EU carmenstellato EUROPAFEST 2

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EU carmenstellato EUROPAFEST 2
Iscrizioni aperte
Associazione Bloomsbury
OSCOM osservatorio di
comunicazione formativa
QUINDICINALE ON LINE DIRETTO DA CLEMENTINA GILY
Anno XII
Numero 21
economia
autorizzazione 5003 del Tribunale di Napoli –ISSN 1874-8175 2002
Progetto EPE/WOLF
1 – 31 ottobre 2013
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di Carmen Stellato
2. Cercare di capire cos'è l'Europafest senza aver però prima
spiegato cos'è e come nasce il FEZ-Berlin potrebbe risultare di
difficile comprensione e pertanto è giusto fare un passo indietro e
analizzare il contesto in cui si cala l'evento.
Il Freizeit- und Erholungszentrum nacque nel 1951 con il nome
Pionierrepublik. In realtà nel 1911 la città di Berlino acquistò l'intero
terreno dell'attuale parco Wuhlheide per farne proprio un parco
pubblico: nel 1928 fu inaugurata una piscina all'aperto.
Alla fine della seconda guerra mondiale furono avanzate delle
proposte per la costruzione di un parco per i giovani di Berlino. Fu
così che nella zona del Wuhlheide, nel quartiere Köpenick, furono
bonificati 120 ettari grazie al lavoro di più di 1.000 operai e più di
30.000 volontari. Furono costruiti anche un teatro all'aperto per
20.000 spettatori, un campo da gioco con 6.000 posti, una pista da
pattinaggio, un orto botanico, campi da tennis, un lago (Badesee) e
un campo di pallavolo e basket. Nel 1950 fu inaugurato col nome
Pionierrepublik in occasione del I Incontro della Gioventù
(Deutschlandtreffen der Jugend); il 27 Luglio1951 il Pionierrepublik
fu affidato ai giovani ragazzi e ragazze berlinesi con il nome di
Pionierpark dal sindaco Friedrich Ebert. Nel mese successivo il parco
fu utilizzato dai giovani e dagli studenti giunti in città in occasione del
III Festival Mondiale della Gioventù (Weltfestspiele der Jugend).
Un evento importante fu la consegna, nel 1956, della Pioniereisenbahn, ossia una stazione
ferroviaria, un regalo dei 300.000 ferrovieri della Repubblica Democratica Tedesca (ossia la
DDR - Deutsche Demokratische Republik – o Germania dell'Est) in occasione dell'ottantesimo
compleanno del Presidente Wilhelm Pieck, ai bambini di Berlino. Il tratto ferroviario era lungo,
prima del suo ampliamento avvenuto agli inizi degli anni Novanta, 6,9 Km. Parecchie stazioni,
4 cabine, un'impresa di manutenzione dei macchinari e delle locomotive e 11 segnali
appartenevano a questa ferrovia gestita da bambini e ragazzi. Tutto ciò diede l'opportunità a
molti bambini e giovani ragazzi di ottenere un posto di lavoro nel settore dei trasporti dopo la
formazione scolastica.
Nel 1973 il governo della DDR, che continuava ad essere politicamente ed economicamente
ben vista, decise di costruire, dopo il “Palast der Republik”, la cui edificazione era ancora in
pieno corso, una “Zentrales Haus für Junge Pioniere”, una sorta di edificio centrale. Sia al suo
Progetto cofinanziato dall’UE
Questo articolo è stato realizzato nell’ambito del “Progetto per azioni connesse alle elezioni del
Parlamento europeo 2014” del Centro Europe Direct LUPT dell’Università degli Studi di Napoli
Federico II in collaborazione con OSCOM/LUPT e Giornale WOLF
Le opinioni espresse in questo articolo sono esclusivamente quelle dell'autore. La Commissione
non è responsabile dell'eventuale utilizzo delle informazioni contenute in tale articolo
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interno che con il suo aspetto esteriore, esso avrebbe dovuto essere una costruzione di grande
importanza a livello figurativo, con la quale l'immagine della DDR, quale Paese con forte
interesse ai bambini, potesse essere trasmessa a livello nazionale ed internazionale. In questa
“Pionierhaus”, che offriva innumerevoli attività da tempo libero, dovevano essere i bambini i
protagonisti principali i quali dovevano essere guidati, aiutati e sostenuti nelle attività
educative e formative praticate nel tempo libero; in questo modo essa veniva a configurarsi
come un'istituzione extra-scolastica che si occupava dell'educazione di bambini e giovani, sulla
base dell'ideologia socialista. Ben presto il nome “Zentralhaus der Jungen Pioniere” fu
sostituito da “Palast der Jungen Pioniere” e poi abbreviato in “Pionierpalast”: l'iniziale parco per
il popolo era diventato un palazzo per bambini e ragazzi.
