Di FUno? - Comune di Argelato
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Di FUno? - Comune di Argelato
Pubblicazione bimestrale in distribuzione gratuita Anno 29° - n. 3 maggio-giugno 2011 Proprietario: Amministrazione Comunale di Argelato nella persona del Sindaco pro tempore Direzione e redazione: Municipio di Argelato Tel. 051/66.34.611 - Fax 051/89.35.10 www.comune.argelato.bo.it Impaginazione e stampa: Tipografia Altedo Srl Via del Palazzino, 4 – Altedo (Bo) Direttore responsabile: Maurizio Garuti Comitato di redazione: Gian Paolo Borghi, ass. Cultura, Informazione, Volontariato, Associazionismo Daniela Fratti, Assessore Relazioni Esterne William Cevolani - Miria Cervi - Romano Guizzardi Giovanna Rizzoli - Andra Trentini e-mail: [email protected] COMUNE DI ARGELATO maggio-giugno 2011 foglioaperto >> 3 1 foglioaperto >> 3 delibere Delibere del Consiglio Comunale Seduta del 3 maggio 2011 Variazioni al bilancio 2011 Il Consiglio ha deliberato l’approvazione della variazione al bilancio di previsione 2011, al bilancio pluriennale 2011/2013, alla relazione previsionale e programmatica 2011/2013 ed al piano degli investimenti 2011/2013. Voti favorevoli 10, contrari 4 (Gruppo Cambiamo Argelato: Consiglieri Seidenari Bruno, Tolomelli Onorio, Chiari Gioele; Gruppo Insieme per Argelato: Consigliere Citriniti Michele) Ordine del giorno Approvato nella seduta consiliare del 3 maggio 2011 con voti favorevoli unanimi 14 INTITOLAZIONE DI UNA VIA O PIAZZA AD ARALDO TOLOMELLI (detto AROLDO) “Premesso che lo scorso 5 aprile è mancato Aroldo Tolomelli, nato a Funo di Argelato il 23 febbraio 1921; Tolomelli è stato vicecomandante partigiano nella pianura bolognese, detto “il fangen”, poi dirigente di primo piano del partito comunista, per il quale è stato senatore per due legislature, dal 1976 al 1983; Considerato che Aroldo Tolomelli è stato un costruttore della democrazia italiana, è stato un esempio di passione civile e politica ed ha vissuto come servizio al bene comune le diverse attività svolte in tanti anni, compresa quella di mantenere viva la memoria della nostra storia perseguita in prima persona nelle scuole, e l’impegno come Presidente dell’Istituto Ramazzini; Tutto ciò premesso, il Consiglio Comunale di Argelato impegna il Sindaco e la Giunta ad intitolare una via o una piazza del nostro Comune, possibilmente nella frazione Funo, in cui era nato ed al quale era particolarmente legato, ad Aroldo Tolomelli, per contribuire a mantenere viva la memoria di un protagonista prima della lotta di liberazione e poi della vita democratica del nostro territorio e del Paese intero”. Delibere della Giunta Comunale Seduta del 3 maggio 2011 Seduta del 18 maggio 2011 FONDO REGIONALE PER IL SOSTEGNO ALL’ACCESSO ALLE ABITAZIONI IN LOCAZIONE - ATTO DI INDIRIZZO. La presente deliberazione costituisce atto di indirizzo della Giunta in merito all’applicazione della Legge. 431/98, della Legge regionale 24/2001, nonché della deliberazione della Giunta Regionale n. 2264 del 27/12/2010 inerente il fondo regionale per il sostegno alle abitazioni in locazione anno 2011. La successiva attività gestionale verrà espletata a mezzo di specifici provvedimenti da parte del Responsabile del Settore. Voti favorevoli unanimi PROGETTO RISTRUTTURAZIONE EDILIZIA EX SCUOLA MATERNA DI ARGELATO La Giunta ha deliberato l’approvazione del progetto preliminare-definitivo dei lavori di ristrutturazione edilizia, con cambio di destinazione d’uso, dei locali dell’ex scuola materna di Argelato, per la realizzazione degli uffici servizi alla persona del Comune di Argelato. Spesa complessiva E 300.000,00. Voti favorevoli unanimi CONCESSIONE PATROCINIO E CONTRIBUTO ALLA PRO LOCO DI ARGELATO La Giunta ha deliberato: la concessione di patrocinio al programma delle iniziative per l’anno 2011 presentato dalla Pro Loco di Argelato; il contributo complessivo di E 10.645,15 alla stessa Pro Loco per la realizzazione del programma 2011, di cui E 645,15 già a disposizione della Pro Loco quale avanzo 2010 ed E 10.000,00 quale contributo 2011; la Pro Loco presenterà il conto consuntivo 2011 entro la fine del mese di marzo 2012 corredato da tutta la documentazione attestante le entrate e le spese effettivamente avute; qualora dal consuntivo 2011 risultasse una differenza spese-entrate inferiore rispetto al contributo erogato (avanzo) si provvederà ad un’eventuale riduzione del contributo 2012. Voti favorevoli unanimi AUTORIZZAZIONE USO CENTRO SOCIALE ARGELATO PER ESTATE IN VILLA La Giunta ha deliberato di autorizzare, in deroga all’attuale convenzione, l’Associazione “Centro Sociale Villa Beatrice” di Argelato ad utilizzare la sede del Centro Sociale di Via Degli Aceri 6 anche per l’estate 2011 per l’attività privata di centro estivo “Estate in Villa” nel periodo dal 4 al 29 luglio e dal 29 agosto al 9 settembre 2011, dando atto che resta a carico dell’Associazione stessa la verifica in ordine alle autorizzazioni ed agli adeguamenti necessari allo svolgimento dell’attività, in particolare gli aspetti igienico - sanitari e di sicurezza. Voti favorevoli unanimi PROGETTO MANUTENZIONE STRAORDINARIA COPERTURA SCUOLA PRIMARIA DI FUNO La Giunta ha deliberato l’approvazione del progetto preliminare e definitivo dei lavori di manutenzione straordinaria del coperto della scuola primaria di Funo. Spesa complessiva E 91.200,00.= Voti favorevoli unanimi Nella foto di copertina: Isabella Ruini, che nel 1586 andò sposa a Giovanni Angelelli, ritratta come Venere in un dipinto di Lavinia Fontana (Rouen, Musée des Beaux-Arts). (Immagine tratta dalla pubblicazione “Nobiltà Bolognese tra città e campagna. La Villa Angelelli Zambeccari di Argelato”) 2 Seduta del 25 maggio 2011 Seduta del 31 maggio 2011 APPALTO SERVIZIO TRASPORTO SCOLASTICO 2011/2012. INDIRIZZI La Giunta ha deliberato di autorizzare la Responsabile del Settore “Servizi alla persona” ad adottare tutti gli atti necessari per l’appalto del servizio di trasporto scolastico sulla base dei seguenti indirizzi: - appalto tramite cottimo fiduciario del servizio di trasporto scolastico per l’anno scolastico 2011/2012, con facoltà di rinnovo per un ulteriore anno scolastico; - trasporto alunni residenti ad Argelato-capoluogo, Casadio, Voltareno e frequentanti o la Scuola dell’Infanzia Statale o Paritaria o Primaria o Secondaria di 1° grado di Argelato-capoluogo e trasporto alunni residenti a Funo-frazione frequentanti la Scuola Secondaria di 1° grado di Argelato-capoluogo. Voti favorevoli unanimi le Delibere del Consiglio proseguono a pagina 4 foglioaperto >> 3 editoriale Pubblicata la ricerca su Villa Beatrice La pubblicazione su Villa Beatrice è stata finalmente stampata! È il risultato del lavoro pluriennale di tre giovani architetti (si tratta della loro tesi di laurea ulteriormente approfondita), Giovanna Guidicini, Andrea Rosignoli e Sarah Louise Vacondio, coordinati dalla loro relatrice, la docente universitaria Alessandra Marino. Il libro, edito da Franco Angeli di Milano, porta il titolo “Nobiltà bolognese tra città e campagna. La Villa Angelelli Zambeccari di Argelato” e illustra le più significative fasi storiche e artistiche del prestigioso monumento. Il Comune di Argelato sta studiando le modalità di presentazione del volume (previste per il prossimo autunno), nonché la possibilità tecnica di poter destinare a fini benefici i proventi delle copie del libro che sono a disposizione del Comune. Andrea Tolomelli Sindaco 2 DELIBERE • Delibere di Consiglio • Delibere di Giunta 3 4 EDITORIALE • Pubblicata la ricerca su Villa Beatrice 5/10 DELIBERE • Prosecuzione delibere di Giunta • Stazione ecologica attrezzata ad Argelato IL COMUNE INFORMA • Risultati referendum • Inizio lavori Bellini – Rossini • Errata corrige Lavoisier • Campogiovani 2011 • Nasce il Geoportale dei mercati e delle fiere • Argelato Web • Le celebrazioni del 25 aprile • Una Patria, una Repubblica, una Bandiera • Novità percorso autobus Atc a Funo • Il Bilancio Comunale, una scelta politica • Dalla Reno Galliera • Che cosa sono gli imballaggi di plastica? • Sani noi, sani loro • Asparago, vince l’antipasto 11/14 LA VOCE DEI GRUPPI • Argelato democratica: Cambia il vento - La terza Commissione consiliare • Cambiamo Argelato: Che cosa non va 4 • Insieme per Argelato: Un nuovo Consigliere - Precisazioni • Trasforma le tue vecchie lire in solidarietà 15/20 ASSOCIAZIONISMO/CULTURA • Festa in Villa • Benemerenze Avis 2011 • Pedalata di Primavera • Le mondine e i canti della Risaia • Circolo Fotografico di Funo • Buone vacanze dal Circolo Arci di Funo • Casa comunità la Venenta • Argelato in movimento • Mercatino missionario ad Argelato • Il grande cuore di creativamente • Primo maggio a Malacappa • Le Arti marziali scendono in golena • Ma il buon senso si compra al mercato…di Funo? • E fu ancora Borgo del Diavolo • IV Trofeo Argelato auto e moto d’epoca • Iniziativa del Lyon’s Club • Mostra Emozioni Condivise • Ciack si suona • Un benefico intrigo in famiglia • Genesi un musical in teatro ad Argelato • La settimana del patrimonio 2011 • Di acqua e di silenzio • In golena teatro di terra e acqua • 15° quaderno collana Alle Radici • Il Centro in mostra • Borghi e frazioni in musica • Il primo convegno di Orizzonti di Pianura • Al via il music contest 22/23 SCUOLA/SPORT • Sciopero della fame per la scuola pubblica • Massaggio infantile al nido di Funo • Bellezze al Don Venturi / • 31 maggio 2011, che festa! • Genitori informati… / • Investiamo nel vostro futuro • Circuito bolognese Skateboard / • Argelatese Calcio • Boccette ad Argelato / • E da ottobre si va in palestra • Pattinaggio a Funo / • Finali CSI al Palafuno 24 POSTA • Appello per la scuola statale / • Carissimi genitori • Rifiuti porta a porta / • Sinistra, Ecologia e Libertà Gli articoli non firmati sono da intendere a cura della redazione. Le fotografie di questo numero sono tratte dalla Pubblicazione “Nobiltà Bolognese tra città e campagna: La Villa Angelelli Zambeccari” 3 foglioaperto >> 3 delibere segue da pagina 2 Seduta del 10 giugno 2011 ADESIONE A PROTOCOLLO LEGALITA’ La Giunta ha deliberato di approvare lo schema del “Protocollo di legalità“ - Protocollo d’intesa per la prevenzione dei tentativi di infiltrazione della criminalità organizzata nel settore degli appalti e concessioni di lavori pubblici. Tale protocollo è finalizzato all’estensione dei controlli antimafia nel settore delle opere pubbliche e mira ad incrementare le misure di contrasto ai tentativi di infiltrazione mafiosa, garantendo altresì la trasparenza nelle procedure di affidamento e di esecuzione delle opere. Voti favorevoli unanimi DETERMINAZIONE TARIFFA SERVIZIO GESTIONE RIFIUTI URBANI La Giunta ha deliberato l’approvazione delle tariffe trasmesse dal Gestore GEOVEST S.r.l., applicabili per l’anno 2011 per l’espletamento del servizio alle singole categorie di utenza, dando atto che sulle stesse verranno applicati l’imposta sul valore aggiunto ed il tributo ambientale previsto dalla legge e di determinare nella misura del 25% la riduzione sulla parte variabile della tariffa alle utenze domestiche che ne fanno richiesta per il compostaggio domestico. Il gestore GEOVEST S.r.l., a seguito di eventuali e specifiche variazioni normative, provvederà ad una verifica dei costi del servizio con possibilità di proporre variazioni al piano tariffario testé approvato. Voti favorevoli unanimi APPROVAZIONE SCHEMA DI CONTRATTO PER IL SERVIZIO GESTIONE ASSISTENZA DOMICILIARE La Giunta ha deliberato l’approvazione di uno schema di Contratto per la gestione del servizio di assistenza domiciliare, delegando l’ASP - Azienda Pubblica Servizi alla Persona - “Luigi Galuppi – Francesco Ramponi”, alla sua sottoscrizione con i soggetti gestori accreditati. Durata del contratto: 12 giugno/31 dicembre 2011. Voti favorevoli unanimi. APPROVAZIONE SCHEMI DI CONTRATTO DI SERVIZI SOCIO-SANITARI DIURNI E RESIDENZIALI PER ANZIANI E DISABILI La Giunta ha deliberato l’approvazione degli schemi di Contratto relativi ai servizi socio-sanitari diurni e residenziali per anziani e disabili accreditati, dando atto che tali contratti verranno sottoscritti da tutti i Comuni del Distretto Pianura EST in quanto soggetti committenti dell’intera rete dei servizi. Durata dei contratti: 12 giugno/31 dicembre 2011. Voti favorevoli unanimi. APPROVAZIONE SCHEMI DI CONTRATTO DI SERVIZI CENTRI SOCIO RIABILITATIVI DIURNI PER DISABILI La Giunta ha deliberato l’approvazione degli schemi di Contratto relativi al Servizio di Centro socio riabilitativo diurno per disabili (CSRD), delegando la loro sottoscrizione alle due ASP (Aziende Pubbliche Servizi alla Persona) “Galuppi – Ramponi” di Pieve di Cento e “Donini – Damiani” di Budrio. Durata dei contratti: 12 giugno/31 dicembre 2011. Voti favorevoli unanimi. MANUTENZIONE STRAORDINARIA COPERTURE IMMOBILI COMUNALI La Giunta ha deliberato l’approvazione del progetto preliminare e definitivo dei lavori di “Manutenzione straordinaria delle coperture degli immobili comunali: Municipio di Argelato e Cimitero di Funo”, dando atto che tale approvazione non comporta alcuna prenotazione di spesa, alla quale si provvederà solo dopo avere avuto la disponibilità delle somme necessarie alla realizzazione degli interventi. Anche il progetto esecutivo e la procedura di gara saranno approvati solo dopo avere accertato la disponibilità finanziaria per realizzare i lavori. Voti favorevoli unanimi Stazione ecologica attrezzata di Argelato L’11 giugno è stata inaugurata la nuova STAZIONE ECOLOGICA ATTREZZATA DI ARGELATO (Via Stiatico 4/5 Zona Industriale di Argelato). L’orario complessivo del servizio è rimasto invariato, ma A PARTIRE DAL 13 GIUGNO 2011 è stato suddiviso tra le due Stazioni Ecologiche attrezzate ora presenti sul territorio: Giorno Stazione ecologica Mattino (ore) Pomeriggio (ore) lunedì ARGELATO - Via Stiatico, 4/5 8,00 12,30 Chiuso martedì FUNO - Via f.lli Chiarini, 2 8,00 12,30 Chiuso mercoledì ARGELATO - Via Stiatico,4/5 8,00 12,30 14,00 17,00 giovedì FUNO - Via f.lli Chiarini, 2 8,00 12,30 14,00 17,00 venerdì ARGELATO - Via Stiatico, 4/5 8,00 12,30 sabato FUNO - Via f.lli Chiarini, 2 8,00 12,30 Chiuso 14,00 17,00 dal mese di luglio 2011 Per controllare e disciplinare gli accessi alle Stazioni Ecologiche, sarà necessario presentare la tessera SEAPASS nominativa da ritirare A PARTIRE DAL 20 GIUGNO 2011 presso gli sportelli Geovest di: ARGELATO: Palazzina Municipale - Via F.lli Cervi, 3 - Tel 051/66.34.667 - Il MERCOLEDI’ dalle ore 8,30 alle ore 13,00 FUNO: Presso U.R.P. - P.zza della Resistenza 1 - Tel 051/66.34.682 - Il MARTEDI’ dalle ore 8,30 alle ore 13,00 4 il Comune informa foglioaperto >> 3 Pubblichiamo i risultati ottenuti nel Comune di Argelato dai 4 referendum abrogativi svoltisi il 12 e 13 giugno 2011 5 foglioaperto >> 3 il Comune informa Pubblichiamo, a lato, la lettera inviata in questi giorni dall’Amministrazione comunale ai cittadini residenti in Via Bellini e in Piazza Rossini a Funo a seguito dell’incontro pubblico svoltosi lo scorso giugno 2010 ed avente ad oggetto la riqualificazione della viabilità ciclopedonale della zona. ERRATA-CORRIGE Una nostra lettrice - la Sig.ra Barbara Lontani - ci segnala che nel precedente numero di Foglio Aperto, l’articolo riferito alla raccolta dei rifiuti organici ed alla importanza della raccolta differenziata e del riciclo, attribuisce la paternità della celebre frase “Nulla si crea, nulla si distrugge, tutto si trasforma..” ad Albert Einstein, mentre il realtà a pronunciarla per la prima volta è stato, circa un secolo prima, il francese Antoine-Laurent De Lavoisier, considerato il padre della chimica moderna, vissuto a Parigi dal 1743 al 1794. Ci scusiamo con tutti i nostri lettori per l’imprecisione e ringraziamo la Sig.ra Lontani per l’attenzione che presta nella lettura del nostro giornalino. La Redazione CAMPOGIOVANI 2011: AL VIA LE ISCRIZIONI! NASCE IL GEOPORTALE DEI MERCATI E DELLE FIERE! Sono aperte le iscrizioni per l’edizione 2011 di Campogiovani: da giugno a settembre del 2011, il Ministero della Gioventù organizza la terza edizione del progetto in collaborazione con i Vigili del Fuoco, la Marina