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IN DIRETTA DALL’UNIONE EUROPEA QUINDICINALE DI INFORMAZIONE 7 LUGLIO 2015 ATTUALITÀ EMILIA-ROMAGNA: IL PROGRAMMA OPERATIVO REGIONALE FSE 2014-2020 Il Programma Operativo Regionale Fondo Sociale Europeo 20142020 della Regione EmiliaRomagna è stato il primo adottato in Italia. Dal 12 dicembre 2014 data in cui la Commissione europea ha comunicato l’adozione formale del documento - la Regione ha già approvato le procedure di attuazione relative a tutti gli obiettivi tematici, investendo i primi 50 milioni di euro per il finanziamento di opportunità per l’occupazione e il reinserimento delle persone a rischio di esclusione (40 milioni di euro), per l'inclusione socio lavorativa delle persone in esecuzione penale (1,5 milioni di euro) e per il rafforzamento e l’innovazione delle competenze tecniche e tecnologiche delle persone e delle imprese (Rete Politecnica - Percorsi ITS e IFTS 9 milioni di euro). La Regione Emilia-Romagna intende affrontare la nuova programmazione continuando a svolgere un ruolo di primo piano in Italia e in Europa rispetto alla gestione dei fondi comunitari e cogliendo le sfide che l’integrazione europea e i sette anni di crisi che abbiamo attraversato pongono alla società regionale. La strategia di programmazione del FSE è stata delineata, attraverso un percorso N. 490 di confronto con istituzioni e parti sociali del territorio, a partire dal sistema “ER-Educazione Ricerca Emilia-Romagna”, l’infrastruttura formativa regionale che risponde a due obiettivi prioritari: garantire a tutti i cittadini pari diritti di acquisire conoscenze e competenze ampie e innovative e di crescere e lavorare esprimendo al meglio potenzialità, intelligenza, creatività e talento per generare condizioni di più stretta relazione fra offerta formativa e fabbisogni di crescita e qualificazione del capitale umano. A partire da tale disegno unitario l’EmiliaRomagna intende agire su più fronti per qualificare il sistema formativo regionale in tutti i suoi segmenti - aumentando il numero dei giovani in possesso almeno di una qualifica professionale e delle persone in possesso di un titolo universitario o equivalente - e rafforzare l'interazione tra sistema educativo-formativo e imprese, affrontare l’emergenza occupazionale con misure per il riposizionamento delle imprese in crisi e il rafforzamento delle competenze dei lavoratori, rispondere ai fabbisogni di conoscenze necessarie all’innovazione e all’internazionalizzazione, aprire il sistema educativo e formativo a una dimensione internazionale, promuovere la formazione e il lavoro come mezzo per contrastare marginalità ed esclusione sociale e qualificare i servizi per l'impiego. Tre gli obiettivi tematici in cui si articola il nuovo pro- gramma: occupazione (promuovere un’occupazione sostenibile e di qualità e sostenere la mobilità dei lavoratori risorse: 490.620.110 euro - 62,4% delle risorse complessive), inclusione sociale e lotta contro la povertà (promuovere l'inclusione sociale e combattere la povertà e ogni discriminazione risorse: 157.250.038 euro - 20% delle risorse complessive), istruzione e formazione (investire nell'istruzione, nella formazione e nella formazione professionale per le competenze e l’apprendimento permanente risorse: 108.502.524 euro - 13,8% delle risorse complessive). Per massimizzare le ricadute degli interventi realizzati con i fondi europei sul territorio, la Giunta regionale dell’Emilia-Romagna, in coerenza con le raccomandazioni della Commissione europea - ha scelto per il 2014-2020 di rafforzare la propria capacità di programmare in modo convergente le risorse del FSE e degli altri fondi di cui è Autorità di Gestione (FESR Fondo europeo di sviluppo regionale e FEARS - Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale) attraverso una nuova generazione di politiche pubbliche integrate. Con questo obiettivo, oltre ad assegnare all’Assessore Bianchi il coordinamento delle politiche europee per lo sviluppo e a dotarsi di una struttura di coordinamento e controllo per il presidio unitario dei Fondi europei regionali, la Regione ha avviato con EUROPE DIRECT - CARREFOUR EUROPEO EMILIA TECNOPOLO (EX REGGIANE) - P.LE EUROPA, 1 - 42124 R EGGIO EMILIA TEL +39 0522 278019 email: [email protected] - http://www.europedirect-emilia.eu Cofinanziato dall’Unione europea 2 tutte le componenti della società regionale un confronto per la sottoscrizione di un Patto per il lavoro. Un percorso per condividere le linee di azione con cui ognuno si impegna a contribuire al rilancio dell’occupazione nella nostra regione per generare un nuovo sviluppo e una nuova coesione sociale. Tra gli strumenti necessari all’attuazione della programmazione, la Strategia di comunicazione del Programma Operativo 2014-2020 e il Piano di comunicazione annuale, oltre che i criteri che l’autorità di gestione del Programma Operativo utilizzerà per la selezione delle operazioni, garantendo il rispetto dei principi di parità di trattamento, trasparenza, proporzionalità e mutuo riconoscimento. Programma operativo regionale FSE 2007-2013 - Sono 294.659 le persone che hanno partecipato a una delle 28.497 operazioni finanziate e concluse. Una programmazione complessiva di 847.204.199 con un dato di impegno pari al 109,62% (928.721.168,68), un dato relativo al pagato dalla Regione ai soggetti attuatori pari al 93,10% (788.742.919,38) e certificato pari al’80,6%. Il 2014 ha rappresentato un anno di passaggio tra le due programmazioni europee che ha impegnato la Regione da un lato a garantire la piena attuazione della programmazione 2007-2013 e dall’altro a definire la strategia e il Programma Operativo 20142020. Il ritardo nell’approvazione dei Programmi Operativi italiani per l’Emilia-Romagna, che a fine 2013 evidenziava già un livello di impegno delle risorse 2007/2013 pari al 107,1%, ha costituito una forte criticità. In questa fase di “transizione” complessa, lo sforzo della Regione è stato rivolto a dare continuità alle politiche formative e per il lavoro, integrando risorse nazionali e regionali, risorse ancora disponibili a valere sul FSE e risorse Ue dell’Iniziativa europea per l’occupazione dei giovani. In particolare, il piano di attuazione regionale Garanzia Giovani ha permesso ai giovani di rientrare nei sistemi educativi e formativi per il conseguimento di una qualifica professionale regionale. L’offerta di percorsi di formazione e istruzione tecnica della Rete Politecnica è stata finanziata attraverso risorse regionali e nazionali. Grazie a risorse nazionali provenienti dalla legge 53/2000, è stata sperimentata una procedura di chiamata per rendere disponibili interventi rivolti alle imprese del sistema della meccanica e meccatronica e delle industrie culturali e creative. Le opportunità e i servizi per l’inclusione sociale e lavorativa delle persone con disabilità sono state garantite dalle programmazioni provinciali e grazie alle risorse del Fondo Regionale dedicato. Parallelamente è stata garantita un’offerta di misure formative e di politica attiva del lavoro, cofinanziate FSE, approvate a fine 2013 e realizzate anche nel corso del 2014. L’integrazione e complementarietà tra risorse e opportunità - a fondamento delle politiche regionali per l’istruzione, la formazione e il lavoro e dell’infrastruttura educativa e formativa regionale ER Educazione e Ricerca EmiliaRomagna - ha permesso di garantire a persone e imprese l’accesso a interventi per la formazione e il lavoro coerenti con aspettative e fabbisogni e con quanto definito nel Programma Operativo FSE 2007-2013 e capaci di sperimentare importanti elementi di innovazione propri della nuova programmazione comunitaria. Garanzia Giovani - I giovani, le loro aspettative e le loro competenze per l’Emilia-Romagna devono tornare a essere un fattore di crescita e di dinamismo sociale ed economico del nostro territorio. Il contrasto alla disoccupazione dei giovani, mettendo in campo ogni intervento utile a creare nuove opportunità di lavoro e a promuovere la nascita di nuova impresa è una priorità dell’azione di governo regionale. Il 2014 è stato anche l’anno in cui la Regione, in qualità di Organismo EUROPE DIRECT - CARREFOUR EUROPEO EMILIA Intermedio del Programma nazionale Garanzia per i Giovani, ha definito e dato avvio al Piano di attuazione regionale per rendere disponibili misure e azioni rivolte ai giovani Neet. Avviato il 1° maggio 2014, il programma ha intercettato 47.361 ragazzi e ragazze (di cui 32.301 residenti in Emilia-Romagna) di cui 39.154 in possesso dei requisiti e interessati a partecipare a una delle misure offerte dal Programma nel nostro territorio. I dati di attuazione del programma (rilevati in data 29/05/2015) sono: ▪ ▪ ▪ ▪ ▪ ▪ ▪ ▪ ▪ 24.789 percorsi di orientamento di base; 18.035 percorsi di orientamento specialistico; 4.261 percorsi di reinserimento in un percorso formativo; 14 incentivi per assunzioni in apprendistato per la qualifica; 7 incentivi per assunzioni in apprendistato di alta formazione e ricerca; 1.292 contratti incentivati di apprendistato professionalizzante; 4.220 tirocini; 160 percorsi di servizio civile; 174 percorsi di accompagnamento all’avvio di un’attività autonoma. ENERGIE RINNOVABILI: UE SULLA BUONA STRADA La Commissione europea ha pubblicato la relazione sui progressi compiuti nell'ambito delle energie rinnovabili che rileva come l'Ue sia sulla buona strada per raggiungere l'obiettivo del 20% entro il 2020. Con una quota finale del 15,3% di energie rinnovabili nel consumo finale lordo del 2014, l'Ue