Fate la Tav, per pendolari. e imprese

«Fate la Tav, per pendolari. e imprese»
Spagnoli (Ance-Co nfindustria): «La scelta politica è presa, basta stagioni di sole parole»
Gli industriale edili di Confindustria lanciano un allarme
sulla Tav. «Riaprire una discussione può esser utile se è inquadrata nell'ambito della realizzazione e gestione dell'opera. E fuori luogo se apre una
stagione di sole parole e salta
l'opera: sarebbe pericoloso».
Dopo il richiamo del presidente fiorentino degli industriali
Massimo Messeri, dopo il «fate
presto» di Paola Galgani, segretaria Cgil di Firenze (disponibile però al confronto sul cosa fare di diverso), è Riccardo
Spagnoli dell'Ance a parlare di
«allarme». «La Tav
dice il
presidente degli edili toscani
non può pregiudicare nuovi
servizi ai pendolari e traffico
veloce». Spagnoli, come tutti,
si domanda la ragione di questo ripensamento. La scelta di
Ferrovie, che ha innescato la revisione del progetto, può dipendere da una scelta di mercato? Cioè non fare il sottoattraversamento per evitare che
la capacità di trasporto (cioè
più treni) si allarghi così tanto
da consentire ad altri competitor di «atterrare» facilmente
sulla rete italiana? «Può darsi
risponde Spagnoli
Moti-
è una infrastruttura di cui
tutte le città metropolitane italiane si sono dotate. E una corretta interconnessione tra le
movimentazioni di lunga percorrenza con quelle del traffico
pendolare». «Rimettere tutto
in discussione
aggiunge
con il passaggio in superficie,
non può significare mettere in
discussione gli obbiettivi che il
sottoattraversamento aveva».
E Giorgetti: più chiarimenti
dopo l'incontro con Ferrovie
Un appello al sindaco Dario
Nardella, in vista dell'incontro
del 21 luglio a Roma con la Regione, Ferrovie e il governo:
«Credo che anche il sindaco la
pensi così. Una modifica oggi
della progettazione dell'opera
I cantieri della
Tav in via
Circondaria
«Dopo l'incontro con Ferrovie il sindaco
tornerà in Consiglio comunale per esporre la
situazione, noi non siamo per bloccare le
opere». Così l'assessore alla mobilità Stefano
Giorgetti ha parlato del futuro del
sottoattraversamento Tav e della stazione
Foster ieri in Consiglio comunale. Per Forza
Italia «è un bene che il Pd sia arrivato sulle
nostre posizioni. Ma sono stati spesi troppi
soldi. Ora si adegui Campo di Marte». Sinistra
italiana chiede che i lavori si fermino e si usino
i soldi per il passaggio in superficie.
@ RIPRODUZIONE RISERVATA
vo in più per non riaprire la discussione: se accanto a Ferrovie ci saranno altri operatori,
mi pare sia un vantaggio per gli
utenti».
Ma Spagnoli pensa che siano
i costi generali, e quelli per lo
smaltimento delle terre di scavo, il vero nodo: «E questo è un
problema di Ferrovie. Non confondiamo le esigenze della città e delle imprese con quelle
della spa. Una volta tanto, le
esigenze dei cittadini e delle
imprese sono comuni. Non
vorrei che un obiettivo diverso
di Rfi porti questa città ad aprire una discussione infinita. Ero
un ragazzo quando abbiamo
cominciato a parlarne». E lo
stesso ragionamento vale, secondo Spagnoli, per tutte le altre grandi opere: «Si vede un
tentativo di riaprire la stessa discussione su aeroporto e termovalorizzatore. La stagione
della discussione, del confronto, della concertazione, è finita
con l'assunzione della decisione di realizzarle. Ora si deve entrare in una fase tecnica: su come, non su "se". La scelta politica è stata presa. La discussione che non sia sotto un profilo
meramente tecnico non si deve
proprio fare».
Marzo Fatucchi
© RIPRODUZIONE RISERVATA
I'.
I
..
.
-.
.,,
-
.
.•
.
.
1
.,
r
t
ï J i
Sr.r
f
-'.,
y
l'.
.,.Gy-
--r
r
.
.
,
-
.::
'.}
-i
+
}
-I
.
r
.
; j%
a
'
á
,ß,
€
,
f
• _` l
,
+
J
S}
{
'•yr -eq .
y
+SF'
.
_
I-R, l a,
F,_
-
..
I
I
•
li.,
T
N
,
Ifi
a
_-
.1
o
::. .,
.
-
T
I
F
...
,
i"
l
I
P
y ~
4
_
e
I
•I
•
*•
If
-
`
,.
.„
- - b -- -f
FJI r'
71
f - _X ti
5--
riJ3 L.,
.
•
I
á rTM
-