“un Natale qualsiasi” sceneggiatura

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INT. TARDO POMERIGGIO-CUCINA
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L'acqua in una pentola sta bollendo.
ANNA, cinquantacinquenne elegantemente vestita con un semplice
grembiule, è in piedi al tavolo della cucina, mescola lo zabaione.
SOFIA, ragazza di bell'aspetto e vestita alla moda, è dall'altro
lato, da la schiena alla porta, taglia le verdure a cubetti.
ANNA
Sofia passami lo zucchero.
SOFIA continua a tagliare le verdure in silenzio
ANNA
Sofia, Lo zucchero!
SOFIA continua a tagliare le verdure in silenzio
ANNA
(irritata)
Lo zucchero Sofia!
SOFIA, in silenzio, si allunga, prende il barattolo dello zucchero
dalla credenza e lo passa ad ANNA.
LUCA, bel ragazzo vestito con jeans, maglietta e felpa, entra in
cucina.
La mano di LUCA sfiora il fianco di SOFIA.
SOFIA si scansa irritata senza degnarlo di uno sguardo.
Le mani di LUCA si stingono a pugno.
ANNA gira con constanza lo zabaione. Aggiunge un pizzico di
zucchero.
LUCA
(scocciato)
Beh..Vedo che non avete bisogno di me..
Torno in camera mia.
LUCA esce dalla cucina
Rumore di una porta che si chiude.
ANNA gira con constanza lo zabaione.
Suona il citofono.
ANNA alza lo sguardo dalla ciotola.
SOFIA smette di tagliare di colpo.
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ANNA
Sofia, dammi un po' il cambio che vado ad
aprire..
Vado io?
No.
SOFIA
ANNA
ANNA passa ciotola e mestolo a SOFIA.
ANNA scompare in corridoio.
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INT. TARDO POMERIGGIO-INGRESSO
ANNA è in piedi di fianco alla porta d'ingresso con il ricevitore
del citofono in mano.
Si?
ANNA
(al citofono)
VOCE DI RICCARDO DAL CITOFONO
Sono riccardo.
ANNA
Ti apro, sali!
VOCE DI RICCARDO DAL CITOFONO
No, ascolta. Ma la smart qui sotto è di
sofia?
Si..
ANNA
VOCE DI RICCARDO DAL CITOFONO
Dille che venga a spostarla allora perchè
è posteggiata da cani e si è liberato un
posto.
Ok.
ANNA
ANNA scosta il ricevitore.
Sofia!
ANNA
ANNA riappende il citofono.
SOFIA compare in ingresso.
ANNA
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(rivolta a sofia)
Riccardo dice di andare a spostare la
macchina.
(Ad alta voce )
Lucaaaa! E' arrivato tuo padre!
ANNA scompare verso la cucina.
SOFIA si blocca davanti allo specchio.
Le mani di SOFIA scostano i capelli dal viso.
Il dito di SOFIA passa sul labbro.
Le mani di SOFIA lisciano il top.
SOFIA esce.
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INT. TARDO POMERIGGIO-ASCENSORE
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Le mani di SOFIA giocano con l'anello.
Le porte dell'ascensore si aprono e compare RICCARDO.
RICCARDO sorride a SOFIA ammiccando.
RICCARDO entra in ascensore.
Le porte dell'ascensore si chiudono.
L'indice di SOFIA schiaccia il tasto "ALT".
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INT.TARDO POMERIGGIO-CUCINA
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ANNA sta tagliando le verdure dove prima c'era SOFIA.
LUCA compare in cucina.
Sofia?
LUCA
ANNA
(senza alzare lo sguardo dalle
verdure)
E' giù con tuo padre per spostare la macchina.
Le mani di LUCA si stingono a pugno.
LUCA si gira di scatto ed esce dalla cucina.
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INT. TARDO POMERIGGIO-INGRESSO
La mano di LUCA prende le chavi dal portaoggetti e apre la porta
con rabbia.
Schiena di LUCA. RICCARDO e SOFIA, entrambi con un sacchetto in
mano, escono dall'ascensore ridacchiando con aria complice.
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Si girano verso LUCA, lo vedono e si ricompongono.
RICCARDO
ciao luca!
Ciao.
LUCA
Entrano tutti e tre in casa.
Arriva ANNA in ingresso asciugandosi le mani sul grembiule.
ANNA
Eccovi finamente!
(Sistema appena il colletto a
Riccardo)
Prende un sacchetto dalle mani di RICCARDO.
SOFIA sorride a RICCARDO ferma in ingresso con il sacchetto in
mano.
ANNA va verso la cucina.
ANNA
Dai Sofia! Quello portalo in cucina.