e la grande maggioranza dei suoi paesi stanno riportando notevoli progressi: è infatti previsto che 25 Stati membri raggiungeranno i propri obiettivi nazionali. "La relazione indica ancora una volta che l'Europa crede nelle energie rinnovabili e che le energie rinnovabili fanno bene all'Europa. L'Europa può vantare tre volte più energia rinnovabile pro capite che qualunque altra parte del mondo e più di un milioN° 490 - 7 LUGLIO 2015 3 ne di persone che lavorano nel settore delle energie rinnovabili, il cui valore supera i 130 miliardi di euro all'anno. Ogni anno esportiamo energie rinnovabili per un valore di 35 miliardi di euro," ha dichiarato Miguel Arias Cañete, Commissario responsabile per l'Azione per il clima e l'energia. Il report viene pubblicato nell'ambito della Settimana europea per l'energia sostenibile, tenutasi lo scorso mese di giugno. Per quanto riguarda i progressi di ogni singolo paese membro, si stima che l'Italia possa raggiungere, nel 2020, l'obiettivo del 17% dell'utilizzo di energie rinnovabili. Dalla relazione è emerso che la Direttiva sulle energie rinnovabili sta funzionando, infatti l'utilizzo di queste energie ha prodotto i seguenti risultati: ▪ ▪ circa 326 milioni di tonnellate lorde di emissioni di CO2 evitate nel 2012 e 388 milioni di tonnellate nel 2013; una riduzione della domanda di combustibili fossili in Europa pari a 116 mtep nel 2013. Inoltre per quanto riguarda la sicurezza dell'approvvigionamento energetico nell'Unione: ▪ ▪ sul totale di combustibili fossili il cui uso è stato evitato nel 2013, il 30% è dovuto alla sostituzione del gas naturale con fonti rinnovabili; quasi la metà degli Stati membri ha ridotto il consumo interno lordo di gas naturale di almeno il 7%. Inoltre, secondo la relazione, le energie rinnovabili stanno diventando una fonte di energia ampiamente accettata e diffusa, grazie al fatto che gli obiettivi 2020 sono diventati un motore per gli investimenti europei nell'ambito delle energie rinnovabili a livello globale e grazie a politiche energetiche di supporto che vanno ben oltre i confini dell'Europa. A 5 anni dal 2020, la relazione sui progressi nelle energie rinnovabili costituisce una valutazione intermedia dei progressi conseguiti verso gli obiettivi 2020 nell'ambito delle energie rinnovabili. Ogni due anni la relazione monitora i passi avanti compiuti dall'Ue e dai 28 verso gli obiettivi legalmente vincolanti stabiliti dalla Direttiva sulle energie rinnovabili adottata nel 2009 all'interno del pacchetto di politiche in materia di clima ed energia dell'Ue. La relazione include inoltre una valutazione della fattibilità dell'obbiettivo di raggiungere il 10% di energie rinnovabili nel settore dei trasporti, nonché della sostenibilità dell'utilizzo di biocombustibili e bioliquidi. La legislazione Ue che promuove l'uso di energie rinnovabili è in vigore dal 2001, data in cui è stata adottata la Direttiva sulla promozione dell'energia elettrica prodotta da fonti energetiche rinnovabili poi seguita dalla Direttiva del 2003 sulla promozione dell'uso dei biocarburanti o di altri carburanti rinnovabili nei trasporti. L’USO DEL TABACCO IN EUROPA La Commissione europea ha pubblicato un'indagine Eurobarometro sugli atteggiamenti degli europei verso il tabacco. L'indagine rivela una tendenza calante nell'uso del tabacco in Europa. Nell'Ue l'uso del tabacco è sceso di 2 punti percentuali rispetto al 2012 (26% contro 28%) e di 4 punti percentuali nella fascia di età dai 15 ai 24 anni (25% contro 29%). L'età media in cui si inizia a fumare rimane invariata a 17,6 anni. Il 59% dei fumatori ha tentato di smettere, il 19% negli ultimi dodici mesi. Il 12% dei cittadini europei ha provato a usare le sigarette elettroniche rispetto al 7% nel 2012. Si registrano ancora notevoli variazioni nel consumo di tabacco: le percentuali più basse si registrano in Svezia (11%) e in Finlandia (19%), mentre le più alte sono quelle di Grecia (38%) e Bulgaria (35%). Il 67% ha provato a usare sigarette elettroniche per ridurre il consumo di sigarette o per smettere di fumare. Soltanto il 14% degli utilizzatori di sigarette elettroniche è stato però capace di smettere di fumare, il che indi- EUROPE DIRECT - CARREFOUR EUROPEO EMILIA ca che esse non sono particolarmente efficaci in tal senso. Le sigarette elettroniche - L'indagine Eurobarometro rivela alcune cifre interessanti in merito alle sigarette elettroniche che sono un prodotto relativamente nuovo. Se è vero che il 12% dei cittadini europei ha provato le sigarette elettroniche, attualmente solo il 2% le sta usando. Queste cifre sono aumentate notevolmente dal 2012 (rispettivamente 7% e 1%). Tra coloro che hanno maggiori probabilità di averle provate sono i giovani (il 13% dei quindici-ventiquattrenni rispetto al 3% delle persone di più di 55 anni). Gli europei in genere iniziano a usare le sigarette elettroniche per ridurre il consumo di sigarette o smettere di fumare (67%), ma soltanto il 21% dei fumatori è stato in grado di ridurre il consumo e soltanto il 14% di smettere di fumare. Esposizione al fumo di tabacco - L'esposizione al fumo di tabacco nei bar e nei ristoranti continua a calare. Soltanto il 12% dei rispondenti afferma di essere stato esposto al fumo di tabacco in ristoranti e affini nell'ultimo anno (con un calo rispetto al 14% del 2012), e il 25% in bar e mescite (con un calo rispetto al 28% del 2012). Inoltre, il 73% dei lavoratori in Europa non è mai esposto al fumo negli interni del luogo di lavoro o lo è solo raramente. La percezione del pubblico - La maggioranza dei cittadini europei è favorevole a misure di politica pubblica rigorose in materia di tabacco e sigarette elettroniche. Ad esempio, il 70% è favorevole a migliorare la tracciabilità dei prodotti del tabacco per ridurre il traffico illecito (la tematica della Giornata mondiale senza tabacco di quest'anno), anche se ciò potrebbe fare aumentare il prezzo dei prodotti del tabacco. Per quanto concerne il pericolo percepito, i livelli di catrame e di nicotina sono considerati l'indicatore massimo del livello di nocività (32%), seguiti dagli additivi (12%). Per quanto concerne le N° 490 - 7 LUGLIO 2015 4 sigarette elettroniche, la percentuale delle persone interrogate che le ritengono dannose è passata dal 27% al 52% in soltanto due anni. La metodologia di Eurobarometro - L'indagine Eurobarometro "Gli atteggiamenti degli europei nei confronti del tabacco" è stata condotta da TNS Opinion & social network in tutti i 28 paesi dell'Ue tra il 29 novembre e l'8 dicembre 2014. Essa si è basata su interviste personali a circa 28.000 rispondenti di diversa estrazione sociale e demografica. Il fumo è la maggiore causa di decessi evitabili in Europa ed è responsabile di circa 700.000 morti all'anno. L'Ue ha predisposto un'ampia strategia per affrontare il problema del tabacco in cui rientrano la legislazione sulla pubblicità e sulla sponsorizzazione del tabacco e sui prodotti del tabacco stessi, il sostegno agli Stati Ue e campagne di sensibilizzazione come l'attuale campagna della Commissione europea Gli ex fumatori sono irresistibili. Il 3 aprile 2014 l'Ue ha adottato la Direttiva 2014/40/UE sui prodotti del tabacco contenente disposizioni in merito alla fabbricazione, alla presentazione e alla vendita del tabacco e dei prodotti correlati, che si applicherà negli Stati Ue a decorrere dal maggio 2016. Tra i prodotti che essa copre vi sono le sigarette, il tabacco per sigarette fatte a mano, il tabacco da pipa, i sigari, i cigarillos, il tabacco senza fumo, le sigarette elettroniche e i prodotti da fumo a base di erbe. Tra gli aspetti trattati nella Direttiva vi sono il divieto di aromi caratterizzanti, l'introduzione di avvertenze combinate (immagine e testo) che devono coprire il 65% del fronte e del retro dei pacchetti di sigarette e di tabacco da arrotolare, il divieto di tutti gli elementi promozionali e fuorvianti sui prodotti del tabacco e un sistema su scala europea di tracciabilità e rintracciabilità per combattere il traffico illecito di prodotti del tabacco. UN MERCATO UNICO EUROPEO PER TUTTI imponibile e il trasferimento degli utili. Azioni chiave: La Commissione europea ha presentato un piano d'azione per una profonda riforma della tassazione societaria nell'Ue. Il piano d'azione illustra una serie di iniziative finalizzate a combattere l'elusione fiscale, garantire la sostenibilità del gettito e rafforzare il mercato unico per le imprese. Nel complesso queste misure miglioreranno notevolmente il contesto della tassazione delle società nell'Ue, rendendolo più equo, più efficiente e più favorevole alla crescita. Tra le azioni chiave figurano una strategia per rilanciare la base imponibile consolidata comune per l'imposta sulle società e un quadro che garantisca una tassazione efficace nel luogo in cui sono generati gli utili. Inoltre, la Commissione europea pubblica un primo elenco Ue di giurisdizioni fiscali di paesi terzi che non cooperano e avvia una consultazione pubblica per valutare se introdurre per le società l'obbligo di rendere pubbliche determinate informazioni fiscali. Le attuali norme che disciplinano la tassazione societaria nell'Ue non sono al passo con l'economia moderna. Alcune imprese sfruttano il mancato coordinamento delle misure nazionali per sfuggire all'imposizione fiscale, il che comporta una notevole riduzione delle entrate per gli Stati, un onere fiscale più gravoso per i cittadini e distorsioni della concorrenza a danno delle imprese che versano la giusta quota di imposte. Per porre rimedio a questa