Allegato n.2 Convenz Trenitalia

Assessore alle Infrastrutture per la mobilità, logistica, viabilità e trasporti
AOO-GRT Prot. n. 95552/O.70
Firenze, 20 aprile 2015
Al
Segretario Generale
Fabrizio Ciuffini
Federazione Nazionale Sicurezza - CISL
Segreteria Regionale della Toscana
Via Benedetto Dei, 2/a
50127 FIRENZE
Oggetto: convenzione regionale trasporto ferroviario – sicurezza treno. Riscontro
vostra nota Prot.2830/2014
Egr. Ciuffini,
in Toscana, diversamente ad altre Regioni, la normativa non prevede né regolamenta
specificamente la libera circolazione degli appartenenti alle forze dell’ordine sui mezzi di trasporto
pubblico locale. La LRn. 42/1998 e s.m.i. “Norme per trasporto pubblico locale” prevede la vendita
di titoli di viaggio “a favore di particolari categorie di utenza con sconti speciali, o rilasciati
gratuitamente, previa stipula di apposita convenzione con i soggetti gestori, concernente il
rimborso delle relative minori entrate”.
Per il miglioramento del fattore sicurezza a bordo treno, nell’ambito delle azioni previste dal
precedente Contratto di Servizio tra Regione e Trenitalia, è stata stipulata una convenzione
finalizzata “all’incremento del fattore sicurezza a bordo treno nell’ambito della regione Toscana”
tra Trenitalia S.p.A., Dipartimento della P.S. del Ministero dell’Interno, il Comando Legione
Carabinieri Toscana, il Comando regionale Toscana Guardia di Finanza, il Provveditorato regionale
dell’Amministrazione penitenziaria di Firenze, il Comando regionale del Corpo Forestale dello
Stato. Il coinvolgimento del personale appartenente alle suddette forze ha tenuto conto di quanto
previsto dalla Legge n. 121/1981 “Nuovo ordinamento dell'Amministrazione della pubblica
sicurezza”, in particolare quanto disposto dall’articolo 16. La convenzione Trenitalia-Forze
dell’Ordine, rinnovata nel 2012, prevede pertanto il libero accesso ai servizi ferroviari regionali in
seconda classe e per le relazioni interamente comprese nell’ambito della Regione Toscana, da parte
degli appartenenti ai suddetti organismi dello Stato i quali si impegnano “oltre alla repressione dei
reati in genere, all’occorrenza, su richiesta del personale di Trenitalia in servizio sul treno, o di
propria iniziativa se ne valutano le necessità” alla “repressione delle violazioni previste dal titolo
II del D.P.R. n° 753/1980” oltre a “identificare i viaggiatori sprovvisti di biglietto o con titolo di
viaggio irregolare che rifiutino la regolarizzazione e a far scendere dal convoglio i passeggeri a
cui il personale di scorta decida di far interrompere il viaggio per ubriachezza, molestie, offesa alla
pubblica decenza o altro”.
1
La convenzione Trenitalia–Forze dell’ordine costituisce un allegato del Contratto di Servizio
tra la Regione Toscana e la stessa Trenitalia. La Regione non risulta quindi direttamente coinvolta
nella sottoscrizione dell’atto ma, al momento della stipula del Contratto di Servizio con Trenitalia,
interviene coprendo i costi del progetto relativi ai mancati introiti dell’azienda ferroviaria, in
accordo con le vigenti normative in materia. Attualmente il contratto Regione-Trenitalia (20092014) è scaduto e la Regione Toscana ha deliberato di voler procedere ad una gara ad evidenza
pubblica per assegnare i servizi ferroviari regionali. Nel frattempo è stata siglata una intesa
preliminare a quello che sarà il ‘contratto ponte’ per i servizi regionali con Trenitalia, nelle more
delle procedure della gara stessa. Attualmente la convenzione in oggetto è stata quindi prorogata da
Trenitalia alle medesime condizioni precedenti.
Mi preme tuttavia sottolineare come sull’argomento sia in corso una giusta riflessione, a
livello di Conferenza Stato-Regioni, proprio sulla necessità di valutare una omogeneizzazione dei
trattamenti alle varie forze di sicurezza (come ad esempio i Vigili del Fuoco), così da poterli
comprendere nelle varie convenzioni stipulate nelle regioni italiane.
Cordiali saluti.
Vincenzo Ceccarelli
50127 Firenze, Via di Novoli n°26 - Tel. 055-4383879 Fax 055-4383181 – [email protected]
2