriculari di preparazione alla Patente Europea del Computer. Empoli Istituto Tecnico Commerciale “E. Fermi” Via Bonistallo, 73 - Tel. 0571 80614 - Fax 0571 82189 Indirizzi: I.G.E.A. ERICA ERICA SPORT 93 ISTITUTO TECNICO PER GEOMETRI Durata: 5 anni. Titolo rilasciato: Diploma di Geometra. cati rurali); - Tecnologia delle Costruzioni (progettazione e realizzazione di diverso tipo); - Topografia (disciplina che studia le operazioni di rilievo del terreno); - Costruzioni (studio di strutture di diverso tipo). Proseguimento degli studi: Tutte le Facoltà universitarie e gli Istituti Superiori. Profilo professionale: Il geometra esercita la sua attività nel settore dell’edilizia e dei beni immobili; è in grado di effettuare rilevamenti catastali dei terreni, progettare edifici e abitazioni e di occuparsi della loro manutenzione. Presta la sua opera presso imprese di costruzioni stradali e cantieri edili, centrali elettriche, ferrovie, ecc. nonché presso uffici tecnici di Enti pubblici. Articolazione e contenuti: L’Istituto comprende 2 tipi di corso, uno tradizionale e uno sperimentale per l’indirizzo delle Costruzioni, del Territorio e dell’Ambiente (Progetto Cinque). Il corso tradizionale si articola in un biennio nel quale è approfondita la preparazione di base ed un triennio nel quale vengono sviluppate le materie più professionalizzanti come: - Tecnologia Rurale e Estimo (come formulare stime e progetti di edifici civili e fabbri- 94 Metodo di apprendimento: Applicazione dei concetti teorici in attività di progettazione, rilievo topografico e architettonico, stima di fabbricati, terreni e opere civili; conoscenza e uso degli strumenti e delle tecniche operative più moderne; esercitazioni all’aperto e visite guidate a cantieri presenti sul territorio; uso di software professionali. Il corso sperimentale (Progetto Cinque) conferisce una preparazione professionale più in linea con gli standard tecnici europei e più attenta ai nuovi sbocchi occupazionali. Caratteristiche particolari del progetto sono: il proseguimento della lingua fino all’ultimo anno, studio del diritto e dell’economia dal primo anno, maggiore spazio alle esercitazioni di laboratorio, introduzione già al II anno dell’insegnamento di costruzioni. I trienni sperimentali sono ulteriormente caratterizzati da: - specializzazione nel settore del “Rischio Sismico e idrogeologico” (corso AS) - specializzazione nel settore della “Sicurezza dei Cantieri” (corso BS). - ore settimanali di insegnamentomaterie di studio Classi Religione o materia alternativa Lingua e Lettere Italiane Storia ed Educazione Civica Lingua Straniera Matematica Fisica e esercitazioni Scienze Naturali e Geografia Chimica Disegno Tecnico e Architettonico Costruzioni Tecnologia Rurale Economia e Contabilità Estimo Tecnologia delle Costruzioni Topografia Elementi di Diritto Educazione Fisica Totali I II III IV V 1 5 2 3 5 3 4 2 4 2 1 5 2 3 5 3 4 3 4 2 1 3 2 4 3 2 4 4 3 2 4 2 1 3 2 3 4 2 2 4 8 2 2 1 3 2 7 5 3 7 3 2 31 32 34 33 33 ISTRUZIONE TECNICA INDIRIZZO TRADIZIONALE PROGETTO DI SPERIMENTAZIONE PER L’INDIRIZZO DELLE COSTRUZIONI, DEL TERRITORIO E DELL’AMBIENTE (PROGETTO 5) - ore settimanali di insegnamentomaterie di studio Classi Religione o materia alternativa Lingua e Lettere Italiane Storia Lingua Straniera Elementi di Diritto e Economia Matematica e Informatica Fisica e Laboratorio Geografia Scienze e Laboratorio Chimica e Laboratorio Disegno e Progettazione Costruzioni Topografia e Fotogrammetria Impianti Geopedologia, Economia, Estimo Educazione Fisica Totali I II III IV V 1 5 2 3 2 5 4 3 4 4 2 1 5 2 3 2 5 3 4 3 3 2 2 1 3 2 2 2 3 - 1 3 2 2 2 3 - 1 3 2 2 2 2 - 3 5 5 3 5 2 3 5 6 2 5 2 4 5 5 3 5 2 35 35 36 36 36 95 ISTITUTI TECNICI PER GEOMETRI E LORO SEDI: Pistoia Istituto Tecnico Statale per Geometri “E. Fermi” Viale Adua, 98 - Tel. 0573 31339 - Fax 0573 24615 Corso tradizionale. Corso sperimentale (Progetto Cinque). Lucca Istituto Tecnico Statale per Geometri “L. Nottolini” Via Barsanti e Matteucci, 136 - Tel. 0583 343217 - Fax 0583 331123 Corso tradizionale (Piano Nazionale di Informatica) al biennio - Proseguimento facoltativo. Lingua Straniera in 3ª e in 4ª. Corso sperimentale (Progetto Cinque). Agli studenti possibilità di frequenza gratuita corsi per Patente Europe Computer (ECDL) Porcari (Lucca) Istituto Tecnico per Geometri “A. Benedetti” Via Roma, 121 - Tel. 0583 299784 1) Corso sperimentale (Progetto Cinque) con moduli di codocenza per Geopedologia - Ecologia/Impianti, Geopedologia/Topografia, Disegno e Progettazione/Costruzioni. Nel biennio è attivo il Piano Nazionale per l’Informatica in Matematica. Sono inoltre previsti corsi extracurricolari di preparazione alla Patente Europea del Computer. 2) Corso serale (Corso ordinario). Prato Istituto Statale di Istruzione Tecnica “A. Gramsci - J.M. Keynes” Via di Reggiana, 106 - Tel. 0574 630201 Corso ordinario Corso “Progetto Cinque” Corso Liceo Tecnico indirizzo per le costruzioni e la salvaguardia urbanistica Firenze Istituto Tecnico per Geometri “Salvemini - E.F. Duca d’Aosta”Sede unica: Via Giusti, 27 Tel. 055 2476941 - Fax 055 242778 Corso sperimentale (Progetto Cinque). Corso tradizionale. Empoli Istituto Tecnico per Geometri “F. Brunelleschi” Via Giovanni da Empoli, 25 - Tel. 0571 74205 - Fax 0571 81042 Sezione staccata dell’Istituto di Istruzione Superiore Statale “Ferraris - Brunelleschi” Sede centrale: Via Raffaello Sanzio, 189 - tel. 0571 81041 Indirizzo tradizionale con Informatica. 