Centinaia a Gavassa contro l`inceneritore,Abusivismo a Reggio,Aiutaci
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Centinaia a Gavassa contro l`inceneritore,Abusivismo a Reggio,Aiutaci
Centinaia a Gavassa contro l'inceneritore Entusiasmante prova di volontà e coraggio dei cittadini di Gavassa, riuniti martedì 16 marzo nella palestra di Gavassa per dire no all’inceneritore. Essere del PDmenoelle in quel contesto portava forse a volersi sotterrare. Accuse irrispettose delle Istituzioni quelle che sono state rivolte al consigliere Olivieri, reo, seppur non candidato alle regionali, di aver fatto “campagna elettorale” nell’omelia organizzata dal Sindaco Medico. Numerosi gli inteventi dei cittadini. Filippini e Bagnacani del locale comitato, un ragazzo che ha infilato una serie incalzante di esempi su come sia illogico da ogni punto di vista il forno. DI fronte il nulla: sindaci del PDmenoelle che continuano a chiamare il forno “termovalorizzatore”, nonostante la diffida della Comunità europea ad utilizzare il termine. Sono intervenuto per sbugiardare sindaco e capogruppo del PD Luca Vecchi: mentre in aula leggevo il testo che sarebbe diventato la mozione per uccidere l’inceneritore, il primo scuoteva la testa (ieri gli ho chiesto se trattavasi di cervicale), il secondo perchè in aula ha dichiarato “noi non crediamo in Rifiuti Zero” (presto l’audio su reggiostelle.it). Nonostante ciò, senza nemmeno accorgersene, stavano negando ciò che i comitati gli avrebbero fatto rimangiare alcuni giorni dopo, quando il sindaco Delrio Graziano da Canali dichiarò “facciamo un TMB della massima potenzialità”. Proprio quello che dicevo io, biogas, energia rinovabile, ecc ecc. Ma il ridicolo è stato superato quando, dopo il mio intervento, il Sindaco Delrio ha affermato “qui ci sono alcuni come Olivieri che ne approfittano per fare campagna elettorale”. I fatti, la logica e la ragione cui non si ribatte: 1 – io non sono candidato alle Regionali, l’incontro era organizzato dal Comune, io sono Consigliere Comunale e dico le cose come mi pare, non sono un dipendente di Delrio e non permetto che un altro organo del Comune dica a me COME mi devo esprimere ( e cosa devo dire) in una riunione organizzata dal Comune e,quindi, anche da me; 2 – tre o quattro sindaci del PDmenoelle avevano organizzato una lunga omelia di quanto sono bravi e di quanto più di così non si può fare e di quanto se si farà il forno avremmo fatto il possibile; 3 – andassero tutti …… dove potete immaginare. A scanso di equivoci, visto che anche il sostenitore dei forni siciliani Alessandri Angelo della Lega dice di essere per Rifiuti Zero, facciamo chiarezza: alle Regionali votate Giovanni Favia, MoVimento 5 Stelle. Abusivismo a Reggio Le elezioni regionali si avvicinano e l’abusivismo anche, Giovedì sera girando per attaccare i nostri manifesti elettorali abbiamo notato che anche Reggio non si salva dall’abusivismo cartellonistico. Ogni partito o lista ha il proprio numero di cartellone dove poter attaccare il proprio manifesto elettorale,sia per la propaganda diretta,sia per quella indiretta. Nel comune di Reggio Emilia il nostro spazio elettorale per la propaganda indiretta è il N° 19,ma a quanto pare qualcuno ha avuto una svista e si è appropriato abusivamente del nostro spazio. Questo è successo nei cartelloni elettorali posti nel parcheggio del cimitero di Coviolo (quartiere di Reggio Emilia),dove il nostro spazio era occupato dal meraviglioso manifesto di FILIPPI. Una cosa simile era già successa anche a Bologna dove Giovanni Favia era andato a smascherare questa ennesima illegalità Aiutaci ! Partecipa alle nostre riunioni e ai nostri banchetti Il MoVimento 5 Stelle non riceve