Militare, le Capitanerie di Porto e la Croce Rossa Italiana. Campogiovani è un progetto del Ministro della Gioventù destinato a ragazzi e ragazze residenti in Italia, di età compresa tra i 14 ed i 22 anni compiuti alla data di compilazione della domanda, che frequentino istituti scolastici superiori o siano iscritti ai primi anni del ciclo universitario. La graduatoria di coloro che potranno prendere parte ai campi estivi si forma in base a criteri di merito scolastico e, in caso di parità, all’Isee più basso che sarà richiesto in caso di necessità. I corsi sono tutti gratuiti e hanno una durata minima settimanale, ma variano a seconda dell’istituzione presso cui si svolgono. Campogiovani vuol dire una settimana da protagonisti in difesa dell’ambiente, in aiuto alla popolazione, al servizio dell’Italia. Una settimana per apprendere nozioni utili, fare amicizia, conoscere persone straordinarie, scoprire attitudini e soddisfare la propria voglia di impegno civile. Per informazioni: www.campogiovani.it www.gioventù.it pagina Facebook: Campogiovani Nel contesto delle azioni intese a promuovere il territorio, l’Unione Reno Galliera ha attivato il portale “Fiere & Mercati”, con il quale vengono presentati i mercati settimanali e rese disponibili notizie particolareggiate relative alle numerose attività commerciali ivi presenti. Consultando il portale sono accessibili date e luoghi di svolgimento dei mercati, le relative planimetrie, quanti e quali banchi di vendita sono presenti, quali tipologie di prodotti vengono posti in vendita, chi sono i titolari delle attività commerciali, in quali altri mercati possono essere reperiti ed, eventualmente, come contattarli anche telefonicamente per l’acquisto di specifici prodotti. Il servizio, grazie anche alla collaborazione di quei commercianti che hanno messo a disposizione anche i loro numeri telefonici, è volto ad avvicinare una forma tradizionale come il mercato di strada ai cittadini attraverso l’ambiente internet, agevolando i consumatori a Km 0 ad effettuare gli acquisti con la possibilità di ottenere velocemente informazioni per soddisfare le proprie esigenze. I dati verranno via via integrati e mantenuti aggiornati da ulteriori notizie per garantire costantemente il quadro completo delle informazioni inerenti i mercati settimanali che si svolgono sul territorio dell’Unione Reno Galliera. Consulta il sito: www.renogalliera.it e clicca sul link! 6 il Comune informa ARGELATO WEB Siti di interesse comune relativi ad Argelato http://www.comune.argelato.bo.it Sito del Comune di Argelato. Uffici comunali, orari, numeri telefonici e referenti. Manifestazioni culturali, regolamenti e modulistica. Delibere del Consiglio Comunale e di Giunta. Albo Pretorio on line. http://www.argelato.info Il sito Argelato.info nasce su base esclusivamente volontaria, e si pone l’obiettivo di migliorare la comunicazione tra i cittadini e le amministrazioni favorendo il dibattito e l’espressione di libere opinioni. http://www.renogalliera.it Sito dell’Unione di comuni Reno Galliera. News, uffici, orari, numeri telefonici e referenti. Collegamento ai comuni. Agenda SUAP, calcolo oneri, modulistica e normativa SUAP e SUE. Multe on line e Albo Pretorio on line. http://www.bibliotecheassociate.it Sito delle biblioteche associate (Argelato, Bentivoglio, Castel Maggiore, Castello d’Argile, Galliera, Pieve di Cento, S. Giorgio di Piano, S. Pietro in Casale, Baricella, Granarolo dell’Emilia, Malalbergo e Minerbio). Orari, accesso ai cataloghi on line e calendario delle attività all’interno delle biblioteche. http://www.parrocchia-argelato.it Sito della parrocchia di Argelato. Avvisi della settimana e informazioni. http://www.parrocchiadifuno.it Sito della parrocchia di Funo. Avvisi della settimana e informazioni. http://www.centrosocialefuno.it Sito del Centro Sociale di Funo. Informazioni, eventi e attività. Ricette, racconti e poesie. Creativa.mente, museo e galleria fotografiche. http://www.villabeatrice.org Sito del Centro Sociale ”Villa Beatrice” di Argelato. Informazioni, eventi e raccolta foto. http://sandronet.dnsalias.org/motocappottati Sito dell’associazione di motociclisti “I motocappottati. Utilità, itinerari turistici, ricette di cucina, web cam su Argelato. http://bentivogliopaese.it Sito inerente la storia e l’architettura di Bentivoglio. In Gallerie fotografiche - comuni limitrofi, vi è una raccolta di vecchie foto e cartoline di Argelato, Funo, Casadio, Malacappa e Voltareno. foglioaperto >> 3 Le celebrazioni del 25 aprile Le celebrazioni ufficiali del 25 aprile di quest’anno hanno registrato una risonanza particolare in quanto inserite facenti anche parte delle cerimonie per il 150° anniversario dell’Unità d’Italia. Le canoniche iniziative consolidate sono state affiancate da ulteriori manifestazioni promosse dall’associazionismo locale che, tra l’altro, in considerazioni delle gravi carenze economiche prodotte dai provvedimenti del governo centrale, ha provveduto direttamente facendo sì che la tradizione della banda musicale (in questo caso del corpo bandistico forlivese di Castrocaro-Terra del Sole) e i servizi di amplifonia fossero garantiti anche quest’anno. Le cerimonie sono iniziate a Funo con la celebrazione di una Messa alla chiesetta di Via don Pasti, cui hanno fatto seguito un discorso celebrativo del Sindaco Andrea Tolomelli e la deposizione delle corone alle Lapidi in memoria di Irma Bandiera e di Giovanni Falcone (Scuole Elementari), al Parco della pace, al Giardino 2 Agosto, a Villa Orsi (Centergross) e in località Larghe. Sempre preceduto dalle note della banda musicale, il corteo è giunto in Piazza Caduti della Libertà di Argelato dove il Sindaco ha tenuto l’orazione ufficiale, incentrata fra recupero della memoria e modalità di condivisione della Resistenza nel terzo millennio. Alcuni cittadini appartenenti alle nuove generazioni hanno letto alcuni brani sul tema della Resistenza e della difesa della Costituzione. Dopo la deposizione delle corone d’alloro al Monumento dei Caduti per la Libertà e alla lapide dedicata a Paolo Borsellino (Scuole Elementari), la mattinata si è conclusa con la visita alla mostra fotografica “Pop City”, a Villa Beatrice, e con un rinfresco offerto dal Centro Sociale Villa Beatrice. Nel pomeriggio, i due Centri Sociali presenti sul territorio comunale hanno organizzato un loro interessante programma. Il Centro Villa Beatrice ha presentato un concerto delle Mondine di Bentivoglio (con successiva distribuzione di crescentine), mentre il Centro Funo ha tradizionalmente proposto il 15° Quaderno della Collana “Alle radici”, dedicato quest’anno al 150° anniversario dell’Unità nazionale e alla Resistenza. Anche a Funo l’iniziativa si è conclusa con un buffet. L’associazionismo ha inoltre promosso altre iniziative a carattere fortemente aggregative, sempre collegate anche ai 150 anni dell’Unità d’Italia, quali il 4° raduno cicloturistico (Centro Sociale Funo, 23 aprile), la “Biciclettata del 150° dell’Unità d’Italia” con arrivo a Malacappa (ARCI Funo, 1 maggio) e la serata dedicata al ricordo collettivo di Aroldo Tolomelli, fortemente partecipata, che ha visto la partecipazione della consorte e della figlia del Senatore scomparso. Su proposta del Partito Democratico, il Consiglio comunale ha approvato la dedicazione di un pubblico spazio alla sua memoria e l’Amministrazione comunale ha dichiarato che vi provvederà in occasione delle celebrazioni del 25 Aprile 2012. Le iniziative sono state promosse dal Comune di Argelato, dall’ANPI e dal Comitato delle Celebrazioni. Su proposta del Comitato delle celebrazioni, il Comune ha provveduto a redigere un fascicolo dedicato a “La Memoria della resistenza nel Comune di Argelato”, con episodi resistenziali e note informative sulle lapidi a ricordo della resistenza presenti nel territorio comunale. L’Amministrazione comunale esprime i suoi più sentiti ringraziamenti a: ANPI, SPI-CGIL, Centro Sociale Funo e Partito Democratico per il loro contributo, che ha consentito la presenza della banda musicale. Ringrazia inoltre, per la loro fattiva collaborazione: Parrocchia di Funo, ARCI di Funo, Centro Sociale Villa Beatrice di Argelato, Cooperativa Avola di Castel Maggiore e Pro Loco di Argelato. Gian Paolo Borghi Assessore alla Cultura e all’Informazione Una Patria, una Repubblica, una Bandiera Proseguono le iniziative dedicate al 150° anniversario dell’Unità d’Italia, in questa occasione promosse dai Comuni dell’Unione Reno-Galliera con il coordinamento scientifico del Museo della Civiltà Contadina di S. Marino di Bentivoglio. Attivate dal 24 maggio al 18 giugno hanno previsto interventi di studiosi ed esperti di varie discipline. Mentre siamo in corso di stampa, ad Argelato, giovedì 9 giugno, si è tenuto l’intervento (una vera e propria lezione magistrale) del costituzionalista Francesco Giupponi, professore di Diritto costituzionale all’Università di Bologna. All’incontro sono pure intervenuti Andrea Tolomelli, Sindaco di Argelato, Saida Puppoli (“Il Temporale”), e Alessandro Baldini, Presidente dell’Associazione provinciale bolognese “Salviamo la Costituzione”. 7 foglioaperto >> 3 il Comune informa Novità per il percorso degli autobus ATC a Funo L’Amministrazione Comunale ha avviato da alcuni mesi un tavolo di confronto con ATC per migliorare l’offerta di trasporto pubblico nel nostro Comune. Gli obiettivi che si vogliono raggiungere sono un aumento dell’offerta, una migliore sinergia con gli altri servizi di trasporto (treno del Servizio Metropolitano Ferroviario) e possibili integrazioni con servizi di trasporto forniti direttamente dal Comune (ad esempio servizi scolastici). I primi risultati sono stati implementati a Funo; il confronto continua per conseguire ulteriori miglioramenti sul resto del territorio comunale. Nel dettaglio, le novità sono: la modifica del percorso delle linee 436 e 442 e una nuova fermata sulla Galliera per le linee 95/97 poco più avanti della farmacia. Le linee 436 e 442 fanno parte del progetto Prontobus, una linea a chiamata a cui tutti i comuni della pianura danno un contributo economico diretto e che consente di raggiungere Castel Maggiore o l’Ospedale di Bentivoglio. Nel suo percorso, c’è anche la Stazione Ferroviaria, per facilitare l’intermodalità con il treno. Nella ridefinizione complessiva delle linee, l’Amministrazione è riuscita a modificare il tragitto di queste linee, che transiteranno per via Funo e via Nuova. Da un paio di mesi sono state tracciate le nuove fermate e dal primo luglio circolano gli autobus per questo percorso: La linea 436. E’ una linea a chiamata (ATC: 051/290.290) e consente di raggiungere Castel Maggiore o l’Ospedale di Bentivoglio. Nel suo percorso c’è anche la Stazione Ferroviaria, per facilitare l’intermodalità con il treno. FERMATA Bentivoglio Ospedale Funo Stazione Castel Maggiore Castel Maggiore Stazione Castel Maggiore Chiesa FERMATA Castel Maggiore Chiesa Castel Maggiore Stazione Castel Maggiore Funo Stazione Bentivoglio Ospedale FERMATA Bentivoglio Ospedale Funo Stazione Castel Maggiore Castel Maggiore Stazione Castel Maggiore Chiesa FERMATA Castel Maggiore Chiesa Castel Maggiore Stazione Castel Maggiore Castel Maggiore Funo Stazione Bentivoglio Ospedale ORARI ESTIVI DAL LUNEDI’ AL SABATO IN VIGORE DALL’1 LUGLIO 2011 (escluso il mese di agosto) ORARI Escluso il sabato 8,00 8,40 9,40 10,40 11,36 12,38 13,39 15,25 16,25 17,25 18,30 8,15 8,55 9,55 10,55 11,51 12,53 13,54 15,40 16,40 17,40 18,45 8.21 9.01 10,01 11,01 11,57 12,59 14,00 9,02 10,02 11,02 11,58 13,00 14,01 9,04 10,04 11,04 12,00 13,02 14,03 6,27 6,29 6,30 6,36 6,51 7,30 7,32 7,33 7,39 7,54 9,07 9,09 9,10 9,16 9,31 10,07 10,09 10,10 10,16 10,31 ORARI 11,07 11,09 11,10 11,16 11,31 12,07 12,09 12,10 12,16 12,31 13,07 13,09 13,10 13,16 13,31 14,07 14,09 14,10 14,16 14,31 15,05 15,20 15,40 15,55 ORARI INVERNALI DAL LUNEDI’ AL SABATO IN VIGORE DAL 19 SETTEMBRE 2011 ORARI 8,00 8,40 9,40 10,40 11,36 12,38 13,39 * 15,25 8,15 8,55 9,55 10,55 11,51 12,53 13,54 * 15,40 8.21 9.01 10,01 11,01 11,57 12,59 14,00 * 9,02 10,02 11,02 11,58 13,00 14,01 * 9,04 10,04 11,04 12,00 13,02 14,03 * * SI EFFETTUA NEI GIORNI NON DI SCUOLA 6,27 6,29 6,30 6,30 6,36 6,51 7,30 * 7,32 * 7,33 * 7,33 * 7,40 * 7,55 * 7,30 * 7,32 * 7,33 * 7,33 * 7,39 * 7,54 * ORARI 9,07 10,07 11,07 12,07 13,07* 0,58 * 9,09 10,09 11,09 12,09 13,09* 0,59 * 9,10 10,10 11,10 12,10 13,10* 0,59* 9,10 10,10 11,10 12,10 13,10* 0,59* 9,16 10,16 11,16 12,16 13,16* 14,16* 9,31 10,31 11,31 12,31 13,31* 14,31* * SI EFFETTUA NEI SOLI GIORNI DI SCUOLA * SI EFFETTUA NEI GIORNI NON DI SCUOLA 15,05 15,20 15,40 15,55 19,30 19,45 Escluso il sabato 16.,40 17,40 18,45 16,55 17,55 19,00 19,45 20,00 Escluso il sabato 16,25 17,25 18,30 16,40 17,40 18,45 19,30 19,45 Escluso il sabato 16,40 17,40 18,45 16,55 17,55 19,00 19,45 20,00 La linea 442 (si effettua nei soli giorni di scuola). Ha quattro corse fisse per collegare Funo con le scuole medie di Castel Maggiore. Questa linea va a sostituire il trasporto comunale per i ragazzi di Funo che vanno a Castel Maggiore: con un abbonamento scolastico è possibile utilizzare questo e gli altri servizi ATC spendendo meno e con tante opportunità di trasporto in più! ORARI INVERNALI IN VIGORE DAL 19 SETTEMBRE 2011 FERMATA ORARI Funo Via Nuova 7,54 Funo 7,55 Castel Maggiore Neruda 7,59 FERMATA ORARI Castel Maggiore Neruda 13,10 Funo 13,14 Funo Via Nuova 13,15 8 14,05 14,06 14,10 14,10 14,14 14,15 Concludo con la nuova fermata sulla via Galliera, che ha lo scopo di rendere più agevole l’interscambio tra la stazione e i passeggeri del bus che arrivano da Bologna. Riteniamo questi primi risultati molto incoraggianti per poter migliorare ulteriormente altre linee e fornire un trasporto pubblico che sia una valida alternativa al mezzo privato: è un vantaggio ambientale ed economico per tutti i nostri cittadini. Il Sindaco Andrea Tolomelli foglioaperto >> 3 il Comune informa Il Bilancio Comunale una scelta politica Il Bilancio Comunale non è soltanto un insieme di numeri, ma un indirizzo sul vivere quotidiano dei cittadini e stabilisce le risorse finanziarie per i vari settori, (aiuti sociali, scuola, cultura, tempo libero, manutenzioni e investimenti pubblici). E’ approvato dal Consiglio Comunale su proposta della Giunta Comunale che lo redige sulla base delle risorse finanziarie che si prevedono di incassare. LE ENTRATE – Si suddividono in Entrate Correnti ed Entrate in c/ capitale, quelle correnti si ripetono ogni anno e sono date dagli introiti delle imposte e tasse comunali, dai trasferimenti dello Stato, Regione e Provincia, dalle rette, dai canoni e dagli affitti; quelle in c/capitale variano ogni anno e sono introiti dovuti a oneri di urbanizzazione e da alienazioni di patrimonio comunale. Le Entrate totali previste per l’anno 2011 sono 9.656.871,99 euro e si dividono in correnti per 8.699.402,93 euro e in c/capitale per 957.469,06 euro. LE SPESE - L’importo delle spese deve essere uguale a quello delle entrate. Anche le spese si dividono in correnti e in c/capitale. I responsabili dei vari servizi comunali indicano qual è l’importo che occorre loro per gestire al meglio ogni servizio. Gli Amministratori, tenendo conto delle entrate, possono accogliere tali richieste per intero o parzialmente. Nel 2011, a fronte della diminuzione delle entrate, sono state accolte per intero, le richieste dei servizi che fanno parte della Funzione 4= Istruzione Pubblica, della Funzione 5= Attività culturali e della Funzione 10= Settore Sociale, mentre per gli altri c’è stato l’accoglimento parziale. Il prospetto che segue ci indica, le spese correnti per le varie funzioni del comune in ordine decrescente. Per le spese in c/capitale (Manutenzioni straordinarie) vengono utilizzati i relativi introiti sulla base di una scala di priorità stabilita dall’Amministrazione. In passato se gli introiti non erano sufficienti e c’era l’urgenza di eseguire lavori pubblici si è provveduto a contrarre dei mutui. Con l’accensione dei mutui si è provveduto a fare i lavori prefissati (Spese in c/capitale) senza una effettiva spesa del Comune, rimandando agli anni successivi il