96 Durata: 5 anni. Titolo rilasciato: Maturità Tecnica Industriale (Perito Industriale nella specializzazione prescelta) Proseguimento degli studi: Tutte le Facoltà universitarie e gli Istituti Superiori. Profilo professionale: Il Perito Industriale è un tecnico intermedio del settore industriale. A lui sono in genere affidati compiti di progettazione e manutenzione di impianti e di organizzazione di cicli produttivi. È una figura professionale completa e versatile, capace di inserirsi in realtà produttive differenziate ed in rapida evoluzione, dotata di un ampio ventaglio di competenze, disposta all’aggiornamento, pronta ad affrontare i problemi nuovi in termini sistemici, cogliendo la dimensione economica. Il diploma di Maturità Tecnica Industriale consente la partecipazione a concorsi indetti dalle pubbliche amministrazioni nei ruoli tecnici, l’esercizio della libera professione relativamente alla specializzazione conseguita, possibilità di impiego a livello di concetto nelle industrie di settore; la possibilità di assumere l’incarico di insegnante tecnico- pratico negli Istituti Professionali per l’Industria e l’Artigianato e negli Istituti Tecnici Industriali. ISTRUZIONE TECNICA ISTITUTO TECNICO INDUSTRIALE Articolazione e contenuti: Si articola in un biennio, comune a tutte le specializzazioni, in cui è prevista una formazione culturale più generale, anche se già orientata in senso tecnologico scientifico, un triennio che si differenzia a seconda dell’indirizzo specifico, volto allo studio delle materie tecniche. L’Istituto applica i nuovi programmi, sia nel Biennio che nel Triennio. Esistono corsi di Meccanica, Elettrotecnica e Elettronica, anche questi con i nuovi programmi introdotti dal Ministero della Pubblica Istruzione sul territorio nazionale nell’anno scolastico 1994/95 e il corso di Informatica ABACUS. Questi ultimi sono nati con l’intento di conferire una professionalità più raccordata alle nuove esigenze dell’industria, di utilizzare quadri tecnici intermedi forniti di maggiore formazione teorica che meglio si adattino ai nuovi processi produttivi. Dato l’elevato numero di corsi attuati in Toscana siamo costretti, per motivi di spazio, a riportare solo le tabelle relative alle materie delle specializzazioni in ambito provinciale ed alcuni profili professionali. 97 BIENNIO COMUNE - ore settimanali di insegnamento materie di studio Classi I II Italiano Lingua Straniera Storia Diritto e Economia Geografia Matematica (a) Scienze della Terra Biologia 5 3 2 2 3 5 (2) 3 - 5 3 2 2 5 (2) 3 Discipline di indirizzo Fisica e Laboratorio Chimica e Laboratorio Tecnologia e Disegno Religione/Attività alternative Educazione Fisica 4 (2) 3 (2) 3 (2) 1 2 4 (2) 3 (2) 6 (3) 1 2 36 (8) 36 (9) Totali (a) comprensiva di Informatica Laboratori e aule speciali: Laboratorio di Fisica Laboratorio di Chimica Laboratorio di Disegno Laboratorio di Informatica classi prime Laboratorio di Informatica classi seconde Laboratorio Linguistico Triennio specializzazione: Elettronica e Telecomunicazioni Profilo professionale Il diplomato da questo indirizzo sperimentale per l’Elettronica Industriale e le Telecomunicazioni - accanto alle competenze tipiche del Perito Elettronico - acquisisce una conoscenza più approfondita del settore delle telecomunicazioni e del trattamento automatico delle informazioni. L’obiettivo è quello di definire una figura professionale capace di inserirsi in realtà produttive caratterizzate da rapida evoluzione, sia dal punto di vista tecnologico sia da quello dell’organizzazione del lavoro. Le caratteristiche generali di tale figura sono le seguenti: • versatilità e propensione culturale al continuo aggiornamento; 98 ISTRUZIONE TECNICA • ampio ventaglio di competenze, nonché capacità di orientamento di fronte a problemi nuovi e di adattamento alla evoluzione della professione; • capacità di cogliere la dimensione economica dei problemi. Il Perito Industriale per l’Elettronica e le Telecomunicazioni deve, pertanto essere in grado di: • analizzare, dimensionare reti elettriche lineari e non lineari; • analizzare le caratteristiche funzionali dei sistemi, anche complessi, di generazione, elaborazione e trasmissione di suoni, immagini e dati; • partecipare al collaudo e alla gestione di sistemi di vario tipo (di controllo, di comunicazione, di elaborazione delle informazioni) anche complessi, sovrintendendo alla manutenzione degli stessi; • progettare, realizzare e collaudare sistemi semplici, ma completi, di automazione e di telecomunicazioni, valutando, anche sotto il profilo economico, la componentistica presente sul mercato; • descrivere il lavoro svolto, redigere documenti per la produzione dei sistemi progettati e scriverne il manuale d’uso. - ore settimanali di insegnamento materie di studio Classi Lingua e Lettere Italiane Storia ed Educazione Civica Lingua Straniera Economia Industriale con Elementi di Diritto Matematica Meccanica e Macchine Elettrotecnica Elettronica Sistemi Automatici Telecomunicazioni Tecnologie elettroniche, Disegno e Progettazione Religione o materia alternativa Educazione Fisica Totali III IV V 3 2 3 4 3 6 (3) 4 (2) 4 (2) 4 (3) 1 2 3 2 3 2 3 3 5 (3) 4 (2) 3 5 (4) 1 2 3 2 2 2 3 4 (2) 6 (3) 6 (2) 5 (4) 1 2 36 (10) 36 (9) 36 (11) N.B. - Tra parentesi sono indicate le ore di lezione da effettuarsi con il supporto del laboratorio. Laboratori e aule speciali: Laboratorio di Telecomunicazioni Laboratorio di Sistemi Elettrici Laboratorio di Elettronica Laboratorio di Tecnologia Laboratorio Linguistico 99 Triennio di specializzazione: Elettrotecnica ed automazione Profilo professionale Il Perito Industriale per l’Elettrotecnica, nell’ambito del proprio livello operativo, viene preparato ad acquisire a livello di conoscenze: - essenziali ed aggiornate conoscenze delle discipline elettriche ed elettroniche, integrate da una organica preparazione scientifica nell’ambito tecnologico e dalla capacità di valutare le strutture economiche della società attuale e delle realtà aziendali. a livello di capacità le capacità di: - partecipare, con responsabile e personale contributo, al lavoro organizzato e di gruppo; - svolgere, organizzandosi autonomamente, mansioni indipendenti; - documentare e comunicare adeguatamente gli aspetti tecnici, organizzativi ed economici del proprio lavoro; - interpretare nella loro globalità le problematiche