Giovani Fenici, spiccate il volo verso il futuro!
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Giovani Fenici, spiccate il volo verso il futuro!
Giovani Fenici, spiccate il volo verso il futuro! – Puntata 25 Dopo la cerimonia di consegna della bandiera della Divisione scuole superiori e la pubblicazione dell’editoriale del presidente Ikeda dedicato ai giovani della Divisione futuro (“Giovani Fenici, spiccate il volo verso il futuro”), prende avvio il 1966, definito “L’Anno dell’Alba”, che vede protagonisti i giovani della Divisione scuole superiori. Le loro emozioni e il loro primo pellegrinaggio al tempio principale. Il 3 gennaio i membri della Divisione scuole superiori, scuole medie e scuole elementari fecero il loro primo pellegrinaggio al tempio principale. Durante il meeting della cerimonia di Gongyo di Capodanno, che si tenne presso la sede centrale della Soka Gakkai, il presidente Ikeda parlò delle sue speranze per il nuovo anno dichiarando: Questo rappresenta per noi l’anno in cui dedicare tutte le nostre energie a far crescere i membri della Divisione scuole superiori, che daranno gli ultimi ritocchi alle fondamenta di kosen-rufu e sui quali poggerà il futuro della Soka Gakkai. Le giovani fenici spiccheranno il volo verso il futuro. Non esiste maggiore sorgente di speranza per la Soka Gakkai. Sono sopraffatto dalla gioia al pensiero che questo sarà realmente “L’Anno dell’Alba”. Quel 3 gennaio, i membri rappresentanti della Divisione futuro, provenienti da tutto il Giappone, si riunirono con entusiasmo ai piedi del Monte Fuji nella nebbia del primo mattino. Coperto da un manto di neve bianca, il monte maestoso si tingeva meravigliosamente di rosa contro lo sfondo di un chiaro cielo blu. I membri della Divisione scuole superiori erano come dei soli che illuminavano il futuro di kosen-rufu. All’una del pomeriggio, i 3.300 partecipanti della Divisione futuro erano in fila davanti alla Grand Reception Hall per le foto commemorative. Nessuno parlava. C’era tanto silenzio che si poteva udire il suono dell’acqua gocciolante della fontana nel cortile. Solo allora, il presidente Ikeda arrivò e ruppe il silenzio con la sua energia. “Grazie per essere venuti. Grazie!” La folla lo salutò all’unisono. Kosaku Eto (vice presidente Soka Gakkai): Avevo viaggiato da Hyuga City, nella prefettura di Miyazaki, a Kyushu. Presi il treno espresso speciale notturno “Fuji”, partendo da Miyazaki nel pomeriggio del 2 gennaio. Il viaggio durò più di 20 ore. Quando i membri dello staff dell’evento mi chiesero da dove arrivavo, risposi “Da Miyazaki, Kyushu”. Tutti mi applaudirono. Sentii che quella era un’espressione del sincero spirito di considerazione del presidente Ikeda verso coloro che arrivavano da molto lontano. Credo che noi che venivamo da Kyushu fossimo stati tra gli ultimi ad arrivare. Non appena lasciammo i bagagli ai nostri alloggi, prendemmo parte alla sessione di foto commemorative. Quando il presidente Ikeda ci vide, disse in modo caloroso, “Grazie per essere qui dopo aver fatto questo lungo viaggio da Kyushu”. Rimasi profondamente commosso. Giovani Fenici, spiccate il volo verso il futuro! – Puntata 24 Dopo la cerimonia di consegna della bandiera della Divisione scuole superiori e la pubblicazione dell’editoriale del presidente Ikeda dedicato ai giovani della Divisione futuro (“Giovani Fenici, spiccate il volo verso il futuro”), prende avvio il 1966, definito “L’Anno dell’Alba”, che vede protagonisti i giovani della Divisione scuole superiori. Le loro emozioni e il loro primo pellegrinaggio al tempio principale. Masaichi Ueda (membro anziano; ex responsabile nazionale Divisione scuole superiori e responsabile nazionale Divisione giovani uomini): Perché il 1966 venne definito “L’Anno dell’Alba”? Il presidente Ikeda spiegò: “La ragione per cui questo viene definito “L’Anno dell’Alba” è perché questo è l’anno in cui io personalmente farò crescere i membri della Divisione scuole superiori e assicurerò loro grande crescita e sviluppo”. Il presidente Ikeda mostrò così il suo incredibile impegno volto a sostenere i giovani della generazione futura. Ichiko Yamashita (responsabile di regione Divisione donne del Kansai): Accolsi l’anno della Divisione scuole superiori con grande emozione. Il presidente Ikeda aveva dichiarato che intendeva far crescere i membri della Divisione scuole superiori come “i suoi veri discepoli”. Fu grazie all’incoraggiamento del presidente Ikeda che potei frequentare la scuola superiore che avevo scelto nonostante i miei voti non