Il contatore elettronico, da diversi mesi installato nelle nostre case

NR.19
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GENNAIO
2011
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Il contatore elettronico, da diversi mesi installato nelle nostre case, non è di facile lettura, almeno a prima vista. Sulla destra del display è presente un pulsante che vi con‐
sente di accedere a tutte le informazioni utili. Per ottener‐
le, premetelo in sequenza. Per prima cosa guardate il display: se nell’angolo in basso, a sinistra, compare la sigla L1, l’apparecchio sta funzionando correttamente. Premen‐
do in sequenza il pulsante, si può conoscere: 1) Il numero cliente. Si tratta del numero che identifica la vs. fornitura di energia elettrica; 2) Fascia oraria in atto. Indica la fascia oraria in vigore in quel momento. Se compare solo F3 seguito da P3 significa che non è ancora atti‐
va la tariffa bi‐oraria. Le fasce orarie: F1 dalle 8,00 alle 19,00 dal lunedì al venerdì; F2 dalle 7,00 alle 8,00 e dalle 19,00 alle 23,00 dal lunedì al venerdì e dalle 7,00 alle 23,00 del sabato; F3 dalle 0,00 alle 7,00 e dalle 23,00 alle 24,00 dal lunedì al sabato e tutte le ore della domenica. 3) Potenza istantanea : sono i chilowatt prelevati al momento della lettura; 4) Lettura di fatturazione del periodo corrente: indica il totale di energia consu‐
mata per la fascia oraria che appare in quel momento sul display; 5) Lettura di fatturazione del periodo precedente: si può conoscere quanto si è consumato nel periodo precedente in base alla fascia oraria. Altroconsumo offre assistenza legale gratuita per i pendolari in balia delle
inefficienze di Trenitalia. Treni sporchi, affollati, insicuri e in perenne ritardo:
ecco cosa emerge dalla sua inchiesta sul trasporto su rotaie.
L’analisi ha coinvolto 1.407 viaggiatori sulle 25 tratte ferroviarie più interessate dal pendolarismo in tre aree: Milano, Napoli, Roma. Il catalogo dei disagi è amplissimo. Ai pendolari delle due tratte più colpite dalle inefficienze
quotidiane di Trenitalia (Piacenza-Milano e Bergamo-Carnate-Milano), Altroconsumo offre assistenza legale gratuita per una causa davanti al Giudice di Pace per poter richiedere
il risarcimento danni a Trenitalia. Sul suo sito è disponibile un form da compilare per inoltrare la richiesta. I partecipanti all’iniziativa potranno avvalersi
della consulenza gratuita dei suoi avvocati.
Maggiori informazioni su Altroconsumo.it/servizi e società
Dopo l’esperienza positiva dello scorso anno la commissione biblioteca
in collaborazione con l’oratorio vi invita domenica 30 gennaio alla giornata della memoria. Alle ore 15 ci troveremo in parrocchia per un momento di condivisione del tutto particolare: verranno letti alcuni stralci del
diario di Anna Frank che prenderanno vita attraverso la musica del maestro Luca Burini.
Siamo felici di organizzare la visita, presso il museo di Santa Giulia in Brescia, alla mostra “MATISSE LA SEDUZIONE DI MICHELANGELO” per domenica 20 febbraio. Il più enigmatico degli artisti moderni trova nell'opera di Michelange‐
lo la conferma alle sue scelte più rivoluzionarie: la ricerca sul colore, sul rappor‐
to tra linea e volume, tra scultura e pittura. Rieccheggiano, in Matisse, gli stessi interrogativi che avevano determinato l'arte di Michelangelo. Oltre 150 opere del maestro francese presenteranno, attraverso un itinerario tra pittura, scul‐
tura, disegno, litografia e grandi libri d'arte, il percorso di Matisse verso l'essen‐
za della forma. Il costo della visita compresa di trasposto in pullman e guida alla mostra, è di € 30,00. Si partirà da Piano alle ore 14.30 per poi raccoglierci durante l’abituale percorso, il rientro è previsto per le ore 20.00 circa. Accettia‐
mo come sempre le iscrizioni entro sabato 12 febbraio al numero della biblio‐
teca 035812541 (martedì e giovedì dalle 20.30 alle 22.30) e anche dalla nostra casella di posta elettronica. Dato il tema concedeteci un……….. “non vediamo l’ora di partire!” PAGINA 2
VIVERE
GAVERINA
La Regione Lombardia ha esteso la possibilità di ricevere un contributo per il pagamento dell’affitto anche a chi è sottoposto a procedura di sfratto esecutivo con decorrenza dall’1 luglio 2010. Finora il contributo era riservato a lavoratori nella cui famiglia un com‐
