La musica nelle parole: scrivere una canzone

- Voci di profilo: Edith e Billie, storia di due voci
- La musica nelle parole: scrivere
una canzone
Voci di profilo:
Edith Piaf e Billie Holiday
Entrambe nate nel 1915 a pochi mesi di distanza una dall'altra Edith Piaf
e Billie Holiday rappresentano due stili vocali che hanno saputo
influenzare sia direttamente che indirettamente le generazioni di
interpreti attuali.
Due voci molto diverse nel corpo di due donne molto diverse, due
esistenze segnate da un turbolento e doloroso rapporto con l'altro
sesso, Billie a dieci anni subisce uno stupro, Edith, abbandonata ancora
bambina dai genitori, passa l'infanzia nel bordello della nonna.
Due donne, madri di se stesse che attraverso la scoperta della loro voce
riescono a trasmettere emozioni e ad incarnare il loro dramma
personale in uno stile asciutto, coinvolgente e inimitabile.
Lady Day, Billie Holiday così chiamata dal saxofonista Lester Young, suo
unico e sincero amico che la stimò e le dimostrò sempre un affetto
incondizionato, diventa la signora del Jazz e de Blues.
Scoperta da John Hammond nel 1933 che la farà debuttare nelle grandi
orchestre dell'epoca, a soli 18 anni Billie è l'unica cantante di colore ad
esibirsi con musicisti bianchi.
L'America è sferzata dai venti della segregazione razziale e Billie Holiday
ne diventa il simbolo di protesta verso una libertà da conquistare.
Edith Giovanna Gassion arriva al successo dopo anni passati per le
strade di Parigi a cantare accompagnandosi con la fisarmonica. Viene
notata dall'impresario Louis Lepplèe che le assegna il soprannome di
“Piaf”, passerotto, per il suo metro e cinquanta in nemmeno quaranta
chili.
Una voce prodigiosa, dalle sonorità metalliche e taglienti, una capacità
interpretativa ineguagliabile, Edith diventerà in seguito autrice dei suoi
brani e supervisionerà sempre gli arrangiamenti per orchestra.
Due donne dalla femminilità d'acciaio, separate dall'Oceano, dal colore
della pelle da culture diverse, ma unite da una vocalità trasversale e da
La musica nelle parole:
scrivere una canzone
E' un corso di composizione che consiste nell'apprendimento di quelle
“regole generali” che occorrono per scrivere una canzone.
Mi soffermo sulla definizione “regole generali” perché in realtà non
esiste una regola vera e propria nella stesura di un brano però ci sono
alcuni concetti base dai quali non si può prescindere.
Per esempio “la musicalità del verso”.
Le parole devono essere musicali, devono cioè possedere una musica
dentro che spesso diventa più importante del significato stesso.
Se andiamo ad ascoltare i brani scritti da grandi autori americani e
italiani del Novecento notiamo che il ritornello non arriva così presto
come le canzoni attuali.
E' importante questa osservazione perché ci fornisce un'indicazione di
come sia effettivamente cambiato il modo di ascoltare le canzoni. Se la
parte centrale che è il ritornello o chorus arriva presto significa che
l'utenza che lo ascolta non vuole aspettare, non si sofferma su più di una
strofa, non ha né tempo né voglia di aspettare. La musica si ascolta
dovunque, cosa che non succedeva nel secolo scorso.
Durante il corso si scriveranno brani molto diversi sia come testo che
come musica in modo da sperimentare vari generi e cercando di
personalizzare lo stile di chi li scrive attraverso una interpretazione
vocale particolare o anche pensando di comporre per un'altra voce che
non è quella dell'autore.
A chi è rivolto e quale obiettivo si propone
Il corso è rivolto a chi, avendo una conoscenza base di teoria e armonia
e suonando già uno strumento, vuole iniziare un percorso creativo. E'
aperto anche a cantanti che vogliono cimentarsi nella stesura dei testi.
