GLI IMMIGRATI IN SPAGNA E PORTOGALLO

GLI IMMIGRATI IN SPAGNA
E PORTOGALLO
PORTOGALLO
•Chi sono?
•Quando è iniziato?
•Che tipi di lavori svolgono?
•Come sono integrati?
•Come vivono?
•Da dove vengono?
CHI SONO?

Il tasso di immigrazione in Portogallo non è alto, ma perlopiù sono
i portoghesi ad abbandonare la propria nazione e a stabilirsi nel
Regno Unito, in Francia,Paesi Bassi,Belgio, in Germania e
soprattutto in Svizzera. I pochi immigrati provengono invece dalla
Romania, dalla Ucraina, dalla Guinea-Bissau, dal Mali, dal
Senegal, dalla Nigeria e dal Brasile.
DA QUANDO È INIZIATO?
•
Alla fine del 2011 hanno lasciato il paese tra i 100mila e i 120mila
portoghesi. Tra il 2008 e il2012 il loro numero è aumentato di
324mila unità, però negli ultimi anni un totale di 417,042
immigrati hanno soggiornato regolarmente nel paese.
GLI IMMIGRATI IN PORTOGALLO
(GRAFICO A TORTA)
dal 1961 al 1973
dal 1974 al 1983
dal 1984 al 1993
dal 1994 al 2016
Dal grafico a torta si
riesce a capire che
l’immigrazione in
Portogallo non è
molto intensa. Infatti
nel 2016 i
clandestini non
preferiscono sbarcare
in Portogallo ma
bensì in altre nazioni.
CHE TIPI DI LAVORI SVOLGONO?

In Portogallo è stata stimata una presenza di circa 10000
immigrati presenti nel mercato del lavoro. Essi, come anche in
Spagna lavorano nei campi.
COME SONO INTEGRATI?

I problemi che hanno gli immigrati riguardanti l’integrazione sono
differenti come: la lingua,il lavoro, il cibo e quindi tutte le loro
abitudini. Gli immigrati in Portogallo però vengono accolti bene e
quindi riescono a integrarsi più facilmente.
COME VIVONO?

In Portogallo non c’è tanta immigrazione ma quei pochi clandestini
vivono sempre in condizioni non buone come anche in Italia: alcune
persone vivono in case ma altre anche in baracche.
CREATO DA:
Alessia
Spada
Martina Pichierri
Jasmine Bungaro