produttive, gestionali e commerciali dell’azienda in cui opera; - aggiornare le sue conoscenze; a livello di competenze le abilità per svolgere mansioni relative a: - analizzare e dimensionare reti elettriche; - analizzare le caratteristiche funzionali dei sistemi di generazione, conversione, trasporto e utilizzazione dell’energia elettrica; - partecipare al collaudo, alla gestione e al controllo di sistemi elettrici anche complessi - progettare, realizzare e collaudare piccole parti di tali sistemi, con particolare riferimento ai dispositivi per l’automazione; - progettare, realizzare e collaudare sistemi elettrici semplici, ma completi, valutandoli anche sotto il profilo economico; - descrivere il lavoro svolto, redigere documenti per la produzione dei sistemi progettati e scriverne il manuale d’uso; - comprendere manuali d’uso, documenti tecnici vari e redigere brevi relazioni in lingua straniera. 100 materie di studio Classi Lingua e Lettere Italiane Storia Lingua straniera Economia Industriale e Diritto Matematica Meccanica e Macchine Elettrotecnica Elettronica Sistemi Elettrici Automatici Impianti Elettrici Tecnologia Disegno, Progettazione Educazione Fisica Religione/Attività alternativa - Totali III IV V 3 2 3 4 3 6 (3) 4 (2) 4 (2) 4 (3) 2 1 3 2 3 2 3 5 (3) 3 4 (2) 3 5 (4) 2 1 3 2 2 2 3 6 (3) 5 (3) 5 5 (4) 2 1 36 (10) 36 (9) 36 (10) ISTRUZIONE TECNICA - ore settimanali di insegnamento - N.B. - Tra parentesi sono indicate le ore di lezione da effettuarsi con il supporto del laboratorio. Laboratori e aule speciali: Laboratorio di tecnologia Laboratorio di sistemi elettronici Laboratorio di elettronica Laboratorio di costruzioni elettriche Laboratorio di impianti elettrici Laboratorio di macchine e misure elettriche 101 Triennio di specializzazione: Informatica Abacus Il Perito Industriale per l’Informatica trova la sua collocazione nelle imprese specializzate nella produzione e nella gestione di software, nella progettazione e nella gestione di sistemi di elaborazione dati e di reti di calcolatori. Può essere impiegato in una vasta gamma di mansioni che, oltre ad una buona conoscenza specifica delle tecnologie correnti, richiedano una solida preparazione di base per sapersi adattare alle innovazioni tecnologiche ed organizzative che in questo settore sono caratterizzate da mutamenti assai rapidi. Tali mansioni richiedono inoltre capacità di inserirsi nel lavoro di gruppo, di assumersi compiti e di svolgerli in autonomia anche affrontando situazioni nuove che spesso richiedono un autoaggiornamento. In tali ambiti, il Perito Informatico potrà: - collaborare all’analisi di sistemi di vario genere ed alla progettazione dei programmi applicativi; - collaborare, per quanto riguarda lo sviluppo del software e la definizione delle architetture, alla progettazione di sistemi industriali e di telecomunicazione anche complessi basati su tecnologie informatiche; - sviluppare piccoli pacchetti software nell’ambito di applicazioni di vario genere (sistemi di automazione, di acquisizione dati, banche dati, calcolo tecnico scientifico, sistemi gestionali, comunicazione fra computer, sviluppo di applicazioni distribuite, tecnologie INTERNETINTRANET-EXTRANET); - progettare piccoli sistemi di elaborazione dati, anche in rete locale, inclusa la scelta ed il dimensionamento dell’interfaccia verso apparati esterni; - pianificare lo sviluppo delle risorse informatiche in realtà produttive di dimensioni limitate; - curare l’esercizio e la gestione dei sistemi di elaborazione dati e delle reti; - assistere gli utenti dei sistemi di elaborazione dati fornendo loro consulenza e formazione. - ore settimanali di insegnamento materie di studio Classi Lingua e Lettere Italiane Storia ed Educazione Civica Lingua Straniera (inglese) Matematica Calcolo delle Probabilità, Statistica, Ricerca Operativa Elettronica e Telecomunicazioni Informatica Sistemi di Elaborazione e Trasmissione delle Informazioni Religione o materia alternativa Educazione Fisica Totali III IV V 3 2 3 6 (2) 3 (1) 5 (3) 6 (3) 5 (3) 1 2 3 2 3 5 (2) 3 (1) 5 (3) 6 (3) 6 (3) 1 2 3 2 3 4 (2) 3 (1) 6 (3) 6 (3) 6 (3) 1 2 36 (12) 36 (12) 36 (12) N.B. Tra parentesi sono indicate le ore di lezione da effettuarsi con il supporto del laboratorio Laboratori e aule speciali: 102 Laboratorio di Informatica Laboratorio di Sistemi di Elaborazione Laboratorio di Sistemi Elettronici Laboratorio di Elettronica Laboratorio Linguistico ISTRUZIONE TECNICA Triennio di specializzazione: Meccanica Profilo professionale Il Perito Industriale per la Meccanica, nell’ambito del proprio livello operativo, viene preparato ad acquisire a livello di conoscenze: - i principi fondamentali di tutte le discipline necessarie per una formazione di base nel settore meccanico ed in particolare: - delle caratteristiche di impiego, dei processi di lavoeazione e del controllo di qualità dei materiali; - delle caratteristiche funzionali e di impiego delle macchine utensili; - dell’organizzazione e gestione della produzione industriale; - dei principi di funzionamento delle macchine a fluido; - delle norme antinfortunistiche e di sicurezza del lavoro a livello di capacità: le capacità per affrontare situazioni problematiche in termini sistemici, scegliendo in modo flessibile le strategie di soluzione ed in particolare: - linguistico-espressive e logico-matematiche; - di lettura ed interpretazione di schemi funzionali e disegni di impianti industriali; - di proporzionamento degli organi meccanici; - di scelta delle macchine, degli impianti e delle attrezzature; - di utilizzo degli strumenti informatici per la progettazione, la lavorazione, la movimentazione; - di uso delle tecnologie informatiche per partecipare alla gestione e al controllo del processo industriale a livello di competenze: le abilità per svolgere mansioni relative a: - fabbricazione e montaggio di componenti meccanici, con elaborazione di cicli di lavorazione; - programmazione, avanzamento e controllo della produzione, analisi e valutazione dei costi; - dimensionamento, installazione e gestione di semplici impianti industriali; - progetto di elementi e semplici gruppi meccanici; - controllo e collaudo dei materiali; - utilizzazione di impianti e sistemi automatizzati di movimentazione e produzione; - sistemi informatici per la progettazione e la produzione meccanica; - sviluppo di programmi esecutivi per macchine utensili e centri di lavorazione CNC; - controllo e messa a punto di impianti, macchinari e relativi programmi di servizio e manutenzione; - sicurezza del lavoro e tutela dell’ambiente. 