Nuovo blitz a China Town: tre fermati nelle ultime ore
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Nuovo blitz a China Town: tre fermati nelle ultime ore
L’INFORMAZIONE DI REGGIO EMILIA L’INFORMAZIONE di RETE 7 S.P.A. - Direzione e redazione: via Edison, 14/A Reggio Emilia Tel. 0522/397042, fax 0522/554190, e-mail: [email protected] Pubblicità: PUBBLI 7 via Pasteur, 2 - Reggio Emilia - Tel. 0522/331299 Fax 0522/392702 e-mail: [email protected]. Poste Italiane S.p.A. - Spedizione in Abbonamento Postale - D.L. 353/2003 (conv. In L. 27/02/2004 n° 46) art. 1, comma 1, DCB BO Abbinamento obbligatorio con LA STAMPA Con le cartoguide di “REGGIOINBICI” 4,90 € Con il libro “IL DILEMMA DEL CORREGGIO” 10 € € 1,00 MARTEDÌ 14 OTTOBRE 2008 - ANNO IV NUMERO 284 PARMIGIANO REGGIANO ENERGIA Tavolo di crisi in Provincia Oggi il vertice col Ministro Zaia La Borsa premia le nozze Enìa-Iride A PAGINA 14 A PAGINA 11 Sbagliate le botte E’caccia dei genitori al Superenalotto Bruciati al gioco alla ragazza 412 milioni marocchina FORTUNA A PAGINA 13 di JOUD MAHJOUB D CRIMINALITÀ Seconda spallata all’organizzazione che gestisce spaccio, racket e prostituzione Mafia cinese in ginocchio Nuovo blitz a China Town: tre fermati nelle ultime ore Notte di lavoro per gli agenti della Mobile.In- NOMADI Spaccatura in Consiglio sulla procedura terrogato il pentito che ha deciso di collaborare DAVIDE BIANCHINI .A PAGINA 10. AGGRESSIONE IN CENTRO Il 14enne è finito in ospedale 10 Nel 2007 più di ottanta morti in incidenti 12 Il Sappe: «Detenuti a quota 293, il carcere scoppia» P icchiato e rapinato da un tunisino a caccia di soldi per comprare la droga.E’successo domenica sera ai giardini,in pieno centro,dove un ragazzino di 14 anni è rimasto vittima della violenza di un tunisino di 43 anni poi arrestato dai carabinieri. TECNOGAS 17 Oggi il vertice tra l’azienda e il Ministero CHRISTIAN STRANO .A PAGINA 9. Reggio: maglia nera per le Pm10 nell’aria che respiriamo Sul podio per le piste ciclabili STRADE DI SANGUE LA DENUNCIA Ragazzino picchiato e rapinato ai giardini pubblici da un tunisino L’INDAGINE i fronte al pestaggio meschino della giovane marocchina da parte dei genitori davanti alla fermata dell' autobus della nostra città,l'Organizzazione Italo-Marocchina per l'Amicizia, esprime la sua ferma indegnazione.E’un atto grave che non può trovare nessuna collocazione etica e culturale in nessun paese civile e democratico.Per la giovane ragazza... SEGUE A PAGINA 30 Non c’è la variante del Comune ma la campina è già in cantiere A PAGINA 12 A PAGINA 3 ETERNIT I lavoratori ora sperano in un indennizzo La paura degli ex dipendenti: «Ci sentiamo bombe a orologeria» A lfredo Bersani ha passato 30 dei suoi 71 anni a lavorare come carrellista alla Icar, stabilimento rubierese della Eternit.Almeno 45 dei suoi ex colleghi sono morti di mesotelioma. «Ci sentiamo come bombe a orologeria, ora speriamo in un indennizzo».Proprio nei giorni scorsi la Procura di Torino ha chiesto il rinvio a giudizio dei vertici della multinazionale:disastro doloso e omissione volontaria di cautele le accuse. .A PAGINA 15. C. SOTTO 17 Rapinano la banca e fuggono tra i banchi del mercato .CRONACA di REGGIO. 