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IN DIRETTA DALL’UNIONE EUROPEA
QUINDICINALE DI INFORMAZIONE
7 LUGLIO 2015
ATTUALITÀ
EMILIA-ROMAGNA:
IL
PROGRAMMA OPERATIVO
REGIONALE FSE 2014-2020
Il Programma Operativo Regionale Fondo Sociale Europeo 20142020 della Regione EmiliaRomagna è stato il primo adottato
in Italia. Dal 12 dicembre 2014 data in cui la Commissione europea ha comunicato l’adozione
formale del documento - la Regione ha già approvato le procedure di attuazione relative a tutti
gli obiettivi tematici, investendo i
primi 50 milioni di euro per il finanziamento di opportunità per
l’occupazione e il reinserimento
delle persone a rischio di esclusione (40 milioni di euro), per l'inclusione socio lavorativa delle
persone in esecuzione penale
(1,5 milioni di euro) e per il rafforzamento e l’innovazione delle
competenze tecniche e tecnologiche delle persone e delle imprese
(Rete Politecnica - Percorsi ITS e
IFTS 9 milioni di euro). La Regione Emilia-Romagna intende affrontare la nuova programmazione continuando a svolgere un
ruolo di primo piano in Italia e in
Europa rispetto alla gestione dei
fondi comunitari e cogliendo le
sfide che l’integrazione europea e
i sette anni di crisi che abbiamo
attraversato pongono alla società
regionale. La strategia di programmazione del FSE è stata
delineata, attraverso un percorso
N. 490
di confronto con istituzioni e parti
sociali del territorio, a partire dal
sistema “ER-Educazione Ricerca
Emilia-Romagna”, l’infrastruttura
formativa regionale che risponde
a due obiettivi prioritari: garantire
a tutti i cittadini pari diritti di acquisire conoscenze e competenze ampie e innovative e di crescere e lavorare esprimendo al
meglio potenzialità, intelligenza,
creatività e talento per generare
condizioni di più stretta relazione
fra offerta formativa e fabbisogni
di crescita e qualificazione del
capitale umano. A partire da tale
disegno
unitario
l’EmiliaRomagna intende agire su più
fronti per qualificare il sistema
formativo regionale in tutti i suoi
segmenti - aumentando il numero
dei giovani in possesso almeno di
una qualifica professionale e delle
persone in possesso di un titolo
universitario o equivalente - e
rafforzare l'interazione tra sistema
educativo-formativo e imprese,
affrontare l’emergenza occupazionale con misure per il riposizionamento delle imprese in crisi
e il rafforzamento delle competenze dei lavoratori, rispondere ai
fabbisogni di conoscenze necessarie
all’innovazione
e
all’internazionalizzazione, aprire il
sistema educativo e formativo a
una dimensione internazionale,
promuovere la formazione e il
lavoro come mezzo per contrastare marginalità ed esclusione
sociale e qualificare i servizi per
l'impiego. Tre gli obiettivi tematici in cui si articola il nuovo pro-
gramma: occupazione (promuovere un’occupazione sostenibile e
di qualità e sostenere la mobilità
dei
lavoratori
risorse:
490.620.110 euro - 62,4% delle
risorse complessive), inclusione
sociale e lotta contro la povertà
(promuovere l'inclusione sociale e
combattere la povertà e ogni discriminazione
risorse:
157.250.038 euro - 20% delle
risorse complessive), istruzione
e formazione (investire nell'istruzione, nella formazione e nella
formazione professionale per le
competenze e l’apprendimento
permanente
risorse:
108.502.524 euro - 13,8% delle
risorse complessive). Per massimizzare le ricadute degli interventi realizzati con i fondi europei sul
territorio, la Giunta regionale
dell’Emilia-Romagna, in coerenza
con le raccomandazioni della
Commissione europea - ha scelto
per il 2014-2020 di rafforzare la
propria capacità di programmare
in modo convergente le risorse
del FSE e degli altri fondi di cui è
Autorità di Gestione (FESR Fondo europeo di sviluppo regionale e FEARS - Fondo europeo
agricolo per lo sviluppo rurale)
attraverso una nuova generazione di politiche pubbliche integrate. Con questo obiettivo, oltre ad
assegnare all’Assessore Bianchi
il coordinamento delle politiche
europee per lo sviluppo e a dotarsi di una struttura di coordinamento e controllo per il presidio
unitario dei Fondi europei regionali, la Regione ha avviato con
EUROPE DIRECT - CARREFOUR EUROPEO EMILIA
TECNOPOLO (EX REGGIANE) - P.LE EUROPA, 1 - 42124 R EGGIO EMILIA
TEL +39 0522 278019
email: [email protected] - http://www.europedirect-emilia.eu
Cofinanziato
dall’Unione europea
2
tutte le componenti della società
regionale un confronto per la sottoscrizione di un Patto per il lavoro. Un percorso per condividere le
linee di azione con cui ognuno si
impegna a contribuire al rilancio
dell’occupazione nella nostra regione per generare un nuovo sviluppo e una nuova coesione sociale. Tra gli strumenti necessari
all’attuazione della programmazione, la Strategia di comunicazione del Programma Operativo
2014-2020 e il Piano di comunicazione annuale, oltre che i criteri
che l’autorità di gestione del Programma Operativo utilizzerà per
la selezione delle operazioni, garantendo il rispetto dei principi di
parità di trattamento, trasparenza,
proporzionalità e mutuo riconoscimento.
Programma operativo regionale
FSE 2007-2013 - Sono 294.659
le persone che hanno partecipato
a una delle 28.497 operazioni
finanziate e concluse. Una programmazione complessiva di
847.204.199 con un dato di impegno
pari
al
109,62%
(928.721.168,68), un dato relativo
al pagato dalla Regione ai soggetti attuatori pari al 93,10%
(788.742.919,38) e certificato pari
al’80,6%. Il 2014 ha rappresentato un anno di passaggio tra le due
programmazioni europee che ha
impegnato la Regione da un lato
a garantire la piena attuazione
della programmazione 2007-2013
e dall’altro a definire la strategia e
il Programma Operativo 20142020. Il ritardo nell’approvazione
dei Programmi Operativi italiani
per l’Emilia-Romagna, che a fine
2013 evidenziava già un livello di
impegno delle risorse 2007/2013
pari al 107,1%, ha costituito una
forte criticità. In questa fase di
“transizione” complessa, lo sforzo
della Regione è stato rivolto a
dare continuità alle politiche formative e per il lavoro, integrando
risorse nazionali e regionali, risorse ancora disponibili a valere
sul
FSE
e
risorse
Ue
dell’Iniziativa
europea
per
l’occupazione dei giovani. In particolare, il piano di attuazione regionale Garanzia Giovani ha
permesso ai giovani di rientrare
nei sistemi educativi e formativi
per il conseguimento di una qualifica
professionale
regionale.
L’offerta di percorsi di formazione
e istruzione tecnica della Rete
Politecnica è stata finanziata attraverso risorse regionali e nazionali. Grazie a risorse nazionali
provenienti dalla legge 53/2000, è
stata sperimentata una procedura
di chiamata per rendere disponibili interventi rivolti alle imprese
del sistema della meccanica e
meccatronica e delle industrie
culturali e creative. Le opportunità
e i servizi per l’inclusione sociale
e lavorativa delle persone con
disabilità sono state garantite dalle programmazioni provinciali e
grazie alle risorse del Fondo Regionale dedicato. Parallelamente
è stata garantita un’offerta di misure formative e di politica attiva
del lavoro, cofinanziate FSE, approvate a fine 2013 e realizzate
anche nel corso del 2014.
L’integrazione e complementarietà tra risorse e opportunità - a
fondamento delle politiche regionali per l’istruzione, la formazione
e il lavoro e dell’infrastruttura educativa e formativa regionale ER
Educazione e Ricerca EmiliaRomagna - ha permesso di garantire a persone e imprese
l’accesso a interventi per la formazione e il lavoro coerenti con
aspettative e fabbisogni e con
quanto definito nel Programma
Operativo FSE 2007-2013 e capaci di sperimentare importanti
elementi di innovazione propri
della nuova programmazione comunitaria.
Garanzia Giovani - I giovani, le
loro aspettative e le loro competenze per l’Emilia-Romagna devono tornare a essere un fattore
di crescita e di dinamismo sociale
ed economico del nostro territorio. Il contrasto alla disoccupazione dei giovani, mettendo in campo ogni intervento utile a creare
nuove opportunità di lavoro e a
promuovere la nascita di nuova
impresa è una priorità dell’azione
di governo regionale. Il 2014 è
stato anche l’anno in cui la Regione, in qualità di Organismo
EUROPE DIRECT - CARREFOUR EUROPEO EMILIA
Intermedio del Programma nazionale Garanzia per i Giovani, ha
definito e dato avvio al Piano di
attuazione regionale per rendere
disponibili misure e azioni rivolte
ai giovani Neet. Avviato il 1°
maggio 2014, il programma ha
intercettato 47.361 ragazzi e ragazze (di cui 32.301 residenti in
Emilia-Romagna) di cui 39.154 in
possesso dei requisiti e interessati a partecipare a una delle misure
offerte dal Programma nel nostro
territorio. I dati di attuazione del
programma (rilevati in data
29/05/2015) sono:
▪
▪
▪
▪
▪
▪
▪
▪
▪
24.789 percorsi di orientamento di base;
18.035 percorsi di orientamento specialistico;
4.261 percorsi di reinserimento in un percorso formativo;
14 incentivi per assunzioni in
apprendistato per la qualifica;
7 incentivi per assunzioni in
apprendistato di alta formazione e ricerca;
1.292 contratti incentivati di
apprendistato professionalizzante;
4.220 tirocini;
160 percorsi di servizio civile;
174 percorsi di accompagnamento all’avvio di un’attività
autonoma.