103 - ore settimanali di insegnamento materie di studio Classi III IV V Lingua e Lettere Italiane Storia Lingua Straniera Economia Industriale e Diritto Matematica Meccanica e Macchine Tecnologia Meccanica Disegno e Progettazione Sistemi e Automazione Educazione Fisica Religione / Attività alternativa 3 2 3 4 (1) 6 (2) 5 (5) 4 6 (3) 2 1 3 2 3 2 3 (1) 5 (2) 6 (6) 5 (1) 4 (3) 2 1 3 2 2 2 3 (1) 5 6 (6) 6 (2) 4 (3) 2 1 Totale ore settimanali 36 (11) 36 (13) 36 (12) N.B. Tra parentesi sono indicate le ore di lezione da effettuarsi con il supporto del laboratorio Laboratori e aule speciali: 104 Laboratorio di Disegno informatizzato Laboratorio di Macchine a fluido Laboratorio di Disegno tecnico Laboratorio di Tecnologia meccanica Laboratorio di Macchine utensili Laboratorio di Sistemi e Automazione Laboratorio Linguistico Perito Industriale Biologico Sanitario (Livorno) Profilo professionale Il Perito Biologico Sanitario conosce l’anatomia e fisiologia umana in condizioni normali e patologiche, accanto alle principali norme di controllo dell’igiene ambientale, del lavoro e dell’alimentazione. Ha inoltre capacità di controllo dei vari parametri che agiscono per una corretta conduzione dei principali impianti di depurazione ecologica di tipo chimico, fisico e biologico. Può trovare occupazione presso enti pubblici o privati che si occupano di igiene, tutela dell’ambiente e salute, ospedali, laboratori medici, di analisi, di ricerca. ISTRUZIONE TECNICA Altre specializzazioni d e l l ’ I s t i t u t o Te c n i c o I n d u s t ri a l e Perito Industriale per la Chimica (Prato - Empoli - Firenze) Profilo professionale Il Perito per la Chimica Industriale svolge mansioni di tecnico ricercatore e di analista chimico- tecnologico nei reparti di sviluppo, di produzione e di controllo di qualità delle industrie e nei laboratori di Enti Pubblici. Può inoltre esercitare funzioni concernenti lo studio e la progettazione di impianti chimici e tecnologici e può essere addetto alla organizzazione ed alla sperimentazione di impianti pilota. Perito Industriale per le Costruzioni Aeronautiche (Pisa) Profilo professionale Il Perito Industriale per le Costruzioni Aeronautiche attende alla costruzione delle strutture degli aeromobili nelle diverse forme di realizzazione. Deve quindi possedere una buona conoscenza del disegno tecnico e del disegno di strutture aeronautiche, delle sollecitazioni cui sono soggette le strutture dei veicoli, della resistenza dei materiali metallici e delle essenze legnose che trovano impiego nelle costruzioni degli aeroplani, della strumentazione e degli impianti di bordo nonché degli strumenti per la misura di portata, velocità e pressione dei fluidi. Preparazione, questa, che gli consente di risolvere semplici problemi di aerodinamica. Alla conoscenza della tecnica di collaudo strutturale dei velivoli egli, inoltre, unisce quella su elaborazione dei risultati di prove statiche e di volo. Il Perito Industriale per le Costruzioni Aeronautiche può esercitare la libera professione, nei limiti consentiti dalle disposizioni vigenti, e occupare posti di insegnante tecnico-pratico nei laboratori di Istruzione Tecnica e Professionale e nei corsi per lavoratori dell’industria. Perito Industriale per l’Edilizia (Firenze - Pisa) Profilo professionale Il Perito Industriale per l’Edilizia esegue negli uffici e laboratori tecnici lo studio ed il disegno costruttivo di alcune parti di progetti edili e delle corrispondenti opere accessorie; compila i preventivi dei materiali occorrenti, li collauda, organizza il cantiere, assiste il direttore dei lavori, cura l’installazione, l’impiego e la manutenzione del macchinario di cantiere, nonché l’osservazione delle misure di sicurezza. Può anche esercitare la libera professione e può occupare posti di insegnamento tecnico pratico nei laboratori delle Scuole di Istruzione Tecnica e Professionale e nei corsi per lavoratori dell’industria. Perito Industriale per la Fisica - Energetica (Pisa) Profilo professionale Il Perito Industriale per la Fisica Industriale con sperimentazione in Energetica, ha tutte le caratteristiche e competenze del Perito Industriale del corso normale, in più dovrà avere una 105 più solida ed articolata formazione di base, ottenuta mediante un insegnamento polivalente, che fornisca gli elementi per allargare la conoscenza a settori collaterali, consentendo così quel processo di autoformazione che si rende necessario nel momento in cui occorre riconvertire o utilizzare in altro modo conoscenze ed esperienze professionali, al fine di seguire il continuo evolversi dei processi tecnologici, con particolare riferimento all’energia nelle sue varie forme e sotto i suoi vari aspetti. Il Perito per la Fisica Industriale può esercitare una libera professione, nei limiti consentiti dalle disposizioni vigenti, e occupare posti di insegnante tecnico-pratico nei laboratori di Istruzione Tecnica e Professionale e nei corsi per lavoratori dell’industria. Perito Industriale per le Telecomunicazioni (Firenze - Pisa) Profilo professionale Il Perito in Telecomunicazioni cura la fabbricazione e l’installazione di apparecchiature radiofoniche e radiotelevisive. È in grado di realizzare semplici apparecchi elettronici e di orientarsi