finanziamenti dallo Stato, al contrario dei partiti. Non abbiamo, pertanto, una sede e i relativi costi di gestione. Le nostre riunioni si svolgono in locali pubblici con l’autofinanziamento e sono aperte a tutti i cittadini. Per conoscere dove e quando ci incontriamo: 1 – Iscriviti alla newsletter (qui a destra ->) e riceverai tutte le informazioni necessarie per partecipare 2 – segui le News di Reggio 5 Stelle, anche dalla nostra pagina Facebook Vuoi aiutarci? Segnala la tua disponibilità attraverso l’apposito modulo dei contatti: Nome, Cognome, email, cosa ti piacerebbe fare o cosa sai fare. Oppure scrivi a [email protected]. Il MoVimento ha un immenso bisogno, sempre, di tutti. Hai un’idea? Se hai un’idea non ti resta che proporla al MoVimento: siamo qui perchè le idee sono la nostra forza. Segnalacela scrivendo a [email protected]. Hai un problema o una segnalazione? Il MoVimento 5 Stelle è dalla parte dei cittadini: segnala scrivendo a [email protected]. Video:sit-in di protesta contro de-cretino salvaliste 4 milioni di euro per il parcheggio TAV, ce li mette il Comune Dopo le lamentele di Calatrava per i tralicci che rovinano il paesaggio, costo 6 milioni di euro per l’interramento, finite alla Corte dei Conti su nostra segnalazione, dopo l’ammissione di Calatrava di non conoscere i problemi della nostra città, dopo i 79 milioni di euro per una stazione che servirà al massimo 6 treni al mattino e 6 treni alla sera, al servizio della sola Reggio, ecco 4 milioni di euro dalle tasche dei reggiani per il parcheggio da 1000 posti TAV, interamente coperti dal Comune di Reggio con una delibera del 23 dicembre 2009, il regalo di Natale ai reggiani. L’assessore Gandolfi risponde: sono solo 400. Bene, significa che il costo a parcheggio è più del doppio !!! A ciò si aggiunga il parere Salzano-Boiani, che mette in dubbio: l’utilità della stazione TAV, serve davvero? La Mediopadana servirà solo Reggio, parmigiani e modenesi avranno le loro fermate L’utilità di 1000 parcheggi, servono davvero? L’Area Nord è disconnessa, non ci sono servizi pubblici Senza adeguati collegamenti si uccide il centro storico, l’Area delle ex Reggiane, tutti gli interventi in città, delocalizzando ECCO LE NOSTRE PROPOSTE La nostra proposta sui parcheggi TAV: ne bastano la metà in caso la Stazione si faccia davvero, quindi proponiamo di dimezzare i parcheggi a 500 e di investire i 2 milioni di euro nel trasporto pubblico o comunque nelle opere necessarie al trasporto pubblico. Tutto ciò va realizzato prima di qualsiasi previsione. Riportiamo a proposito un’indiscrezione, secondo cui la proprietà delle aree davanti alla Fiera contratterà una strategia d’uscita dal mega centro commerciale, perché in perdita, per altra destinazione, sfruttando il fatto che la pianificazione provinciale non consente di realizzare lì il centro commerciale di quelle proporzioni, e cercando di optare per un’altra soluzione. LE NOSTRE PROPOSTE PER L’AREA NORD – Trasporto pubblico 1 – due linee di metropolitana: Bagnolo – Cavriago via Stazione Centrale sfruttando i primi binari, Reggio-Bagnolo-San Lazzaro via Petali-Stadio, Mediopadana, Mancasale Pratofontana, e San Lazzaro dalla parte opposta, sfruttando i binari nord. Fermata a Fogliano. 