Tv sempre più interattiva - Professor Giovanni Ziccardi

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Giovedì 18 Settembre 2003
@lfa Il Sole-24 Ore
MEDIA DIGITALI
CD & DVD
BROADCASTING
Tv sempre più interattiva
a cura di
Enrico Netti
Bambini
Le trottole bayblade nell’arena
per una sfida da protagonisti
Accelera l’integrazione tra le diverse piattaforme di comunicazione nate per altri mass media
L’
universo televisivo rappresenta per molti aspetti il
fulcro
dell’integrazione
tra diverse piattaforme di
comunicazione. Grazie al digitale
la tv come prodotto e come strumento è destinata ad assorbire formati e funzioni propri di altri mezzi, snaturando la propria vocazione originaria e cioè quella di essere un apparecchio che riceve un
flusso di programmi confezionati
dagli operatori televisivi.
Nel novero delle nuove applicazioni di comunicazione disponibili
attraverso i sistemi di televisione
interattiva (Itv) si includono l’email, l’instant messaging, le chat e i
servizi peer-to-peer (ossia quei servizi di condivisione di contenuti e applicazioni tra utenti finali). Secondo
la recente ricerca «Itv communication and P2P applications», pubblicata dalla società di analisi Datamonitor, saranno proprio i servizi erogati attraverso la tv interattiva a garantire in futuro un valore aggiunto per
gli utenti e al tempo stesso un’opportunità di guadagno per operatori televisivi e broadcaster.
Eppure due aspetti non trascurabili continuano a disturbare le più rosee aspettative: uno riguarda gli attuali limiti tecnologici del mezzo e
l’altro l’incertezza circa le effettive
potenzialità in termini economici
dei servizi distribuiti.
Le potenzialità dell’e-mail. I
servizi di posta elettronica attraverso la tv sono già disponibili. Eppure
l’e-mail via tv rimane a tutt’oggi un
prodotto meno sofisticato rispetto a
quello offerto dalla piattaforma pc.
Gli attuali set-top-box non consentono l’invio di file allegati al messaggio e inoltre, non disponendo di una
memoria sul disco rigido, non permettono di archiviare i contenuti ricevuti. Per poter utilizzare il servizio gli abbonati alla tv via satellite
devono collegare il decoder a una
linea di ritorno a pagamento per l’invio dei messaggi. Diversamente i
network cablati sono in grado di
gestire la bidirezionalità dei flussi di
informazione. Grazie al collegamento possibile tra decoder di nuova
generazione e apparecchi esterni come le telecamere digitali, sarà possibile inviare attraverso la tv messaggi video e immagini.
Instant messaging. L’instant
PENETRAZIONE
Crescita continua delle piattaforme interattive in Europa, in %
80
70
60
50
40
30
20
10
0
Telefonia mobile
Internet via Pc
Tv digitale
2002
2003
2004
Broadband
2005
2006
Fonte: Datamonitor 2003
Con il peer-to-peer
è possibile giocare
con altri abbonati
messaging è un’applicazione ampiamente utilizzata attraverso il pc collegato in Rete. L’Im consente di
"dialogare" attraverso un’interfaccia
di testo con altri utenti. Le potenzialità di sviluppo sono ampie. Il servi-
ce provider statunitense Aol ha di
recente attivato il servizio di Im
all’interno della piattaforma Sky in
Gran Bretagna. Gli utenti possono
scambiarsi messaggi attraverso la
tv, mentre guardano un programma.
Il costo è di 0,18 euro per la connessione al servizio più una tariffa fissa
per ogni minuto di connessione. In
futuro l’applicazione potrà essere
implementata all’interno di programmi televisivi di notizie e di sport, in
generale considerati i più adatti a
provocare risposte emotive da parte
dei telespettatori, stimolando così le
aree di discussione.