fossero abbastanza alti. Quando il presidente Ikeda visitò Osaka, un responsabile del Kansai gli raccontò la mia esperienza. In seguito il presidente Ikeda mi inviò questo messaggio: “Attraverso il Daimoku che stai recitando ora, stai sconfiggendo il karma negativo nella tua vita, che altrimenti si sarebbe manifestato in futuro. Nessun Daimoku viene mai sprecato. Ti prego di recitare assiduamente e di studiare duramente”. Grata per questo incoraggiamento, feci il voto di ripagare il mio debito di gratitudine attraverso il mio modo di vivere. Shigeru Asami (vice presidente Soka Gakkai; ex responsabile nazionale Divisione giovani): Dalla fine del 1965 sino all’inizio del 1966, il presidente Ikeda continuò a concentrare la sua attenzione sulla Divisione scuole superiori. Fu lui a suggerire che i dialoghi tra i membri della Divisione scuole superiori venissero inseriti nell’edizione del nuovo anno del Seikyo Shimbun. Io fui uno dei partecipanti. Come mai il presidente Ikeda metteva così tanta enfasi sulla Divisione scuole superiori nell’ ”Anno dell’Alba”? Soltanto ora, guardandomi indietro, ne apprezzo appieno il significato. Il presidente Ikeda desiderava far crescere un gruppo di giovani persone alle quali potesse affidare il futuro. * Giovani Fenici, spiccate il volo verso il futuro! – Puntata 23 Dopo la cerimonia di consegna della bandiera della Divisione scuole superiori e la pubblicazione dell’editoriale del presidente Ikeda dedicato ai giovani della Divisione futuro (“Giovani Fenici, spiccate il volo verso il futuro”), prende avvio il 1966, definito “L’Anno dell’Alba”, che vede protagonisti i giovani della Divisione scuole superiori. Le loro emozioni e il loro primo pellegrinaggio al tempio principale. Si apre il sipario sull’anno pieno di speranza della Divisione scuole superiori. Arrivò il 1966, anno della Divisione scuole superiori, che era stato definito “L’Anno dell’Alba” della Soka Gakkai. Il giorno di Capodanno, il presidente Ikeda tenne un discorso in cui dichiarò: Il futuro della società è buio. È difficile guardare avanti attraverso l’oscurità. In un tempo così, abbiamo bisogno di portare avanti con forza la freschezza, l’incoraggiante vigore dell’alba. In questo dimora la forza della Soka Gakkai. Questa oscurità non coinvolge solo il Giappone, ma il mondo intero, e questo è il motivo per cui abbiamo deciso di definire quest’anno “L’Anno dell’Alba”. Proprio perché esiste l’oscurità, noi possiamo portare la luce. Poiché vi è un blocco, possiamo realizzare dei varchi. Il presidente Ikeda che vedeva chiaramente la realtà dei tempi, credeva che “alba” rappresentasse l’originale, o vera causa. In altre parole, nominare questo “L’Anno dell’Alba” significava mettere la causa per cambiare il corso della società da quel momento in avanti. La “battaglia della vera causa” era cominciata. Con l’arrivo dell’anno della Divisione scuole superiori, il presidente Ikeda disse: “La mia più grande impresa è sostenere la Divisione scuole superiori, la Divisione scuole medie e la Divisione scuole elementari”. Quell’anno il presidente Ikeda festeggiava il suo 38esimo compleanno. Casualmente anche Nichiren Daishonin aveva 38 anni quando scrisse il suo importante trattato “Stabilire il Corretto Insegnamento per la Pace del Paese”. Il presidente Ikeda si imbarcò in questa “grandiosa impresa” concentrandosi su di essa con incredibile energia, affinché il destino della Soka Gakkai si consolidasse. * Nelle pagine 4 e 5 del numero di Capodanno del 1966 del Seikyo Shimbun venne pubblicato un articolo contenente un dialogo che dava avvio all’anno della Divisione scuole superiori. Che i protagonisti del dialogo fossero proprio dei membri della Divisione scuole superiori era un evento senza precedenti. Uno dei partecipanti ricorda: “Sembrava impensabile che noi membri della Divisione scuole superiori, senza aver ancora realizzato nulla, fossimo al centro di un articolo pubblicato il giorno di Capodanno”. Il presidente Ikeda compose una poesia in onore dell’anno dedicato alla Divisione scuole superiori. Per un poeta, ogni sforzo, ogni battaglia è poesia. Il titolo della poesia era “Alba”. Alba è il cuore di una persona giovane è la speranza della gioventù Oltre l’orizzonte nel cielo oscurato, risplende un singolo raggio di luce Il sole sorge, dipingendo un capolavoro di sublime bellezza. …………… Giovani, sorgete sempre insieme al sole. Giovani, studiate sempre duramente, con il sole nei vostri cuori. La poesia dipingeva un sole brillante di successori che sorgevano nel futuro della Soka Gakkai. Giovani Fenici, spiccate il volo verso il futuro! – Puntata 22 L’editoriale del presidente Ikeda pubblicato sul numero di Novembre 1965 del Daibyakurenghe “Giovani Fenici, spiccate il volo verso il futuro!”