Regolamento - Comune di Francavilla Fontana

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Regolamento - Comune di Francavilla Fontana
PROVINCIA
DI
8RINDISI
REGOLAMENTO COJVIUNALE PER LA DISCIPLINA DELLA PUBBLICITÀ E DELLE AFFISSIONI E PER L'APPLICAZIONE ,
DELL'IMPOSTA SULLA PUBBLICITA E DEL DIRITTO SULLE PUBBLICHE AFFISSIONI D.Lgs. 15 novembre 1993, n. 507
Approvato
con deliberazione C.C.
n. 69 del 28.12.1994
C(ditlà
di PROVINCIA
DI
BRINDISI
ART.}
OGGETTO DEI. REGOlAMENTO
]. Il presente reqolamento disciplina l'effet­
tuazione nel territorio di questo COmune della pubblicità
esterna e delle pubbliche affissioni.
2.Stabilisce le modalità per l'applicazione
dell'imposta comunale sulla pubblicità e del diritto
comunale
sulle
pubbliche
a quanto disposto dal capo
15 novembre 1993, n.507.
affissioni..
I
del
in
conformità
Decreto Legislativo
if!lunla na
PROIIINCIA
DI
BRINDISI
ART. 2
GESTIOOk: DEL SERVIZIO
l~La
gestione del servizio, è di esclusiva
competenza comunale e potrà essere gestito:
a}in forma diretta;
b)in concessione ad apposita azienda speciale;
c)in concessione a ditta iscritta all'albo
concessionari
tenuto
dal
Ministero
dei
delle Finanze
n.507);
(art. 32 del D. Lgs.
15/11/93,
2.La scelta della forma per la gestione
del servizio è di competenza del Consiglio comunale.
3.La gestione del servizio, qualunque sia
la forma prescelta, dovrà essere esercitata in conformità
a quanto stabilito dal presente regolamento
disposizioni del D.Lgs. 15 novembre 1993, n.507.
e
dalle
/f!l:()1ft!a na
di
PROVINCIA
DI
BRINDISI
ART. 3 FUNZIONARIO
RF~PONSABILt; l~
Il Sindaco nomina un funzionario comunale
responsabile della gestione diretta del servizio, al
quale sono attribuiti le funzioni ed i poteri per l'eser­
cizio di ogni attività organizzativa e gestionale dell'im­
posta sulla pubblicità e del diritto sulle pubbliche
affissioni. I l predetto funzionario sottoscrive anche
le
richieste,
qli
avvisi,
i
provvedimenti
relativi
@ dispone i rimborsi.
2~Il
delle
Finanze
comune provvede a comunicare al Ministero
Direzione
centrale
per
la
Fiscalità
Locale
entro sessanta giorni dal provvedimento di
designazione o sostituzione, il nominativo del funzionario
responsabile"
~(;n'ana
PROVINCIA
DI
8RINDISI
ART. 4 DISCIPLINA GBNERALE DELLA PUBBLICITA' 1.Nell'installazione degli impianti e degli
altri mezzi pubblicitari e nell'effettuazione delle
~Ctre forme di pubblicità e propaganda devono essere
osservate le norme stabili te dalle leggi, dal presente
regolamento e dalle prescrizioni previste nelle autoriz­
zazioni concesse dalle autorità competenti ..
2.1n conformità a quanto dispone la legge
18 marzo 1959, n.132, è riservato allo Stato il diritto
di esercitare la pubblicità sui beni demaniali e patrimo­
niali affidati alle Ferrovie dello Stato, anche quando
la pubblicità stessa sia visibile O percepibile da
aree e strade comunali, provinciali o statali, nonchè
sui
veicoli
di
proprietà
privata circolanti
sulle
linee ferroviarie.
3. Gli
impianti ed
i
mezzi
pubblici tari
non autorizzati preventivamente od installati violando
le disposizioni di cui al primo comma devono essere
rimossi in conformità a quanto previsto dall'art. ~L.
4~I.e altre forme pubblicitarie non autorizza­
preventivamente od effettuate in violazione delle
norme di cui al primo comma devono cessare immediatamente
te
dopo la diffida, verbale o scritta, degli agenti comunali_
5.Si applicano per le violazioni suddette
le sanzioni previste dall'art,24 del D.Lqs. n.507/1993,
indicate nel l 'art. 4t del presente regolamento, a seconda
della loro natura.
di
!ilonlana
,
PROVINCIA
DI
BRINDISI
ART. 5
DIVIETI DI
INSTALLAZIONI, EO EFt'ETTUAZIONE DI PUBBl.ICITA'
I.Nell' ambito
ed in prossimità dei luoghi
sottoposti a vincolj di tutela dj bellezze naturali.
paesa9qistiche ed ambientali non può essere autorizzato
il collocamento di cartelli ed altri mezzi pubblicitari
se non con il previo consenso di cui all ' art .. 14 della
legge 29/06/1939, n.1497.
2.Sugli edifici e nei luoghi di interesse
storico ed artistico, su statue, monumenti, fontane
monumentali, mura e porte della città, efu9 1i altri
beni di cui all'art.22 della legge l giugno 1939,
n .. 1089. sul muro di cinta e nella zona di rispetto
dei cimiteri, sugli edifici adibiti a sede di ospedali e chiese, e nelle loro itmnediate adiacenze, è vietato collocare
cartelli
ed
essere autorizzata
e
sugli
spazi
indicazione.
le
di
altri
mezzi
di
pubblicità.
Può
l'apposizione sugli edifici suddetti
adiacenti
di
materiale
caratteristiche
targhe ed altri mezzi di
e
stile
architettoniche
compatibile
degli
con
stessi
e
dell'ambiente nel quale sono inseriti.
3.Nelle
località
di
cui
al
primo
comma
e sul percorso d'immediato accesso agli edifici di
cui al secondo comma può essere autorizzata l'installa­
zione. con idonee modalità d'inserimento ambientale.
dei segnali di localizzazione, turistici e d'informazione
di cui agli artt.131,134,135 e 136
con il D.P.R. 16 dicembre 1992, n.495.
del
regolamento
4~LUnqo
le strade,
in vista di esse e
sui veicoli si applicano i diviet.i previsti dal1'art~ 23
del codice della strada emanato con il D.Lga. 30/04/92,
n.285.
modificato
dall'art.13
del
D.Lgs.lO/09/93,
n.360, secondo le norme di attuazione stabilite dal
paragrafo 3, capo l, titolo Il, del regolamento emanato
con il D.Lgs. 16/12/1992, n.495.
~)
.. 1.(
.
.
I
\
l)
Cfdittà
di PROVINCIA
01
BRINDISI
è
autorizzata l'installazione di insegne, cartelli ed
altri mezzi pubblicitari che, su parere della Commissione
5.Al1' interno
edi lizia
comunale I
del
centro
storico
non
risult.ino in contrasto con i
ambientali e tradizionali che caratterizza
predetta e gli edifici nella stessa compresi.
valori
la
zona
6 Nelle adiacenze degli edifici di interesse
storico ed artistico. adibiti ad attività culturali,
delle sedi di uffici pubblici, ospedali, case di cura
e di riposo, scuole, chiese e cimiteri, è vietata
&
ogni forma di pubblicità fonica.
7 .. Agli
impianti,
ai
mezzi
pubblicitari
alle altre forme vietate dal presente articolo
sì
applicano,
a
carico dei sOCJgetti responsabili f
i
provvedimenti e le sanzioni di cui ai commi 3.4
e 5 del precedente art~4~
ed
Y4ittà
di PROVINCIA
DI
BRINDISI
ART .0
CONDIZIONI E LIMITAZIONI P~;R
LA PUBBLICITA' l,UNGO LE STRADE l#Lfinstallazione di mezzi pubblicitari con­
sentita lungo le strade od in vista di esse fuori
dei centri abitati dall'art.23 del D.Lgs.
30/04/92,
n.285,
modificato
dall'art.l3 del
D.Lgs.IO/09/1993,
n.360, è soggetta alle condizioni, limitazioni e prescri­
zioni previste da detta norma e dalle modalità di
attuazione della stessa stabilite dal par. 3°, capoI,
titolo II del regolamento emanato con il D.P.R. 16/12/92.
n.495.
di
Cfiiitià
rf!!lonla 1W
PROVINCIA
DI
BRINDISI
ART. 7
TlPO[nGJA DEI MEZZI PUBBLICITARI
l.I",
tipologie pubblicitarie oggetto del
presente
regolamento
sono classificate.
secondo
il
D. L<Js. 15/11/1993, n. 507, i n: a)pubblicità ordinaria; b) pubblicità effettuata con veicoli, c) pubblicità effettuata con pannelli luminosi e proiezioni; d)pubblicità varia. pubblicità
ordinaria
2.La
è
affettuata
mediante insegne, cartelli, locandine, targhe, stendardi
e con qualsiasi altro mezzo non previsto dai successivi
cOll1llli~
Per le definizioni
relative
alle
insegne,
targhe,
cartelli, locandine, stendardi ed altri mezzi pubblicita­
ri si fa riferimento a quelle effettuate dai commi
1,3,5,6,7 e
8 dell'art.47 del regolamento emanato
con D.P.R.
16/12/1992,
n.495,
intendendosi compresi
negli "altri mezzi pubblicitari t. i "segni orizzontali
reclamistici ,. ed esclusi gli "striscioni", disciplinati
dalle norme del presente regolamento relative alla
"pubblicità varia" ~
E' compresa nella "pubblicità ordinaria" la pubblicità
mediante
affissioni
effettuate
direttamente,
anche
per conto altrui, di manifesti e simili su apposite
strutture adibite all'esposizione di tali mezzi.
3.La
pubblicità
effettuata
con
veicoli
è distinta come appresso~
a)pubblicità visiva effettuata per conto proprio ed
alltesterno di veicoli in genere. di vetture autofilo­
tranviarie. battelli, barche e simili. di uso pubblico
o privato, di se'lui to definita "pubbl icità ordinaria
con veicoli";
b)pubblicità effettuata per conto proprio su veicoli
di
proprietà dell' impresa o dibiti ai
trasporti
per
suo
rimorchio
conto,
I
compresi
i
veicoli
circolanti
con
di se'luito definita "pubblicità con veicoli
del]'impresatt~
di PROVINCIA
DI
BRINDISI
Per lleffettuazione dì pubblicità con veicoli si osserva­
no le disposizioni di CUJ agli aTtt~57 e 59 del regola­
mento emanato con D.P.R. 16/12/92, n.49~.
4.I.a
è
effettuata
con
pubblicità
con
pannelli
insegne, pannelli ed aIre
luminosi
analoghe
strutture caratterizzate dall'impiego di diodi luminosi.
lampadine e simili, mediante controllo
elettromeccanico o comunque programmato
elettronico,
in modo da
garantire la variabilità del messaggio o la sua visione
in forma intermittente. lampeggiante o similare~
pubblicità predetta può essere effettuata per conto
altrui o per conto proprio dell'impresa, con la differen­
La
ziazione tariffaria.
5 .. El
compresa fra
la '·pubblicità con proie­
zioni" la pUbblicità realizzata in luoghi pubblici
o aperti al pubblico attraverso diapositive. proiezioni
luminose e
cinematografiche
effettuate
su
scherma
o pareti riflettenti.