Sms via tv. Interagire con un
programma tv inviando un Sms da
casa non è una novità. Ma spedire
un Sms attraverso il decoder è un’altra cosa. A questo proposito Open
Tv, società fornitrice di applicazioni
per la tv digitale, ha messo a punto
un sistema che consente di spedire
un Sms a un telefonino utilizzando
l’apparecchio tv. In Spagna l’operatore Via Digital offre il servizio al
costo di 0,27 euro per ogni messaggio inviato. Tuttavia perché il servizio sia efficace è necessario che
l’operatore di pay tv abbia siglato
accordi con tutti i gestori dei servizi
di telefonia mobile operanti all’interno di un mercato e sia in grado di
garantire il servizio anche all’interno della propria base abbonati. Gli
utenti inoltre dovrebbero essere in
grado di leggere gli Sms ricevuti
attraverso qualsiasi piattaforma, ma
su questo punto ci sono ancora questioni non risolte.
Chat in tv. Servizi di chat associati a diversi canali tv sono già
disponibili in Gran Bretagna. Sky
News, Sky One e Sky Gemstar dispongono di aree di discussione intorno ad alcuni programmi tv. Per
accedere al servizio il costo è di
0,08 euro per ogni minuto di connessione. Il prodotto, secondo gli esperti, ha grandi potenzialità, specie per
i broadcaster che possono impiegare
lo strumento per rafforzare la relazione della propria base di ascolto.
Il P2P e i giochi interattivi.
Lanciato lo scorso maggio in Gran
Bretagna, il canale PlayJam sfrutta
le caratteristiche delle applicazioni
peer-to-peer per permettere agli
utenti di giocare attraverso il televisore con altri abbonati dislocati in
altre città. Il servizio prevede un
costo iniziale di accesso al gioco e
una tariffa per ogni minuto di connessione alla linea telefonica. Attualmente sono al vaglio nuove soluzioni di gioco in modalità multiplayer
che consentano il dialogo tra abbonati tv, utenti collegati attraverso il
pc o il proprio cellulare. In futuro i
servizi P2P potranno implementare
anche applicazioni di Im.
Eleonora Zamparutti
L
Per Playstation 2
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«Beyblade»
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Atari, À 29
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Azione
E
per Playstation 2
D
i fronte alla crescita delle
piattaforme interattive a livello europeo, gli operatori televisivi saranno obbligati ad
accelerare i tempi di integrazione dei servizi di comunicazione
all’interno dell’offerta televisiva per stare al passo con i tempi
e per rendere competitivi i propri prodotti.
Crescita continua. Secondo le
proiezioni di Datamonitor la diffusione dei servizi di tv digitale
negli anni a venire è destinata a
crescere progressivamente, rimanendo tuttavia al di sotto dei livelli raggiunti dalla telefonia mobile
e da Internet.
Entro la fine dell’anno in corso
il tasso di penetrazione della tv
numerica dovrebbe essere in gra-
La televisione digitale
nel 2006 sarà nel 45%
delle case europee
do di raggiungere una quota pari
al 23% contro il 64% previsto per
il comparto della telefonia mobile. L’accesso a Internet via Pc
dovrebbe contare per un 48%
mentre i servizi a banda larga restano contenuti intorno al 12%.
Tv digitale. Ma le previsioni
di crescita avanzate di qui al 2006
risultano assai favorevole per il
settore della televisione digitale.
Per quella data la tv numerica
dovrebbe essere presente nel 45%
delle case europee. Per la telefo-
nia mobile invece non si prevedono grandi balzi in avanti: il mercato sembra destinato ad avviarsi
verso la progressiva saturazione
(nel 2006 dovrebbe raggiungere
una penetrazione pari al 72%).
Internet via Pc, benché in crescita, non farà numeri straordinari. Il
settore registrerà un salto in avanti di appena cinque punti in percentuale. Grandi aspettative invece sono riposte nei servizi broadband che nel giro di 3 anni dovrebbero riuscire a conquistare una
quota di mercato pari al 26 per
cento.
La tv digitale, specie per quanto riguarda i servizi di comunicazione e di peer-to-peer, potrà trarre grandi benefici dall’integrazione con le linee a banda larga per
l’invio del segnale di ritorno dal-
l’abitazione dell’utente alla piattaforma o ad altri utenti. La maggior parte dei servizi oggi vengono erogati attraverso un modem
in dial up inserito all’interno del
set-top-box, poco idoneo a supportare forme di interazione in
tempo reale.