pagamento delle rate. I rimborsi di queste rate si sono trasformati in spese correnti, con la riduzione delle disponibilità finanziarie per i servizi comunali. Il pagamento di queste rate incide oggi per il 18% delle entrate correnti pari a 1.565.491,17 E. Che ci sia una quota destinata al pagamento delle rate è normale, tutti i comuni devono fare i conti con questo, purtroppo per il nostro comune questo importo è decisamente alto circa tre volte la media dei Comuni vicini a noi. Con la riduzione delle disponibilità per le spese correnti, in passato si è provveduto, ad utilizzare parte delle entrate in c/capitale in questo modo si optava per un numero maggiore di servizi, con tariffe più economiche, e di questo ne beneficiavano i cittadini che utilizzavano quei servizi in quell’anno. Purtroppo la disponibilità finanziaria per le manutenzioni si è ridotta ulteriormente e sono state fatte solo quelle urgentissime rimandando al futuro tutti gli altri lavori. Oggi per fare una corretta manutenzione del patrimonio pubblico occorrono circa 12.000.000,00 E, ne abbiamo disponibile solo 957.000,00 E. Ogni scelta che facciamo influenza le altre. Oggi dobbiamo fare una scelta tra: A - avere un maggior livello di spese correnti e servizi migliori e più a buon mercato utilizzando parte delle entrate in c/capitale, sacrificando gli investimenti e non potendo frenare il degrado del patrimonio pubblico. B - avere i servizi sulla base delle entrate correnti e destinando le entrate in c/capitale per le spese di manutenzione ed investimenti. C - avere i servizi sulla base delle entrate correnti e utilizzare per le spese di investimento oltre alle entrate in c/capitale anche i mutui, consci di indebitare il comune e lasciare ai successori una enorme quantità di rate da pagare. Questa amministrazione ha scelto B. E’ un segno per ribadire che i servizi che oggi abbiamo e vogliamo mantenere sono pagati con le entrate correnti, non vogliamo drogarli con altre entrate anche se questo comporta un sacrificio oggi con tariffe un po’ più alte, ma dobbiamo guardare anche a coloro che verranno dopo di noi per non caricarli troppo di costi. Mantenere o incrementare un servizio, istituirne di nuovi, prevedere o meno nuove opere pubbliche sono scelte per le quali è necessario guardare non solo oggi ma anche domani. Assessore al Bilancio e ai Lavori Pubblici Gabbriello Caparrini Argelato, Bentivoglio, Castello d’Argile, Castel Maggiore, Galliera, Pieve di Cento, San Giorgio di Piano, San Pietro in Casale UNIONE RENO GALLIERA 9 giugno 2011 ARGELATO: Senza assicurazione investe un bambino. Scambia l’auto con quella della moglie regolarmente assicurata. Scoperto dalla Polizia Municipale “Reno Galliera”. E’ successo l’altra mattina ad Argelato a un quarantatreenne, che circolando alla guida della propria utilitaria di colore grigio, ha investito un ragazzino di dieci anni, che gli aveva improvvisamente attraversato la strada, mandandolo all’ospedale con lesioni fortunatamente lievi. Consapevole che la propria auto non era coperta di assicurazione, prima dell’arrivo della polizia per i rilievi dell’incidente, ha raggiunto la propria abitazione, poco distante dal luogo dell’incidente, e ha sostituito la propria auto con quella della moglie, regolarmente assicurata: anch’essa una utilitaria di colore grigio e simile per conformazione all’altra. L’ha portata sul luogo dell’incidente e l’ha sistemata in una posizione potenzialmente corrispondente a quella dell’investimento. All’arrivo degli uomini della Polizia Municipale della “Reno Galliera”, ha dichiarato di essere rimasto coinvolto nell’incidente con l’auto regolarmente assicurata, dinamica peraltro confermata a verbale anche dalla moglie. Il fatto che l’auto non riportasse sulla carrozzeria alcun segno o danno riconducibile al sinistro stradale, non convinceva però gli uomini del Comandante Massimiliano Galloni. L’uomo e la moglie, messi alle strette, hanno infine ammesso di avere sostituito l’auto per evitare le responsabilità per guida senza assicurazione, con il risultato che, oltre alle salate sanzioni previste dal codice della strada e al sequestro del veicolo non assicurato, sono stati anche denunciati penalmente. Sergio Secondino Servizio Comunicazione Unione Reno Galliera 9 foglioaperto >> 3 il Comune informa Che cosa sono gli imballaggi in plastica? Molte delle cose che compriamo e usiamo ogni giorno sono fatte di plastica. Ma la plastica non è tutta uguale. E soprattutto non è tutta riciclabile. Per fare una corretta raccolta differenziata occorre mettere nel contenitore giallo solo la plastica che si può riciclare. E per ricordare qual è quella giusta, basta tenere in mente una parola: IMBALLAGGI. Gli imballaggi contengono cibi e bevande, come le bottiglie di acqua, le buste della pasta e le confezioni di surgelati. Ma anche detersivi e prodotti per l’igiene personale. Proteggono gli oggetti dagli urti, come la pellicola con bolle d’aria. Possono essere trasparenti o colorati, hanno forme e dimensioni diverse. Sono contenitori, confezioni, flaconi e involucri. E sono l’unica plastica che deve essere messa nel contenitore o sacco della raccolta differenziata. Promemoria Ecco un elenco di tutti gli imballaggi di plastica da mettere nel contenitore giallo. E ricorda che per riconoscere un rifiuto di imballaggio in plastica utile per la raccolta differenziata basta verificare che abbia uno di questi simboli. Memorizzalo! E’ la chiave della raccolta differenziata. Queste sono le sigle ed i simboli del mondo delle plastiche Cosa è imballaggio in plastica. Tutti gli imballaggi in plastica, esempio: bottiglie, flaconi, buste di surgelati, confezioni di alimenti in genere, film e pellicole per imballaggi, reggette, scatole e buste per abbigliamento, vaschette per alimenti anche in polistirolo, reti per frutta e verdura, contenitori riportanti la dicitura PET, HDPE, LDPE, PP, PS, PVC., imballaggi vari in polistirolo. Cosa non è imballaggio in plastica. Tutto ciò che non è un imballaggio plastico, tutti gli arredi, piatti, bicchieri e posate di plastica, giocattoli, poliaccoppiati tipo tetrapak, carta e cartone, CD/DVD/musicassette/ VHS e relative custodie, secchi, catinelle, terrine di plastica, sottovasi, tubi da irrigazione, tubi da edilizia, siringhe e altro materiale medicale, pannolini e pannoloni, barattoli per colle-vernici-solventi, borse, zainetti e valige, materiali in plastica rigida (grucce appendiabiti, complementi d’arredo e casalinghi, posaceneri, portamatite, bidoni e cestini portarifiuti, cartellette e portadocumenti, componentistica e accessori auto) vanno nel rifiuto indifferenziato. Fai così. Sgocciolare ed eventualmente sciacquare i contenitori sporchi, ridurre quanto possibile il volume delle bottiglie, gli imballaggi non devono contenere residui di rifiuti organici e/o sostanze pericolose. Linda Montevecchi GEOVEST PET E’ la sigla con cui si identifica il polietilentereftalato. Il PET viene utilizzato soprattutto per fare le bottiglie che contengono l’acqua minerale e tutte le altre bevande oppure le fibre tessili con le quali si fanno i vestiti. HDPE E’ la sigla con cui si indica il polietilene ad alta densità. Il polietilene (PE) è una plastica che fa parte della famiglia delle termoplastiche. Il PE viene usato per fare sacchetti, cassette, nastri adesivi, bottiglie, sacchi per la spazzatura, giocattoli, ecc… PVC E’ la sigla con cui si indica il polivinilcloruro. Il polivinilcloruro è una termoplastica che serve per fare bottiglie, flaconi per detersivi, pellicole per i film, corde, giocattoli e anche parti di automobili. LDPE E’ la sigla con cui si indica il polietilene a bassa densità. Il polietilene (PE) è una plastica che fa parte della famiglia delle termoplastiche. Il PE viene usato per fare sacchetti, cassette, nastri adesivi, bottiglie, sacchi per la spazzatura, giocattoli, ecc… PP E’ la sigla con cui si indica il polipropilene. Il polipropilene è una termoplastica usata per fare contenitori, oggetti di arredamento, flaconi per i detersivi, giocattoli. PS E’ la sigla con cui si indica il polistirolo. Il polistirolo è una termoplastica usata per fare bicchieri, posate, piatti, coppette per la frutta ed il gelato, tappi ed imballaggi. SANI LORO, SANI NOI E… LA LEISHMANIA FUORI DI CASA La Leishmaniosi canina è una grave malattia del cane che, con andamento generalmente cronico, può anche portare alla morte dell’animale. E’ causata da un parassita microscopico chiamato Leishmania infantum che viene trasmesso tramite la puntura di un piccolo insetto il flebotomo o pappatacio che è attivo nel periodo estivo e popola da sempre le nostre aree verdi. Questa malattia si manifesta nei cani adulti, al di sopra dei 12 mesi d’età, senza distinzione di sesso, taglia o razza, quasi sempre in forma generalizzata causando dimagrimento progressivo e ingrossamento dei linfonodi; la malattia può rimanere non visibile anche per anni. Tutti i cani di proprietà che non vengono sottoposti a controllo sanitario possono diventare potenziali serbatoi della Leishmaniosi canina. La convivenza e il contatto fisico con un cane ammalato non costituiscono un pericolo di trasmissione all’uomo che può infettarsi solo in caso di puntura d’insetto ma ciò, in Italia, è estremamente raro e interessa prevalentemente solo soggetti immunodepressi. Alla diagnosi di Leishmaniosi canina il veterinario provvederà ad informare la Ausl competente, questa segnalazione non comporta alcun provvedimento nei confronti del cane e del proprietario ma risulta preziosa per individuare le aree a rischio per gli animali. Ad oggi non esistono vaccini ma per proteggere il tuo cane e prevenire la malattia, oltre al controllo periodico dal tuo veterinario, puoi: mantenere pulite le aree esterne da raccolte di foglie, sfalci d’erba e immondizie dove il flebotomo trova riparo. ricoverare il tuo cane al chiuso nelle ore notturne utilizzare antiparassitari a effetto repellente ed insetticida da applicare ai cani, sia sani che ammalati, nel periodo di trasmissione della malattia che va da maggio a ottobre. Per maggiori informazioni: www.ausl.bologna.it www.epicentro.iss.it/problemi/Leishmaniosi/Leishmaniosi.asp www.izsvenezie.it - www.gruppoleishmania.org - www.anagrafecaninarer.it 10 Il Gotha di Funo, vincitore per la preparazione di un piatto alla Sagra dell’Asparago di Altedo. la voce dei gruppi foglioaperto >> 3 Cambia il vento… Le elezioni amministrative del 15-16 maggio e i successivi ballottaggi del 29-30 maggio hanno mostrato un deciso cambio nel quadro di riferimento politico nazionale. Al di là delle pur importantissime valenze locali, la politica non può che tenere conto di questa tornata elettorale. Occorre sottolineare un paio di aspetti molto importanti. Il primo è che ci troviamo di fronte ad un test vero su oltre 13 milioni di potenziali elettori; abituati da anni a vivere di sondaggi, è una bella boccata d’ossigeno vedere e ragionare su dati veri! Questi mostrano una tendenza chiara, in cui la coalizione di centrosinistra è riuscita a mobilitare il suo elettorato, mentre quella di centrodestra fatica a portare al voto i suoi simpatizzanti. La Lega, in questo contesto confuso, si muove alla ricerca del “compagno” che possa, caso per caso, essere più funzionale alle proprie esigenze: con il centrodestra, da sola o equidistante dai due poli, che di fatto vuol dire appoggiare il centrosinistra, pur in maniera implicita. Il consenso della Lega vacilla un po’ proprio per questa sua non chiarezza riguardo alla propria strategia locale e nazionale. Il secondo aspetto da ricordare riguarda la modalità di fare campagna elettorale: il fiorire dei nuovi media su Internet oppure la riscoperta di modalità “antiche”, come il porta a porta o le feste di piazza. La televisione, pur importante, ha perso la centralità che aveva fino a poco tempo fa. In questo modo si spiega l’emergere di fenomeni nuovi, come il Movimento 5 Stelle, e lo scarso risultato di partiti molto presenti su televisioni e giornali, come il Terzo Polo. Il quadro è complesso e in grande movimento; di certo quando leggerete l’articolo, il panorama potrà essere molto diverso, per le imprevedibili conseguenze di questi risultati. Un modo di fare politica sembra al tramonto e la sfida è trovare un nuovo orizzon- te verso cui volgere lo sguardo. Gli elettori hanno riposto fiducia verso candidati con un profilo riformista, aperto, pronto a cogliere le sfide dell’innovazione. Occorre che l’area politica del centrosinistra si coordini al meglio per proporre una solida piattaforma su cui fondare la proposta per la guida del Paese. Ci auguriamo che la sfida nazionale si apra il prima possibile, anche se l’impressione è che si arrivi alla naturale scadenza della legislatura nel 2013. Ritornando ai temi locali, è doveroso ricordare come Bologna, dopo 15 mesi di commissariamento, torni ad avere finalmente un sindaco. Abbiamo ancora negli occhi i festeggiamenti per questa vittoria al primo turno per nulla scontata, ma fortemente voluta da tanti cittadini bolognesi e non. Rivolgiamo, quindi, un affettuoso saluto e un grande in bocca al lupo al nuovo Sindaco di Bologna, Virginio Merola e alla sua Giunta. Le difficoltà e le diffidenze sono da affrontare subito, ma la tenacia mostrata in campagna elettorale è un elemento che fa ben sperare per il futuro di Bologna. Il nuovo Sindaco, come ha più volte ribadito, dovrà guardare all’area vasta, dove il Comune di Bologna ha un ruolo di leadership inequivocabile e insieme con gli altri Enti Locali dovrà costruire un percorso riformista per dare risposte ai cittadini dell’area metropolitana. Evidenziamo anche il risultato molto positivo del Partito Democratico, perno della nuova Amministrazione sia in Consiglio che in Giunta, capace di proporre idee e persone valide a servizio del bene comune delle nostre comunità. Il tempo è estivo, c’è il sole e fa caldo, ma in politica tira un gran vento, chissà che non porti bene al nostro Paese… Cavazza Gabriele Capogruppo Argelato Democratica Una scena tratta dal ciclo di affreschi di Palazzo Angelelli-Zambeccari (Camera dei Pesci, vano 127) in cui è evidente la grande cura posta nella rappresentazione del paesaggio naturale. 