16-2016 Comunità insieme 24-01 maggio 2016
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16-2016 Comunità insieme 24-01 maggio 2016
COLLABORAZIONE PASTORALE DI PAESE SE UNO E’ IN CRISTO, E’ UNA NUOVA CREATURA Riscoprire il nostro Battesimo (II anno) 24 APRILE 2016 ۩ V DOMENICA DI PASQUA ۩ ANNO C Lasciarsi amare per capire la verità Amatevi, come io vi ho amato. Lo specifico del cristiano non è amare (lo fanno molti, dovunque, sempre, e alcuni in un modo che dà luce al mondo) ma amare come Cristo. Con il suo modo unico di iniziare dagli ultimi, di lasciare le novantanove pecore al sicuro, di arrivare fino ai nemici. La prima caratteristica dell'amore evangelico: amare come Cristo. Non: quanto Cristo, impresa impossibile all'uomo, il confronto ci schiaccerebbe. Nessuno mai amerà quanto Lui. Ma come Lui: con quel sapore, in quella forma, con quello stile. Con quel suo amore creativo, che non chiude mai in un verdetto, che non guarda mai al passato, ma apre strade. Amore che indica passi, almeno un passo in avanti, sempre possibile, in qualsiasi situazione. Amore che ti fa debole eppure fortissimo: debole verso colui che ami, ma in guerra contro tutto ciò che fa male. La seconda caratteristica: «Come io ho amato voi». L'amore cristiano è anzitutto un amore ricevuto, accolto. Come un'anfora che si riempie fino all'orlo e poi tracima, che diventa sorgente. L'amore non nasce da uno sforzo di volontà, riservato ai più bravi; l'amore viene da Dio, non dalla mia bravura: amare comincia con il lasciarsi amare. Non siamo più bravi degli altri, siamo più ricchi. Ricchi di Dio. È un amore che perdona ma non giustifica ogni sbaglio. Giustifica la fragilità, lo stoppino smorto, la canna incrinata, ma non l'ipocrisia dei pii e dei potenti. Ama il giovane ricco ma attacca l'idolo del denaro. Se il male aggredisce un piccolo, Gesù evoca immagini potenti e dure come una macina al collo. Amore guerriero e lottatore. Ma se il male è contro di Lui allora è agnello mite che non apre bocca. Terza caratteristica «Amatevi gli uni gli altri»: tutti, nessuno escluso; guai se ci fosse un aggettivo a qualificare chi merita il mio amore e chi no. È l'uomo. Ogni uomo, perfino l'inamabile. Gli uni gli altri significa inoltre reciprocità. Non siamo chiamati solo a spenderci per gli altri, ma anche a lasciarci amare: è nel dare e nel ricevere amore che si pesa la beatitudine della vita. Amore è intelligenza e rivelazione; amare è capire più a fondo: Dio, se stessi e il cuore dell'essere. Come Gesù quando fa emergere la verità profonda di Pietro: «Mi ami tu, adesso?». E non gli importa di quando nel cortile di Caifa', Cefa', la Roccia, ha avuto paura di una serva. Amore che legge l'oggi, ma intuisce già il domani del cuore. E ripete a Pietro e a me: il tuo desiderio di amore è già amore. LITURGIE E INTENZIONI S.MESSE P O R C E L L E N G O Sabato 23 Domenica 24 Lunedì 25 Martedì 26 Mercoledì 27 Giovedì 28 Venerdì 29 Sabato 30 Domenica 1 ALLE Messa h. 18:00 Def. Rossi Pasqua e Pozzebon Tranquillo; def. Visentin Caterina e Barbisan Anteo. Messa h. 8:00 Def. Billio Monica, def. Visentin Giordano, Andrea, Valter e Moro Angela, def. Trevisan Giancarlo e