Introduzione a Nova Zeryaan Pianeta localmente conosciuto come

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Introduzione a Nova Zeryaan Pianeta localmente conosciuto come
Introduzione a Nova Zeryaan
Pianeta localmente conosciuto come ‘Zeryaan’, del sist[missing data]. Si presenta con una
superficie di circa 4 volte quella terrestre (quasi un terzo composta da terre emerse), gravità 1.46g,
atmosfera poco più pesante del previsto. [missing data] Zeryaan è un mondo che non conosce
distinzione fra mesi e giorni, infatti la risonanza dell’orbita 2:1 fa sì che il periodo di rotazione sia
esattamente uguale a metà del periodo di rivoluzione; ciò significa che è giorno per metà dell’anno
e buio per l’altra metà, un po’ come avviene in Antartide. Fortunatamente qui un anno equivale a
circa 67 giorni, quindi la notte vera e propria dura in media meno di un mese terrestre. Durante il
resto dell’anno è comunque un luogo mediamente poco illuminato e freddo, date le esigue
dimensioni della stella nana sulla quale orbita. La densa atmosfera, se da una parte limita la già
fioca luce visibile, dall’altra assicura un consistente effetto serra, necessario affinché le temperature
non scendano eccessivamente anche di notte(caso a parte per i poli, dove si crede si possano
avvicinare anche i -120°C). Rilevazioni sommarie indicano la presenza di tre continenti maggiori, e
almeno 11 tra minori e grosse isole. La flora, distribuita maggiormente nelle zone equatoriali,
presenta colorazioni curiosamente molto scure e tendenti al nero, per catturare meglio la radiazione
infrarossa. I dati sulla fauna non sono più attendibili, ma è certo che il pianeta ospiti ben 5 specie
senzienti. Gran parte della documentazione è andata persa durante il cosiddetto ‘collasso’.
Sintesi degli eventi recenti di maggior interesse
Anno(terrestre) 17??: i ‘Nobili’ propongono un’alleanza ai ’Forestieri’, al fine di arginare la
crescente minaccia degli ‘Zeloti’ - nasce la Federazione. Anno 1835: dopo lunghi e sanguinari
scontri, il capo in carica dei ‘Ferini’ accetta di allearsi con la Federazione; alcuni della sua gente lo
considerano come l’eroe che ha messo fine a un inutile conflitto, altri invece come il traditore che
ha venduto il suo onore(e i suoi simili) all’inadeguatezza bellica dei Nobili. La questione rimarrà
sempre controversa e motivo di proteste e disordini. Anno 1898: la città ferina [missing data] viene
bombardata; stato di massima allerta, vengono raddoppiate le difese aeree. Si sospetta che il
mandante sia lo stesso ‘segretario della difesa’ federale. Anno 1904: fuga di informazioni su
combustibili nucleari a favore degli Zeloti. La Federazione non dà la necessaria importanza alla
questione. Anno 1939: serie di test nucleari da parte degli Zeloti su zone disabitate. Anno 1940: gli
Zeloti mettono a segno il primo attacco nucleare ai danni della Federazione. Pesanti danni alla
provincia ferina [missing data]. Prima grande sconfitta della Federazione. Il generale “Leroduryas”,
gravemente infortunato, viene congedato con disonore quale causa della sconfitta. Anno 1941:
Leroduryas viene mandato in missione suicida per recuperare un bombardiere zelota come ultima
possibilità di redenzione per lui, e come ricambio del favore per l’attacco subito. La missione ha
successo e una delle testate viene immediatamente sganciata sul territorio nemico. L’attacco
improvviso non dà modo agli Zeloti di reagire, e Leroduryas riesce a portare in salvo il carico. Una
volta a terra viene colpito al collo da un colpo di cecchino: il mandante è ancora una volta il
segretario della difesa. L’ex-generale ferino viene dichiarato morto, notizia mai confermata
mancando di fatto il cadavere. Anno 1942: corsa agli armamenti fra Zeloti e Federazione. Anno
1946: disordini interni tra Nobili e Ferini, colpo di stato del segretario della difesa. I Ferini si
dissociano in modo definitivo dalla Federazione. Anno 1949: guerra nucleare; numero indefinito di
ordigni esplosi, livelli di radiazioni nell’aria altissimi, biosfera gravemente compromessa. L’evento
è conosciuto come ‘collasso’.
Razze di Nova Zeryaan
Le 5 razze senzienti di Zeryaan, pur differenziandosi per comportamento e aspetto, condividono un
antenato comune, e con esso alcune caratteristiche fisiche. Si presentano come creature bipedi
vagamente antropomorfe, digitigrade, con testa e collo che ricordano molto una foca leopardo,
occhi grandi ma non sproporzionati, arti con 4 dita munite di artigli piccoli e non affilati. Sono tutti
prevalentemente carnivori, e all’occorrenza possono anche adottare una dieta onnivora. È possibile
distinguere due gruppi morfologicamente affini: da una parte Zeloti e Ferini, dai tratti più
animaleschi(i primi in particolar modo), dall’altra Nobili e Ibridi, dai lineamenti più raffinati e
curati. L’aspetto esotico dei Forestieri, unito alla presenza(unica) di una coda, li rende non
accomunabili con nessuna delle altre 4 razze.