Previsioni. Negli anni a venire si assisterà dunque alla coesistenza degli stessi servizi erogati
attraverso sistemi differenti: lo
scenario potrà alimentare la competizione tra le piattaforme oppure si assisterà a una coesistenza
relativamente pacifica. Certo è
che bisognerà vedere quale sarà il
comportamento dell’utente finale
nel caso in cui disponga di un Pc
e di un apparecchio tv nella stessa stanza.
E.Za.
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«Futurama»
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Cidiverte, À 65
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Ultimi arrivi
a cura di Giovanni
Santambrogio
Scienza e idee
Il videoproiettore
diventa più facile
da installare
Microchip StM
per i televisori
con doppio tuner
H
ultima generazione di schede sonore
Creative conquista la certificazione Lucas Film Thx 7.1, per la riproduzione
di titoli con audio surround su ben 7 canali,
più subwoofer. Il modello top, per veri audiofili, è la Audigy 2 Zs Platinum Pro con un
modulo esterno per le porte I/O analogiche e
digitali mentre la Audigy 2 Zs fornisce prestazioni dello stesso livello ma è priva di questo
modulo. Invece chi utilizza un notobook può
puntare sulla Audigy 2 Nx, scheda esterna
con porte analogiche e digitali, che si collega
alla porta Usb del pc. Come complemento
ecco la linea di speaker Inspire serie T, modelli da 2 a 7 altoparlanti, per l’home entertainment. Questi sistemi sono dotati della
M-port, standard Creative per collegare direttamente un lettore Mp3 come il Muvo Nx
agli speaker. Un po’ più convenienti gli speaker Inspire serie P e per gli appassionati di
videogame ecco i modelli G380 e Gd580,
con i satelliti schermati magneticamente. Per
i fan della musica Mp3 o Wma c’è il Muvo2,
riproduttore che unisce microdimensioni a un
bel design: nel suo hard disk da 1,5 Gb si
possono archiviare poco più di 400 brani
Mp3. Dimensioni micro anche per il Muvo
Nx, chiave Usb da 128 Mb con display per
leggere le tutte le informazioni, le Tag Id, dei
brani Mp3.
E.N.
L’
A
a giapponese Sanyo e la francoitaliana StMicroelectronics hanno sviluppato congiuntamente una tecnologia che permetterà di integrare un sintonizzatore per la tv digitale all’interno
del televisore. I primi modelli
Sanyo, a 100 Hertz con doppio
tuner, sono stati annunciati in occasione del recente salone Ifa di
Berlino e saranno disponibili a
partire dal prossimo anno. Si basano su un singolo chip realizzato
da StM che comprende un sinotozzatore analogico, un decodificatore digitale Mpeg, un processore video. Qusto microcircuito può
essere usato con televisori a cristalli liquidi o a tubo catodico.
I vantaggi di questa architettura sono molteplici: l’eliminazione
del set top box esterno, l’utilizzo
di un’unica interfaccia utente per
le trasmissioni analogiche e per
quelle digitali che rende più facile l’uso dell’apparecchio, costruito un solo circuito stampato con
benefici anche sui costi.
a voglia di correre, l’Umts. E l’operatore 3
annuncia due nuovi telefonini, anzi videofonini,
dalla inevitabile connotazione multimediale, ideali per per la convergenza in movimento. Si tratta del
Nec e606 e Motorola A835. Il primo è un modello a
conchiglia con Gps (per la telelocalizzazione) integrato mentre la vocazione video (e sulle immagini in
movimento la 3 si vuole giocare gran parte del suo
business) è espressa nella telecamera con illuminatore
incorporato, utile per le riprese in notturna o in ambienti poco illuminati. È dotato di circuiti Bluetooth per il
collegamento senza fili, a corto raggio, con computer
portatili, vivavoce e cuffie wireless ed è munito anche
di una comoda presa Usb.