2 – triplicamento delle linee di autobus che dalla zona sud abitata portano all’area nord dove si lavora (direzione sud – ex Reggiane – Mancasale) Obiettivo: 50.000 passeggeri al giorno. Mobilità per tutti reggiani, quelli che vanno a lavorare, le famiglie, e non solo alcune fasce di popolazione. LE NOSTRE PROPOSTE PER L’AREA NORD – Ecologistics come a Parma Proponiamo , come già detto in campagna elettorale, un centro di logistica ecologica per togliere i camion dal Centro urbano, sul modello di EcoLogistics a Parma. In questo sistema le merci che devono essere consegnate in città vengono raccolte in un centro logistico, che poi provvede in maniera efficiente a smistare nel centro urbano ai vari esercenti, attività produttive, ecc. La consegna avviene tramite mezzi ecologici, a Parma riforniti a metano, ma anche i mezzi elettrici che già ConfCommercio usa in collaborazione con TIL. Area Nord: 4 milioni di euro del Comune per i parcheggi TAV, tagliamo i ponti ….. con Calatrava Delibera del 23 dicembre 2009, il regalo di Natale ai reggiani. Dimezzare subito il progetto, 500 invece di 1000 posti, così come Cimolai sta ricontrattando il progetto della stazione Mediopadana Collegare centro storico ed area nord con 2 linee di metropolitana e il triplicamento delle linee di autobus Riportiamo a proposito un’indiscrezione, secondo cui la proprietà delle aree davanti alla Fiera contratterà una strategia d’uscita dal mega centro commerciale Dopo le lamentele di Calatrava per i tralicci che rovinano il paesaggio, costo 6 milioni di euro per l’interramento, finite alla Corte dei Conti su nostra segnalazione, dopo l’ammissione di Calatrava di non conoscere i problemi della nostra città, dopo i 79 milioni di euro per una stazione che servirà al massimo 6 treni al mattino e 6 treni alla sera, al servizio della sola Reggio, ecco 4 milioni di euro dalle tasche dei reggiani per il parcheggio da 1000 posti TAV, interamente coperti dal Comune di Reggio con una delibera del 23 dicembre 2009, il regalo di Natale ai reggiani. A ciò si aggiunga il parere Salzano-Boiani, che mette in dubbio: - l’utilità della stazione TAV, serve davvero? - La Mediopadana servirà solo Reggio, parmigiani e modenesi avranno le loro fermate - L’utilità di 1000 parcheggi, servono davvero? - L’Area Nord è disconnessa, non ci sono servizi pubblici - Senza adeguati collegamenti si uccide il centro storico, l’Area delle ex Reggiane, tutti gli interventi in città, delocalizzando ECCO LE NOSTRE PROPOSTE La nostra proposta sui parcheggi TAV: ne bastano la metà in caso la Stazione si faccia davvero, quindi proponiamo di dimezzare i parcheggi a 500 e di investire i 2 milioni di euro nel trasporto pubblico o comunque nelle opere necessarie al trasporto pubblico. Tutto ciò va realizzato prima di qualsiasi previsione. Riportiamo a proposito un’indiscrezione, secondo cui la proprietà delle aree davanti alla Fiera contratterà una strategia d’uscita dal mega centro commerciale, perché in perdita, per altra destinazione, sfruttando il fatto che la pianificazione provinciale non consente di realizzare lì il centro commerciale di quelle proporzioni, e cercando di optare per un’altra soluzione. LE NOSTRE PROPOSTE PER L’AREA NORD – Trasporto pubblico 1 – due linee di metropolitana: - Bagnolo – Cavriago via Stazione Centrale sfruttando i primi binari, - Reggio-Bagnolo-San Lazzaro via Petali-Stadio, Mediopadana, Mancasale Pratofontana, e San Lazzaro dalla parte opposta, sfruttando i binari nord. Fermata a Fogliano. 2 – triplicamento delle linee di autobus che dalla zona sud abitata portano all’area nord dove si lavora (direzione sud – ex Reggiane – Mancasale) Obiettivo: 50.000 passeggeri al giorno. Mobilità per tutti reggiani, quelli che vanno a lavorare, le famiglie, e non solo alcune fasce di popolazione. LE NOSTRE PROPOSTE PER L’AREA NORD – Ecologistics come a Parma Proponiamo , come già detto in campagna elettorale http://www.reggio5stelle.it/2009/03/15/341/ un centro di logistica ecologica per togliere i camion dal Centro urbano, sul modello di EcoLogistics a Parma. In questo sistema le merci che devono essere consegnate in città vengono raccolte in un