nella lettura degli schemi elettrici. Conosce la tecnica delle misurazioni di laboratorio e l’impiego dei principali strumenti di verifica e controllo. Può lavorare presso aziende nel campo della produzione e dell’esercizio di apparecchiature e impianti per la trasmissione e ricezione a distanza delle informazioni. Perito Industriale per l’Industria Tessile (Prato) Profilo professionale Il Perito per l’Industria Tessile svolge mansioni relative alla realizzazione dei filati, all’ideazione dei tessuti e alla predisposizione dei dati tecnici occorrenti per la loro esecuzione. Provvede inoltre all’organizzazione e al controllo della produzione, alla scelta delle materie prime, alla programmazione dei piani di lavoro e al controllo di qualità delle materie prime e dei prodotti finiti. Ha compiti di sovrintendenza operativa aelle fasi di lavorazione e competenze per la commercializzazione dei prodotti. Perito Industriale per l’Industria Tintoria (Prato) Profilo professionale Il Perito per l’Industria Tessile svolge mansioni concernenti la programmazione e l’attuazione dei vari procedimenti di tintura sulle materie prime tessili, sui semilavorati e sui prodotti finiti, curando altresì l’organizzazione e la realizzazione delle operazioni di finitura. Provvede al controllo chimico di qualità dei processi e dei prodotti, nonché alla gestione degli impianti di produzione e di servizio. Pistoia Istituto Tecnico Industriale Statale “S. Fedi” Via Panconi, 39 - Tel. 0573 37211 - Fax 0573 372121 Indirizzi: Elettronica e Telecomunicazioni, Elettrotecnica e Automazione, Informatica Abacus, Meccanica. Corsi serali: sono già attivati corsi per elettronica e telecomunicazioni, sono inoltre autorizzati anche corsi serali per gli altri indirizzi previsti al mattino. San Marcello P.se È possibile presso Istituto Comprensivo frequentare il biennio ITI Viale Villa Vittoria, 240/e - Tel. 0573 62141 - Fax 0573/621425 106 ISTRUZIONE TECNICA Pescia Istituto Tecnico Commerciale “F. Marchi” Via G. Marconi. 16 - Tel. 0572 451565 Presso questo Istituto è possibile frequentare il biennio ITI e il successivo triennio con specializzazione informatica Abacus vedi tabella j Il titolo che si consegue è Perito Industriale per l’Informatica Porretta Terme Istituto d’Istruzione Superiore - Montessori - Leonardo Da Vinci Via della Repubblica, 3 - Tel. 0534 24512 - Fax 0534 23098 Indirizzi: Meccanica, Tecnologico per la Meccanica, Tecnologico per l’Elettronica e Telecomunicazioni, Tecnologico per la Chimica, Meccanica Sirio (per adulti), Informatica Sirio (per adulti) Prato Istituto Tecnico Industriale “T. Buzzi” Via della Repubblica, 9 - Tel. 0574 58981 - Fax 0574 589809 Indirizzi: Chimica, Elettronica e Telecomunicazioni, Meccanica, Industria Tessile, Industria Tintoria, Informatica. Corsi serali ad indirizzi Tessile e Informatico. Firenze Istituto Tecnico Industriale Statale “A. Meucci” Via del Filarete,17 - Tel. 055 707011 - Fax 055 710876 Indirizzi: Informatica (Sperimentazione Abacus) Elettronica e Telecom., Elettrotecnica e Automazione, Meccanica. 2) Legalmente riconosciuti: Istituto Tecnico Industriale Comunale “L. Da Vinci” (paritario) Via del Terzolle, 91 - Tel. 055 45961 - Fax 055 412096 Indirizzi: Informatica, Meccanica, Elettronica e Telecomunicazioni, Elettrotecnica e Automazione, Edilizia, Chimica Industriale. Lucca Istituto Tecnico Industriale “E. Fermi” Via C. Piaggia, 160 - Tel. e fax 0583 955503 - 0583 954334 Indirizzi: Meccanica, Elettronica e Telecomunicazioni, Elettrotecnica e Automazione, Informatica (Abacus), Liceo Scientifico Tecnologico (Brocca). Empoli Istituto Tecnico Industriale “G. Ferraris” Sede principale dell’Istituto di Istruzione Superiore Statale “Ferraris – Brunelleschi” Sede centrale: Via Raffaello Sanzio, 187 - Tel. 0571 81041 - Fax 0571 81042 Succursale: Via Bonistallo, 86 Indirizzi: Chimico, Elettrotecnica e Automazione, Informatica. Pisa Istituto Tecnico Industriale Statale “L. Da Vinci” Via Contessa Matilde, 74 - Tel. 050 888411 - Fax 050 888488 Indirizzi: Edilizia, Costruzioni Aeronautiche, Elettrotecnica e Automazione, Meccanica, Elettronica e Telecomunicazioni, Chimica, Fisica Ambientale e Sanitaria. Livorno Istituto Tecnico Industriale Statale “G. Galilei” Via Galilei, 66/68 - Tel. 0586 447111 - Fax 0586 447148 Indirizzi: Informatica (Abacus), Elettronica e Telecomunicazioni, Elettrotecnica e Automazione, Chimico, Biologico Sanitario, Meccanico. 107 ISTITUTO TECNICO PER IL TURISMO Durata: Sbocchi professionali: 5 anni. • attività in proprio (Tour-Operator); • impiego presso Enti Pubblici: Assessorati al turismo di Regioni e Provincie, Comuni, Enti e/o Aziende di Promozione turistica; • impiego presso: Agenzie di viaggio, Villaggi Turistici, Agriturismo, Centri Congressi, Imprese Alberghiere nazionali e internazionali; • organizzatore di attività Congressuali nazionali e internazionali e di Eventi Culturali; • consulente Marketing Aziendale del settore Turistico. Titolo rilasciato: Diploma di Perito Tecnico per il Turismo. Proseguimento degli studi: Tutte le Facoltà Universitarie e gli Istituti Superiori. Profilo professionale: Il turismo impiega nel mondo circa 205 milioni di persone, cioè un posto di lavoro ogni nove. In Italia gli occupati in attività turistiche sono stimati in circa duemilioni di unità, pari al 10% del totale nazionale. Le opportunità di occupazione nel settore sono molto alte e le imprese turistiche richiedono giovani con una solida preparazione culturale ed in possesso di adeguate competenze nel campo delle nuove tecnologie dell’informazione e della comunicazione. Il Perito Tecnico per il Turismo grazie ad una buona padronanza di tre lingue straniere, ha conoscenze specifiche nell’amministrazione e nella gestione aziendale, come nella legislazione turistica, è una figura professionale particolarmente adatta ad inserirsi nelle realtà turistico-aziendali, sia pubbliche che private, di buon livello. 