. Editoriale del presidente Ikeda pubblicato sul numero di Novembre 1965 del Daibyakurenge Giovani Fenici, spiccate il volo verso il futuro! Ai miei giovani amici, membri della Divisione scuole superiori, che stanno puntando al futuro, che erediteranno il futuro! Voi siete le giovani fenici che realizzeranno kosen-rufu. La vostra crescita, quindi, è la speranza della Soka Gakkai e preannuncia una nuova luminosa alba per il Giappone e il mondo. La Divisione scuole superiori è la prima divisione che è stata costituita da quando siamo entrati in questa nuova importante fase del nostro movimento. La sua crescita rapida e dinamica è stata stupefacente, come lo scorrere dell’acqua che dai torrenti di montagna si riversa in un grande fiume. E’ inevitabile che, nel corso della storia, voi diventerete una potente forza trainante in grado di forgiare il cammino futuro della società e dei tempi. Sino a quando la Soka Gakkai brillerà di una vitalità pura, forte e giovane, le sue fondamenta rimarranno per sempre solide e noi saremo sicuramente in grado di realizzare la nobile impresa di kosen-rufu. In questo modo, la Soka Gakkai assicurerà la trasmissione della Legge mistica per l’eternità. Vi era una differenza di età di 24 anni tra Nichiren Daishonin e il suo diretto discepolo e successore Nikko Shonin. Analogamente, nella Soka Gakkai, la differenza di età tra il primo presidente Tsunesaburo Makiguchi e il secondo presidente Josei Toda era di 28 anni e 8 mesi e quella tra il presidente Toda e me di 28 anni e 1 mese. Il Daishonin scrive: ”T’ien-t’ai disse: «Dall’indaco, un blu ancora più blu»{footnote}Grande Concentrazione e Visione Profonda. Questa allegoria compare nella prefazione di Chang-an. L’allegoria della pianta di indaco viene spesso usata per indicare la crescita del discepolo che supera il maestro o per descrivere come approfondire la propria pratica porti a rafforzare la propria fede.{/footnote}. Il significato di queste parole è che una cosa tinta nell’indaco diventa più blu delle stesse foglie di indaco. Il Sutra del Loto è come l’indaco e la forza della pratica è come il blu che diventa sempre più intenso.” (RSND, vol. I, pag 404) Io sono profondamente convinto che voi, membri della Divisione scuole superiori, siate delle vere giovani fenici e che abbiate la grande missione di condurre la Soka Gakkai verso il futuro e di sviluppare ancor di più il nostro movimento. Inutile dire che la gioventù è un periodo estremamente importante per l’educazione e lo sviluppo del carattere. Non è esagerato affermare che l’impegno e gli sforzi impiegati negli anni dell’adolescenza e della giovinezza sono determinanti per il vostro futuro. Quando guardiamo alle vite di molti dei più famosi leader nel mondo, studiosi, scrittori, imprenditori, sia del passato che del presente, possiamo vedere come, superando grandi difficoltà e avversità in gioventù, siano andati avanti giungendo a realizzare cose meravigliose, che nessuno aveva mai realizzato prima. Nella maggior parte dei casi, inoltre, proprio quelle idee innovative e quei nobili ideali coltivati in gioventù sono stati splendidamente messi a frutto in età adulta L’innovativo educatore e scrittore giapponese Yukichi Fukuzawa (1835-1901) costruì le fondamenta dei suoi successi in gioventù. William Pitt Il Giovane (1759-1806) – considerato uno tra i più capaci primi ministri inglesi – ricevette il primo mandato all’età di 24 anni e lasciò al governo costituzionale britannico una meravigliosa eredità. Il famoso astronomo italiano Galileo Galilei (1564-1642) e il matematico tedesco Carl Friedrich Gauss (1777-1855) fecero le loro più famose scoperte prima dei 20 anni, il poeta ed autore tedesco Johann Wolfgang von Goethe (1749-1832) cominciò a scrivere il suo capolavoro Il Faust all’età di 24 anni. Spero che tutti quanti voi, che avete abbracciato l’insegnamento supremo del Buddismo di Nichiren Daishonin ad una così giovane età, siate profondamente consapevoli che ogni episodio della vostra vita e ogni attività che svolgete in gioventù sono di per se stessi delle esperienze preziose e, allo stesso tempo, parte dell’importante processo di costruzione delle fondamenta del vostro futuro. Quindi, il mio più profondo desiderio è che vi basiate sulla fede, recitiate tanto Daimoku e coltiviate saggezza, che