genitori; def. Minato Luigi, Minato Angela e Soligo Stella Messa h. 10:30 Per la Comunità Ore 8.00 Per i giovani Messa h. 8:30 Per le anime del Purgatorio Messa sospesa Messa h. 8:30 Per le vocazioni alla vita sacerdotale e consacrata Messa sospesa Messa h. 18:00 Def. Luison Antonia, Adamo e Tiziano; def. Zanatta Pietro e Urio Antonia; def. Lorenzetto Abramo; def. Barbisan Gino e Schiavon Adele; def. Trevisan Giovanni (Ann.), Trevisan Fortunato, Trevisan Lorenzo e Gasparetto Caterina. Messa h. 8:00 Per la comunità Messa h. 10:30 Def. Minato Amabile e familiari PORCELLENGO Domenica 24. Quinta domenica di Pasqua. Nell’intera giornata pellegrinaggio al Nevegal organizzato da “amici di Romeo”. Lunedì 25: San Marco Evangelista. Santa Messa ore 8.00 Mercoledì 27: San Liberale, patrono della diocesi e della città di Treviso. Ore 19.00 Santa Messa in cattedrale con il Vescovo e pellegrinaggio dei giovani e adulti di Azione Cattolica. Ore 20.45 Incontro commissione Gr.Est. in Casa del Giovane a Postioma Giovedì 28: Dalle 20 alle 21 Adorazione Eucaristica in Chiesa a Postioma Venerdì 29: Santa Caterina da Siena. Sabato 30: Ore 20.45 in Chiesa del ‘700 a Postioma serata con la testimonianza di un sacerdote sul tema: “Aiuto alla Chiesa che soffre”, una fondazione di diritto pontificio per informarci e sostenere la chiesa che soffre. Domenica 1: Ore 10.30 Santa Messa con il sacerdote della Repubblica Centro-Africana sul tema: “Aiuto alla Chiesa che soffre”. Nel pomeriggio dalle 12.00 alle 19.00 convegno dei chierichetti e ancelle in seminario a Treviso. IN PREPARAZIONE A DOMENICA PROSSIMA 1.5.2016 Prima Lettura At. 15, 1‐2.22‐29 – Salmo Sal 66 Seconda Lettura Ap 21, 10‐14.22‐23 – Vangelo Gv 13, 23‐29 Il parrocodonGraziano:cell.3470510594‐tel.Efax042299014Email: [email protected]:0422.99217 Porcellengo:tel.efax0422.484013‐www.parrocchiaporcellengo.itEmail: [email protected] Postioma:tel.efax0422.99014‐www.parrocchiapostioma.it‐Email: [email protected] Sacrestia:334.2812851‐Chiesadel700:www.chiesa700postioma.it ComunitàdellesuoreTel.3885882465;mail:[email protected] LITURGIE E INTENZIONI S.MESSE - P O S T I O M A Sabato 23 Domenica 24 Lunedì 25 Martedì 26 Mercoledì 27 Giovedì 28 Venerdì 29 Sabato 30 Domenica 1 ALLE Ore 18.30 Def. Mattiazzi Maurizia e Anna; def. Angelo e Irene Morao; def. Pontello Mario; def. Cavasin Regina e Mattiazzi Leone (Ann.); def. Marcon Laura; def. Serafin Egidio (Ann.); Barbara Mattiazzi; def. Fornaini Fernanda; def.Cristiano Dalla Zanna e genitori; def. Visentin Italia; def. Zanatta Bruna (Australia). Per le anime del Purgatorio. 35° Anniversario di Matrimonio di una coppia di sposi. Ore 9:00 Def. Morao Alessandro; def. Mattarollo Bruno e Pontello Antonia; def. Marisa Montellato; def. famiglia Pavan Giorgio; def. Favotto Norina e Bertuola Giovanni (Rino) e loro vivi e defunti; def. Crema Rinaldo, Busato Rita, Bertuola Alberto e Lino; def. Sovernigo Maria, Umberto e Luigi; def. Gasparini Antonio, Angelina, Don Umberto Trentin, Padre Brunetta, genitori, fratelli e famiglie. Def. Durante Luigi. Ore 10:30 Vivi e defunti famiglia Pontello Maria; def. Mattiazzi Giorgio (ord. da un’amica di famiglia); def. Marcuzzo Maurizio (Ann.); def. De