108 Articolazione e contenuti: Il Progetto ITER, considerando la pluralità delle attività turistiche e le varie tipologie del settore contrassegnate da una rapida evoluzione, ha individualizzato gli aspetti fondamentali che, a conclusione del quinquennio di studi, caratterizzano il livello di preparazione dello studente, e cioè: • Comunicare efficacemente in tre lingue straniere; • Applicare le conoscenze legislative in ambito amministrativo gestionale dell’impresa turistica e nelle attività connesse al turismo; • Promuovere campagne pubblicitarie, orientate alle piccole e medie imprese turistiche; • Interpretare e valorizzare le risorse turistiche, anche dal punto di vista dello sviluppo ecosostenibile del territorio; • Progettare e gestire eventi e attività di tipo congressuale. ore settimanali di insegnamento materie di studio Classe 1ª Classe 2ª Classe 3ª Classe 4ª Classe 5ª Religione o Attività alternativa Italiano Storia 1ª Lingua Straniera - (1) (2) (3) 2ª Lingua Straniera - (2) (3) 3ª Lingua Straniera - (4) Arte e Territorio Matematica e Informatica Laboratorio Fisica/Chimica Scienza della Natura e della Terra Geografia del Turismo Economia Aziendale Discipline Turistiche e Aziendali Diritto e Economia Diritto e Legislazione Turistica Trattamento di Testi e Dati Educazione Fisica Totale ore 1 5 2 3 5 2 4 3 2 2 2 2 2 1 5 2 4 4 2 4 2 3 2 2 2 2 1 4 2 4 4 4 2 3 2 4 4 2 1 4 2 4 4 4 2 3 2 5 3 2 1 4 2 4 4 4 2 3 2 5 3 2 35 35 36 36 36 ISTRUZIONE TECNICA Quadro orario PROGETTO ITER (1) - La lingua studiata nella Scuola Media. (2) - Una delle due lingue straniere quinquennali deve essere Inglese. (3) - Di cui un’ora di compresenza con esperto di madrelingua in seconda, terza, quarta e quinta classe. (4) - Di cui un’ora di compresenza con esperto di madrelingua nelle tre classi. Accanto al percorso ITER tradizionale è possibile frequentare anche un percorso modificato Percorso ITER modificato Parallelamente al corso ITER istituzionale, è stato studiato un percorso “ITER Modificato” al fine di dare risposta ad un bisogno di innovazione e di ricerca nel processo di formazione degli studenti, ancora più aderente a segmenti della realtà economica legati direttamente e indirettamente con il turismo e il mondo della comunicazione. Articolazioni e contenuti Le caratteristiche più peculiari di tale proposta formativa consistono: a) nell’inserimento al primo e secondo anno di corso di: - una nuova materia di studio : “Risorse Economiche e Turistiche del Territorio”, in sostituzione di “Economia Aziendale” - “Geografia del Turismo” svolto eventualmente in co-docenza con “Risorse Economiche e 109 Turistiche del Territorio”; b) nell’inserimento al secondo anno di “Tecniche e Tecnologie della Comunicazione” in sostituzione di “Trattamento Testi”; c) nel potenziamento al primo anno di “Arte e Territorio” e di “Inglese” in sostituzione di “Laboratorio Fisica/Chimica”. Quadro orario Biennio ITER Modificato ore settimanali di insegnamento Materie di studio Classe 1ª Classe 2ª Religione o Attività alternative Italiano Storia Matematica Informatica Risorse Economiche e Turistiche del Territorio Geografia del Turismo Scienze della Natura Arte e Territorio Diritto ed Economia 1ª Lingua (1) (2) 2ª Lingua (3) Laboratorio di Fisica e Chimica Tecniche e Tecnologie della Comunicazione Trattamento Testi Educazione Fisica Totale ore 1 5 2 4 2 1 2 3 2 4 5 2 2 1 4 2 4 2 1 2 2 2 4 4 3 2 2 35 35 (1) - La lingua studiata nella Scuola Media. (2) - Una delle due lingue straniere quinquennali deve essere Inglese. (3) - Di cui un’ora di compresenza con esperto di madrelingua nella seconda classe. In coerenza e continuità con il tipo di percorso sopradescritto, sono stati elaborati per il triennio due indirizzi denominati: “Ambiente e Territorio” e “Comunicazione” Triennio Ambiente e Territorio Articolazione e contenuti Nel triennio di indirizzo “Ambiente e Territorio” gli argomenti di studio sono principalmente legati alla realtà geografica nazionale e internazionale, ma soprattutto a quella locale, più vicina agli interessi reali del territorio in cui gli studenti vivono, da cui attingono e a cui dovranno fornire risorse. La finalità principale è la preparazione di risorse umane e professionali che siano in grado di conoscere in modo completo e approfondito il contesto in cui 110 ISTRUZIONE TECNICA intendono operare. Gli aspetti caratterizzanti di questo indirizzo sono il potenziamento di “Geografia del Turismo” e “Arte e Territorio” con la finalità di: a) operare un più incisivo approfondimento nella conoscenza e nella capacità di valorizzare le risorse turistiche della Toscana e quelle della nostra realtà locale, anche dal punto di vista dello sviluppo ecosostenibile del territorio; b) accrescere la capacità di cogliere la dimensione estetica dell’ambiente, partendo dal patrimonio artistico locale privilengiando lo sviluppo di una lettura critica dell’opera d’arte. Quadro orario Triennio AMBIENTE E TERRITORIO ore settimanali di insegnamento materie di studio Classe 3ª Classe 4ª Classe 5ª Religione o Attività alternative Italiano (*) Storia 1ª Lingua straniera 2ª Lingua straniera 3ª Lingua straniera Arte e Territorio Matematica Informatica Geografia del Turismo Economia e Gestione delle Imprese Turistiche Diritto e Legislazione Turistica Educazione Fisica Totale ore 1 4 2 3 4 4 3 3 3 4 3 2 1 4 2 4 4 4 3 2 3(***) 4 3 2 36 36 1 4 2 4 4 4 3(**) 2 3(***) 4 3 2 36 (*) Nell’ambito di tale discipliana uno spazio è dedicato alla trattazione di problematiche relative a “Teoria e Tecniche della Comunicazione”. (**) Laboratorio- Eventi per la valorizzazione del Territorio. (***) Laboratorio/Geografia Progetto “Turismo Sostenibile” Triennio Comunicazione Nel triennio di indirizzo “Comunicazione” si caratterizza per l’intento di: a) fornire competenze logico-linguistiche e critiche agli studenti i quali dovranno acquisire i principi teorici posti alla base della comunicazione e sviluppare capacità argomentative, in un’ottica interculturale; b) formare figure professionali capaci di orientarsi con flessibilità e consapevolezza nei più importanti ambiti del Turismo e della Comunicazione. 