Scienze storiche, archivistiche e librarie
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Scienze storiche, archivistiche e librarie
Università Università degli Studi di GENOVA Classe LM-84 - Scienze storiche & LM-5 - Archivistica e biblioteconomia Nome del corso Scienze storiche, archivistiche e librarie adeguamento di: Scienze storiche, archivistiche e librarie (1284472) Nome inglese History, Archivstics and Librarianship Lingua in cui si tiene il corso italiano Codice interno all'ateneo del corso 8468 Modifica Data del DM di approvazione dell'ordinamento didattico 23/06/2011 Data del DR di emanazione dell'ordinamento didattico 23/06/2011 Data di approvazione della struttura didattica 23/02/2011 Data di approvazione del senato accademico/consiglio di amministrazione 22/03/2011 Data della relazione tecnica del nucleo di valutazione 09/01/2008 Data della consultazione con le organizzazioni rappresentative a livello locale della produzione, servizi, professioni 09/11/2007 - Modalità di svolgimento convenzionale Eventuale indirizzo internet del corso di laurea www.lettere.unige.it Dipartimento di riferimento ai fini amministrativi Antichità, filosofia e storia (DAFIST) EX facoltà di riferimento ai fini amministrativi LETTERE e FILOSOFIA Massimo numero di crediti riconoscibili 6 DM 16/3/2007 Art 4 Nota 1063 del 29/04/2011 Obiettivi formativi qualificanti della classe: LM-84 Scienze storiche I laureati nei corsi di laurea magistrale della classe devono: * possedere avanzate competenze nelle metodologie proprie delle scienze storiche, nonché nelle tecniche di ricerca richieste per il reperimento, l'analisi e l'utilizzo critico delle fonti; * possedere una conoscenza specifica delle culture e delle civiltà umane, nonché delle teorie e delle metodologie delle scienze sociali ed economiche; * possedere una formazione specialistica approfondita degli aspetti salienti di un'epoca storica nelle sue differenti dimensioni, compresa quella di genere, nel quadro di una conoscenza generale della storia mondiale dalle origini ai giorni nostri; * possedere un'autonoma capacità di ricerca nel campo delle scienze storiche; * essere in grado di utilizzare pienamente i principali strumenti informatici negli ambiti specifici di competenza; * essere in grado di utilizzare fluentemente, in forma scritta e orale, una lingua dell'Unione Europea oltre l'italiano, con riferimento anche ai lessici disciplinari. Sbocchi occupazionali e attività professionali previsti dai corsi di laurea sono, con funzioni di elevata responsabilità, in attività connesse ai settori dei servizi e delle iniziative culturali in istituzioni specifiche come archivi di stato, biblioteche, sovrintendenze, centri culturali, fondazioni; in centri studi e di ricerca, pubblici e privati; in istituzioni governative e locali nei settori dei servizi culturali e del recupero di attività, tradizioni e identità locali; nell'editoria specifica ed in quella connessa alla diffusione dell'informazione e della cultura storica. Obiettivi formativi qualificanti della classe: LM-5 Archivistica e biblioteconomia I laureati nei corsi di laurea magistrale della classe devono: * possedere avanzate competenze scientifiche specialistiche, teoriche, metodologiche ed operative relative ai settori dell'archivistica e della biblioteconomia; * aver acquisito abilità avanzate nella gestione, conservazione e restauro (anche in collaborazione con altri specialisti) del patrimonio archivistico e librario, nonché nella trasmissione dell'informazione archivistica e bibliografica; * essere in grado di utilizzare pienamente i principali strumenti informatici e della comunicazione telematica negli ambiti specifici di competenza; * essere in grado di utilizzare fluentemente, in forma scritta e orale, almeno una lingua dell'Unione Europea oltre l'italiano, con riferimento anche ai lessici disciplinari. I laureati nei corsi di laurea magistrale della classe opereranno, con funzioni di elevata responsabilità, in ambiti quali: * istituzioni specifiche, come archivi, biblioteche, soprintendenze, musei, centri di documentazione; * direzione di organismi e unità di studio, di conservazione del patrimonio archivistico e librario presso enti ed istituzioni, pubbliche e private. Sbocchi occupazionali e attività professionali previsti dai corsi di laurea sono nella consulenza specialistica ad aziende ed operatori nell'ambito dell'industria culturale ed editoriale. I curricula dei corsi di laurea magistrale della classe comprendono attività finalizzate all'acquisizione di conoscenze avanzate nei campi dell'archivistica, della bibliografia, della biblioteconomia, della storia del libro e dell'editoria e comunque di tutti i processi di conservazione e trasmissione dell'informazione libraria e documentaria, connettendo i vari saperi specialistici all'interno di un sistema coerente di conoscenze teoriche. Gli atenei organizzano, in accordo con enti pubblici e privati, stages e tirocini. Criteri seguiti nella trasformazione del corso da ordinamento 509 a 270 (DM 31 ottobre 2007, n.544, allegato C) La trasformazione del corso di laurea specialistica in Strumenti e metodi della ricerca storica e del corso di laurea specialistica in Archivistica e biblioteconomia nasce dall'esigenza di separare i corsi dai percorsi triennali, al fine di rendere più razionali i criteri di ammissione e di costruire un percorso formativo più coerente e una articolazione didattica più efficace. Le due classi di laurea presentano molteplici punti di contatto sia per gli ambiti disciplinari, sia per gli obiettivi formativi. Sintesi della relazione tecnica del nucleo di valutazione La progettazione del corso risulta corretta. Le informazioni per gli studenti sono adeguate. La descrizione dei risultati attesi e degli sbocchi occupazionali appare ben dettagliata. La consultazione con le organizzazioni rappresentative a livello locale della produzione, servizi, professioni è stata attuata, ma in modo non del tutto efficace. Sintesi della consultazione con le organizzazioni rappresentative a livello locale della produzione, servizi, professioni Il giorno 9 novembre 2007 alle ore 10 si sono riuniti nell'Aula Magna della Facoltà di Lettere e Filosofia in via Balbi 2 i rappresentanti delle parti sociali e delle professioni interessate ai percorsi formativi e professionali dei corsi di Studio della Facoltà, il Preside, i Presidenti dei Corsi di Studio della Facoltà di Lettere e Filosofia e la Giunta di Presidenza. Le parti sociali intervenute hanno fornito suggerimenti utili per la formulazione dei percorsi didattici e hanno altresì sottolineato l'importanza della formazione umanistica per le professioni relative all'inserimento nelle strutture del terziario, della formazione scolastica, dell'editoria e del giornalismo, delle strutture teatrali e per l'intrattenimento, della tutela e conservazione del patrimonio archivistico, bibliografico, archeologico e storico-artistico, nonché di tutti gli aspetti della fruizione della cultura a livello di contenuti, immagini e testi nell'ambito delle Istituzioni locali. Viene sottolineata anche la necessità di diversificare le competenze nella formazione della Laurea di primo livello rispetto a quella di secondo livello, anche per i titoli eventualmente richiesti nelle procedure concorsuali. Molti