Il Motorola, annunciato l’anno scorso a gennaio, è
invece un videofonino «a biscottino» con display a
colori (65mila come per il Nek). In modalità Gprs
opera anche come tribanda. La connettività con altri
dispositivi è assicurata oltre che da Bluetooh e dalla
presa Usb anche da una porta seriale e dai raggi
infrarossi. In questo modo entrambi i modelli dialogano con il personal anche per scaricare e archiviare le
fotografie e i video.
Con i nuovi telefonini, al debutto in questi giorni,
l’operatore 3 intende aumentare qualità e quantità dei
servizi. I display a 65mila colori sono particolarmente
indicati per le videochiamate e la messaggistica multimediale e per guardare i gol delle partite di calcio o i
telegiornali delle principali edizioni del Tg5.
L’HI-TECH IN ONDA
rriva da Nec una nuova
tecnologia per la proiezione delle immagini, definita Mirror technology. Il primo
apparecchio a utilizzarla è il
Wt600 che sfrutta una matrice
di tipo Dlp per proiettare le
immagini attraverso uno specchio asferico da una posizione
molto vicina allo schermo o alla parete. Il Wt600 può essere
collocato quasi a ridosso del
piano di proiezione (a partire
da 6 cm) per creare un’immagine da 40 pollici oppure fino a
65 cm per ottenere uno schermo da 100 pollici. Questa tecnologia è utile in ambienti di
piccole dimensioni e riduce drasticamente i problemi di installazione. Tra le principali caratteristiche tecniche: luminosità
di 1.500 Ansi lumen, contrasto
di 3.000:1, risoluzione Xga, ingresso Dvi e rumorosità inferiore a 32 dB. La durata della
lampada di proiezione è stimata fino a 2.500 ore di utilizzo.
R.F.
L
dal 18 al 24 settembre
Howard Rheingold
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Smart mobs
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Raffaello Cortina
Milano 2003
pagg. 372, À 24,50
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Guide
«Speciale Evoluzione» .
Canale: Mt Channel (Sky).
Orario: sabato 20 settembre a partire dalle
ore 20.00 e domenica 21 settembre (tutta la
giornata).
Area: scienza.
Mt Channel, il canale televisivo del bouquet
Sky nato da una costola del programma televisivo «La macchina del tempo», mette in onda
sabato 20 settembre uno speciale dedicato
all’evoluzione della vita sul pianeta Terra. Si
parte con il documentario «Big Bang» che cerca
di spiegare l’origine dell’Universo e le principali
teorie in merito. Seguono poi alle 21 e alle
21.30 due documentari dedicati ai grandi dinosauri, «Big Al» e «Dietro le quinte di Big Al»,
quest’ultimo con ricostruzioni in computer ani-
mation di un esemplare di allosauro. Infine a
partire dalle 22 il viaggio continua sempre alla
scoperta dei segreti e dei misteri della vita
terrestre all’epoca dei grandi rettili, con tre
documentari che affrontano gli aspetti scientifici di maggiore interesse.
7 Tv
Giovedì, 18 settembre, Tv5 (in chiaro via
satellite), ore 20.03, francese: «Découverte»
(magazine di scienza e tecnologia, nella puntata: la demografia del pianeta Terra di qui al
2050).
Giovedì, 18 settembre, Bbc World (Sky), ore
21.30, inglese: «Click Online» (rubrica dedicata a Internet e new media).
Venerdì, 19 settembre, Bbc World (Sky), ore
21.30, inglese: «Virtual World» (magazine dedicato al mondo delle innovazioni scientifiche e tecnologiche).
Martedì, 23 settembre, Mt Channel (Sky),
Venerdì, 19 settembre, National Geoore 24.00: «Inside Medicina» (rubrica medico
graphic (Sky), ore 19.00: «Scientific Fronscientifica).
tiers» (rubrica).