Zenaatois(Zeloti) - con una stazza che supera facilmente i 180 kg per 2.4 m di altezza, sono in
assoluto la specie più grossa e fisicamente forte di Zeryaan. Gli Zeloti sono ferventi guerrieri spinti
dalla loro fede cieca, che venerano il loro dio ‘Dreyian’ affinché li aiuti a conquistare ciò che,
secondo le profezie, spetterebbe loro di diritto(l’intero pianeta). Pur disponendo di un buon livello
tecnologico, amano usare armi bianche in combattimento.
Govryen(Nobili) - tanto superbi quanto brillanti, i Nobili rappresentano la più avanzata e
militarizzata civiltà del pianeta. Rifiutano ogni forma di spiritualità o fede in quanto, secondo loro,
ciò li allontanerebbe dal progresso scientifico. Tendono a considerare le altre razze come
naturalmente inferiori, nonostante questo li porti spesso a commettere errori di valutazione anche
gravi. Sono di dimensioni paragonabili a quelle di un uomo e presentano pelle di colorazione quasi
del tutto nera(al pari degli Zeloti). Data la corporatura esile sono poco adatti al combattimento
corpo a corpo e preferiscono avere sempre a portata di mano un’arma da fuoco.
Vhilat(Ferini) - fieri ‘cugini’ bellicosi dei Nobili, più forti e agili anche se mediamente più piccoli;
si differenziano da questi per la carnagione blu scuro/grigia e per l’aspetto più robusto. Il ‘Ferino
tipo’ è un soldato nato, versatile e ottimo stratega: queste caratteristiche li rendono(con buona
approssimazione) delle macchine da guerra, capaci di fronteggiare ipoteticamente qualsiasi
minaccia, con qualsiasi mezzo a disposizione.
Neznit(Forestieri) - creature bizzarre dalla pelle grigio topo, snelle, che molto di rado superano il
metro e mezzo di altezza. Sono la specie più resistente, longeva e adattabile del pianeta, ed anche
l’unica ermafrodita. Molto riflessivi e introversi, non eccellono in combattimento ma si battono
sempre al meglio delle loro possibilità. Sembra che abbiano una innata propensione alle tecniche
psicocinetiche, cosa che ha da sempre destato un fortissimo interesse da parte dei Nobili.
Meediz(Ibridi) - nati inizialmente come esperimento genetico, questi incroci tra Nobili e Ferini
hanno caratteristiche intermedie fra le due razze madri. Si riconoscono immediatamente per via di
un difetto congenito che li rende sistematicamente albini. Considerati quasi come ‘errori’ dalla
società Govryen, sono esseri schivi e diffidenti, che tendono a non dare mai nell’occhio e ad agire
di nascosto quando possibile.
Tecnologia pre e post collasso
I traguardi raggiunti dai Nobili, e di riflesso delle altre tre razze incorporate nella
Federazione(Forestieri, Ferini e Ibridi) sono molto notevoli e più avanzati rispetto all’odierno
livello tecnologico terrestre. Dal punto di vista energetico e militare è possibile annoverare una
vasta gamma di dispositivi e invenzioni, ad esempio: armamenti propriamente al plasma, particellari
o ad accelerazione magnetica, leghe ultra-leggere, esoscheletri, reattori a fusione fredda. Gli Zeloti
seguono a breve distanza, avendo di fatto rubato e copiato a piene mani la tecnologia dei Nobili. Gli
eventi che hanno portato al collasso hanno spazzato via quasi completamente ogni progresso
recente, riportando indietro il mondo di almeno due secoli. È frequente l’utilizzo di armi da fuoco
convenzionali soprattutto da parte di Ferini e Ibridi; Zeloti e Forestieri non sembrano riporre la
stessa fiducia nel piombo, preferendo l’uso di armi più arcaiche(comunque di elevata fattura) come
pugnali, balestre e così via. I Nobili sono l’unica razza ad utilizzare ancora, seppur molto
limitatamente, tecnologie avanzate.