111 Quadro orario Triennio COMUNICAZIONE ore settimanali di insegnamento materie di studio Classe 3ª Classe 4ª Classe 5ª Religione o Attività alternative Italiano Scienze della Comunicazione Storia 1ª Lingua straniera 2ª Lingua straniera 3ª Lingua straniera Geografia del Turismo Matematica e Informatica Diritto e Legislazione Turistica Discipline Turistiche Ambientali Arte e Territorio Educazione Fisica Totale ore 1 4 3 2 4 4 4 2 3 2 3 2 2 1 4 3 2 4 4 4 2 3 2 3 2 2 1 4 3 2 4 4 4 2 2 3 3 2 2 36 36 36 Corso serale Progetto SIRIO Indirizzo Tecnico per il Turismo Profilo diplomato Il progetto SIRIO si raccorda con il progetto assistito ITER. Il diplomato SIRIO sarà in possesso di: - competenze di Maketing soprattutto nell’ambito del Turismo; - competenze di Progettazione e Pianificazione; - competenze di Consulenza (analisi dei bisogni); - competenze relazionali (coordinamento e organizzazione); - competenze di comunicazione (promozione-pubblicizzazione); - un buon livello di competenze linguistiche in italiano e in tre lingue straniere; - un’ampia e solida preparazione culturale. Articolazione e contenuti Il progetto SIRIO si caratterizza per la riduzione dell’orario settimanale delle lezioni, riconoscimento dei crediti formativi, il tutoring e le metodologie didattiche tendenti a valorizzare le esperienze culturali e professionali degli studenti. Differisce dai curricola istituzionali tanto da connotarsi come vera e propria “seconda via” all’istruzione. Il percorso di studi SIRIO si propone due finalità: - qualificare giovani adulti, privi di professionalità aggiornata; - consentire la riconversione professionale di coloro che, già inseriti in ambito lavorativo intendano ricovertire la propria identità professionale. La caratteristica più significativa di questo Progetto consiste in un percorso flessibile che 112 Quadro orario Biennio SIRIO ore settimanali di insegnamento ISTRUZIONE TECNICA valorizza l’esperienza di cui sono portatori i soggetti e che si fonda sull’approccio al sapere in età adulta sull’integrazione delle competenze relative alla cultura generale e alla formazione professionale. Materie di studio Classe 1ª Classe 2ª Religione o Attività alternative Italiano Scienze Storico Sociali Lingua inglese (*) 2ª Lingua straniera Matematica Informatica Scienze integrate Economia Aziendale Tecnica Turistica Trattamento Testi Totale ore 1 4 3 3 4 4 3 2 2 1 4 3 3(1) 4(1) 4 3 2 2 26 26 (*) di cui un’ora di compresenza con l’Esperto di madrelingua nella seconda classe. Quadro orario Triennio SIRIO ore settimanali di insegnamento materie di studio Classe 3ª Classe 4ª Classe 5ª Religione o Attività alternative Italiano Storia Arte e Territorio Lingua Inglese (*) 2ª Lingua straniera 3ª Lingua straniera Matematica e Informatica Discipline Aziendali e Turistiche Diritto ed Economia Politica Legislazione Turistica Geografia Turistica Totale ore 1 3 2 2 2(1) 2(1) 3(1) 3 3 3 3 2 1 3 2 2 2(1) 2(1) 3(1) 2 4 3 3 2 26 26 1 3 2 2 2(1) 2(1) 3(1) 2 4 3 3 2 26 (*) di cui un’ora di compresenza con l’Esperto di madrelingua in terza, quarta e quinta classe. 113 SEDI: Monsummano Terme Istituto Tecnico per il Turismo “F. Forti” Via della stituzione 108/A - Tel. 0572 950747-951801 - Fax 0572 521963 Progetto I.T.E.R. Progetto I.T.E.R. modificato con indirizzi Ambiente e Territorio o Comunicazione Progetto SIRIO (corso serale) Firenze Istituto Tecnico per il Turismo “Marco Polo” Sede centrale: Via S. Bartolo a Cintoia, 19/a - Tel. 055 783306 Fax 055 783260 Progetto I.T.E.R. 114 Il diploma di maturità Tecnica Agraria consente: - L’esercizio della libera professione di Perito Agrario (previa iscrizione all’Albo Professionale); - La direzione di Aziende Agrarie e di Cooperative Agricole; - L’assunzione di incarichi di Assistenza Tecnica agli agricoltori, sia alle dipendenze di Enti Pubblici e organizzazioni sindacali, sia alle dipendenze di privati; - L’incarico di Insegnante Tecnico negli Istituti Agrari e Professionali per l’agricoltura; - La partecipazione a concorsi indetti dalle Pubbliche Amministrazioni centrali e periferiche nelle carriere di concetto. ISTRUZIONE LICEALE tiche e professionali, e verificato da applicazioni pratiche ed esercitazioni di laboratorio e in campo aperto. A tale scopo l’Istituto dispone di: - cantina per la vinificazione, - oleificio sperimentale, - caseificio, - serra di nebulizzazione e radicazione, - serra a vetri per coltivazioni a dimora, - serra per coltivazioni su bancali con moderne attrezzature, - azienda agraria annessa di circa 8 h. adibita alle esercitazioni di studenti, - laboratorio di chimica, - laboratorio di scienze naturali, fitopatologia ed entomologia agraria, - laboratorio di micropropagazione, - laboratorio multimediale, - gabinetti tecnici e scientifici. L’Istituto Tecnico Agrario può essere ad indirizzo generale o come nel caso dell’Istituto di Pescia, ad indirizzo sperimentale. 