11 foglioaperto >> 3 la voce dei gruppi Riunitasi in data 19 maggio la III Commissione Consiliare permanente per parlare del prossimo anno scolastico Si trattava della 3ª commissione consiliare “Servizi sociali – Sanitari – Assistenziali – Scolastici – Sportivi - Culturali”, la quale trattava il seguente ODG: “Criticità ed impegno formativo per il prossimo anno scolastico 2011/2012”. La Commissione, di cui tengo la Presidenza dal 2009, sino ad oggi si è interessata di sport, welfare e scuola, cercando di svolgere un ruolo quanto più attivo per le attività del consiglio: trattare e informare i consiglieri, di maggioranza e opposizione, circa tematiche ritenute importanti dal consiglio stesso o dalla comunità, permettendo, in sede decisionale, una corretta valutazione dei problemi. La seduta è stata molto partecipata, segno che il “problema scuola” è molto sentito, e non potrebbe essere altrimenti, vista la grave crisi in cui versa la scuola pubblica. Oltre ai consiglieri membri della commissione, erano presenti il Sindaco Andrea Tolomelli, l’Assessore di riferimento Elisabetta Benfenati, tutti gli assessori e molti consiglieri comunali e due ospiti da me invitati a partecipare: la Prof. ssa Cortesi, Preside del nostro Istituto Comprensivo, e la Sig.ra Carpani, in rappresentanza dei genitori. Molti dei problemi sollevati sono legati puramente alla scarsità di risorse economiche oggi a disposizione della nostra scuola la quale, vedendosi abbandonata dallo Stato, chiede soccorso all’Ente comunale per cercare di rispondere ai problemi contingenti: mancanza di aule, mancanza di fondi per migliorare l’offerta formativa, taglio delle ore, ecc. D’altra parte, l’Ente comunale subisce i tagli dei trasferimenti dallo Stato e spende già buona parte delle sue risorse per il Welfare e la Scuola; il Comune può fornire un supporto per contrastare alcune problematiche, non potendosi sostituire allo Stato. La Prof.ssa Cortesi ha esposto dettagliatamente quelle che saranno le criticità nei prossimi anni: a fronte di una popolazione scolastica crescente e risorse descrescenti. I rappresentanti dei genitori hanno sottolineato alcune problematiche contingenti, che si manifesteranno a partire dal prossimo anno scolastico, chiedendo di attenuare il più possibile il disagio per le famiglie. Il Sindaco Tolomelli ha indicato i limiti a cui è sottoposto l’Ente: da un lato l’impossibilità di sostituirsi ai compiti dello Stato centrale, dall’altro le ridotte possibilità di azione dell’Ente, dovute alla mancanza di risorse economiche e di personale. L’Assessore Benfenati ha portato i dati a supporto dell’impegno dell’Amministrazione nel Settore Scuola, ribadendo la volontà di ascolto e considerazione delle difficoltà delle famiglie, indicando dei percorsi per risolvere questi problemi, primo fra tutti il dialogo. La mancanza di un’aula alle scuole medie, troverà per il prossimo anno soluzione all’interno dell’edificio già esistente, mentre sui rientri pomeridiani si è in fase di valutazione circa la possibilità di dotarsi di educatori che sorveglino i bambini. Da parte mia, ringrazio a nome di tutto il Consiglio tutte le persone che hanno partecipato portando il proprio contributo: siamo qui per voi cittadini, lo facciamo con passione. Il presidente Barbara Bini Gruppo Argelato Democratica 12 Palazzo Angelelli-Zambeccari: dettaglio del solaio della Sala delle Stagioni. la voce dei gruppi foglioaperto >> 3 “Che cosa non va 4” Continuiamo a riportarvi alcuni esempi di cosa, secondo noi, non va Studio Studio per un Sviluppo Comune s.r.l. COMUNE UNICO Leggendo questo articolo capirete da soli che cosa ha di “comune” questa società! Con delibera 18 del 19/04/2011, con i soli voti della maggioranza in quanto tutta l’opposizione ha abbandonato l’aula, è stata approvata la messa in liquidazione della società SVILUPPO COMUNE. Vi diamo ora alcuni cenni e dati tecnici di questa società: SVILUPPO COMUNE nasce nel 1999 dalla creatività degli allora sindaci di Argelato e Bentivoglio, …poi con il passare degli anni se ne affiancano anche altri. I primi dipendenti delle della società SVILUPPO COMUNE sono anche soci fondatori e sono ex dipendenti del Comune di Argelato. Gli stessi comuni partecipano ogni anno alle spese e affidano a questa società degli incarichi per la progettazione di opere pubbliche e per la redazione di piani urbanistici. Già nel primo anno di vita la società registra un passivo di E 11.000,00 passando nel 2007 a E 48.200,00 per terminare la sua corsa nel 2010 con un passivo di circa E 470.000,00 (escluse le future liquidazioni dei dipendenti). Dal 2000 ad oggi gli stipendi dei quattro amici, pardon dipendenti iniziano a lievitare, fino a raddoppiare, in certi casi: c’è chi arriva a 80.000 Euro/anno. Più aumentano gli stipendi, più aumentano i costi dei contributi e delle liquidazioni. Nel 2010 per sei dipendenti sono stati spesi E 261.793,00. Intanto, nel periodo dal 1999 al 2010, il comune di Argelato ha versato nelle casse di SVILUPPO COMUNE la sommetta di E 1.476.147,00 pari a circa TRE MILIARDI delle vecchie lire. Dopo SVILUPPO COMUNE ecco qui un’altra fantastica idea della maggioranza. Una grande famiglia: un solo Sindaco, una sola Giunta e un solo Consiglio Comunale per Argelato, Bentivoglio, Castel Maggiore, Castello D’Argile, Galliera, Pieve di Cento, San Giorgio di Piano e San Pietro in Casale. Sappiamo tutti che è la cosa più sbagliata che si possa fare o anche solo pensare perché si tratta di comuni troppo distanti, troppo diversi, dove ognuno ha una propria e precisa identità. Eppure, le maggioranze PD pensano di gettare soldi pubblici per commissionare uno studio di fattibilità. (delibera consiglio comunale n° 23 del 19/04/11) La Regione Emilia Romagna finanzia 25.000 euro, e l’Unione Reno Galliera ne spende altri 10.700 euro. Ma non basta: le amministrazioni comunali chiederanno ai cittadini di elargire delle offerte per sviluppare il progetto a costi 0! Insomma, nonostante il “fallimento” di SVILUPPO COMUNE, che doveva unire i comuni in materia di lavori pubblici, ora vogliono spendere altri nostri soldi per unire i comuni in materia politicaamministrativa, facendo finta di non sapere quali sono le esigenze dei cittadini per mettere in primo piano forse altri interessi elettorali. Bruno Seidenari Capogruppo lista civica CAMBIAMO ARGELATO Ma le sorprese non finiscono qui. I locali di SVILUPPO COMUNE, ad oggi sono costati E 312.000,00 di affitto, questi sono di proprietà di una società che detiene tutti gli immobili del PD!! Certo, ognuno è libero di affittare i locali da chi vuole. Riteniamo comunque che non sia molto etico che dei Sindaci consentono ai loro dipendenti di licenziarsi per fondare una SRL; che dei Sindaci affidano direttamente alla società degli incarichi riuscendo ad evitare gli adempimenti previsti dalle leggi in materia di lavori pubblici; che questa società prenda in affitto i locali dello stesso partito di chi amministra; che questa società faccia lievitare, in maniera incontrollata gli stipendi dei suoi dipendenti, …tanto se poi và male… pagano i cittadini! Ma non è finita… i dipendenti, una volta liquidati verranno riassunti dalla Unione Reno Galliera o dai comuni dai quali, dietro un buon trattamento di fine rapporto, erano usciti nel 1999. Avete capito ora cos’ha di “comune” questa società? Traete da soli le vostre conclusioni, io ho tratto le mie. Il debito accumulato dalla società Sviluppo Comune, soprattutto per mantenere i dipendenti, lo pagheremo noi. Il “partito del popolo”, al pari di tutti gli altri, agevola i pochi amici dimenticandosi della fatica che fa un operaio per guadagnare E 1.200,00 al mese!!!! Se la maggioranza avesse scelto la strada del fallimento, e non della messa in liquidazione, noi tutti avremmo, almeno, speso meno! 13 foglioaperto >> 3 la voce dei gruppi In data 16 febbraio 2011, come primo dei non eletti nella lista “INSIEME PER ARGELATO”, sono subentrato come Consigliere Comunale al Sig. Marco Mazzanti, dimissionario. Nell’assumere la suddetta carica all’interno della ”prima Istituzione locale” vissuta con emozione ed orgoglio, desidero ringraziare gli oltre 700 elettori che con il loro voto ci hanno consentito di partecipare come minoranza in seno al Consiglio Comunale. Mi farò carico del mandato ricevuto, pur nella distinzione dei ruoli assegnati, impegnandomi per il miglioramento della vita civile e sociale di tutti i cittadini, proponendo le migliori soluzioni, ai problemi che durante il mandato si manifestassero. PRECISAZIONE Con riferimento alla delibera consiliare: MESSA IN LIQUIDAZIONE DELLA SOCIETA’ SVILUPPO COMUNE SRL, posta all’ordine del giorno del 19.4.2011, si precisa che il Gruppo INSIEME PER ARGELATO non ha partecipato al voto. La medesima delibera non era stata compiutamente istruita, in quanto mancante della parte economica. Argelato, 27 maggio 2011 Michele Citriniti Capogruppo INSIEME PER ARGELATO Trasforma le tue vecchie Lire in Solidarietà!!! Questo è lo slogan che accompagnerà una campagna di raccolta fondi del Comitato Argelato Solidale nei prossimi mesi. Su proposta del consigliere comunale Michele Citriniti, fatta propria dal Consiglio comunale e accolta con favore dal Comitato Argelato Solidale, verrà attivata la raccolta delle vecchie lire (in carta o in moneta) invitando la cittadinanza con appositi volantini e con la predisposizione di specifici contenitori collocati in spazi comunali, durante feste e negli esercizi commerciali che aderiranno alla campagna. Il Comitato Argelato Solidale confida nella collaborazione della cittadinanza e precisa che le iniziative solidali che verranno programmate e attuate grazie a questa raccolta saranno pubblicate nei prossimi numeri di Foglio Aperto. 14 associazionismo FESTA IN VILLA EDIZIONE 2011 foglioaperto >> 3 Le mondine e i canti della risaia Mentre chiude la redazione di Foglio Aperto, il 27 maggio ha preso il via Festa In Villa edizione 2011! Quattro giornate all’insegna del divertimento, dello sport della musica e dello spettacolo organizzata da ProLoco e dalle associazioni del territorio! Benemerenze AVIS 2011 Sabato 28 maggio, durante Festa in Villa, sono state conferite le benemerenze per i donatori del sangue del comune di Argelato per l’anno 2011. L’appuntamento si svolge per il secondo anno in questa cornice: la buona partecipazione di donatori alla manifestazione è il segno del gradimento dell’iniziativa. Il presidente dell’Avis comunale, Silvano Leprotti, ha sottolineato l’importanza della donazione di sangue, un gesto semplice, ma fondamentale per le cure mediche di tante persone. In Emilia Romagna, il senso di responsabilità e lo spirito civico, da sempre molto vivo, ci permette di aiutare anche persone in altri territori. In questo positivo contesto, Argelato ha mostrato un aumento dei donatori nell’ultimo anno, abbiamo superato le 300 unità: un bel segnale e un premio al lavoro di promozione svolto da tanti volontari e donatori. Alla premiazione, il Sindaco ha consegnato gli attestati e le medaglie ai donatori; tra di loro alcuni hanno superato le cento donazioni, uno stimolo per fare sempre meglio per tutti! Complimenti ai donatori, alla Pro Loco per l’ospitalità e all’Amministrazione Comunale che da sempre sostiene l’attività dell’Avis sul nostro territorio. La Redazione Pedalata di Primavera L’iniziativa promossa dal Centro Sociale, Villa Beatrice si è svolta con successo nella mattinata di Domenica 22 Maggio. I numerosi partecipanti di ogni età, si sono ritrovati alle 8.30 presso il Centro stesso e pedalando lungo le strade secondarie e sulla pista ciclabile hanno raggiunto la loro meta, l’Oasi faunistica “la Rizza” di Bentivoglio. Sul luogo, attraverso un percorso naturale ed un suggestivo filmato, le Guardie Ecologiche Volontarie hanno illustrato le ricchezze e le varietà della flora e fauna presenti. L’iniziativa, accolta da tutti con entusiasmo si è conclusa con un ricco pranzo al sacco, offerto dal Centro Sociale. E’ stata, come sempre, un’occasione per riscoprire il gusto di pedalare e stare insieme. Remigio Vandelli 1941 - Dealma R. a 14 anni; 2011 - Mondine di Bentivoglio al Centro Sociale “Villa Beatrice”. Il 25 Aprile, presso il centro sociale Villa Beatrice, le mondine di Bentivoglio hanno cantato i vecchi canti della risaia. La signora Renata ha parlato delle battaglie delle mondine e attraverso le canzoni di tutto il gruppo è stato intrattenuto un folto pubblico, di diverse generazioni. La vice presidente del centro sociale, Dealma Roncarati, racconta: “C’è stato un momento che mi sono emozionata, sì perché sono stata mondina anch’io. Ho iniziato ad andare in risaia che avevo 13 anni. A mia mamma avevano detto che c’era posto o in Piemonte o a Saletto di Bentivoglio. Mia madre pensò che era meglio che rimanessi qui vicino, almeno andavo a casa a dormire. Mi svegliavo alle 5, poi si partiva in bicicletta e alle 6 eravamo già nell’acqua. C’erano le sanguisughe che si attaccavano alle dita, e c’erano le bisce che ti scivolavano tra le mani mentre raccoglievi l’erba: “al giavon”. Dovevi stare attenta a non scambiare il “giavon” con il riso, se no sentivi il caporale! Io cercavo di stare vicino alle anziane per imparare: l’erba aveva una riga rossa invece il riso era giallino. Capisci, dieci ore in gobboni con le gambe piantate nella melma, e non potevi alzarti su. Era una bella fatica! Poi, con uno sciopero di 3 giorni siamo riuscite ad ottenere le 8 ore di lavoro; le donne di San Giorgio hanno preso tante botte dalla celere. Noi eravamo sugli argini e ci rifiutavamo di scendere nell’acqua. Mandarono anche delle crumire, le mondine da Bondeno. Hanno fatto fino a mezzogiorno, poi hanno smesso, perché avevano paura di prenderle. Il giorno dopo venne un camion di prostitute da Bologna, erano tutte eleganti e con il rossetto, ma andarono via subito. Io avevo la bicicletta e a volte davo un passaggio a qualcuna che era a piedi. Si metteva un asse di traverso e su via! Quando eri là cercavi di mettere la bicicletta all’ombra, ma dov’era l’ombra? Si giravano tutte le biciclette con le ruote per aria, perché così le gomme sentivano di meno il calore del terreno. In fondo all’acqua c’era una certa vivacità, un certo spirito combattente. Il cantare toglieva via la fatica, e il caporale non diceva niente, basta che non togliessi il riso al posto del “giavon”! Avevo la voce anch’io, poi l’ho persa con un esaurimento fisico e mi è rimasta questa voce. Ma io prima cantavo anche l’opera! Le canzoni che si cantavano in risaia, oggi interessano ancora, nonostante siano passati 70-75 anni. A chi ha vissuto quella vita fa piacere ricordare cosa è stato fatto e tutti i sacrifici del passato…perché i ricordi ti danno la forza per poter andare avanti. Ai giovani, queste canzoni aiutano a capire.” Miria Cervi Dealma Roncarati 15 foglioaperto >> 3 associazionismo CIRCOLO FOTOGRAFICO FUNO Casa Comunità della venenta Salve, si è appena conclusa la FESTA IN VILLA a villa Beatrice ad Argelato e, a causa dei tempi di chiusura del giornalino, non è stato possibile pubblicare la foto più votata alla mostra, sarà fatto nel prossimo numero e ringraziamo ancora i visitatori per la gentile collaborazione. Ricordiamo che in autunno, a Funo presso il Centro Culturale, proporremo il tradizionale ciclo di proiezioni di audiovisivi, nella serata del venerdi, dal 30 settembre al 21 otttobre e il Corso Fotografico dal 10 ottobre al 28 novembre. Per informazioni Tel. 3898046437 Renzo Zuppiroli La rubrica DUE SCATTI di questo numero ospita le foto del socio Fabrizio Filippini Con la solita dedizione ed entusiasmo dedicato agli altri, hanno tolto le cose non in regola per avere un ambiente sicuro e sano per le persone accolte. Una di queste, la casetta del “Vintage”, dove mettevano i sacchi dei vestiti da portare ai poveri della stazione di Bologna, il deposito degli attrezzi da lavoro dei ragazzi e il posto dove, con un camino a legna, facevano le pizze per intrattenere con serenità le persone che venivano a messa e a fare quattro risate insieme. Ora in quel posto c’è il vuoto in attesa di ricostruire tutto a norma di legge, comprese varie parti delle camere di accoglienza. Un lavoro di tanti anni che si dovrà ripetere nel tempo quando le cose saranno in regola. In ogni mattone e in ogni trave c’era un pezzetto di loro, della loro bontà e dedizione agli altri nel tempo che è trascorso. Hanno messo in un container grigio, con scaffali di legno fatti da loro all’interno, tutti gli abiti del mercoledì per dare modo ai volontari che vengono di ripiegare tutto ciò che arriva nei sacchi e renderli presentabili per chi non ha niente o meno di niente quando vanno alla stazione di Bologna insieme a un piccolo sostegno alimentare e a una preghiera per tutti, sempre con il sorriso sulle labbra e la battuta allegra. Quando le cose saranno tornate alla normalità con ambienti da ricostruire un’altra volta alle giuste regole come deve essere, potranno dedicarsi agli altri con più sicurezza. Operare, nel bene e nel male anche quando le cose si devono rifare, nella speranza di riuscire nel loro intento, quello di seguire il cammino che si sono imposti al servizio degli altri, tanto tempo fa, mettendosi insieme con la serenità nell’anima di fare del bene. Franca Bambini fedele osservatrice in tutti questi lunghi anni di lavoro della Comunità Venenta Il titolo: Sognando la California. Argelato in movimento 14 maggio 2011 Buone vacanze dal Circolo Arci-Funo! Una splendida giornata di sole, che dopo averci accompagnato alla nostra ormai consueta biciclettata del 1° Maggio a Malacappa, ha fatto da cornice ad un’altra nostra escursione, destinazione “Oasi La Rizza di Bentivoglio”. Appuntamento il 22 maggio in Piazza della Stazione armati delle nostre biciclette, seguendo in parte le piste ciclabili e in parte la strada normale alle 15.00 siamo partiti. I bambini, con in testa i loro caschi colorati, facevano da apripista ad un lungo serpentone di biciclette, tanté che sembrava un tappa del giro d’Italia! Nonostante la fatica e il solleone siamo arrivati