Giornale di Brescia 22102013
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Giornale di Brescia 22102013
36 SPORT MARTEDÌ 22 OTTOBRE 2013 GIORNALE DI BRESCIA Escludendo la trionfale stagione 1981/82, negli altri 11 campionati di seconda serie si contano sulle dita di una mano le presenze in vetta di Brescia Ciclismo Tricolori in pista a Montichiari Da oggi a sabato si assegnano 35 titoli BRESCIA Il primo posto solitario della Centrale del latte nella seconda serie del basket - che sarebbe bello e più immediato se si chiamasse ancora A2 - è un fatto con pochi precedenti, nonostante quello in corso sia il tredicesimo torneo di A2 e che il primo risalga al 1974/75. Complici il «buco nero» di tredici anni e le traversie del Basket Brescia post Pedrazzini, per ritrovare la Leonessa da sola in vetta bisogna risalire alla stagione 1984/85, conclusa con un terzo posto che fruttò la promozione diretta (bei tempi anche da questo punto di vista...). Quel campionato si concluse con Reggio Calabria e Treviso prime con 40 punti, due più di Silverstone e Livorno. Torneo equilibrato dunque, che vide la squadra di Arnaldo Taurisano chiudere con 19 vittorie e 11 sconfitte. Nel corso della stagione i biancoblù si trovarono solitari al comando in due occasioni, l’ultima delle quali il 18 novembre ’84, nona giornata, quando superarono Forlì 88-85 all’Eib. Cinque i giocatori in doppia cifra: Branson con 23 punti, Marusic (18), Palumbo (17 con 3/4 nelle «bombe»), il canadese Wiltjer (14, con un imbarazzante 2/8 ai liberi) e Ritossa (11). Mentre scorrevamo la storia di quella stagione, l’ultima che si concluse con la promozione in serie A, ci siamo imbattuti in un articolo di stretta attualità, visto che riguarda l’Eib. Domenica 20 gennaio, dopo la «grande nevicata» che a Milano era risultata fatale al Palasport e al Vigorelli venne effettuato un «meticoloso sopralluogo» al «Ciambellone», che risultò non aver subito danni nonostante i mille quintali di neve che si erano depositati sulla copertura dell’impianto... Andando a ritroso nel tempo, ci si imbatte poi nella trionfale stagione MONTICHIARI AlVelodromoFassaBortolo di Montichiari tornano i migliori specialisti della pista che, dal tardo pomeriggio di oggi sino a sabato sera, si contenderanno i 35 titolitricolori in palio. Per ilterzo anno consecutivo è la struttura gestita dallaMonteclarense deifratelli Bregoli,nonostante le scarse risorse messe a disposizione dalla Federazione ciclistica, ad ospitare icampionatiitalianisupistamaschiliefemminili dagli Juniores sino agli Elite. Cinquegiorniintensipergliatletichesimisureranno dall’inseguimento individuale aquellosquadre,dalloscratchalderny,dalla velocità alla corsa a punti, dall'americanaalkeirin.Ibrescianicercherannodiripetere l’ingente bottino guadagnato nella scorsa edizione, quando conquistarono ben 29 medaglie. Le prime a caccia del bis saranno Michela Maltese e Simona Frapporti. Le due atlete che nel 2012 aprirono il medagliere bresciano meritandosi i primi ori della rassegna, scenderanno sulla pista d’abetesiberianoalle17perlequalificazioni dell’inseguimento individuale. Non ancora certa, invece, la presenza della neo mammaElisaFrisoni,capacediconquistare ben due titoli l’anno passato. A seguire, saranno gli uomini Juniores e Openamisurarsinellastessadisciplinaprima che in serata vengano assegnati i primi quattro titoli tricolori. Più complicato ripetere le eccellenti prove dell’anno passato per Jakub Mareczko (2 medaglie d’oro), Lisa Gamba e Michael Bresciani (un titolo a testa).Itrecorridoribrescianihannoinfatti cambiato categoria (da Juniores a Elite) e dovranno quindi fare i conti con avversari più esperti. Molte aspettative sono riposte su Alberto Dall’Aglio, oro nella velocità a squadre Juniores nel 2012, e soprattutto su Davide Martinelli e Mattia Frapporti. La rassegna tricolore è solo l’antipasto dell’intensa attività invernale della struttura gestita dai fratelli Bregoli. Sabato 9 novembresaràlavoltadellafinaledelcampionato Europeo Derny, che nella scorsa edizioneregistrò il trionfo dell'italiano Davide Viganò. Laura Almici Basket La solitudine dei primi posti 1981/82, iniziata