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INT. TARDO POMERIGGIO-CUCINA
SOFIA di spalle tira fuori il contenuto dalle buste e lo posa con
ordine sulla credenza.
ANNA
(vicino al tavolo)
Luca, porta di là gli antipasti!
Riccardo, tu pensa al vino!
LUCA prende un vassoio, RICCARDO il vino appena tirato fuori da
SOFIA.
I due scompaiono in corridoio.
SOFIA tira fuori un panettone da un sacchetto e lo posa sul
pianale.
ANNA
(scocciata)
Non lì Sofia!
ANNA si avvicina a SOFIA.
Qui!
ANNA
ANNA sposta il panettone dieci centimetri a sinistra.
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INT. TARDO POMERIGGIO-SALOTTO/SALA DA PRANZO
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RICCARDO prende due bicchieri dalla tavola perfettamente
apparecchiata.
LUCA appoggia gli antipasti sul tavolino vicino ai divani.
RICCARDO posa i bicchieri sul tavolino.
RICCARDO armeggia con la bottiglia e il cavatappi.
RICCARDO stappa la bottiglia.
RICCARDO si siede su una poltrona, dà le spalle alla porta della
stanza.
RICCARDO
A scuola tutto bene?
RICCARDO riempie un bicchiere.
LUCA
(con tono sarcastico)
Sì, a scuola tutto bene. La maestra mi ha
dato una stellina.
RICCARDO alza lo sguardo e posa il bicchiere pieno sul tavolino.
LUCA è in piedi di fronte a lui.
RICCARDO
(A bassa voce)
Si dai..l'università.
Silenzio.
LUCA si siede scomposto di fronte al padre guardandolo
di sfida.
RICCARDO
Quand'è che ci porti a cena una ragazza?
Le mani di LUCA si stingono a pugno.
RICCARDO riempie un altro bicchiere.
SOFIA entra.
LUCA la vede entrare, si sistema sulla sedia.
Silenzio.
Imbarazzo.
SOFIA è in piedi tra i due.
RICCARDO prende i due bicchieri pieni.
con aria
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Ne porge uno a SOFIA.
Inizia a sorseggiare l'altro.
SOFIA si siede su una poltrona di fianco a RICCARDO.
RICCARDO
(rivolto a sofia)
Com'è andata letteratura russa alla fine?
SOFIA
(sorridendo)
eh non lo so.. i voti non sono ancora
usciti..
LUCA, scocciato, si alza, va al tavolo, prende un bicchiere e si
versa il vino.
RICCARDO
(sempre rivolto a sofia)
ma..secondo te?
SOFIA
Beh.. non è che avessi studiato molto..
direi bene comunque..
(scherzando)
come al solito del resto..
Suona il citofono.
Silenzio.
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INT. TARDO POMERIGGIO-PIANEROTTOLO, DAVANTI ALLA PORTA
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Porta di casa chiusa. La porta si apre. Compare ANNA.
ANNA
(euforica)
Ciao matteo! Entra! Entra!
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INT. TARDO POMERIGGIO-INGRESSO
MATTEO, ragazzo un po' sfigato vestito elegante ma ridicolo, si
pulisce le scarpe sullo zerbino.
MATTEO
Buona sera!
ANNA lo guarda e gli sorride teneramente.
MATTEO entra.
ANNA
Accomodati! Fai come fossi a casa tua..
Gli altri sono in salotto!
MATTEO
Grazie mille per l'invito!
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ANNA
Ma figurati! Per noi è solo un piacere!
MATTEO
Che macello i treni! Già ieri ero andato
per fare il biglietto ma c'era una coda
incredibile..Poi oggi, con il biglietto,
arrivo e il treno non parte.. Non è per
il rimborso! Non è per la perdita di
tempo! Ma non riuscire ad andare a casa a
Natale... è troppo!
MATTEO si toglie il cappotto, la sciarpa, il cappello.
ANNA gli tende le mani.
MATTEO le passa i vestiti.
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INT. TARDO POMERIGGIO-SALOTTO/SALA DA PRANZO
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MATTEO e ANNA entrano in salotto.
Tutti, seduti su divani e poltrone, salutano MATTEO.
ANNA prende un bicchiere dal tavolo.
ANNA porge il bicchiere a SOFIA.
ANNA
Sofia, offri da bere a matteo..
SOFIA guarda anna scocciata, prende il bicchiere, fa per prendere
la bottiglia.
La mano di RICCARDO afferra la bottiglia
RICCARDO serve da bere a MATTEO
MATTEO
Grazie, basta così..
RICCARDO gli porge il bicchiere.
MATTEO si siede sul divano di fianco a LUCA.
ANNA scompare verso la cucina.