sorridenti ma un po’ accaldati all’Oasi, dove ci attendevano una gustosa merenda e bibite rinfrescanti. Dopo di che abbiamo avuto modo di vedere le cicogne, splendide e maestose in piedi nei loro nidi sui trespoli ad imbeccare i loro numerosi piccoli. Poi, ci siamo divisi in due gruppi, chi è andato in videoteca per vedere il filmato degli abitanti dell’oasi (animali e alberi), chi invece si è avventurato a piedi in mezzo al bosco per vederli dal vivo. Al ricomporsi dei due gruppi e dopo diverse risate, abbiamo ripreso i nostri “ferri” e siamo ritornati sorridenti alle nostre case. Dopo quest’ultima escursione siamo arrivati anche noi del Circolo Arci alla fine di maggio e con esso allo stop temporaneo delle nostre attività, ma stiamo già pensando al dopo vacanze quando, il 28 agosto alle ore 17.00 saremo a Funo in Festa con un bellissimo spettacolo di giochi e magia adatto a tutta la famiglia ed a rincontrarci con le nostre consuete tombole, ricche come sempre di tante novità... sapete quando? VENERDI 30 SETTEMBRE Sala del Centro Civico di Funo ore 21.00... MEMORIZZATELO! A questo punto non ci resta altro che salutarci augurando a tutti BUONE VACANZE ed un arrivederci a prestissimo. Circolo ARCI - FUNO Mariella Messina 16 Carissimi, il 14 maggio 2011, nell’area attigua al Bar Baracca si è tenuto il primo evento “ARGELATO IN MOVIMENTO”, organizzato dai Commercianti Argelatesi, con il Patrocinio del Comune di Argelato. I commercianti si sono uniti in un Comitato per dare un segnale al nostro paese; oggi più che mai, è importante creare delle sinergie che possano permettere a tutti di farsi conoscere, creando delle occasioni per momenti di svago e di unione per il bene di tutto il paese. Questo è stato il primo passo, speriamo che sia stato gradito e che l’affluenza così numerosa di tutti si ripresenteraà ai nostri prossimi eventi. Un sentito ringraziamento a tutti i commercianti che hanno partecipato, alle associazioni di volontariato, al centro sociale, al comune per l’opportunità che ci ha dato ed all’assessore alle attività produttive Daniela Fratti per la disponibilità e la collaborazione… Un ringraziamento anche ad Andra Trentini …e ricordate “ARGELATO IN MOVIMENTO”!!! Per il Comitato dei Commercianti Argelatesi “Argelato in Movimento”, Carla Tracchi PARTECIPANTI: Agriturismo Santa Croce; Avis; B&B San Donino; Bar Acca; Bar Centrale; Bar Il Campanile; Bejan Pietro - Pittore; Chocolate; Compro Oro Argelato; Fanep - Sig. Ra Isa Orsi; Franca Pedini - Artigianato Artistico; Hair Wind; Mirra Adela - Artigianato Artistico; Naturalmente; Santuccio Massimiliano; Sisa; Soluzione Bimbi; Stella Parrucchieri; Vaccari Gianluca - Vendita Pc; Equipe Stella Snc; Kribbio Ke Koppia. Mercatino Missionario ad Argelato E’ presente il mercoledì pomeriggio sopra il Circolo MCL ad Argelato il Mercatino Missionario! Un gruppo di gentili signore vendono borse, strofinacci e simpatiche idee regalo in tela (ma proprio la tela di una volta!) fatti, ricamati e dipinti a mano, in più tanta altra oggettistica! Il ricavato verrà devoluto in beneficenza. associazionismo Il grande cuore di Creativa.Mente Ancora una volta il gruppo di Creativa.Mente si caratterizza per la sua attività benefica: ecco un ulteriore esempio della sua opera costante, la lettera di ringraziamento di AGEOP Ricerca in relazione al contributo versato dalla nostra associazione funese per la realizzazione di un altro importante obiettivo AGEOP. Al Gruppo Mamme Creativa.Mente Centro Sociale di Funo Carissime, un grazie sincero per il generosissimo contributo che avete voluto donare alla nostra associazione e per aver rinnovato ancora una volta la vostra solidarietà e la vostra vicinanza a noi ed ai nostri piccoli. L’importante donazione sarà finalizzata al nostro prossimo grande obiettivo: l’acquisto di “Casa Siepelunga“, struttura dove vengono ospitati i bambini in pre e post trapianto insieme alle loro famiglie. Il sorriso dei bimbi, la speranza dei genitori, un aiuto concreto: questo è il regalo che ci avete fatto. Augurandoci di trovarvi sempre tra i nostri compagni di viaggio inviamo i più cordiali saluti. Roberta Zampa Presidente A.G.E.O.P. RICERCA ONLUS 1° Maggio a Malacappa Fino a pochi giorni prima le previsioni non ci avevano dato speranza, ma anche quest’anno la proverbiale buona sorte, arrivata coi trattori a Malacappa, ha permesso che anche l’edizione 2011 si svolgesse in una splendida giornata di sole. Il 1° Maggio a Malacappa si apriva in mattinata con il classico aperitivo, organizzato dal Comitato Casadio e Malacappa, condiviso con i trattoristi (sempre più numerosi) reduci dalla benedizione dei loro mezzi in Parrocchia a Casadio. Accompagnati dal sottofondo musicale di Simone Bonfatti la festa proseguiva nel primo pomeriggio con l’apertura dello stand gastronomico ricco di ottime crescentine. Nel centro di Malacappa diverse bancarelle espositive, grazie alla presenza di varie associazioni del territorio, davano vita a questo insolito appuntamento dove il pubblico si è “ritrovato” come tutti gli anni, sicuro di trascorrere un gradevole pomeriggio in questo borgo così speciale. Sotto le note dell’Inno di Mameli l’arrivo della biciclettata organizzata dal Circolo Arci Funo metteva a dura prova la capienza di Malacappa che si riempiva di piccoli tricolori. Per la prima volta sul territorio argelatese, l’esibizione della scuola di arti marziali Ken Shin Do (Okinawa den Karate Kodokan) di Bologna, del Maestro Gaspare Errigo. Nel tardo pomeriggio l’oramai fisso appuntamento con la scuola di ballo Team Diablo, con gli argini colmi di piccoli e grandi spettatori affascinati dalle performance dei ballerini. Tutto questo è stato possibile grazie alla fattiva collaborazione della Pro Loco di Argelato, dell’Amministrazione Comunale, Parrocchia di Casadio, Centro Sociale Funo, Auser, Arci Funo, Circolo Fotografico Funo e PD Argelato-Funo che ci ha fornito le attrezzature. Un ringraziamento particolare ai volontari che gravitano attorno al Circolo Arci Malacappa per l’insostituibile lavoro e per il loro entusiasmo che rende questa festa veramente unica. Al prossimo anno… Manuela Maccaferri Le arti marziali scendono in golena Il “1° Maggio a Malacappa” è oramai diventata una tradizione del nostro Comune. Quest’anno durante la festa e per la prima volta sul territorio argelatese, si è esibita la scuola di arti marziali Ken Shin Do (Okinawa den Karate Kodokan) di Bologna. La dimostrazione è stata breve ma intensa e ha visto da subito l’ esecuzione del kata (esercizio classico formale) NAIFANCHI, da parte del M° Gaspare Errigo (Bologna) e degli Istruttori Annarita Briccoli (Bologna), Alessandra Poini (Argelato), Salvatore Colella (Castel d’Argile), Ali Tartoussi (Bentivoglio), Oscar Venturoli (Trebbo di Reno) e Sebastiano Custodero (Castelfranco Emilia). Hanno fatto seguito la presentazione del TAIJIQUAN e del KOBUDO, l’uso delle antiche armi contadine di Okinawa, con bastone (bo), falcetti (kama), tridenti (sai) e punteruoli da semina (tonfa), sia nella loro esecuzione formale che applicativa: “mani che spingono “ dimostrata dal M° Errigo e da Briccoli, difesa con bo e bo-kama eseguita da Poini e Tartoussi. Altrettanto intensa è stata l’applicazione in coppia di alcune tecniche di karate, da parte del M°Errigo e di Tartoussi che hanno concluso la dimostrazione. Questa è stata la prima volta che le arti marziali hanno fatto capolino “in quel di Malacappa”: speriamo di averlo fatto con l’entusiasmo e la discrezione che ci spingono allo studio quotidiano. Il nostro ringraziamento va alla grande ospitalità e accoglienza che ci hanno riservato gli organizzatori e in particolare al presidente del Circolo A.R.C.I. Malacappa, Manuela Maccaferri che ci ha invitati e ha reso possibile ciò. Alessandra Poini, Ken Shin Do foglioaperto >> 3 MA IL BUON SENSO SI COMPRA AL MERCATO… DI FUNO? C’era una volta un piccolo gruppo di mamme quarantenni che, una volta cresciuti i figli, o quasi, si ritrovarono con uno scampolo di tempo libero e la passione comune di creare cose con le proprie mani, ma soprattutto con la voglia di fare finalmente anche qualcosa per loro stesse. Un giorno un principe azzurro propose loro di riunirsi in un luogo dove poter stare insieme e condividere queste loro passioni. Cominciarono così a riunirsi nella grotta del Centro Sociale di Funo, dove dopo le iniziali diffidenze da parte degli abitanti, dovute alla troppo giovane età per quel luogo, furono accolte con affetto ed ammirazione. Un giorno, tra le molte chiacchiere qualcuno disse: “Perché non facciamo sì che la nostra passione possa essere utile a qualcuno? Perché non organizziamo dei mercatini e devolviamo il ricavato in beneficenza”? Qualcun altro disse: “Ma sei matta? Chi crediamo di essere diventate? Chi volete che compri queste cianfrusaglie che piacciono solo a noi?”: Intervenne il Principe Azzurro che, non si sa come né perché, ogni tanto spuntava da qualche anfratto e che con una iniezioni di energia e di ottimismo fece sì che questo “sogno” di alcune di noi si realizzasse: e così iniziò l’avventura… I mercatini delle mamme presero forma e, dopo vari esperimenti, diventarono gli appuntamenti fissi di Natale e Primavera. Contente ma non ancora soddisfatte, osarono ancora di più e si inventarono “Palla pallina” e “Pasqua Creativa”, cioè due domeniche pomeriggio dove i bimbi del paese preparavano dei lavoretti da regalare alle loro mamme per Natale e per Pasqua, aiutate dal Centro Sociale Funo che offriva a grandi e piccini la merenda. Naturalmente facevano tutto questo puramente per il piacere di farlo e quando la sera, stremate, tornavano dalle loro famiglie, i loro occhi erano lucidi, ma i loro cuori leggeri e felici. La gente del paese, quasi tutta, con le dovute eccezioni, capiva l’intento delle mamme e rispondeva sempre con affetto alle loro iniziative, ben sapendo che ogni centesimo ricavato andava devoluto direttamente alle varie associazioni come Bentivoglio Cuore, AIL AGEOP, Komen Italia per la lotta contro i tumori al seno, Equipe chirurgica Ospedale di Bentivoglio per la cura dei tumori, Scuole di Argelato, Funo e Castel Maggiore, tutte regolarmente documentate dai ringraziamenti ricevuti. Ma le mamme non cercavano ringraziamenti, anche se ne erano molto grate, a loro bastava rendersi conto di quanto fosse gratificante fare qualcosa per gli altri senza aspettarsi niente in cambio. Certo, l’impegno è tanto: lunghe nottate tra risate, pennelli, colori, colla che ustiona le dita, cose riuscite bene, altre meno bene (che però c’era sempre qualcuno disposto a comprare), spedizioni dall’alba al tramonto in fiere e negozi, in ogni parte d’Italia, per carpire materiali e nuove idee. Serate di discussioni, contrasti, confronti, ma la volontà di andare comunque avanti anche contro chi non capiva i loro sforzi, giudicandoli inutili. Ma, si sa, le mamme vanno avanti sempre e comunque per difendere le loro “creature”. In una bella giornata di sole un giorno apparve al mercato del paese un oscuro cavaliere che, vedendo queste “fanciulle” d’altri tempi, pensò: “Come osano, costoro, imporre alla gente queste cianfrusaglie? Ma faranno davvero quello che dicono? Non sarà una scusa, la beneficenza?” Incuriosito, indagò e per fortuna! Perché, in effetti, qualcosa nel Reame non aveva funzionato nel modo giusto. Cavilli, permessi, tempi non rispettati e le mamme si ritrovarono a dover pagare una tassa perché non avevano richiesto per tempo il permesso per il mercatino. Purtroppo gli impegni di tutti i giorni le avevano assorbite a tal punto da non sapere che le leggi erano cambiate e la loro ingenuità era tale che non le portò a controllare se le abituali richieste fossero effettivamente state accolte. Per fortuna, il cavaliere si accorse in tempo di questa grave mancanza e, sfruttando il suo potere, fece in modo che il Reame beneficiasse della tassa di Euro 52 che, a quei tempi, “faceva brodo”: era il suo modo di fare beneficenza! Peccato però che le mamme avessero deciso di aiutare con le loro iniziative Bentivoglio Cuore e l’AGEOP, per l’acquisto di una casa d’appoggio per i bambini malati di tumore e le loro famiglie, ovviamente lo fecero lo stesso, perché intervenne il Principe Azzurro che si fece carico della tassa. Il cavaliere, in disparte, si gustava la vittoria, fiero di avere fatto trionfare la giustizia e le mamme presero atto che aveva avuto ragione lui… Le mamme, però, avrebbero voluto dare un piccolo consiglio al cavaliere: passare un pomeriggio con i bambini malati di leucemia e rendersi conto di quanto un piccolo gesto fosse per loro importante e di quanto potesse cambiare il corso della loro giornata di lotta per sopravvivere. La giustizia deve sempre trionfare, ma a volte dovrebbe prevalere il buon senso e il valutare quali sono le cose veramente importanti per le quali investire la propria energia e intelligenza, sicuramente superiore alla norma. Dal canto loro, le mamme, deluse e amareggiate, rimasero comunque contente e soddisfatte dei risultati, grandi, ottenuti perché per fortuna tante persone apprezzavano quello che facevano e non mancavano mai di contribuire con quello che potevano alla loro causa; ma soprattutto erano consapevoli che nessun cavaliere oscuro avrebbe mai potuto sconfiggerle perché loro avevano uno scudo molto potente: il loro cuore. Annamaria Barsantini Antonella Barbieri Morena Gambini Ramona Comastri Roberta Nardi 17 foglioaperto >> 3 associazionismo/cultura E FU ANCORA BORGO DEL DIAVOLO! Un’iniziativa del Lions Club Argelato-San Michele L’abbiamo sperato, abbiamo dubitato, ci siamo guardati in faccia, abbiamo disperato, ci abbiamo nuovamente creduto, ci siamo riusciti: domenica 22 maggio 2011, in quel di Quattro Castella, nelle terre che dal 1111 furono dominio di Matilde di Canossa, il Borgo del Diavolo ha conquistato per la seconda volta il Palio di Cucina Storica con un successo che non lascia spazio a dubbi. Infatti, con il punteggio di 41/42, ad un punto quindi dalla perfezione, quello splendido drappo che per alcuni mesi avevamo lasciato in custodia alle autorità civiche di Argelato è ritornato a casa, simbolo del coronamento degli sforzi congiunti di tutti noi, senza distinzione di sesso o di età, senza distinzione di ruoli o competenze, ma suggello dell’impegno che ciascuno ha profuso per il raggiungimento di un obiettivo così importante. Siamo ritornati a casa felici del successo, ma con una punta di amarezza che ha fatto capolino nei nostri sentimenti, il disappunto cioè di un successo così faticosamente conseguito per la seconda volta ma fuori dalle mura di casa, fuori dalla nostra terra, senza il contatto fisico della nostra gente, come una squadra che giochi in trasferta. Questo ci è mancato davvero, l’avere gioito tra di noi senza poter condividere il momento della vittoria con coloro che avremmo voluto avere vicini per sostenerci e darci fiducia: Ma tant’è. Difficoltà di vario genere non hanno permesso di potere svolgere questo Palio nel nostro territorio ed abbiamo dovuto cercare altrove per mantenere il nostro impegno, quello cioè di organizzare la manifestazione 2011 essendo detentori del trofeo 2010; postilla, questa, irrinunciabile e prevista dalle norme del regolamento vigente. Ma, alla fine, quello che conta è il risultato, e quello non è mancato davvero. Affermare che l’organizzazione di questo evento abbia assunto, a tratti, dimensioni da esodo biblico, non è affatto azzardato, anzi! Sono state traslocate alcune tonnellate di materiale dalla nostra sede sino alle pendici sovrastate dal Castello di Bianello, all’ombra del quale abbiamo allestito un campo al gran completo, fidando nella forza fisica dei nostri iscritti, femmine o maschi che fossero, in gran copia; abbiamo allestito quattro tende, abbiamo trasferito una intera batteria di artiglierie, armi in asta e alla mano, archibugi, l’intera cucina da campo con griglie e calderoni, che è così egregiamente servita a preparare i pasti che abbiamo consumato per tre giorni sotto i velari e che, soprattutto, è servita a preparare il piatto della vittoria. Sempre all’interno del nostro campo abbiamo poi allestito, sotto un