Programma Euro-Med Gioventù III - Provincia Regionale di Siracusa

REPUBBLICA TUNISINA
MINISTERO DELLA GIOVENTÙ, DELLO
SPORT E DELL’EDUCAZIONE FISICA
DIREZIONE GENERALE DELLA GIOVENTÙ
Unità Euro-Med Gioventù Tunisia
Programma Euro-Med Gioventù III
Equità di genere e prevenzione della violenza nei
confronti delle giovani donne.
Il Progetto «Equità di genere e prevenzione della violenza nei confronti delle
giovani donne”ha affrontato il tema della violenza nei confronti delle giovani
donne ridefinendo la dimensione culturale in cui l’equità di genere si realizza
attraverso il coinvolgimento di una pluralità di attori; l'azione ha previsto
l'organizzazione di un seminario.
Le ONG e i partner istituzionali coinvolti
ONG e Partner
Paese
1- Associazione per lo sviluppo durevole
e
la
cooperazione
internazionale
Zarzis
1
di
Tunisia
2- Gruppo di Azione Locale (G.A.L) Eloro
Italia
di Noto (partner esperto)
3-
Ufficio
Pari
Opportunità
della
Italia
Provincia Regionale di Siracusa
4- Osservatorio dei media dei giovani di
Marocco
Ouajda
5-
Associazione
d’Oriente
di
femminile
Gelsomino
Montpellier,
Provincia
Francia
dell’Hérault
Le tappe fondamentali del progetto sono state :
 Una riunione preparatoria tenutasi a Zarzis durata due giorni, dal 07/06
al 08/06/2008 ed in presenza di rappresentanti di quattro organizzazioni
(due ONG della riva nord e due della riva sud del Mediterraneo)
coinvolte, che ha permesso di analizzare i diversi aspetti circa lo
svolgimento del seminario;
 L'organizzazione di un seminario della durata di 3 giorni dal 29 al 31
Agosto 2008. La popolazione target di questa azione è costituita dai
giovani dei due sessi dei quattro paesi, 6 per ogni organizzazione,
(Tunisia, Marocco, Francia, Italia) di età tra 15 e 29 anni. Il seminario ha
compreso due sessioni plenarie e tre cantieri di lavoro. I tre cantieri di
lavoro hanno sviluppato le seguenti tematiche:
-
Violenza nei confronti delle ragazze, cause e conseguenze
-
La legislazione auspicata
-
Gli strumenti e le azioni da intraprendere
I principali protagonisti di questa azione sono stati proprio i giovani, uomini e
donne, appartenenti a realtà associative giovanili e di alcuni centri antiviolenza
dei 4 paesi partner. I risultati hanno prodotto non solo un consolidamento del
dialogo interculturale fra i giovani della regione euro-mediterranea ma,
soprattutto, l’impegno concreto delle organizzazioni non governative ad una
cittadinanza attiva che capace di promuovere politiche per la gioventù.
Impegno che si basa sulla cosiddetta “Carta di Zarzis”, manifesto redatto dai
24 giovani che hanno lavorato al progetto e che sintetizza tutte le istanze che i
giovani hanno inteso portare avanti con la necessaria collaborazione delle
Istituzioni sul tema della violenza nei confronti delle donne.
A completamento del progetto, il G.A.L. Eloro, nel quadro del programma
comunitario Euro-Med Gioventù III, ha curato la diffusione in Italia del progetto
stesso, organizzando un seminario che si è svolto sabato 8 novembre 2008
presso la Sala degli Specchi di Palazzo Ducezio (Sede Municipale) a Noto
(SR).L’Assessore della Provincia Regionale di Siracusa, Giuseppina Ignaccolo,
2
assieme al Presidente del Gal Eloro, Corrado Pagano, hanno sottoscritto il
Protocollo d’Intesa nel quale i rappresentanti delle istituzioni dei 4 Paesi si sono
impegnati a proseguire il percorso intrapreso partecipando attivamente alla
rete Euro-Mediterranea creata. Sono intervenuti, inoltre, il Sindaco di Noto, i
Delegati dell’Unità Euromed Tunisia Ammar Chikhi e Saloua Boushak, il
Presidente dell’Associazione per lo Sviluppo Durevole e la Cooperazione
Internazionale di Zarzis, Tunisia, Fayçal Dchicha,il Presidente dell’Osservatorio
dei Media dei Giovani di Oujda, Marocco, Mohammed Bellaoui, la Presidentessa
dell’Associazione Gelsomino D’Oriente di Montpellier, Francia, Samia Khouaja,
la Responsabile dell’Ufficio Pari Opportunità della Provincia Regionale di
Siracusa Antonella Fucile, i giovani delle Associazioni Antiviolenza dei quattro
paesi coinvolti e il Direttore del Gal Eloro Corrado Pagano e Sergio Campanella.
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