Mercoledì, 25 settembre, Rai Educational 2
Sabato, 20 settembre, The History Channel
(in chiaro via satellite), ore 22.30: «Explora»
(Sky), ore 20.00: «Meraviglie della moderni(magazine dedicato a scienza e innovazione,
tà» (documentario).
nella puntata: «Idrogeno»).
Domenica, 21 settembre, Discovery Science
(Sky), ore 22.35: «Marte sulla Terra» (docu- 7 Radio
mentario: la preparazione della missione Nasa
Lunedì 22 - venerdì 26 settembre, Radio24,
sul pianeta rosso).
ore 13.00: «Il volo delle oche» (rubrica quotidiana dedicata al mondo della scienza)
Lunedì, 22 settembre, Discovery Science
(Sky), ore 22.35: «Il satellite segreto» (docu- 7 Internet
mentario).
L’evoluzione del genere umano:
Lunedì 22 - venerdì 26 settembre, Rai Due,
«Becoming Human», inglese: http://www.
ore 17.50: «Tg2 Net - Flash» (la rubrica del
becominghuman.org;
Tg2 dedicata a Internet e i new media).
«3D Human Evolution», inglese: http://www.
Martedì, 23 settembre, Rai Uno, ore 20.55:
anth.ucsb.edu/projects/human/;
«SuperQuark» (programma di divulgazione
«The Paleobiology Database», inglese: htscientifica, conduce Piero Angela).
tp://paleodb.org.
I libri nell’era di Internet
Con le tecnologie senza fili
è nata la «folla intelligente»
iviamo una rivoluzione, ma non ce ne accorgiamo. O
meglio, non ne siamo coscienti fino in fondo. Questo
cambiamento profondo che investe i comportamenti più
semplici e sentimenti è stato definito da Howard Rheingold
Smart mobs. Per l’eclettico e originale studioso di nuove
tecnologie lo slogan preso in prestito da smart mobiles (telefoni cellulari intelligenti) va oltre l’apparecchio mobile per
estendersi al concetto di "folla e moltitudine intelligente". Nel
2000 era a Tokio quando per la prima volta notò la gente
guardare il telefonino anziché tenerlo all’orecchio. Poteva
sembrare strano, ma quello scambio di messaggini iniziava ad
anticipare un comportamento che sarebbe entrato nella politica, nella vita privata, avrebbe creato un nuovo linguaggio. È
una prima tessera del mosaico che Rheingold compone nel
suo avvincente libro sulle innovazioni e le psicologie che
mutano. Non mancano gli interrogativi sulla privacy che si
contrae, sul controllo informatico che modifica i diritti. Alcune domande percorrono il volume: nel futuro che stiamo
vivendo quali costi comporta questa rivoluzione e quanto
siamo disposti a pagare?
La storia del protocollo Tcp/Ip
dalla ricerca militare al Web
L
Leone Randazzo
Andrea Garattini
"Guida alTcp/Ip
Funzionalità di Base"
......................................................
Mondadori informatica.
Milano 2003
pagg. 520, À 60,00
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Diritto
a cura di www.televisione.it by Nexta Media
Il programma della settimana
Level 42-The collection (musica) - À 30 - Spectrum
Gangs of New York (avventura) - À 28 - Fox
Goldrake addio (cart. anim.) - À 20 - Go Nagai
V
a cura di Mario Cianflone
Sette canali
firmati Creative
cco i lontani cugini della famiglia Simpsons. Sono i
protagonisti di Futurama e nascono dalla matita di
Matt Groening, "papà" della famiglia di Homer, Bart e
Lisa. Con Futurama si entra in un trentunesimo secolo dove
una malvagia e ricchissima Mom cerca di conquistare la
Terra schierando le sue armate di robot. In azione ci sono i
quattro protagonisti-difensori, nonché fattorini della Planet
Express, che livello dopo livello lottano per salvare il
pianeta. Il concept è quello di un platform, quasi un classico, ma quello che può piacere ai fan della serie è il piglio
demenziale dei folli protagonisti che si muovono tra sparatorie e un po’ di azione.