grande velario, una mostra didattica con 42 tavole giganti che abbiamo voluto intitolare: “In punta di spada e di forchetta nell’Italia del XVI secolo”, per dare evidentemente un senso (perché no, anche culturale) ad una manifestazione che poteva risultare forse troppo per addetti ai lavori. Abbiamo offerto al pubblico un percorso col quale ci si è potuti rendere conto di quale fosse la vita agli inizi del 1500, tra guerre e cibo, tra grandi avvenimenti storici e piccoli oggetti della vita quotidiana, di quanto fosse importante una picca o una spada e di quanto lo fosse un coltello per disossare un prezioso e succulento pezzo di carne, di quanto fosse importante l’esatta dose di polvere per caricare un cannone e di quanto lo fosse la preparazione ed il tempo di cottura per rendere appetitoso un volatile. Di tutto questo ci dobbiamo vantare, non di avere vinto, ma di avere dato tutti il massimo, di avere tutti remato nella stessa direzione, di avere tutti quanti contribuito, secondo le proprie inclinazioni e capacità, a raggiungere questa vittoria. E pensare che gli avversari erano davvero agguerriti! Sei gruppi provenienti da svariate parti d’Italia erano convenuti con lo scopo, ovviamente, di strapparci il titolo. Lotta sempre cavalleresca, comunque, dura ma tra gentiluomini, perché nel mondo dei rievocatori storici sono fortunatamente ancora vigenti delle regole non scritte, ma che pongono il rispetto dell’avversario e la correttezza al primo posto. Assai ce ne sarebbe da imparare nel nostro mondo per tanti responsabili di associazioni e di gruppi di altro genere! Avversari agguerriti dunque, e giuria tecnica chiamata a giudicare formata da membri di altissimo profilo e spessore. Voglio ricordare il Prof. Rolando Dondarini, docente di storia medievale all’Università di Bologna e la Prof.ssa Beatrice Borghi, parimenti docente di storia presso la medesima Università, che hanno dovuto giudicare della storicità della ricetta proposta, dei suoi ingredienti e del contesto nel quale la vivanda è stata servita; il Sig. Giancarlo Casoni, chef del ristorante “Il Capolinea” di Castelnuovo Monti, che ha dovuto giudicare il piatto nella sua sostanza più squisitamente culinaria e le si- Lo scorso 8 aprile, presso il Teatro comunale di Argelato, il Lions Club San Michele, con il patrocinio del Comune, ha organizzato un’interessante iniziativa culturale a scopo benefico: l’esilarante commedia in dialetto bolognese “Nadèl al basellic” (Natale al basilico), di Valerio Di Priamo, con adattamento dialettale di Girotti e Gualandi. Rappresentata dalla Compagnia dell’Università Popolare Primo Levi, ha riscosso un soddisfacente successo di pubblico. 18 gnore Arianna Olivieri di Modena e Mariagrazia Sancini di Reggio Emilia che, in veste di giudici popolari, hanno dato un giudizio cosiddetto emozionale, valutando l’impatto sia visivo che emozionale, appunto, ricevuto dalla ricostruzione storica cui stavano assistendo. Questi sono stati i nostri giudici, di fronte ai quali un drappello di bercianti soldatacci di ventura guidati dal loro capitano sono giunti al campo e si sono gettati sul desco con lazzi e screzi, con Vipera l’astuto, con Lupo sempre scatenato, con i litigiosi Alemanno e Cinghiale, piantando pugnali nella frutta e anche sui tavoli, trangugiando vino a garganella da corni e calici, senza tema, gettandosi l’un l’altro pezzi di cibo, rumorosamente fronteggiandosi per guadagnarsi le grazie di una delle lascivie fanciulle al seguito di questa masnada, senza remore di sorta e facendo rivivere nel modo più realistico possibile un momento della giornata in un campo mercenario degli inizi del 1500. Lo scalco del campo ha declamato la ricetta presentata ed il trinciante, con grande professionalità, ha fatto a pezzi quel pollo disossato… ed anche i nostri avversari! Giunti a questo punto, sono di prammatica i ringraziamenti e le riflessioni finali, ovviamente tra il serio ed il faceto, come è nostro costume. Grazie a tutti i giovani del Borgo del Diavolo ed ai diversamente giovani (che se li chiami vecchi od anziani si alterano come le tigri indiane delle paludi del Vindhjias) per la splendida collaborazione e l’attaccamento al gruppo che hanno dimostrato. Grazie ai nostri tanti saggi del Gruppo, che ci hanno fatto capire una cosa molto importante che vorrei riassumere in due parole: di questi tempi tanto si è giocato sui termini passato, presente e futuro: ci voglio giocare anch’io per spiegare il concetto di cui sopra. Io penso che il presente del Borgo del Diavolo abbia un futuro proprio perché sa imparare dal passato. Come dicono i puri di spirito. Ultima cosa, poi me ne vado. Nell’ultimo numero del giornalino “Foglio Aperto” avevamo espresso il desiderio di poter scrivere per mille volte il nome del nostro Borgo dietro quel Palio tanto agognato. Siamo a buon punto. Ne mancano, in fondo, soltanto novecentonovantotto. Con profondo rispetto. (p.s. per i nostri avversari: la coreografia per il 2012 noi l’abbiamo già pronta!) Dal Borgo del Diavolo Marco Govoni Il IV Trofeo Argelato di Auto e Moto storiche Il 10 aprile scorso il Team San Luca ha organizzato l’ormai tradizionale giro turistico con Auto e Moto d’Epoca costruite entro il 1990. Con sede di partenza Villa Beatrice (i partecipanti hanno usufruito di una visita guidata), ha previsto un percorso, con prove di abilità, che da Argelato ha condotto a Castel Maggiore passando attraverso San Giorgio di Piano e Bentivoglio. Il Trofeo Argelato è inserito tra le prove del Campionato Interclub. “Emozioni condivise”: una mostra al Centro Culturale di Funo La sala espositiva del Centro Culturale di Funo ha ospitato dal 14 al 21 maggio scorsi la mostra “Emozioni condivise”, che ha documentato l’attività delle allieve del corso di pittura del maestro Claudio Benghi. L’esposizione che ha efficacemente dimostrato i risultati raggiunti da nove pittrici del nostro territorio è stata promossa dal Centro Culturale di Funo e da Voli, con la collaborazione dell’associazione Hobbyart di Castel Maggiore. foglioaperto >> 3 cultura Ciak…si suona! È l’accattivante titolo del concerto pianistico a quattro mani che Anna Allevi e Stefano Guidi hanno tenuto al Centro Civico di Funo sabato 28 maggio. Accompagnata da immagini strettamente legate al suono e all’atmosfera del cinema, l’esibizione di questi due noti artisti ha voluto rendere omaggio a Nino Rota e ai grandi maestri del cinema italiano. Il duo Allevi-Guidi è attivo da diversi anni e ha ottenuto importanti riconoscimenti in campo nazionale e internazionale. Genesi, un musical in Teatro ad Argelato È il titolo del musical che è stato rappresentato ad Argelato martedì 19 aprile, promosso dalla Comunità Santa Maria della Venenta con la collaborazione degli attori della Compagnia “Accademia del Musical”. “…di acqua e di silenzio”: una mostra di Tiziana Bertacci Il loggiato del piano nobile di Villa Beatrice ha ospitato, dal 21 maggio al 6 giugno, la mostra fotografica della nota artista bolognese Tiziana Bertacci, che ha applicato alla fotografia una tecnica che potremmo definire grafica. La sua interessante proposta dal titolo “…di acqua e di silenzio” ha messo magistralmente in luce le bellezze, spesso sconosciute, e di silenzi del mondo delle acque del territorio della pianura bolognese. Pioppi e cespugli di un territorio sottratto alle acque sono gli elementi naturali ai quali si abbina, da secoli, il maestoso silenzio della natura, che proietta l’uomo in una cornice in cui sembra che lo scorrere del tempo si sia fermato. L’iniziativa culturale è stata promossa dal Comune di Argelato in collaborazione con la ProLoco e l’Auser locali. La Settimana del Patrimonio 2011 Un benefico intrigo in famiglia… Sabato 7 maggio, la Compagnia “Al nostar dialatt” di Castenaso ha rappresentato nel Teatro del capoluogo la commedia “Un intrigh in famaja” (Un intrigo in famiglia), una commedia dialettale a lieto fine di Gianfranco Bariselli. Patrocinata dal Comune, l’iniziativa è stata curata dal Centro Sociale “Villa Beatrice” e finalizzata alla raccolta di fondi a favore della Protezione Civile “Riolo/Argelato-San Giorgio” . Il Comune di Argelato ha aderito anche quest’anno alla “Settimana della Cultura”, promossa dal Ministero per i Beni Culturali, inserendo le manifestazioni programmate tra le iniziative per il 150° anniversario dell’Unità d’Italia. Nell’occasione, giovedì 14 aprile, a Villa Beatrice, sono state presentate due ricerche, la prima ancora in essere, l’altra già oggetto di lavoro editoriale. Sara Morini e Gian Paolo Borghi hanno illustrato una serie di documenti riguardanti il nostro Comune e il periodo iniziale postunitario. Monica Baldini ha invece presentato la sua tesi di dottorato, confluita nella pubblicazione “L’emergere del periurbano: il caso di Argelato”, stampata dal Comune di Argelato grazie al contributo di Emilbanca. I partecipanti hanno potuto visitare la mostra fotografica “Pop City”, esposta in Villa. Gian Paolo Borghi Assessore alla Cultura “In golena, teatro di terra e acqua”: una mostra di Vito Tumiati Mentre questo numero di “Foglio Aperto è in stampa, si è proceduto all’inaugurazione della mostra personale di incisioni calcografiche originali di Vito Tumiati, noto artista ferrarese, che vanta un rilevante numero di esperienze espositive di successo in Italia e all’estero. La sua mostra si collega, nella tematica, a quella di Tiziana Bertacci, in quanto affronta artisticamente la golena, che definisce suggestivamente “teatro di terra e acqua”. Le sue incisioni privilegiano la campagna e il mondo del Grande Fiume, dei suoi paesaggi, delle sue anse, della sua natura ancora densa di profondo fascino. Inaugurata l’11 giugno, è stata esposta fino a domenica 26 giugno. 19 foglioaperto >> 3 Il 15° quaderno della collana “Alle radici” Per il quindicesimo anno consecutivo il Centro Sociale Funo ha promosso la stampa dell’ormai tradizionale “Quaderno” della collana “Alle radici”, il cui appuntamento è riservato al 25 aprile, giorno della Liberazione. Da diversi anni, il “Quaderno” mette a fuoco temi di attualità o di particolare rilevanza culturale e sociale. Quest’anno la pubblicazione è indirizzata alle celebrazioni del 150° anniversario dell’Unità d’Italia e porta il significativo titolo “Resistenza e 150° anniversario dell’Unità d’Italia”. Curato da Sara Morini, porta una presentazione di Idalgo Mandrioli (Presidente del Centro Sociale Funo), Elisabetta Benfenati e Gian Paolo Borghi (Assessori rispettivamente ai Servizi Sociali e alla Cultura) e un intervento del Sindaco Andrea Tolomelli. Il “Quaderno” affronta in maniera agile le tappe nazionali e locali legate al raggiungimento dell’Unità d’Italia soffermandosi quindi su significativi aspetti della Resistenza ad Argelato, nonché sulle Lapidi poste a ricordo della lotta Partigiana. La pubblicazione si rivolge in particolare ai giovani, come conferma tra l’altro il Sindaco nella sua nota introduttiva: “Oggi è tempo che i giovani e le forze vive della società riprendano un ruolo attivo per un rinnovato slancio nei prossimi 150 anni e oltre della nostra Nazione; grandi sfide europee e mondiali ci attendono, solo uniti potremo superarle con successo”. cultura Iniziata la rassegna “Borghi e Frazioni in musica” Venerdì 20 maggio, San Giorgio di Piano ha ospitato la prima “tappa” della rassegna “Borghi e Frazioni in musica”, giunta alla sua dodicesima edizione. Due gli spettacoli previsti ad Argelato, cui si farà riferimento nel prossimo numero di “Foglio Aperto”: Malacappa, 18 giugno (Alchemic Orchestra) e Agriturismo La Torre, 28 giugno (Jakarta Café). La rassegna è accompagnata da un catalogo fotografico curato da Andrea Samaritani, incontrato sui talenti musicali del territorio interessato ovvero dei Comuni di Argelato, Bentivoglio, Castello d’Argile, Castel Maggiore, Galliera, Pieve di Cento, Poggio Renatico, S. Giorgio di Piano e S. Pietro in Casale. IL PRIMO CONVEGNO DI ORIZZONTI DI PIANURA Si è tenuto il 12 maggio nella splendida cornice di Villa Smeraldi a San Marino di Bentivoglio, il primo convegno di “orizzonti di Pianura”. Orizzonti di pianura è un progetto che nasce nel 2006 dalla volontà di un gruppo di comuni col fine di promuovere la conoscenza e la fruizione del patrimonio storico, artistico e naturale della nostra pianura. Grazie a “Orizzonti di Pianura” nasce nel 2009 il sito www. orizzontidipianura.it dove è possibile trovare un ampio panorama sul patrimonio storico culturale e naturalistico del territorio, sulle attività ricettive, sui prodotti tipici, sugli appuntamenti di interesse e tanto altro. Nei primi anni di vita del progetto si è lavorato in una logica prettamente istituzionale dove sono stati individuati percorsi “naturali” che uniscono il territorio della pianura bolognese; realizzate iniziative e visite guidate volte alla scoperta del patrimonio artistico e rurale; evidenziate le strutture ricettive ed infine coordinate le attività dei comuni aderenti. Nel 2010 il progetto è stato proposto alla Provincia ed ha ottenuto un cofinanziamento in base alla Legge regionale 7/98 così, assieme alle quote versate dai comuni convenzionati ha consentito, oltre al miglioramento e alla riorganizzazione del sito, l’organizzazione del convegno come primo importante momento di collaborazione tra l’attività istituzionale e gli operatori delle attività produttive del settore turistico, enogastronomico, interessati a valorizzare le loro attività. La prospettiva è quella di offrire ai portatori di interesse, in una logica di collaborazione tra pubblico-privato, uno stage formativo sulla cultura dell’acco- “Il Centro” in mostra Anche quest’anno nella sala del “Centro Culturale di Funo,” dal 28 Maggio al 5 Giugno, il gruppo pittorico ”Centro per le attività artistiche di Funo” ha esposto le opere di fine corso. Ringraziamo l’amministrazione comunale e il personale della Biblioteca per la gentile collaborazione e l’insegnante Roberto Canaider. Da ottobre ogni mercoledì riprenderanno i corsi e quest’anno ne verrà aggiunto uno per principianti, sempre sotto la guida di Roberto Canaider. Per informazioni contattare Elio Gamberini- 051 86.05.33 Elio Gamberini 20 glienza, l’organizzazione di un calendario di visite promozionali, workshop, degustazione, intrattenimenti culturali e musicali per meglio consolidare la promozione coordinata del territorio e sostenere l’avvio di un percorso per stimolare l’interesse e la costituzione di un club di prodotto. Per maggiori informazioni: www.orizzontidipianura.it [email protected] Al via il Music Contest Il 3 aprile ha preso il via a Pieve di Cento il Music Contest promosso dalla Carovana Coop e dai Piani di Zona con la partecipazione dei comuni di Argelato, Baricella, Bentivoglio, Budrio, Castel Maggiore, Castello d’Argile, Castenaso, Galliera, Granarolo, Malalbergo, Minerbio, Molinella, Pieve di Cento, San Giorgio di Piano e San Pietro in Casale. I Gruppi musicali si sono esibiti il 10 giugno a Molinella, ai Giardini di piazza A. Martoni, il 12 giugno a Galliera, in Piazza Eroi della Libertà, e il 24 giugno a Castenaso, presso il Centro Giovani Suelo. foglioaperto >> 3 scuola SCIOPERO DELLA FAME E MANIFESTAZIONE PER IL RILANCIO DELLA SCUOLA PUBBLICA STATALE La crescita culturale di un bambino e l’avvenire di un Paese sbocciano o appassiscono a scuola. La conoscenza fiorisce sui banchi e tra i banchi si aprono le prime finestre sul mondo. Nascono amicizie che spesso durano per sempre. Ci si mischia fra diversi per scoprirsi “uguali”, ecco le radici della cittadinanza e della democrazia. Poi l’università, dove si progetta il futuro di un Paese. Malauguratamente da troppi anni ormai, la nostra scuola pubblica è lasciata andare come fosse un peso o un ferrovecchio. Immiserita fino alla soglia di povertà pur appartenendo ad un paese avanzato che orgogliosamente ogni giorno ricorda a tutti di essere la settima potenza del mondo, la scuola langue abbandonata eppure vitale sotto la cenere, in attesa di un nuovo colpo, forse il colpo di grazia. E’ giunto infine il terzo taglio della “riforma epocale”. Ancora tagli, ancora inganni e umiliazioni che solo la sensibilità