dalla Cidneo con nove vittorie consecutive e conclusa in testa al campionato di A2 con 54 punti in 32 partite e relativo accesso ai play off nei quali Brescia eliminò 2-0 la Fortitudo per poi arrendersi al Billy soltanto nella celeberrima «bella» di Milano. Ricordato che quei 27 successi in regular season sono negli annali come un record ineguagliato, eccoci alla prima squadra bresciana che si trovò a guidare la classifica di A2, vale a dire la Pintinox del 1978/79, che fu anche la prima a conquistare la promozione nella massima serie grazie ai vittoriosi spareggi di Reggio Emilia con Roma, Gorizia e Udine che avevano terminato il campionato a pari punti sulla quarta poltrona. La formazione di Sales si trovò a guidare la classifica il 20 dicembre ’78, grazie ad un eclatante 113-100 su Gorizia. Tra i frombolieri di quella serata vissuta in un Eib affollato da 4.500 spettatori (il tutto esaurito dell’epoca, visto che non erano ancora stati aggiunti gli «spicchi» tra curva e gradinata) segnaliamo Solfrini (24 punti), Iavaroni (23), Silvano Motta (20), Palumbo (19) e Taccola (18). Fleming, uscito per falli a 10 minuti dal termine, si fermò a una per lui inconsueta quota 8, mentre il diciassettenne Ario Costa non si alzò dalla panchina. Giusto per non essere accusati di trionfalismo, in chiusura ricordiamo anche quanto accadde nella stagione 1980/81, peraltro in serie A1. La Pintinox iniziò superando nell’ordine Cantù a domicilio, Pesaro in casa, Gorizia in trasferta, Siena e Rieti all’Eib. Poi il giocattolo si ruppe e nelle successive 27 partite incassò ben 20 sconfitte che la relegarono al quart’ultimo posto con relativa retrocessione. Franco Bassini Wiltjer e Ritossa festeggiati dai tifosi dopo la promozione in A1 dell’85 SERIE B FEMMINILE Pontevico sconfitta all’esordio interno WAL COR PONTEVICO COMO 46 58 PONTEVICO Fontana 3, Ghilardi 12, Reali 6, Castelli 2, Bona, Gozzoli 3, Lani 11, Zonda 4, Gregorat 5, Conti. All. Cattaneo. COMO Smaldone 1, Cavaglia, Battaglini, Travaglini 4, Pollini 4, Ripe 2, Forgione 4, Misto 16, Invernizzi 26, Pisnelli 1. All. Piccinelli. Note Parziali 9-14; 24-29; 31-44. PONTEVICO Non riesce il bis alla Wal Cor di serie femminile. Dopo il blitz dell’esordio a Cantù le ragazze di Cattaneo hanno dovuto inchinarsi al quotato Como. Pontevico, sempre costretta ad inseguire, ha offerto una prova generosa, ma le scarse percentuali dei suoi principali terminali offensivi (Fontana, dopo il 6/7 da 3 di Cantù, è incappata in una serata storta) non le hanno permesso di mettere in discussione l’esito del confronto. La classifica Como, Canegrate, Varese, Villasanta, Milano e Usmate p. 4; Pontevico e Mariano C. 2; Vittuone, Cantù Giussano, Cucciago, Pro Patria Sant'Ambrogio Mi 0. r.cass. Automobilismo Andrea Zanardini vittorioso a Monza Volley Vobarno parte di corsa Serie C: felice avvio per le bresciane, vincono 7 su nove Serie D: debutto da applausi per Benetti e Tecnofuturo MONZA Anche il pilota bresciano Mirko Zanardini ha gareggiato nel fine settimana a Monza nel campionato Gt Cup. Non era in lizza per nessun titolo, ma ha inteso onorare così la memoria del suo caro amico Andrea Mamè, scomparso a 41 anni il 30 giugno scorso, in seguito ad un incidente occorsogli in gara sul circuito francese di Le Castellet. Con l’occasione Zanardini ha anche testato la propria condizione in vista dell’attesa finale mondiale di Vallelunga in calendario il mese prossimo, unappuntamento significativo nel programma iniziale varato in coppia con Mamè. A Monza Zanardini è sceso in pista alla guida della Lamborghini Gallardo - Bonoldi Motorsport, con i colori del Gruppo Mamè, conquistando due pole e cogliendo due successi di rilievo, ai danni dei piloti qualificati a bordo delle avversarie di sempre, le Porsche. Come detto, il prossimo appuntamento è per il 23 e 24 novembre a Vallelunga, su un tracciato dove insieme ad Andrea Mamè , Zanardini ha saputo ottenere diversi successi,per la finale del Lamborghini super trofeo Europe. ■ Buona la prima per le squadre bresciane impegnate nel campionato di serie C di pallavolo. Delle nove formazioni di casa nostra iscritte al massimo torneo