12 MARTEDÌ 14 OTTOBRE 2008 L’INFORMAZIONE Infuocata assemblea organizzata dal S.a.p.pe per fare il punto di una situazione sempre più esplosiva che grava sulle spalle della polizia penitenziaria «Alla Pulce ci sono 293 detenuti, è una quota senza precedenti» Il segretario Malorni: «Ogni agente deve sorvegliare in media 65 carcerati e i turni di lavoro sono massacranti» F Il carcere di Reggio ino a una settimana fa erano 284, ieri sono arrivati a 293.Nove in più in soli sette giorni, un ritmo di crescita spaventoso. Sono i detenuti stipati nel carcere reggiano della Pulce che ieri,in barba ai 161 posti regolamentari, hanno toccato la quota massima mai raggiunta prima. Così, per fare il punto di una situazione sempre più esplosiva con cui ogni giorno devono fare i conti gli agenti, il S.a.p.pe (sindacato autonomo di polizia penitenziaria) ha convocato per ieri pomeriggio un’assemblea cui ha preso parte il segretario generale aggiunto Gian Battista Durante, arrivato da Roma. Oltre ad almeno una quarantina di dipendenti tra Opg e Casa circondariale,preoccupati per il loro futuro e intenzionati a far sentire la propria voce.Il segretario Durante, che ha visitato entrambe le strutture, è stato accolto dal segretario provinciale Michele Malorni, da tempo impegnato nella denuncia del sovraffollamento del carcere e dell'eccessivo carico di lavoro sulle spalle del personale. «Ogni agente deve sorvegliare in media 65 carcerati,si trova a gestire reparti interi pieni di extracomunitari che non comprendono l’italiano e i turni di lavoro sono massacranti» ha evidenziato Malorni, parlando di una situazione «tutt’altro che positiva»,di «fallimento dell’indulto» e tornando a invocare «la sperimentazione del braccialetto elettronico, che in Italia alleggerirebbe la popolazione detenuta di circa 7mila unità». Tante le richieste arrivate a Durante, che il 17 ottobre incontrerà il provveditore regionale a Bologna cui chiederà di «continuare a tenere Iniziati i lavori per la microarea di via Felesino, il consiglio comunale si spacca sulla procedura Campine, via libera con polemica Manca la variante, anche le liste civiche bocciano Delrio L a campina della discordia colpisce ancora:la mancanza di una variante per realizzare l’area sosta per nomadi di via Felesino è riuscita far suscitare più di un dubbio in consiglio comunale sulla regolarità della procedura adottata.Alla fine le liste civiche,di sicuro non sospettabili di atteggiamenti pregiudizialmente avversi alle campine,hanno votato con l’opposizione contro la condotta della Giunta,mentre Italia Popolare si è astenuta esprimendo più di un dubbio sulla legittimità del mancato voto in Sala Tricolore. Intanto il cantiere per la campina è partito e stando alle parole del presidente della Circoscrizione II Fausto Castagnetti,si dovrebbe arrivare alla conclusione dei lavori in 20 giorni - un mese. quelli non legati alla stretta osservanza del vincolo di maggioranza, hanno potuto palesare diverse perplessità. Giovannini ha ricordato nel suo intervento come l’area scelta per la prima campina non sia affatto idonea,in quanto destinata ad uso agricolo e tra l’altro soggetta a rischio allagamento.Giovannini ha citato il parere dei legali del Comune, Il cantiere aperto in via Felesino da cui si evince più di un dubbio sulla liceità della autorizza- Il voto zione ai lavori,pur nel contesto di Le liste civiche al momento del un imprimatur alla decisione di ag- voto si sono schierate con il centrogirare Sala del Tricolore. destra «Abbiamo ravvisato - afferma Mario Monducci di Gente di Reggio Il percorso Ieri l’ordine del giorno in consiglio prevedeva due mozioni sulle campine,o più precisamente sul fatto che saranno realizzate su terreni che senza apposita variante urbanistica non possono accoglierle.La prima è la mozione del consigliere Giacomo Giovannini «in ordine al percorso procedimentale per la destinazione del sito di via Felesino ad area sosta per nomadi»;la seconda dei consiglieriVanda Giampaoli e Marco Marziani è sulla «revoca della delibera di Giunta concernente la realizzazione di una campina per nomadi in via Felesino».Ambedue bocciate,ma alcuni consiglieri,tra - una irregolarità nella procedura utilizzata dalla Giunta,quindi abbiamo votato senza tentennamenti le due mozioni dell’opposizione». Anche Italia Popolare ha espresso le sue perplessità,astenendosi.