(Microsoft PowerPoint - 04 Il rimborso annuale IVA.ppt [modalit\340

IL RIMBORSO
DEL CREDITO IVA ANNUALE
IL CREDITO IVA ANNUALE
PRINCIPI GENERALI
Riporto
nell’anno
successivo,
per
utilizzo
in
compensazione;
rimborso per cessazione dell’attività, senza limiti (art. 30
co. 2 DPR 633/72);
rimborso se di importo superiore ad € 2.582,28 ed in
presenza di una delle situazioni di cui all’art. 30 co. 3 DPR
633/72;
rimborso per i soggetti passivi a credito nell’ultimo
triennio (art. 30 co. 4 DPR 633/72).
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IL CREDITO IVA ANNUALE
LIMITI ALLA COMPENSAZIONE
Fino ad € 5.000: nessuna limitazione (utilizzo anche
home banking);
oltre € 5.000: compensazione a partire dal giorno 16 del
mese successivo a quello di presentazione dell’istanza
(utilizzo canale telematico Entratel);
limite massimo € 516.456,90 annuo (€ 1.000.000 per
imprese
subappaltatrici
con
almeno
80%
delle
prestazioni effettuate in reverse charge).
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IL RIMBORSO DEL CREDITO IVA ANNUALE
PRESUPPOSTI ALTERNATIVI
L’aliquota media sulle operazioni passive è superiore a
quella sulle operazioni attive maggiorata del 10% (art. 30
co. 3 lett. a) DPR 633/72);
le operazioni non imponibili sono superiori al 25% del
volume d’affari (art. 30 co. 3 lett. b) DPR 633/72);
la richiesta è limitata all’IVA riguardante gli acquisti e le
importazioni di beni ammortizzabili (art. 30 co. 3 lett. c)
DPR 633/72);
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IL RIMBORSO DEL CREDITO IVA ANNUALE
PRESUPPOSTI ALTERNATIVI
sono effettuate operazioni escluse da IVA, ai sensi degli
artt. da 7 a 7-septies DPR 633/72, per un importo
superiore al 50% dell’ammontare di tutte le operazioni
attive effettuate (art. 30 co. 3 lett. d) DPR 633/72);
il soggetto passivo non residente è identificato ai fini IVA
in Italia direttamente ex art. 35-ter DPR 633/72 o tramite
rappresentante fiscale (art. 30 co. 3 lett. e) del medesimo
Decreto).
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IL RIMBORSO DEL CREDITO IVA ANNUALE
ISTANZA
Compilazione del rigo VX4 del modello IVA 2013 (non è più
previsto il quadro VR):
campo 1: importo che si richiede a rimborso;
campo 2: quota di rimborso con utilizzo della procedura
semplificata tramite l’agente della riscossione (C.M. n.
17/2011/E);
campo 3: causale del rimborso;
campo 4: erogazione prioritaria del rimborso;
campo 5: subappaltatori;
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IL RIMBORSO DEL CREDITO IVA ANNUALE
ISTANZA
campo 6: attestazione della condizione di operatività,
risultante dalla dichiarazione sostitutiva di atto notorio (C.M.
n. 146/98/E);
campo 7: contribuenti “virtuosi” (art. 38-bis co. 7 e 8 DPR
633/72);
campo 8: quota di rimborso esonerata dall’obbligo della
prestazione della garanzia.
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IL RIMBORSO DEL CREDITO IVA ANNUALE
ESECUZIONE PRIORITARIA
Sono ammessi al rimborso del credito IVA (anche
trimestrale) in via prioritaria entro tre mesi dalla richiesta,
per i seguenti soggetti:
subappaltatori del settore edile;
soggetti che svolgono attività di recupero e preparazione
per il riciclaggio di cascami e rottami;
soggetti che producono zinco, piombo e stagno, nonché i
semilavorati degli stessi metalli di base non ferrosi;
soggetti che producono alluminio e semilavorati.
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IL RIMBORSO DEL CREDITO IVA ANNUALE
ESECUZIONE PRIORITARIA
Requisiti
Esercizio di attività dal ameno tre anni;
eccedenza di IVA detraibile chiesta a rimborso superiore a
euro 3.000 (rimborso infrannuale) o ad € 10.000 (rimborso
annuale);
eccedenza IVA chiesta a rimborso di importo almeno pari al
10% dell’IVA pagata sugli acquisti ed importazioni effettuate
nel trimestre o nell’anni cui si riferisce il rimborso.
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