rappresentanti rilevano l'importanza dei rapporti presenti e già in corso con la Facoltà e auspicano una sempre più proficua collaborazione nell'individuazione delle figure professionali emergenti. Obiettivi formativi specifici del corso e descrizione del percorso formativo Il corso di laurea magistrale interclasse in Scienze storiche (LM-84) e in Archivistica e biblioteconomia (LM-5) si propone di far acquisire al laureato un'approfondita conoscenza della storia - fondata sulla piena padronanza degli strumenti della ricerca storica e dei lessici storiografici, con particolare attenzione a fasi ed aspetti specifici propri della tradizione degli studi storici - e delle fonti, analizzate tanto nelle loro caratteristiche contenutistiche e formali quanto nelle modalità e nelle tecniche di produzione, conservazione e salvaguardia. Il corso assicura attraverso l'articolazione in curricula la possibilità di acquisire una preparazione più mirata verso l'apprendimento di metodologie e tematiche proprie degli studi storici e/o verso la conoscenza più specifica della storia degli archivi e delle biblioteche e delle più aggiornate tecniche di catalogazione libraria e archivistica. Il laureato nel corso di laurea magistrale interclasse in Scienze storiche, archivistiche e librarie dovrà pertanto possedere: - avanzate competenze nelle metodologie delle scienze storiche e nelle tecniche di ricerca finalizzate al reperimento, all'analisi critica e all'utilizzazione delle fonti; - una conoscenza specifica delle culture e delle civiltà, nonché delle teorie e delle metodologie delle scienze sociali ed economiche; - una formazione specialistica approfondita degli aspetti fondamentali di un'epoca storica nelle sue differenti dimensioni, compresa quella di genere, nel quadro di una conoscenza generale della storia mondiale; - una formazione approfondita delle competenze scientifiche, tecniche, metodologiche e operative relative ai campi dell'archivistica, della bibliografia, della biblioteconomia, della storia del documento, del libro manoscritto e dell'editoria; - conoscenze teoriche e applicate dei problemi della gestione, conservazione e restauro del patrimonio documentario e librario; - conoscenze specifiche del patrimonio culturale archivistico e biblioteconomico nella sua dimensione territoriale; - la capacità di progettare e programmare l'organizzazione di eventi culturali e di esposizioni temporanee; - la conoscenza degli standard gestionali e dei criteri valutativi delle istituzioni di interesse archivistico-librario e storico - la capacità di gestire risorse tecnologiche, umane e professionali al fine di elaborare progetti conservativi e di tutela; - la capacità di utilizzare pienamente i principali strumenti informatici negli ambiti specifici di competenza; - la conoscenza, in forma scritta e orale, di almeno una lingua dell'Unione Europea oltre l'italiano, con riferimento anche ai lessici disciplinari. Descrizione del percorso formativo: La durata normale del corso di laurea magistrale in Scienze storiche, archivistiche e librarie è di due anni dopo la laurea di primo livello e il conseguimento del titolo è vincolato all'acquisizione di 120 crediti formativi. Il corso mira ad approfondire e a sviluppare più specificatamente in senso cronologico, tematico e metodologico le conoscenze e le competenze già acquisite durante il precedente percorso relativamente alle fonti, in particolare quelle documentarie, e ai metodi e alle tecniche di conservazione, catalogazione e salvaguardia del patrimonio librario e documentario. Le attività didattiche si articolano in lezioni, esercitazioni, laboratori, seminari, stages e tirocini svolti soprattutto in vista degli sbocchi occupazionali. Al fine di consentire il pieno raggiungimento degli obiettivi formativi previsti dai curricula del corso di laurea magistrale, sono stati inseriti tra le attività formative Affini e integrative, oltre a diversi settori scientifico-disciplinari nuovi, alcuni già presenti tra le discipline caratterizzanti. Il Corso di Laurea prevede inoltre momenti di ricerca guidata al fine di preparare una parte selezionata degli iscritti ad attività di ricerca nell'ambito dei Dipartimenti di riferimento e alla prosecuzione della formazione attraverso dottorati di ricerca negli ambiti specifici. E' prevista la partecipazione degli studenti a convegni e congressi organizzati dalla Facoltà. L'apprendimento delle competenze e delle professionalità da parte degli studenti è computato in crediti formativi corrispondenti a 25 ore di lavoro individuale per ogni credito. La frazione dell'impegno orario complessivo riservato allo studio personale e alle altre attività formative di tipo individuale in funzione degli specifici obiettivi della formazione avanzata o dello svolgimento di attività formative a elevato contenuto specialistico è determinata nel rispetto delle norme contenute nel Regolamento didattico di Ateneo. Il numero dei crediti assegnati a ciascun insegnamento ufficiale, nonché le eventuali propedeuticità saranno stabilite dal Regolamento didattico del corso di laurea. Nessun insegnamento ufficiale può dar luogo all'acquisizione di meno di 6 crediti formativi. L'acquisizione da parte dello studente dei crediti formativi stabiliti per ciascun insegnamento o per ciascuno dei moduli nei quali l'insegnamento può essere articolato è subordinata al superamento delle relative prove d'esame, che danno luogo a una votazione in trentesimi. Il numero massimo di crediti formativi riconoscibili per le conoscenze e abilità professionali, certificate individualmente, nonché per le altre conoscenze e abilità maturate durante la laurea magistrale, ai sensi della normativa vigente in materia, secondo quanto previsto dall'articolo 5, comma 7 del D.M. 270/2004, è fissato a 6. Le attività già riconosciute, ai fini dell'attribuzione dei crediti formativi universitari nell'ambito dei corsi di primo livello, non possono esser nuovamente riconosciute come crediti formativi durante il percorso della laurea magistrale. Risultati di apprendimento attesi, espressi tramite i Descrittori europei del titolo di studio (DM 16/03/2007, art. 3, comma 7) Conoscenza e capacità di comprensione (knowledge and understanding) I laureati devono dimostrare conoscenze approfondite e strutturate in merito alla storia dall'età antica all'età contemporanea e devono avere competenze avanzate nelle metodologie delle scienze storiche, archivistiche e bibliografiche. Tali conoscenze verranno acquisite con lezioni frontali e seminariali, che prevedono anche la presentazione e la discussione di elaborati scritti. La verifica delle conoscenze e capacità di comprensione avverrà attraverso la strutturazione dei corsi in forma anche seminariale, con prove scritte e orali su testi e documenti, con esercizi in classe di commento e riproposizione di testi. Capacità di applicare conoscenza e comprensione (applying knowledge and understanding) I laureati devono saper utilizzare le conoscenze acquisite nella costruzione di percorsi di studio e di progetti di ricerca; devono saper applicare le conoscenze nella conservazione e salvaguardia del patrimonio documentario e librario. Queste capacità verranno conseguite con laboratori didattici nei quali gli studenti dovranno apprendere le principali metodolgie di ricerca e