situazione, il piano d'azione presentato definisce un nuovo approccio dell'Ue per una tassazione societaria equa ed efficiente. Questo obiettivo sarà raggiunto grazie a una serie di iniziative da adottare nel breve, medio e lungo termine e basate sulle misure già contenute nel pacchetto sulla trasparenza fiscale, che la Commissione ha presentato a marzo. Le misure delineate nel piano d'azione, inoltre, sono in linea con le attività in corso in ambito OCSE per limitare l'erosione della base EUROPE DIRECT - CARREFOUR EUROPEO EMILIA Rilanciare la base imponibile consolidata comune per l'imposta sulle società - La Commissione rilancerà la sua proposta relativa a una base imponibile consolidata comune per l'imposta sulle società (CCCTB) come soluzione globale per la riforma della tassazione societaria. I negoziati sulla proposta del 2011 della Commissione in materia tuttavia sono attualmente in una fase di stallo. Garantire una tassazione efficace - Il piano d'azione indica il percorso da seguire per giungere a una tassazione efficace nell'Unione, che si fonda sul concetto secondo cui le società dovrebbero versare una giusta quota di imposte nel paese in cui realizzano gli utili. Questo obiettivo può essere conseguito in vari modi, senza ricorrere all'armonizzazione delle aliquote d'imposta per le società nell'Ue. Ad esempio, la Commissione europea propone, tra l'altro, misure intese a eliminare le scappatoie normative, migliorare il sistema di fissazione dei prezzi di trasferimento e attuare norme più severe per i regimi fiscali preferenziali. Tali iniziative dovrebbero contribuire anche a portare avanti il dibattito in corso tra gli Stati membri per definire e concordare un approccio a livello di Ue in materia di tassazione efficace. Aumentare la trasparenza - Il piano d'azione indica le prossime tappe per una maggiore trasparenza fiscale nell'Ue e nei confronti dei paesi “terzi”, sulla base delle misure già previste dal pacchetto sulla trasparenza fiscale, adottato a marzo. Per avviare un approccio più aperto e uniforme nei confronti delle giurisdizioni fiscali che non cooperano, la Commissione ha pubblicato un elenco dei paesi terzi e dei territori inseriti nella lista nera Ue. N° 490 - 7 LUGLIO 2015 5 Tale elenco può essere usato per passare al vaglio le giurisdizioni fiscali che non cooperano e sviluppare una strategia comune dell'Unione nei loro confronti. Esso rafforzerà il sistema di difesa collettivo. La Commissione ha avviato una consultazione pubblica al sito http://ec.europa.eu/finance/consul tations/2015/further-corporatetax-transparency/index_en.htm per raccogliere pareri sull'eventuale obbligo per le società di rendere pubbliche determinate informazioni fiscali, anche attraverso la rendicontazione paese per paese. La consultazione, insieme a una valutazione d'impatto, contribuirà a orientare le future decisioni strategiche su tale questione. Il piano d'azione per una tassazione societaria equa ed efficiente fa parte del programma della Commissione europea inteso a combattere l'elusione fiscale da parte delle società, a rendere più equo il mercato unico e a promuovere l'occupazione, la crescita e gli investimenti in Europa. Nel frattempo la Commissione europea ha proposto a marzo un pacchetto sulla trasparenza fiscale per garantire maggiore apertura e cooperazione tra gli Stati Ue in materia di tassazione societaria. Un elemento cardine del pacchetto è la proposta sullo scambio automatico di informazioni sui ruling fiscali, che ha ricevuto il sostegno politico unanime dei Ministri delle finanze nell'ambito della riunione informale del Consiglio ECOFIN tenutasi ad aprile. Gli Stati membri la stanno attualmente discutendo a livello tecnico con l'obiettivo di raggiungere un accordo entro la fine dell'anno. Questo significa la fine del segreto bancario per i cittadini Ue che hanno conti nel paese elvetico potendo così prevenire l’evasione fiscale da parte di chi ha entrate nascoste, non dichiarate, depositate sui conti svizzeri. Lo scambio automatico di informazioni è ampiamente riconosciuto come uno degli strumenti più efficaci nella lotta all’evasione fiscale, fornendo alle autorità competenti di uno Stato le informazioni essenziali sulle entrate dei propri cittadini detenute all’estero, potendo così richiedere agli stessi il pagamento delle tasse dovute. L’accordo sottoscritto prevede che le Autorità nazionali ricevano annualmente i nomi, gli indirizzi, i codici di identificazione fiscale, le date di nascita e anche altri dati finanziari e contabili dei propri cittadini che possiedono conti nelle banche svizzere. Questo nuovo accordo Ue-Svizzera è pienamente in linea con i requisiti di trasparenza che gli Stati Ue hanno concordato anche tra loro. La Commissione europea sta anche concludendo i negoziati per accordi similari con Andorra, Liechtenstein, Monaco e San Marino e la firma con questi altri paesi dovrebbe arrivare entro la fine dell’anno. BREVI *** Nel mese di luglio si terrà ad Addis Abeba la Third Financing for Development Conference, conferenza organizzata dall'ONU, in cui l'Ue avrà modo di contribuire attivamente e che sarà un importante passo verso il Summit dell'ONU post-2015 per un accordo definitivo sui nuovi obiettivi di sviluppo sostenibile delle Nazioni Unite, previsto per settembre e che sostituiranno i Millennium Development Goals (MDG), già in vigore dal 2000. Rimanendo in ambito fiscale segnaliamo l’accordo - che possiamo tranquillamente definire “storico” - firmato lo scorso 27 maggio da Ue e Svizzera. A partire dal 2018 tra Ue e Svizzera ci sarà un automatico scambio di informazioni sui conti finanziari dei residenti nei due territori. *** L'Unione europea ha firmato a Riga un Memorandum d'Intesa e un accordo di prestito con l'Ucraina che garantiranno al Paese l'accesso a un finanziamento di 1,8 miliardi di euro, come parte del programma di assistenza macro finanziaria. Gli EUROPE DIRECT - CARREFOUR EUROPEO EMILIA accordi, definiscono non solo le condizioni per l'accesso ai fondi, ma fanno anche riferimento a un programma di misure economiche e strutturali volto a facilitare il raggiungimento delle priorità che l'Ucraina si è posta nel breve periodo in diversi settori chiave. I programmi di assistenza macro finanziaria dell'Unione europea sono strumenti straordinari di risposta alle crisi, complementari a quelli forniti dal Fondo monetario internazionale (FMI). Essi possono essere attivati nei confronti di paesi partner vicini dell'Unione europea che attraversano una fase di grave crisi della bilancia dei pagamenti. I prestiti così erogati sono costituiti da fondi ottenuti sul mercato dei capitali e prestati ai paesi destinatari a condizioni finanziarie simili a quelle con cui sono stati concessi all'Ue. I fondi messi a disposizione dal recente accordo firmato con l'Ucraina verranno erogati tramite prestiti di medio periodo e saranno destinati al miglioramento del sistema finanziario e della bilancia dei pagamenti del paese. L'accordo dovrà essere attuato entro l'inizio del 2016, a patto che l'Ucraina soddisfi le condizioni previste dal Memorandum e dal programma di assistenza del FMI attualmente in corso. *** Tradizionalmente le statistiche ufficiali descrivono gli sviluppi economici e sociali attraverso indicatori come il PIL, Prodotto Interno Lordo. È ormai però ampiamente condiviso il fatto che il PIL da solo non sia sufficiente ad illustrare il livello di benessere dei cittadini. “Qualità della vita” è infatti un concetto più ampio che deve tenere in considerazione numerosi fattori. “Qualità della vita in Europa: fatti e figure” è il titolo di una recente pubblicazione di Eurostat - il servizio statistico della Commissione europea - che illustra i differenti aspetti del benessere personale combinando per la prima volta indicatori oggettivi con valutazioni soggettive delle situazioni dei cittadini negli Stati membri dell’Ue. Il N° 490 - 7 LUGLIO 2015 6 concetto di “qualità della vita” è stato elaborato prendendo in considerazione nove dimensioni: la soddisfazione per le condizioni materiali di vita (in sostanza per il proprio reddito), per l’abitazione, per l’occupazione, per il tempo libero, per le relazioni sociali, per l’ambiente naturale, il grado di fiducia nelle istituzioni locali, la percezione della qualità del sistema sanitario, la sicurezza e un parametro oggettivo legato all’istruzione (la percentuale di popolazione con un livello di istruzione “terziaria”, cioè universitaria o professionale avanzata). Ma allora quali sono i cittadini che vivono meglio? Le risposte fornite dagli intervistati ci dicono che danesi, svedesi e finlandesi sono i cittadini con il più alto grado di benessere: 8,0 punti su 10, mentre la media Ue è di 7,1 e all’estremo opposto troviamo i bulgari con solo 4,8 punti. L’Italia con 6,7 è poco sotto la media Ue. I paesi nordici si trovano ai primi posti nella maggior parte dei parametri; fanno eccezione la percezione della qualità del sistema sanitario e le relazioni sociali, dove al vertice son gli irlandesi, la qualità dell’ambiente, che è considerata migliore dagli austriaci, il grado di istruzione, molto più elevato in Lussemburgo che negli altri 27 e la sensazione di sicurezza, nettamente più elevata a Malta. La Bulgaria invece occupa l’ultima posizione in quasi tutti i settori, con l’eccezione del grado di istruzione (il più basso è in Romania con l’Italia poco sopra), la qualità del sistema sanitario, il peggiore è considerato quello lettone, la sicurezza, minima in Lituania e la fiducia nelle istituzioni, con la Slovenia