XXIX° INCONTRO DELL`AMICIZIA R.C CREMA

NOTIZIARIO DELLA CONVIVIALE N. 1936 – Sabato 27 Maggio 2006
35a dell’Anno Rotariano 2005/2006
XXIX° INCONTRO DELL’AMICIZIA R.C CREMA - RC SALON de PROVENCE
Soci presenti RC Crema: Ambrosio e Consorte, Bernardi, Buzzella e Consorte, Cabini e Consorte, Ermentini e Consorte, Fasoli e Consorte, Fayer, Lacchinelli e Consorte, Lovotti, Palmieri e Consorte, Pasquali e Consorte, Patrini e Consorte, Samanni
Soci presenti RC Salon de Provence: Aillaud e Consorte, Arnaud e Consorte, Blanc, M.me Busan, Caduc e Consorte, Caputo, Chabannes e Consorte, Chave e Consorte, Desange e Consorte,
Goton e Consorte, Hugues e Consorte, Laget, Marmoz, Saurin, Severy e Consorte, Truc e Consorte.
Ospiti del club: Sig.ra Patrizia Cabini, Presidente Inner Wheel Crema
Ospiti dei soci: Sig.ra Pina Sacchi (Sacchi), Sig.na Michela Fayer (Fayer).
Percentuale di presenza: 22,4% (13/58)
Hanno preannunciato la loro assenza: Benvenuti, Bettinelli, Bonfanti, Cremonesi, Donati, Duse,
Gandola, Leidi, Marazzi, Pedrinazzi, Salatti, Scaramuzza, Staffini, Tagliaferri, Vailati
Presiedono la Conviviale: Umberto Cabini e Serge Saurin
Prossimi impegni conviviali
Martedì 30 Maggio 2006: conviviale soppressa.
Martedì 06 Giugno 2006: conviviale meridiana ore 13.00. Il Dott. Antonio Grassi, Direttore de “La
Provincia di Crema” parlerà in anteprima del suo ultimo libro.
Martedì 13 Giugno 2006: conviviale meridiana ore 13.00. I soci A. Livraghi e G. Samanni parleranno del service in Argentina
Martedì 20 Giugno 2006: conviviale meridiana ore 13.00. I soci C. Fasoli e L. Ferrigno presenteranno “La Nuova Giuda “ della città di Crema edita dalla Pro Loco.
Martedì 27 Giugno 2006: conviviale serale con signore: Passaggio delle Consegne. Aperitivo a
partire dalle ore 20.00 e Cena alle 20.30.
Comunicazioni del Presidente
Nessuna
Sommario della conviviale
La conviviale ha concluso la parte ufficiale del 29° incontro tra i due club e incontro che ha coinciso
con i primi 50 anni di gemellaggio. Essa è venuta a conclusione di due giornate molto intense e
molto apprezzate dagli amici francesi che, numerosi, sono venuti a Crema. E’ purtroppo mancata
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una risposta altrettanto corale da
parte dei soci cremaschi!
Nei loro interventi i due presidenti
hanno sottolineato il piacere e la
bellezza di questi incontri.
Rivolgendosi in francese agli amici
francesi Umberto Cabini si è cosi
espresso “E’ sempre un piacere
ospitarvi a Crema e passare con
voi alcuni giorni in amicizia; questo
rappresenta, a mio avviso, un bel
modo di interpretare e mettere in
pratica quello che Paul Harrys
chiamava “lo spirito del Rotary”.
Sono inoltre particolarmente lieto e
fortunato di trovarmi a presiedere
questo 29° incontro tra i nostri due
club che rappresenta una tappa
importante e significativa dell’amicizia che ci lega.
Quest’anno ricorre, infatti, il cinquantesimo anniversario del gemellaggio tra il Rotary Club Crema e
il Rotary Club Salon de Provence: 50 anni vissuti insieme dai due club in maniera intensa condividendo momenti piacevoli ed esaltanti e difficoltà
sia personali dei singoli soci sia dei club nel loro
insieme.
Non posso, in questa sede, non rivolgere un ricordo affettuoso e deferente ai soci dell’uno e dell’altro club, che ci hanno preceduto, i quali sono stati
capaci di “pensare globale” per dirla con parole di
Paul Harrys e di superare le barriere politiche e
geografiche e il clima di generale diffidenza che
ancora regnava in Europa, da poco uscita da un
conflitto che l’aveva devastata non solo materialmente ma anche nelle coscienze.