ENERGIE RINNOVABILI: UE
SULLA BUONA STRADA
La Commissione europea ha
pubblicato la relazione sui progressi compiuti nell'ambito delle
energie rinnovabili che rileva come l'Ue sia sulla buona strada per
raggiungere l'obiettivo del 20%
entro il 2020. Con una quota finale del 15,3% di energie rinnovabili
nel consumo finale lordo del
2014, l'Ue e la grande maggioranza dei suoi paesi stanno riportando notevoli progressi: è infatti
previsto che 25 Stati membri raggiungeranno i propri obiettivi nazionali. "La relazione indica ancora una volta che l'Europa crede
nelle energie rinnovabili e che le
energie rinnovabili fanno bene
all'Europa. L'Europa può vantare
tre volte più energia rinnovabile
pro capite che qualunque altra
parte del mondo e più di un milioN° 490 - 7 LUGLIO 2015
3
ne di persone che lavorano nel
settore delle energie rinnovabili, il
cui valore supera i 130 miliardi di
euro all'anno. Ogni anno esportiamo energie rinnovabili per un
valore di 35 miliardi di euro," ha
dichiarato Miguel Arias Cañete,
Commissario responsabile per
l'Azione per il clima e l'energia. Il
report viene pubblicato nell'ambito della Settimana europea per
l'energia sostenibile, tenutasi lo
scorso mese di giugno. Per quanto riguarda i progressi di ogni singolo paese membro, si stima che
l'Italia possa raggiungere, nel
2020, l'obiettivo del 17% dell'utilizzo di energie rinnovabili. Dalla
relazione è emerso che la Direttiva sulle energie rinnovabili sta
funzionando, infatti l'utilizzo di
queste energie ha prodotto i seguenti risultati:
▪
▪
circa 326 milioni di tonnellate
lorde di emissioni di CO2 evitate nel 2012 e 388 milioni di
tonnellate nel 2013;
una riduzione della domanda
di combustibili fossili in Europa
pari a 116 mtep nel 2013.
Inoltre per quanto riguarda la sicurezza dell'approvvigionamento
energetico nell'Unione:
▪
▪
sul totale di combustibili
fossili il cui uso è stato evitato nel 2013, il 30% è dovuto alla sostituzione del gas
naturale con fonti rinnovabili;
quasi la metà degli Stati
membri ha ridotto il consumo interno lordo di gas naturale di almeno il 7%.
Inoltre, secondo la relazione, le
energie rinnovabili stanno diventando una fonte di energia ampiamente accettata e diffusa, grazie al fatto che gli obiettivi 2020
sono diventati un motore per gli
investimenti europei nell'ambito
delle energie rinnovabili a livello
globale e grazie a politiche energetiche di supporto che vanno
ben oltre i confini dell'Europa. A 5
anni dal 2020, la relazione sui
progressi nelle energie rinnovabili
costituisce una valutazione intermedia dei progressi conseguiti
verso gli obiettivi 2020 nell'ambito
delle energie rinnovabili. Ogni
due anni la relazione monitora i
passi avanti compiuti dall'Ue e dai
28 verso gli obiettivi legalmente
vincolanti stabiliti dalla Direttiva
sulle energie rinnovabili adottata
nel 2009 all'interno del pacchetto
di politiche in materia di clima ed
energia dell'Ue. La relazione include inoltre una valutazione della
fattibilità dell'obbiettivo di raggiungere il 10% di energie rinnovabili nel settore dei trasporti,
nonché della sostenibilità dell'utilizzo di biocombustibili e bioliquidi. La legislazione Ue che promuove l'uso di energie rinnovabili
è in vigore dal 2001, data in cui è
stata adottata la Direttiva sulla
promozione dell'energia elettrica
prodotta da fonti energetiche rinnovabili poi seguita dalla Direttiva
del 2003 sulla promozione dell'uso dei biocarburanti o di altri carburanti rinnovabili nei trasporti.
L’USO DEL TABACCO IN
EUROPA
La Commissione europea ha
pubblicato un'indagine Eurobarometro sugli atteggiamenti degli
europei verso il tabacco. L'indagine rivela una tendenza calante
nell'uso del tabacco in Europa.
Nell'Ue l'uso del tabacco è sceso
di 2 punti percentuali rispetto al
2012 (26% contro 28%) e di 4
punti percentuali nella fascia di
età dai 15 ai 24 anni (25% contro
29%). L'età media in cui si inizia a
fumare rimane invariata a 17,6
anni. Il 59% dei fumatori ha tentato di smettere, il 19% negli ultimi
dodici mesi. Il 12% dei cittadini
europei ha provato a usare le sigarette elettroniche rispetto al 7%
nel 2012. Si registrano ancora
notevoli variazioni nel consumo di
tabacco: le percentuali più basse
si registrano in Svezia (11%) e in
Finlandia (19%), mentre le più
alte sono quelle di Grecia (38%) e
Bulgaria (35%). Il 67% ha provato
a usare sigarette elettroniche per
ridurre il consumo di sigarette o
per smettere di fumare. Soltanto il
14% degli utilizzatori di sigarette
elettroniche è stato però capace
di smettere di fumare, il che indi-
EUROPE DIRECT - CARREFOUR EUROPEO EMILIA
ca che esse non sono particolarmente efficaci in tal senso.
Le sigarette elettroniche - L'indagine Eurobarometro rivela alcune cifre interessanti in merito
alle sigarette elettroniche che sono un prodotto relativamente
nuovo. Se è vero che il 12% dei
cittadini europei ha provato le
sigarette elettroniche, attualmente
solo il 2% le sta usando. Queste
cifre sono aumentate notevolmente dal 2012 (rispettivamente
7% e 1%). Tra coloro che hanno
maggiori probabilità di averle provate sono i giovani (il 13% dei
quindici-ventiquattrenni rispetto al
3% delle persone di più di 55 anni). Gli europei in genere iniziano
a usare le sigarette elettroniche
per ridurre il consumo di sigarette
o smettere di fumare (67%), ma
soltanto il 21% dei fumatori è stato in grado di ridurre il consumo e
soltanto il 14% di smettere di fumare.
Esposizione al fumo di tabacco
- L'esposizione al fumo di tabacco
nei bar e nei ristoranti continua a
calare. Soltanto il 12% dei rispondenti afferma di essere stato
esposto al fumo di tabacco in ristoranti e affini nell'ultimo anno
(con un calo rispetto al 14% del
2012), e il 25% in bar e mescite
(con un calo rispetto al 28% del
2012). Inoltre, il 73% dei lavoratori in Europa non è mai esposto al
fumo negli interni del luogo di lavoro o lo è solo raramente.
La percezione del pubblico - La
maggioranza dei cittadini europei
è favorevole a misure di politica
pubblica rigorose in materia di
tabacco e sigarette elettroniche.
Ad esempio, il 70% è favorevole
a migliorare la tracciabilità dei
prodotti del tabacco per ridurre il
traffico illecito (la tematica della
Giornata mondiale senza tabacco
di quest'anno), anche se ciò potrebbe fare aumentare il prezzo
dei prodotti del tabacco. Per
quanto concerne il pericolo percepito, i livelli di catrame e di nicotina sono considerati l'indicatore massimo del livello di nocività
(32%), seguiti dagli additivi
(12%). Per quanto concerne le
N° 490 - 7 LUGLIO 2015
4
sigarette elettroniche, la percentuale delle persone interrogate
che le ritengono dannose è passata dal 27% al 52% in soltanto
due anni.
La metodologia di Eurobarometro - L'indagine Eurobarometro
"Gli atteggiamenti degli europei
nei confronti del tabacco" è stata
condotta da TNS Opinion & social
network in tutti i 28 paesi dell'Ue
tra il 29 novembre e l'8 dicembre
2014. Essa si è basata su interviste personali a circa 28.000 rispondenti di diversa estrazione
sociale e demografica.
Il fumo è la maggiore causa di
decessi evitabili in Europa ed è
responsabile di circa 700.000
morti all'anno. L'Ue ha predisposto un'ampia strategia per affrontare il problema del tabacco in cui
rientrano la legislazione sulla
pubblicità e sulla sponsorizzazione del tabacco e sui prodotti del
tabacco stessi, il sostegno agli
Stati Ue e campagne di sensibilizzazione come l'attuale campagna della Commissione europea
Gli ex fumatori sono irresistibili. Il
3 aprile 2014 l'Ue ha adottato la
Direttiva 2014/40/UE sui prodotti
del tabacco contenente disposizioni in merito alla fabbricazione,
alla presentazione e alla vendita
del tabacco e dei prodotti correlati, che si applicherà negli Stati Ue
a decorrere dal maggio 2016. Tra
i prodotti che essa copre vi sono
le sigarette, il tabacco per sigarette fatte a mano, il tabacco da pipa, i sigari, i cigarillos, il tabacco
senza fumo, le sigarette elettroniche e i prodotti da fumo a base di
erbe. Tra gli aspetti trattati nella
Direttiva vi sono il divieto di aromi
caratterizzanti, l'introduzione di
avvertenze combinate (immagine
e testo) che devono coprire il
65% del fronte e del retro dei
pacchetti di sigarette e di tabacco
da arrotolare, il divieto di tutti gli
elementi promozionali e fuorvianti
sui prodotti del tabacco e un sistema su scala europea di tracciabilità e rintracciabilità per combattere il traffico illecito di prodotti
del tabacco.
UN
MERCATO
UNICO
EUROPEO PER TUTTI
imponibile e il trasferimento degli
utili. Azioni chiave:
La Commissione europea ha presentato un piano d'azione per una
profonda riforma della tassazione
societaria nell'Ue. Il piano d'azione illustra una serie di iniziative
finalizzate a combattere l'elusione
fiscale, garantire la sostenibilità
del gettito e rafforzare il mercato
unico per le imprese. Nel complesso queste misure miglioreranno notevolmente il contesto
della tassazione delle società nell'Ue, rendendolo più equo, più
efficiente e più favorevole alla
crescita. Tra le azioni chiave figurano una strategia per rilanciare
la base imponibile consolidata
comune per l'imposta sulle società e un quadro che garantisca
una tassazione efficace nel luogo
in cui sono generati gli utili. Inoltre, la Commissione europea
pubblica un primo elenco Ue di
giurisdizioni fiscali di paesi terzi
che non cooperano e avvia una
consultazione pubblica per valutare se introdurre per le società
l'obbligo di rendere pubbliche determinate informazioni fiscali. Le
attuali norme che disciplinano la
tassazione societaria nell'Ue non
sono al passo con l'economia
moderna. Alcune imprese sfruttano il mancato coordinamento delle misure nazionali per sfuggire
all'imposizione fiscale, il che
comporta una notevole riduzione
delle entrate per gli Stati, un onere fiscale più gravoso per i cittadini e distorsioni della concorrenza a danno delle imprese che
versano la giusta quota di imposte. Per porre rimedio a questa
situazione, il piano d'azione presentato definisce un nuovo approccio dell'Ue per una tassazione societaria equa ed efficiente.