ai livelli più bassi. L’Italia, a parte il grado di istruzione, è in tutti i casi poco sotto la media dell’Ue. *** L'energia rappresenta da sempre un settore di grande interesse per l'Ue, regione con un alto fabbisogno energetico ma scarsamente dotata di risorse e dunque dipendente fortemente da altri per il suo approvvigionamento. Con la nuova Commissione europea si è rinnovata l'attenzione dell'Unione per questo settore, tant'è che tra le priorità del Presidente Juncker figura anche la creazione di un'Unione energetica tra i 28 paesi membri. In quest'ottica, la Commissione ha concluso lo scorso 8 giugno un Memorandum d'intesa con i paesi della zona baltica al fine di aggiornare il Piano di interconnessione del mercato energetico del Baltico. Obiettivo principale del nuovo accordo è integrare pienamente la regione del Mar Baltico nei mercati energetici europei in modo tale da porre fine all'isolamento energetico che l'ha caratterizzata fino ad oggi. Nello stesso tempo il Memorandum punta al rafforzamento della collaborazione in settori chiave come quelli dell'efficienza energetica, delle energie rinnovabili e della sicurezza degli approvvigionamenti. *** Con l’obiettivo di promuovere in tutta l’Ue lo sport e l’attività fisica, la Commissione europea lancia quest’anno la prima “Settimana europea dello sport”, rivolta a tutti i cittadini, senza limiti di età, preparazione fisica o abilità sportiva. Focalizzata in particolare sulle iniziative dilettantistiche, la Settimana dovrebbe spingere gli europei a svolgere regolarmente attività fisica, più di quanto facciano mediamente oggi. Sotto il cappello dello slogan “#BeActive”, la Settimana si svolgerà dal 7 al 13 settembre prossimi e nel corso di tutto il mese di settembre si svolgeranno eventi a Bruxelles e in molte località europee. Per aiutare i cittadini a trovare gli appuntamenti a loro più vicini è stata creata una specifica pagina web, mentre tramite la pagina Facebook è possibile esprimere la propria intenzione a partecipare. *** Sono stati più di 100.000 i cittadini che hanno partecipando al concorso per scegliere la moneta commemorativa che sarà coniata nella seconda metà di EUROPE DIRECT - CARREFOUR EUROPEO EMILIA quest’anno per ricordare i 30 anni della bandiera dell’Ue. Il maggior numero di voti è andato alla proposta del greco George Stamatopoulos, disegnatore presso la Banca di Grecia. Se siete tra coloro che hanno votato la moneta risultata vincente controllate la vostra posta elettronica nei prossimi giorni perché potreste essere uno dei 56 premiati! *** La concorrenza per le risorse del pianeta è in aumento. Poiché le risorse, in particolare le materie prime essenziali, sono concentrate al di fuori dell'Ue, l'industria e la società europee dipendono dalle importazioni e sono sempre più vulnerabili all'aumento dei prezzi, alla volatilità dei mercati e alla situazione politica dei paesi fornitori. Al tempo stesso in tutto il mondo le risorse naturali vengono spesso utilizzate in maniera non sostenibile, con conseguenti pressioni sulle materie prime, degrado dell'ambiente e messa a repentaglio degli ecosistemi. Questa tendenza rischia di accentuarsi con l'aumento della popolazione mondiale e con il cambiamento dei modelli di crescita economica. A differenza del modello economico improntato al "prendi, produci e getta", nei sistemi a economia circolare i materiali e l'energia utilizzati per fabbricare i prodotti mantengono il loro valore il più a lungo possibile, i rifiuti sono ridotti al minimo e si utilizzano meno risorse possibili. La transizione verso un'economia più circolare in Europa oltre a promuovere la competitività, favorire la crescita e l'occupazione e proteggere l'ambiente, ci offrirà prodotti innovativi e più duraturi grazie ai quali risparmieremo soldi e miglioreremo la nostra qualità di vita. Un'economia circolare mira a mantenere per un tempo ottimale il valore dei materiali e dell'energia utilizzati, riducendo così al minimo i rifiuti e l'uso delle risorse. Impedendo che si verifichino perdite di valore nei flussi delle materie, questo tipo di economia crea opportunità economiche e vantaggi competitivi su baN° 490 - 7 LUGLIO 2015 7 se sostenibile. Per poter realizzare il passaggio a un'economia circolare occorre intervenire in tutte le fasi della catena del valore: dall'estrazione delle materie prime alla progettazione dei materiali e dei prodotti, dalla produzione alla distribuzione e al consumo dei beni, dalla loro riparazione, rifabbricazione e riutilizzo alla gestione e al riciclo dei rifiuti. L’Ue vuole seguire questa strada e per questo nei giorni scorsi la Commissione europea ha avviato una consultazione pubblica per raccogliere pareri sulla strategia da adottare per impostare in modo nuovo e ambizioso la transizione verso l'economia circolare. I contributi serviranno per preparare il nuovo piano d'azione, che dovrà essere presentato entro la fine del 2015. I cittadini, le autorità pubbliche, le imprese e tutti gli altri soggetti governativi e non governativi interessati sono quindi invitati a rispondere entro il 20 agosto alle domande riguardanti i vari segmenti del ciclo economico e il loro ruolo nella transizione verso un'economia circolare, al sito http://ec.europa.eu/environment/c onsultations/closing_the_loop_en.htm *** E-Twinning è la piattaforma di incontro tra le scuole dei paesi dell'Ue che ha lo scopo di sviluppare e condividere progetti attraverso l'uso delle tecnologie di informazione e comunicazione. Tra i premiati anche progetti cui hanno collaborato scuole italiane: secondo classificato assieme alla Spagna, nella categoria di fasce d'età tra i 15 e i 17anni, il progetto elaborato dal Liceo Classico Statale “Cristoforo Colombo” di Genova "Physical Awareness", in cui i ragazzi, durante le lezioni di educazione fisica, sono stati chiamati a mettere in pratica quello che hanno imparato durante le lezioni di Fisica e Matematica per divenire consapevoli delle cause del movi- mento, dell'equilibrio della rotazione del corpo e di imparare a controllarlo. Per il progetto i ragazzi hanno usato: chat, email, forum, MP3, altri software (Powerpoint, video), Project Diary, Twinspace, Video conference, Web publishing; per la categoria speciale di progetti in lingua spagnola, in collaborazione con la Francia una classe di alunni di seconda media dell'ICS “S.Pellico” di Vedano Olona (Varese) si è aggiudicata il primo premio grazie al concorso "In giro per l'Europa con Don Quijote", un viaggio testuale tra realtà e finzione nei giorni nostri con l'obiettivo di insegnare ai ragazzi a interfacciarsi con culture differenti dalla loro; Italia, rappresentata dall'ICS di Riva Ligure e San Lorenzo al Mare-Scuola dell'Infanzia di Pietrabruna (Imperia), assieme alla Polonia, vincitrice nell'ambito della categoria speciale Marie Skłodowska Curie, che ha l'obiettivo di avvicinare i bambini di 5 anni ai fenomeni celesti, attraverso attività di osservazione, di registrazione, di rappresentazione, di interpretazione, di immaginazione, di progettazione e di narrazione da realizzare attraverso l'uso di racconti, dialoghi, disegni, immagini, programmi per pc, visite guidate; per la fascia d'età tra i 7 e gli 11 anni l'Italia, rappresentata dall'ICS "F. Severi" di Arezzo Plesso Primaria "A. Curina", ha vinto assieme alla Romania con il progetto "Il mio amico alieno" che si basa sulla creazione di personaggi per incontrarsi e comunicare. Lanciato nel 2005 come principale azione del Programma eLearning della Commissione europea, E-Twinning è stato integrato con successo nel Erasmus+, il programma europeo per istruzione, formazione, gioventù e sport dal 2014. L’Unità europea ETwinning è gestita da European Schoolnet, un consorzio internazionale di 30 Ministeri della Pub- EUROPE DIRECT - CARREFOUR EUROPEO EMILIA blica Istruzione europei, che sviluppa l’apprendimento per le scuole, gli insegnanti e gli studenti in tutta Europa. E-Twinning è supportato, a livello nazionale, da 36 Unità Nazionali eTwinning. *** Sono 12 in totale i vincitori del Premio dell'Unione europea per la letteratura 2015, il riconoscimento letterario che mira a dar luce alla creatività e alla diversità della scrittura europea contemporanea, promuovendone autori nuovi e stimolando in tutto il continente l'interesse nella letteratura di altri paesi. Tra le 12 opere più meritevoli anche Apnea, opera prima di Lorenzo Amurri, scrittore, musicista, blogger e produttore musicale, nato a Roma nel 1971. Tibor Navracsis, nel congratularsi con tutti i vincitori, ha dichiarato: "Continuiamo a sostenere una 'letteratura senza frontiere' e consentire ai lettori di apprezzare la ricchezza di tanti talenti di cui dispone l'Unione europea". Il Premio dell'Unione europea per la letteratura è stato lanciato dall'Ue nel 2009 e da allora ha provveduto alle spese di diffusione e traduzione (in più di 20 lingue europee) per 56 opere (su 59 totali) risultate vincitrici fino ad ora. Grazie a questo riconoscimento gli scrittori europei più meritevoli, oltre ad un premio in denaro di 5.000 euro, hanno la possibilità di promuovere a livello internazionale il proprio lavoro attraverso le traduzioni e la partecipazione alle maggiori fiere del libro in Europa (tra cui quelle di Londra, Parigi e Francoforte). Quest'anno, inoltre, i vincitori del Premio sono stati invitati a presentare i propri scritti alla Cerimonia di gala che si è tenuta presso il Concert Noble di Bruxelles il 23 giugno scorso. Il Premio dell'Unione europea per la letteratura è promosso dalla Commissione europea