siate vigorosi e godiate di buona salute, che facciate dello studio la vostra massima priorità, soprattutto in questo periodo della vostra gioventù, che lottiate per acquisire un’ampia conoscenza in modo da realizzare traguardi meravigliosi in futuro. Sono certo che alcuni di voi si stanno concentrando duramente sullo studio per gli esami di ammissione al college o all’università, e credo che invece altri di voi stiano lavorando durante il giorno e la sera frequentino la scuola, impegnandosi seriamente nello studio in circostanze anche molto difficili. Immagino anche che alcuni di voi, subito dopo il diploma di scuola superiore, andranno a lavorare mentre altri andranno al college o all’università dedicandosi agli studi per i prossimi anni. Ognuno ha il proprio percorso di vita. Ma se manterrete una forte fede per tutta la vostra vita basandovi sulla Legge mistica, sarete in grado, senza alcun dubbio, di realizzare la vera felicità, la vera vittoria nella vita e di compiere la vostra vera missione per kosen-rufu. Questo è assolutamente chiaro se guardate l’esempio dato dai membri più anziani nella fede. Parecchi decenni sono ormai trascorsi dalla fine della Seconda Guerra Mondiale. Conflitti e discordie continuano a tormentare il nostro pianeta. Non è ancora visibile il primo barlume di una vera pace, e anche in Giappone, nonostante una superficiale apparenza di prosperità, non vi è assolutamente alcuna garanzia di pace e felicità per la nostra società. La mancanza di una filosofia guida non ha lasciato alle persone nulla in cui credere e nessuna speranza per il futuro. La crescita della delinquenza giovanile, in particolare, è il riflesso della confusione di questi tempi. Causando sofferenza ai loro genitori e problemi alla società, questi giovani ribelli sono destinati a perdere e finiranno per essere divorati dai rimpianti. Ora per noi è il tempo di avanzare, sforzandoci con tutto noi stessi per realizzare la pace mondiale – in altre parole kosen-rufu nel mondo. Sinora ho lottato con tutto me stesso per aprirvi la via, e sono determinato a continuare. Spero che manteniate sempre una fede dal cuore puro ovunque andiate e portiate avanti il vero spirito della Gakkai, e che un giorno spicchiate il volo e lottiate in assoluta libertà, adempiendo ai vostri compiti, sulle solide fondamenta che i vostri compagni di fede più anziani hanno costruito attraverso i loro sforzi ardui e la loro dedizione. Vi prego, vivete ogni giorno con luminosa speranza, fiduciosi che il tempo in cui tutti voi sarete cresciuti splendidamente e vi sarete alzati insieme in perfetta unità segnerà la realizzazione del grande voto di kosen-rufu. Prego per la vostra grandiosa crescita come giovani Bodhisattva della Terra che agiranno per il bene della società, della Legge e di loro stessi. (Tradotto dal numero di Dicembre 2010 del Daibyakurenge, la rivista mensile di studio della Sokka Gakkai). Giovani Fenici, spiccate il volo verso il futuro! – Puntata 21 7 Dicembre 1965: il presidente Ikeda partecipa a una riunione della Divisione scuole superiori per concludere l’anno e alzare il sipario sul 1966, anno dedicato alla Divisione scuole superiori. Le emozioni dei partecipanti. Noboru Tomatsu (assistente dell’amministratore generale; vice responsabile Divisione scrittori; vice responsabile esecutivo di distretto): Le parole del presidente Ikeda “Una vita dedicata a kosen-rufu è la miglior vita che esista” sono ancora incise dentro di me. In quel momento decisi di avanzare lungo il sentiero che mi avrebbe reso capace di rispondere alle aspettative del presidente Ikeda. Shigeru Asami (vice presidente Soka Gakkai; ex responsabile nazionale Divisione giovani): Quando il presidente Ikeda comparve all’improvviso, la sala traboccò della nostra gioia. Mentre avanzavamo verso il 1966, anno dedicato alla Divisione scuole superiori, sensei stava dando tutto se stesso per incoraggiare i membri di quella stessa Divisione. Allora stava già lavorando alla costituzione delle scuole e dell’Università Soka. Nonostante le risorse finanziarie della Soka Gakkai fossero abbastanza limitate in quel periodo, il presidente Ikeda stava compiendo ogni sforzo possibile, lottando instancabilmente, per il bene della Divisione scuole superiori. Le sue più indimenticabili parole per me furono: “Voi siete i miei veri discepoli.” Fu un incoraggiamento davvero importante per noi. Ognuno di noi si sedette ben diritto e lo ascoltò con attenzione. Masayoshi Kanzaki (vice responsabile centrale): prima delle vacanze