applicarle attraverso la definizione di un tema di ricerca e la produzione di un testo analitico e critico, che presenti caratteristiche di originalità. La verifica delle capacità di applicare conoscenza e comprensione verrà conseguita con laboratori didattici nei quali gli studenti dovranno apprendere le metodologie di ricerca e applicarle attraverso la definizione di un tema di ricerca e la produzione di un testo analitico e critico, che presenti caratteristiche di originalità. Queste capacità verranno valutate in itinere e soprattutto nel lavoro progressivo di progettazione e elaborazione della tesi. Autonomia di giudizio (making judgements) I laureati devono essere in grado di formulare giudizi storico-critici originali e autonomi e di argomentare con rigore scientifico. L'autonomia di giudizio sarà acquisita e verificata attraverso la lettura, la discussione e il commento critico di testi storiografici e relativi alle più recenti metodologie della ricerca in ambito archivistico, documentario e bibliografico. L'autonomia di giudizio sarà acquisita e verificata attraverso la lettura, la discussione e il commento critico di testi storiografici e di testi relativi alle metodologie della ricerca in ambito archivistico, documentario e bibliografico. Abilità comunicative (communication skills) I laureati devono saper comunicare con chiarezza e rigore scientifico i contenuti delle discipline e devono avere un'autonoma capacità di elaborazione e presentazione di progetti di ricerca nel campo delle scienze storiche e archivistiche anche con l'ausilio degli strumenti informatici. Queste capacità saranno esercitate e verificate in occasione di incontri seminariali durante i quali gli studenti avranno la possibilità di presentare un progetto di ricerca, anche di gruppo, e attraverso la partecipazione all'organizzazione di eventi culturali, destinati anche a un pubblico formato non solo da specialisti. Le abilità comunicative saranno esercitate e verificate in occasione di incontri seminariali, durante i quali gli studenti avranno la possibilità di presentare un progetto di ricerca in forma orale, scritta o power point, e/o attraverso la partecipazione all'organizzazione di eventi culturali, destinati anche a un pubblico formato non solo da specialisti. Sono anche previsti laboratori linguistici e laboratori di scrittura nell'ambito degli insegnamenti letterari inseriti tra le Attività affini e integrative e tra le Ulteriori attività formative. Capacità di apprendimento (learning skills) I laureati devono possedere le competenze metodologiche che consentono la prosecuzione e l'approfondimento della ricerca e della formazione autonoma in ambito storico, archivistico e biblioteconomico. Durante il percorso formativo verrà effettuato un monitoraggio costante sulle progressive capacità di giudizio e di autonomia nell'individuazione di temi di studio e di progetti di valorizzazione e/o conservazione del patrimonio librario e documentario. Le capacità di apprendimento saranno verificate durante il percorso formativo con un monitoraggio costante sulle progressive capacità di giudizio e di autonomia nell'individuazione di temi di studio e di ricerca in campo storico e nella elaborazione di progetti di valorizzazione e/o conservazione del patrimonio librario e documentario. Le verifiche verranno fatte sia durante le lezioni, sia nelle prove d'esame, sia attraverso colloqui individuali organizzati dai tutor didattici e esercitazioni pratiche in biblioteche e archivi. Conoscenze richieste per l'accesso (DM 270/04, art 6, comma 1 e 2) Sono ammessi alla laurea magistrale interclasse in Scienze storiche, archivistiche e librarie i laureati di area umanistica del vigente e del pregresso ordinamento, che abbiano acquisito almeno 60 cfu nei seguenti settori scientifico-disciplinari: L-ANT/02, L-ANT/03, M-STO/01, M-STO/02, M-STO/03, M-STO/04, M-STO/ 05, M-STO/07, M-STO/08, M-STO/09, M-GGR/01, L-ART/01, L-FIL-LET/10, L-OR/01, M-DEA/01, SPS/05. Sono ammessi, inoltre, previa verifica curriculare e colloquio, i laureati di altre aree disciplinari, sia dei vecchi che del nuovo ordinamento, purché maturino, nelle modalità previste nel regolamento didattico del corso, i requisiti sopraelencati. I requisiti curriculari devono essere posseduti prima della verifica della preparazione individuale. Le modalità di tale verifica sono definite nel regolamento didattico del Corso di Studi. Caratteristiche della prova finale (DM 270/04, art 11, comma 3-d) La laurea magistrale interclasse in Scienze storiche, archivistiche e librarie si consegue previo superamento della prova finale, che consiste nella presentazione e discussione di una tesi elaborata in forma originale sotto la guida di un relatore. Nel regolamento didattico del Corso di laurea saranno disciplinate le modalità di organizzazione della prova finale, le procedure per l'attribuzione degli argomenti delle tesi, le modalità di designazione dei docenti relatori e correlatori e i criteri di valutazione. Per essere ammesso alla prova finale lo studente deve avere conseguito 101 crediti. Sbocchi occupazionali e professionali previsti per i laureati (Decreti sulle Classi, Art. 3, comma 7) Il laureato del corso di laurea magistrale interclasse in Scienze storiche, archivistiche e librarie potrà operare con funzioni di elevata responsabilità, in ambiti quali: - istituzioni specifiche come archivi, biblioteche, soprintendenze e musei, anche con funzioni di alta dirigenza, a seguito di corsi di specializzazione e master professionalizzanti; - istituzioni e enti, anche non di ambito prettamente umanistico (per esempio banche, fondazioni, industrie), che richiedano personale altamente qualificato nella valorizzazione, trasmissione e conservazione di ogni tipo di documento storico; - attività di organizzazione di mostre ed eventi culturali, in particolare di quelli collegati alla cultura storica, archivistica e biblioteconomica; - direzione di organismi e unità di studio di valorizzazione e conservazione del patrimonio documentario e librario presso enti e istituzioni, pubbliche e private; - attività connesse ai settori dei servizi e delle iniziative culturali; - centri studi e di ricerca pubblici e privati; - istituzioni governative e locali nei settori dei servizi culturali e del recupero di attività e tradizioni locali; - giornalismo, aziende editoriali, informatiche, di comunicazione di massa, turistiche che svolgano attività di ideazione e diffusione dell'informazione storica; - tutte le attività di formazione che comportino capacità di comprensione, organizzazione e progettazione responsabile in contesti non prevedibili che comportino l'attitudine all'innovazione, alla flessibilità e alla creatività. I laureati possono prevedere come occupazione l'insegnamento nella scuola (Classi di concorso 37 A, 43 A;professioni di riferimento ISTAT: 2.6.3.2, 2.6.3.3), una volta completato il processo di abilitazione all'insegnamento e superati i concorsi previsti dalla normativa vigente. L'Ateneo e la Facoltà di Lettere e Filosofia dell'Università degli Studi di Genova, in accordo con enti pubblici e privati, organizzerà stages e tirocini per completare la formazione prevista dagli obiettivi. A seconda della provenienza di laurea e delle conoscenze pregresse, nonché degli sbocchi professionali e di