in collaborazione con la Federazione europea dei librai, il Consiglio degli scrittori e la Federazione europea degli editori. Il Premio dell'Unione europea per la letteratura è finanziato dal programma Europa Creativa, con lo scopo di rafforzare e N° 490 - 7 LUGLIO 2015 8 rendere sempre più competitivo il settore della cultura e dell'innovazione creativa. Il programma, diviso nelle due sottocategorie per la Cultura e per i Media audiovideo, mira a promuovere più di 250.000 cittadini europei tra artisti ed esponenti di rilievo del nostro panorama culturale, dando loro la possibilità di incrementare la propria visibilità internazionale. All'interno del programma vengono inoltre finanziati e supportati anche diversi progetti di cooperazione europea per la cultura, piattaforme di informazione e network culturali. *** A Strasburgo in apertura di sessione plenaria il vicepresidente del Parlamento europeo Antonio Tajani (PPE), ha annunciato la creazione del nuovo gruppo Europa delle Nazioni e della Libertà, composto da 36 membri e formato il 15 giugno scorso. Il gruppo ha presentato la propria dichiarazione di fondazione in debita forma. *** Dal 1° luglio scorso la Presidenza del Consiglio dell’Ue passa nelle mani di uno dei più piccoli, ma più esperti Stati membri: il Lussemburgo. La nuova presidenza dovrà affrontare una serie di questioni molto urgenti tra cui la crisi del debito greco, i flussi migratori nel Mediterraneo e la preparazione della conferenza sul cambiamento climatico di Parigi. *** Dal 1° luglio scorso, tutte le farmacie online o i rivenditori di medicinali legalmente operativi nell’Ue devono esporre un nuovo logo introdotto dalla Direttiva sui medicinali falsificati per proteggere i pazienti. Il logo consente un processo di verifica in due fasi per assicurare la massima protezione da medicinali contraffatti, spesso inefficaci, scadenti e pericolosi. APPUNTAMENTI Dialogo con i cittadini “Salute, sicurezza alimentare e qualità: le sfide per un futuro sostenibile” - Milano, 17 luglio 2015 alle ore 14.00. L’evento, organizzato dall’Ufficio di Milano della Rappresentanza in Italia della Commissione europea, si terrà presso l’open space dell’Expo Centre alla presenza del Commissario europeo per la Salute e la sicurezza alimentare Vytenis Andriukaitis. I temi trattati saranno: sicurezza alimentare e il suo rapporto con la qualità tutelata dall’agroalimentare italiano; il partenariato transatlantico per il commercio e gli investimenti (TTIP); la questione degli OGM in Europa e il ruolo dell’Ue nei controlli e nelle autorizzazioni; il rapporto tra cibo sano e salute; Xylella e altre questioni fitosanitarie o alimentari. Giornata informativa 1° bando ALCOTRA 2014-2020 - Torino, 23 luglio 2015 presso la Città metropolitana. Organizzata dalla Regione Piemonte in collaborazione con a Città metropolitana, la giornata intende fornire aggiornamenti sul Programma di cooperazione transfrontaliera INTERREG V-A Italia-Francia ALCOTRA e chiarimenti relativi ai requisiti di presentazione della candidatura al primo bando, di cui è prevista l’uscita il 15 luglio prossimo. Durante la mattinata saranno illustrate le modalità di presentazione dei progetti, il sistema informatico di gestione ALCOTRA “Synergie CTE” e al termine si lascerà spazio alle domande dei partecipanti. Nel pomeriggio saranno organizzati incontri operativi individuali su prenotazione con i potenziali beneficiari di progetto. APRE - Agenzia per la promozione della ricerca europea, segnala i seguenti appuntamenti: Info Day sul Programma di lavoro "Energia" 2016-2017 di Horizon 2020 - Bruxelles, 14-15 settembre 2015. La registrazione alla giornata è obbligatoria e gra- EUROPE DIRECT - CARREFOUR EUROPEO EMILIA tuita. Ricordiamo che l'evento sarà anche trasmesso live sul web. Brokerage event nel campo delle tecnologie energetiche Bruxelles, 16 settembre 2015. L'evento di brokeraggio nel settore delle tecnologie energetiche sarà l'occasione per iniziare a costruire dei consorzi con partner eccellenti dal mondo industriale e dell'accademia. L'evento è indirizzato a un ampio spettro di aziende, università e ricercatori europei e non solo, per iniziare a costruire consorzi in vista dei prossimi bandi Energy 2016-2017 in queste 3 aree: Energy efficiency, Competitive low carbon energy, Smart cities and communities. Giornata informativa "Smart, green and integrated transport in Horizon 2020" - Roma, 18 settembre 2015. Nel corso della giornata informativa - organizzata da per conto del Ministero dell'Istruzione, dell'Università e della Ricerca e in collaborazione con la Commissione europea - verrà presentato il nuovo piano di lavoro 2016-2017 del tema Trasporti. PROGRAMMI E BANDI Tutti i PROGRAMMI E BANDI potete ora trovarli direttamente sul nostro sito internet http://www.europedirect-emilia.eu alla voce Bandi Ue. ORIZZONTE 2020 L’EASME, l’Agenzia incaricata dall’Unione europea della gestione di diversi programmi europei, ha completato la valutazione di 77 proposte presentate il 4 febbraio scorso: 48 proposte nell’ambito delle costruzioni a risparmio energetico (EE-02) e 29 nel settore del recupero di calore nei grandi sistemi industriali (EE18) per un budget di quasi 20 milioni di euro. La Commissione europea ha ricevuto 915 proposte in cerca di finanziamenti per progetti nella lotta ai cambiamenti climatici, ambiente, efficienza delle risorse e materie prime, alla N° 490 - 7 LUGLIO 2015 9 scadenza del 21 aprile 2015. Un budget indicativo di 320.000.000 di euro è riservato alla Societal Challenge "Azione per il clima, l'ambiente, l’efficienza delle risorse e le materie prime" nel 2015 nel quadro del programma Orizzonte 2020. 234 proposte sono state presentate nell’ambito di "Crescere un’economia a basse emissioni di carbonio, efficiente sotto il profilo delle risorse, con un approvvigionamento sostenibile di materie prime", 319 affrontano le questioni legate ai rifiuti, e 362 propongono progetti di innovazione nel campo idrico. 18 progetti in materia di ecoinnovazione e delle materie prime, sono iniziati grazie a un contributo Ue di oltre 70.000.000 di euro. I progetti, che coprono 33 paesi, di cui 23 Stati membri dell'Ue, si concentrano sulla ricerca e l'innovazione, nonché sul coordinamento e supporto delle azioni. La valutazione delle 115 proposte presentate nel settembre 2014 in risposta alle Societal Challenge di Orizzonte 2020 "Azione per il clima, l'ambiente, l'efficienza delle risorse e materie prime" è stata completata e concede supporto per 28 nuovi progetti in preparazione che raggiungono l'importo complessivo di 184,6 milioni di euro, di cui il 44,2% è stato designato per "Crescere in un basso tenore di carbonio e in un’economia efficiente sotto il profilo delle risorse, con un approvvigionamento sostenibile di materie prime", un 28,1% per i rifiuti come una risorsa di materie prime, e il 27,6% per l'innovazione in campo idrico. Infine nel 2014, 114 progetti di eco-innovazione sono stati selezionati per il finanziamento nell'ambito dello strumento per le PMI, una parte importante di Orizzonte 2020 il programma dell'Ue per la ricerca e l'innovazione dedicato alle piccole imprese innovative. 20 progetti riceveranno fino a 2,5 milioni di euro per finanziare le attività di innovazione, come la dimostrazione, il collaudo, la gestione, la sperimentazione, l'ingrandimento e la miniatu- rizzazione. Le PMI beneficeranno anche di un massimo di 12 giorni di formazione aziendale e di ampio supporto, formazione e tutoraggio, nonché facilitazioni per l'accesso al capitale di rischio. Questi progetti sono stati selezionati nell'ambito della Fase 2 di Orizzonte 2020. Altri 94 progetti sono stati selezionati nel 2014 nell'ambito della Fase 1 del programma che offre 50.000 euro di finanziamenti e 3 giorni di formazione aziendale per aiutare le PMI ad effettuare uno studio di fattibilità per verificare la bontà della loro innovazione. L'invito a presentare proposte è sempre aperto, ma i progetti vengono valutati 4 volte all'anno. Le prossime scadenze nel 2015 sono il 17 settembre e il 25 novembre. I due temi principali di questo strumento per le PMI che vogliono eco-rinnovarsi sono: aumentare il potenziale delle piccole imprese per l'ecoinnovazione e un approvvigionamento sostenibile di materie prime; risorse efficienti per la produzione alimentare di ecoinnovazione e di trasformazione. LAVORO, CONCORSI E CANDIDATURE SERETARIATO DELLA CE: SEGRETARIO GENERALE CERCASI Il Segretariato generale è uno dei servizi centrali della Commissione europea e ne agevola il funzionamento regolare ed efficace. La Commissione europea informa pertanto che è possibile presentare candidature per il posto vacante di Segretario generale aggiunto. Il termine per la presentazione delle candidature è il 31 luglio 2015 alle ore 12.00. EUROPE DIRECT - CARREFOUR EUROPEO EMILIA DIRETTORE ALLA DG GIUSTIZIA E CONSUMATORI Compito della Direzione Generale Giustizia e consumatori della Commissione europea è di difendere e rafforzare i diritti delle persone che vivono nell'Ue, nella loro qualità di cittadini, imprenditori, consumatori o lavoratori, ovunque si trovino nell'Ue. La Commissione informa che è possibile presentare candidature per il posto di Direttore generale. Il termine per la presentazione delle candidature è il 31 luglio 2015 alle ore 12.00. BIO-BASED INDUSTRIES JOINT UNDERTAKING: RESPONSABILE CERCASI La Bio-based Industries Joint Undertaking (BBI), con sede a Bruxelles, è una Public Private Partnership tra la Commissione europea e un ampio consorzio di imprese e centri