«Io e il collega Fornaciari - afferma Franco Colosimo - ci siamo astenuti su questo ordine del giorno perchè le contestazioni dell’opposizione sulla procedura non erano campate in aria.C’era una preoccupazione che abbiamo ritenuto fondata:proprio perchè sulle campine c’è una battaglia politica sarebbe stata preferibile una azione più attenta da parte della Giunta.Se il problema era quello della scadenza dei tempi per ottenere il finanziamento,si sarebbe sarebbe potuto chiedere una proroga ai termini». Incontri seminariali tra sindaco, assessori e dirigenti d’area a Vezzano R Eboli: «La Giunta pranza a spese nostre» iunioni di sindaco,assessori e capiarea comunali in ristoranti per una somma tra i 2.500 e i 3.000 euro.E’quanto emerso a seguito di una interpellanza comunale presentata da Marco Eboli (capogruppo di An) dopo la segnalazione di uno di questi pranzi in un ristorante diVezzano. «Ho presentato interpellanza il 15 luglio - spiega Eboli - perchè avevo saputo che una settimana prima si era tenuto un pranzo per una riunione di Giunta con i capiarea.Chiedevo conto di come l’amministrazione non avesse fatto tesoro della precedente esperienza della Giunta Fantuzzi,che fu denunciata alla corte dei conti perchè i suoi assessori facevano dei pranzi di lavoro a spese del Comune.Il vicesindaco Ferretti ha confermato che ci sono state due riunioni seminariali con i dirigenti d’area e del comune in ristoranti della provincia».Eboli contesta la scelta:«La sede del comune è bella e ampia,i dirigenti hanno i ticket pasto e non c’era bisogno di arrivare a Vezzano sul Crostolo per fare una riunione.Se il giro di vite del Governo sugli sprechi non ha ragion d’essere,come dicono Delrio e Ferretti,allora questi fatti non dovrebbero accadere.Tra l’altro - conlude Eboli - tali vertici mangerecci hanno visto la presenza del premiato dirigente Bonaretti:col senno di poi forse questo il premio del Ministro Brunetta non lo ha meritato». Il Pdl ribatte punto per punto alle critiche mosse dalla Sinistra alla riforma Gelmini «Scuola, il tempo pieno aumenterà» chiusa la sezione femminile del carcere» spiega.«Difficile fare diversamente con il personale a disposizione;l’alternativa è rappresentata da almeno 10 agenti in più, per poter organizzare i servizi. Senza contare che l’organico è già carente di almeno 15-20 unità».Durante ha denunciato l’eccessiva inerzia da parte del Ministero, «da sempre il carcere è considerato l’ultimo dei problemi» e ha annunciato che il Sappe diserterà la festa nazionale del corpo di polizia penitenziaria in segno di protesta. (i. s.) IN BREVE Hascisc,condannato Il giudice Stefano Catellani ha condannato a due anni di reclusione un cittadino maroccino di 19 anni,Yassine Shaitit. Era accusato di detenzione ai fini di spaccio di droga.I carabinieri lo hanno arrestato sabato pomeriggio a Santa Croce durante un servizio antidroga.In tasca aveva 19 grammi di hascisc.Ieri mattina in aula,dove lo straniero è stato processato per direttissima con rito abbreviato,l’avvocato difensore Alessandro Conti ha chiarito che Shaitit è in Italia con regolare carta di soggiorno,è incensurato e va a scuola.Aspetti che gli hanno consentito di godere della sospensione condizionale della pena Intelligenza emozionale Aumentare la fiducia in sé stessi e gestire bene emozioni ed energie nel momento del passaggio dal mondo dello studio a quello del lavoro.Sono alcune delle tecniche della“Intelligenza emozionale”cui Er.Go e l’università dedicano un laboratorio in programma oggi a Reggio nella sede Er.Go di via Mazzini 6 dalle 9,30 alle 13,30 e dalle 14,30 alle 18.Il laboratorio,per laureandi