ricerca previsti, la Classe sarà articolata in curricula specifici, che saranno dettagliati nel Regolamento didattico del corso di laurea. Il corso prepara alla professione di (codifiche ISTAT) Storici - (2.5.3.4.1) Giornalisti - (2.5.4.2.0) Archivisti - (2.5.4.5.1) Bibliotecari - (2.5.4.5.2) Motivazioni dell'istituzione del corso interclasse (Decreti sulle Classi, Art. 3, comma 7) Le due classi di laurea presentano molteplici punti di contatto sia per gli ambiti disciplinari, sia per gli obiettivi formativi. Entrambe danno infatti ampio spazio alle discipline storiche e archivistico-biblioteconomiche, anche se quella in Archivistica e biblioteconomia comprende numerosi settori di discipline scientifiche, tecnologiche ed economico giuridiche. Gli obiettivi formativi degli iscritti alle due classi si presentano pertanto fortemente interconnessi, non potendo prescindere la preparazione dei laureati nella classe di laurea magistrale LM-84 (Scienze storiche) da un'adeguata conoscenza delle fonti, in particolare di quelle documentarie, e dei metodi e delle tecniche di conservazione e salvaguardia del patrimonio librario e documentario, mentre viceversa è necessario che i laureati della classe di laurea magistrale LM-5 (Archivistica e biblioteconomia) possiedano un'approfondita conoscenza dei processi storici nelle loro molteplici implicazioni, ai quali sono saldamente ancorati e sottesi sia l'evoluzione e le caratteristiche delle forme documentarie, sia le tecniche e le norme di conservazione e archiviazione, sia ancora le vicende e le caratteristiche di archivi e biblioteche di varia origine e natura. La preparazione dei laureati di entrambe le classi infine, anche in relazione agli sbocchi occupazionali previsti, può essere adeguatamente completata anche attraverso l'acquisizione di competenze in ambito giuridico ed economico nonché nei settori più prettamente tecnico-scientifici. Attività caratterizzanti LM-5 Archivistica e biblioteconomia LM-84 Scienze storiche ambito disciplinare settore CFU Scienze del libro, degli archivi e dell'immagine L-ANT/05 Papirologia L-ART/06 Cinema, fotografia e televisione L-ART/07 Musicologia e storia della musica M-STO/08 Archivistica, bibliografia e biblioteconomia M-STO/09 Paleografia Discipline filologico-letterarie e linguistiche 24 - 36 Storia e istituzioni L-ANT/03 Storia romana L-ART/01 Storia dell'arte medievale L-ART/02 Storia dell'arte moderna L-ART/03 Storia dell'arte contemporanea M-STO/01 Storia medievale M-STO/02 Storia moderna M-STO/03 Storia dell'Europa orientale M-STO/04 Storia contemporanea 18 - 36 Discipline scientifiche, tecnologiche ed economico-giuridiche CHIM/01 Chimica analitica CHIM/12 Chimica dell'ambiente e dei beni culturali FIS/01 Fisica sperimentale FIS/07 Fisica applicata (a beni culturali, ambientali, biologia e medicina) INF/01 Informatica IUS/09 Istituzioni di diritto pubblico IUS/10 Diritto amministrativo IUS/11 Diritto canonico e diritto ecclesiastico IUS/18 Diritto romano e diritti dell'antichita' IUS/19 Storia del diritto medievale e moderno SECS-P/06 Economia applicata SECS-P/07 Economia aziendale SECS-P/08 Economia e gestione delle imprese SECS-P/12 Storia economica SPS/08 Sociologia dei processi culturali e comunicativi 12 - 24 Totale per la classe Attività Comuni 54 - 96 settore CFU Storia generale ed europea L-ANT/02 Storia greca L-ANT/03 Storia romana M-STO/01 Storia medievale M-STO/02 Storia moderna M-STO/03 Storia dell'Europa orientale M-STO/04 Storia contemporanea 18 - 36 cfu min 24 - Minimo di crediti riservati dall'ateneo minimo da D.M. 48: ambito disciplinare Storia dei paesi extraeuropei - Discipline storiche, sociali e del territorio IUS/18 Diritto romano e diritti dell'antichita' IUS/19 Storia del diritto medievale e moderno L-ANT/07 Archeologia classica L-ANT/08 Archeologia cristiana e medievale M-DEA/01 Discipline demoetnoantropologiche M-GGR/01 Geografia M-GGR/02 Geografia economico-politica M-STO/05 Storia della scienza e delle tecniche M-STO/06 Storia delle religioni SECS-P/12 Storia economica SPS/02 Storia delle dottrine politiche SPS/07 Sociologia generale 12 - 24 Fonti, metodologie, tecniche e strumenti della ricerca storica L-ANT/10 Metodologie della ricerca archeologica L-ART/04 Museologia e critica artistica e del restauro M-STO/08 Archivistica, bibliografia e biblioteconomia M-STO/09 Paleografia 24 - 36 Minimo di crediti riservati dall'ateneo minimo da D.M. 48: Totale per la classe 54 54 - 96 settori in comune tra le due classi selezionati nella presente proposta CFU min CFU max 60 60 M-STO/02- Storia moderna SECS-P/12- Storia economica M-STO/04- Storia contemporanea IUS/19- Storia del diritto medievale e moderno M-STO/08- Archivistica, bibliografia e biblioteconomia M-STO/03- Storia dell'Europa orientale L-ANT/03- Storia romana M-STO/01- Storia medievale M-STO/09- Paleografia IUS/18- Diritto romano e diritti dell'antichita' minimo crediti caratterizzanti per la classe: LM-84 Scienze storiche 54 + massimo crediti caratterizzanti per la classe: LM-84 Scienze storiche 96 + minimo crediti caratterizzanti per la classe: LM-5 Archivistica e biblioteconomia 54 - massimo crediti caratterizzanti per la classe: LM-5 Archivistica e biblioteconomia 96 - massimo dei crediti in comune: 60 = minimo dei crediti in comune: 60 = minimo dei crediti per attività caratterizzanti 48 massimo dei crediti per attività caratterizzanti 132 Attività affini CFU ambito disciplinare settore Attività formative affini o integrative ING-INF/05 - Sistemi di elaborazione delle informazioni L-ANT/04 - Numismatica L-ANT/07 - Archeologia classica L-ANT/08 - Archeologia cristiana e medievale L-FIL-LET/04 - Lingua e letteratura latina L-FIL-LET/08 - Letteratura latina medievale e umanistica L-FIL-LET/10 - Letteratura italiana L-OR/01 - Storia del vicino oriente antico M-DEA/01 - Discipline demoetnoantropologiche M-FIL/05 - Filosofia e teoria dei linguaggi M-GGR/01 - Geografia M-STO/05 - Storia della scienza e delle tecniche M-STO/06 - Storia delle religioni min max 15 15 minimo da D.M. per l'ambito 12 15 - 15 Totale Attività Affini Altre attività ambito disciplinare CFU min CFU max A scelta dello studente 9 9 Per la prova finale 19 19 Ulteriori conoscenze linguistiche 0 5 Abilità informatiche e telematiche 0 5 Tirocini formativi e di orientamento 0 5 Altre conoscenze utili per l'inserimento nel mondo del lavoro 0 Ulteriori attività formative (art. 10, comma 5, lettera d) Minimo di crediti riservati dall'ateneo alle Attività art. 10, comma 5 lett. d Per stages e tirocini presso imprese, enti pubblici o privati, ordini professionali Totale Altre Attività 5 5 - - 33 - 48 Riepilogo CFU CFU totali per il conseguimento del titolo 120 96 - 195 Range CFU totali del corso Motivazioni dell'inserimento nelle attività affini di settori previsti dalla classe o Note attività affini (ING-INF/05 L-ANT/04 L-ANT/07 L-ANT/08 L-FIL-LET/04 L-FIL-LET/08 L-FIL-LET/10 L-OR/01 M-DEA/01 M-FIL/05 M-GGR/01 M-STO/05 M-STO/06 ) Tutti i settori di cui sopra sono stati inseriti, allo scopo di consentire agli iscritti di entrambe le classi LM-5 e LM-84 la possibilità di acquisire crediti formativi in SSD utili per la formazione ai fini dell' insegnamento e dell'arricchimento del proprio percorso formativo con conoscenze in ambito letterario, storico, filosofico e tecnico-informatico. Note