Vorrei, con tutti voi, rendere omaggio alla loro lungimiranza e intelligenza per aver saputo, in anni
di steccati e di divisioni, promuovere la comprensione tra gli uomini, stringere rapporti amichevoli a
livello internazionale e, per usare una definizione
oggi di moda, “essere cittadini del mondo” pur vivendo in piccole città e operando in realtà caratterizzate da forti connotati locali.
Sono stati due giorni molto intensi e ricchi di
eventi; mi auguro che abbiate apprezzato quanto
di bello e di buono la nostra regione può offrire e
che possiate tornare a Salon portando un ricordo
piacevole di questo incontro. Io posso garantire
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che noi tutti abbiamo cercato di rendere il vostro soggiorno a Crema il più gradevole possibile.
Questi due giorni passati insieme hanno cementato ulteriormente la nostra amicizia personale e
dei due club; la presenza e la partecipazione a questo incontro anche di soci entrati nei due club in
anni recenti oltre a dimostrare la validità dell’intuizione e dell’idea del gemellaggio è anche di buon
auspicio per il futuro di questi incontri.
Verremo altrettanto numerosi a Salon nel 2008!”
Rispondendo in italiano e scusandosi della sua non buona pronuncia il presidente Saurin ha
detto “E’ sempre un momento
fortunato godere la calorosa amicizia dei nostri amici cremaschi, è
una cosa preziosa come gustare
un buon vino e, a volte mi sorprendo al pensiero di non ritrovare
la stessa cosa in Francia.
Anche dopo tanti anni mi ricordo
perfettamente dei felici momenti
trascorsi a Crema nei precedenti
incontri e vi lascio immaginare il
piacere che provo a essere oggi
tra voi.
La Provvidenza ha voluto che io
accedessi alla presidenza del club
con sei mesi di anticipo; senza
questa coincidenza forse non sarei
venuto e avrei perso tante belle cose.
Voglio ringraziarvi per tutto, in particolare, per la vostra amicizia e per la qualità della vostra accoglienza. Devo riconoscere umilmente che ci sarebbe difficile fare le cose così bene!
Dobbiamo impegnarci a mantenere l’ottima qualità dei nostri rapporti e a tramandare ai nostri soci
più giovani, che sono venuti qua
oggi, il piacere di questi incontri
perché si perpetuino negli anni
futuri. E spero che questi anni futuri siano molti….
I nostri legami sono tessuti da
oltre cinquantenni, cioè da due
generazioni, quindi sono saldi e
potenti. Perciò vi diciamo “A Presto!” e, in ogni caso, tra due anni a
Salon per il prossimo incontro
della nostra bella amicizia”.
E’ poi intervenuto il socio Geoges
Chabanne in veste di RapprePag 3 di 4
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sentante del Governatore del Distretto 1760 Patrick P. NouailleDegorce del quale ha trasmesso i
saluti..
Ha ricordato l’incontro di 8 anni fa,
il 25°, quando venne come Presidente del RC di Salon e Crema si
incontrò con M. Ermentini, allora
Presidente del RC Crema. Già
allora gli sembrava una testimonianza di fedeltà esemplare tra i
due club e, ora dopo aver visitato
altri club, può ben dire che una
tale longevità di amicizia reciproca
è molto rara.
Parlando del primo incontro avvenuto a Crema il 24 Giugno 1956
presso la nostra sede ha reso
omaggio a due presidenti di allora,
Sapegno e Bonnet, e poi, citandoli, ai soci di entrambi i club che negli anni hanno contribuito a migliorare le relazioni tra i due sodalizi.
Ha concluso augurando ai futuri presidenti dei due club di continuare e di sviluppare questi incontri
che sono un bel modo di lavorare per la comprensione tra i popoli.
Hanry Laget ha voluto esprimere i suoi ringraziamenti per l’ospitalità e ha ricordato due soci francesi molto legati a Crema che, per i
gravi motivi che tutti conosciamo,
non hanno potuto partecipare a
questo incontro: Albert Devaux e
Henry Pons.
Si è poi passati alla cerimonia
dello scambio dei doni al termine
della quale il Presidente Saurin,
fuori programma, ha chiamato
Carlo Fayer e, a nome dei soci del
RC Salon, gli ha fatto omaggio di 4
monete romane di epoca imperiale
risalenti a: Traiano, Domiziano e
Adriano come segno di gratitudine
per il suo impegno a favore
dell’amicizia tra i due club e per il
suo contributo alla realizzazione
della vetrata della collegiata di
Salon (progetto del centenario)
Alla prossima spero più numerosi.
Beppe
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