In occasione del venticinquesimo anniversario della fondazione della Pionierorganisation (13
Dicembre 1973) fu ufficialmente annunciata la costruzione della “Zentrales Haus der Jungen
Pioniere”. La direzione generale fu affidata al Prof. Dr. Ing. Erhard Gießke che in quel periodo
era responsabile della costruzione di importanti edifici pubblici mentre al Prof. Dr. Star della
scuola di architettura di Weimar fu affidato il compito di costituire un gruppo di lavoro per la
elaborazione di uno studio sulla costruzione dell'edificio. Questo studio pose, in realtà, le basi
per l'indizione di un concorso con il quale sarebbe stato scelto il progetto migliore. Ogni gruppo
avrebbe dovuto presentare dettagliatamente il piano edilizio, i costi, l'organizzazione degli
spazi e del personale, ecc..
Per quanto riguarda la sede della nuova struttura vi erano tre proposte:
1. l'area dove si trovava il Pionierpark, in Wuhlheide, nel quartiere Berlin-Köpenick;
2. l'area nei pressi di Tierpark (dove attualmente si trova il Tierpark-Hotel);
3. un'area al centro di Berlino Est, tra la Roten Rathaus (Municipio della città di Berlino) e
il Marstall (un importante edificio storico).
Dopo lunghe riflessioni si decise per l'area del Wuhlheide, innanzitutto per il contesto
paesaggistico. Inoltre dal 1950 vi era il Pionierpark con i suoi impianti dedicati al tempo libero
(il teatro all'aperto, la stazione ferroviaria, il lago, i gruppi di lavoro a scopi educativi, ecc.) e
che aveva reso l'intera area una vera e propria zona per il tempo libero per bambini e ragazzi.
Essa offriva, tra l'altro, molte possibilità di ampliamento e di completamento; garantiva ampia
libertà di costruzione senza dover fare i conti con altre costruzioni o edifici e nello stesso tempo
non richiedeva interventi di demolizione o spostamenti di impianti. Nel Dicembre 1974 fu
istituita una commissione per discutere di tre progetti appartenenti al Prof. Dr. Trauzettel, Prof.
Dr. Star e Dr. Ing. Stahn. L'analisi dei tre progetti avrebbe tenuto conto di diversi aspetti: se il
piano di costruzione era adatto al luogo prescelto, se erano state trovate soluzioni spazialefunzionali che rispettassero gli obiettivi del progetto, se le proposte dal punto di vista
architettonico erano in armonia anche con la componente tecnico-edilizia, e se rientravano nei
limiti economici a disposizione. Non per ultimo l'edificio doveva essere visibile e
impressionante, essere in grado di trasmettere un'atmosfera invitante, calore e amore per la
natura oltre ad allegria ed ottimismo1. La commissione decise per il progetto proposto dal
gruppo di lavoro guidato dal Dr. Ing. Stahn, il quale propose che l'edificio si sarebbe adattato
al paesaggio in maniera ottimale se fosse stato costruito in legno e vetro. Nel 1975 fu
costituito il gruppo di lavoro per procedere alla costruzione dell'edificio e nel 1976
cominciarono i lavori.
Progetto cofinanziato dall’UE
Questo articolo è stato realizzato nell’ambito del “Progetto per azioni connesse alle elezioni del
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Il 3 Ottobre 1979, dopo tre anni di lavori, alla vigilia del trentesimo anniversario della
fondazione della DDR, fu inaugurato il Pionierpalast e all'edificio fu dato il nome “Ernst
Thälmann2”.
In quanto istituzione extra-scolastica fondamentale della DDR, il Pionierpalast doveva
assolvere alle seguenti funzioni:
 sviluppo, sperimentazione e diffusione di nuove forme e metodi per l'organizzazione di
un'interessante e variegata vita dei giovani Pioniere e della FDJ3 e di un lavoro creativo
in gruppi di lavoro, club, circoli e corsi;
 studio e analisi delle esperienze e dei progressi nel lavoro extra-scolastico nella DDR e
nei Paesi socialisti confinanti; raccolta, preparazione e consegna dei materiali necessari;
 collaborazione tra i pedagoghi e gli educatori e realizzazione di occasioni di confronto e
scambi di esperienze;
 preparazione e realizzazione delle manifestazioni principali della FDJ e della
Pionierorganisation e collaborazione nella conduzione e direzione di azioni e iniziative.