relative alle altre attività Note relative alle attività caratterizzanti RAD chiuso il 07/06/2011 Università Università degli Studi di GENOVA Classe LM-84 - Scienze storiche & LM-5 - Archivistica e biblioteconomia Nome del corso Scienze storiche, archivistiche e librarie modifica di: Scienze storiche, archivistiche e librarie (1296533) Nome inglese History, Archivstics and Librarianship Lingua in cui si tiene il corso italiano Codice interno all'ateneo del corso 8468 Modifica Data del DM di approvazione dell'ordinamento didattico 23/06/2011 Data del DR di emanazione dell'ordinamento didattico 23/06/2011 Data di approvazione della struttura didattica 23/02/2011 Data di approvazione del senato accademico/consiglio di amministrazione 22/03/2011 Data della relazione tecnica del nucleo di valutazione 09/01/2008 Data della consultazione con le organizzazioni rappresentative a livello locale della produzione, servizi, professioni 09/11/2007 - Modalità di svolgimento convenzionale Eventuale indirizzo internet del corso di laurea http://www.lettere.unige.it Dipartimento di riferimento ai fini amministrativi Antichità, filosofia e storia (DAFIST) EX facoltà di riferimento ai fini amministrativi Massimo numero di crediti riconoscibili 6 DM 16/3/2007 Art 4 Nota 1063 del 29/04/2011 Obiettivi formativi qualificanti della classe: LM-84 Scienze storiche I laureati nei corsi di laurea magistrale della classe devono: * possedere avanzate competenze nelle metodologie proprie delle scienze storiche, nonché nelle tecniche di ricerca richieste per il reperimento, l'analisi e l'utilizzo critico delle fonti; * possedere una conoscenza specifica delle culture e delle civiltà umane, nonché delle teorie e delle metodologie delle scienze sociali ed economiche; * possedere una formazione specialistica approfondita degli aspetti salienti di un'epoca storica nelle sue differenti dimensioni, compresa quella di genere, nel quadro di una conoscenza generale della storia mondiale dalle origini ai giorni nostri; * possedere un'autonoma capacità di ricerca nel campo delle scienze storiche; * essere in grado di utilizzare pienamente i principali strumenti informatici negli ambiti specifici di competenza; * essere in grado di utilizzare fluentemente, in forma scritta e orale, una lingua dell'Unione Europea oltre l'italiano, con riferimento anche ai lessici disciplinari. Sbocchi occupazionali e attività professionali previsti dai corsi di laurea sono, con funzioni di elevata responsabilità, in attività connesse ai settori dei servizi e delle iniziative culturali in istituzioni specifiche come archivi di stato, biblioteche, sovrintendenze, centri culturali, fondazioni; in centri studi e di ricerca, pubblici e privati; in istituzioni governative e locali nei settori dei servizi culturali e del recupero di attività, tradizioni e identità locali; nell'editoria specifica ed in quella connessa alla diffusione dell'informazione e della cultura storica. Obiettivi formativi qualificanti della classe: LM-5 Archivistica e biblioteconomia I laureati nei corsi di laurea magistrale della classe devono: * possedere avanzate competenze scientifiche specialistiche, teoriche, metodologiche ed operative relative ai settori dell'archivistica e della biblioteconomia; * aver acquisito abilità avanzate nella gestione, conservazione e restauro (anche in collaborazione con altri specialisti) del patrimonio archivistico e librario, nonché nella trasmissione dell'informazione archivistica e bibliografica; * essere in grado di utilizzare pienamente i principali strumenti informatici e della comunicazione telematica negli ambiti specifici di competenza; * essere in grado di utilizzare fluentemente, in forma scritta e orale, almeno una lingua dell'Unione Europea oltre l'italiano, con riferimento anche ai lessici disciplinari. I laureati nei corsi di laurea magistrale della classe opereranno, con funzioni di elevata responsabilità, in ambiti quali: * istituzioni specifiche, come archivi, biblioteche, soprintendenze, musei, centri di documentazione; * direzione di organismi e unità di studio, di conservazione del patrimonio archivistico e librario presso enti ed istituzioni, pubbliche e private. Sbocchi occupazionali e attività professionali previsti dai corsi di laurea sono nella consulenza specialistica ad aziende ed operatori nell'ambito dell'industria culturale ed editoriale. I curricula dei corsi di laurea magistrale della classe comprendono attività finalizzate all'acquisizione di conoscenze avanzate nei campi dell'archivistica, della bibliografia, della biblioteconomia, della storia del libro e dell'editoria e comunque di tutti i processi di conservazione e trasmissione dell'informazione libraria e documentaria, connettendo i vari saperi specialistici all'interno di un sistema coerente di conoscenze teoriche. Gli atenei organizzano, in accordo con enti pubblici e privati, stages e tirocini. Criteri seguiti nella trasformazione del corso da ordinamento 509 a 270 (DM 31 ottobre 2007, n.544, allegato C) La trasformazione del corso di laurea specialistica in Strumenti e metodi della ricerca storica e del corso di laurea specialistica in Archivistica e biblioteconomia nasce dall'esigenza di separare i corsi dai percorsi triennali, al fine di rendere più razionali i criteri di ammissione e di costruire un percorso formativo più coerente e una articolazione didattica più efficace. Le due classi di laurea presentano molteplici punti di contatto sia per gli ambiti disciplinari, sia per gli obiettivi formativi. Sintesi della relazione tecnica del nucleo di valutazione La progettazione del corso risulta corretta. Le informazioni per gli studenti sono adeguate. La descrizione dei risultati attesi e degli sbocchi occupazionali appare ben dettagliata. La consultazione con le organizzazioni rappresentative a livello locale della produzione, servizi, professioni è stata attuata, ma in modo non del tutto efficace. Sintesi della consultazione con le organizzazioni rappresentative a livello locale della produzione, servizi, professioni Il giorno 9 novembre 2007 alle ore 10 si sono riuniti nell'Aula Magna della Facoltà di Lettere e Filosofia in via Balbi 2 i rappresentanti delle parti sociali e delle professioni interessate ai percorsi formativi e professionali dei corsi di Studio della Facoltà, il Preside, i Presidenti dei Corsi di Studio della Facoltà di Lettere e Filosofia e la Giunta di Presidenza. Le parti sociali intervenute hanno fornito suggerimenti utili per la formulazione dei percorsi didattici e hanno altresì sottolineato l'importanza della formazione umanistica per le professioni relative all'inserimento nelle strutture del terziario, della formazione scolastica, dell'editoria e del giornalismo, delle strutture teatrali e per l'intrattenimento, della tutela e conservazione del patrimonio archivistico, bibliografico, archeologico e storico-artistico, nonché di tutti gli aspetti della fruizione della cultura a livello di contenuti, immagini e testi nell'ambito delle Istituzioni locali. Viene sottolineata anche la necessità di diversificare le competenze nella formazione della Laurea di primo livello rispetto a quella di secondo livello, anche per i titoli eventualmente richiesti nelle procedure concorsuali. Molti rappresentanti rilevano l'importanza dei rapporti