6.La pubblicità varia comprende:
a) la pubblicità effettuata con striscioni,
festoni
di bandierine od altri mezzi sitttilari. che attraversano
strade o piazze di se<j1lito definita "pubblicità
con striscioni n
bIla
pubblicità
;
effettuata
sul
territorio del
Comune
da seromobili mediante scritte, striscioni, disegni
fumogeni, lancio di oggetti o mani festini f compresa
quella eseguita su s:pecchi d I acqua o fasce marittime
limitrofi al territorio comunale, di sequito definita
"pubblicità da aeromobili";
clla pubblicità eseguita con palloni frenati o simili,
definita "pubblicità con palloni frenati";
d) la
pubblicità
effettuata
mediante
distribuzione,
anche con veicoli, di mani festini o di altro materiale
pubblicitario,
oppure
mediante
:persone
circolanti
con cartelli od altri mezzi pubblicitari, fefinita
di seguito "pubblicità in forma ambulante";
ella
pubblicità
effettuata
a
mezzo di
apparecchj
amplificatori e simili, definita "pubblicità fonica".
!j!lM'tia na
di
PROVINCIA
DI
BRINDISI
ART.B
CARATTERISTICHE E MODAl,ITA' DI INSTALLAZIONE E MANUTENZIONE LI cartelli e gli altri mezzi pubblicitari
non luminosi devono aven~ lé caratteristiche ed essere
installati con le modalità e cautele prescritte dall'art.
49 del D.P.R. 16/12/92, n.495 e con l'osservanza di
quanto stabilito dal presente regolamento.
2.Le
sorgenti
luminose,
i
cartelli
e
gli
altri mezzi pubblicitari posti fuori dei centri abitati,
lungo o in prossimità delle strade dove ne è consentita
l'installazione, devono essere conformi a quanto prescri­
ve l'art.50 del D.P.R. 16/12/1992, n.495.
3.La installazione di pannelli e di altri
mezzi pubblicitari luminosi aventi le caratteristicbe
di cui al quarto comma del precedente art. 7 all'interno
dei centri abitati è soggetta ad autorizzazione del
Comune che viene concessa tenuto conto dei divieti,
limitazioni e cautele stabilite dal presente regolamento.
mezzi
pubblicitari
installati
nei
4. r
centri abitati. sugli edifici, in corrispondenza degli
accessi pubblici e privati ed ai marginbi laterali
delle strade e dei marciapiedi,
sono collocati ad
altezza tale che il bordo inferiore deve essere, in
ogni suo punto, ad una quota non minore di m.2 dal
piano di accesso agli edifici e superiore a m.l,5
dalla quota di calpestio dei marciapiedi e delle strade.
Cf4ittd
di PROVINCIA
DI
BRINDISI
ART. 9 PIANO Gt:NERAl.t: DEGLI IMPIANTI l.Entro il 30 giugno 1995, i l Responsabile
del Servizio, proporrà alla Giunta Comunale il ~piano
Generale degli impianti".
2. I l
piano di
cui
al precedente comma
dovrà in ogni caso contenere:
al il censimento degli impianti in atto;
b) il
programma dei nuovi impianti da eseguire nel
corso di trienni successivi ..
C((iittà
di
filolJ',1a na
PROVINCiA
DI
BRiNDiSI
ART. lO AUTORIZZAZIONI ].11 rilascio delle autorizzazioni al posizio
namento ed alla installazione di cartelli ed altri
mezzi pubblicitari fuori dai centri abitati, sulle
strade
ed
aree
pubbliche
comunali
ed
assimilate
o
da esse visibili è soggetto alle disposizioni stabilite
dall'art.53 del D.P.R 16/12/92 ed ~ effettuato dal
Comune al quale deve essere presentata la domanda
con la documentazione prevista dal successivo terzo
comma.
2.11
rilascio
delle
autorizzazioni
al
posizionamento ed alla installazione di insegne, targhe,
cartelli ed altri mezzi pubblicitari nei centri abitati
è di competenza del Comune, salvo il preventivo nulla­
osta tecnico dell'ente proprietario se la strada è
statale,
regionale o provinciale,
in conformità al
quarto comma dell'art.23 del D.Lgs.30/04/92, n.285.
3.Il
soggetto
interessato
al
rilascio
dell'autorizzazione presenta la domanda presso l'ufficio
comunale, in originale e copia, allegando:
a) una auto-attestazione, redatta ai sensi della legge
4/01/1968, n.15, con la quale dichiara
pubblicitario che intende collocare ed i
che il mezzo
suoi sostegni
sono calcolati, realizzati e posti in opera in modo
da garantire sia la stabilità sia la conformità alle
nOrJ:De previste a tutela della circolazione di veicoli
e persone, con assunzione di ogni conseguente responsabi­
lità;
blun bozzetto od una fotografia del mezzo pubblicitario
con
l' indicazione
delle
dimensioni,
del
materiale
con il quale viene realizzato ed installato;
c) una
planimetria
con
indicata
la
quale si intende collocare il mezzo;
d)il
nulla-osta
tecnico
dell'ente
strada, se la stessa non è comunale.
posizione
nella
proprietariO
della
C(J,ittà
di;
rf[tunla na
PROVINCIA
01
BRINDISI
Per l'installazione di più mezzi pubblicitari è presenta­
una sola domanda ed una sola aut.o-attestazi one ~
l'autorizzazione viene richiesta per mezzi aventi
stesso bozzetto e caratteristiche, è allegata una
ta
Se
lo
sola copia dello stesso.
4.11 responsabile del procedimento istruisce
la richiesta, acquisendo direttamente i pareri tecnici
delle unità organizzative interne ed entro 30 giorni
dalla presentazione concede o nega l'autorizzazione.
Il dinieqo deve essere motivato.. Trascorsi trenta
giorni dalla presentazione della richiesta senza che
sia stato emesso alcun provvedimento l'interessato,
salvo quanto previsto dal successivo comma, può procedere
alI I installazione
del
mezzo
pubblicitario,
previa
presentazione, in 09ni caso, della dichiarazione ai
finì dell'applicazione dell'imposta sulla pubblicità.
S.E' sempre necessario il formale provvedi­
mento di autorizzazione del comune per i mezzi pubblici­
tari da installare nell'ambito delle zone soggette
alla disciplina di cui all'art.7. Per i procedimenti
agli stessi relativi il termine è stabilito in sessanta
giorni~
6.11
Comune
provvede
prescritti dall'art .. 53, commi 9 e
dicembre 1992, n.495.
agli
adempimenti
lO, del D.P.R. 16
di
tfj;c1nla na
PROVINCiA
Di
BRINDISi
ART.II
OBBI,1 GHI DEL TITOlARE DELL 'l\UTORIZZl\ZiONE
1.11 titolare dell'autorizzazione ha l'obbli­
90 dj,
a)verificare periodicamente i l buono stato di conservazio
ne dei cartelli e degli altri mezzi pubblicitari
e delle loro strutture di sostegno;
b) effettuare tutti gli interventi necessari al manteni­
mento delle condizioni di sicurezza;
c)adempiere nei tempi prescritti a tutte le disposizioni
impartite
dal
Comune,
sia
al
momento
del
rilascio
deII1autorizzazione, sia successivamente per intervenu­
te e .ativate esigenze;
d) provvedere alla rimozione in caso di scadenza o
revoca dell'autorizzazione o del venir meno delle
condizioni di sicurezza previste all'atto dell'instal­
lazione o di motivata richiesta del Comune~
2.In ogni cartello o mezzo pubblicitario
autorizzato deve essere applicata la targhetta prescritta
dall'art.55 del D.P.R. n. 495/1992.
3.11
titolare
dell'autorizzazione
per
la posa di segni orizzontali reclamistici sui piani
stradali nonchè di striscioni e stendardi, ha l'obbligo
di provvedere alla rimozione degli stessi entro le
quarantottore successi ve alla conclusione della manife­
stazione o spettacolo per il cui svolgimento sono
stati autorizzati, ripristinando il preesistente stato
dei lU09hi e delle superfici stradali.
4.Le
disposizioni
de]
presente
articolo
applicano anche nel caso in cui l'installazione
o la posa del mezzo pubblicitario sia avvenuta a seguito
del
verificarsj
del
silenzio-assenso da parte del
Comune.
si
~
C(4itlà
di !it w lJua v.d/a
PROVINCIA
DI
BRINDISI
ART. 12
CRITERI GENERAl.I PER 1 L
pi ~!JO
DEGLI IMPI ANTI PUBBI.J CITARI
pubblicità esterna e
le
pubbliche
affissioni sono effettuate ne] territorio di questo
Comune in conformità al piano generale degli impianti
pubblicitari da realizzarsi in attuazione delle modalità
e dei criteri stabiliti dal 0.1095. 15/11/1993, n.507
e dall'art.IO del presente regolamento.
l.La
2.11
piano
degli
impianti
pubblicitari
è articolato in due parti.
prima parte determina gli ambiti del territorio
comunale nei quali sono localizzati i mezz,i di pubblicità
esterna. La seconda parte definisce la localizzazione
nel territorio comunale degli impianti per le pubbliche
affissioni ..
La
3.Alla formazione del piano provvede un
gruppo di lavoro costituito dai funzionari comunali
responsabili
dei
servizi
pubblicità
ed
affissioni.
urbanistici, della viabilità e della polizia municipale.
Se il servizio è affidato in concessione fa parte
del gruppo di lavoro il responsabile del servizio
designato dal concessionario. Il progetto del piano
è sottoposto a parere della Commissione Edilizia che
è dalla stessa espresso entro 20 giorni dalla richiesta~
Il gruppod i lavoro, esaminato i l parere della COmmissio­
ne o preso atto della scadenza del termine senza osserva­
zioni, procede alla redazione del
piano definitivo
che è approvato secondo quanto previsto dal precedente
comma.
4.Dall'entrata
in
vigore
del
presente
regolamento e del piano generale degli impianti viene
dato corso alle istanze per l t installazione di impianti
pubblicitari
per i
quali i
relativi provvedimenti
erano già stati adottati alla data di entrata in vigore
del D.Lqs. n.507/1993. Dalla stessa data il Comune
provvede a dar corso ai procedimenti relativi alle
richieste di installazione di nuovi impianti.
6l
fil
(J1:-iancav.irio
PROVINCIA
5. n
piano
DI
BRINDISI
genera] e
degli
impianti
può
essere adeguato o modificato entro il 3] ottobre di
ogni anno, con decorrenza de11'anno successivo, per
effetto delle variazioni intervenute nella consistenza
deatografica del Comune,
dell'espansione dei
centri
abitati, dello sviluppo della viabilità e di ogni
altra causa rilevante che viene illustrata nella motiva­
zione del provvedimento di modifica.
PROVINCIA
DI
BRINDISI
ART. 13
LA PUBBLICITA' ESTERNA
L.II piano comprendp i mezzi destinati alla
pubblicità esterna ed indica le posizioni nelle quali
è consenstita la loro installazione nel territorio
comunale . .
2.Sono pertanto escluse dal piano le localiz­
zazioni vietate dall'art.5 del presente regolamento,
salvo quanto previsto dal quinto comma dello stesso
per l'installazione di mezzi pubblicitari dei centri
storic!. Per tali mezzi il piano definisce, in linea
generale, le caratteristiche delle zone e degli edifici
in cui
l' installazione può essere consentita,
con
l'espletamento della procedura stabilita dalla norma
suddetta.