Questo obiettivo sarà raggiunto
grazie a una serie di iniziative da
adottare nel breve, medio e lungo
termine e basate sulle misure già
contenute nel pacchetto sulla trasparenza fiscale, che la Commissione ha presentato a marzo. Le
misure delineate nel piano d'azione, inoltre, sono in linea con le
attività in corso in ambito OCSE
per limitare l'erosione della base
EUROPE DIRECT - CARREFOUR EUROPEO EMILIA
Rilanciare la base imponibile consolidata comune per
l'imposta sulle società - La
Commissione rilancerà la sua
proposta relativa a una base
imponibile consolidata comune
per l'imposta sulle società
(CCCTB) come soluzione globale per la riforma della tassazione societaria. I negoziati
sulla proposta del 2011 della
Commissione in materia tuttavia sono attualmente in una
fase di stallo.
Garantire una tassazione
efficace - Il piano d'azione indica il percorso da seguire per
giungere a una tassazione efficace nell'Unione, che si fonda sul concetto secondo cui le
società dovrebbero versare
una giusta quota di imposte
nel paese in cui realizzano gli
utili. Questo obiettivo può essere conseguito in vari modi,
senza ricorrere all'armonizzazione delle aliquote d'imposta
per le società nell'Ue. Ad esempio, la Commissione europea propone, tra l'altro, misure intese a eliminare le
scappatoie normative, migliorare il sistema di fissazione dei
prezzi di trasferimento e attuare norme più severe per i regimi fiscali preferenziali. Tali
iniziative dovrebbero contribuire anche a portare avanti il dibattito in corso tra gli Stati
membri per definire e concordare un approccio a livello di
Ue in materia di tassazione efficace.
Aumentare la trasparenza - Il
piano d'azione indica le prossime tappe per una maggiore
trasparenza fiscale nell'Ue e
nei confronti dei paesi “terzi”,
sulla base delle misure già
previste dal pacchetto sulla
trasparenza fiscale, adottato a
marzo. Per avviare un approccio più aperto e uniforme nei
confronti delle giurisdizioni fiscali che non cooperano, la
Commissione ha pubblicato un
elenco dei paesi terzi e dei territori inseriti nella lista nera Ue.
N° 490 - 7 LUGLIO 2015
5
Tale elenco può essere usato
per passare al vaglio le giurisdizioni fiscali che non cooperano e sviluppare una strategia comune dell'Unione nei loro confronti. Esso rafforzerà il
sistema di difesa collettivo.
La Commissione ha avviato una
consultazione pubblica al sito
http://ec.europa.eu/finance/consul
tations/2015/further-corporatetax-transparency/index_en.htm
per raccogliere pareri sull'eventuale obbligo per le società di rendere pubbliche determinate informazioni fiscali, anche attraverso la rendicontazione paese per
paese. La consultazione, insieme
a una valutazione d'impatto, contribuirà a orientare le future decisioni strategiche su tale questione. Il piano d'azione per una tassazione societaria equa ed efficiente fa parte del programma
della Commissione europea inteso a combattere l'elusione fiscale
da parte delle società, a rendere
più equo il mercato unico e a
promuovere l'occupazione, la
crescita e gli investimenti in Europa. Nel frattempo la Commissione europea ha proposto a
marzo un pacchetto sulla trasparenza fiscale per garantire maggiore apertura e cooperazione tra
gli Stati Ue in materia di tassazione societaria. Un elemento cardine del pacchetto è la proposta
sullo scambio automatico di informazioni sui ruling fiscali, che
ha ricevuto il sostegno politico
unanime dei Ministri delle finanze
nell'ambito della riunione informale del Consiglio ECOFIN tenutasi
ad aprile. Gli Stati membri la
stanno attualmente discutendo a
livello tecnico con l'obiettivo di
raggiungere un accordo entro la
fine dell'anno.
Questo significa la fine del segreto bancario per i cittadini Ue che
hanno conti nel paese elvetico
potendo così prevenire l’evasione
fiscale da parte di chi ha entrate
nascoste, non dichiarate, depositate sui conti svizzeri. Lo scambio
automatico di informazioni è ampiamente riconosciuto come uno
degli strumenti più efficaci nella
lotta all’evasione fiscale, fornendo
alle autorità competenti di uno
Stato le informazioni essenziali
sulle entrate dei propri cittadini
detenute all’estero, potendo così
richiedere agli stessi il pagamento
delle tasse dovute. L’accordo sottoscritto prevede che le Autorità
nazionali ricevano annualmente i
nomi, gli indirizzi, i codici di identificazione fiscale, le date di nascita e anche altri dati finanziari e
contabili dei propri cittadini che
possiedono conti nelle banche
svizzere. Questo nuovo accordo
Ue-Svizzera è pienamente in linea con i requisiti di trasparenza
che gli Stati Ue hanno concordato
anche tra loro. La Commissione
europea sta anche concludendo i
negoziati per accordi similari con
Andorra, Liechtenstein, Monaco e
San Marino e la firma con questi
altri paesi dovrebbe arrivare entro
la fine dell’anno.
BREVI
***
Nel mese di luglio si terrà ad
Addis Abeba la Third Financing
for Development Conference,
conferenza organizzata dall'ONU,
in cui l'Ue avrà modo di contribuire attivamente e che sarà un importante passo verso il Summit
dell'ONU post-2015 per un accordo definitivo sui nuovi obiettivi di
sviluppo sostenibile delle Nazioni
Unite, previsto per settembre e
che sostituiranno i Millennium
Development Goals (MDG), già in
vigore dal 2000.
Rimanendo in ambito fiscale segnaliamo l’accordo - che possiamo tranquillamente definire
“storico” - firmato lo scorso 27
maggio da Ue e Svizzera. A partire dal 2018 tra Ue e Svizzera ci
sarà un automatico scambio di
informazioni sui conti finanziari
dei residenti nei due territori.
***
L'Unione europea ha firmato a
Riga un Memorandum d'Intesa
e un accordo di prestito con
l'Ucraina che garantiranno al
Paese l'accesso a un finanziamento di 1,8 miliardi di euro,
come parte del programma di
assistenza macro finanziaria. Gli
EUROPE DIRECT - CARREFOUR EUROPEO EMILIA
accordi, definiscono non solo le
condizioni per l'accesso ai fondi,
ma fanno anche riferimento a un
programma di misure economiche e strutturali volto a facilitare il
raggiungimento delle priorità che
l'Ucraina si è posta nel breve periodo in diversi settori chiave. I
programmi di assistenza macro
finanziaria dell'Unione europea
sono strumenti straordinari di risposta alle crisi, complementari a
quelli forniti dal Fondo monetario
internazionale (FMI). Essi possono essere attivati nei confronti di
paesi partner vicini dell'Unione
europea che attraversano una
fase di grave crisi della bilancia
dei pagamenti. I prestiti così erogati sono costituiti da fondi ottenuti sul mercato dei capitali e
prestati ai paesi destinatari a
condizioni finanziarie simili a
quelle con cui sono stati concessi
all'Ue. I fondi messi a disposizione dal recente accordo firmato
con l'Ucraina verranno erogati
tramite prestiti di medio periodo e
saranno destinati al miglioramento del sistema finanziario e della
bilancia dei pagamenti del paese.
L'accordo dovrà essere attuato
entro l'inizio del 2016, a patto che
l'Ucraina soddisfi le condizioni
previste dal Memorandum e dal
programma di assistenza del FMI
attualmente in corso.
***
Tradizionalmente le statistiche
ufficiali descrivono gli sviluppi
economici e sociali attraverso
indicatori come il PIL, Prodotto
Interno Lordo. È ormai però ampiamente condiviso il fatto che il
PIL da solo non sia sufficiente ad
illustrare il livello di benessere dei
cittadini. “Qualità della vita” è infatti un concetto più ampio che
deve tenere in considerazione
numerosi fattori. “Qualità della
vita in Europa: fatti e figure” è il
titolo di una recente pubblicazione di Eurostat - il servizio
statistico della Commissione europea - che illustra i differenti aspetti del benessere personale
combinando per la prima volta
indicatori oggettivi con valutazioni
soggettive delle situazioni dei cittadini negli Stati membri dell’Ue. Il
N° 490 - 7 LUGLIO 2015
6
concetto di “qualità della vita” è
stato elaborato prendendo in
considerazione nove dimensioni:
la soddisfazione per le condizioni
materiali di vita (in sostanza per il
proprio reddito), per l’abitazione,
per l’occupazione, per il tempo
libero, per le relazioni sociali, per
l’ambiente naturale, il grado di
fiducia nelle istituzioni locali, la
percezione della qualità del sistema sanitario, la sicurezza e un
parametro
oggettivo
legato
all’istruzione (la percentuale di
popolazione con un livello di istruzione “terziaria”, cioè universitaria o professionale avanzata).
Ma allora quali sono i cittadini che
vivono meglio? Le risposte fornite
dagli intervistati ci dicono che danesi, svedesi e finlandesi sono i
cittadini con il più alto grado di
benessere: 8,0 punti su 10, mentre la media Ue è di 7,1 e
all’estremo opposto troviamo i
bulgari con solo 4,8 punti. L’Italia
con 6,7 è poco sotto la media Ue.
I paesi nordici si trovano ai primi
posti nella maggior parte dei parametri; fanno eccezione la percezione della qualità del sistema
sanitario e le relazioni sociali, dove al vertice son gli irlandesi, la
qualità dell’ambiente, che è considerata migliore dagli austriaci, il
grado di istruzione, molto più elevato in Lussemburgo che negli
altri 27 e la sensazione di sicurezza, nettamente più elevata a
Malta. La Bulgaria invece occupa
l’ultima posizione in quasi tutti i
settori, con l’eccezione del grado
di istruzione (il più basso è in
Romania con l’Italia poco sopra),
la qualità del sistema sanitario, il
peggiore è considerato quello
lettone, la sicurezza, minima in
Lituania e la fiducia nelle istituzioni, con la Slovenia ai livelli più
bassi. L’Italia, a parte il grado di
istruzione, è in tutti i casi poco
sotto la media dell’Ue.
***
L'energia rappresenta da sempre
un settore di grande interesse per
l'Ue, regione con un alto fabbisogno energetico ma scarsamente
dotata di risorse e dunque dipendente fortemente da altri per il
suo approvvigionamento. Con la
nuova Commissione europea si è
rinnovata l'attenzione dell'Unione
per questo settore, tant'è che tra
le priorità del Presidente Juncker
figura anche la creazione di un'Unione energetica tra i 28 paesi
membri. In quest'ottica, la Commissione ha concluso lo scorso
8 giugno un Memorandum d'intesa con i paesi della zona baltica al fine di aggiornare il Piano di interconnessione del
mercato energetico del Baltico.