centro logistico, che poi provvede in maniera efficiente a smistare nel centro urbano ai vari esercenti, attività produttive, ecc. La consegna avviene tramite mezzi ecologici, a Parma riforniti a metano, ma anche i mezzi elettrici che già ConfCommercio usa in collaborazione con TIL. A Gavasseto da 15 mesi la scuola senza internet La situazione della mancanza di collegamento veloce ad internet nella zona sud est del Comune di Reggio diventa ogni giorno più pesante, in parallelo alla sempre maggiore necessità del servizio. Sabbione e Gavasseto, ma anche località come Marmirolo, Roncadella, Fogliano, hanno “buchi” nel servizio, cioè linee ADSL che non possono essere fornite a tutti gli abitanti e, quando presenti, lente e poco affidabili. Questo è emerso dall’incontro con la popolazione locale organizzato dal gruppo Reggio 5 Stelle-Beppegrillo.it cui hanno partecipato a Sabbione numerosi cittadini nonostante la fitta nevicata. Alcuni casi clamorosi si aggiungono a quelli assurti di recente agli onori della cronaca. Primo fra tutti quello della scuola primaria “IV Novembre” di Gavasseto, che da ben 15 mesi è senza collegamento ad internet. Gli insegnanti segnalano che, a quanto noto, è l’unica situazione del genere in tutto il Comune. I disagi si ripercuotono anche nel funzionamento della rete interna alla scuola, rendendo difficile lo svolgimento delle funzioni più banali. Ad esempio la ricezione delle comunicazioni degli uffici scolastici centrali, che è affidata alla disponibilità delle maestre nelle loro abitazioni e con i propri mezzi. A ciò si aggiunge il digital divide di imprese, professionisti, cittadini. Medici di base che perdono contributi regionali per la connessione, oggi essenziale nel comunicare con il Servizio Sanitario Regionale, ma anche la nuova Farmacia di Gavasseto in Via Comparoni, in cui di recente l’attività si è spostata, ha visto addirittura peggiorare il servizio ADSL, con evidenti disagi per la necessità di collegarsi alle centrali informative di FCR. La causa di tutto, le inadeguate centraline Telecom che forniscono la zona. Queste alcune delle risultanze della serata informativa tenutasi martedì sera a Sabbione, in cui sono state illustrate ai cittadini le modalità di segnalazione dei disagi ADSL al Comune ed è stato fatto il punto della situazione. La rabbia dei residenti cresce, le alternative di accesso sono costose e non sempre garantiscono risultati costanti nel tempo, queste le testimonianze dei cittadini. Le proposte dei cittadini sono di ripetere l’esperienza di Arceto, comune di Scandiano, dove di recente una joint venture misto pubblico privata ha portato il segnale allungando il cavo da una centralina di Scandiano. Purtroppo, nel caso della zona sud est, ciò non sarebbe sufficiente, in quanto mancano centraline in grado di distribuire sufficienti segnali, e di buona qualità. L’impegno preso con i cittadini è quello di stimolare il Comune a pubblicare bandi per la copertura delle aree scoperte, a cui parteciperebbero società di telecomunicazioni (il Comune non può occuparsi di tlc, ma solo stimolare). In particolare potrebbe essere una buona soluzione quella di coprire i buchi di San Maurizio realizzando nuove e potenti centraline, per poi ripetere l’esperienza vincente di Arceto, portando cioè il segnale attraverso i cavi a tutta la zona sud est del Comune di Reggio. Lo stesso potrebbe essere ripetuto per la zona sud ovest di San Bartolomeo e per la zona nord (Roncocesi), creando appetibilità per l’appalto ma, con una spesa ridotta, anche il servizio alle zone svantaggiate. Durante la serata sono stati distribuiti volantini informativi su come effettuare le segnalazioni all’URP del Comune, realizzando