di ricerca. La BBI invita a presentare candidature per la copertura del posto di Responsabile ai rapporti per la comunicazione (2015/2). Il termine per la presentazione delle candidature è il 31 luglio 2015. DG DEVCO: AVVISO POSTI VACANTI DI La Direzione Generale Cooperazione internazionale e sviluppo della Commissione europea invita a presentare candidature per i seguenti posti vacanti: Funzionario alla cooperazione / Gestione delle finanze pubbliche e del funzionamento di sostegno al bilancio (127106) - con sede di lavoro a Dushanbe (Tajikistan) - scadenza 10 luglio 2015; Funzionario per gli aiuti internazionali e cooperazione - Responsabile del programma sviluppo locale e dello sviluppo della governance locale (127105), con sede di lavoro a Dushanbe (Tajikistan) - scadenza 10 luglio 2015; Funzionario per gli aiuti internazionali e cooperazione - Responsabile del progetto N° 490 - 7 LUGLIO 2015 10 di governance, specializzato nell'educazione (83171), con sede di lavoro a Freetown (Sierra Leone) - scadenza 19 luglio 2015; Funzionario per gli aiuti internazionali e cooperazione - Responsabile del progetto di governance, specializzato in diritti umani, genere e democrazia (84768), con sede di lavoro a Freetown (Sierra Leone) - scadenza 19 luglio 2015; Funzionario per gli aiuti internazionali e cooperazione - Funzionamento (79733), con sede di lavoro a Port-auPrince (Haiti) - scadenza 17 luglio 2015; Assistente finanziario e ai contratti (37680), con sede di lavoro a Ouagadougou (Burkina Faso) - scadenza 20 luglio 2015. FUNZIONARIO E CONSIGLIERE ALL'AGENZIA ESECUTIVA PER LE PICCOLE E MEDIE IMPRESE L'Agenzia esecutiva per le piccole e medie imprese, con sede a Bruxelles, è incaricata di gestire per conto della Commissione europea la maggior parte del programma COSME ed è responsabile dello strumento per le PMI nell'ambito del programma Orizzonte 2020. L’Agenzia si occupa inoltre di energia e clima nel quadro del terzo pilastro del programma Orizzonte 2020 “Sfide Sociali”, nonché del programma per l'ambiente e l’azione per il clima (LIFE). Dal 2014 l'Agenzia è incaricata di gestire anche buona parte del Fondo europeo per la pesca marittima. L'Agenzia pertanto informa che è possibile presentare candidature per i seguenti posti di: Consulente senior di progetto Business Intelligence (2015/030) - scadenza 13 luglio 2015; Funzionario senior di progetto (2015/031) - scadenza 16 luglio 2015; Consigliere di progetto EMFF (2015/022) - scadenza 22 luglio 2015. Il termine per la presentazione delle candidature è il 10 agosto 2015. ESPERTO ALL'AUTORITÀ BANCARIA EUROPEA AVVOCATO ALLA BANCA EUROPEA PER GLI INVESTIMENTI L'Autorità bancaria europea, con sede a Londra, opera nel settore di attività degli enti creditizi, dei conglomerati finanziari, delle imprese di investimento, degli istituti di pagamento e degli istituti di moneta elettronica, incluse le questioni relative alla governance delle imprese, alla revisione contabile e all'informativa finanziaria. L’Autorità informa che è possibile presentare candidature per la copertura del posto vacante di Esperto alle politiche (12/2015). Il termine per la presentazione delle candidature è il 10 luglio 2015. CONSULENTE LEGALE E TIROCINI PRESSO LA BANCA CENTRALE EUROPEA La Banca Centrale Europea invita a presentare candidature per i seguenti posti: Consulente legale (2015148-EXT) - scadenza 14 luglio 2015; Tirocini nell'ambito del programma di assistenza alla ricerca (2015-151-TRA) scadenza 13 luglio 2015. POSTI VACANTI ALL'AGENZIA EUROPEA PER LE SOSTANZE CHIMICHE La Commissione europea, su richiesta dell’Agenzia europea per le sostanze chimiche con sede a Helsinki (Finlandia), responsabile della gestione degli aspetti tecnici, scientifici e amministrativi di REACH per tutti i prodotti chimici, informa che è possibile presentare candidature per i seguenti posti vacanti: Responsabile della comunicazione (2015/005); Agente all'helpdesk tecnologie delle informazioni (2015/003). EUROPE DIRECT - CARREFOUR EUROPEO EMILIA La Banca Europea per gli Investimenti invita a presentare candidature per la copertura del posto vacante di Avvocato senior nel settore istituzionale, societario e contenzioso (102219). Il termine per la presentazione delle candidature è il 16 luglio 2015. ANALISTI AL CENTRO EUROPEO PER LA PREVENZIONE E IL CONTROLLO DELLE MALATTIE Il Centro europeo per il controllo e la prevenzione delle malattie, con sede a Stoccolma (Svezia), informa che è possibile presentare candidature per la copertura dei seguenti posti vacanti: Analista scientifico sul consumo di droga e il problema della droga (2015.01) - scadenza 13 luglio 2015; Analista scientifico / Scrittore (2015.02) - scadenza 17 luglio 2015. ESPERTI E TIROCINI ALL’AGENZIA PER LA SICUREZZA MARITTIMA L’Agenzia europea per la sicurezza marittima, con sede a Lisbona (Portogallo), fornisce assistenza alla Commissione europea e ai paesi Ue nel settore della sicurezza nella navigazione marittima. L’Agenzia informa che è possibile presentare candidature per i seguenti posti: Tirocini - Sessione autunnale 2015 (TRAINEESHIP/2015/02) scadenza 20 luglio 2015; Esperti nazionali in formazione professionale (NEPT/2015/02) - scadenza 22 luglio 2015. N° 490 - 7 LUGLIO 2015 11 ESPERTI NAZIONALI DISTACCATI ALL'AUTORITÀ EUROPEA DEGLI STRUMENTI FINANZIARI E DEI MERCATI prevenire e combattere qualsiasi forma grave di criminalità internazionale e il terrorismo. Europol invita a presentare candidature per i seguenti posti vacanti di: L'Autorità europea degli strumenti finanziari e dei mercati, con sede a Parigi, ha l’obiettivo di proteggere l'interesse pubblico contribuendo alla stabilità e all'efficacia del sistema finanziario a breve, medio e lungo termine, a vantaggio dell'economia dell'Unione, dei suoi cittadini e delle sue imprese. L’Autorità informa che è possibile presentare candidature per i seguenti posti: Esperti nazionali distaccati Profilo mercati (2015/VAC15/SNE) - scadenza 15 luglio 2015; Esperti nazionali distaccati (a breve termine) - CCPs stress tests (2015/VAC16/SNE) - scadenza 12 luglio 2015. ESPERTI NAZIONALI DISTACCATI ALLA FONDAZIONE EUROPEA PER LA FORMAZIONE PROFESSIONALE La Fondazione europea per la formazione professionale, agenzia dell'Unione europea che aiuta i paesi in via di sviluppo a sfruttare il potenziale del loro capitale umano attraverso la riforma dei sistemi di istruzione, formazione e mercato del lavoro nel contesto della politica di relazioni esterne dell'Ue, con sede a Torino, informa che è possibile presentare candidature per Esperti nazionali distaccati - settore imprenditorialità, competenze aziendali e impegno del settore privato nell'istruzione e formazione professionale (SNE/15/01). Il termine per la presentazione delle candidature è il 10 luglio 2015. AVVISO EUROPOL: POSTI VACANTI DI Compito dell’Europol è di contribuire a migliorare l’efficacia e la cooperazione delle autorità competenti negli Stati Ue, al fine di Ingegnere nell'area commerciale delle tecnologie dell'informazione e comunicazione (029) - scadenza 15 luglio 2015; Sviluppatore .NET nell'area commerciale delle tecnologie dell'informazione e comunicazione (034) - scadenza 15 luglio 2015; Sviluppatore JAVA/JEE nell'area commerciale delle tecnologie dell'informazione e comunicazione (035) - scadenza 15 luglio 2015; Specialisti senior presso il gruppo di comunicazione aziendale (189) - scadenza 15 luglio 2015; Amministratore centro dati e reti nell'area commerciale delle tecnologie dell'informazione e comunicazione (027) - scadenza 21 agosto 2015; Specialista senior nell'area commerciale delle tecnologie dell'informazione e comunicazione (199) - scadenza 14 agosto 2015; Specialista - Coordinatore alle applicazioni tecniche (187) - scadenza 14 agosto 2015; Specialisti - Ingegneri presso il gruppo di ingegneria (195) - scadenza 10 agosto 2015. ASSISTENTE ALLA “FUSION FOR ENERGY” L’impegno congiunto europeo per il progetto ITER e lo Sviluppo dell’energia di fusione è denominato “Fusion for Energy”, ed è possibile presentare candidature per il posto vacante di Assistente alla gestione dei servizi (2015/0195). Il termine per la presentazione delle candidature è il 16 luglio 2015. EUROPE DIRECT - CARREFOUR EUROPEO EMILIA AVVOCATO ALL'AGENZIA DELL’UE PER I DIRITTI FONDAMENTALI L’Agenzia dell’Unione europea per i diritti fondamentali, con sede a Vienna, ha lo scopo di fornire alle competenti istituzioni, organi, uffici e agenzie della Comunità e agli Stati Ue, assistenza e consulenza in materia di diritti fondamentali in modo da aiutarli a rispettare pienamente tali diritti quando adottano misure o definiscono iniziative nei loro rispettivi settori di competenza. L’Agenzia informa che è possibile presentare candidature per il posto di Avocato senior (AD11-2015). Il termine per la presentazione delle candidature è il 16 luglio 2015 alle ore 13.00. FRONTEX: AVVISO DI POSTI VACANTI L’Agenzia europea per la gestione della cooperazione operativa alle frontiere esterne degli Stati membri dell’Unione europea, con sede a Varsavia (Polonia), ha il compito di coordinare la cooperazione operativa tra gli Stati Ue in materia di gestione delle frontiere esterne, assistere i paesi nella formazione di guardie nazionali di confine, anche elaborando norme comuni in materia di formazione, preparare analisi dei rischi, seguire l’evoluzione delle ricerche in materia di controllo e sorveglianza delle frontiere esterne, aiutare i paesi che devono affrontare circostanze tali da richiedere un’assistenza tecnica e operativa rafforzata alle frontiere