79 INDIRIZZO GENERALE (BIENNIO ORDINARIO + TRIENNIO A INDIRIZZO GENERALE) materie di studio - ore settimanali di insegnamento biennio Classi I II III IV V Religione o materia alternativa 1 Lingue e Lettere Italiane 5 Storia e Educazione Civica 2 Geografia 2 Scienze Naturali 2 Patologia Vegetale Entomologia Agraria Matematica 5 Fisica Lingua Straniera 3 Agronomia e Coltivazioni Economia Rurale Estimo Rurale ed Elementi di Diritto Agrario Contabilità Rurale Zootecnia Chimica Generale, Inorganica e Organica Chimica Agraria Industrie Agrarie Meccanica Agraria Elementi di Costruzioni Rurali a Disegno Relativo Elementi di Topografia e Disegno Relativo Disegno 2 1 5 2 2 3 4 2 3 2 2 1 3 2 3 3 3 4 2 2 3 - 1 3 2 2 3 3 2 2 3 2 3 - 1 3 2 2 3 5 2 3 2 4 - 22 26 26 26 27 Totali esercitazioni Scienze Naturali, Patologia Vegetale, Entomologia Agraria Economia Rurale, Estimo Rurale e Contabilità Rurale Zootecnia Chimica Generale, Organica e Inorganica, Chimica Agraria, Industrie Agrarie Meccanica Agraria e Topografia Azienda Agraria 1 1 1 1 1 - - 1 2 1 2 1 6 6 2 5 2 3 3 2 3 2 Totali generali 29 33 35 38 38 Educazione Fisica 2 2 2 2 2 31 35 37 40 40 Totali generali 80 triennio ISTRUZIONE TECNICA CORSO SPERIMENTALE Progetto “CERERE UNITARIO” Orientamento Agrario Generale con impianto modulare ed area di progetto. Il progetto di sperimentazione è un progetto coordinato a livello del Ministero della Pubblica Istruzione in un’ipotesi di nuova organizzazione degli studi secondari del settore agrario. Quest’ultima versione del progetto “Cerere” prevede “un’area di progetto” e “un’area modulare” nelle classi terminali da attivarsi rispettivamente, per consentire la elaborazione di interventi mirati su aspetti definiti ed in relazione alle attitudini prevalenti del territorio. I moduli da scegliere secondo la programmazione degli Organi Collegiali dell’Istituto sono: - Modulo Agroindustriale - Modulo Florovivaismo e Colture Protette - Modulo Agroambientale - Modulo Agroterritoriale - Modulo Valorizzazione delle Produzioni Animali. Nel piano orario del quinquennio sperimentale sono state apportate modifiche, rispetto al corso ordinario, che caratterizzano l’indirizzo per la sua attualità in rapporto alle nuove esigenze formative. Nel biennio sono state introdotte discipline come: Elementi di Diritto e Economia, Scienze della Terra, Cartografia; alcune materie, considerate propedeutiche alle finalità dell’indirizzo, sono state anticipate fin dal primo anno, come la Fisica e la Chimica. Il triennio successivo si caratterizza oltre che per le aree specialistiche, anche per l’introduzione della lingua straniera (inglese) fino al quinto anno. 81 PROGETTO COORDINATO “CERERE UNITARIO” - ore settimanali di insegnamento materie di studio Classi Religione/attività alternativa Lingua e Lettere Italiane Storia Lingua Straniera (inglese) Educazione Fisica Elementi di Diritto e Economia Matematica e Informatica Fisica e Laboratorio Chimica e Laboratorio Chimica agraria con esercitazioni e Tecniche Agroalimentari Scienze della Terra e Biologia Biologia Applicata Tecnica di Produzione Vegetale e Elementi di Meccanizzazione Tecnica di Produzione Animale Tecniche di Gestione, Valutazione ed EI. Legislazione Disegno e Cartografia Topografia e Elem. Costruz. Area di Progetto (*) Area Modulare (**) Totali ore di compresenza I II III IV V 1 5 2 3 2 2 5 3 4 1 5 2 3 2 2 5 3 4 1 3 2 2 2 3 - 1 3 2 2 2 3 - 1 3 2 2 2 2 - 3 - 3 - 4 3 2 3 3 4 - - 5 2 6 2 4 3 - 3 - 4 3 - 3 3 3 5 3 4 33 33 34 35 35 4 4 12 14 14 (*) l’area di progetto deve consentire elaborazioni di interventi mirati per aspetti definiti concretamente in sede di programmazione degli Organi Collegiali dell’Istituto. (**) verrà attivato, in base alle scelte di programmazione degli Organi Collegiali d’Istituto in relazione alle attitudini prevalenti del territorio secondo i seguenti moduli: - Agroindustriale, - Florovivaismo e Colture Protette, - Agroambientale, - Agroterritoriale, - Valorizzazione delle Produzioni Animali. 82 Modulo Agroambientale Modulo Agroindustriale materie di insegnamento ore settimanali di insegnamento Classi IV Tecnologia Generale 2 Biochimica Applicata 1 Tecnologie Speciali Commercializzazione e Legislaz. - V 3 1 Totale ore settimanali 4 3 materie di insegnamento Classi IV Ecologia del Paesaggio 3 Ecologia Applicata Acroecologia e Tutela dell’Ambiente - V 2 2 Totale ore settimanali 4 Modulo Florovivaismo e colture protette Modulo Agroterritoriale materie di insegnamento materie di insegnamento ore settimanali di insegnamento Classi Tecnica Vivaistica Produzione Florovivaist./Orticole Strutture Florovivaistiche ore settimanali di insegnamento 3 ore settimanali di insegnamento IV 3 - V 2 2 Classi IV Analisi e Interventi Territoriali 3 Elementi di Indicizzazione del Territorio Rurale - V - 3 4 Totale ore settimanali 4 Totale ore settimanali ISTRUZIONE LICEALE MODULI “CERERE UNITARIO” 3 4 Modulo Valorizzazione delle produzioni animali (*) materie di insegnamento ore settimanali di insegnamento Classi Tecniche delle Produzioni Animali Zooeconomia Strutture Zootecniche Totale ore settimanali IV V 3 - 2 2 3 4 (*) La scelta di tale modulo comporta anche un riassetto dei contenuti riguardanti il settore fin dal 3° anno. 83 ISTITUTI TECNICI AGRARI E LORO SEDI: Pescia Istituto Tecnico Agrario Statale “D. Anzillotti” con Convitto e Semiconvitto annessi Viale Ricciano, 5 - Tel. 0572 49401 - Fax 477957 Corso Ordinario: Indirizzo sperimentale agrario generale “Cerere Unitario”. Presso questo Istituto è possibile (per gli studenti che provengono da lontano) usufruire del convitto, la cui retta mensile è di Euro 150,00. Al semiconvitto possono essere ammessi alunni ed alunne esterni frequentanti l’Istituto. La retta mensile è stata fissata in Euro 62,00. Tale servizio risponde alle esigenze di frequenza di alcuni pendolari, fornisce un servizio mensa e studio, consentendo il rientro in famiglia per il pernottamento. Le domande di ammissione al convitto e al semiconvitto dovranno essere presentate unitamente a quelle di iscrizione alla classe da frequentare. Firenze Istituto Tecnico Agrario Statale Via delle Cascine, 11 - Tel. 055 362161 - Fax 055 360003 Corso “Cerere Unitario”. Il corso è caratterizzato da cinque orientamenti, che gli alunni dovranno scegliere alla fine del terzo anno: Agroindustriale, Agroambientale, Agroterritoriale, Vivaismo e Colture Protette, Valorizzazione Produzioni Zootecniche. Lucca Istituto Tecnico Agrario Statale - Brancoli Busdraghi Via Onacrog, 497 - Loc. Mutigliano - Tel. 0583 394470 - Fax 0583 394108 Corso ordinario. Corso “Cerere Unitario” - “Florovivaismo e Colture Protette” Corso “Cerere Unitario” a caratterizzazione agrituristica. 84