ponente avesse subito il licenziamento o la mobilità nel periodo successivo al 1° gennaio 2009 e che fosse ancora nella stessa condizione alla data di presentazione della doman‐
da. I requisiti per fare richiesta sono: 1) un componente del nucleo familiare abbia subito un provvedimento di licenziamento o di mobilità nel periodo successivo al 1° gennaio 2009 e sia ancora nella stessa condizio‐
ne alla data di presentazione della domanda; 2) avere un ISEE‐FSA (Isee del Fondo Sostegno Affitto) non superiore a 25.000 euro. Per chi abbia lo sfratto, oltre al licenziamento o alla mobilità, può essere requisito di acceso anche la “riduzione della capacità economica familiare” (ad es. trasformazione forzata a part time, cassa integrazione) . Inoltre : A) avere la propria residenza nel comune lom‐
bardo al quale viene presentata la domanda; se si tratta di cittadino non appartenente alla Comunità Europea deve essere in regola con le norme di soggiorno, avere un per‐
messo di soggiorno almeno biennale ed essere residente da almeno 10 anni nel territorio nazionale o da almeno 5 anni nella regione Lombardia. B) Il nucleo familiare deve per‐
manere in locazione alla data di presentazione della domanda; C) nessun componente il nucleo familiare deve essere proprietario di un alloggio adeguato alle esigenze del nu‐
cleo nella provincia di residenza; D) nessun componente il nucleo familiare deve aver ottenuto contributi pubblici per l'acquisto di un alloggio o l’assegnazione in proprietà di alloggio realizzato con contributi pubblici; E) Il contratto di locazione deve essere rego‐
larmente registrato e relativo ad unità immobiliari non di lusso (non incluso nelle cate‐
gorie catastali A1, A8 e A9) e con superficie utile non superiore a 110 mq (aumentabile per nuclei con più di 4 componenti). Oppure: F) risiedere in un appartamento di edilizia residenziale pubblica (con esclusione di quelli a canone sopportabile; e avere un ISEE non superiore a € 35.000; La domanda va presentata, su apposito modello, esclusivamente a mano presso la sede della Regione Lombardia (Bergamo, via XX settembre 18a) a partire dal 10 gennaio 2011 e fino a esaurimento fondi. Ulteriori informazioni al sito della Regio‐
ne Lombardia o presso i patronati sindacali. per contattare la biblioteca:
MARTEDI’ e GIOVEDI’ dalle 20,30 alle 22,30
tel: 035-812541
e-mail:
[email protected]
NR.19
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GEN/FEB
2011
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A gentile richiesta riproponiamo il concerto di Gianna Nannini (“Io e te
tour”) che si terrà sabato 30 aprile alle ore 21,00 al forum di Assago.
Abbiamo pensato di dare la possibilità di scegliere tra due tipi di biglietti:
parterre in piedi (36€) più trasporto costo totale 50€ , oppure anello B
numerato intero (46€) più trasporto costo totale 60€.
Il pagamento verrà effettuato al momento dell’iscrizione.
Per informazioni ed iscrizioni contattare la biblioteca al numero
035812541 tutti i martedì e giovedì dalle 20;30 alle 22;30. Le iscrizioni
saranno aperte fino giovedì 10 febbraio. La partenza è prevista da Piano
alle ore 18;00. Vi aspettiamo numerosi!
Nel corso dell’anno 2010, gli abitanti di Gaverina sono passati dai 933 del
1/1 ai 931 del 31/12, quindi con una diminuzione di 2 unità. Di questi 931,
nr. 750 sono di nazionalità italiana, pari al 80,56% (erano 762 quindi sono
diminuiti di 12 unità) mentre quelli di diversa nazionalità sono 181, pari al
19,44% (erano 171 e quindi sono cresciuti di 10 unità). Alle Fonti ci sono
130 residenti (68 italiani e 62 altre nazionalità), a Gaverina i residenti sono 262 ( 214 italiani, 48 altri), a Piano 310 i residenti (263 italiani, 47 altri)
mentre a Trate gli abitanti sono 229 (205 italiani, 24 altri). Ulteriore suddivisione: 57 sono i residenti in età pre-scolare, 92 quelli tra i 6 ed i 14 anni,
134 quelli tra i 15 ed i 29 anni, 463 quelli tra i 30 ed i 65 anni e 185 quelli
che superano i 65 anni.
Il museo della Val Cavallina, con sede a Casazza, sta raccogliendo
materiale fotografico o a stampa relativo al ns. territorio. Un contributo
importante può provenire dagli archivi privati, da fotografie o da documenti di famiglia, ognuno può partecipare con donazioni del materiale al
Museo o consentendo la riproduzione degli originali.
Per ulteriori informazioni rivolgersi al Museo Val Cavallina - tel. 035
810640 e-mail [email protected]