Futurama piacerà anche ai fans dei Simpsons per la
grafica e i disegni che grazie al cel shading risultano
estremamente curati e piacevoli, proprio da cartoons. Il
titolo è stato doppiato in italiano ma il livello di difficoltà è
basso, con bonus, trappole e ostacoli vari che sono fin
troppo facili da superare.
PROFUMO D’INCHIOSTRO
CONVERGENZA
Da Motorola e Nec
due cellulari per la 3
e superaccessoriate trottole Beyblade sono state il
fenomeno dell’estate 2003 e hanno "conquistato" i
bambini anche con l’aiuto di un cartone animato. Le
sfide continuano con la Playstation 2 e questo gioco, Atari,
che permette di diventare protagonisti in prima persona. Si
scende nel Beystadiom, l’arena che ospita le sfide, e proprio come nel telefilm si partecipa ai tornei. Ma prima c’è il
momento della scelta dei componenti con cui costruire la
trottola: i fattori chiave sono la velocità e la forza di
rotazione oltre alla forza d’attacco.
Lo scopo? Quello di ogni sfida reale di Beyblade che si
rispetti: colpire con sempre maggiore efficacia la trottola
dell’avversario e scaraventarla lontana. Inoltre, nel videogame solo vincendo le diverse sfide si potranno implementare le capacità delle proprie trottole con ulteriori componenti
e potenzialità. Un mix tra strategia e intuito. I comandi
sono semplici e la grafica è funzionale all’azione e la
velocità delle sfide nel Beystadiom.
Eroi stravaganti si battono
per salvare il pianeta Terra
PREVISIONI
Il piccolo schermo crede nella banda larga
Fuori orario
e origini della famiglia dei protocolli Tcp/Ip (Trasmission control protocol/Internet protocol) coincidono
con la grande stagione della conquista dello spazio,
quando nel 1957 l’Unione sovietica lanciò il primo satellite
Sputnik. L’America subì uno shock e corse ai ripari con la
creazione dell’agenzia Arpa per accelerare la ricerca: da qui
partirono gli studi sulla interconnessione tra i numerosi siti
militari, nacque Arpanet e lo sviluppo delle reti che presto
avranno come protocollo il sistema Tcp/Ip. Internet ha
queste origini e il volume di Randazzo e Garattini, l’uno
ingegnere elettronico l’altro ingegnere informatico, raccontano l’avventura che ha cambiato il modo di comunicare e
di vivere contemporaneo. Si tratta di una guida «ingegneristica», rivolta a chi studia le reti informatiche, ai professionisti dell’Ict che sono attenti alle configurazioni e alla
programmazione. Tra gli argomenti trattati: le interfacce di
rete, i protocolli, Icmp, Igmp, Arp e Rarp, la gestione
automantica degli indirizzi Ip, l’interrogazione di server. Il
testo è suggerito per gli studenti universitari.
L’avanzata della crittografia
tra reati informatici e privacy
L
Giovanni Ziccardi
"Crittografia
e diritto"
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Giappichelli Editore
Torino 2003,
pagg. 336, À 33,00
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a crittografia si occupa della segretezza nelle comunicazioni e di come tutelare informazioni riservate. Un
problema divenuto scottante con Internet che si presenta sotto molteplici aspetti: da un lato c’è la ricerca di
tecnologie in grado di elevare la protezione dall’altro la
tutela giuridica sia della privacy sia dei reati informatici. Si
entra nelle ampie casistiche del commercio elettronico, del
diritto d’autore, della firma digitale, della riservatezza dei
file prodotti e degli accorgimenti che nel tempo si sono
scoperti per proteggere i documenti informatici e gli archivi. Giovanni Ziccardi, docente di Informatica giuridica a
Milano, attraverso un’ampia casistica tratta tutte le controversie finora poste in materia crittografica per poi analizzare i quadri normativi, gli approcci dei singoli ordinamenti
nazionali e le funzioni della National security agency.
Certo, restano aperti i controversi casi della sorveglianza
globale e della privacy: è il fenomeno Echelon dello spionaggio commerciale a favore delle imprese americane. Il
tema è ampiamente trattato nella parte conclusiva.