Conto Giovanni. Ore 9.00: Def. De Santis Quintilia. Def. Marco Messa sospesa Ore 8.30 Per le famiglie; def. Suor Giannapaola. Messa sospesa Ore 18.00 Rosario. Ore 18.30 S. Messa Def. Bernardi Sereno e Bardin Pierina; def. Antonioli Gino. Ore 18.30 Def. Zulian Rino; def. Gianni Rado (dalla classe1966); def. Dal Favero Paola (Ann.); def. Mattiazzi Giorgio; def. Visentin Italia. Ore 9:00 Def. Maggiolo Giuseppe; def. Benaglio Cristiano; def. De Lazzari Ilario, Gino e Graziella Pian; def. Pavan Carolina e Balla. Ore 10:30 Def. Furlanetto Mariella (Ann.)Per la comunità POSTIOMA Domenica 24. Quinta domenica di Pasqua Lunedì 25: San Marco Evangelista. Santa Messa ore 9.00 Mercoledì 27: San Liberale, patrono della diocesi e della città di Treviso. Ore 19.00 Santa Messa in cattedrale con il Vescovo e pellegrinaggio dei giovani e adulti di Azione Cattolica. Ore 20.45 Incontro commissione Gr.Est. in Casa del Giovane Giovedì 28: Dalle 20 alle 21 Adorazione Eucaristica in Chiesa. Ore 20.45 incontro dei rappresentanti delle associazioni parrocchiali e non in Casa del Giovane per continuare il cammino di confronto e di lavoro insieme. Venerdì 29: Santa Caterina da Siena. Sabato 30: Ore 20.45 in Chiesa del ‘700 serata con la testimonianza di un sacerdote sul tema: “Aiuto alla Chiesa che soffre”, una fondazione di diritto pontificio per informarci e sostenere la chiesa che soffre. Domenica 1: Ore 9 Santa Messa con il sacerdote della Repubblica Centro-Africana sul tema: “Aiuto alla Chiesa che soffre”. Nel pomeriggio dalle 12.00 alle 19.00 convegno dei chierichetti e ancelle in seminario a Treviso. AVVISO PER LE DUE PARROCCHIE Ci stiamo avvicinando al Mese di Maggio ed è anche il Mese dedicato particolarmente a Maria. Da lunga tradizione si recita il S. Rosario nei capitelli e nelle famiglie. Vi chiedo se cortesemente mi comunicate in canonica i giorni e l’orario della recita del Rosario nei vari capitelli e anche l’intenzione di celebrare la S. Messa. Questo entro e non oltre domenica 24 aprile per avere modo poi di stabilire con calma e con ordine un calendario da esporre in bacheca nelle due chiese. Domenica 15 maggio dalle 14.30 alle 21.30 uscita al Santuario di Monte Berico per le persone che fanno pulizia in chiesa e nelle due canoniche e oratori delle due parrocchie. Chi è intenzionato a venire lo comunichi in canonica a Postioma o al circolo NOI a Porcellengo entro e non oltre domenica 1 Maggio. Precise informazioni saranno date domenica prossima. Maria lo sapeva: riflessione sul mese di maggio Carissimi, vorrei offrirvi una semplice riflessione sul mese mariano, tradizionalmente dedicato alla preghiera alla Vergine Maria. Mi sono ispirato inizialmente a Giovanni Paolo II, che da dopo Pasqua la Chiesa ha definito Santo! Egli era un grande appassionato della preghiera a Maria, e non l’ha mai nascosto, anzi nella mia breve storia da prete ho potuto gustare proprio in terra polacca, nel lontano 1987, quanto fosse presente questa preghiera a Maria e la sua venerazione nelle città di Cracovia, Nowa Huta e Czestochowa, dove proprio il santo papa era stato Vescovo per diversi anni. La gente per la recita del S. Rosario era talmente stipata