e la generosità di insegnanti e genitori hanno potuto fino ad oggi contrastare. E’ giunto il tempo di dire BASTA! Cosa dovrebbe fare un Paese mangiato vivo dall’evasione fiscale, dalla corruzione “MASSAGGIO INFANTILE” AL NIDO DI FUNO Al centro per le famiglie, servizio presente all’interno del nido La Coccinella di Funo in via San Giobbe, nel mese di aprile è stato organizzato un corso, completamente gratuito, offerto da Società Dolce cooperativa sociale che gestisce il nido e il comune di Argelato, di massaggio infantile. Il corso, già al secondo anno di programmazione, è rivolto alla coppia genitore-bambino dal primo all’ottavo mese di vita. Hanno partecipato sette genitori con i loro piccoli. Il corso è stato condotto da Alessandra Di Marco, insegnante A.I.M.I (Associazione Italiana Massaggio Infantile), collaboratrice di Società Dolce. Il massaggio infantile si inserisce nell’esigenza forte, che l’essere umano ha, sin dalla nascita, di ricevere stimoli. Essere preso in braccio, cullato e toccato, sentire, parlare poter esplorare col proprio corpo l’ambiente è per il bambino piccolo un nutrimento indispensabile; il massaggio infantile diventa così un mezzo privilegiato per comunicare ed essere in contatto con il bambino in modo di fornirgli nutrimento emotivo e un contatto benefico. Il corso si è articolato in quattro incontri di un’ora e mezzo ciascuno. Ricordiamo che il Centro per le famiglie è funzionante il lunedì, mercoledì e sabato dalle 10 alle 12 da ottobre a maggio è una ottima opportunità per i genitori di incontrarsi, condividere l’esperienza della genitorialità e trovare personale disposto ad accogliere domande e rispondere a richieste relative ai primi anni di vita del bambino. Bernardi Daniela Coordinatrice del nido La Coccinella e dalla disoccupazione giovanile se non investire massicciamente in cultura, istruzione, università e ricerca? Ebbene l’Italia quattro-volte-campione-del-mondo, è ultima in classifica in Europa per investimenti dedicati all’istruzione. Lo Stato si è dimesso. Il diritto allo studio non è più garantito. Altri paesi più lungimiranti del nostro hanno capito che l’istruzione non è un costo ma un investimento, una risorsa fondamentale per disegnare un futuro dignitoso, libero e intelligente. E si smetta di calpestare la scuola pubblica per favorire quella privata! E’ accettabile pensare che in Italia domani, saranno due i sistemi scolastici? Uno privato, di serie A, per i pochi privilegiati che potranno permetterselo, destinato a sfornare classe dirigente e l’altro di serie B, pubblico, impoverito e screditato, destinato a sfornare precari a vita senza alcuna prospettiva per il futuro. No, non è accettabile. L’alternativa è la rassegnazione, il silenzio, il ritorno a un passato dove i figli dei dottori facevano i dottori e i figli degli operai gli operai. Il nostro sistema scolastico ha bisogno, senza ombra di dubbio, di essere ripensato e adeguato alle sfide di un mondo che ha assunto le dimensioni del pianeta. Ma ripensare e adeguare l’istruzione pubblica sono forse sinonimi di calpestare e privatizzare? E’ giunto il tempo di dire BASTA! La scuola pubblica l’università la ricerca sono beni preziosissimi che appartengono a tutti noi. Tutti noi, un Paese intero, che direttamente o indirettamente abitiamo la scuola, studenti, insegnanti, genitori, collaboratori scolastici, nonni e nipoti, siamo chiamati a reagire. BASTA! ADESSO! “LA SCUOLA E’ ALLA FAME, ABBIAMO FAME DI SCUOLA” Appello dell’Assemblea genitori ed insegnanti delle scuole di Bologna e provincia e del Coordinamento dei Presidenti dei Consigli di circolo e d’Istituto di Bologna e provincia, sottoscritto dai genitori del Consiglio dell’Istituto Comprensivo di Argelato. I genitori del consiglio dell’Istituto Comprensivo di Argelato Genitori informati bambini più sicuri 31 maggio 2011: che festa! Una data che ha visto la piena attuazione del progetto scolastico ”Verso una scuola amica”, per dare ampio spazio all’apertura e all’accoglienza degli alunni, e rispettive famiglie, di tutte le etnie presenti nella nostra scuola. Il progetto ha coinvolto la scuola, le famiglie e le istituzioni del territorio. Gli insegnanti della Scuola Primaria “G. Falcone” desiderano apertamente ringraziare tutti quanti hanno attivamente partecipato o dato il loro contributo per la buona riuscita della festa, in particolare: COMUNE di Argelato per la stampa dei volantini; AVIS sezione di Argelato per aver fornito oltre 300 palloncini, portatori di messaggi di pace, amicizia e integrazione; CENTRO SOCIALE di Funo che ha allestito i laboratori “pasta di mais-origami” e offerto pizza; PROLOCO di Argelato che ha messo a disposizione materiale di cancelleria, gazebo e impianto stero con microfoni; CONCERTA che ha fornito acqua e succhi di frutta; Gelateria GELATOMANIA che ha distribuito ai bambini oltre 20 kg di gelato; i genitori del “Comitato festa” che si sono impegnati per coinvolgere tutte le famiglie degli alunni. Scopo della festa era creare un momento gioioso e caloroso di accoglienza e ciò è pienamente riuscito a giudicare dalla soddisfazione generale colta fra i presenti. Le insegnanti della scuola Primaria di Funo Bellezze al Don Venturi “La bellezza salverà il mondo” dice il principe Myskin nell’Idiota di Dostoevskij… Con il desiderio di fare insieme ai bambini esperienza di bello, il venerdì successivo al rientro dalle vacanze pasquali, siamo andati a visitare la Pinacoteca di Cento dove sono conservate le grandi opere del Guercino. Così, dopo aver accennato alla vita del pittore, e aver spiegato ai bambini il motivo del soprannome “Guercino” osservandone l’autoritratto, ci siamo gustati insieme le opere sul tema della Risurrezione. Con lo stesso intento e desiderio, qualche giorno dopo abbiamo avuto l’occasione di assistere sempre con tutti i bambini nel giardino della nostra scuola alla narrazione drammatizzata del racconto “Il Principe Pittore” realizzata dall’attrice Laura Aguzzoni della “Compagnia Bella di Forlì”. La curiosità e la spontaneità dello stare dei bambini davanti a queste esperienze ha sicuramente permesso a noi adulti di godere maggiormente di tutta la bellezza di queste giornate. Scuola dell’Infanzia Don R. Venturi Si tratta di due iniziative finalizzate a comportamenti più consapevoli da parte dei genitori nei confronti dei figli, tenutesi a San Giorgio di Piano (8 maggio) e all’Asilo Nido Il Grillo di Argelato (18 maggio). Quest’ultima, coordinata dall’U.O. di Pediatria di Comunità dell’Azienda USL di Bologna-Distretto Pianura Est, è stata incentrata su “La prevenzione degli incidenti domestici e il primo soccorso”. Sono intervenuti gli Assistenti Sanitari Cristina Casazza, Marieva Vivarelli e Patrizia Baietti. Il progetto è stato curato da: Servizio Sanitario Nazionale Emilia-Romagna, Piani di Zona, Punto Migranti, Lay-momo. 21 foglioaperto >> 3 Investiamo nel vostro futuro Forma Giovani - Soc. Cons. r.l. - alla quale Futura S.p.A. il 28 luglio 2008 ha trasferito la propria attività formativa rivolta ai giovani per il completamento del Diritto/Dovere all’istruzione ed alla formazione nella Formazione Professionale, informa che ad Ottobre 2011 saranno attivati: CORSI GRATUITI di qualifica professionale OPERATORE MECCANICO - OPERATORE IMPIANTI ELETTRICI I corsi biennali di 2000 ore, di cui 700 di stage in azienda, sono rivolti a ragazzi di età inferiore ai 18 anni. Termine iscrizione 30 settembre 2011. Progetto cofinanziato dal Fondo Sociale Europeo, dalla Regione Emilia Romagna e dalla Provincia di Bologna Per informazioni: Sede di San Giovanni in Persiceto Tel. 051/6811407 - Fax 051/6811406 E-mail: [email protected] - www.forma-giovani.it Sede di San Pietro in Casale Tel. 051/6669709 - Fax 051/6669708 E-mail: [email protected] - www.forma-giovani.it CIRCUITO BOLOGNESE SKATEBOARD Una tavola con quattro ruote: lo skateboard. Nasce in America e lo sport, chiamato skateboarding si sviluppa in California negli anni sessanta ma è dalla fine degli anni 70 che questo sport compare in Italia, spopolando fra i giovanissimi! Proprio per i giovani nasce l’iniziativa “Circuito Bolognese Skateboard” dei piani di Zona con il patrocinio dei comuni di Argelato, Baricella, Bentivoglio, Budrio, Castel Maggiore, Castello d’Argile, Castenaso, Galliera, Granarolo, Malalbergo, Minerbio, Molinella, Pieve di Cento, San Giorgio di Piano e San Pietro in Casale Sono state tre giornate all’insegna del divertimento nei circuiti di Skateboard di Budrio, di San Pietro in Casale e di Castel Maggiore. Per informazioni: www.frontside.it - [email protected] Facebook: Campionato Bolognese Skateboard; Deka Upper Bologna 051/554601 scuola/sport BOCCETTE PER ARGELATO Il biliardo a boccette conta numerosi praticanti in Italia, con una concentrazione particolare in Emilia-Romagna dove da ottobre a marzo, si disputano i campionati di categoria che danno accesso alle finali regionali e provinciali. Nella stagione sportiva appena conclusa, il nostro comune si è fatto valere ad ogni livello grazie ai successi riscossi dalle squadre presenti sul territorio ed esercitanti presso il BarAcca ad Argelato e il Bar Big Star (ex Tarola) a Funo. Al BarAcca si alternano 4 squadre nelle diverse categorie, ma quest’anno a farla da padrona è stata l’ARCI Argelato 1 vincendo da imbattuta il campionato di serie A2 girone C e accedendo così ai campionati regionali di serie B. Il suo trionfale cammino al palazzetto San Clemente di Rimini si è concluso al terzo posto, ad un passo dalla finale. L’ottimo risultato è stato seguito con palpitazione dai componenti del Bar di via Centese che hanno accolto la “nazionale” di ritorno dalla trasferta con vino e crescentine. Una stagione indimenticabile che ha visto anche il riconoscimento per il miglior giocatore singolo e la miglior coppia. Ottimi anche i piazzamenti delle altre 3 squadre del BarAcca sospinte tutto l’anno dal tifo dei supporters di casa che hanno incitato i giocatori con vuvuzelas e cori da stadio tali da intimorire ogni avversario. Al Bar BIG START militano invece 10 squadre di cui 3 nella massima serie, la A1, tutte classificate alla fase finale, ma uscite ai quarti del campionato MASTER. I risultati più interessanti però sono arrivati dalle categorie minori dove il BIG STAR 4 iscritto al campionato di serie A2 girone D si è piazzato al secondo posto nel campionato provinciale e dove, mercoledì 11 maggio a San Giovanni in Persiceto, il BIG STAR 8 ha vinto il campionato provinciale per la categoria 2 Torri. Un successo meritato che premia un’annata di ottimo biliardo. L’amministrazione coglie l’occasione per congratularsi con tutti gli sportivi per i traguardi raggiunti e con le organizzazioni che sostengono questo sport che appassiona e coinvolge gente di tutte le età creando motivo di aggregazione e di divertimento. BIG STAR 8 vincitore campionato provinciale per la categoria 2 Torri ...E DA OTTOBRE Argelatese Calcio promossa SI VA IN PALESTRA! in Prima Categoria L’Argelatese Calcio ha vinto il campionato di seconda categoria (girone M) e conquista la promozione al campionato di prima categoria. La partita decisiva si è svolta il Primo Maggio a San Giovanni in Persiceto contro la squadra locale “Persiceto 85”, vinta dalla formazione Argelatese del Presidente Pierino Ghetti per 2 a 1. L’Argelatese vince il campionato con 3 punti di vantaggio sulla seconda, con il miglior attacco e la miglior difesa del campionato. Da sottolineare che da quest’anno i ragazzi hanno avuto un sostegno in più, che va certamente menzionato: il famoso dodicesimo uomo in campo! Un tifo costante dei “BOYS”, giovanissimi di Argelato che da questa stagione hanno seguito in modo più che mai attivo la squadra, con un unica regola: cantare, divertirti e animare le partite. (li trovate su facebook BOYS ARGELATESE) I festeggiamenti non sono mancati sia nel dopo partita che nei giorni successivi. Ricordiamo in particolare la serata del 4 Giugno, dove l’Amministrazione ha portato le proprie congratulazioni alla Società in un clima conviviale e di reciproca collaborazione. L’auspicio di tutti è proseguire migliorando sempre anno dopo anno! Un grazie a Claudia e Mattia per l’articolo apparso sul web, da cui ho preso spunto per queste brevi note. Ancora complimenti a tutti e Forza Argelatese! Davide Marani, Consigliere delegato allo Sport 22 Organizzati dalla società sportiva Argelato Basket - sezione ginnastica - riprendono ad ottobre i corsi di ginnastica per adulti nelle palestre di Funo ed Argelato. Sono aperti a tutti e si tengono: a Funo il martedì e giovedì dalle 19 alle 20 nella palestra della scuola elementare; ad Argelato il mercoledì e venerdì dalle 19,30 alle 20,30 nella palestra comunale. Durante i corsi - di ginnastica a corpo libero - si alternano varie attività ed esercizi, con le finalità di: migliorare il tono muscolare e la mobilità articolare; aumentare l’elasticità muscolare e l’estensione articolare. Per prevenire i traumi e migliorare la postura; tonificare sia della parte superiore che inferiore del corpo; potenziare, con esercizi specifici, gambe, addominali e glutei. Di facile esecuzione. Le lezioni sono tenute da diplomati ISEF con specializzazione in Scienze Motorie. L’attività fisica fa stare bene e i benefici sono molteplici. Basta dedicare anche solo due ore a settimana per vedere già da subito rassodare e tonificare i muscoli e sciogliere le tensioni, ritrovare la forma e condurre una vita più sana attraverso il movimento e l’esercizio fisico. E fa bene anche all’umore! Sia per un recuperato controllo e benessere del corpo, ma anche per lo svolgere attività in gruppo, divertendosi insieme ad altre persone. Per informazioni ed iscrizioni potete contattare la referente prof. ssa Simona Frabetti all’indirizzo mail [email protected] o recarvi direttamente in palestra nei giorni ed orari indicati. VI ASPETTIAMO NUMEROSI IN OTTOBRE! La società Argelato Basket sezione ginnastica foglioaperto >> 3 sport Aria d’estate e voglia di vacanze, ma i pattinatori di Funo non si fermano... Siamo arrivati all’apice della stagione agonistica e mentre si sono appena conclusi gli ultimi campionati regionali, i campionati italiani che si terranno a Calderara di Reno (Bo), Scanno e Roccaraso (Aq), Mirandola (Mo) e Perugia, sono ormai alle porte. Con sacrificio, sudore, determinazione e consapevolezza, tanti dei nostri ragazzi si stanno allenando a pieno ritmo per arrivare a questi appuntamenti al massimo della loro forma fisica e tecnica per essere pronti a confrontarsi con gli atleti di tutt’Italia. Tante sono le ore che devono essere dedicate a questa disciplina nella quale il gesto tecnico si deve fondere armonicamente con l’aspetto artistico e coreografico. FINALI CSI AL PALAFUNO Per il terzo anno consecutivo, il Centro Sportivo Italiano ha scelto il Palazzo dello Sport di Funo come teatro per il proprio campionato provinciale di calcio a 5, il più importante della provincia di Bologna e uno dei migliori di tutta l’Emilia Romagna. Il CSI è un movimento che raduna, da oltre vent’anni, più di ottanta società sportive di tutta la provincia, da Castiglione dei Pepoli a Crevalcore, da Castel San Pietro a San Benedetto Val di Sambro. Dal mese di ottobre fino ad aprile si sono svolti gli incontri settimanali che hanno vivacizzato il PalaFuno per tre serate a settimana fino all’arrivo dei play-off quando a coronamento di un’ottima stagione e un’efficiente collaborazione triennale, la Commissione Tecnica Calcio a 5 ha deciso di disputare anche quest’anno le due serate di finale presso il nostro impianto comunale, considerato da molti una delle migliori strutture sportive dell’intera provincia. Il giorno 20 maggio si è così tenuta la finalissima maschile del campionato che ha visto la vittoria dell’Asd Degli Amici per la categoria Eccellenza e del Caffè Commercio Vado per la Promozione, mentre il 25 maggio si sono disputate le due finali di calcio a 5 femminile con vittoria nelle rispettive categorie per l’Acacis Football Five e per l’Asd Mader. Il pubblico, come al solito, ha risposto in modo positivo, affollando gli spalti ed incitando gli atleti che si sono