quanto previsto dalla nostra mozione approvata in Consiglio, indicando cioè NOME E COGNOME, INDIRIZZO E NUMERO CIVICO, TIPO DI PROBLEMA (mancanza di ADSL, acquisto di abitazione senza essere informati della copertura, mancanza di telefono). Le segnalazioni possono essere inviate via telefono allo 0522-456660 o via mail a [email protected]. Gli stessi volantini sono stati forniti al Comitato di San Bartolomeo, dove addirittura alcuni cittadini subiscono forti ritardi nell’allaccio alla linea telefonica !! La Rete è il futuro! Queste frazioni del Comune di Reggio come ogni altra zona della provincia di Reggio scoperta (pensiamo a quelle della Montagna) devono fare il salto nel futuro! A spasso con la storia I percorsi della memoria si faranno. L’assessore Catellani da dato risposta affermativa alla nostra interpellanza con cui ne chiedevamo la realizzazione. Rassegna stampa (1) (2) (3) La proposta, nata da nostra collaborazione con Istoreco, consiste nell’individuare percorsi in città per collegare i luogi teatro di grandi avvenimenti nel corso del secolo, dal riformismo prampoliniano al fascismo, dalla Resistenza alle lotte degli anni ’60. Si tratta di eventi epici, trasformazioni sociali, tragedie, episodi del nostro passato che hanno lasciato tante testimonianze nel perimetro cittadino composte da edifici, piazze, monumenti e altro che dovranno esser “letti” all’interno di un percorso storico composto da apposita cartellonistica informativa sui luoghi e mappe, che permettano ai cittadini di percorrere questi “sentieri urbani” e conoscere la storia della città. Dopo il dibattito sul Museo del ’900, prosegue il nostro impegno per la sempre maggior valorizzazione e divulgazione della storia di Reggio, una grande storia, paradigmatica ed esemplare delle grandi trasformazioni che hanno attraversato l’Italia nel ‘900. Reggio ha un patrimonio storico sottovalutato da riscoprire e rispettare, col duplice fine di educare le nuove generazioni ai valori che hanno animato questa città e di attrarre visitatori da fuori con una adeguata attività di promozione, soprattutto online, per accogliere un nuovo tipo di turismo emergente. MANIFESTAZIONE CONTRO IL DECRETINO! SIT IN CONTRO IL FURTO DI LEGALITA – PIAZZA MARTIRI DEL 7 LUGLIO – SABATO 13 ORE 11. Manifestiamo contro il decreto salvaliste! Gli Amici di Beppe Grillo – Movimento 5 Stelle protestano in piazza contro i tentativi del Governo di cambiare le regole in corsa e sanare con un sopruso l’illegalità delle liste presentate dal PDL in Lazio e Lombardia. Questo ennesimo stravolgimento delle regole, frutto del culto dell’arroganza e dell’illegalità che da sempre caratterizza l’operato di Berlusconi, è solo l’ultimo capitolo della progressiva aggressione allo Stato di Diritto e della sua sostituzione col Diritto del più forte. Mai come in questo momento è necessaria una forte risposta di cittadini e istituzioni, che devono opporre alla minaccia due basilari fondamenti di una società civile: che la legge è uguale per tutti e la certezza del diritto, impedendo l’ennesima legge ad partitum. Ad partitum, perché, guarda caso, il decreto incriminato salva solo le liste del PDL e non tutte quelle attualmente escluse. Perché se le regole cambiano a discrezione non cambiano per tutti? Manifestiamo anche contro il Presidente Napolitano per esser venuto meno ai doveri che il ruolo gli impone. Il Presidente ha nuovamente mostrato di non essere all’altezza dell’importante compito di difesa della Costituzione e della democrazia che gli è attribuito, avallando l’ennesima porcheria del Governo, rendendosene quindi corresponsabile. I candidati regionali del Movimento 5 Stelle interverrano nel corso della manifestazione