LUCA
(scherzando)
Matte, oh, ma sembri un vecchio!
MATTEO si guarda e sorride.
SOFIA
Ma guardati te! Sembri uno scappato di
casa!
RICCARDO
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(sorridendo sotto i baffi)
Beh, in effetti almeno una camicia potevi
mettertela..
Le mani di LUCA si stingono a pugno
Silenzio.
MATTEO guarda il vino nel bicchiere, lo muove e se ne versa un
poco sui pantaloni.
Si strofina impacciato.
Silenzio.
Compare ANNA con la portata principale.
ANNA
A tavola dai! E' pronto!
SOFIA, RICCARDO, LUCA e MATTEO si alzano e si dirigono al tavolo
portando con loro i bicchieri.
ANNA appoggia il vassoio al centro della tavola
ANNA afferra un coltello da cucina
ANNA inizia a tagliarne il contenuto del vassoio.
Tutti prendono posto.
ANNA alza lo sguardo.
(posizioni posti sbagliate: Anna e Riccardo a capo tavola, Sofia
tra Luca e Riccardo, Matteo, solo, dall'altro lato)
ANNA
No..no.. Così non va.. Chi ha cambiato i
posti..no..Sofia, tu qui vicino a me
ANNA indica alla sua destra
luca, di qua
ANNA indica alla sua sinistra
Matteo, abbi pazienza, siedi di fianco a
Sofia.., Riccardo tu rimani lì..
SOFIA
Ma che ti cambia?
ANNA
(stizzita )
Cambia! Alzati!
SOFIA si alza guardandola con un misto di pena e disgusto.
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SOFIA, LUCA e MATTEO siedono tutti al posto indicatogli da ANNA.
ANNA
(con tono acido)
Scusate.. anche i cartellini.. Sono
ancora invertiti.
MATTEO prende subito quello che ha davanti e lo passa a SOFIA.
SOFIA, immobile, guarda MATTEO con sufficienza.
MATTEO poggia il cartellino davanti al piatto di SOFIA
timidamente.
LUCA e SOFIA guardano ANNA basiti.
RICCARDO rimane immobile, seduto.
Le mani di RICCARDO giocando col suo segnaposto.
ANNA
Beh, passatemi i piatti..
SOFIA
Ma quanto aglio ci hai messo dentro??Lo
sento da qua!
ANNA
Dovrai adattarti..
MATTEO
Sarà sicuramente ottimo!
SOFIA
(con scazzo e sufficienza)
Ma piantala Matteo dai..per favore!
MATTEO abbassa la testa sul piatto
LUCA sorride sotto i baffi
Ma sofia!
ANNA
RICCARDO
Sofia, mi passi il vino per favore?
SOFIA fa per prenderlo.
La mano di LUCA prende la bottiglia e la passa a RICCARDO.
RICCARDO lo prende scocciato.
MATTEO
Beh..potremmo fare un bel brindisi!
ANNA
Oh Si! Che Bell'idea!
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(inizio brindisi finti
effetti da definire
LUCA si alza col bicchiere in mano.
Il pugno di LUCA sbatte sul tavolo.
LUCA
Volevo giusto proporlo! Brindo a quello
stronzo di mio padre che si fotte sta
troia di mia sorella!
LUCA lancia il vino in faccia a SOFIA.
SOFIA si alza.
SOFIA si asciuga il vino dal viso con le mani.
SOFIA prende il suo bicchiere dal tavolo.
SOFIA
Salute a te!
SOFIA indica LUCA col bicchiere sporgendosi sul tavolo.
maledetto represso! Lo so che ti fai le
seghe pensando a me..Cosa credi??
SOFIA sputa in direzione di LUCA e si risiede.
RICCARDO si alza sollevando il bicchiere.
RICCARDO
A quella frigida di Anna. Mi hai
mollato?..Puttana!
RICCARDO tira una manata al piatto facendolo cadere.
Adesso mi scopo tua figlia!
RICCARDO si risiede.
ANNA continua a mangare.
ANNA posa la forchetta sul bordo del piatto.
ANNA porta il tovagliolo alla bocca e pulisce le labbra
ANNA si alza pacatamente sollevando il bicchiere
ANNA
(con tono fermo e pacato)
A tutti voi, idioti! Credete veramente
che io non mi sia accorta di quanto fate
schifo? Io ho sempre saputo tutto, ma non
mi interessa. Siete solo marionette.
Questa è la mia cena perfetta.
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(Ritorno alla realtà)
MATTEO si alza timidamente sollevando il bicchiere.
MATTEO
Nella vita spesso l'apparenza inganna..Ma
questo non è certo il vostro caso..Siete
una famiglia splendida..Buon Natale!