3.Per l'installazione dei mezzi pubblicitari
fuori dai centri abitati. lungo le strade comunali
ed in vista di esse il piano, individua le località
e
le posizioni nelle quali, per motivate esiqenze
di
pubblico interesse,
determinate dalla natura e
dalla situazione dei luoghi, il collocamento è sogqetto
a particolari condizioni od a limitazioni delle dimensio­
ni dei mezzi ..
4~ Nell' interno dei
centri abitati il piano
prevede, per la installazione di mezzi pubblicitari
lunqo
le
strade
comunali ,
provinciali,
regionali,
statali od in vista di esse, autorizzata dal Comune
previo nulla-asta tecnico dell'ente proprietario:
a) le caratteristiche delle zone nelle quali ç su aree
pubbliche o private, concesse dal soqgetto proprietario,
può essere autorizzata l'installazione di mezzi pubblici­
tari e le dimensioni per gli stessi. Per quanto possibile
individua le zone utilizzabili per le predette instal­
lazioni pubblicitarie:
bI le caratteristiche deqli edifici sui quali può essere
autorizzata l'installazione di cartelli ed altri mezzi
pubblicitari e le dimensioni per gli stessi consentite;
di PROVINCIA
DI
BRINDISI
c) le tipologie generali e le dimensioni massime de] le
insegne, targhe ed altri mezzi pubblicitari, compresi
quelli luminosi, illuminati o costruiLi da pannelli
luminosi, correlate a quelle sia degli edifici sui
quali devono essere installati, sia delle caratteristiche
delle zone ove questi SOno situati~
5.11 piano comprende:
alla definizione degli edifici, impianti, opere pubbliche
trutture ed aree attrezzate ed altri luoghi di proprietà
o in disponibilità del Comune, pubblici od aperti
al pubblico, nei quali può essere autorizzata l'installa­
zione di mezzi per la diffusione di messaggi pubblicitari
effettuata attraverso forme di comunicazione visiva
od acustica percepibili nell'interno e dalI1esterno;
b) la definizione dei luoghi pubblici o aperti al pubblico
di proprietà o gestione privata, nei quali si effettuano
le attività pubblicitarie di cui alla precedente lettera
al ;
c)i criteri per la localizzazione e le modalità tecniche
per
la
collocazione,
in
condizioni di sicurezza per
i terzi, di striscioni, locandine, stendardi. festoni
di bandierine e simili.
pubblicità
esterna
effettuata
6.Per
la
e
mezzi
pubblicitari
mediante installazione dì impianti
di qualsiasi natura e dei relativi sostegni su pertinenze
stradali,
aree..
edifici,
impianti,
opere
pubbliche
ed altri
beni demaniali e
patrimoniali comunali o
in uso. a qualsiasi titolo, al Comune, l tappI icazione
dell' imposta sulla pubblicità non esclude quella della
tassa per l'occupazione di spazi ed aree pubbliche
nonchè il pagamento al Comune stesso di canoni
di
concessione o
locazione, nella misura da stabilirsj
dalla Giunta comunale. secondo quanto previsto dal
settimo comma dell' art. 9 del D. Lqs. 15 novembre 1993.
n.507.
di PROVINCIA
DI
BRINDISI
ART. 14 GLI JKPIANTl PER LE PUBBLICHE AFFISSIONI l . La seconda parte de l piano dC91 ì impi anti
pubblicitari è costituita da9li impianti da adibire
alle pubbliche affissioni.
2wln
conformità
a
quanto dispone
il
terzo
deU'art.lS del D.Lgs. 15/U/1993, n.507, tenuto
conto che la popolazione del Comune al 3l dicembre 1992,
penultimo anno precedente quello in corso, era costitui­
ta da n. 33.793 abitanti, la superficie de9li impianti
da adibire alle pubbliche affissioni è stabilita in
complessivi mq. 609. proporzionata al predetto numero
di abitanti.
comma
3.La superficie complessiva degli impianti
per le pubbliche affissioni, sopra determinata, è ripar­
tita come appresso:
al
mq.122, pari al 20' è destinata alle affissioni
di natura istituzionale, sociale o comunque priva
di rilevanza economica f effettuate dal servizio comu­
nale;
b)= mq. 366,
pari al 601. è destinata alle affissioni
di natura commerciale, effettuate dal servizio comuna­
le;
cl = mq.122, pari al 20' è destinata alle affissioni
di natura commerciale effettuata direttamente da sog­
getti privati, comunque diversi dal concessionario
del servizio.
4.Gli impianti per le pubbliche affissioni
possono essere costi.tuiti da: a)vetrine per ltesposizione di manifesti; b) stendardi porta manifesti,
c)posters per l'affissione di manifesti;
d)tabelloni ed altre st.rutture mono. bjfacciali o pruri­
facciali, realizzate in materiali idonei per l'affis­
sione dì manifesti;
e) superfici
adeguatamente predisposte
e
delimitate,
ricavate da muri di recinzione, di. sostegno. da strut­
ture appositamente predisposte per questo servizio;
~(jnlana
di
PROVINCIA
DI
BRINDISI
f)da armature, steccati, ponte99i, schermature di carat­
tere provvisori o prospicienti j 1 suolo pubblico, per
qualunque motivo costruiti;
g)da altri spazi ritenuti idonei
servizio,
tenuto
conto
tenuto conto dei diviet.i
presente regolamento.
dei
e
dal
Responsabile del
divieti
limitazionj
e
limitazioni
stabilite da]
5.TUtti gli impianti hanno, di regola, dime~
sioni pari o multiple di cm. 7OKlOO e sono collocati
in posizioni che consentono la libera e totale visione
e percezione del messaggio pubblicitari.o da spazi pub­
blici per tutti i lati che vengono utilizzati per l'af­
fissione.. Ciascun impianto reca, in alto o sul lato
destro, una targhetta con l'indicazione "Comune di Fran­
·cavil1a Fontana
Servizio Pubbliche Affissioni" ed
il numero di individuazione dell'impianto.
6.Gli impianti non possono essere collocati
nei luoghi nei quali è vietata l'installazione dì mezzi
pubblicitari daU'art.5 del presente regolamento.
7.L'installazione di
impianti per le affis­
sioni lungo le strade è soggetta alle disposizioni del
presente regolamento e, in generale, alle disposizioni
del D.Lqs.30/D4/92, n.285 e del D.P.R. 16/12/92, n.495.
8.11 piano per gli impianti per le pubbliche
affissioni indica, per ciascuno di essi:
a) la destinazione dell' impianto secondo quanto previsto
dal C01llJlla 3;
b) l 'ubicazione i
ella tipologia secondo quanto previsto dal comma 4.
d) la dimensione ed i l numero di fogli cm.70><100 che
l'impianto contiene;
ella numerazione dell'impianto ai fini della sua indivi­
duazione.
9. Il piano degli impianti per le pubbl iche
affissioni è corredato da un quadro di riepilogo compren­
dente l'elenco degli impianti con il numero distintivo,
l·ubicazione, la destinazione e la superficie.
!/lontana
PROVINCIA
DI
BRINDISI
10.1.a ripartizione degli spaz,] di cui al
terzo comma può essere rìdeterminata ogni due anni,
con deliberazione da adottarsi entro i l 31 ottobre e
che entra in vigore dal l° gennajo dell'anno successivo.
qualora nel periodo trascorso si siano verificate ricor­
renti eccedenze o insufficienze di spazi in una o più
categorie, rendendo necessario il riequilibrio delle
superfici alle stesse assegnate in relazione alle effet­
tive necessità accertate.
H.Il Comune ha facoltà di provvedere allo
spostamento deU'ubicazione di impianti per le pubbliche
affissioni in qualsiasi momento risulti necessario per
esigenze di servizio, circolazione stradale, realìzza~
zione di opere od altri motivi. Nel caso che lo sposta­
mento riguardi impianti attribuiti a soggetti che effet­
tuano affissioni dirette, convenzionate con il Comune
per utilizzazioni ancora in corso al momento dello spo­
stamento, gli stessi possono accettare di continuare
l'utilizzazione dell'impianto nella nuova sede oppure
rinunciare alla stessa, ottenendo da Comune il rimborso
del diritto già corrisposto per il periodo per il quale
l'impianto non viene usufruito~
I
di
fillta neov;{/!a
PROVINCIA
DI
!iiulJlla 1'W BRINDISI
ART.15
APP1,JCAZIONE DF.Ll,· II'!POSTA f: DEI, DIRITTO
l. in corformità alle disposizioni del Capo
l del D.Lqs. 1') novembre 1993, n.507 e del presente
regolamento. la pubblicità esterna è soggetta ad una
imposta e le pubbliche affissioni ad un diritto,. dovuti
al Comune nel cui territorio sono effettuate.
Cf4iiw
tlianeo'lu'/fa
PI<OVINCIA
DI
rffJSortia 1W BRINDISI
ART. 16
CLASSIFICAZIONE DEI, COMUNE
l_In base alla popolazione residente al
31 dicembre dell'anno 1992, penultimo precedente a quel­
lo 1994, in corso al momento di adozione del presente
regolamento, che dai dati pubblicati dall'I.S_T.A.T.
risulta costituita da oltre 30~OOO abitanti, il Comune
è classificato, in conformità alltart~2 del D.Lgsw 15
novembre 1993, n,507, nella classe III.
2~Verificando5i
variazioni della consistenza
della popolazione determinate con riferimento a quanto
stabilito nel precedente comma, che comportino la modi­
fica della classe di appartenenza del Comune, la Giunta
comunale ne prende atto con deliberazione da adottarsi
entro il 31 ottobre e, contestualmente, dispone l'ade­
quamento delle tariffe per l'anno successivo~
C(ji;Uà PROVINCIA
ART.
DI
BRINDISI
n
LA DEI •.IBERAZIONE DEI.LE TARIPPE
1. Le tari ffe dell' imposta sulla pubblicità
e del diritto sulle pubbliche affissioni sono deliberate
dalla Giunta comunale entro il 31 ottobre di ogni anno
ed entrano in vigore il l° gennaio dell'anno successivo;
qualora non vengano modificate entro il termine predetto
s'intendono prorogate di anno in anno.
2.Per la prima applicazione del D.Lgs.15
novembre 1993. n. 50? • le tariffe per l'anno 1994 sono
state deliberate entro il 28 febbraio 1994.
deliberazione
3.COpia
autenticata
della
di approvazione delle tariffe deve essere trasmessa
dal Funzionario responsabile del servizio al Ministero
delle Finanze
Direzione centrale per la fiscalità
locale, entro trenta giorni dalI·adozione.
di PROVINCIA
01
BRINDISI
ART.IS
CATEGORIA DELLE LOCALITA'
I.Le località del territorio del Comune, che
è classificato nella classe III, sono suddivise in
due categorie,
speciale ed ordinaria,
in relazione
allo loro importanza, agli effetti dell'applicazione,
dell'imposta sulla pubblicità,
del
diritto
sulle pubbliche affissioni,
limdtatamente alle affissioni commerciali.
2.Nella
categoria
speciale
è
applicata
una maggiorazione della tariffa normale dell' imposta
e del diritto del 30 per cento.