Obiettivo principale del nuovo
accordo è integrare pienamente
la regione del Mar Baltico nei
mercati energetici europei in modo tale da porre fine all'isolamento energetico che l'ha caratterizzata fino ad oggi. Nello stesso
tempo il Memorandum punta al
rafforzamento della collaborazione in settori chiave come quelli
dell'efficienza energetica, delle
energie rinnovabili e della sicurezza degli approvvigionamenti.
***
Con l’obiettivo di promuovere in
tutta l’Ue lo sport e l’attività fisica,
la Commissione europea lancia
quest’anno la prima “Settimana
europea dello sport”, rivolta a
tutti i cittadini, senza limiti di età,
preparazione fisica o abilità sportiva. Focalizzata in particolare
sulle iniziative dilettantistiche, la
Settimana dovrebbe spingere gli
europei a svolgere regolarmente
attività fisica, più di quanto facciano mediamente oggi. Sotto il
cappello dello slogan “#BeActive”,
la Settimana si svolgerà dal 7 al
13 settembre prossimi e nel
corso di tutto il mese di settembre
si svolgeranno eventi a Bruxelles
e in molte località europee. Per
aiutare i cittadini a trovare gli appuntamenti a loro più vicini è stata creata una specifica pagina
web, mentre tramite la pagina
Facebook è possibile esprimere
la propria intenzione a partecipare.
***
Sono stati più di 100.000 i cittadini che hanno partecipando al
concorso per scegliere la moneta
commemorativa che sarà coniata nella seconda metà di
EUROPE DIRECT - CARREFOUR EUROPEO EMILIA
quest’anno per ricordare i 30
anni della bandiera dell’Ue. Il
maggior numero di voti è andato
alla proposta del greco George
Stamatopoulos,
disegnatore
presso la Banca di Grecia. Se
siete tra coloro che hanno votato
la moneta risultata vincente controllate la vostra posta elettronica
nei prossimi giorni perché potreste essere uno dei 56 premiati!
***
La concorrenza per le risorse
del pianeta è in aumento. Poiché le risorse, in particolare le
materie prime essenziali, sono
concentrate al di fuori dell'Ue,
l'industria e la società europee
dipendono dalle importazioni e
sono sempre più vulnerabili all'aumento dei prezzi, alla volatilità
dei mercati e alla situazione politica dei paesi fornitori. Al tempo
stesso in tutto il mondo le risorse
naturali vengono spesso utilizzate
in maniera non sostenibile, con
conseguenti pressioni sulle materie prime, degrado dell'ambiente e
messa a repentaglio degli ecosistemi. Questa tendenza rischia di
accentuarsi con l'aumento della
popolazione mondiale e con il
cambiamento dei modelli di crescita economica. A differenza del
modello economico improntato al
"prendi, produci e getta", nei sistemi a economia circolare i materiali e l'energia utilizzati per fabbricare i prodotti mantengono il
loro valore il più a lungo possibile,
i rifiuti sono ridotti al minimo e si
utilizzano meno risorse possibili.
La transizione verso un'economia
più circolare in Europa oltre a
promuovere la competitività, favorire la crescita e l'occupazione e
proteggere l'ambiente, ci offrirà
prodotti innovativi e più duraturi
grazie ai quali risparmieremo soldi e miglioreremo la nostra qualità
di vita. Un'economia circolare mira a mantenere per un tempo ottimale il valore dei materiali e dell'energia utilizzati, riducendo così
al minimo i rifiuti e l'uso delle risorse. Impedendo che si verifichino perdite di valore nei flussi
delle materie, questo tipo di economia crea opportunità economiche e vantaggi competitivi su baN° 490 - 7 LUGLIO 2015
7
se sostenibile. Per poter realizzare il passaggio a un'economia
circolare occorre intervenire in
tutte le fasi della catena del valore: dall'estrazione delle materie
prime alla progettazione dei materiali e dei prodotti, dalla produzione alla distribuzione e al consumo dei beni, dalla loro riparazione, rifabbricazione e riutilizzo
alla gestione e al riciclo dei rifiuti.
L’Ue vuole seguire questa strada
e per questo nei giorni scorsi la
Commissione europea ha avviato una consultazione pubblica per raccogliere pareri sulla
strategia da adottare per impostare in modo nuovo e ambizioso la
transizione verso l'economia circolare. I contributi serviranno per
preparare il nuovo piano d'azione,
che dovrà essere presentato entro la fine del 2015. I cittadini, le
autorità pubbliche, le imprese e
tutti gli altri soggetti governativi e
non governativi interessati sono
quindi invitati a rispondere entro
il 20 agosto alle domande riguardanti i vari segmenti del ciclo
economico e il loro ruolo nella
transizione verso un'economia
circolare,
al
sito
http://ec.europa.eu/environment/c
onsultations/closing_the_loop_en.htm
***
E-Twinning è la piattaforma di
incontro tra le scuole dei paesi
dell'Ue che ha lo scopo di sviluppare e condividere progetti attraverso l'uso delle tecnologie di informazione e comunicazione. Tra
i premiati anche progetti cui
hanno collaborato scuole italiane:
secondo classificato assieme
alla Spagna, nella categoria di
fasce d'età tra i 15 e i 17anni,
il progetto elaborato dal Liceo
Classico Statale “Cristoforo
Colombo” di Genova "Physical Awareness", in cui i ragazzi, durante le lezioni di educazione fisica, sono stati
chiamati a mettere in pratica
quello che hanno imparato durante le lezioni di Fisica e Matematica per divenire consapevoli delle cause del movi-
mento, dell'equilibrio della rotazione del corpo e di imparare a controllarlo. Per il progetto
i ragazzi hanno usato: chat, email, forum, MP3, altri software (Powerpoint, video), Project
Diary, Twinspace, Video conference, Web publishing;
per la categoria speciale di
progetti in lingua spagnola, in
collaborazione con la Francia
una classe di alunni di seconda media dell'ICS “S.Pellico”
di Vedano Olona (Varese) si è
aggiudicata il primo premio
grazie al concorso "In giro
per l'Europa con Don Quijote", un viaggio testuale tra realtà e finzione nei giorni nostri
con l'obiettivo di insegnare ai
ragazzi a interfacciarsi con
culture differenti dalla loro;
Italia, rappresentata dall'ICS di
Riva Ligure e San Lorenzo al
Mare-Scuola dell'Infanzia di
Pietrabruna (Imperia), assieme alla Polonia, vincitrice nell'ambito della categoria speciale Marie Skłodowska Curie,
che ha l'obiettivo di avvicinare
i bambini di 5 anni ai fenomeni
celesti, attraverso attività di
osservazione, di registrazione,
di rappresentazione, di interpretazione, di immaginazione,
di progettazione e di narrazione da realizzare attraverso l'uso di racconti, dialoghi, disegni, immagini, programmi per
pc, visite guidate;
per la fascia d'età tra i 7 e gli
11 anni l'Italia, rappresentata
dall'ICS "F. Severi" di Arezzo Plesso Primaria "A. Curina",
ha vinto assieme alla Romania
con il progetto "Il mio amico
alieno" che si basa sulla creazione di personaggi per incontrarsi e comunicare.
Lanciato nel 2005 come principale azione del Programma eLearning della Commissione europea,
E-Twinning è stato integrato con
successo nel Erasmus+, il programma europeo per istruzione,
formazione, gioventù e sport dal
2014.
L’Unità
europea
ETwinning è gestita da European
Schoolnet, un consorzio internazionale di 30 Ministeri della Pub-
EUROPE DIRECT - CARREFOUR EUROPEO EMILIA
blica Istruzione europei, che sviluppa l’apprendimento per le
scuole, gli insegnanti e gli studenti in tutta Europa. E-Twinning è
supportato, a livello nazionale, da
36 Unità Nazionali eTwinning.
***
Sono 12 in totale i vincitori del
Premio dell'Unione europea per
la letteratura 2015, il riconoscimento letterario che mira a dar
luce alla creatività e alla diversità
della scrittura europea contemporanea, promuovendone autori
nuovi e stimolando in tutto il continente l'interesse nella letteratura
di altri paesi. Tra le 12 opere più
meritevoli anche Apnea, opera
prima di Lorenzo Amurri, scrittore,
musicista, blogger e produttore
musicale, nato a Roma nel 1971.
Tibor Navracsis, nel congratularsi
con tutti i vincitori, ha dichiarato:
"Continuiamo a sostenere una
'letteratura senza frontiere' e consentire ai lettori di apprezzare la
ricchezza di tanti talenti di cui dispone l'Unione europea". Il Premio dell'Unione europea per la
letteratura è stato lanciato dall'Ue
nel 2009 e da allora ha provveduto alle spese di diffusione e traduzione (in più di 20 lingue europee) per 56 opere (su 59 totali)
risultate vincitrici fino ad ora. Grazie a questo riconoscimento gli
scrittori europei più meritevoli,
oltre ad un premio in denaro di
5.000 euro, hanno la possibilità di
promuovere a livello internazionale il proprio lavoro attraverso le
traduzioni e la partecipazione alle
maggiori fiere del libro in Europa
(tra cui quelle di Londra, Parigi e
Francoforte). Quest'anno, inoltre,
i vincitori del Premio sono stati
invitati a presentare i propri scritti
alla Cerimonia di gala che si è
tenuta presso il Concert Noble di
Bruxelles il 23 giugno scorso. Il
Premio dell'Unione europea per la
letteratura è promosso dalla
Commissione europea in collaborazione con la Federazione europea dei librai, il Consiglio degli
scrittori e la Federazione europea
degli editori. Il Premio dell'Unione
europea per la letteratura è finanziato dal programma Europa Creativa, con lo scopo di rafforzare e
N° 490 - 7 LUGLIO 2015
8
rendere sempre più competitivo il
settore della cultura e dell'innovazione creativa. Il programma, diviso nelle due sottocategorie per
la Cultura e per i Media audiovideo, mira a promuovere più di
250.000 cittadini europei tra artisti
ed esponenti di rilievo del nostro
panorama culturale, dando loro la
possibilità di incrementare la propria visibilità internazionale. All'interno del programma vengono
inoltre finanziati e supportati anche diversi progetti di cooperazione europea per la cultura, piattaforme di informazione e network
culturali.