presenti e già in corso con la Facoltà e auspicano una sempre più proficua collaborazione nell'individuazione delle figure professionali emergenti. Aggiornamento allegato Obiettivi formativi specifici del corso e descrizione del percorso formativo Il percorso formativo del Corso di laurea interclasse in Scienze storiche, archivistiche e librarie presenta una struttura didattica coerente con le indicazioni introdotte dal DM 270 e finalizzata a favorire l'inserimento dei laureati nel mondo del lavoro. Il Corso afferisce alle due classi Scienze storiche (LM-84) e Archivistica e Biblioteconomia (LM-5). Il laureato si configura come esperto in campo storico, storiografico e metodologico sulla base di una qualificazione fondata sulla piena padronanza degli strumenti della ricerca storica e dei lessici storiografici, con particolare attenzione a fasi ed aspetti specifici propri della tradizione degli studi storici - e delle fonti, analizzate tanto nelle loro caratteristiche contenutistiche e formali quanto nelle modalità e nelle tecniche di produzione, conservazione e salvaguardia. Il laureato nel corso di laurea magistrale interclasse in Scienze storiche, archivistiche e librarie dovrà pertanto possedere: - avanzate competenze nelle metodologie delle scienze storiche e nelle tecniche di ricerca finalizzate al reperimento, all'analisi critica e all'utilizzazione delle fonti; - una conoscenza specifica delle culture e delle civiltà, nonché delle teorie e delle metodologie delle scienze sociali ed economiche; - una formazione specialistica approfondita degli aspetti fondamentali di un'epoca storica nelle sue differenti dimensioni, compresa quella di genere, nel quadro di una conoscenza generale della storia mondiale; - una formazione approfondita delle competenze scientifiche, tecniche, metodologiche e operative relative ai campi dell'archivistica, della bibliografia, della biblioteconomia, della storia del documento, del libro manoscritto e dell'editoria; - conoscenze teoriche e applicate dei problemi della gestione, conservazione e restauro del patrimonio documentario e librario; - conoscenze specifiche del patrimonio culturale archivistico e biblioteconomico nella sua dimensione territoriale; - la capacità di progettare e programmare l'organizzazione di eventi culturali e di esposizioni temporanee; - la conoscenza degli standard gestionali e dei criteri valutativi delle istituzioni di interesse archivistico-librario e storico - la capacità di gestire risorse tecnologiche, umane e professionali al fine di elaborare progetti conservativi e di tutela; - la capacità di utilizzare pienamente i principali strumenti informatici negli ambiti specifici di competenza; - la conoscenza, in forma scritta e orale, di almeno una lingua dell'Unione Europea oltre l'italiano, con riferimento anche ai lessici disciplinari. Descrizione del percorso formativo: La durata normale del corso di laurea magistrale in Scienze storiche, archivistiche e librarie è di due anni dopo la laurea di primo livello e il conseguimento del titolo è vincolato all'acquisizione di 120 crediti formativi. Il Corso, strutturato su base cronologica, si articola anche attraverso discipline metodologiche, antropologiche, archeologiche, geografiche, filosofiche e linguistico-letterarie che forniscono strumenti interpretativi e arricchiscono la preparazione culturale di base dello storico e attraverso discipline che consentono. approfondimenti di ambito extra-europeo. Per entrambe le classi nel primo anno sono previste discipline caratterizzanti di tipo storico generale e metodologico: le due classi si differenziano in ragione del maggior numero di CFU per le discipline storiche nella classe LM-84 (36 CFU contro 24 CFU) e di discipline metodologiche nella classe LM-5 (36 CFU contro 24 CFU). Per il secondo anno entrambe le classi prevedono discipline caratterizzanti di tipo tecnico, economico e giuridico e discipline affini o integrative, che completano il percorso formativo con una gamma di esami a scelta di tipo antropologico, archeologico, filosofico, geografico, informatico, letterario e di storia extraeuropea. Le attività didattiche si articolano in lezioni, esercitazioni, laboratori, seminari, stages e tirocini svolti soprattutto in vista degli sbocchi occupazionali. Il Corso di Laurea prevede inoltre momenti di ricerca guidata al fine di preparare una parte selezionata degli iscritti ad attività di ricerca nell'ambito dei Dipartimenti di riferimento e alla prosecuzione della formazione attraverso dottorati di ricerca negli ambiti specifici. E' prevista la partecipazione degli studenti a convegni e congressi organizzati dai docenti. L'apprendimento delle competenze e delle professionalità da parte degli studenti è computato in crediti formativi corrispondenti a 25 ore di lavoro individuale per ogni credito. La frazione dell'impegno orario complessivo riservato allo studio personale e alle altre attività formative di tipo individuale in funzione degli specifici obiettivi della formazione avanzata o dello svolgimento di attività formative a elevato contenuto specialistico è determinata nel rispetto delle norme contenute nel Regolamento didattico di Ateneo. Il numero dei crediti assegnati a ciascun insegnamento ufficiale, nonché le eventuali propedeuticità saranno stabilite dal Regolamento didattico del corso di laurea. Nessun insegnamento ufficiale può dar luogo all'acquisizione di meno di 6 crediti formativi. L'acquisizione da parte dello studente dei crediti formativi stabiliti per ciascun insegnamento è subordinata al superamento delle relative prove d'esame, che danno luogo a una votazione in trentesimi. Il numero massimo di crediti formativi riconoscibili per le conoscenze e abilità professionali, certificate individualmente, nonché per le altre conoscenze e abilità maturate durante la laurea magistrale, ai sensi della normativa vigente in materia, secondo quanto previsto dall'articolo 5, comma 7 del D.M. 270/2004, è fissato a 6. Le attività già riconosciute, ai fini dell'attribuzione dei crediti formativi universitari nell'ambito dei corsi di primo livello, non possono esser nuovamente riconosciute come crediti formativi durante il percorso della laurea magistrale. Autonomia di giudizio (making judgements) I laureati devono essere in grado di formulare giudizi storico-critici originali e autonomi e di argomentare con rigore scientifico. L'autonomia di giudizio sarà acquisita e verificata attraverso la lettura, la discussione e il commento critico di testi storiografici e relativi alle più recenti metodologie della ricerca in ambito archivistico, documentario e bibliografico. L'autonomia di giudizio sarà acquisita e verificata attraverso la lettura, la discussione e il commento critico di testi storiografici e di testi relativi alle metodologie della ricerca in ambito archivistico, documentario e bibliografico. Abilità comunicative (communication skills) I laureati devono saper comunicare con chiarezza e rigore scientifico i contenuti delle discipline e devono avere un'autonoma capacità di elaborazione e presentazione di progetti di ricerca nel campo delle scienze storiche e archivistiche anche con l'ausilio degli strumenti informatici. Queste capacità saranno esercitate e verificate in occasione di incontri seminariali, durante i quali gli studenti