esterne; fornire ai paesi il sostegno necessario per organizzare operazioni di rimpatrio congiunte. L’Agenzia informa che è possibile presentare candidature per i seguenti posti vacanti: Responsabile di settore Unità Analisi dei rischi (15/09.1) - scadenza 16 luglio 2015; Analista dati (15/10.1) - scadenza 17 luglio 2015; Funzionario legale (15/13.1) scadenza 17 luglio 2015; N° 490 - 7 LUGLIO 2015 12 Funzionario alle risorse umane (15/11.1) - scadenza 26 luglio 2015; Funzionario finanziario (15.12.1) - scadenza 26 luglio 2015. AGENZIA ESECUTIVA INNOVAZIONE & NETWORKS: AVVISO DI POSTI VACANTI L'Agenzia esecutiva Innovazione & Networks, con sede a Bruxelles, è incaricata di gestire progetti infrastrutturali e di ricerca nei settori dei trasporti, dell'energia e delle telecomunicazioni, ed è operativa dal 1° gennaio 2014. L’Agenzia informa che è possibile presentare candidature per la copertura dei seguenti posti vacanti: Assistente alle risorse umane (2015/18) - scadenza 28 agosto 2015; Responsabile di progetto CEF - Energia e TIC (2015/22) - scadenza 17 luglio 2015; Funzionario di progetto CEF - Energia e TIC (2015/23) scadenza 17 luglio 2015; Segretario (2015/32) - scadenza 21 agosto 2015; Direttore al controllo esterno (2015/28) - scadenza 28 agosto 2015; Funzionario alle statistiche (2015/29) - scadenza 18 settembre 2015; Funzionario alla valutazione (2015/30) - scadenza 28 agosto 2015. POSTI DISPONIBILI AL CENTRO SATELLITARE DELL’UE Il Centro Satellitare dell’Unione europea, con sede a Madrid (Spagna), informa che è possibile presentare candidature per i posti vacanti di: Funzionario di progetto Copernicus / Sostegno a EUROSUR (2015/v06) - scadenza 22 luglio 2015; Sviluppatore applicazione per le tecnologie dell'informazione - Software di elabo- razione delle immagini (2015/V07) - scadenza 22 luglio 2015; Funzionario di progetto RTDI (2015/V010 e 2015/v09) - scadenza 23 agosto 2015. CONCORSO BELLA" "LA VITA È Al via la seconda edizione del premio "La vita è bella - European Award for innovative practice and initiatives on validating competences in informal and non-formal learning in Europe", organizzato da PROVIDE, progetto europeo finanziato nell'ambito del Programma Lifelong Learning. Scopo del concorso è di premiare progetti/soluzioni innovativi in tutti i campi dell'educazione. Il concorso è rivolto a singoli cittadini, aziende, gruppi professionali, ONG, scuole di formazione professionale, università, organizzazioni giovanili, autorità pubbliche, istituti di formazione permanente, organizzazioni della società civile, parti sociali, professionisti e ricercatori. Chi pensa di avere un progetto di apprendimento che promuova lo sviluppo delle competenze sociali, personali e organizzative e che includa anche casi pratici o idee su come valutare i risultati di tale percorso può partecipare al concorso. I primi dieci vincitori saranno invitati a presentare il proprio progetto alla conferenza che si terrà il 17 e 18 settembre prossimi a Mechelen (Belgio). I partecipanti al concorso devono risiedere in uno dei 28 paesi Ue, Islanda, Liechtenstein, Norvegia, Svizzera o Turchia. Il termine per la presentazione degli elaborati è il 15 agosto 2015. BEST YEAR FARMER OF THE L’Interdepartemental Agricultural Council of Doubs and Territoire de Belfort (Francia) invita una delegazione di agricoltori di ogni paese a prendere parte al Concorso europeo di Best Farmer of the Year. Questo evento, nato in Polonia circa venti anni fa come evento folcloristico per attirare EUROPE DIRECT - CARREFOUR EUROPEO EMILIA un numeroso pubblico, ora è diventato un concorso a livello europeo allo scopo di facilitare gli incontri tra i giovani agricoltori europei e di promuovere la conoscenza della Politica Agricola Comune europea. Al concorso possono partecipare giovani agricoltori di età compresa tra i 18 e 35 anni con sede in uno dei 28 paesi Ue e Svizzera. Il Consiglio è interessato a ospitare almeno 120 giovani agricoltori dal 22 al 26 ottobre 2015, i quali avranno l’opportunità di visitare le aziende agricole locali, partecipare a diverse attività per l’elezione del miglior agricoltore europeo e che prevedono quiz sull'Unione europea, canti, balli, la mungitura di una mucca ecc.. Queste prove folcloristiche consentiranno ai partecipanti di presentare al pubblico le loro tradizioni culturali e agricole. MEDITERRANEAN JOURNALIST AWARD Fino al 1° settembre 2015 giornalisti di stampa, televisione, radio e media online cittadini di uno dei 42 paesi dell’Unione per il Mediterraneo hanno l’opportunità di partecipare alla nona edizione dell’Anna Lindh Mediterranean Journalist Award. Le opere presentate devono affrontare questioni tra e all’interno delle società Euro-Mediterranee. I lavori possono essere pubblicati in forma cartacea, come media online, trasmessi alla radio o alla televisione entro il 1° settembre 2015. Fondato nel 2006 in collaborazione con la Federazione Internazionale dei Giornalisti, questo primo premio regionale mira a premiare produzioni giornalistiche eccezionali, contribuendo a una migliore comprensione della diversità delle culture nelle regioni Euro-Mediterranee, così come promuovere il ruolo positivo occupato dai media nel riferire temi sulla diversità culturale e fornire una copertura equilibrata e informata nella regione. L’Anna Lindh Foundation for Inter-Cultural Dialogue promuove la conoscenza, il rispetto reciproco e il dialogo inN° 490 - 7 LUGLIO 2015 13 terculturale tra gli abitanti della regione Euro-Mediterranea, lavorando attraverso una rete formata da più di 3.000 organizzazioni della società civile in 43 paesi. Il suo bilancio è co-finanziato dall’Ue (10 milioni di euro) e degli Stati membri dell’Ue (6 milioni di euro). Il premio è promosso ogni anno attraverso una competizione aperta in tutta la regione del Mediterraneo. In questa edizione, una prestigiosa giuria internazionale di esperti di media selezionerà un numero di finalisti per essere invitati a partecipare alla Award Ceremony che si terrà a Londra alla fine dell’anno 2015, tra i quali cinque vincitori saranno annunciati durante la cerimonia. I vincitori riceveranno un premio in denaro e saranno invitati a viaggiare in altre parti della regione Euro-Mediterranea come ambasciatori dei media nella struttura del “Journalist Award: Exchange”. Invia il tuo lavoro giornalistico prima del 1° settembre 2015. AL VIA I PERCORSI ITS Dal 1° luglio scorso è possibile iscriversi alle prove di ammissione per le Scuole di tecnologia dell’Emilia-Romagna, i cui percorsi prenderanno il via in autunno. Per il biennio 2015/2017, le 7 Fondazioni ITS organizzano 14 percorsi per formare tecnici altamente specializzati, richiesti dalle imprese dei settori strategici dell’economia regionale: mobilità sostenibile; agro-alimentare; meccanica, meccatronica, motoristica e packaging; nuove tecnologie della vita; territorio, energia e costruzioni; industrie creative; turismo e benessere. Gratuiti in quanto co-finanziati da risorse del Fondo sociale europeo e da risorse nazionali, i percorsi ITS durano due anni e rilasciano un diploma di Tecnico Superiore valido a livello nazionale, che consente l’accesso ai concorsi pubblici e all'università. I corsi sono rivolti a giovani e adulti che hanno conseguito il diploma di scuola secondaria di II grado e per accedere è necessario superare una prova di ammissione. Il ter- mine di iscrizione ai percorsi è il 10 ottobre 2015. TERRA DI FESTIVAL TUTTI ART Il Comune di Reggio Emilia è partner del progetto europeo Amitiè Code che vede come capofila il Comune di Bologna. Il progetto in occasione dell’Anno europeo dello Sviluppo - promuove la partecipazione attiva al Terra di Tutti Art Festival realizzato da GVC nell’ambito di un progetto europeo che vedrà i progetti selezionati ospitati a Bologna e Reggio Emilia nell’ottobre 2015. Il progetto ha come obiettivo quello di comunicare il ruolo della cooperazione allo sviluppo sia nella promozione dei diritti umani che nella valorizzazione del ruolo dei migranti. Le sovvenzioni saranno assegnate a organizzazioni della società civile e/o a enti locali, agenti da soli o in partenariato, che proporranno progetti di comunicazione di qualità sul nesso tra sviluppo, migrazioni e diritti umani, con particolare riguardo al rapporto Europa-Africa, in linea con gli obiettivi del bando. Tutti i progetti di comunicazione beneficiari dovranno essere realizzati nell’ambito del Terra di Tutti Art Festival. Le attività dovranno svolgersi a Bologna e a Reggio Emilia tra il 7 e l’11 ottobre 2015. Possono beneficiare del finanziamento le seguenti attività: organizzazione di eventi volti a sottolineare le buone pratiche della cooperazione allo sviluppo dell'Ue rendendo evidente il nesso tra sviluppo, migrazioni e diritti umani; conferenze, workshop e seminari pubblici; flash-mob ed altre azioni partecipative direttamente correlate al 2015 EYD; esposizioni e mostre; apprendimento attivo ed eventi partecipativi; eventi multimediali pubblici ed installazioni. eventi culturali (quali eventi teatrali, arti performative, ecc.). EUROPE DIRECT - CARREFOUR EUROPEO EMILIA Le suddette attività devono essere attuate tutte durante i giorni in cui si svolgerà il "Terra di Tutti Art Festival, diritti, comunità e collaborazione tra cinema sociale e arti performative". Verranno privilegiati i progetti di comunicazione costruiti con approccio partecipativo che facilitino l’apprendimento attivo ed il coinvolgimento del pubblico. Al fine di poter beneficiare di un finanziamento, i candidati devono essere: persona