Psicocinesi
Non è chiaro come il collasso nel suo insieme abbia influito sulla popolazione, ma dopo l’evento
sempre più individui(non solo Neznit) sviluppano capacità psicocinetiche: si tratta principalmente
di levitazione, raffreddamento o ignizione(se infiammabile) di piccoli oggetti, anche se le
potenzialità sono immense. Un individuo particolarmente allenato potrebbe arrivare a creare campi
di forza, leggere la mente, teletrasportarsi, deformare oggetti o alterare la luce; si pensa che
qualcuno possa addirittura riuscire a piegare e controllare il tempo, ma vista la delicatezza
dell’argomento, rimane soltanto una mera speculazione. La base delle ‘manipolazioni’ ha origine
dagli impulsi elettrici del sistema nervoso: il processo può quindi risultare molto dispendioso in
termini di energia, e in casi ESTREMI, mortale per l’individuo.
Ambientazione
Sono passati almeno 20 anni dal collasso, e ciò che rimane di Zeryaan è un mondo ancora ferito,
con vaste aree desertiche dilaniate e avvelenate dall’impietosa potenza dell’atomo. Addentarsi tra le
macerie di quelle che una volta erano le città più importanti e fiorenti è pericoloso, sia per le
radiazioni nell’aria che per la presenza dei predoni. Similmente, avventurarsi per le zone più
selvagge e inesplorate del pianeta può risultare in incontri poco amichevoli con la fauna locale, o
peggio con abomini mutati. La popolazione rimasta si è vista più volte costretta a mettere da parte
vecchie ruggini e attriti, formando spesso piccole aggregazioni miste sempre in lotta fra loro per la
sopravvivenza; è curioso notare come anche Zeloti e Nobili si ritrovino, in alcuni casi, a combattere
dalla stessa parte. In generale la civiltà si è spostata dalle aree più calde del pianeta, ora quasi
inabitabili, a zone più fredde ma meno inquinate; sopravvivono solo pochi esempi di comunità
ancora radicate alla loro terra d’origine: è il caso dei ‘Paladini di Dreyian’, Zeloti dalla fede
rinnovata e rinvigorita, pronti a tutto pur di compiere il loro destino. Un altro esempio è
rappresentato da gruppi di Neznit che si autodefiniscono ‘demoni’: questi Forestieri sono
organizzati in decine di ‘accampamenti’ indipendenti, ognuno capitanato da una guida, che si danno
continuamente battaglia; non cercano mai di comunicare con gli stranieri, e spesso attaccano chi
tenta di avvicinarsi.
Viirekos, la fortezza sotterranea
Nel cuore di quella che una volta era la capitale Govryen della Federazione, è presente una enorme
città-bunker sotterranea chiamata ‘Viirekos’, dove sembra che la classe dirigente nobile si sia
rifugiata poco prima del collasso. La zona che circonda l’unica entrata conosciuta è densamente
irradiata per diverse centinaia di metri e non permette di avvicinarsi. Nessuno è a conoscenza della
reale funzione di questa installazione, o se vi sia effettivamente qualcuno ancora in vita al suo
interno; la stessa esistenza del bunker è rimasta un segreto per molti anni. Si vocifera che
Leroduryas, ancora in vita, si aggiri occasionalmente per le rovine della metropoli in cerca di
vendetta per il tradimento subito, ma non ci sono prove evidenti a favore di ciò.
Spunti narrativi e avventure
Il pianeta è in lento tumulto, con numerose fazioni in lotta fra di loro: tutti in questo momento
hanno un buon motivo per passare alle maniere forti, chi per mera sopravvivenza, chi per assicurarsi
posizioni di prestigio e potere all’interno della comunità. Non mancano notizie di avventurieri in
viaggio verso i meandri più remoti e sconosciuti, forse in cerca di relativa pace dopo anni di
conflitti. L’attività dei predoni è in aumento e non si limita più alle ex aree urbane, andando a
costituire una minaccia sempre maggiore. Le possibilità di azione sono innumerevoli: si può
spaziare dal tentativo utopico di riunificare tutta la popolazione sotto un unico comando, per evitare
nuove guerre che potrebbero definitivamente cancellare la vita sul pianeta. Oppure, al contrario,
battersi contro le potenze emergenti per affermare la propria ‘identità’, visto il fallito tentativo della
Federazione di far andare d’accordo culture diverse. O ancora ci si potrebbe soffermare
sull’esplorazione del mondo ancora incontaminato, con tutti i pericoli del caso. Qualcuno potrebbe
indagare su cosa sia veramente successo prima del collasso: che significato ha Viirekos, e per quale
motivo sembra che i governanti Nobili, in qualche modo, sapessero di quello che stava per
accadere? Che fosse tutto un piano ben orchestrato ma sfuggito di mano? E in tal caso, perché?
Breve Bio
Tommaso Serafini è uno studente di chimica con qualche idea per la testa ma poca voglia di fare. Il
mondo selvaggio esposto era inizialmente tra i pensieri per altri motivi, e ha visto la luce grazie a un
altro partecipante(Lorenzo Vargas) che ‘gli ha messo il sasso nella scarpa’. Sempre grazie a lui si
avvicina al GDR circa un anno fa, con la 4° versione di D&D.