di Capodanno il presidente Ikeda stava visitando diversi centri della Soka Gakkai. Nonostante il programma fitto di impegni, egli trovò comunque il tempo di partecipare a una riunione della Divisione scuole superiori. Alla fine della guida che ci rivolse, disse: “Avete dei problemi che vi preoccupano? C’è qualcosa che vorreste chiedermi? C’è qualcosa che posso fare per voi? Per favore, chiedete qualunque cosa vogliate.” Esprimeva vividamente il suo desiderio di fare per noi qualsiasi cosa potesse. * La Raccolta degli Insegnamenti Orali dice: “Il ‘maestro’ e coloro che ‘imparano’ da lui sono insieme il maestro e i discepoli dei tremila mondi del regno del Dharma” (ROTT, 87). Citando questo passaggio, il presidente Ikeda spiegò ai membri della Divisione scuole superiori il significato della parola successori: “Nichiren Daishonin, il maestro, e i discepoli che accettano e praticano l’insegnamento del Daishonin di Nam-myoho-renge-kyo, sono entrambi i maestri e gli studiosi di tutti i fenomeni dell’universo.” “I discepoli che conoscono la verità dei tremila regni in un singolo istante di vita, per il principio di unità di maestro e discepolo e per il principio di fusione di realtà e saggezza, sono i più sapienti studiosi del mondo. Possedete qualità che vi mettono alla pari, in tutti i livelli sociali ed in ogni campo, dei più grandi leader del mondo.” Il sipario si stava quasi per alzare su quello che il presidente Ikeda aveva definito l’anno della Divisione scuole superiori. Giovani Fenici, spiccate il volo verso il futuro! – Puntata 20 27 Dicembre 1965: il presidente Ikeda partecipa a una riunione della Divisione scuole superiori per concludere l’anno e alzare il sipario sul 1966, anno dedicato alla Divisione scuole superiori. Il 27 Dicembre 1965, si tennero contemporaneamente le riunioni della Divisione scuole superiori in ogni regione di tutto il Giappone. Si svolse una riunione congiunta dei quartieri generali di Tokyo n. 6, 17 e 18 presso l’edificio del quartier generale n. 6 a Shinagawa. La sessione di domande e risposte tenuta dai responsabili della Divisione scuole superiori era appena cominciata quando le porte che davano accesso alla sala si aprirono silenziosamente. “Mi dispiace disturbare la vostra riunione così allegra” disse il presidente Ikeda, entrando nella sala. I partecipanti rimasero sopraffatti dalla gioia per quella sorpresa. Scoppiò un fragoroso applauso. Kimiyo Muto (vice responsabile di distretto Divisione donne): Non appena il Signor Ueda, responsabile della Divisione scuole superiori, iniziò a parlare, comparve improvvisamente il presidente Ikeda. Un’esplosione di gioia riempì la sala. Il presidente Ikeda propose di fare Gongyo tutti insieme. Poiché molti di noi erano nervosi, il nostro Daimoku non era a ritmo. Il presidente Ikeda ci fermò e disse: “Proviamo ancora.” Continuammo a recitare ancora ed ancora finché non fummo tutti uniti in perfetta armonia. Fu una sensazione meravigliosa quando fummo tutti perfettamente a ritmo con lui. Masaichi Ueda (membro anziano; ex responsabile nazionale Divisione scuole superiori; responsabile nazionale Divisione giovani uomini): Il presidente Ikeda arrivò del tutto inaspettatamente. Ricordo che si trattava dell’ultimo meeting con i membri a cui partecipava quell’anno. Aveva scelto proprio un meeting della Divisione scuole superiori per concludere l’anno. * Il presidente Ikeda disse: “Voi, membri della Divisione scuole superiori, siete i miei veri discepoli.” Poi parlò ai partecipanti per 15 minuti. “Intendo compiere ogni passo necessario affinché voi possiate ereditare la Soka Gakkai e dare gli ultimi ritocchi alle fondamenta di kosen-rufu.” Le sue parole crescevano d’intensità e proseguì: “Sto fondando l’Università Soka anche per voi e la missione, a cui sto dedicando tutta la mia vita, è di farvi diventare dei grandi leader.” “Farò tutto il possibile affinché voi possiate spiccare il volo nel mondo liberamente. Per favore, non siate impazienti e non cercate di essere precipitosi nella vostra pratica buddista; portate avanti la vostra pratica, con un cuore puro, per tutta la vita.” In conclusione disse: “Non abbandonate mai la vostra fede. Non lasciate mai la Soka Gakkai. Uno scenario meraviglioso nel quale potrete agire in assoluta libertà si apre davanti a voi.” Giovani Fenici, spiccate il volo verso il futuro! – Puntata 19 La cerimonia di presentazione della bandiera: una pietra miliare nella storia della Divisione scuole superiori. Tre giorni dopo la cerimonia, venne pubblicato sul