regionale, infatti, solo La Bottega del pane Manerba e il Bios Asfalti Bedizzole (entrambe in campo femminile) hanno incassato una sconfitta. Le gardesane si sono arrese al Vailate 3-1 (23-25, 25-17, 24-26, 15-25), mentre le giovani leve del Bedizzole hanno ceduto alle cremonesi del Castelleone 3-0. Bottino pieno, invece, per le altre formazioni. La nuova Bstz-OMSI Vobarno ha confermato il pronostico della vigilia annientando un timido Myvolley 3-0. Ottimo inizio per le ragazze di coach Campana che, dopo un avvio con il freno a mano inserito, comincia ad ingranare macinando bel gioco e contrastando l’offensiva meneghina con una correlazione muro-difesa ben orchestrata da Viviani che lasciato pochi spazi alle ospiti, costrette a cedere il primo parziale 25-20. Monologo valsabbino nel secondo set: Ghio e Ferrazzi bombardano la difesa milanese, mentre Leali e Tusa indispettiscono il muro avversario ■ Le ragazze del Montecchio Teleboario debuttano nel campionato di serie D femminile di pallavolo con una sconfitta. Sul campo del Laminplast Mozzo, infatti, le camune non riescono a dar seguito al successo (25-18) del primo set, con Ducoli, Zanella e Degani sugli scudi, e subiscono la rimonta della squadra orobica che chiude il match sul 3-1. Falsa partenza anche per il Bipack Gs Chiari, battuto 3-0 in casa dal Gessate 3-0, mentre, con lo stesso risultato, lo Special One Villa Carcina cede il passo al Delta Engeneering Gorgonzola. Vittoria solo sfiorata per il Despar Rovato. Impegnata in casa contro il New Volley Adda, la compagine allenata da Marilena Buffoli vanifica il successo dei primi due set consentendo alle milanesi di pareggiare prima e poi di imporsi 15-7 nel quinto parziale. Partenza col botto invece per la Benetti Gardonese. Carrara e compagne, infatti, inaugurano la nuova stagione con la secca vittoria ottenuta a scapito delle giovani leve della Foppapedretti, che nulla possono contro l’offensiva delle valtrumpline. Solo nel terzo parziale le bergama- L’allenatore Enrico Campana del Vobarno con un gioco veloce difficilmente intercettabile e che consente di chiudere agevolmente il set 25-14. È solo nella terza frazione di gioco che un colpo di coda delle ospiti riaccende la gara. Beschi e compagne faticano un po’ a contrastare le ragazze milanesi, capaci di trascinare le padrone di casa ai vantaggi prima di arrendersi definitivamente 26-24, cosa che consente così alle valsabbine di chiudere il matcha proprio favore 3-0. Netto successo anche per l’Iseo Serrature Pisogne che, nell’incontro casalingo contro il Carimate conquista i pri- mi tre punti stagionali con un secco 3-0. Prima da incorniciare anche per il Supercyclon Gussago, impegnato in casa contro il Riso Scotti Pavia, e per la Meccanica pi.erre Fornaci che, all’esordio in serie C, supera 3-1 il Cof Lariointelvi. In campo maschile, invece, il Geopietra Villanuova annienta l’Excel Olimpia Bergamo 3-0, il Remedello espugna il campo dell’Abbiategrasso con un buon 3-1, mentre il Valtrompia di coach Gandini fa sua la gara contro il Bellusco con un 3-0 che non ammette repliche. Sara De Vecchi sche riescono a porre una flebile resistenza prima di consegnare i primi tre punti stagionali alle bresciane. Stesso risultato anche per la Tecnofuturo Borgoazzurra, che si aggiudica il primo derby stagionale piegando 3-0 le giovani dell’Oxyburn piùvolley Isorella. Vittoria rimandata invece per il Bresciavolley Montirone e per il Colosio Botticino. Il primo sconfitto in trasferta dalle bergamasche del Grumello 3-1 e il secondo piegato dalle mantovane del Fornace Sberna Volta su 3-0. Tie-break dall’esito felice per il Dia Real Volley che supera in casa il Viviamovolley Bolgare. In campo maschile il Go volley Dello Montirone ha ragione (3-0) della polisportiva Virgilio Su, il Burgherking Villanuova vince in casa contro i cremaschi della Reima, la Centaurus Palazzolo si aggiudica 3-1 la gara esterna contro l’Azzano San Paolo, mentre la Capricorno Leonessa Brescia guadagna tre punti importanti battendo 3-1 l’Asola. Falsa partenza invece per il Sabbio, sconfitto 3-0 dal Caldaie Melgari, e per il Bedi Giovani, battuto 3-1 dal Fabe Calcio. sdv