report qualita percepita ristorazione aziendale 2015
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report qualita percepita ristorazione aziendale 2015
UOC Risk management, Qualità e accreditamento UOS Qualità e Accreditamento Livello di qualità percepita dagli utenti sul servizio di ristorazione aziendale Febbraio-Aprile 2015 Presentazione dati Inserimento e rilevazione dati a cura di: Dott.ssa MR Pozzi Supporto statistico a cura di Dr. Diego Ceci Elaborazione ed analisi dei dati a cura di: Dott.ssa Cristiana Luciani Obiettivi • Valutare il gradimento del servizio di ristorazione • Ottenere dati attendibili da correlare ad opportune iniziative di miglioramento • Utilizzare la soddisfazione come uno degli indicatori della valutazione del servizio ricevuto dal cliente-utente Metodologia Il questionario utilizzato, prevedeva, oltre la parte anagrafica, una serie di domande volte a misurare: • Tipo di dieta • qualità, quantità, orario dei pasti • Caratteristiche del cibo • Quantità di sale • Contenitore del cibo • Qualità complessiva dei servizi ricevuti Campione Tale indagine, compresa fra Febbraio e Aprile 2015 ha previsto l’arruolamento di 425 pazienti comprensivi dei familiari per quanto riguarda la UO di pediatria. La numerosità del campione, rispetto alle precedenti indagini ha previsto l’arruolamento di un paziente in più. Individuazione Unità Operative In tale progetto sono state coinvolte tutte le Unità Operative di degenza ordinaria reclutate nella prima indagine ad eccezione delle UO con degenza a ciclo diurno (DH/DS) e le terapie Intensive che rappresentano una tappa intermedia nella degenza ospedaliera del paziente (TIC-TIPO-UTIC-SU). Rispetto alle precedenti indagini alcune UUOO sono state eliminate o inserite sulla base della riorganizzazione aziendale. Modalità di rilevazione Tale attività ha visto coinvolto la UOS Qualità e Accreditamento che con un operatore, all’uopo formato, attraverso un’intervista, assicurando la garanzia dell’anonimato del paziente, ha somministrato il questionario. Scala di valutazione E’ stata utilizzata, in alcune domande, una scala con sei gradi di giudizio che in seguito sono stati aggregati per permettere una migliore lettura dei dati (Figura 1) nelle tre categorie di: □ giudizio negativo (del tutto inadeguato, molto inadeguato, inadeguato); □ giudizio sufficiente (adeguato); □ giudizio positivo (molto adeguato, del tutto adeguato); 2 Modalità di elaborazione dati Rilevazione, inserimento ed elaborazione a carico della UOS Qualità e Accreditamento Note per la lettura dei risultati: nr= non risponde La parentesi con un numero posta vicino alle osservazioni/suggerimenti rappresenta il numero degli utenti che hanno espresso il giudizio. 3 Risultati Analisi del Campione Il campione preso in esame, è il seguente. 4 CHI COMPILA IL QUESTIONARIO I dati anagrafici mostrano un target di pazienti sovrapponibili per tipologia e caratteristiche alle precedenti indagini (grafici di seguito riportati), precisamente: • diploma di scuola media superiore; • residente nella provincia di Roma. • Condizione lavorativa: predominante l’utente pensionato. 5 Un’altra delle variabili, oggetto di indagine, è determinata dal tipo di dieta che il paziente seguiva al momento dell’indagine che mostra una predominanza della dieta ordinaria, a seguire quella per diabetici. 6 Alla domanda “Come valuta nel complesso il cibo per gli aspetti qui elencati” per qualità, quantità e orario, i grafici sotto riportati, mettono a confronto i risultati delle 3 variabili (qualità, quantità e orario) delle diverse indagini (2011-2015). Giudizio sulla qualità giudizio negativo % tot paz 2011 2012 2015 32,3 38,2 16,7 137 162 71 giudizio sufficiente % tot paz 67,4 61,5 75,5 286 261 321 giudizio positivo % tot paz 0,2 0,2 7,8 Tot campione 1 1 33 424 424 425 Dalla tabella si evince come negli anni si è registrato un leggero aumento del giudizio sufficiente e positivo sulla qualità del vitto, mentre c’è stata una diminuzione del giudizio negativo. Giudizio sulla quantità giudizio negativo % tot paz 2011 2012 2015 6,6 3,3 1,4 28 14 6 giudizio sufficiente % tot paz 93,4 96,5 86,5 396 409 368 giudizio positivo % tot paz Tot campione 0 1 51 0 0,2 12 424 424 425 Per quanto riguarda invece il giudizio sulla quantità è leggermente diminuito il giudizio sufficiente, aumentato quello positivo. Giudizio sull'orario giudizio negativo % tot paz 2011 2012 2015 8,4 3,5 5,6 36 15 24 giudizio sufficiente % tot paz 91,5 96,5 89,1 388 409 379 giudizio positivo % tot paz 0 0 5,2 Tot campione 0 0 22 424 424 425 Sull’orario invece si nota una diminuzione del giudizio sufficiente, lieve aumento del giudizio negativo e positivo. Sulla qualità/orario è comunque importante analizzare le osservazioni di 87 pazienti (20.5%), precisamente: • Pasta e minestrina: 31 pazienti (7,3%) hanno lamentato pasta scotta, fredda, asciutta, minestrina insapore e annacquata. • Frutta: 12 pazienti (2.8%) hanno lamentato che la frutta arriva troppo acerba. • Varietà del cibo: 12 pazienti ( 2.8 %) si lamentano che non c’è varietà nel cibo e che vengono dati gli stessi alimenti. • Alimenti per bambini: 3 genitori (0,7%) si sono lamentati del fatto che non ci sono menù per bambini, lamentando hamburger crudi, minestra con farro inadeguata e minestrine scotte. • Carne e verdure: 9 (2.1%) pazienti lamentano carne salata, asciutta, stoppacciosa, cruda; mentre per le verdure hanno riferito in particolare che la verdura bollita è troppo annacquata, cruda, scotta. • The e latte: 2 pazienti (0.5%) hanno riferito che entrambe le bevande risultavano essere annacquate. • Orario: 18 pazienti (4.2%) si sono lamentati dell’orario di somministrazione dei pasti ed in particolare della cena che risulta arrivare troppo presto. 7 Alla domanda come valuta il condimento del cibo la tabella sotto riportata descrive il gradimento confrontando il tipo di dieta ed il condimento. I due pazienti che non hanno risposto al momento dell’intervista assumevano dieta idrica. Caratteristiche del cibo: condimento per tipologia di dieta molto condito adeguatamente condito 5 11 12 2 24 CARDIOLOGICA MORBIDA CARDIOLOGICA CARDIOLOGICA PRIVA DI SCORIE DIABETICA Totale 2 2 4 25 1 23 1 4 1 APROTEICA BASSO RESIDUO NR poco condito DIBETICA SENZA SALE EPATICA EPATICA DIABETICA 2 7 15 37 3 47 1 4 1 2 34 9 6 5 12 6 169 6 12 11 16 5 3 10 2 IDRICA 1 IPERCALORICA 24 2 IPERPROTEICA 9 5 6 4 1 2 58 2 5 3 8 IPOLIPIDICA IPOPROTEICA IPOSODICA LIQUIDA 3 ORDINARIA ORDINARIA MORBIDA PEDIATRICA PRIVA DI LATTICINI PRIVA DI SCORIE RICETTATA SU CONSULENZA SEMILIQUIDA SEMISOLIDA VEGETARIANA 1 11 4 108 4 7 8 8 5 2 8 2 1 2 Di seguito sono rappresentati i giudizi sia sul condimento che sulla quantità di sale in base alla tipologia di dieta Caratteristiche del cibo: quantità sale per tipologia di dieta molto salato abbastanza salato APROTEICA 5 8 12 1 19 BASSO RESIDUO CARDIOLOGICA MORBIDA CARDIOLOGICA CARDIOLOGICA PRIVA DI SCORIE DIABETICA poco salato giusto sale 2 3 6 25 1 25 un po’ sciapo molto sciapo 1 1 3 1 DIBETICA SENZA SALE EPATICA NR 3 1 1 11 5 6 4 3 2 79 2 5 5 9 3 1 2 9 EPATICA DIABETICA IDRICA 14 4 IPERCALORICA IPERPROTEICA IPOLIPIDICA IPOPROTEICA IPOSODICA LIQUIDA ORDINARIA ORDINARIA MORBIDA PEDIATRICA PRIVA DI LATTICINI PRIVA DI SCORIE RICETTATA SU CONSULENZA SEMILIQUIDA SEMISOLIDA VEGETARIANA 1 1 1 4 89 4 7 6 7 1 2 8 2 1 7 1 1 Totale 2 7 15 37 3 47 1 4 1 2 34 9 6 5 12 6 169 6 12 11 16 5 3 10 2 8 La domanda come ha trovato il contenitore del cibo prevedeva due risposte (pulito sporco e maleodorante/ integro o non integro). Alla domanda come valuta il personale addetto alla distribuzione, i risultati mostrano un giudizio molto positivo in tutti gli aspetti esaminati. Il giudizio del personale addetto alla distribuzione risulta essere buono per tutti gli aspetti indagati confermando anche i dati della precedente indagine. 9 Al fine di avere una visone completa del servizio di ristorazione è stato somministrato nello stesso periodo di tempo un questionario ai coordinatori delle UUOO oggetto di studio per un totale di 17 professionisti. Alla domanda se la quantità e la tipologia degli alimenti fossero corrispondenti alle diete prescritte, il grafico mostra maggiore di una percentuale adesione al piano dietetico. I no indicati dai coordinatori riguardano la mancanza di latte fresco, yogurt, grammatura non rispettata, quantità ridotte. In questo caso 15 coordinatori affermano che il personale rispetta misure igieniche adeguate, le due risposte negative riguardano la UO Medicina Nucleare somministrazione dove viene la svolta direttamente dal personale di reparto e la Pediatria. E’ stato chiesto ai coordinatori di esprimere un giudizio rispetto ad alcuni aspetti utili ai fini della valutazione del personale impiegato in tale servizio. . 10 I Coordinatori che hanno risposto no riferiscono che il personale addetto alla distribuzione esegue tale attività in modo troppo veloce e superficiale. Come attività di controllo e verifica di quanto già affermato dai pazienti, è stato chiesto ai coordinatori se hanno notato che le temperature dei cibi non fossero appropriate. 5 coordinatori hanno risposto si; alcuni hanno specificato per i primi piatti, altri per tutte le pietanze. Conclusioni Dall’analisi dei dati effettuati e attraverso il confronto delle 2 indagini svolte a distanza di 2 anni si può affermare che la percezione del servizio di ristorazione continua a mantenersi su un giudizio di sufficienza; il giudizio sulla qualità del cibo è leggermente migliorato rispetto alle precedenti indagini. 11