Il concetto che era alla base del lavoro del Pionierpalast, e quindi dei giovani coinvolti, era
riassunto nei seguenti punti:
 i giovani del Pionierpalast sono strettamente legati alla crescita e al divenire e alla
prospettiva socialista della loro patria, attraverso un lavoro vivace e interessante; essi
partecipano attivamente alle iniziative della FDJ e della Pionierorganisation per lo
sviluppo di Berlino come capitale socialista; si occupano delle grandi opere dell'Unione
Sovietica e dei Paesi alleati in battaglia per il mantenimento e il rafforzamento della
pace;
 i giovani del Pionierpalast hanno a loro disposizione una moltitudine di possibilità per
entrare in possesso di conoscenze sulle diverse organizzazioni socialiste giovanili e per
acquisire le capacità e le abilità per un lavoro sempre più autonomo all'interno
dell'organizzazione. In questo senso erano previsti incontri periodici con esponenti del
partito o veterani o con i fondatori della FDJ, ecc.;
 i giovani del Pionierpalast hanno numerose possiblità di imparare dalle scienze naturali
e tecniche, di ottenere incarichi socialmnte utili, di indagare, analizzare e riflettere. Essi
capiscono che la scienza e la tecnica nel Socialismo sono utilizzati nell'interesse del
popolo e nel Capitalismo viene fatto abuso di essi sfruttando i lavoratori. A tal proposito
fu creata una scuola dove si tenevano incontri e discussioni sulla scienza e sulla tecnica
e cerano gruppi di lavoro sull'elettronica, l'edilizia, la biologia, l'economia;
 i giovani del Pionierpalast hanno molte possibilità di svolgere attività artistiche e
creative, di documentarsi e conoscere l'arte, la cultura e il patrimonio culturale del
proletariato. A tal fine venivano organizzati concerti di musica, incontri per la lettura di
libri, concorsi di fotografia, spettacoli teatrali e gruppi di lavoro di pittura e grafica,
lavorazione della ceramica e della plastica, fotografia e film, letteratura, ecc.;
 i giovani del Pionierpalast hanno numerose possibilità di praticare sport, partecipare a
competizioni sportive e gare di resistenza, mettendosi alla prova e testando il coraggio,
l'audacia, la tenacia e la disciplina4.
Il Pionierpalast, in accordo con il dipartimento dell'istruzione pubblica della municipalità della
città di Berlino e la direzione della FDJ del quartiere di Berlino, svolgeva i suoi compiti e le sue
funzioni educative e formative tenendo conto delle direttive imposte dal Ministero
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dell'istruzione pubblica la direzione generale della FDJ. A tutti i collaboratori pedagoghi del
Pionierpalast veniva ripetutamente ricordato che ai sensi dell'educazione internazionale e
patriottica essi dovevano contribuire a rafforzare l'amore e il legame dei bambini e dei ragazzi
alla DDR e alla capitale. Così il gruppo di lavoro sulle arti figurative, ad esempio, aveva il
compito di raffigurare e rappresentare con gli strumenti dell'arte la vita nella capitale della
DDR, l'amore per la pace, la solidarietà, la sicurezza per i bambini e i ragazzi e l'amore per la
natura. A questo scopo i giovani incontravano tra l'altro soldati della National Volksarmee
(NVA), ovvero l'Armata Popolare Nazionale o lavoratori edili del quartiere Marzahn di Berlino,
uno dei più grandi nuovi centri edificati della DDR. Come anche nel gruppo di lavoro “Giovani
economisti” si tenevano incontri con esperti del settore su questioni quali l'utilizzo razionale
dell'energia e come evitare e ridurre gli sprechi 5.
Dunque se è vero che lo scopo principale di tutta l'organizzazione era l'educazione e la
formazione dei bambini in una struttura extra-scolastica e con metodi alternativi e creativi, è
anche vero che tutto doveva essere finalizzato a rafforzare il legame tra i giovani e la DDR,
dagli aspetti della vita quotidiana alle questioni più importanti.
Poche settimane dopo l'inaugurazione del Pionierpalast fu fatta una proposta al Ministero
dell'istruzione pubblica, ovvero che fosse stato richiesta ai giovani una somma da pagare (per i
materiali utilizzati nei gruppi di lavoro, o per l'accesso agli eventi e alla piscina) ma la proposta
fu respinta: al Pionierpalast tutto doveva essere gratuito6.
1Förster I., op. cit.
2Ernst Thälmann è stato un politico. Operaio e attivista tedesco. Segretario generale del
Partito Comunista di Germania, fu uno dei più importanti capi del movimento operaio
tedesco degli anni Venti e Trenta.
3La Freie Deutsche Jugend (FDJ) era la più grande e importante organizzazione giovanile
durante il governo della DDR, e apparteneva al Sozialistische Einheitspartei Deutschlands
(SED), ovvero il Partito Socialista Unificato di Germaniamin. Essa era composta da giovani
di entrambi i sessi, di età compresa tra i 14 e i 25 anni, ed aveva l'obiettivo politico ed
ideologico di influenzare ogni aspetto della vita dei giovani della DDR, formandoli al
comportamento socialista. Nel 195, a causa della sua vicinanza ideologica al comunismo, il
governo di Konrad Adenauer mise al bando la FDJ nella Repubblica Federale Tedesca.
4Förster I., op. cit.
5Förster I., op. cit.
6Förster I., op. cit.
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