Il corso inoltre prevede la presenza di 4/6 partecipanti in modo da poter
lavorare a coppie o in tre e ha lo scopo di far acquisire consapevolezza
nella scrittura favorendo la personale capacità di ognuno di esprimere le
Associazione culturale “scuola di canto Lorena Scaccia” |
Viale Adriano Novello n. 30 00053 Civitavecchia (Roma)
tel.328 8691 404 fax: 0766 25 8 26 E-mail: [email protected] – web: www.scuoladicanto.it
partita IVA e cod. fiscale 09738991000
una tragica fine; Billie muore a soli 44 anni nel 1959 in un ospedale di
New York distrutta dall'eroina, Edith nel 1963 a 48 anni per abuso di
alcool e di morfina.
proprie emozioni attraverso musica e parole.
Per via dell'analisi di stile di due grandi voci femminili il seminario è
pensato per sole donne.
Sarà interessante osservare le voci femminili attuali che cantano
canzoni della prima metà del secolo scorso e accorgersi di quanto sia
profonda ed evidente l'influenza che Billie Holiday ed Edith Piaf
esercitano ancora sulla vocalità contemporanea.
QUANDO: sabato 7 novembre 2015 15.00/18.00
COSTO: 30 € da pagare anticipatamente
INFO: [email protected] / 3288691404
POSTI DISPONIBILI : max 8
QUANDO: ultimo sabato di ogni mese 15.00/18.00
COSTO: 30 € da pagare anticipatamente
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Seminario riservato alle sole donne
CURRICULUM
PAOLA ANGELI
Nasce a Bologna il 07/10/1970.
Durante il liceo studia canto, chitarra, pianoforte e comincia a scrivere canzoni.
Nel '93 è a Sanremo Giovani e nel '94 al Festival di Sanremo.
Contemporaneamente esce il suo primo cd "Merlino".
Nel '96 vince il 2° premio al Concorso per autori in occasione dei cinquant'anni dell'Unicef in onda su canale 5.
Nel '97 si laurea in Storia Orientale.
Dal 99 al 2000 è docente di canto presso l'Accademia Arcanto di Bologna.
Nel 2001 conosce Giancarlo Di Maria, arrangiatore e produttore con il quale inizia una lunga e profonda collaborazione e vince il
Premio della Critica al Festival di Musicultura
Dal 2001 al 2004 insegna canto presso il Music Academy 2000 di Bologna dove tiene un corso sullo stile e sulla vocalità dei
cantautori italiani.
Nel 2004 è finalista come autrice del testo allo Zecchino D'Oro.
Il 30/11/2004 partecipa, insieme a Michele Serra, ad una serata ideata da Ivano Marescotti presso il teatro di Conselice.
Dal 2006 al 2007 insegna canto presso la scuola Note colorate di Bologna.
Nel 2007 vince il premio Imaie e il premio per il miglior testo a Musicultura.
Nel 2008 vince il premio Bindi, il premio per il miglior testo al festival di Biella ed è finalista al Premio Bianca D'Aponte.
Nel 2009 è tra gli otto vincitori di Musicultura e finalista come autrice del testo al concorso per bambini Ambrogino d’oro di Milano.
Da dicembre 2009 vive a Cerveteri (Roma).
Il 25 luglio 2010 vince l’Italian Music Festival.
Da settembre 2010 tiene seminari sulla "canzone d'autore" presso la scuola di canto Lorena Scaccia di Civitavecchia e un corso
sull'interpretazione vocale.
Da novembre a dicembre 2010 insegna canto e teoria musicale presso la Piccola Accademia della comunicazione e dello
spettacolo di Stefano Jurgens a Roma.
Da gennaio 2011 a giugno 2014 insegna canto presso la scuola DRM di Roma e tiene corsi di rieducazione della voce presso
alcune scuole elementari e materne di Ladispoli e Civitavecchia.
A Gennaio 2012 è finalista come autrice del testo al concorso per bambini Ambrogino d’oro di Milano.
Da settembre 2013 è docente di canto moderno presso l’Istituto Educativo Evoluzione Musicale di Ladispoli (Roma).
Attualmente sta lavorando ad un suo nuovo progetto discografico e sta scrivendo uno spettacolo teatrale.
Contatti
www.paolaangeli.it
[email protected]
[email protected]
mobile 3473235129
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