affrontati nel pieno rispetto dello spirito sportivo e agonistico, come sempre accade per manifestazioni di questa portata. L’amministrazione nella figura del sindaco Andrea Tolomelli e del consigliere delegato allo sport Davide Marani, ha preso parte agli eventi, seguendoli con vivo interesse insieme al Presidente Provinciale del C.S.I. Andrea De David e al Coordinatore dell’Attività Sportiva Dr.ssa Elena Boni. Al termine della competizione si è raggiunto un accordo di massima per continuare anche nelle future stagioni una collaborazione ormai collaudata e fruttuosa per entrambe le parti. Davide Marani Consigliere Delegato allo Sport In attesa di questi risultati che, auspichiamo, siano importanti vogliamo condividere quelli che abbiamo ottenuto fino ad ora. L’anno sportivo 2011 è iniziato con una grande soddisfazione dovuta ad un esaltante risultato: la Polisportiva Funo Pattinaggio, grazie ai risultati di squadra (è un merito di tutti gli atleti, dai più piccoli ai più grandi e dai più bravi a quelli meno bravi) ottenuti nel 2010 si è classificata: 1° nella classifica regionale FIHP (Federazione Italiana Hockey Pattinaggio) di società su 52 (Trofeo Bonacossa regionale) e 2° nella classifica nazionale FIHP di società su 448 (Trofeo Bonacossa e classifica campionato italiano). Questo successo ci spinge a lavorare sempre meglio con la serietà e l’entusiasmo che da sempre ci accompagna. Il trend positivo è confermato anche per la stagione agonistica in corso e lo confermano i numeri. Il “nostro medagliere” per quanto riguarda i campionati provinciali conta 17 ori, 13 medaglie d’argento e 9 medaglie di bronzo Per quanto riguarda i campionati regionali FIHP invece, 13 ori, 13 medaglie d’argento e 9 medaglie di bronzo. Tre atleti della società vestono la maglia azzurra, e a livello internazionale, siamo orgogliosi di poter dire che recentissimamente, due atlete “Funesi” hanno rappresentato l’Italia nella Coppa Internazionale di Germania (Hanau, 17-21 maggio) conquistando la medaglia d’oro e quella d’argento nella specialità obbligatori categoria jeunesse. Sempre per quanto riguarda l’attività internazionale, anche quest’anno alcuni atleti hanno partecipato alla 29ma edizione del Trofeo Internazionale Fabio Barbieri, manifestazione riservata alla specialità coppie artistico, (competizione questa vinta per due anni di seguito a livello giovanile). Il risultato finale è stato di un oro, un argento e un bronzo. Anche i nostri piccoli dell’avviamento hanno partecipato alle loro competizioni e la meraviglia del vederli crescere e migliorare giorno dopo giorno è nel loro entusiasmo e nel sorriso che ci regalano quando ci si ritrova per gli allenamenti. Per loro le vacanze sono vicine, ma rimane un ultimo impegno, quello del saggio di fine corso previsto per mercoledì 1 giugno alle ore 20,30. In questa occasione daranno dimostrazione delle capacità acquisite e perfezionate nei nostri corsi di avviamento. Sarà questa una occasione per avvicinarsi a questo sport meraviglioso e vedere come serietà, impegno, divertimento, affiatamento si mescolano insieme. Non abbiamo volutamente, fatto nomi nel citare le importanti gesta agonistiche dei nostri atleti, coadiuvati dai componenti dello staff I nomi sarebbero davvero tanti, e ognuno all’interno della nostra squadra, gioca il suo ruolo di grande importanza. LA FORMULA DEI NOSTRI SUCCESSI L’entusiasmo, la voglia di crescere, la continuità e il costante aggiornamento tecnico concretizzati con sani principi sportivi sono le basi del successo del pattinaggio a Funo. Tutto ruota intorno ad un team ben affiatato formato dallo staff tecnico, dai dirigenti e dai genitori. Lo staff tecnico è una garanzia per gli atleti della Polisportiva Funo Pattinaggio: due allenatori, inseriti anche nello staff della nazionale, si occupano, principalmente, del settore agonistico nelle sue varie specialità e coordinano altri 8 allenatori che curano con particolare dedizione il settore giovanile. La preparazione atletica è un aspetto fondamentale nella disciplina del pattinaggio, soprattutto in riferimento ai livelli di performance che alcuni dei nostri atleti sono chiamati ad esprimere. E’ per questo che un preparatore atletico cura tutti gli atleti che si cimentano nell’attività agonistica, tant’è che questa attività è ormai diventata una nuova disciplina all’interno della società. L’alto livello tecnico si esprime e si mantiene con l’esperienza e la tradizione ormai trentennale nel settore rotellistico, ma si migliora e si evolve anche con un continuo e costruttivo confronto. Per questo si organizzano frequenti verifiche tecniche dando vita a veri e propri stage interni. Non mancano importanti e proficue collaborazioni sono con altre società su tutto il territorio Nazionale, Magic Roller Ozzano Bologna, Skating Club Sant’Agata Bologna, San Domenico Savio Lecce e Viserba Monte Rimini anch’esse guidate da valenti e stimati tecnici, con le quali “condividiamo” le specialità delle coppie artistico e danza. Infine i dirigenti persone speciali che, sempre più spesso in un mare di difficoltà, con passione, motivazione ed entusiasmo supportano e organizzano tutti gli aspetti della società. In questo clima è sempre più frequente l’offerta spontanea di collaborazione e di sostegno da parte dei genitori convinti del valore aggiunto che offerto ai propri ragazzi dala pratica di una disciplina sportiva in una realtà come la Polisportiva Funo Pattinaggio. Gli atleti azzurri della Polisportiva Funo Pattinaggio INIZIATIVE E APPUNTAMENTI: GIUGNO E LUGLIO Corsi di avviamento estivi presso la pista all’aperto all’interno della Polisortiva; SETTEMBRE Inizio dei corsi stagione 20112011; DICEMBRE Spettacolo “NATALE SUI PATTINI 2011”, edizione speciale, suonata e cantata dal vivo; DICEMBRE: Cenone di Capodanno organizzato dalla Sezione Pattinaggio. Per aggiornamenti e contatti: www.funopattinaggio.it [email protected] 23 foglioaperto >> 3 APPELLO ALLE ISTITUZIONI LOCALI PER LA DIFESA DELLA SCUOLA STATALE L’azione del governo ridisegna una scuola non più rispondente al compito affidatole dalla Costituzione, per garantire il diritto allo studio per tutti. La nostra Regione è in assoluto più penalizzata: i tagli al personale docente raggiungono le 6000 unità e quelli al personale Ata arrivano a 800 unità, a fronte di 5500 alunni in più rispetto allo scorso anno scolastico. Queste sono solo alcune delle drammatiche conseguenze: Centinaia di bambini non avranno accesso alla scuola dell’infanzia statale o comunale. Il tempo pieno della scuola primaria è via via sempre più negato e compromesso, nonostante sia il più richiesto dalle famiglie. Un numero sempre maggiore di famiglie dovrà chiedere l’intervento pomeridiano di strutture private a pagamento, per il prolungamento dell’orario scolastico. La riduzione degli organici innalzerà il numero degli alunni per classe, a scapito della loro sicurezza e dell’azione didattica. Non verranno rispettate le norme sull’inserimento ed il sostegno dei ragazzi certificati. Il taglio al personale ATA comporterà ulteriori difficoltà per gestire l’apertura degli edifici, la sorveglianza, il funzionamento dei laboratori e delle segreterie. E’ giunto il tempo di dire BASTA! Chiediamo alle Amministrazioni locali delibere ed iniziative legali che garantiscano il rispetto delle leggi sulla sicurezza e l’handicap e che respingano i tagli, anche alla luce della sentenza del Tar del Lazio che rende illegittime le circolari ministeriali relative ai tagli 2008/2009 e 2009/2010. LA SCUOLA E’ ALLA FAME, ABBIAMO FAME DI SCUOLA Il 19 maggio è iniziato uno sciopero della fame a staffetta davanti all’Ufficio Scolastico Regionale al quale hanno partecipato mamme e papà, insegnanti e studenti e chiunque avesse a cuore l’istruzione pubblica. Il 26 maggio abbiamo chiesto a tutti i cittadini di Bologna e provincia di unirsi a noi davanti all’Usr (in via de’ Castagnoli, dalle 16,30 a sera) per testimoniare con forza le nostre ragioni per una scuola pubblica statale non più abbandonata e mortificata ma rafforzata e rilanciata. Mentre fuori tante voci si sono alternate a sostegno delle nostre richieste con un “microfono aperto” a genitori, insegnanti, studenti, artisti, associazioni, una delegazione dell’Assemblea delle scuole e del Coordinamento dei Presidenti dei consigli d’Istituto ha chiesto di incontrare il Dirigente scolastico regionale affinchè faccia giungere la nostra protesta e le nostre ragioni fino a Roma. Abbiamo chiesto esplicitamente a tutti gli amministratori locali - al Presidente ed assessore scuola della Regione, al Presidente ed assessore scuola della Provincia, ai Sindaci ed agli assessori all’istruzione dei Comuni della provincia di Bologna - di far parte di questa delegazione, a testimonianza che tutta la comunità di questo territorio, insieme ai suoi rappresentanti istituzionali, è unita e ferma nella difesa della scuola dei suoi ragazzi. Franco Tinarelli in rappresentanza del Coordinamento dei Presidenti dei Consigli di Circolo e di Istituto e di Bologna e provincia Ambrogio Vitali in rappresentanza dell’Assemblea genitori ed insegnanti delle Scuole di Bologna e provincia RIFIUTI PORTA A PORTA La lettera della Sig.ra Cardea, pubblicata nell’ultimo numero di Foglio Aperto, mi porta ad esporre le seguenti considerazioni: Sono stato uno dei promotori del Comitato APA contro il Porta a Porta e non ne sono pentito. Tutt’ora credo che la proposta di “porta a porta” dell’allora Amministrazione Comunale di raccogliere il maleodorante umido una volta ogni quattro giorni fosse inaccettabile. Non mi piaceva neppure la proposta della Provincia che pretendeva che tutti i Comuni, escluso Bologna, dovessero raggiungere almeno l’80% della raccolta differenziata, per agevolare i cittadini bolognesi, a cui invece era fissato l’obiettivo del 40%. La Provincia presupponeva, forse, che i cittadini bolognesi erano più sporcaccioni, meno civili e meno attenti all’ambiente rispetto a noi campagnoli. Tant’è che solo in questi giorni, Hera propone per la città la campagna promozionale del “porta a porta”. Da parte mia, però, mi sarebbe piaciuto che il bacino di raccolta dei rifiuti porta a porta fosse esteso a tutto il territorio dell’Unione Reno Galliera (da Castel Maggiore a Galliera), magari con un unico gestore e non fatto a macchia di leopardo (qualche comune sì, qualche comune no). Credo anche che si sarebbe potuto evitare il referendum se, da entrambe le parti, ci fosse stata meno demagogia e più buon senso: il tipo di raccolta in essere era accettabile e proponibile anche senza il referendum. Da che cosa mi sento tradito: da Geovest, che non fa la necessaria pubblicità (illustrata e proposta da loro stessi nella conferenza post-referendum) per coinvolgere i cittadini a fare sempre meglio. Dagli attuali amministratori comunali, che delegano troppo a Geovest e non fissano per loro obiettivi più sfidanti. Dal governo e dal Parlamento, che non hanno ancora previsto una legge per diminuire i rifiuti all’origine (che sono per la maggior parte inutili) e l’obbligo di scrivere sull’imballo il tipo di rifiuto a cui appartiene una volta esaurita la sua funzione. Detto questo, vorrei che gli amministratori comunali inserissero nel Regolamento dei Rifiuti l’obbligo di procedere con controlli a campione e (perché no?), qualche sanzione a chi, recidivo, non si comporta civilmente. Con simpatia Marco Mazzanti 24 posta Carissimi genitori, “Ero” la preparatrice atletica della squadra di pallacanestro maschile, di promozione, di Argelato in quanto madre di due figli che giocano a basket dall’età di 6 anni: ora ne hanno uno 27 e l’altro 24, quindi questo sport era nel loro cuore. Ho insegnato nuoto per 20 anni ai bambini e ho allenato una squadra di nuoto a livello agonistico, quindi ho sufficiente esperienza con bambini e adolescenti. Scrivo a foglio aperto, poiché, spero che tanti genitori possano leggere quello che scrivo e quello che ho vissuto. State attenti a chi affidate i vostri figli nell’ambito sportivo. State attenti perché certe persone usano i vostri figli, chi per guadagno o chi per sfruttare i ragazzi più talentuosi per gratificarsi. State attenti a questi “Guru” dello sport, sono pericolosi perché nella loro vita non hanno avuto nè gloria nè successo, e usano i vostri figli per raggiungerli. Il problema si pone nel momento in cui il talento, dei vostri figli, cala, per qualsiasi motivo. Questi individui si sentono frustrati e di conseguenza li umiliano, non li considerano più e li buttano via come stracci vecchi, senza rimorsi. State attenti, sono persone senza coscienza nè anima, non sanno amare. Nulla gli importa della sofferenza altrui, come ho già detto, non hanno anima. I miei figli hanno dato il cuore e l’anima, visto che loro li posseggono. Nel momento in cui non servivano più sono stati buttati via, perché troppo difficili, perché inadeguati, per un carattere troppo forte, perché troppo carismatici o forse per il loro troppo amore per gli amici. Questi “Guru” vengono spiazzati dalle persone di carattere. Ma i miei figli non sono altro che ragazzi come i vostri. In ultimo carissimi genitori. Non tutti gl’istruttori sono persone inadeguate, fortunatamente ne esistono anche che amano i ragazzi per quello che sono, nel bene e nel male. Roberta Trevisani Anche ad Argelato c’è un’Italia migliore: nasce il Circolo SEL Tante battaglie, tante soggettività e percorsi diversi, la fatica di tenere tutto e tutti insieme, nella consapevolezza che il rischio maggiore è la frammentazione, la disgregazione che attraversano la società, rendendo invisibili e deboli i soggetti più esposti alla crisi, ma anche, quasi come una metafora o uno specchio, investono la sinistra sociale e politica facendo sì che un potenziale, vastissimo, fronte di opposizione non riesca a saldarsi per creare un’alternativa credibile alla peggiore destra e soprattutto ai processi di degenerazione che investono il nostro territorio e non solo. Come a livello nazionale, anche nel nostro territorio, si estendono e moltiplicano i punti di resistenza, uniti da elementi di un linguaggio comune che si va costruendo al di là, spesso al di fuori, dei soggetti politici organizzati, quel “nuovo lessico della politica di sinistra” che è al centro del progetto di Nichi Vendola e che con sempre maggior forza chiede uno spazio pubblico, uno spazio politico in cui potersi esprimere pienamente. Vogliamo dare un contributo di idee, una traccia collaborativa e propositiva, per intraprendere un dialogo collettivo sulla costruzione di un futuro possibile. Una costruzione segnata dall’elemento della cooperazione, una costruzione che si vuole alimentare di un’attività politica di incontro, di scambio di informazioni, di opinioni, per costruire un punto di vista plurale e articolato sulle cose del territorio e sulle cose del mondo. Ricostruire il linguaggio, entrare in azione, creare relazioni e costruire comunità: parole, pratiche e rete devono rappresentare un filo conduttore utile anche a leggere un’esperienza che si vuole proporre come un laboratorio per ri-costruire un nuovo modo di fare politica dal basso, che veda il territorio come protagonista. Un percorso che vuole partire dal fare rete per entrare in azione. E’ importante avere ora la consapevolezza che la nostra forza e la nostra capacità di stare nel percorso politico avviato ci verrà dal superare lo stato di puro “contenitore” di singole persone, gruppi, azioni, per acquisire il valore aggiunto di una strategia condivisa all’interno di un movimento più ampio, in grado di dare maggior forza alle singole battaglie, ma soprattutto di costruire un comune orizzonte politico di senso nel quale riconoscersi. E’ il momento che le diverse soggettività si diano un progetto comune, a partire da quel nuovo alfabeto della sinistra che Nichi Vendola ci chiede di scrivere tutti insieme, dove soggettività e differenze siano valori ma non recinti e un nuovo modo di fare politica non sia solo slogan elettorale ma pratica quotidiana, che accolga la vita, i bisogni e anche i sogni delle persone vere. Circolo SEL ArgelatoFuno Per contatti: [email protected]