giuridica; senza scopo di lucro; attori non statali 1 o enti locali. Il termine per la presentazione delle proposte è il 20 luglio 2015. RICERCA PARTNER La Camera di Commercio di Padova cerca partner nell’ambito del Programma Interreg Europe 2020, con particolare riguardo al rafforzamento della ricerca, sviluppo tecnologico e innovazione. I partner richiesti sono: autorità regionali, Camere di Commercio e agenzie di sviluppo locali, con buona capacità di coinvolgimento della piccole e medie imprese. Il progetto si prefigge di: verificare lo stato dell’arte dell'Agenda digitale in Europa, in particolare la trasparenza e l'accessibilità dei dati; raccogliere le buone pratiche e le esperienze che riguardino l'uso di open-data per sostenere l'attuazione di servizi innovativi e lo sviluppo locale; analizzare e verificare le politiche relative all'uso di open-data pubblici per la crescita economica; individuare un modello per accrescere gli open-data pubblici. (EI1) Sempre nell’ambito del Programma Interreg Europe 2020 segnaliamo che la Regione francese dei Midi-Pyrénées cerca partner per il progetto IPE & SMART “Innovazione nella Progettazione per le imprese & Capacità di gestione in territori rurali”. L'obiettivo generale del progetto è quello di aiutare le comunità N° 490 - 7 LUGLIO 2015 14 rurali innovative a progredire ulteriormente e ad adattarsi ad una economia che cambia, lavorando con le piccole e medie imprese (PMI). Il progetto consiste nella ricerca e sperimentazione della gestione efficace delle risorse umane nelle aree rurali. I partner ricercati sono: regioni e zone di sperimentazione prevalentemente rurali impegnati ad attuare il piano d'azione nel quadro dei Programmi operativi Regionali FESR-FSE, con interesse a sviluppare su scala infra-regionale le politiche locali per le competenze e l'occupazione in relazione con una rete di piccole e medie imprese locali impegnate nel progetto. (EI3) Il Comune polacco di Chełmiec cerca partner, in particolare enti locali, per presentare due progetti internazionali nell’ambito del Programma operativo di politica regionale “ConoscenzaEducazione allo sviluppo”. Il primo progetto si propone di sviluppare e implementare modelli di cooperazione tra enti locali, unità ed entità dell'economia sociale nella fornitura di servizi di assistenza pubblici (età 50+). Il secondo progetto consiste nel sviluppare e implementare soluzioni per la creazione di modelli di cooperazione nella fornitura di servizi di riciclaggio pubblici. Il Comune di Chełmiec sta progettando di utilizzare le conoscenze e l'esperienza dei partner per costruire infrastrutture ed edifici, nonché implementare le soluzioni innovative. (EI2) La scuola Anton-JaumannRealschule Wemding di Augusta (Germania), con studenti di età compresa tra i 10 e i 16 anni, ha una particolare attenzione alla formazione musicale e a promuovere la musicalità nei propri studenti, attraverso gli strumenti a fiato e a corda, big band e cori. La scuola è alla ricerca di altre scuole europee similari, interessate a sviluppare le competenze dei ragazzi con mezzi innovativi e a rafforzare la qualità e il lavoro di gruppo transnazionale. (EDI) L’Ufficio Scolastico della Regione di Murcia, in Spagna, cerca partner europei interessati a una copartecipazione in diversi progetti nell’ambito dei programmi Ue, come Justice, REC, ERASMUS+, Orizzonte 2020. Il team è composto da professionisti nell’educazione, insegnanti, assistenti sociali e psicologi, che lavorano con lo scopo di prevenire le discriminazioni nell’educazione dei minori (6-16 anni), disabili o appartenenti a minoranze etniche. (GDE) Il centro EUROPE DIRECT di Ciudad Real (Spagna) è stato contattato da un’associazione per persone disabili che cerca organizzazioni simili in tutta Europa con cui mettersi in contatto per discutere e parlare di formazione, occupazione per persone disabili, problemi sociali e integrazione sociale e per condividere esperienze. Questa associazione si occupa di preparare attività ed eventi sportivi in particolare per disabili. (MGB) AVVISI DI EUROPE DIRECT - CARREFOUR EUROPEO EMILIA Nel corso degli ultimi quindici giorni il centro di documentazione di EUROPE DIRECT - Carrefour europeo Emilia si è arricchito delle seguenti pubblicazioni, disponibili in consultazione, negli orari di apertura al pubblico (dal lunedì al venerdì dalle 8.30 alle 13.00 e al pomeriggio solo su appuntamento): ▪ ▪ ▪ ▪ ▪ ▪ ▪ ▪ ▪ ▪ ▪ Conclusioni del meeting del Consiglio europeo del 25-26 giugno 2015 (disponibile in inglese); Relazione speciale della Corte dei Conti europea n. 4/2015 su “Assistenza tecnica: qual è il contributo fornito all’agricoltura e allo sviluppo rurale?”; L’Ambiente per gli europei n. 56/2015 - rivista a cura della Direzione Generale Ambiente della Commissione europea; Riflettori sull’istruzione e formazione professionale. Sistemi di istruzione e formazione professionale in Europa - a cura di Cedefop (disponibile in inglese); Sicurezza stradale 2014. Cosa sta facendo il vostro paese? - a cura della Commissione europea (disponibile in inglese); Guida utenti ECTS - European Credit Transfer and Accumulation System - a cura dell’Ufficio delle Pubblicazioni Ufficiali delle Comunità europee (disponibile in inglese); Vivere e lavorare in Europa - Annuario 2014 a cura della Fondazione europea per il miglioramento delle condizioni di vita e di lavoro (disponibile in inglese); Eurofound News n. 5/2015 - a cura della Fondazione europea per il miglioramento delle condizioni di vita e di lavoro (disponibile in inglese); Studi sull’integrazione europea n. 1/2015 - rivista quadrimestrale a cura di Cacucci editore; Research.eu n. 43/2015 - a cura della Commissione europea (disponibile in inglese); Relazione generale 2014 sull’attività dell’Unione europea - a cura della Commissione europea. *** EUROPE DIRECT - CARREFOUR EUROPEO EMILIA N° 490 - 7 LUGLIO 2015 15 A partire dal 1° Maggio, Milano è la casa di EXPO 2015 e il JRC - Centro Comune di Ricerca della Commissione europea - ha un importante ruolo nel coordinamento della presenza delle Istituzioni europee all'evento. In questa occasione, da Maggio a Ottobre 2015, la Commissione europea offre alle scuole e ai gruppi di visitatori l'opportunità di visitare il suo Centro. La visita include un tour guidato sui bus del sito di Ispra (Varese) e una visita al Centro Visitatori recentemente rinnovato dove si potrà visitare il “laboratorio di Sylvia” attraverso un percorso che collega la ricerca che si sviluppa al JRC alla partecipazione dell'Unione europea all'EXPO 2015. Qui sarà possibile scoprire i futuri scenari sulla produzione e consumo di cibo, saperne di più su argomenti come il suolo, l'agricoltura e la sicurezza dei materiali a contatto con gli alimenti. E ancora: una panoramica dei progetti più innovativi e come il lavoro di ricerca e gli stili di vita possono aiutare a preservare il pianeta per le generazioni future. Al Centro Visitatori una mostra interattiva consente inoltre di esplorare i diversi campi scientifici in cui il JRC opera. Il sistema di registrazione per i gruppi è disponibile al seguente indirizzo: http://web.jrc.ec.europa.eu/rem/groups.html Inoltre ti invitiamo a visitare la pagina dedicata al sito EU-EXPO: http://europa.eu/expo2015/sylvia-s-lab e il sito web: https://ec.europa.eu/jrc/ o seguire il JRC su Twitter attraverso @EU_ScienceHub *** Nell’ambito del progetto “Webinar Expert - Video Conference use for Learning” si sono svolte recentemente 5 sessioni webinar, ciascuna della durata di 30 minuti circa. Le sessioni, tenute da Andrea Poluzzi di EUROPE DIRECT - Emilia, hanno coinvolto in totale 19 persone. Lo scopo è stato quello di introdurre e spiegare la metodologia webinar, quale importante strumento di formazione e di comunicazione. Il progetto Webinar Expert, cofinanziato con i fondi dell’Unione europea mira a diffondere la metodologia webinar, ossia seminari e conferenze online, tra i paesi europei meno attivi e attenti a tale innovazione, soprattutto nel settore della formazione. Invitiamo quindi tutti a visitare il sito web del progetto all’indirizzo http://www.webinar-expert.eu/ *** Ti sei rivolto recentemente a un centro informazioni EUROPE DIRECT? Se sì, cosa ne pensi? È questo in sintesi ciò che chiede un recente sondaggio lanciato dalla Commissione europea. Più che un sondaggio si tratta di una valutazione su come stanno lavorando i circa 500 centri EUROPE DIRECT dislocati un tutte le regione dell’Ue. Ti chiediamo di spendere due minuti del tuo tempo (non ne servono di più! ) per rispondere online a tre semplici domande: come valuti il servizio ricevuto? Quanto sei rimasto soddisfatto del servizio ricevuto? Raccomanderesti ad altre persone di rivolgersi al centro EUROPE DIRECT- Carrefour europeo Emilia? Le risposte aiuteranno la Commissione europea a migliorare i servizi di informazione/comunicazione sull’Ue offerti dai centri EUROPE DIRECT. Ti ringraziamo per la collaborazione! Ti sei rivolto recentemente a un centro informazioni EUROPE DIRECT? Cosa ne pensi? www.ec.europa.eu/eusurvey/runner/EDICfeedback2014?surveylanguage=IT *** Le notizie qui riportate sono riproducibili citando la fonte. I contenuti di questa newsletter rappresentano il punto di vista degli autori e non necessariamente la posizione della Commissione europea. *** Hanno curato questo numero: Roberta Fiaccadori, Andrea Poluzzi, Giancarlo Orsingher, Maria Antonietta Tito, Matilde Rodolfi, Federica Pè, Elisa Fornaciari e Carla Cavallini EUROPE DIRECT - CARREFOUR EUROPEO EMILIA N° 490 - 7 LUGLIO 2015