Seikyo Shimbun un editoriale dal titolo, “La cerimonia di presentazione della bandiera: una pietra miliare nella storia della Divisione scuole superiori.” Per sottolineare l’assoluta importanza dell’evento, l’articolo iniziava con: “Il 1 Ottobre 1965 è stato un giorno profondamente significativo per la storia della Soka Gakkai” e concludeva dicendo: “La Divisione giovani uomini fu costituita l’11 Luglio del 1951, ma la cerimonia di presentazione della bandiera della Divisione scuole superiori rappresenta una ripartenza ancor più gloriosa verso il futuro.” Le azioni del presidente Ikeda stavano preparando i tempi di una nuova era. La sua determinazione stava creando il futuro. Il numero di Novembre del Daibyakurenge venne così pubblicato. I membri della Divisione scuole superiori lessero tutti con attenzione l’editoriale del presidente Ikeda. Molto presto furono organizzate, a livello nazionale, attività di lettura dell’editoriale. Molti membri lo impararono a memoria. Per i giovani della Divisione scuole superiori, “Giovani Fenici, spiccate il volo verso il futuro!” fu una guida che determinò il corso delle loro vite. Midori Yasui (vice responsabile di sottoprefettura Divisione donne): Come giovani membri della Divisione scuole superiori ci impegnammo ad organizzare letture dell’editoriale del presidente Ikeda in tutto il Giappone, sino a impararlo a memoria ed imprimerlo nelle nostre stesse vite. Esso divenne “La Guida per la Gioventù” di tutta la Divisione scuole superiori. Io lo lessi ripetutamente. Lo studiai con attenzione, con la promessa di diventare un individuo capace, che non avrebbe deluso le aspettative che il presidente Ikeda riponeva in noi. * Nel Novembre del 1965, venne annunciato il progetto di costruzione del Centro Culturale Soka; sarebbe stato un edificio di 8 piani in pietra bianca. Cinque anni dopo la nomina del presidente Ikeda a terzo presidente, la Soka Gakkai stava entrando in una nuova era. Rispetto alla costruzione del nuovo edificio, il presidente Ikeda disse: “La Soka Gakkai è una cittadella di individui capaci. Io ho sempre creduto che gli edifici di per se stessi non fossero importanti. Tuttavia, mirando alla realizzazione di una ‘terza civiltà’, vorrei costruire, anche materialmente, una grande cittadella.” Il presidente Ikeda era completamente concentrato su kosen-rufu. Tutto questo accadeva nel bel mezzo dell’attività di lettura della guida “Giovani Fenici, spiccate il volo verso il futuro!” svolta dai giovani membri della Divisione scuole superiori. Condividendo i suoi pensieri con altri responsabili, il presidente Ikeda disse: “Ho agito sentendo il mondo sulle mie spalle. Per quale motivo? Perché devo realizzare kosen-rufu in tutto il mondo. Prima di questo, va realizzato kosen-rufu in Asia e ancor prima kosen-rufu in Giappone.” Alcuni giorni dopo, venne formato il Comitato Direttivo per la costituzione dell’Università Soka, di cui Ikeda fu nominato presidente. In tale occasione, si rivolse al comitato dicendo: “Faremo crescere i leader del Giappone e del mondo, coloro che saranno i veri protagonisti nei prossimi 20, 50 anni a partire da ora, i leader che porteranno la pace nel mondo.” Il presidente Ikeda stava già agendo concretamente, con una visione rivolta ai successivi 50 anni. Sotto la sua guida, furono intraprese azioni concrete per la realizzazione dell’Università Soka. Fu deciso di cominciare costituendo una scuola superiore. L’anno 1965 stava volgendo al termine con molte attività in pieno fermento. Fu annunciato che “L’Anno dell’Alba” sarebbe stato il motto per le attività dell’anno successivo, il 1966. Venne anche confermato che i membri delle Divisioni scuole superiori, scuole medie e scuole elementari avrebbero fatto un pellegrinaggio al tempio centrale, all’inizio dell’anno. Era stata una proposta che il presidente Ikeda aveva fatto durante lo speciale corso estivo svoltosi in precedenza quello stesso anno. Fu inoltre comunicato che, a partire dall’inizio del 1966, il presidente Ikeda avrebbe tenuto, per i membri della Divisione scuole superiori, una serie di lezioni sul Gosho, gli scritti di Nichiren Daishonin. Anche questa era stata un’idea del presidente Ikeda. Si era deciso che vi avrebbero partecipato i 100 responsabili delle corporazioni della Divisione scuole superiori provenienti dall’area metropolitana di Tokyo. L’anno 1966 divenne veramente l’anno della Divisione scuole superiori. Giovani Fenici, spiccate il volo verso il futuro! – Puntata 18 La cerimonia di presentazione della bandiera: una