avranno la possibilità di presentare un proprio elaborato in forma orale o scritta a un pubblico formato non solo da specialisti. Capacità di apprendimento (learning skills) I laureati devono possedere le competenze metodologiche che consentono la prosecuzione e l'approfondimento della ricerca e della formazione autonoma in ambito storico, archivistico e biblioteconomico. Durante il percorso formativo verrà effettuato un monitoraggio costante sulle progressive capacità di giudizio e di autonomia nell'individuazione di temi di studio e di progetti di valorizzazione e/o conservazione del patrimonio librario e documentario. Le capacità di apprendimento saranno verificate durante il percorso formativo con un monitoraggio costante sulle progressive capacità di giudizio e di autonomia nell'individuazione di temi di studio e di ricerca in campo storico e nella elaborazione di progetti di valorizzazione e/o conservazione del patrimonio librario e documentario. Le verifiche verranno fatte sia durante le lezioni, sia nelle prove d'esame, sia attraverso colloqui individuali organizzati dai tutor didattici e esercitazioni pratiche in biblioteche e archivi. Conoscenze richieste per l'accesso (DM 270/04, art 6, comma 1 e 2) Sono ammessi alla laurea magistrale interclasse in Scienze storiche, archivistiche e librarie i laureati di area umanistica del vigente e del pregresso ordinamento, che abbiano acquisito almeno 60 cfu nei seguenti settori scientifico-disciplinari: L-ANT/02, L-ANT/03, M-STO/01, M-STO/02, M-STO/03, M-STO/04, M-STO/ 05, M-STO/07, M-STO/08, M-STO/09, M-GGR/01, L-ART/01, L-FIL-LET/10, L-OR/01, M-DEA/01, SPS/05. Sono ammessi, inoltre, previa verifica curriculare e colloquio, i laureati di altre aree disciplinari, sia dei vecchi che del nuovo ordinamento, purché maturino, nelle modalità previste nel regolamento didattico del corso, i requisiti sopraelencati. I requisiti curriculari devono essere posseduti prima della verifica della preparazione individuale. Le modalità di tale verifica sono definite nel regolamento didattico del Corso di Studi. Caratteristiche della prova finale (DM 270/04, art 11, comma 3-d) La prova finale prevede la presentazione e discussione, di fronte ad apposita Commissione, di un elaborato scritto, nel quale il candidato esponga una ricerca su un argomento concordato con il docente relatore dimostrando un buon livello di rigore scientifico e caratteri di originalità in relazione almeno a uno dei seguenti aspetti: impostazione dell'argomento, utilizzazione delle fonti, confronto col dibattito storiografico. Dovrà altresì dimostrare capacità di sviluppare in forma scritta e con chiarezza argomentativa la ricerca svolta, proprietà di linguaggio e ricchezza di contenuti nel presentare e discutere i risultati ottenuti. Il Corso ritiene la prova finale un momento importante nel completamento dello sviluppo formativo dello studente, atto a perfezionare le sue competenze strumentali, metodologiche e comunicative. Per essere ammesso alla prova finale lo studente deve avere conseguito 101 crediti. Motivazioni dell'istituzione del corso interclasse (Decreti sulle Classi, Art. 3, comma 7) Le due classi di laurea presentano molteplici punti di contatto sia per gli ambiti disciplinari, sia per gli obiettivi formativi. Entrambe danno infatti ampio spazio alle discipline storiche e archivistico-biblioteconomiche, anche se quella in Archivistica e biblioteconomia comprende numerosi settori di discipline scientifiche, tecnologiche ed economico giuridiche. Gli obiettivi formativi degli iscritti alle due classi si presentano pertanto fortemente interconnessi, non potendo prescindere la preparazione dei laureati nella classe di laurea magistrale LM-84 (Scienze storiche) da un'adeguata conoscenza delle fonti, in particolare di quelle documentarie, e dei metodi e delle tecniche di conservazione e salvaguardia del patrimonio librario e documentario, mentre viceversa è necessario che i laureati della classe di laurea magistrale LM-5 (Archivistica e biblioteconomia) possiedano un'approfondita conoscenza dei processi storici nelle loro molteplici implicazioni, ai quali sono saldamente ancorati e sottesi sia l'evoluzione e le caratteristiche delle forme documentarie, sia le tecniche e le norme di conservazione e archiviazione, sia ancora le vicende e le caratteristiche di archivi e biblioteche di varia origine e natura. La preparazione dei laureati di entrambe le classi infine, anche in relazione agli sbocchi occupazionali previsti, può essere adeguatamente completata anche attraverso l'acquisizione di competenze in ambito giuridico ed economico nonché nei settori più prettamente tecnico-scientifici. Sbocchi occupazionali e professionali previsti per i laureati Il Consiglio del corso di laurea prevede che i propri studenti possano avere sbocchi in attività lavorative che richiedano metodi affinati nella ricerca, padronanza delle fonti e dei metodi , in riferimento anche a campi di indagine specifici e diversificati. In particolare si ritiene di primaria importanza la padronanza dei linguaggi delle discipline che hanno fatto parte del percorso formativo, dalla storia alla filosofia alla letteratura, allantropologia, alle metodologie, e la capacità di utilizzare dati e informazioni in forma chiara, tanto a livello divulgativo quanto scientifico, a seconda delle competenze richieste in ragione dellimpegno scelto. funzione in un contesto di lavoro: Ricercatore Insegnante Responsabile della gestione e valorizzazione del patrimonio culturale, archivistico e librario Coordinatore delle attività di servizio e informazione che richiedono attenzione alle dinamiche e a i problemi della società competenze associate alla funzione: Attività e servizi pubblici o privati di carattere aziendale Archivi Biblioteche Musei sbocchi professionali: Insegnamento Gestione Musei Gestione Archivi Gestione Biblioteche Direzione progetti storico-culturali Informazione Editoria Ricerca Il Consiglio del corso di laurea prevede che i propri studenti possano avere sbocchi in attività lavorative che richiedano metodi affinati nella ricerca, padronanza delle fonti e dei metodi , in riferimento anche a campi di indagine specifici e diversificati. In particolare si ritiene di primaria importanza la padronanza dei linguaggi delle discipline che hanno fatto parte del percorso formativo, dalla storia alla filosofia alla letteratura, allantropologia, alle metodologie, e la capacità di utilizzare dati e informazioni in forma chiara, tanto a livello divulgativo quanto scientifico, a seconda delle competenze richieste in ragione dellimpegno scelto. funzione in un contesto di lavoro: Ricercatore Insegnante di Storia Responsabile nella gestione e valorizzazione del patrimonio museale, archivistico e librario Coordinatore dellle attività del servizio informazione competenze associate alla funzione: Servizi pubblici o privati di carattere aziendale Archivi Bibliorteche Musei sbocchi professionali: Scuola Aziende di servizi Archivi Biblioteche Musei Ricerca Il corso prepara alla professione di (codifiche ISTAT) Storici - (2.5.3.4.1) Giornalisti - (2.5.4.2.0) Archivisti - (2.5.4.5.1) Bibliotecari - (2.5.4.5.2) Risultati di apprendimento attesi - Conoscenza e comprensione - Capacita di applicare conoscenza e comprensione Area informatica Conoscenza e