3.La Giunta comunale l entro il 31 ottobre
di ogni anno, può deliberare la nuova misura della
maggiorazione da applicare alle tariffe della categoria
speciale per l'anno successivo, entro il limite massimo
del 150% della tariffa normale stabilito dalla legge.
Quando non sono approvate modifiche. continua ad appli­
carsi la maggiorazione già in vigore.
4.Le
località
del
territorio
comunale
comprese
nella
categoria
speciale
sono specificate
nell'elenco
allegato
al
presente
regolamento,
per
costituirne
parte
integrante,
sotto
la lettera A..
La loro superficie complessiva non supera il trentacinque
per cento (35%) di quella del "centro abitato". ai
sensi dell'art.4 del D.LqI. 30/04/1992. n.285, con
deliberazione della Giunta COmunale n. 439 del 7/04/94
esecutiva ai sensi di legge~
5.La
superficie degli
impianti
per
le
pubbliche affissioni installati nella categoria speciale
non è superiore alla metà di quella complessiva stabilita
dalI t art ~ 15 de] presente regolamento e verrà mantenuta
entro tale limite nel caso di future modifiche del
piano degli impianti stessi.
!!ìtordalw
PROVINCIA
DI
BRINDISI
ART. 19 PRESUPPOSTO Dr:!.l.· IMPOSTA SULLA PUBB!.l CITA' I.E I
soggetta all'imposta comunale
sulla
pubblicità la diffusione di ogni messaggio pubblicita­
rio, effettuata con qualsiasi forma di comunicaaione
visiva od acustica
diversa da quelle assoggettate
al diritto sulle pubbliche affissioni - in luoghi pubbli­
ci ed aperti al pubblico o che sia percepibile da tali
luoghi.
2.Si considerano luoghi aperti al pubblico
quelli a cui si può accedere sen~ necessità di partico­
lari autorizzazioni.
3. Si
considerano rilevanti ai
fi ni dell' im­
posizione:
ali messaggi diffusi nell'esercizio di un'attività eco­
nomica allo scopo di promuovere la domanda e la dif­
fusione di beni e servizi di qualsiasi natura:
bli messaggi finalizzati a migliorare l·immagine
del
soggetto pubblicizzato;
cIi mezzi e le forme atte ad indicare il luogo nel quale
viene esercitata
un'attività~
"
C(4itlà
di PROVINCIA
DI
BRINDISI
ART. 20 SOGGETTO PASSIVO 1.11
soggetto
passivo
tenuto
al
pagamento
dell' imposta comunale sulla pubblicità, in via principa­
le, è colui che dispone, a qualsiasi titolo, del mezzo
attraverso i l quale il messaggio pubblicitario è diffuso.
2.E' obbligato solidamente al pagamento del­
l'im(XlsUi
colui
che produce o vende i
be:ni o
fornisce
i servizi oggetto della pubblicità.
3.11 titolare del mezzo pubblicitario di
cui al precedente primo comma è pertanto tenuto all'ob­
bligo della dichiarazione iniziale della pubblicità,
delle variazioni della stessa ed al connesso pagamento
dell' imposta. Allo stesso è notificato l'eventuale avvi­
so di accertamento e di rettifica e nei suoi confronti
sono effettuate le azioni per la riscossione coattiva
dell·imposta, accessori e
spese~
4 .. Nel caso in cui non sia possibile indivi­
duare il titolare del mezzo pubblicitario, installat.o
senza autorizzazione. ovvero il procedimento di riscos­
sione nei suoi confronti abbia esito negativo, l'ufficio
comunale notifica avviso di accertamento, di rettifica
o invito al pagamento al soggetto indicato al secondo
comma del presente articolo, esperendo nei suoi confron­
ti ]e azioni per il recupero de] credito d· imposta,
accessori e spese.
di
!llonlatw
PROVINCIA
DI
BRINDISI
ART. 2] MODALI TA' DJ
APPI~J CAZI ONE
1 ~ L'imposta
5U]
la
DELL' IMPO,.<;TI' è determinata
pubblicità
in base alla superficie della minima figura piana geome­
trica nella quale è circoscritto il mezzo pubblicitario,
indipendentemente dal
numero dei messaggi
nello stesso
contenuti ..
mezzi polifacciali è cal­
complessiva
adibita alla
colata in base alla superficie
pubblici tà.
2. L'imposta per i
3.I.e
iscrizioni
pubblicitarie,
espresse
ancbe in forma. simbolica; non C'ollocate su struttura
propria, sono assoggettate all'imposta per la superficie
corrispondente
sono comprese",
dimensioni
all'ideale
figura
piana
minima
in
cui
4.1.' imposta per i mezzi pubblicitari aventi
volWDétriche è calcolata in base alla super­
ficie complessiva determQnata in base allo sviluppo
del minimo solido geometrico nel quale può essere ricom­
preso i l mezzo ..
5 .. 1..e superfici inferiori ad un metro quadra­
to sono arrotondate * per eccesso. al metro quadrato
e le frazioni di esso, oltre il primo. a mezzo metro
quadrato.
6. L'imposta
non
si
applica
per
superfici
inferiori a trecento centimetri quadrati.
7.Agli effetti de]
imponibile i
calcolo della superficie
festoni di bandierine, i mezzi di identico
contenuto pubblicitario e
quelU
riferibili al medesimo
soqqetto passivo. purchè collocati in connessione fra
loro, senza soluzione di continuità e funzionalmente
finalizzati a diffondere nel loro insieme lo stesso
messaqqio o ad accrescerne l'efficacia. sono consideratj
come unico mezzo pubblicitario ..
~ittà
di PROVINCIA
DI
BRINDISI
8~La pubblicità ordinaria mediante locandine
da collocare a cura dell'utenza all'esterno od alli in­
terno di locali pubblici o aperti al pubblico, è auto­
rizzata dal] 'ufficio comunale, previo pagamento dell'im­
posta, mediante apposizione dì timbro con la data di
scadenza del1tesposizione~ Quando il collocamento diret­
to di locandine ha carattere ricorrente il committente
deve
presentare,
con
la
prescritta
dichiarazione,
lo
elenco completo dei locali nei quali detti mezzi pubbli­
citari venyono collocati.. QUando tale es}X>sizione ha
carattere occasionale si prescinde dall'obbligo di pre­
sentare l'elenco dei locali.
9.L'imposta sulla pubblicità relativa alle
affissioni dirette suqli impianti alle stesse destinati,
è commisurata alla superficie complessiva di ciascun
impianto, calcolata Con l'arrotondamento di cui al comma
5, applicato per ogni impianto.
lO.I..e maqgiorazioni d' imposta a qualunque
titolo sono sempre applicate alla tariffa base e sono
cumulabili. Le riduzioni d'imposta non sono cumulabili.
era;tU;
di
!!;!lunla na
PROVINCIA
DI
BRINDISI
ART. 22
DrCHIARAzrON~~
l'autorizzazione prevista dallo
art.9, il soggetto passivo del1 timpost.a,. prima di ini­
ziare la pubblicità, è tenuto a presentare all'ufficio
l~ottenuta
comunale apposito modulo presso lo stesso disponibile,
la dichiarazione. anche cumulativa. delle caratteristi­
che, quantità ed ubicazione dei
dichiarazione è esente da bollo.
mezzi
pubblicitari.
La
2.La dichiarazione deve essere presentata
anche nel caso di variazione della pubblicità che com­
porti modifica dell'imposizione. Quando dalla stessa
risulti dovuta l'integrazione dell'imposta pagata per
lo stesso periodo, è allegata l t attestazione del paga­
mento eseguito. Nel caso che sia dovuto un rimborso
da
parte del Comune questo provvede, dopo le necessarie
verifiche, entro 90 giorni, senza spese per l'utente.
3.La dichiarazione della pubblicità annuale
ha effetto anche per gli anni successivi,. salvo che
si verifichino variazioni nei mezzi esposti che compor­
tino la modifica entro il 31 gennaio dell'anno di rife­
rimento, a meno che non venga presentata denuncia di
cessazione entro il predetto termine.
4.Nei casi in cui sia omessa la presentazio­
ne della dichiarazione, la pubblicità ordinaria, effet­
tuata con veicoli e con pannelli luminosi, si presume
effettuata, in ogni caso. con decorrenza dal lO gennaio
dell' anno in cui è stata accert..ata.. Le al tre forme di
pubblicità, si presumono effettuate dal primo giorno
del mese in cui è stato effettuato l'accertamento.
C(Jittà
di
/Iton!aua
,
PROVINCIA
DI
BRINDISI
ART.23
RETTIFICA ED
ACCERTAMF~TO
D'UFFICIO
1 ~ Entro due anni dalla data in cui è st.ata
- o avrebbe dovuto essere - presentata la dichiarazione,
il Comune procede a rettifica o ad accertamento d'uffi­
cio mediante apposito avviso notificato al contribuente
anche a mezzo di raccomandata postale con
A~R.
2.Nell 'avviso devono essere indicati il
soggetto passivo, le caratteristiche e l'ubicazione
del mezzo, l'ammontare dell'imposta o della maggiore
imposta accertata, delle soprattasse dovute e dei rela­
tivi interessi ed il termine di sessanta giorni per
il pagamento.
3.Nell'avviso de~ono essere inoltre precisa­
te:
-l'ufficio comunale emittente. il suo indirizzo ed ora­
rio di servizio ed il numero telefonico;
-il responsabile del procedimento se diverso dal funzio­
nario di cui al comma 4;
-il termine .:entro il quale può essere proposto ricorso"
la commissione tributaria competente e la forma da
osservare, in conformità agli artt.18,19,20 e 21 del
D.Lgs. 31/12/1992. n.546;
4.Gli avvisi di accertamento e rettifica
sono sottoscritti dal funzionario comunale responsabile
della gestione dell'imposta, con firma apposta sotto
tale qualifica e 11 indicazione" a stampa od altra forma
idonea, del suo cognOlDe e nome. Nel caso di gestione
del servizio in concessione, gli avvisi sono sottoscrit­
ti da un rappresentante del concessionario~
C(çittà
di
6T
Il'
@-'iancomUa
PROVINCIA
DI
BRINDISI
ART. 24 PAGAMENTO DELV IMPOSTA E DEl. DIRITTO l. Il pagamento dell' imposta sulla pubblicità
e del diritto sulle pubbliche affissioni aventi caratte­
re commerciale deve essere effettuato a mezzo di conto
corrente postale intestato al Comune o al Concessionario
del Comune nel caso di affidamento del servizio a sog­
getti terzi.
L'importo dovuto è arrotondato a L
1.000 per difetto
se la frazione non è superiore a f.. 500 e per eccesso
se è superiore~ L'attestazione dell'avvenuto pagamento
dell' imposta sulla pubblicità è allegata alle dichiara­
zioni di cui ai collUDi 1 e 2 dell' art. 22. Negli anni
successivi a quello della dichiarazione, l'attestazione
e la ricevuta sono conservate dal soggetto d' imposta
per essere esibite per eventuali controlli~ Per il paga­
mento è utilizz.ato modello conforme a quel lo autorizzato
con decreto ministeriale.
periodi
2.L'imposta per la pubblicità relativa a
inferiori all' anno solare deve essere corrispo­
sta in unica soluzione prima
momento della dichiarazione.
dell'effettuazione,
al
3.L'imposta per la pubblicità annuale deve
essere corrisposta in unica soluzione entro il 31 g-en­
naio di ogni anno. Qualora l'importo annuale sia supe­
riore a l. 3 milioni il pagamento può essere effettuato
in rate trimestrali.. entro il 31 gennaio.. 30 aprile,
31 luglio e 31 ottobre.