***
A Strasburgo in apertura di sessione plenaria il vicepresidente
del Parlamento europeo Antonio Tajani (PPE), ha annunciato
la creazione del nuovo gruppo
Europa delle Nazioni e della
Libertà, composto da 36 membri
e formato il 15 giugno scorso. Il
gruppo ha presentato la propria
dichiarazione di fondazione in
debita forma.
***
Dal 1° luglio scorso la Presidenza del Consiglio dell’Ue
passa nelle mani di uno dei più
piccoli, ma più esperti Stati membri: il Lussemburgo. La nuova
presidenza dovrà affrontare una
serie di questioni molto urgenti tra
cui la crisi del debito greco, i flussi migratori nel Mediterraneo e la
preparazione della conferenza sul
cambiamento climatico di Parigi.
***
Dal 1° luglio scorso, tutte le
farmacie online o i rivenditori di
medicinali legalmente operativi
nell’Ue devono esporre un nuovo logo introdotto dalla Direttiva sui medicinali falsificati per
proteggere i pazienti. Il logo
consente un processo di verifica
in due fasi per assicurare la massima protezione da medicinali
contraffatti, spesso inefficaci,
scadenti e pericolosi.
APPUNTAMENTI
Dialogo con i cittadini “Salute,
sicurezza alimentare e qualità:
le sfide per un futuro sostenibile” - Milano, 17 luglio 2015 alle
ore 14.00. L’evento, organizzato
dall’Ufficio di Milano della Rappresentanza in Italia della Commissione europea, si terrà presso
l’open space dell’Expo Centre alla
presenza del Commissario europeo per la Salute e la sicurezza
alimentare Vytenis Andriukaitis. I
temi trattati saranno: sicurezza
alimentare e il suo rapporto con la
qualità
tutelata
dall’agroalimentare italiano; il partenariato transatlantico per il
commercio e gli investimenti
(TTIP); la questione degli OGM in
Europa e il ruolo dell’Ue nei controlli e nelle autorizzazioni; il rapporto tra cibo sano e salute;
Xylella e altre questioni fitosanitarie o alimentari.
Giornata informativa 1° bando
ALCOTRA 2014-2020 - Torino,
23 luglio 2015 presso la Città metropolitana. Organizzata dalla
Regione Piemonte in collaborazione con a Città metropolitana,
la giornata intende fornire aggiornamenti sul Programma di cooperazione
transfrontaliera
INTERREG V-A Italia-Francia ALCOTRA e chiarimenti relativi ai
requisiti di presentazione della
candidatura al primo bando, di cui
è prevista l’uscita il 15 luglio
prossimo. Durante la mattinata
saranno illustrate le modalità di
presentazione dei progetti, il sistema informatico di gestione
ALCOTRA “Synergie CTE” e al
termine si lascerà spazio alle domande dei partecipanti. Nel pomeriggio saranno organizzati incontri operativi individuali su prenotazione con i potenziali beneficiari di progetto.
APRE - Agenzia per la promozione della ricerca europea, segnala
i seguenti appuntamenti:
Info Day sul Programma di lavoro "Energia" 2016-2017 di
Horizon 2020 - Bruxelles, 14-15
settembre 2015. La registrazione
alla giornata è obbligatoria e gra-
EUROPE DIRECT - CARREFOUR EUROPEO EMILIA
tuita. Ricordiamo che l'evento
sarà anche trasmesso live sul
web.
Brokerage event nel campo
delle tecnologie energetiche Bruxelles, 16 settembre 2015.
L'evento di brokeraggio nel settore delle tecnologie energetiche
sarà l'occasione per iniziare a
costruire dei consorzi con partner
eccellenti dal mondo industriale e
dell'accademia. L'evento è indirizzato a un ampio spettro di aziende, università e ricercatori europei
e non solo, per iniziare a costruire
consorzi in vista dei prossimi
bandi Energy 2016-2017 in queste 3 aree: Energy efficiency,
Competitive low carbon energy,
Smart cities and communities.
Giornata informativa "Smart,
green and integrated transport
in Horizon 2020" - Roma, 18
settembre 2015. Nel corso della
giornata informativa - organizzata
da per conto del Ministero dell'Istruzione, dell'Università e della
Ricerca e in collaborazione con la
Commissione europea - verrà
presentato il nuovo piano di lavoro 2016-2017 del tema Trasporti.
PROGRAMMI E BANDI
Tutti i PROGRAMMI E BANDI
potete ora trovarli direttamente
sul
nostro
sito
internet
http://www.europedirect-emilia.eu
alla voce Bandi Ue.
ORIZZONTE 2020
L’EASME, l’Agenzia incaricata
dall’Unione europea della gestione di diversi programmi europei,
ha completato la valutazione di
77 proposte presentate il 4 febbraio
scorso:
48
proposte
nell’ambito delle costruzioni a
risparmio energetico (EE-02) e 29
nel settore del recupero di calore
nei grandi sistemi industriali (EE18) per un budget di quasi 20 milioni di euro. La Commissione
europea ha ricevuto 915 proposte
in cerca di finanziamenti per progetti nella lotta ai cambiamenti
climatici, ambiente, efficienza delle risorse e materie prime, alla
N° 490 - 7 LUGLIO 2015
9
scadenza del 21 aprile 2015. Un
budget indicativo di 320.000.000
di euro è riservato alla Societal
Challenge "Azione per il clima,
l'ambiente, l’efficienza delle risorse e le materie prime" nel 2015
nel quadro del programma Orizzonte 2020. 234 proposte sono
state presentate nell’ambito di
"Crescere un’economia a basse
emissioni di carbonio, efficiente
sotto il profilo delle risorse, con
un approvvigionamento sostenibile di materie prime", 319 affrontano le questioni legate ai rifiuti, e
362 propongono progetti di innovazione nel campo idrico. 18 progetti
in
materia
di
ecoinnovazione e delle materie prime, sono iniziati grazie a un contributo Ue di oltre 70.000.000 di
euro. I progetti, che coprono 33
paesi, di cui 23 Stati membri dell'Ue, si concentrano sulla ricerca
e l'innovazione, nonché sul coordinamento e supporto delle azioni. La valutazione delle 115 proposte presentate nel settembre
2014 in risposta alle Societal
Challenge di Orizzonte 2020 "Azione per il clima, l'ambiente, l'efficienza delle risorse e materie
prime" è stata completata e concede supporto per 28 nuovi progetti in preparazione che raggiungono l'importo complessivo di
184,6 milioni di euro, di cui il
44,2% è stato designato per
"Crescere in un basso tenore di
carbonio e in un’economia efficiente sotto il profilo delle risorse,
con un approvvigionamento sostenibile di materie prime", un
28,1% per i rifiuti come una risorsa di materie prime, e il 27,6%
per l'innovazione in campo idrico.
Infine nel 2014, 114 progetti di
eco-innovazione sono stati selezionati per il finanziamento nell'ambito dello strumento per le
PMI, una parte importante di Orizzonte 2020 il programma dell'Ue per la ricerca e l'innovazione
dedicato alle piccole imprese innovative. 20 progetti riceveranno
fino a 2,5 milioni di euro per finanziare le attività di innovazione,
come la dimostrazione, il collaudo, la gestione, la sperimentazione, l'ingrandimento e la miniatu-
rizzazione. Le PMI beneficeranno
anche di un massimo di 12 giorni
di formazione aziendale e di ampio supporto, formazione e tutoraggio, nonché facilitazioni per
l'accesso al capitale di rischio.
Questi progetti sono stati selezionati nell'ambito della Fase 2 di
Orizzonte 2020. Altri 94 progetti
sono stati selezionati nel 2014
nell'ambito della Fase 1 del programma che offre 50.000 euro di
finanziamenti e 3 giorni di formazione aziendale per aiutare le
PMI ad effettuare uno studio di
fattibilità per verificare la bontà
della loro innovazione. L'invito a
presentare proposte è sempre
aperto, ma i progetti vengono valutati 4 volte all'anno.
Le prossime scadenze nel 2015
sono il 17 settembre e il 25 novembre. I due temi principali di
questo strumento per le PMI che
vogliono eco-rinnovarsi sono:
aumentare il potenziale delle
piccole imprese per l'ecoinnovazione e un approvvigionamento sostenibile di materie prime;
risorse efficienti per la produzione alimentare di ecoinnovazione e di trasformazione.
LAVORO, CONCORSI
E CANDIDATURE
SERETARIATO
DELLA
CE:
SEGRETARIO
GENERALE
CERCASI
Il Segretariato generale è uno dei
servizi centrali della Commissione
europea e ne agevola il funzionamento regolare ed efficace. La
Commissione europea informa
pertanto che è possibile presentare candidature per il posto vacante di Segretario generale aggiunto. Il termine per la presentazione delle candidature è il 31
luglio 2015 alle ore 12.00.
EUROPE DIRECT - CARREFOUR EUROPEO EMILIA
DIRETTORE
ALLA
DG
GIUSTIZIA E CONSUMATORI
Compito della Direzione Generale
Giustizia e consumatori della
Commissione europea è di difendere e rafforzare i diritti delle persone che vivono nell'Ue, nella
loro qualità di cittadini, imprenditori, consumatori o lavoratori, ovunque si trovino nell'Ue. La
Commissione informa che è possibile presentare candidature per
il posto di Direttore generale. Il
termine per la presentazione delle
candidature è il 31 luglio 2015
alle ore 12.00.
BIO-BASED
INDUSTRIES
JOINT
UNDERTAKING:
RESPONSABILE CERCASI
La Bio-based Industries Joint Undertaking (BBI), con sede a Bruxelles, è una Public Private
Partnership tra la Commissione
europea e un ampio consorzio di
imprese e centri di ricerca. La BBI
invita a presentare candidature
per la copertura del posto di Responsabile ai rapporti per la
comunicazione (2015/2). Il termine per la presentazione delle
candidature è il 31 luglio 2015.
