Sante Messe della settimana - Parrocchia di Santa Cristina

Transcript

Sante Messe della settimana - Parrocchia di Santa Cristina
Sante Messe della settimana
DOMENICA 12 GIUGNO XI SETTIMA DEL TEMPO ORDINARIO
Ore 10.00 Saluto di Don Luca alla comunità di Santa Cristina.
Def. Benetti Giovanni, Erminia, Sr. Mariarosa Ann., Sr. Pasqualina.
LUNEDÌ 13 GIUGNO S. ANTONIO DA PADOVA
Ore 18.00 S. Messa votiva al Santo dei Miracoli
presiede Vicario don Roberto
SABATO 18 GIUGNO S. GREGORIO BARBARIGO
Ore 19.00 Def. Alberti Natalina – Def. Alagna Maria, Trevisan Duilio –
Def. Preveato Mattia, Dante, Borile Bruno, Sartori Irmene – Def. Sacco
Annamaria Ann., Antonio, Adele, Sante, Antonia, David.- Def. Garavello
Giovanni Ann.
DOMENICA 19 GIUGNO XII SETTIMANA DEL TEMPO ORDINARIO
Ore 10.00 Per la comunità – Battesimi comunitari di Zorzan Arianna e
Piccolo Filippo.
SABATO 25 GIUGNO S. MASSIMO
Ore 19.00 Def. Vettorello Virgilia, Gallo Adelina – Def. Legnaro Pasquina
– Def. Benetazzo Attilio, Olga, Renzo, Giuliano – Def. Ferrari Renzo –
Def. Martinello Armido Ann. e Familiari, Targa Emma e Familiari – Def.
Cristofoli Liliana Ann. – Def. Rocchetto Antonio - Def. Boetto Lorenzina
DOMENICA 26 GIUGNO XIII SETTIMANA DEL TEMPO ORDINARIO
Ore 17.00 Ingresso del nuovo parroco Don Andrea Pellegrini.
Sostituzione S. Messe
Dal 15 giugno al 26 giugno le S. Messe saranno celebrate dal Vicario
Don Roberto; seguirà poi l’ingresso del nuovo parroco.
Sospensione S. Messe e Rosario
Dal 21 giugno al 24 giugno le S. Messe della settimana. Il gruppetto del
Rosario prenda accordi con Giancarlo Benetti
SANTE MESSE DEFUNTI
Le Sante Messe per i defunti fino al 26 giugno potranno essere solo su
intenzione dell’offerente alle ore 18.00 e verranno comunicate in chiesa
durante le domeniche che precedono.
INGRESSO NUOVO PARROCO
Domenica 26 giugno ore 17.00 ingresso del nuovo parroco Don Andrea.
CONSEGNA TUNICHE COMUNIONE
Si chiede gentilmente di riconsegnare le tuniche della prima comunione
GIOVEDI’ 16 GIUGNO ORARIO DI SEGRETERIA
12 giugno 2016 XI DOMENICA DEL TEMPO ORDINARIO
 Dal Vangelo secondo Luca 7,36-8,3
In quel tempo, uno dei farisei invitò Gesù a mangiare da lui. Egli entrò nella casa del
fariseo e si mise a tavola. Ed ecco, una donna, una peccatrice di quella città, saputo che si
trovava nella casa del fariseo, portò un vaso di profumo; stando dietro, presso i piedi di lui,
piangendo, cominciò a bagnarli di lacrime, poi li asciugava con i suoi capelli, li baciava e li
cospargeva di profumo. Vedendo questo, il fariseo che l’aveva invitato disse tra sé: «Se
costui fosse un profeta, saprebbe chi è, e di quale genere è la donna che lo tocca: è una
peccatrice!». Gesù allora gli disse: «Simone, ho da dirti qualcosa». Ed egli rispose: «Di’
pure, maestro». «Un creditore aveva due debitori: uno gli doveva cinquecento denari,
l’altro cinquanta. Non avendo essi di che restituire, condonò il debito a tutti e due. Chi di
loro dunque lo amerà di più?». Simone rispose: «Suppongo sia colui al quale ha condonato
di più». Gli disse Gesù: «Hai giudicato bene». E, volgendosi verso la donna, disse a
Simone: «Vedi questa donna? Sono entrato in casa tua e tu non mi hai dato l’acqua per i
piedi; lei invece mi ha bagnato i piedi con le lacrime e li ha asciugati con i suoi capelli. Tu
non mi hai dato un bacio; lei invece, da quando sono entrato, non ha cessato di baciarmi i
piedi. Tu non hai unto con olio il mio capo; lei invece mi ha cosparso i piedi di profumo. Per
questo io ti dico: sono perdonati i suoi molti peccati, perché ha molto amato. Invece colui al
quale si perdona poco, ama poco». Poi disse a lei: «I tuoi peccati sono perdonati». Allora i
commensali cominciarono a dire tra sé: «Chi è costui che perdona anche i peccati?». Ma
egli disse alla donna: «La tua fede ti ha salvata; va’ in pace!».In seguito egli se ne andava
per città e villaggi, predicando e annunciando la buona notizia del regno di Dio. C’erano
con lui i Dodici e alcune donne che erano state guarite da spiriti cattivi e da infermità:
Maria, chiamata Maddalena, dalla quale erano usciti sette demòni; Giovanna, moglie di
Cuza, amministratore di Erode; Susanna e molte altre, che li servivano con i loro beni.