4.11 pagamento del diritto relativo alle
pubbliche affissioni non aventi carattere commerciale
può essere effettuato sia a mezzo di conto corrente
postale. sia direttamente all'ufficio comunale al moment
della richiesta del servizio d'affissione. L'attestazio­
ne del pagamento del diritto a mezzo del conto corrente
postale è allegata alla commissione per l'affissione
dei manifesti. Per il pagamento diretto l'ufficio rila­
scia ricevuta da app:>sito bollettario o con sistema
automatizzato,. Le somme riscosse sono versate alla Teso­
reria Comunale.
C(4ittà
di
PROVINCIA
DI
BRINDISI
S.La
riscossione coattiva dell'imposta e
51 effettua secondo le disposizionj degli
artt.67 e 68 del D.P.R. 2B qennaio 19BB, n.43 e succes­
sive modificazioni. Il ruolo deve essere formato e reso
esecutivo entro il 31 dicembre del secondo anno succes­
sivo a quello in cui l'avviso di accertamento o di ret­
tifica è stato notificato secondo le istruzioni di cui
al decreto del Ministero delle Finanze 2B dicembre 19B9
del
diritto
e successive modificazioni. Nel caso di sospensione
della riscossione il ruolo è formato e reso esecutivo
entro il 31 dicembre dell'anno successivo a quello di
scadenza del periodo di sospensione.
6.1 crediti del Comune relativi all'imposta
sulla pubblicità ed ai diritti sulle pubbliche affissio­
ni hanno privilegio generale sui mobili del creditore,
subordinatamente a quello dello Stato, ai sensi dello
art.2752, comma quarto, del Codice Civile. 7 .. Entro il termine di due anni decorrente
dal 9iorno nel quale è stato effettuato il pa9aJ1lento dell' imposta sulla pubblicità e del diritto sulle pub­
bliche affissioni, oppure da quello in cui è stato defi­
nitivamente accertato il diritto al rimborso, il contri­
buente può chiedere la restituzione di somme versate
e non dovute mediante istanza in carta libera indirizza­
ta al Comune, Ufficio Pubblicità ed Affissioni. Il comu­
ne provvede al riDÙX>rso nel termine di 90 giorni dalla
richiesta.
I
i
,
I
I
,
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I
di tllwncOiLl[I/l
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I
I
PROVINCIA
DI
BRINDISI
i
~Ji.i
llac
dc:gli
inlpi;:H~ti
dt:.: 111 appl içaZio!l(~
sanzione di cui al terzo CODuna il Comune, o il concessio­
nario del servizio, puL effeltuctl (. l'imrrlp.ùiuta cOj>erturç,.
della publJliciLà, ift modo che sia privata àj efficaci<1
pubblicitaria e disporre la rimozione delle affissiord
abusive.
ln
arr~edue
i
casi,
oltr~
alI 1 applicazione
delle sanzioni di cui al presente articolo , il Comune
provvede
dlufficio
all'accertamento
dell'imposta
o del diritto dovuto per i l periodo di esposizionf;
abusiva, disponendo il recupero delle stesse e l'applica~
zionc delle soprattasse e" se dovuti, degli interessi,
di cui ai precedenti articoli 40 e 41.
mezzi pubblicitari esposti abusivamente
possono eSSf...~re sequestrati con ordinanza del Sindaco,
a garanzia del pagamenLo sia dellt: spese di rimozione
e di custodia, sia dell' imposta" delle soprattasse
ed interessi .. Nella predetta ordinanza è stabilito il te!
mine entro il quale gli interessati pc>5sono richiedere
la
restltuzioni2
del
materiale
sequestrato
versiind:.. le somme come sopra dovute od una cauzionc-, stabilita norl
inferiore
cl nell' ordina:ìza
stes sa I d ' iml>orto
quello cOl!1plessivamente dovuto.
I
I
I
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6 .. 1
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I
I
I
I
I
I
7.1 proventi delle sanzioni anuninistraLivc"
chiunque accertate, sono dovuti al Comune",
50110
dallo sLeSS0 dt.:stinati al potenziamento eù al migliora­
mento àel servizio pubblicità ed affissioni se gestito
direttamente"
all'impiantistica
facente
carico
al
Comune,
alla
vigilanza
nell<.'
specifico settoTC: eù
(
aggiornamento,
integrdzione
alla
realizzazione,
manu'lerlziorw df;d liiano generale degli impianti.
da
I
I
i
I
I
I
I
,
I
9fiitià
(flia neo ovJtta
PROVINCIA
DI
i/Zonlana BRINDISI
M'l'.2S
TARIFFE
I.Le tariffe dell'imposta sulla pubblicità
Sono deliberate dalla Giunta comunale nelle misure sta­
bilite dal D.Lgs. 15 novembre 1993, n.507 e secondo
quanto disposto dal presente regOlamento.
Cfaiilà PROVINCIA
01
BRINDISI
ART. 26
PUBBI,ICJTA' ORDINARIA
1. I.' imposta per la pubblicità ordinaria,
sì applica. secondo la tariffa stabilita, per anno sola­
re e per metro quadrato di superficie determinato con
le modalità di cui al precedente art.2l.
2.per la pubblicità che ha durata non supe­
riore a tre mesi si applica per ogni mese o frazione
una tariffa pari ad un decimo di quella annua. Per la
pubblicità che ha durata superiore a tre mesi si applica
la tariffa annua~
3.Per
la
pubblicità
effettuata
mediante
affissioni dirette, anche per conto altrui, di manifesti
e simili sulle apposite strutture riservate all'esposi­
zione diretta di tali mezzi, si applica l'imposta ordi­
naria in base alla superficie di ciascun impianto deter­
minata in conformità all'art~21, nella misura stabilita
per anno solare, indipendentemente dall'effettiva durata
dell'utilizzazione.
,
4.Per la pubblicità di cui ai commi prece­
denti ch~' s~f,erficie:
a)compresa fra mq.5,5 e mq.8,5, la tariffa dell'imposta
è maggiorata del 50 per cento;
bI superiore a mq.8,5, la tariffa dell'imposta è maggio­
rata del 100 per cento.
5.Qualora la pubblicità di cui al presente
articolo sia effettuata in forma luminosa od illuminata,
la tariffa dell'imposta è maggiorata del 100 per cento.
,
6~Le
maggiorazioni d'imposta si applicano
con le modalità previste dal comma IO dell'art.21.
di
PROVINCIA
DI
BRINDISI
ART.27 PUBDI.ICITA' ORDINARIA CON VEICOLI per
la
pubblicità
ordinaria
1.L'imposta
effettuata con veicoli ed altri mezzi compresi nelle
tipologie previste dall'art. 7 del regolamento, si appli­ ca secondo la tariffa stabilita, per la III classe,
dal l° comma dell'art.13 del D.Lgs. n.507/l993. per
anno solare e per metro quadrato di superficie determi­
nata con le modalità di cui al precedente art.21.
I
I
I
I
I
I
I
I
I
,
i
2. Per la pubblicità effettuata alI' esterno
dei veicoli sono dovute le ma99iorazioni stabilite dal
quarto comma de] Il art ~ 26, quando le dimensioni della
stessa sono c()IDprese nelle superfici da tale norma pre­
viste.
i
i
3.QUalora la pubblicità è effettuata in forma luminosa
o illuminata la relativa tariffa è maggiorata del 100
per cento ..
4"Per
i
veicoli
adibiti
ad
uso
pubblico
l'imposta è dovuta al COmune che ha rilasciato la licen­
za di
esercizio~
5 .. Per i veicoli adibiti a servizio di linea
interurbana l'imposta è dovuta per metà a ciascuno dei
comuni in cui ha inizio e fine la corsa.
I
I
I
I
I
I
I
I
I
I
I
,
5 ~ Per i veicoli adibi ti ad uso pr i va to 1.' im­
posta è dovuta al Comune in cui il proprietario del
veicolo ha la residenza anagrafica o la sede.
i
i
i
Cffiitià
PROVINCIA
01
BRINDISI
ART. 28
PUBBLICITA' CON VEICOLI DEI.L' IMPRESA
I
,
1.L'imposta per la pubblicità effettuata
per proprio conto con veicoli di proprietà dell' impresa
o adibiti ai trasporti per conto della stessa è dovuta,
per anno solare:
I
I
I
,
-al COmune ove ha sede l' impresa o qualsiasi sua dipe:n­
denza;
-ovvero al Comune dove sono domiciliati i suoi agenti
mandatari che alla data del }O gennaio di ciascun anno,
o a quella successiva di inunatricolazione, hanno in
dotazione i veicoli suddetti;
-secondo
la
tariffa
deliberata
dalla
Giunta
in conformità all'art.13, comma terzo, del
1993.
2. Per i
circolanti
con
veicoli di cui al
rimorchio
sul
quale
comunale
D.Lgs~
n.507
precedente comma
viene
effettuata
la pubblicità, la tariffa dell'imposta è raddoppiata.
3 .. Non è dovuta l f imposta per 11 indicazione
sui veicoli di cui ai precedenti commi del marchio.
della ragione sociale e dell'indirizzo dell'impresa,
purchè tali indicazioni siano apposte per non più di
due volte e ciascuna iscrizione non superi la superficie
di mezzo metro quadrato.
4.L t attestazione
dell'avvenuto
pagamento
dell'imposta deve essere conservata in dotazione al
veicolo ed esibita a richiesta degli agenti autorizzati.
I
I
I
,
I
I
,
I
Y4iUà
ti/ nta na
di
(j
PROVINCIA
DI
BRINDISI
ART. 29 PUBBLICITA' CON PANNELLI ),UKlNOSI 1.L·imJ~sta
per
la
pubblicità
effettuata
per conto altrui con pannelli luminosi ed altri mezzi
compresi nelle tipologie previste dalI' art .. 7 ~ del rego­
lamento si applica, indipendentemente dal numero dei
messaggi, secondo la tariffa stabilita, per la III clas­
se, dal primo comma dell'art.l4 del D.Lgs. n.507/1993,
per anno solare e
per metro quadrato di superficie de­
terminata con le modalità di cui all'art.2l.
2.Per la pubblicità che ha durata non supe­
riore a tre mesi si applica per ogni mese o frazione
una tariffa pari ad un decimo di quella annua.. Per la
pubblicità che ha durata superiore a tre mesi si applica
la tariffa annUa.
3.L'imposta
per
la
pubblicità
di
cui
ai
precedenti commi, effettuata per conto proprio dell r im­
presa, si applica in misura pari alla metà delle tariffe
sopra previste.
C(Jittà
PROVINCIA
DI
BRINDISI
I\.RT.30 PUBBLICITA' CON PR01EZIONl 1.L ' imposta per la pubblicità con proiezioni
ed altri mezzi, effettuata in luoghi pubblici o aperti
al pubblico, si applica secondo la tariffa stabilita,
per la III classe, dal quarto comma dell'art.14 del
D.Lgs. n.507/1993, per ogni giorno, indipendentemente
dal numero di messaggi e dalla superficie adibita alla
proiezione.