DG DEVCO: AVVISO
POSTI VACANTI
DI
La Direzione Generale Cooperazione internazionale e sviluppo
della Commissione europea invita
a presentare candidature per i
seguenti posti vacanti:
Funzionario alla cooperazione / Gestione delle finanze pubbliche e del funzionamento di sostegno al bilancio (127106) - con sede di
lavoro a Dushanbe (Tajikistan)
- scadenza 10 luglio 2015;
Funzionario per gli aiuti internazionali e cooperazione
- Responsabile del programma sviluppo locale e
dello sviluppo della governance locale (127105), con
sede di lavoro a Dushanbe
(Tajikistan) - scadenza 10 luglio 2015;
Funzionario per gli aiuti internazionali e cooperazione
- Responsabile del progetto
N° 490 - 7 LUGLIO 2015
10
di governance, specializzato
nell'educazione (83171), con
sede di lavoro a Freetown
(Sierra Leone) - scadenza 19
luglio 2015;
Funzionario per gli aiuti internazionali e cooperazione
- Responsabile del progetto
di governance, specializzato
in diritti umani, genere e
democrazia (84768), con sede di lavoro a Freetown (Sierra Leone) - scadenza 19 luglio 2015;
Funzionario per gli aiuti internazionali e cooperazione
- Funzionamento (79733),
con sede di lavoro a Port-auPrince (Haiti) - scadenza 17
luglio 2015;
Assistente finanziario e ai
contratti (37680), con sede di
lavoro a Ouagadougou (Burkina Faso) - scadenza 20 luglio
2015.
FUNZIONARIO
E
CONSIGLIERE ALL'AGENZIA ESECUTIVA PER LE
PICCOLE E MEDIE IMPRESE
L'Agenzia esecutiva per le piccole
e medie imprese, con sede a
Bruxelles, è incaricata di gestire
per conto della Commissione europea la maggior parte del programma COSME ed è responsabile dello strumento per le PMI
nell'ambito del programma Orizzonte 2020. L’Agenzia si occupa
inoltre di energia e clima nel quadro del terzo pilastro del programma Orizzonte 2020 “Sfide
Sociali”, nonché del programma
per l'ambiente e l’azione per il
clima (LIFE). Dal 2014 l'Agenzia è
incaricata di gestire anche buona
parte del Fondo europeo per la
pesca marittima. L'Agenzia pertanto informa che è possibile presentare candidature per i seguenti posti di:
Consulente senior di progetto Business Intelligence
(2015/030) - scadenza 13 luglio 2015;
Funzionario senior di progetto (2015/031) - scadenza
16 luglio 2015;
Consigliere
di
progetto
EMFF (2015/022) - scadenza
22 luglio 2015.
Il termine per la presentazione
delle candidature è il 10 agosto
2015.
ESPERTO ALL'AUTORITÀ
BANCARIA EUROPEA
AVVOCATO ALLA BANCA
EUROPEA
PER
GLI
INVESTIMENTI
L'Autorità bancaria europea, con
sede a Londra, opera nel settore
di attività degli enti creditizi, dei
conglomerati finanziari, delle imprese di investimento, degli istituti di pagamento e degli istituti di
moneta elettronica, incluse le
questioni relative alla governance delle imprese, alla revisione
contabile e all'informativa finanziaria. L’Autorità informa che è
possibile presentare candidature
per la copertura del posto vacante di Esperto alle politiche
(12/2015). Il termine per la presentazione delle candidature è il
10 luglio 2015.
CONSULENTE LEGALE E
TIROCINI
PRESSO
LA
BANCA
CENTRALE
EUROPEA
La Banca Centrale Europea invita
a presentare candidature per i
seguenti posti:
Consulente legale (2015148-EXT) - scadenza 14 luglio 2015;
Tirocini nell'ambito del programma di assistenza alla
ricerca (2015-151-TRA) scadenza 13 luglio 2015.
POSTI VACANTI ALL'AGENZIA EUROPEA PER LE
SOSTANZE CHIMICHE
La Commissione europea, su richiesta dell’Agenzia europea per
le sostanze chimiche con sede a
Helsinki (Finlandia), responsabile
della gestione degli aspetti tecnici, scientifici e amministrativi di
REACH per tutti i prodotti chimici,
informa che è possibile presentare candidature per i seguenti posti
vacanti:
Responsabile della comunicazione (2015/005);
Agente all'helpdesk tecnologie
delle
informazioni
(2015/003).
EUROPE DIRECT - CARREFOUR EUROPEO EMILIA
La Banca Europea per gli Investimenti invita a presentare candidature per la copertura del posto vacante di Avvocato senior
nel settore istituzionale, societario e contenzioso (102219). Il
termine per la presentazione delle
candidature è il 16 luglio 2015.
ANALISTI
AL
CENTRO
EUROPEO
PER
LA
PREVENZIONE
E
IL
CONTROLLO
DELLE
MALATTIE
Il Centro europeo per il controllo e
la prevenzione delle malattie, con
sede a Stoccolma (Svezia), informa che è possibile presentare
candidature per la copertura dei
seguenti posti vacanti:
Analista scientifico sul consumo di droga e il problema
della droga (2015.01) - scadenza 13 luglio 2015;
Analista scientifico / Scrittore (2015.02) - scadenza 17
luglio 2015.
ESPERTI
E
TIROCINI
ALL’AGENZIA
PER
LA
SICUREZZA MARITTIMA
L’Agenzia europea per la sicurezza marittima, con sede a Lisbona (Portogallo), fornisce assistenza alla Commissione europea e ai paesi Ue nel settore della sicurezza nella navigazione
marittima. L’Agenzia informa che
è possibile presentare candidature per i seguenti posti:
Tirocini - Sessione autunnale
2015
(TRAINEESHIP/2015/02)
scadenza 20 luglio 2015;
Esperti nazionali in formazione
professionale
(NEPT/2015/02) - scadenza
22 luglio 2015.
N° 490 - 7 LUGLIO 2015
11
ESPERTI
NAZIONALI
DISTACCATI ALL'AUTORITÀ
EUROPEA
DEGLI
STRUMENTI FINANZIARI E
DEI MERCATI
prevenire e combattere qualsiasi
forma grave di criminalità internazionale e il terrorismo. Europol
invita a presentare candidature
per i seguenti posti vacanti di:
L'Autorità europea degli strumenti finanziari e dei mercati, con
sede a Parigi, ha l’obiettivo di
proteggere l'interesse pubblico
contribuendo alla stabilità e all'efficacia del sistema finanziario a
breve, medio e lungo termine, a
vantaggio dell'economia dell'Unione, dei suoi cittadini e delle
sue imprese. L’Autorità informa
che è possibile presentare candidature per i seguenti posti:
Esperti nazionali distaccati Profilo
mercati
(2015/VAC15/SNE) - scadenza 15 luglio 2015;
Esperti nazionali distaccati
(a breve termine) - CCPs
stress
tests
(2015/VAC16/SNE) - scadenza 12 luglio 2015.
ESPERTI
NAZIONALI
DISTACCATI
ALLA
FONDAZIONE
EUROPEA
PER
LA
FORMAZIONE
PROFESSIONALE
La Fondazione europea per la
formazione professionale, agenzia dell'Unione europea che aiuta
i paesi in via di sviluppo a sfruttare il potenziale del loro capitale
umano attraverso la riforma dei
sistemi di istruzione, formazione e
mercato del lavoro nel contesto
della politica di relazioni esterne
dell'Ue, con sede a Torino, informa che è possibile presentare
candidature per Esperti nazionali distaccati - settore imprenditorialità, competenze aziendali
e impegno del settore privato
nell'istruzione e formazione
professionale (SNE/15/01). Il
termine per la presentazione delle
candidature è il 10 luglio 2015.
AVVISO
EUROPOL:
POSTI VACANTI
DI
Compito dell’Europol è di contribuire a migliorare l’efficacia e la
cooperazione delle autorità competenti negli Stati Ue, al fine di
Ingegnere nell'area commerciale delle tecnologie
dell'informazione e comunicazione (029) - scadenza 15
luglio 2015;
Sviluppatore .NET nell'area
commerciale delle tecnologie dell'informazione e comunicazione (034) - scadenza 15 luglio 2015;
Sviluppatore JAVA/JEE nell'area commerciale delle
tecnologie dell'informazione
e comunicazione (035) - scadenza 15 luglio 2015;
Specialisti senior presso il
gruppo di comunicazione
aziendale (189) - scadenza 15
luglio 2015;
Amministratore centro dati e
reti nell'area commerciale
delle tecnologie dell'informazione e comunicazione
(027) - scadenza 21 agosto
2015;
Specialista senior nell'area
commerciale delle tecnologie dell'informazione e comunicazione (199) - scadenza 14 agosto 2015;
Specialista - Coordinatore
alle applicazioni tecniche
(187) - scadenza 14 agosto
2015;
Specialisti - Ingegneri presso il gruppo di ingegneria
(195) - scadenza 10 agosto
2015.
ASSISTENTE
ALLA
“FUSION FOR ENERGY”
L’impegno congiunto europeo per
il progetto ITER e lo Sviluppo
dell’energia di fusione è denominato “Fusion for Energy”, ed è
possibile presentare candidature
per il posto vacante di Assistente
alla
gestione
dei
servizi
(2015/0195). Il termine per la presentazione delle candidature è il
16 luglio 2015.
EUROPE DIRECT - CARREFOUR EUROPEO EMILIA
AVVOCATO ALL'AGENZIA
DELL’UE PER I DIRITTI
FONDAMENTALI
L’Agenzia dell’Unione europea
per i diritti fondamentali, con sede
a Vienna, ha lo scopo di fornire
alle competenti istituzioni, organi,
uffici e agenzie della Comunità e
agli Stati Ue, assistenza e consulenza in materia di diritti fondamentali in modo da aiutarli a rispettare pienamente tali diritti
quando adottano misure o definiscono iniziative nei loro rispettivi
settori di competenza. L’Agenzia
informa che è possibile presentare candidature per il posto di Avocato senior (AD11-2015). Il
termine per la presentazione delle
candidature è il 16 luglio 2015
alle ore 13.00.
FRONTEX: AVVISO DI POSTI
VACANTI
L’Agenzia europea per la gestione della cooperazione operativa
alle frontiere esterne degli Stati
membri dell’Unione europea, con
sede a Varsavia (Polonia), ha il
compito di coordinare la cooperazione operativa tra gli Stati Ue in
materia di gestione delle frontiere
esterne, assistere i paesi nella
formazione di guardie nazionali di
confine, anche elaborando norme
comuni in materia di formazione,
preparare analisi dei rischi, seguire l’evoluzione delle ricerche in
materia di controllo e sorveglianza delle frontiere esterne, aiutare
i paesi che devono affrontare circostanze tali da richiedere
un’assistenza tecnica e operativa
rafforzata alle frontiere esterne;
fornire ai paesi il sostegno necessario per organizzare operazioni
di rimpatrio congiunte. L’Agenzia
informa che è possibile presentare candidature per i seguenti posti
vacanti:
Responsabile di settore Unità Analisi dei rischi
(15/09.1) - scadenza 16 luglio
2015;
Analista dati (15/10.1) - scadenza 17 luglio 2015;
Funzionario legale (15/13.1) scadenza 17 luglio 2015;
N° 490 - 7 LUGLIO 2015
12
Funzionario alle risorse umane (15/11.1) - scadenza 26
luglio 2015;
Funzionario
finanziario
(15.12.1) - scadenza 26 luglio
2015.