e neolaureati,sarà condotto da Daniela Patruno,psicosocioanalista ed economista presso la Carme Consulting & Education di Milano.Partecipazione gratuita e aperta a massimo 15 partecipanti.E’richiesta l’iscrizione. Conferenze pedagogia Inizia venerdì alle 21 al centro sociale Rosta Nuova in via Medaglie d'oro della Resistenza 6,un ciclo di conferenze di pedagogia,organizzato dall’associazione Anthropos in collaborazione con la quinta Circoscrizione.Nel primo incontro Cristina Laffi affronterà il tema“L’importanza della figura del maestro”.Informazioni allo 0522 435311 o 0522 383732. Il nuovo servizio sperimentato in 20 zone di recapito Raccomandate, è partita Giampaoli: «Più fondi per la formazione». Annunciata manifestazione la consegna pomeridiana l via un progetto per la che ricadono all’interno dei A giunto Filippi, dove è elevato il numero di consegna delle racco- quartieri San Pellegrino,Bal tempo pieno non viene «Icancellato ma aumentato sottolineando bambini extracomunitari». mandate nelle ore pomeri- ragalla,Zona Canalina,Gatta- del 50% e gli insegnanti in esubero impiegati nella fascia oraria pomeridiana».Lo ha affermato ieri il consigliere regionale di PdL Fi Fabio Filippi,nel corso di una conferenza stampa convocata per far chiarezza sulla controversa riforma Gelmini - che,come testimoniano le foto in questa pagina,ha provocato proteste a iosa nella maggior parte delle scuole reggiane - cui hanno partecipato anche il capogruppo in consiglio comunaleVanda Giampaoli,il parlamentare Fabio Garagnani e il commissario provinciale del PdL Massimiliano Ca- che «il maestro prevalente non è un ostacolo all’istruzione del bambino, ma un punto di riferimenUn cartello di protesta alla scuola don Jodi: braccia to; il voto in condotta non incrociate contro la riforma Gelmini il 17 ottobre mortifica i murani,che ha annunciato una bambini ma,al contrario,dà lomanifestazione nazionale per ro un senso di appartenenza a informare i cittadini sulla nuo- una collettività con regole precise: contrasta i fenomeni di va riforma Gelmini. «Le scuole non verranno bullismo;fondamentale è l’educhiuse o accorpate,neppure cazione civica nelle scuole,soquelle dell’Appennino - ha ag- prattutto nella nostra provincia La Giampaoli ha attaccato «le strumentalizzazioni della Sinistra,mettendo l’accento sul fatto che «la riforma premia l’insegnante meritevole».Per lei «la scuola non è un ufficio di collocamento:con la riforma vengono investiti più fondi per la formazione e la ricerca».Garagnani ha parlato della disinformazione dei docenti,dirigenti e sindacati.«Il provvedimento è stato approvato dalla Camera e va quindi rispettato.Sanzioni a chi non lo applica e a chi fa politica durante gli orari riservati alle lezioni.Il datore di lavoro degli insegnanti è lo Stato». diane.Il nuovo servizio,che è partito ieri,riguarderà la zona sud-ovest di Reggio, unica città in tutta la provincia dove sarà avviata la sperimentazione.Obiettivo del progetto è garantire il recapito delle raccomandate e delle altre spedizioni “a firma”nella stessa giornata del loro arrivo,evitando ai cittadini di doversi recare negli uffici postali abilitati per il ritiro degli oggetti inesitati.In questa prima fase il servizio pomeridiano riguarderà 20 zone di recapito,cioè le vie glio,Gardenia,Orologio,Zona Coviolo e Bainsizza. I portalettere individueranno gli oggetti a firma destinati a quelle zone della città dove la clientela,normalmente,non è a casa al mattino e tenteranno la consegna dalle 14 alle 19.Da una prima valutazione,si è stimato di riuscire a consegnare giornalmente a domicilio circa 150 oggetti a firma in più rispetto agli attuali standard di recapito.La sperimentazione avrà una durata complessiva di 45 giorni.