2.QUando la pubbliCità suddetta ha durata
superiore a 30 giorni si applica, dopo tale periodo,
una tariffa giornaliera parj alla metà dì quella di
cui al precedente Commak
I
i
I
I
I
i
I
di PROVINCIA
DI
BRINDISI
ART. 31
PUBBLICITA' VARIA
I.La tariffa del l 'imposta per la pubblicità
effettuata:
l~l*con
striscioni o altri mezzi simili
che attraversano strade o piazze si applica, per ciascun
metro
quadrato
e
per
ogni
periodo
di
esposizione di
15 giorni o frazione,
nella misura stabilita, per
la classe del comune, dal primo comma dell'art~15
del decreto. La superficie soggetta ad imposta è determi­
nata
con
le
modalità di cui all'art. 21,
commi
secondo
e settimo, del regolamento. Non si applicano magqiorazio­
ni riferite alla dimensione del mezzo pubblicitario;
1.2 .. da
aeromobili sul territorio comunale o
d'acqua
e
fasce
marittime
limitrofi
al
su specchi
territorio
predetto
si applica per ogni giorno o frazione, per
ciascun
aeromobile,
indipendentemente
dai
soggetti
pubblicizzati, nella misura stabilita per la classe
I I I dall'art.15, secondo comma, del decreto;
l. 3 ~con palloni frenati e simili si applica
per ogni giorno o frazione e per ciascun mezzo, indipen­
dentemente dai soggetti pubblicizzati, in misura pari
alla metà di quella stabilita per la I I I classe dall'art.
15, secondo comma del decreto;
1.4.in forma ambulante, mediante distribuzio­
ne, a mezzo di persone o veicoli, di mani festini od
altro materiale pubblicitario oppure mediante persone
circolanti con cartelli ed altri mezzi pubblicitari
è dovuta, per ciascuna persona impiegata nella distribu­
zione o effettuazione e per ogni giorno o frazione,
indipendentemente dalla dimensione dei mezzi pubblicitari
o dalla quantità di materiale distribuito, nella misura
stabilita, per la classe del Comune dal quarto corru:na
dell'art.15 del decreto;
1.5.a
mezzo
dj
amplificatori
e
simili
è dovuta per ciascun punto di pubblicità e per ciascun
giorno o frazione della misura stabilita, per la classe
del Comune, dal quinto comma dell'art.15 del decreto.
Il
!,
Il
2 ~ L t indicazione
"decreto",
contenuta
nei
precedenti commi, s'intende riferita al D.Lgs.15jllj93,
n~507 e successive modificazioni~
PROVINCIA
DI
BRINDISI
1\R1'.32 IMPOSTA SULLJ\ PUBBLICI 'rA ,
-
RIDUZIONI I.La tariffa dell'imposta sulla pubblicità
è ridotta alla metà:
avente le caratterist.iche e
a) per la pubblicità
finalità di cui alle lettere b) e cl del terzo comma
dell'art.19 del presente regolamento
effettuata
da Comitati f
Associazioni,
Fondazioni
e
da ogni
altro ente che non abbia scopo di lucro;
b)per la pubblicità, relativa a manifestazioni politiche,
sindacali e di categoria, culturali, sportive, filan­
tropiche e
religiose, da chiunque realizzate, con
il patrocinio o la partecipazione di enti pubblici;
c)per la pubblicità relativa a festeggiamenti patriottici
religiosi, a spettacoli viaggianti e di beneficenza.
2.lIlla
pubblicità
realizzata
con
mezzi
che comprendono, con i messa99i relativi ai soggetti
ed alle manifestazioni di cui al primo comma anche
11 indicazione di persone. ditte e società che hanno
contribuito
all'organizzazione
delle
manifestazioni
stesse, si applica la riduzione prevista dal presente
articolo~ Nei casi in cui tali indicazioni siano associa­
te a messaggi aventi le caratteristiche e le finalità
di cui alI t art * 19, terzo COllUDii I lettera a), si applica
la tariffa dell'imposta senza alcuna riduzione.
3.J
requisiti
soggettivi
previsti
dalla
lettera a) del primo comma sono autocertificati
dal
soggetto passivo nella dichiarazione di cui all'art.22,
con formula predisposta dall'ufficio e sottoscrizione
dell'interessato autenticata da FUnzionario responsabile~
QUando sussistono motivi per verificare l'effettivo
possesso dei requisiti autorcertificati, il Funzionario
responsabile invita il soggetto passivo a presentare
alI· Ufficio
comunale.
che ne
acquisisce copia,
la
documentazione
ritenuta
necessaria
per comprovarli f
fissando un congruo termine per adempiere. L'autocertifi­
cazione e
la documentazione sono acquisite per la
prima dichiarazione e non devono essere ripetute dallo
stesso soggetto in occasione di successive esposizioni
di mezzi pubblicitari.
I
I
I
I
Cffiiltà
di
!t/un/ona
PROVINCIA
4.1
requisiti
oggettivi
DI
di
BRINDISI
cui
alle
lettere
bI
e
cl
del primo comma sono, per quanto possibile, verificati
direttamente dall'ufficio comunale attraverso l'esame
dei mezzi pubblicitari o dei loro fac-simili~ Quando
ciò non sia possibile o sussistano incertezze in meri to
alle finalità del messaggio pubblici tario il soggetto
passivo
autocertifica,
nella
dichiarazione
e
con
le
modalità di cui al precedente comma, la corrispondenza
delle
finalità
delle
manifestazioni.
festeggiamenti
e s,Pettacoli a quelle previste dalle norme sopracitate,
che danno diritto alla riduzione dell'imposta.
di
tf!lon.la na
PROVINCIA
01
BRINDISI
ART. 33 IMPOSTA SULLA PUBBLICITA' - ESENZIONI I.Sono esenti dall'imposta sulla pubblicità:
alla
pubblicità
realizzata
all'interno
dei
locali
adibiti alla vendita di beni o alla prestazione di
servizi quando si riferisca all'attività esercitala
nei locali stessi~ i mezzi pubblicitari - ad eccezione
delle insegne - esposti nelle vetrine e sulle porte
d'ingresso dei locali suddetti purchè siano attinenti
all'attività
in
essi
esercitata e
non superino,
nel loro insieme, la sUl,J'erficie complessiva di mezzo metro quadrato per ciascuna vetrina o ingresso; bIgli avvisi al pubblico:
l)esposti nelle vetrine o sulle porte d'ingresso dei
locali o, ove queste manchino, nelle immediate adiacen­
ze del punto dì vendita, relativi all'attività svolta;
2)riquardanti la locazione e la compravendita degli
immobili sui quali sono affissi, di superficie non
superiore ad un quarto di mq.:
c)la pubblicità all'interno, sulle facciale esterne
o sulla recinzione dei locali di pubblico spettacolo, quando si riferisce alle rappresentazioni in programma nei locali predetti; d)la pubblicità
escluse le insegne
relative ai
giornali ed alle pubblicazioni periodiche, esposta
sulle sole facciate esterne delle edicole o all'interno
nelle vetrine e sulle porte d1ingresso dei negozi
ove si effettua la vendita;
e) la pubblicità esposta all' interno delle
stazioni
dei servizi di trasporto pubblico di ogni genere,
relativa
esclusivamente
all'attività
esercitata
dall' impresa
di
trasporto titolare del
servizio;
le tabelle esposte all'esterno delle predette stazioni
o luogo l'i tinerario di viaggio, l imi tatamente alla parte in cui contengono informazioni relative alle modalità di effettuazione del servizio; flla pubblicità comunque effettuata in via esclusiva
dallo Stato e dagli enti pubblici territoriali;
g)le insegne. le targhe e simili apposte per ltindividua­
zione delle sedi di comitati, associazioni, fondazioni
e di ogni altro ente che non persegue scopi di lucro;
I
I
I
I
I
I
I
I
,
,
di PROVINCIA
h)le
insegne,
le
targhe
e
DI
BRINDISI
simili
la cuj
esposizione
sia obbligatoria per disposizione di
legge o di
regolamento,di dimensioni non superiori a mezzo metro
quadrato dj superficie, salvo
siano
espressamente
stabilite
che le stesse non
dalle disposizioni
predette.
di
cui
2.Ai
fini
dell'esenzione
al precedente comma l'attività
quella risultante dalle
pubblica
sicurezza,
di
dall • imposta
esercitata è
autorizzazioni camuna l i,
di
altre autorità e
accertata
dal registro delle imprese presso la camera di Commercio.
3wL-esenzione dalI'imposta
prevista dalla
lettera fl
del precedente primo comma compete agli
enti pubblici territoriali per la pubblicità effettuata
nell'ambito della loro
circoscrizione~
•
4.1 soggetti di cui alla lettera g) del
primo comma devono presentare in visione all'ufficio
comunale pubblicità idonea documentazione o autocertifi­
cazione relativa al possesso dei requisiti richiesti
per reneficiare dell 'esenzione
Per ì mezzi già esposti
al IO gennaio 1995 a tale adempimento
deve essere
provveduto entro 90 giorni da tale data. Per quelli
successivamente
autorizzati.
prima
di
effettuarne
l 'esposizione
La mancata presentazione dei documenti
suddetti nei termini stabil iti. comporta l' applicazione
dell f imposta sulla pubblicità non essendo stato provato
il diritto all·esenzione.
a
t
di PROVINCIA
DI
BRINDISI
IUtT.34 SERVIZIO PUBB1.ICHE AFFISSIONI 1.11 Comune, a mezzo del servizio delle
pubbliche affissioni assicura l'affissione negli appositi
impianti
a
ciò destinati,
di
manifesti
costituiti
da qualunque materiale idoneo, contenenti comunicazioni
aventi
finalità
istituzionali,
prive dì rilevanza economica e,
dall 1 art*14,
di
messaggi
sociali
o
comunque
nella misura prevista
diffusi
nell'esercizio
di
attività commerciali.
2~I manifesti aventi finalità istituzionali,
sociali o comunque pr1V1 di finalità economiche sono
quelli pubblicati dal Comune e, di norma, quelli per
i
quali lfaffissione è richiesta dai soggetti e per
le finalità di cui all'art.20 e 21 del D.Lgs. 15 novembre
1993, n.507, richiamati
del presente regolamento.
nei
successivi
artt.38
e
39
3. La collocazione degli impianti destinati
alle affissioni di cui al precedente comma deve essere
particola:mente idonea per assicuril':"è ai cittalini la cono­
scenza di tutte le informazioni relative all'attività
del
Comune,
per realizzare la loro partecipazione
consapevole all'amministrazione dell'ente e per provvede­
re tempestivamente all'esercizio dei loro diritti.
4. I
manifesti
diffondono
che
messaggi
relativi all'esercizio di un'attività economica sono
quelli che hanno per scopo di promuovere la domanda
di beni o servizi o che risultano finalizzati a migliora­
re l'immagine del soggetto pubblicizzato.