AGENZIA
ESECUTIVA
INNOVAZIONE
&
NETWORKS: AVVISO DI
POSTI VACANTI
L'Agenzia esecutiva Innovazione
& Networks, con sede a Bruxelles, è incaricata di gestire progetti
infrastrutturali e di ricerca nei settori dei trasporti, dell'energia e
delle telecomunicazioni, ed è operativa dal 1° gennaio 2014.
L’Agenzia informa che è possibile
presentare candidature per la
copertura dei seguenti posti vacanti:
Assistente alle risorse umane (2015/18) - scadenza 28
agosto 2015;
Responsabile di progetto
CEF - Energia e TIC
(2015/22) - scadenza 17 luglio 2015;
Funzionario di progetto CEF
- Energia e TIC (2015/23) scadenza 17 luglio 2015;
Segretario (2015/32) - scadenza 21 agosto 2015;
Direttore al controllo esterno (2015/28) - scadenza 28
agosto 2015;
Funzionario alle statistiche
(2015/29) - scadenza 18 settembre 2015;
Funzionario alla valutazione
(2015/30) - scadenza 28 agosto 2015.
POSTI
DISPONIBILI
AL
CENTRO
SATELLITARE
DELL’UE
Il Centro Satellitare dell’Unione
europea, con sede a Madrid
(Spagna), informa che è possibile
presentare candidature per i posti
vacanti di:
Funzionario di progetto Copernicus / Sostegno a
EUROSUR (2015/v06) - scadenza 22 luglio 2015;
Sviluppatore
applicazione
per le tecnologie dell'informazione - Software di elabo-
razione
delle
immagini
(2015/V07) - scadenza 22 luglio 2015;
Funzionario di progetto RTDI (2015/V010 e 2015/v09)
- scadenza 23 agosto 2015.
CONCORSO
BELLA"
"LA
VITA
È
Al via la seconda edizione del
premio "La vita è bella - European Award for innovative
practice and initiatives on validating competences in informal
and non-formal learning in Europe", organizzato da PROVIDE,
progetto europeo finanziato nell'ambito del Programma Lifelong
Learning. Scopo del concorso è
di premiare progetti/soluzioni innovativi in tutti i campi dell'educazione. Il concorso è rivolto a singoli cittadini, aziende, gruppi professionali, ONG, scuole di formazione professionale, università,
organizzazioni giovanili, autorità
pubbliche, istituti di formazione
permanente, organizzazioni della
società civile, parti sociali, professionisti e ricercatori. Chi pensa di
avere un progetto di apprendimento che promuova lo sviluppo
delle competenze sociali, personali e organizzative e che includa
anche casi pratici o idee su come
valutare i risultati di tale percorso
può partecipare al concorso. I
primi dieci vincitori saranno invitati a presentare il proprio progetto
alla conferenza che si terrà il 17 e
18 settembre prossimi a Mechelen (Belgio). I partecipanti al concorso devono risiedere in uno dei
28 paesi Ue, Islanda, Liechtenstein, Norvegia, Svizzera o Turchia. Il termine per la presentazione degli elaborati è il 15 agosto 2015.
BEST
YEAR
FARMER
OF
THE
L’Interdepartemental Agricultural
Council of Doubs and Territoire
de Belfort (Francia) invita una
delegazione di agricoltori di ogni
paese a prendere parte al Concorso europeo di Best Farmer
of the Year. Questo evento, nato
in Polonia circa venti anni fa come evento folcloristico per attirare
EUROPE DIRECT - CARREFOUR EUROPEO EMILIA
un numeroso pubblico, ora è diventato un concorso a livello europeo allo scopo di facilitare gli
incontri tra i giovani agricoltori
europei e di promuovere la conoscenza della Politica Agricola
Comune europea. Al concorso
possono partecipare giovani agricoltori di età compresa tra i 18 e
35 anni con sede in uno dei 28
paesi Ue e Svizzera. Il Consiglio
è interessato a ospitare almeno
120 giovani agricoltori dal 22 al
26 ottobre 2015, i quali avranno
l’opportunità di visitare le aziende
agricole locali, partecipare a diverse attività per l’elezione del
miglior agricoltore europeo e che
prevedono quiz sull'Unione europea, canti, balli, la mungitura di
una mucca ecc.. Queste prove
folcloristiche consentiranno ai
partecipanti di presentare al pubblico le loro tradizioni culturali e
agricole.
MEDITERRANEAN
JOURNALIST AWARD
Fino al 1° settembre 2015 giornalisti di stampa, televisione, radio e
media online cittadini di uno dei
42 paesi dell’Unione per il Mediterraneo hanno l’opportunità di
partecipare alla nona edizione
dell’Anna Lindh Mediterranean
Journalist Award. Le opere presentate devono affrontare questioni tra e all’interno delle società
Euro-Mediterranee. I lavori possono essere pubblicati in forma
cartacea, come media online,
trasmessi alla radio o alla televisione entro il 1° settembre 2015.
Fondato nel 2006 in collaborazione con la Federazione Internazionale dei Giornalisti, questo
primo premio regionale mira a
premiare produzioni giornalistiche
eccezionali, contribuendo a una
migliore comprensione della diversità delle culture nelle regioni
Euro-Mediterranee, così come
promuovere il ruolo positivo occupato dai media nel riferire temi
sulla diversità culturale e fornire
una copertura equilibrata e informata nella regione. L’Anna Lindh
Foundation for Inter-Cultural Dialogue promuove la conoscenza, il
rispetto reciproco e il dialogo inN° 490 - 7 LUGLIO 2015
13
terculturale tra gli abitanti della
regione Euro-Mediterranea, lavorando attraverso una rete formata
da più di 3.000 organizzazioni
della società civile in 43 paesi. Il
suo bilancio è co-finanziato
dall’Ue (10 milioni di euro) e degli
Stati membri dell’Ue (6 milioni di
euro). Il premio è promosso ogni
anno attraverso una competizione
aperta in tutta la regione del Mediterraneo. In questa edizione,
una prestigiosa giuria internazionale di esperti di media selezionerà un numero di finalisti per
essere invitati a partecipare alla
Award Ceremony che si terrà a
Londra alla fine dell’anno 2015,
tra i quali cinque vincitori saranno
annunciati durante la cerimonia. I
vincitori riceveranno un premio in
denaro e saranno invitati a viaggiare in altre parti della regione
Euro-Mediterranea come ambasciatori dei media nella struttura
del “Journalist Award: Exchange”.
Invia il tuo lavoro giornalistico
prima del 1° settembre 2015.
AL VIA I PERCORSI ITS
Dal 1° luglio scorso è possibile
iscriversi alle prove di ammissione per le Scuole di tecnologia
dell’Emilia-Romagna, i cui percorsi prenderanno il via in autunno. Per il biennio 2015/2017, le 7
Fondazioni ITS organizzano 14
percorsi per formare tecnici altamente specializzati, richiesti dalle
imprese dei settori strategici
dell’economia regionale: mobilità
sostenibile;
agro-alimentare;
meccanica, meccatronica, motoristica e packaging; nuove tecnologie della vita; territorio, energia
e costruzioni; industrie creative;
turismo e benessere. Gratuiti in
quanto co-finanziati da risorse del
Fondo sociale europeo e da risorse nazionali, i percorsi ITS
durano due anni e rilasciano un
diploma di Tecnico Superiore valido a livello nazionale, che consente l’accesso ai concorsi pubblici e all'università. I corsi sono
rivolti a giovani e adulti che hanno
conseguito il diploma di scuola
secondaria di II grado e per accedere è necessario superare
una prova di ammissione. Il ter-
mine di iscrizione ai percorsi è il
10 ottobre 2015.
TERRA DI
FESTIVAL
TUTTI
ART
Il Comune di Reggio Emilia è partner del progetto europeo Amitiè
Code che vede come capofila il
Comune di Bologna. Il progetto in occasione dell’Anno europeo
dello Sviluppo - promuove la partecipazione attiva al Terra di Tutti Art Festival realizzato da GVC
nell’ambito di un progetto europeo che vedrà i progetti selezionati ospitati a Bologna e Reggio
Emilia nell’ottobre 2015. Il progetto ha come obiettivo quello di
comunicare il ruolo della cooperazione allo sviluppo sia nella
promozione dei diritti umani che
nella valorizzazione del ruolo dei
migranti. Le sovvenzioni saranno
assegnate a organizzazioni della
società civile e/o a enti locali, agenti da soli o in partenariato, che
proporranno progetti di comunicazione di qualità sul nesso tra
sviluppo, migrazioni e diritti umani, con particolare riguardo al
rapporto Europa-Africa, in linea
con gli obiettivi del bando. Tutti i
progetti di comunicazione beneficiari dovranno essere realizzati
nell’ambito del Terra di Tutti Art
Festival. Le attività dovranno
svolgersi a Bologna e a Reggio
Emilia tra il 7 e l’11 ottobre 2015.
Possono beneficiare del finanziamento le seguenti attività:
organizzazione di eventi volti
a sottolineare le buone pratiche della cooperazione allo
sviluppo dell'Ue rendendo evidente il nesso tra sviluppo,
migrazioni e diritti umani;
conferenze, workshop e seminari pubblici;
flash-mob ed altre azioni partecipative direttamente correlate al 2015 EYD;
esposizioni e mostre;
apprendimento attivo ed eventi partecipativi;
eventi multimediali pubblici ed
installazioni.
eventi culturali (quali eventi
teatrali, arti performative,
ecc.).
EUROPE DIRECT - CARREFOUR EUROPEO EMILIA
Le suddette attività devono essere attuate tutte durante i giorni in
cui si svolgerà il "Terra di Tutti Art
Festival, diritti, comunità e collaborazione tra cinema sociale e
arti performative". Verranno privilegiati i progetti di comunicazione
costruiti con approccio partecipativo che facilitino l’apprendimento
attivo ed il coinvolgimento del
pubblico. Al fine di poter beneficiare di un finanziamento, i candidati devono essere:
persona giuridica;
senza scopo di lucro;
attori non statali 1 o enti locali.