pietra miliare nella storia della Divisione scuole superiori. Al termine della cerimonia, i vari rappresentanti della Divisione scuole superiori vennero informati dal responsabile di Divisione che avrebbero ricevuto le pagine del manoscritto originale dell’editoriale. Erano in tutto 6. Il presidente Ikeda aveva chiesto che i sei rappresentanti ricevessero ciascuno una pagina. Masafumi Kubota (vice responsabile esecutivo di prefettura): Dopo la cerimonia, così incredibilmente emozionante, ci fu chiesto di raggiungere il responsabile della Divisione scuole superiori, il quale ci disse: “Il presidente Ikeda mi ha chiesto di donare a ciascuno dei responsabili rappresentanti della Divisione scuole superiori una pagina del manoscritto originale del suo editoriale ‘Giovani Fenici, spiccate il volo verso il futuro!’. Per favore, abbiatene cura.” Poi ci consegnò le pagine. Quando guardai la pagina che ricevetti, lessi “N. 1” nell’angolo in alto a destra. Il titolo “Giovani Fenici, spiccate il volo verso il futuro!” era scritto con l’inchiostro e comparivano revisioni del testo annotate qua e là. Si trattava veramente del manoscritto originale. Non sapevo cosa dire; ero sopraffatto dall’emozione. Lessi l’editoriale del presidente Ikeda così tante volte che, alla fine, lo imparai a memoria. Divenne il cuore pulsante del mio pensiero. La cerimonia di presentazione della bandiera cambiò la mia vita. Ken’ichi Hanyu (vice responsabile di zona): Io ricevetti la seconda pagina del manoscritto originale. Potevo sentire l’odore dell’inchiostro. Di fianco alla trascrizione fonetica di alcune parole, come ad esempio “tingere” e “blu”, vi erano scritti degli ideogrammi. Mi trasmise una grande sensazione di solennità, come se questa pagina stesse aprendomi un varco sull’impegno e la sincerità con cui il presidente Ikeda si era dedicato agli scritti del Daishonin. La lessi tutta d’un fiato. La frase “il tempo della gioventù è un periodo estremamente importante per la formazione e lo sviluppo del carattere”, divenne una guida essenziale per la mia gioventù. Haruo Nakagome (vice responsabile di capitolo): Ognuno dei responsabili delle prime 6 corporazioni di Tokyo ricevette una pagina del manoscritto. Fui così fortunato che, come responsabile della quarta corporazione, ricevetti in dono la pagina n. 4. Il manoscritto riportava revisioni scritte a mano dal presidente Ikeda. Era chiaro che aveva continuato a rivedere il testo sino all’ultimo minuto, infondendo in esso tutta la sua vita. L’editoriale si adattava perfettamente alle mie circostanze personali di quel periodo. Lo lessi con intensità, imprimendolo nel mio cuore. Il presidente Ikeda scriveva: “Immagino, inoltre, che qualcuno di voi entrerà nel mondo del lavoro subito dopo il diploma di scuola superiore, . . . Ma se, per tutta la vostra vita, manterrete una forte fede, basandovi sulla Legge mistica, sarete in grado, senza alcun dubbio, di realizzare la vera felicità, la vera vittoria nella vita e di compiere la vostra vera missione per kosen-rufu”. A causa delle difficoltà economiche della mia famiglia, decisi di cercare un lavoro e non andare all’università. Feci domanda per un posto in una grande azienda. La mia scuola mi disse che avevo ben poche possibilità di superare il test di ingresso in azienda, ma io accettai la sfida di non deludere le aspettative del presidente Ikeda, superai il test e fui assunto. Incorniciai la pagina del manoscritto ricevuta in dono dal presidente Ikeda, per me fonte meravigliosa di incoraggiamento ed ispirazione. Giovani Fenici, spiccate il volo verso il futuro! – Puntata 17 La cerimonia di presentazione della bandiera: una pietra miliare nella storia della Divisione scuole superiori. Masaichi Ueda (membro anziano; ex responsabile nazionale Divisione scuole superiori; responsabile nazionale Divisione giovani uomini): Il giorno della cerimonia, il presidente Ikeda mi porse una pila di fogli, chiedendomi di presentare questo materiale ai membri dopo l’incontro e distribuirlo loro. Ero stato così occupato a preparare la cerimonia che non avevo avuto tempo di pensare a nient’altro. Il presidente Ikeda se ne era reso conto. Ciò che mi aveva dato in mano erano copie del suo editoriale “Giovani Fenici, spiccate il volo verso il futuro!”