5 ~ 1 manifesti
di
natura commerciale
la
cui affissione viene richiesta direttamente a] COmune
sono dallo stesso collocati negli spazi di cui all ' art.14
c",3, lettera b), nei limiti della capienza degli stessi",
affigger"
6.1
negli
manifesti di
natura commerciale da
spazi da attribuire a soggetti privati
i
I
i
i
I
i
i
PROVINCIA
per
lleffettuazione
DI
BRINDISI
affissioni
di
nei
dirette
limiti
di cui all'art.14, c.l, lettera cl del regolamento
sono classificati, ai fini tributari,. come pubblicità
ordinaria
in
conformità
a
quanto
dispone
il
terzo
comma dell'arL12 del D.Lgs. 15 novembre 1993, n.507,
con applicazione della imposta in base alla superficie
di ciascun impianto,. nella misura e con le modalita
di cui al comma terzo del precedente art~26~
7.Verificandosi
manifesti
e,
da
affiggere
in
contemporaneamente,
spazi
non
utilizzati
perduranti
una
eccedenze
classe
degli
disponibilità
nelle
altre
impianti
ricorrente
classi
di
la
di
Giunta,
su proposta del Funzionario responsabile, può disporre
la temporanea deroga, per non più di 3 mesi, dai limiti
stabiliti per ciascuna classe dall'art.14. Alla scadenza
del
periodo
di
deroga
il
servizio
viene
effettuato
con le modalità di cui all'art.14. Qualora nel prosieguo
del tempo siano confermate le eccedenze e disponibilità
che hanno motivato la deroga, il Funzionario responsabile
propone
la
degli spazi.
definitiva
modifica
della
ripartizione
$u}/Ila no.
ctadtà
PROVINCIA
DI
BRINDI51
ART. 35
AFf'ISSIONI -
momento
PRENOTAZIONl -
REGISTRO CRONOLOGICO
I.L'affissione
si
intende
prenotata
dal
in cui perviene alI 'ufficio comunale preposto
al servizio la commissione, accompagnata dall'attestazio­
ne dell'avvenuto pagamento del diritto.
2 .. Le commissioni sono iscritte nell'apposito
reqistro,
contenente tutte
le
notizie alle stesse
relative, tenuto in ordine cronologico di prenotazione
e costant.emente aggiornato.. I l Funzionario responsabile
del
servizio
tiene
direttamente
il
registro.
Qualora
esso sia affìdato ad altro dipendente il Funzionario
responsabile deve verificarlo almeno ogni sei giorni,
apponendovi il suo visto, la data e la firma ..
registro cronologico è tenuto presso
l'ufficio affissioni e deve essere esibito a chiunque
3~11
ne faccia
richiesta~
4.11 committente può richiedere espressamente
che l'affissione sia eseguita in determinati spazi
da
lui
prescelti,
corrispondendo una mag9iorazione
del 100 per cento del diritto.
~iltà PROVINCIA
DI
BRINDISI
ART. 36 CRITERI E MODALITA' PER L'ESPLETAMENTO DEL SERVIZIO I manifesti devono essere fatt.i pervenire
all'ufficio comunale, nell'orario di apertura. a cura
del committente, almeno due giorni prima di quellO
dal quale l'affissione deve avere inizio~
l
~
2~1
manifesti devono essere accomapagnati
da una distinta nella quale è indicato l'oggetto del
messaggio pubblicitario e:
a)per quelli costituiti da un solo foglio, la quantità
ed il formato;
b) per quelli costituiti da più fogli,
la quantità
dei manifesti, il numero dei fogli dai quali ciascuno
è costituito, lo schema dì composi2:ione del manifesto
con
riferimenti
numerici
progressivi
ai
singoli
fogli di uno di essi, evidenziato con apposito richia­
mo.
3.0ltre
alle
copie
da
affiggere
dovrà
essere inviata all'ufficio una copia in più, da conserva­
re per documentazione del servizio.
4.Le
affissioni devono essere effettuate
secondo l'odine di precedenza relativo al ricevimento
della commissione, risultante dal registro cronologico
di cui all'art.35.
S.La
durata
dell' affissione
decorre
dal
giorno in cui essa è stata effettuata al completo.
Nello stesso giorno,
su richiesta del committente,
l'ufficio comunale mette a sua disposizione l'elenco
delle posizioni utilizzate con l'indicazione dei quanti­
tativi affissi.
6~Su
ogni manifesto affisso viene impresso
il timbro dell'ufficio comunale, con la data di scadenza
prestabi l i ta .
di PROVINCIA
7.Il
DI
BRINDISI
ritardo
ne11'effettuazionn
delle
affissioni causato da avverse condizioni atmosferiche
è considerato causa di forza maggiore.. In ogni caso
quando il ritardo è superiore a dieci giorni dalla
data che era stata richiesta, l'ufficio comunale provvede
a
darne
tempestiva
comunicazione,
per
scritto,
al
committente ..
8.La mancanza di spazi disponibili deve
essere comunicata al committente, per scritto, entro
lO giorni dalla richiesta di affissione, con l'indicazio­
ne
del
periodo nel
quale si
ritiene
che
l'affissione
possa essere effettuata.
casi di cui ai commi 7 e e il commit­
tente può annullare la commissione con avviso da inviarsi
all'ufficio comunale entro lO giorni dal ricevimento
9~Nei
delle comunicazioni negli stessi previste.
L'annullamento della commissione non comporta oneri
a carico del coonittente al quale l'ufficio comunale
provvede a rimborsare integralmente la somma versata
entro novanta giorni dal ricevimento dell'avviso di
annullamento~
I manifesti restano a disposizione del
committente presso l'ufficio per 30 giorni e, per
disposizione di questo, possono essere allo stesso
restituiti od
inviati ad altra destinazione dallo
stesso indicata, con il recupero delle sole spese
postali, il cui importo viene detratto dal rimborso
del diritto.
IO. Nel caso in cui la disponibilità degli
impianti
consenta
di
provvedere
all'affissione
di
un numero di manifesti inferiore a quelli pervenuti
o per una durata inferiore a quella richiesta f l'ufficio
comunale provvede ad avvertire
il committente per
scritto. Se entro cinque giorni da tale comunicazione
la commissione non viene annullata, l'ufficio comunale
provvede all'affissione nei termini e per le quantità
rese note all·utente e dispone entro 30 giorni il
rimborso al committente dei diritti eccedenti quelli
C(iitlà
di
r:!!jiorda 'l'W
PROVINCIA
DI
BRINDISI
dovuti ~ I manifesti non affissl restano a disJ)Osizjone
dell l utente presso l'ufficio pe-r 30 giorni,
scaduti
i quali saranno inviati al ma.cero, salvo che ne venga
richiesta la restituzione o l'ìvio ad altra destinazione,
il cui im:porto viene
con i l recupero delle sole spese,
detratto dai diritti eccedenti~
tente il
II~In tutti i
casi in cui compete al commit­
rimborso totale o parziale del diritto sulle
affissioni lo stesso, con apposita comunicazione in
scritto, può autorizzare l'ufficio comunale ad effettuare
il
conguaglio
successivamente
fra
l'importo
richieste
a
dovuto
quella
di
per
cui
affissioni
spetta
il
riml:xlrso ..
12.11 Comune ha l'ohhligo di
sostituire
gratuitamente i manifest,i strappati o comunque deteriora­
ti e qualora non disponga di altri esemplari dei manife­
sti da sostituire. deve darne immediata conn.micazione
al richiedente mantenendo, nel frattempo, a sua disposi­
zione i relativi spazia
13.1 manifesti pervenuti per l'affissione
senza la relativa commissione formale e l'attestazione
dell'avvenuto pagamento del diritto, se non ritirati
dal committente entro 30 giorni da quando sono pervenuti,
saranno inviati al macero senz'altro avviso.
l4.Per
le
affissioni
richieste
per
il
giorno in cui è stato consegnato il materiale da affigge­
re od entro i due giorni successivi, se trattasi di
affissioni di
contenuto commerciale, ovvero per le
ore notturne dalle ore 20 alle ore 7 o nei giorni
festivi, è dovuta la maggiorazione del 10\ del diritto,
con un minimo di (a 50.000 per commissionea
15 aNeli' ufficio
comunale
devono
essere
costantemente esposti. per la pubblica consultazione
di chiunque ne faccia richiesta:
alle tariffe del servizio;
lii',
I
,
. I
,I ~
l.,'I;
v,
,/
di
/llw ncavitta
PROVINCIA
DI
C?7hunla na BRINDISI
b) l'elenco degli spazi destinati alle pubblichi> affissio­
ni con l t indicazione delle categorie alle quali detti spazi appartengono; e)il registro cronol09ico delle
commissioni~ 16~Le
disposizioni
previste
dal
D.Lgs.
15 novembre 1993, n.507 e dal presente regolamento
per II imposta sulla pubblicità si applicano, per quanto
compatibile e non previsto in quest.o capo, anche al
diritto sulle pubbliche affissioni.
PROVINCIA
DI
BRINDISI
ART. 37 DIRITTO SULI,f: PUBBI,ICHf: AFFISSIONI TARIFFE - APPI,ICAZlONE E MISURA J.Il diritto sulle pubbliche affissioni
è dovuto al Comune che provvede alla loro effettuazione,
in solido da chi richiede il servizio e da colui nel1 1 in­
teresse del quale esso viene effettuato.
2.Il
diritto
è comprensivo del1' imposta
sulla pubblicità relativa ai manifesti ed agli altri
mezzi affissi e per i quali il diritto viene corrisposto.
3. Il
è
dovuto.
per
diritto
ciascun
sulle
foglio
pubbliche
di
affissioni
dimensioni
fino
a
cm.7OXlOO, nella misura stabilita per la classe del
comune del secondo comma dell'art.19 del D.Lgs. n.507(93,
distintamente per i primi lO giorni e per oqni periodo
successivo di 5 giorni o frazione.
4.Per le commissioni inferiori a 50 fogli
il diritto di cui al precedente comma è maggiorato
del 50 per cento.
5.Per i
manifesti costituiti da 8 fino
a 12 fogli il diritto è maggiorato del 50%, per quelli
costituiti da più di 12 foqli è maggiorato del 100%.
6~l..e maggiorazioni del diritto" a qualunque
titolo previsto. sono cumulabili tra loro e si applicano
sulla tariffa base.
7~Le
eventuali
aggiunte
ai
manifesti
già
affissi sono soggette al pagamento del diritto corrispon­
dente alla tariffa prevista per i primi lO giorni.
S.QUalora
mente
che
il
l'affissione
committente richieda espressa­
avvenga
in
determinati
spazi
da lui presceltl, è dovuta una maggiorazione del 100%.
Sliancavi!fa
PROVINCIA
DI
BRINDISI
ART. 38
TARIFFA -
RI.DUZIONI
tariffa del diritto per il serviz.io
delle pubbliche affissioni è ridotta alla metà:
a)per i
manifesti
riquacganti
in via esclusiva lo
Stato e gli enti pubblici territoriali e che non rientrano nei casi per i quali è prevista l'esenzione daU'art.39;
h) per i manifesti di comitati, associazioni. fondazioni
e di ogni altro ente che non abbia scopo di lucro;
c) per
i
manifesti relativi ad attività politiche.
sindacali e di categoria, culturali, sportive, filan­
tropiche e religiose, da chiunque realizzate, con
il patrocinio e la partecipazione degli enti pubblici
l. La
territoriali;
dlper i manifesti relativi ai festeggiamenti patriottici,
religiosi, a spettacoli viaggianti e di beneficenza;
e)per gli annunci mortuari.