Il termine per la presentazione
delle proposte è il 20 luglio 2015.
RICERCA PARTNER
La Camera di Commercio di Padova cerca partner nell’ambito del
Programma Interreg Europe
2020, con particolare riguardo al
rafforzamento della ricerca, sviluppo tecnologico e innovazione. I
partner richiesti sono: autorità
regionali, Camere di Commercio
e agenzie di sviluppo locali, con
buona capacità di coinvolgimento
della piccole e medie imprese. Il
progetto si prefigge di: verificare
lo stato dell’arte dell'Agenda digitale in Europa, in particolare la
trasparenza e l'accessibilità dei
dati; raccogliere le buone pratiche
e le esperienze che riguardino
l'uso di open-data per sostenere
l'attuazione di servizi innovativi e
lo sviluppo locale; analizzare e
verificare le politiche relative all'uso di open-data pubblici per la
crescita economica; individuare
un modello per accrescere gli
open-data pubblici. (EI1)
Sempre nell’ambito del Programma Interreg Europe 2020
segnaliamo che la Regione francese dei Midi-Pyrénées cerca
partner per il progetto IPE &
SMART “Innovazione nella Progettazione per le imprese & Capacità di gestione in territori rurali”. L'obiettivo generale del progetto è quello di aiutare le comunità
N° 490 - 7 LUGLIO 2015
14
rurali innovative a progredire ulteriormente e ad adattarsi ad una
economia che cambia, lavorando
con le piccole e medie imprese
(PMI). Il progetto consiste nella
ricerca e sperimentazione della
gestione efficace delle risorse
umane nelle aree rurali. I partner
ricercati sono: regioni e zone di
sperimentazione prevalentemente
rurali impegnati ad attuare il piano
d'azione nel quadro dei Programmi
operativi
Regionali
FESR-FSE, con interesse a sviluppare su scala infra-regionale le
politiche locali per le competenze
e l'occupazione in relazione con
una rete di piccole e medie imprese locali impegnate nel progetto. (EI3)
Il Comune polacco di Chełmiec
cerca partner, in particolare enti
locali, per presentare due progetti
internazionali
nell’ambito
del
Programma operativo di politica regionale “ConoscenzaEducazione allo sviluppo”. Il
primo progetto si propone di sviluppare e implementare modelli di
cooperazione tra enti locali, unità
ed entità dell'economia sociale
nella fornitura di servizi di assistenza pubblici (età 50+). Il secondo progetto consiste nel sviluppare e implementare soluzioni
per la creazione di modelli di cooperazione nella fornitura di servizi di riciclaggio pubblici. Il Comune di Chełmiec sta progettando di utilizzare le conoscenze e
l'esperienza dei partner per costruire infrastrutture ed edifici,
nonché implementare le soluzioni
innovative. (EI2)
La
scuola
Anton-JaumannRealschule Wemding di Augusta
(Germania), con studenti di età
compresa tra i 10 e i 16 anni, ha
una particolare attenzione alla
formazione musicale e a promuovere la musicalità nei propri studenti, attraverso gli strumenti a
fiato e a corda, big band e cori.
La scuola è alla ricerca di altre
scuole europee similari, interessate a sviluppare le competenze
dei ragazzi con mezzi innovativi e
a rafforzare la qualità e il lavoro di
gruppo transnazionale. (EDI)
L’Ufficio Scolastico della Regione
di Murcia, in Spagna, cerca partner europei interessati a una copartecipazione in diversi progetti
nell’ambito dei programmi Ue,
come
Justice,
REC,
ERASMUS+, Orizzonte 2020. Il
team è composto da professionisti nell’educazione, insegnanti,
assistenti sociali e psicologi, che
lavorano con lo scopo di prevenire
le
discriminazioni
nell’educazione dei minori (6-16
anni), disabili o appartenenti a
minoranze etniche. (GDE)
Il centro EUROPE DIRECT di
Ciudad Real (Spagna) è stato
contattato da un’associazione per
persone disabili che cerca organizzazioni simili in tutta Europa
con cui mettersi in contatto per
discutere e parlare di formazione,
occupazione per persone disabili,
problemi sociali e integrazione
sociale e per condividere esperienze. Questa associazione si
occupa di preparare attività ed
eventi sportivi in particolare per
disabili. (MGB)
AVVISI DI EUROPE DIRECT - CARREFOUR EUROPEO EMILIA
Nel corso degli ultimi quindici giorni il centro di documentazione di EUROPE DIRECT - Carrefour europeo
Emilia si è arricchito delle seguenti pubblicazioni, disponibili in consultazione, negli orari di apertura al
pubblico (dal lunedì al venerdì dalle 8.30 alle 13.00 e al pomeriggio solo su appuntamento):
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Conclusioni del meeting del Consiglio europeo del 25-26 giugno 2015 (disponibile in inglese);
Relazione speciale della Corte dei Conti europea n. 4/2015 su “Assistenza tecnica: qual è il contributo
fornito all’agricoltura e allo sviluppo rurale?”;
L’Ambiente per gli europei n. 56/2015 - rivista a cura della Direzione Generale Ambiente della Commissione europea;
Riflettori sull’istruzione e formazione professionale. Sistemi di istruzione e formazione professionale in
Europa - a cura di Cedefop (disponibile in inglese);
Sicurezza stradale 2014. Cosa sta facendo il vostro paese? - a cura della Commissione europea (disponibile in inglese);
Guida utenti ECTS - European Credit Transfer and Accumulation System - a cura dell’Ufficio delle Pubblicazioni Ufficiali delle Comunità europee (disponibile in inglese);
Vivere e lavorare in Europa - Annuario 2014 a cura della Fondazione europea per il miglioramento delle
condizioni di vita e di lavoro (disponibile in inglese);
Eurofound News n. 5/2015 - a cura della Fondazione europea per il miglioramento delle condizioni di vita
e di lavoro (disponibile in inglese);
Studi sull’integrazione europea n. 1/2015 - rivista quadrimestrale a cura di Cacucci editore;
Research.eu n. 43/2015 - a cura della Commissione europea (disponibile in inglese);
Relazione generale 2014 sull’attività dell’Unione europea - a cura della Commissione europea.
***
EUROPE DIRECT - CARREFOUR EUROPEO EMILIA
N° 490 - 7 LUGLIO 2015
15
A partire dal 1° Maggio, Milano è la casa di EXPO 2015 e il JRC - Centro Comune di Ricerca della
Commissione europea - ha un importante ruolo nel coordinamento della presenza delle Istituzioni europee
all'evento.
In questa occasione, da Maggio a Ottobre 2015, la Commissione europea offre alle scuole e ai gruppi
di visitatori l'opportunità di visitare il suo Centro. La visita include un tour guidato sui bus del sito di
Ispra (Varese) e una visita al Centro Visitatori recentemente rinnovato dove si potrà visitare il “laboratorio di
Sylvia” attraverso un percorso che collega la ricerca che si sviluppa al JRC alla partecipazione dell'Unione
europea all'EXPO 2015. Qui sarà possibile scoprire i futuri scenari sulla produzione e consumo di cibo,
saperne di più su argomenti come il suolo, l'agricoltura e la sicurezza dei materiali a contatto con gli
alimenti. E ancora: una panoramica dei progetti più innovativi e come il lavoro di ricerca e gli stili di vita
possono aiutare a preservare il pianeta per le generazioni future. Al Centro Visitatori una mostra interattiva
consente inoltre di esplorare i diversi campi scientifici in cui il JRC opera.
Il sistema di registrazione per i gruppi è disponibile al seguente indirizzo:
http://web.jrc.ec.europa.eu/rem/groups.html
Inoltre ti invitiamo a visitare la pagina dedicata al sito EU-EXPO: http://europa.eu/expo2015/sylvia-s-lab e il
sito web: https://ec.europa.eu/jrc/ o seguire il JRC su Twitter attraverso @EU_ScienceHub
***
Nell’ambito del progetto “Webinar Expert - Video Conference use for Learning” si sono svolte
recentemente 5 sessioni webinar, ciascuna della durata di 30 minuti circa. Le sessioni, tenute da Andrea
Poluzzi di EUROPE DIRECT - Emilia, hanno coinvolto in totale 19 persone. Lo scopo è stato quello di
introdurre e spiegare la metodologia webinar, quale importante strumento di formazione e di
comunicazione.
Il progetto Webinar Expert, cofinanziato con i fondi dell’Unione europea mira a diffondere la metodologia
webinar, ossia seminari e conferenze online, tra i paesi europei meno attivi e attenti a tale innovazione,
soprattutto nel settore della formazione.
Invitiamo quindi tutti a visitare il sito web del progetto all’indirizzo http://www.webinar-expert.eu/
***
Ti sei rivolto recentemente a un centro informazioni EUROPE DIRECT? Se sì, cosa ne pensi? È questo in
sintesi ciò che chiede un recente sondaggio lanciato dalla Commissione europea. Più che un sondaggio si
tratta di una valutazione su come stanno lavorando i circa 500 centri EUROPE DIRECT dislocati un tutte le
regione dell’Ue. Ti chiediamo di spendere due minuti del tuo tempo (non ne servono di più! ) per rispondere
online a tre semplici domande: come valuti il servizio ricevuto? Quanto sei rimasto soddisfatto del servizio
ricevuto? Raccomanderesti ad altre persone di rivolgersi al centro EUROPE DIRECT- Carrefour europeo
Emilia? Le risposte aiuteranno la Commissione europea a migliorare i servizi di informazione/comunicazione sull’Ue offerti dai centri EUROPE DIRECT.
Ti ringraziamo per la collaborazione!
Ti sei rivolto recentemente a un centro informazioni EUROPE DIRECT? Cosa ne pensi?
www.ec.europa.eu/eusurvey/runner/EDICfeedback2014?surveylanguage=IT
***
Le notizie qui riportate sono riproducibili citando la fonte.
I contenuti di questa newsletter rappresentano il punto di vista degli autori e non necessariamente
la posizione della Commissione europea.
***
Hanno curato questo numero: Roberta Fiaccadori, Andrea Poluzzi, Giancarlo Orsingher,
Maria Antonietta Tito, Matilde Rodolfi, Federica Pè, Elisa Fornaciari e Carla Cavallini
EUROPE DIRECT - CARREFOUR EUROPEO EMILIA
N° 490 - 7 LUGLIO 2015