Ogni gesto d’amore avvicina a Dio
Un momento esplosivo del Vangelo, che rovescia convenzioni e ruoli, che mette
prepotentemente al centro l'amore: questa donna ha molto amato. Questo basta. Un
Vangelo che ci provoca, ci contesta e ci incoraggia. La fede non è un intreccio
complicato di dogmi e doveri. Gesù ne indica il cuore: ama, hai fatto tutto. Ecco una
donna venne... con un vasetto di profumo. Non con la cifra corrispondente (da dare
MI PIACE
Abbiamo bisogno di scoprire le ricchezze di ognuno:
accogliamo le esperienze altrui.
Papa Francesco
ai poveri), non a mani
vuote, non con un discorso
di belle parole. Viene con
quello che ha, con ciò che
esprime amore, più che
pentimento. Qualcosa per il
corpo di Gesù, solo per il
corpo, e che rivela amore.
Bagna i suoi piedi con le lacrime, li asciuga con i
capelli, li profuma, li bacia.
Sono gesti imprevisti,
nuovi, oltre la legge, oltre
lecito e illecito, oltre doveri
o obblighi, con una carica
affettiva veemente. Ai quali
Gesù non si sottrae, che
apprezza. Bastava, come
tanti
altri,
chiedere
perdono. Ma perché questi
gesti eccessivi, il profumo e
le carezze e i baci? Già
nella legge antica Dio aveva
chiesto per sé un altare per
i profumi; nel Cantico dei
Cantici
il
profumo
prolunga la presenza dell'amato, quando ha lasciato la stanza; le carezze e i baci sono
la lingua universale dove è detto il cuore. Ogni gesto d'amore è sempre decretato dal
cielo. Gesù gode il fiorire dell'amore, vede la donna uscire dalla contabilità del dare e
dell'avere, come se avesse una specie di conto da regolare con il Signore, ed effondersi negli spazi della libertà e della creatività, fino a bruciare in un solo gesto un intero patrimonio di calcoli e di tristezze. Ogni gesto umano compiuto con tutto il
cuore ci avvicina all'assoluto di Dio. Gesù guarda al di là delle etichette: arriva una
donna, gli altri vedono una peccatrice, lui vede un'amante: ha molto amato. L'amore
vale più del peccato. È la nostra identità. L'errore che hai commesso non revoca il
bene compiuto, non lo annulla. È il bene invece che revoca il male di ieri e lo cancella. Una spiga conta più di tutta la zizzania del campo. Questo Dio che ama il profumo e le carezze, mi commuove. Non è il grande contabile del cosmo, ma è offerta
di solarità, possibilità di vita profonda, gioiosa, profumata, che sa le sorgenti della
gioia, del canto, dell'amicizia. Un solo gesto d'amore, anche muto e senza eco, è più
utile al mondo dell'azione più clamorosa, dell'opera più grandiosa. È la rivoluzione
totale di Gesù, possibile a tutti, possibile ogni giorno.
Padre Ermes Ronchi
VITA DELLA COMUNITA’
AVVISO CORI
I Cori in questo periodo che precede l’arrivo di Don Andrea si accorderanno
per le prove in vista dell’ingresso di domenica 26 giugno 2016.
CHIUSURA MATERNA
Nido : Venerdì 29 luglio Scuola dell’infanzia: Giovedì 30 giugno
Per iscrizioni nuovo anno: info 3890238216
Comunione agli ammalati
Il nuovo parroco Don Andrea farà una visita personale agli ammalati
nei prossimi mesi estivi, e nell’occasione porterà la Santa Comunione
Contenitore CARITAS in Chiesa
Nel fare carità si chiede cortesemente di portare tonno, carne in scatola,
pomodoro, marmellata e latte, tutto scatolame se possibile, perché alla
Caritas cominciano a scarseggiare. Grazie.
SALUTO di Don Luca
Domenica 12 giugno alle ore 10.00 S. Messa di
ringraziamento di Don Luca. Al termine in
Patronato rinfresco aperto a tutti, a seguire pranzo
comunitario
“L’ampiezza della fede consiste nel suo pensarsi
comunitariamente: (Noi) la sua essenza non potrà
mai essere beatitudine privata o di un singolo
gruppo chiuso” don Luca
OFFERTE E SPESE IN PARROCCHIA
OFFERTE DOMENICALI 4/5 GIUGNO
OFFERTA CRESIMA
SPESE CRESIMA
OFFERTA CRESIMA AL VESCOVO CLAUDIO
SALDO LAVORI ELETTRICI
CONTRIBUTO ALLA PARROCCHIA DALLA
PRO LOCO MONSELICE PER INFIORATA
SALDO BANCADRIA AL 10.06.2016
SALDO BCC SANT’ELENA AL 10.06.2016
€
€
€
€
€
281,12
680,00
320,00
200,00
350,00
€ 500,00
€ 645,01
€ 5.348,85