nelle Chiese al tardo pomeriggio che non ci stava: si vedeva gente in ginocchio fino a fuori della porta di ingresso! E che dire dei pellegrinaggi del popolo polacco alla Madonna Nera, che ho visto con i miei occhi - al cui seguito il Santo Papa polacco ha portato la Chiesa universale? E i suoi continui viaggi pastorali in varie parti del mondo? Quante volte il Papa si è soffermato in luoghi mariani !!! E che dire di Fatima, dove anche depose la pallottola del suo attentatore, in segno di riconoscenza a Maria, Vergine di Fatima? ... era il 13 maggio quel fatidico giorno del 1981. Ebbene: c’è un episodio che manca nei Misteri del Rosario e che riguarda proprio Maria, nel momento della Resurrezione di Gesù. Mi sono chiesto, meditando: perchè Maria, la Madre di Gesù, non c’era al sepolcro, insieme alle altre donne, a piangere per la morte di suo figlio? Perchè non è andata al seguito dei due discepoli Pietro e Giovanni, quando ha saputo da altri che la tomba era vuota e il corpo non si trovava? Maria è “la donna che sta sotto la croce”, l’Addolorata, ma è anche “la donna che non c’era” al sepolcro di Gesù. Perchè? Ve lo siete mai chiesto? E’ una assenza assordante se ci pensate ... Maria di Nazareth è davvero speciale, nella sua fede e nel suo amore per Cristo e per la sua Parola: tutti i Vangeli ce la mostrano così: .... meditava! E’ sempre al posto giusto e al momento giusto, e non fa tanto rumore nei Vangeli, non fa parlare molto di sè. Eppure noi possiamo contemplare in Lei una vera perfezione, opera certamente dello Spirito Santo, che da sempre l’ha modellata. Maria di Nazareth non era con le altre donne alla tomba. E non perchè la madre di Gesù fosse annientata dalla disperazione o sopraffatta dal dolore. Non perchè stesse riposando chissà dove, o perchè impegnata in qualche opera di bene. Maria non segue le donne e nemmeno i discepoli Pietro e Giovanni perchè ella ... lo sapeva: sì, Ella lo sapeva che Gesù sarebbe Risorto, lo credeva in cuor suo, non si stupisce affatto quando tutti gli altri racconteranno quello che era successo! Maria lo sapeva già, perchè ha sempre creduto! Maria di Nazareth al sepolcro non c’è. Riapparirà nella Scrittura solo dopo l’Ascensione, quando Luca, autore del libro degli Atti degli Apostoli, scrive che “Maria si trovava nel Cenacolo di Gerusalemme, con gli Apostoli, le altre donne che avevano seguito Gesù dalla Galilea e diversi suoi familiari. Al sepolcro Maria non c’è! Mi piace pensare che abbia passato “in veglia e in preghiera” il tempo che era stato indicato, in attesa del momento in cui Gesù avrebbe adempiuto la sua promessa: “... e dopo tre giorni risorgerò!”. Maria, la Madre di Gesù, non va al sepolcro, perchè ha la certezza che lì non vi troverà suo figlio: Maria lo sapeva... Maria ha creduto nell’adempimento della Parola del suo Figlio: Lui aveva detto che il terzo giorno sarebbe risuscitato, e Lei gli ha creduto! La Resurrezione è per chi nell’amore si perde. E dell’amore si fida! Buon cammino nel mese di maggio, stando vicini a Colei che ha creduto nel suo Figlio Gesù e nostro Maestro. Buona preghiera quotidiana, mettendo al centro i misteri della vita di Cristo per la nostra salvezza.