2~1
requisiti
lettera bI sono accertati
terzo comma dell'art.32.
soggettivi previsti dalla
con le modalità di cui al
previsti
dalle
oggettivi
lettere cl e d} sono verificati attraverso l'esame
di cui al quarto comma dell'art.32.
3.1
requisiti
4 ~ Le
riduzioni non sono cumulabi li..
NOn
si applicano alla misura minima del diritto stabilito
per ogni
commissione da
effettuarsi d'urgenza dal
comma 14 dell'art.36.
I
I
I
I
I
,
I
,
di
PROVINCIA
DI
BRINDISI
ART. 39
DIRITTO -
ESF~ZIONJ
I
I
I
I
I
i
I.Sono
esenti
dal
diritto
sulle
pubbliche
affissioni:
I
ali manifesti riquardanti le attività e funzioni istitu­
zionali del Comune,. da esso svolte in via esclusiva.
esposti nell'ambito del proprio territorio;
bli manifesti delle autorità militari relative alle
iscrizioni nelle liste di leva,. alla chiamata ed ai richiami alle armi; cIi manifesti dello stato, delle regioni e delle province
in materia di tributi;
d) i
manifesti
dell' autorità di
polizia in materia
di pubblica sicurezza;
eli manifesti relativi
ad
adempimenti
di
legge in
materia di referendum, elezioni politiche,. per il
parlamento europeo, regionali ed ammìnistrative;
f)oqni altro manifesto la cui affissione sia obbligatoria
per legge;
gli manifesti concernenti corsi scolastici e professiona­
li gratuiti regolarmente autorizzati~
2. Per
i
manifesti
di
cui alla
lettera
a) si fa riferimento alle attività e
funzioni che
il Comune esercita secondo le leggi statali e regionali,
le norme
statutarie,
le
disposizioni
regolamentari
e quelle che hanno per finalità la cura degli interessi
e
la promozione dello sviluppo della comunità, ai
sensi della legge 8 giugno 1990, n.142.
,
I
I
I
I
I
i
I
,
I
I
I
I
I
i
3. Per
i
manifesti
di
cui
alla
lettera
il
soggetto che
richiede l'affissione gratuita
è tenuto a precisare, in tale richiesta, la disposiZione
di
legge per effetto della quale l'affissione sia
obbligatoria.
f)
4~Per
l'affissione gratuita dei manifesti
lettera g) il soggetto richiedente deve
di cui alla
allegare alla richiesta copia dei documenti dai quali
risulta che i corsi sono gratuiti e regolarmente autoriz­
zati dall'autorità competente~
I
,
Y4illà
rfik(;. rd
di
PROVINCIA
DI
(J
na
BRINDISI
ART. 40 SII.NZIQNI TRIBUTARU: l*Per l'omessa, tardiva od infedele presenta­
zione della dichiarazione di cui alI' art. ~ 22 del presente
regolamento si applica, nei confronti del soggetto
obbligato, oltre al pagamento dell'imposta o del diritto
dovuti.. una soprattassa pi:Jri all'ammontare dell' imposta
o
del
diritto,.
in conformità a
quanto dispone
l'art~23
del D.Lgs. n.507j1993.
l'omesso o tardivo pagamento dell'impo­
singole rate della stessa o del diritto
2~Per
sta. delle
è dovuta, indipendentemente dall'applicazione di quella
di
cui al precedente COUDa, una soprattassa pari al
20 per cento dell'imposta o del diritto il cui pagamento
è stato omesso o ritardato.
soprattasse di
cui ai
precedenti
commi sono ridotte ad un quarto se la dichiarazione
è prodotta o i l pa.gamento viene eseguito non oltre
30 giorni dalla data in cui avrebbero dovuto essere
effettuati; sono ridotte alla metà se il pagamento
viene effettuato entro 60 giorni dalla notifica dell'ac­
certamento.
3.Le
di PROVINCIA
DI
BRINDISI
ART. 41
INTERESSI
1. Sulle
somme dovute
e
non
corrisposte
nei termini ordinari prescritti per l'imposta sulla
pubblicità e per i l dirìtto sulle pubbliche affissioni
e per le relative soprattasse si applicano interessi
di mora nella misura del 7 per cento per ogni semestre
compiuto. a decorrere dal giorno nel quale dette somme
sono divenute esigibili e fino a quello dell'effettuato
pagamento.
2~Per
le somme dovute a qualsiasi titolo
al contribuente sono dovuti allo stesso. a decorrere
dalla data del pagamento dallo stesso eseguito e del
quale il Comune è tenuto al rimborso, q11 interessi
di mora nella misura e con le modalità di cui al prece­
dente comma ..
~{j.nlana
di
PROVINCIA
DI
BRINDISI
. I
ART. 42
SANZIONI AMMINISTRATIVE
degli
1.11 Comune è
uffici
competenti,
tenuto
sulla
a vigilare, a mezzo
corretta osservanza
delle disposizioni legislative e regolamentari riguardan­
ti l'effettuazione della pubblicità e delle affissioni
dirette alla stessa assimilat.e, richiamate o stabilite
dal presente regolamento.
2.Le
violazioni
delle
disposizioni
di
cui al primo comma comportano sanzioni ammini strative
per la cui applicazione si osservano le norme stabilite
dal capo I, sezione l e Il, della legge 24 dicembre
1981,
n.689,
salvo quanto espressamente
stabilito
dai commi successivi.
3.Per la violazione delle norme stabilite
dal presente regolamento in esecuzione del D.Lgs.
15 novembre 1993, n.507 e di quelle stabilite nelle
autorizzazione alle installazioni degli impianti si
applica la sanzione da l. 200.000 a l. 2.000.000.
Il
verbale con
riportati
gli estremi
delle violazioni
e l'ammontare della sanzione è notificato agli interessa­
ti entro 150 giorni dall'accertamento delle violazioni.
4. Il Comune dispone
la rimozione degli
impianti pubblicitari abusivi, dandone avviso all' inte­
ressato a mezzo del verbale di cui al precedente comma.
con diffida a provvedere alla rimozione ed al ripristino
dell'immobile occupato entro il termine nell'avviso
stesso stabilito~ Nel caso di inottemperanza all'ordine
di r~zione e di ripristino dei luoghi entro il termine
stabilito, il Comune provvede d'ufficio, addebitando
ai responsabili
le spese sostenute e richiedendone
agli stessi il rimborso con avviso notificato a mezzo
raccomandata A.R.
Se il rimborso non è effettuato
mediante versamento a
mezzo c/c postale intestato
al COmune entro il teraine preatabilito, Bi procede al
recupero coattivo del credito con le .adalità di cui Al
D.P.R. 28 gennaio 1988, n.43 e con ogni apeaa di riacos· aione a CArico dell'interessato. di
PROVINCIA
J .La
sul li:;.
pub;Jlici'Ld
DJ
giurisCiizioil<:­
e
pe!
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BRINDISI
tI ibutariò
diritto
pto'r
sulle
11 imJx)sta
pubbliche
affissioni c esercì Lat.i:: oalli.l Cort).!(:issione Tributaria
provinciale e dalle cOIru:ùssioni t.l'ibutarie regionali t
second() quanto dis!)()ne il D.Lgs.
31 dicembre 1992 t
n.546.
2 .. 11
processo è
introdotto
alla CO@ffiissione Tributaria provinciale.
con
ricorso
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di
ff!lonlana
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PROVINCIA
DI
BRINDISI
AHT.44
l.pel la presentaziOLU d~l r.ic(,..lI~O, l'indivi­
dUdzione degli d't"li impugnabili ed oggcttc' del ricorso,
la provusizione del
ricorso,
i
termini
relativi e
le costituzioni
in giudizio si
osservano le norme
stahìllte dagli artt.18,J9,20,21,22 e 23 del D.Lgs.
31 dicembre 1992, n.54G.
quali
pro,Fonibile
2.Gli
atti
per
e
i l ricorso àevono conter.ere l'indicazione del termint::
entro il quale il ricorso deve essere prOf)()SLO, della
Conunissiont: l'ributar1a com,-petentc nonchè delle relative
forme da osservare per
la presentazione, ai sensi
del 1 'art ~ 20
del
decreto
r ichian.ùto
nel
precedent("!
COITl."na.
,
di
PROVINCIA
DI
A..l{T. 4
BRINDISI
r) hCCck'r'AP'J:::NTl 1:. .kE'l"Tlf ICHr: Lì l UFFICIQ LJl CUI AL D.!?F:. N.639/1972 1.11 Comune può procedere il
rettifica
ed
accertamento
d'ufficio
dell'imposta
e
diritto
dovuti
vigente
il
D.P.R.
26 ottobre 1972.
n.639.
entro iJ tenr,ir!'t' di duE' a.nni dalla data in cui la
dichiarazione
i:.
sLata
o
doveva. essere present"ata,
notificando
a.pposito
t
avviso
al
contribuentE'
modalità di cui all iirt. .. 23 del predetto decreto"
COIl
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BRINDISI
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l.Lu
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publ.llicitit
INIZIA'l'r NEL 1993
anmlal~
iniziata
del1 'anno 1':.193 o nt:l cor!iO dello stesso t per la qualt:
sia stata pilgatà l' iWpOS"lil dovuta fi no al 31 dicembre
di detto anno, è prorogata per l'anno 1994 e per
quelli successivi senza la presentazione di una nUova
dichiarazione, con il versamento del! t iml"lOsta dovuta
presente
regolamento
e
la
annualmentt'
secondo
il
relativa tariffa,
tenuto conto di quanto stabilito
dal preceàentv art.22.
I
i
I
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C(4ittil
di
!Jl;ianca vilfa
PROVINCIA
DI
BRINDISI
ARL47 LNThi\'I'il li; V1GCìhl, -
BFI-ET'l'l ddllo
da'la
di
entrata ill
vigore
dLl
presente
regolameato,
di
cui
al prim0
comllld dell'art .. :;, esso sostituisce le norme:: in precedenza
approvate, nella materia, da questo Comunew
1.Corl
effetto
Allegato
al Regolamento
\lM'.~~
(PROVINCIA
01
BRINOISII
Elenco delle località, vie, piazze ed altre aree
di circolazione classificate in categoria speciale per
l'applicazione dell'imposta sulla pubblicità e del diritto sulle pubbliche affissioni \
I
I
I
I
,
,
i
I
l':,
località. via. pìau:.I, Mea dI circQluiooe
..
N Definizione
Denominazione
~-
I
fmpi:.lnti;,r fissioni
luperfide mq.
corso Umberto via Roma viale Lilla
via Q. Ennio
via D'Angiò
via S. Francesco
via Regina Elena
corso cap. Di castri
corso Garibaldi
via Immacolata
via A. Darbaro-porleo
via S. Lorenzo
via Baracca
via S. Vito
.
via oria
via Cavour
via Madonna delle Grazie
zullino
via Suor A.
via Di Vagno
via Crispi
via Pisacane
via L. Raggio
via N. De Reggio
via Manzon!
via Dante
pia7.za Umberto
Piazza V. Emanuele
Piazza Giovanni XXIII
...
~
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