. Ne aveva stampate abbastanza così da distribuirne una ad ogni partecipante. Mi sentii molto dispiaciuto perché il presidente Ikeda aveva preparato personalmente le copie. L’editoriale “Giovani Fenici, spiccate il volo verso il futuro!”, in cui risplendevano le grandi aspettative che il presidente Ikeda riponeva in noi e il suo impegno a prendersi sinceramente cura di noi, divenne la guida eterna per tutti i partecipanti alla cerimonia di quel giorno, ma di fatto anche per ogni singolo membro della Divisione scuole superiori. Shogo Ohashi (membro della Divisione scrittori; vice responsabile di distretto): Dopo la cerimonia, le copie dell’editoriale del presidente Ikeda “Giovani Fenici, spiccate il volo verso il futuro!” vennero distribuite ai partecipanti. Masaichi Ueda, responsabile della Divisione scuole superiori, lo lesse da alta voce. Non conoscevo tutti i termini. Era la prima volta, ad esempio, che mi imbattevo in parole come hissei o “magnum opus”. Erano anche citati nomi di personaggi che non avevo mai sentito prima di allora, come il famoso Primo Ministro inglese William Pitt il Giovane (1759-1806) e il matematico Carl Friedrich Gauss (1777-1855). Il presidente Ikeda non scriveva basandosi sul livello di istruzione e di lettura dei membri della Divisione scuole superiori, il ché mostrava chiaramente quanto si aspettasse che noi acquisissimo la formazione e le conoscenze necessarie per diventare futuri leader della Soka Gakkai e del mondo. Giovani Fenici, spiccate il volo verso il futuro! – Puntata 15 La cerimonia di presentazione della bandiera: una pietra miliare nella storia della Divisione scuole superiori. Il presidente Ikeda continuò a parlare alla riunione e diede importanti linee guida per il futuro dei giovani membri: “Fate dello studio la vostra massima priorità. E’ fondamentale che recitiate Daimoku diligentemente e che vi concentriate sui vostri studi e, per favore, non causate problemi ai vostri genitori e non fateli preoccupare. Desidero che voi forgiate un grande carattere, otteniate i migliori risultati a scuola e godiate di buona salute, così da costruire le fondamenta sulle quali compiere la vostra rivoluzione umana, basandovi sul principio di unicità di corpo e mente. Il presidente Ikeda continuò a parlare alla riunione e diede importanti linee guida per il futuro dei giovani membri: “Fate dello studio la vostra massima priorità. E’ fondamentale che recitiate Daimoku diligentemente e che vi concentriate sui vostri studi e, per favore, non causate problemi ai vostri genitori e non fateli preoccupare. Desidero che voi forgiate un grande carattere, otteniate i migliori risultati a scuola e godiate di buona salute, così da costruire le fondamenta sulle quali compiere la vostra rivoluzione umana, basandovi sul principio di unicità di corpo e mente.” Nobuyuki Kishi (responsabile Divisione accademici e scienziati nella regione di Saitama; docente universitario all’Istituto di Tecnologia di Saitama): A noi giovani membri pieni di passione, il presidente Ikeda sottolineò quanto fosse importante che lo studio diventasse la nostra massima priorità, così da poter diventare successori di assoluto valore. So che da quel giorno in poi, molti dei nostri giovani membri si concentrarono sui loro studi. Quel giorno cambiò la storia della Divisione scuole superiori. Toshiko Iijima (vice responsabile centrale Divisione donne): Il consiglio del presidente Ikeda mi aprì veramente gli occhi. Ci disse di fare dello studio la nostra massima priorità. Rinnovando il mio impegno a svilupparmi come individuo, condivisi il suo messaggio con le altre giovani donne della mia corporazione. * In chiusura, il presidente Ikeda disse: “Ho scritto delle linee guida per la Divisione scuole superiori nel mio editoriale sul numero di Novembre del Daibyakurenge, dal titolo ‘Giovani Fenici, spiccate il volo verso il futuro!’ Spero lo leggiate.” La sala scoppiò in un fragoroso applauso. Nel corso dell’ultimo Meeting Generale era stato menzionato l’editoriale scritto dal presidente Ikeda e tutti i membri della Divisione scuole superiori stavano aspettando trepidanti la sua pubblicazione. La cerimonia si concluse con fortissime emozioni. Dopo la chiusura, il responsabile della Divisione scuole superiori lesse ad alta voce “Giovani Fenici, spiccate il volo verso il futuro!” L’editoriale iniziava così: “Ai miei giovani amici, membri della Divisione scuole superiori che mirano al futuro, che erediteranno il futuro! Voi siete le giovani fenici che realizzeranno kosen-rufu. La vostra crescita, quindi, è la speranza della Soka Gakkai, foriera di una nuova luminosa alba per il Giappone e per il mondo intero.” L’editoriale del presidente Ikeda divenne un punto di riferimento molto significativo per l’intera Divisione scuole superiori.