comprensione Computer e elaborazione dellinformazione; i sistemi operativi; codifica dellinformazione; la rete; elaborazione di audio e immagini, montaggio video in digitale. Capacità di applicare conoscenza e comprensione gestire lelaborazione multimediale, utilizzare la comunicazione informatica per la divulgazione dellinformazione. Area giudirica Conoscenza e comprensione conoscere lineamenti di storia del diritto romano, medievale e moderno dal mondo antico alletà contemporanea; aspetti della cultura e delle fonti giuridiche, fondamenti de diritto europeo: interdisciplinarietà volta in particolare alla comprensione della storia della società e delle istituzioni Capacità di applicare conoscenza e comprensione Confrontarsi con discipline di carattere giuridico e utilizzare un linguaggio e metodiche interdisciplinari. Area antichistico-archeologica Conoscenza e comprensione Conoscenza delle forme della comunicazione e dellespressione artistica nelletà antica; comprensione del significato dei reperti di tipo archeologico e museale, sia per qua riguarda il mondo antico, greco e romano, sia per quanto riguarda quello tardo antico e medievale; comprensione del rapporto interdisciplinare tra storia religiosa e archeologia. Capacità di applicare conoscenza e comprensione Partecipare a gruppi di lavoro, catalogare materiale museale, seguire campagne di scavo, comunicare a un pubblico di specilistici e non il significato del materiale archeologico e museale; apprendere e sperimentare le modalità di applicazione delle soluzioni mutumediali agli allestimenti museali. Area letteraria Conoscenza e comprensione Conoscenza delle fonti letterarie e storiografiche latine e umanistiche; conoscenza della letteratura italiana nel confronto interdisciplinare con la storia. Capacità di applicare conoscenza e comprensione Utilizzare testi e affinare le capacità espressive attraverso il confronto con la letteratura. Area filosofica Conoscenza e comprensione Conoscenza dei problemi del significato e della comprensione linguistica e dei collegamenti con linguistica, logica e informatica. Capacità di applicare conoscenza e comprensione Applicare aspetti della filosofia del linguaggio all'analisi del discorso quotidiano e del discorso pubblico (giornali, televisione, internet), comprendere e discutere testi classi comunicare attraverso i media. Area storico-antropologica e geografica Conoscenza e comprensione Conoscenza e approfondimento di aspetti specifici della ricerca storica, relativi a contesti e epoche diverse, e delle teorie storiografiche; affinamento dei metodi e degli strumenti di ricerca; ricerca storica e metodologie interdisciplinari (storia politico-istituzionale e territoriale, economico-sociale, antropologico- religiosa, culturale); evoluzion del libro a stampa e produzione libraria; tipologie degli archivi e produzione documentaria. Capacità di applicare conoscenza e comprensione Effettuare ricerche e esporne i risultati; conoscere e utilizzare strumenti di catalogazione degli archivi e delle biblioteche (fonti cartacee, catalografiche e online); conoscer utilizzare i metodi di edizione documentaria; saper comunicare e interagire con esperti delle discipline e interlocutori non specialisti; partecipare a gruppi di lavoro; pruome la conoscenza del territorio; stendere relazioni scritte dei risultati ottenuti con correttezza e proprietà del linguaggio disciplinare e a progetti di incontro culturale e interetnic comunicare ai contesti di riferimento contenuti, valori, significati, evideziati dalla conoscenza storica, quali il processo di formazione dellEuropa contemporanea, il contatto le culture, la tolleranza politica e religiosa, i diritti del cittadino e dei popoli. Stages e tirocini e altre conoscenze Conoscenza e comprensione Conoscenza del mondo del lavoro attraverso un esperienza professionale preferibilmente svolta presso aziende che operano nei settori della cultura e della multimedialità acquisizione di conoscenze informatiche e ulteriori conoscenze linguistiche debitamente attestate; capacità critica e valutazione di esperienze formative di carattere cultur e professionale debitamente attestate. Capacità di applicare conoscenza e comprensione Conoscere e valutare il significato di unesperienza professionale preferibilmente in campo culturale (musei, biblioteche, archivi, aziende, pubbliche amministrazioni, settor dell informazione e delle pubbliche relazioni ecc link: .http://www.lettere.unige.it/cms/index.php?action=list_enti&exclude=exclude_storia&tipo_facoltativo=0&tipo_opzionale=1&module=entimodule&src=@random4682395e04 Link convenzioni ); confrontare lesperienza professionale con il processo formativo seguito e verificarne lutilità; acquisire consapevolezza dei campi di un possibile inserimento nel mondo del lavoro; saper presentare e gestire le competenze acquisite. Prova finale Conoscenza e comprensione Capacità di svolgere una ricerca con rigore scientifico, dimostrando conoscenze e comprensione che rafforzano quelle associate al primo ciclo attraverso la consuetudine discussione su tematiche storiografiche aggiornate, e di raggiungere caratteri di originalità, relativamente almeno a uno dei seguenti aspetti: impostazione dellargomento, scelta delle fonti, confronto col dibattito storiografico; capacità di sviluppare in forma scritta e con chiarezza argomentativa i risultati della ricerca; attitudine a formulare giu critici avvalendosi anche di conoscenze interdisciplinari. Capacità di applicare conoscenza e comprensione Redazione di una tesi, di argomento ampio e originale, da cui emergano capacità di applicare conoscenze e metodi acquisiti durante il percorso formativo; di dibattere con consapevolezza e giudizio critico i contenuti, la ratio e i metodi del lavoro svolto; di integrare le conoscenze e gestirne la complessità; di formulare valutazioni, con attenzio alle responsabilità sociali e etiche, anche sulla base di informazioni parziali o incomplete, e di comunicare con chiarezza e senza ambiguità a interlocutori specialisti e non specialisti le proprie conclusioni; infine anche di sapersi dedicare alla continuazione degli studi dimostrando autonomia e autogestione nella ricerca scientifica in vista del proprio impegno professionale. Attività caratterizzanti LM-5 Archivistica e biblioteconomia LM-84 Scienze storiche ambito disciplinare settore CFU Scienze del libro, degli archivi e dell'immagine L-ANT/05 Papirologia L-ART/06 Cinema, fotografia e televisione L-ART/07 Musicologia e storia della musica M-STO/08 Archivistica, bibliografia e biblioteconomia M-STO/09 Paleografia Discipline filologico-letterarie e linguistiche 24 - 36 Storia e istituzioni L-ANT/03 Storia romana L-ART/01 Storia dell'arte medievale L-ART/02 Storia dell'arte moderna L-ART/03 Storia dell'arte contemporanea M-STO/01 Storia medievale M-STO/02 Storia moderna M-STO/03 Storia dell'Europa orientale M-STO/04 Storia contemporanea 18 - 36 Discipline scientifiche, tecnologiche ed economico-giuridiche CHIM/01 Chimica analitica CHIM/12 Chimica dell'ambiente e dei beni culturali FIS/01 Fisica sperimentale FIS/07 Fisica applicata (a beni culturali, ambientali, biologia e medicina) INF/01 Informatica IUS/09 Istituzioni di diritto pubblico IUS/10 Diritto amministrativo IUS/11 Diritto canonico e diritto ecclesiastico IUS/18 Diritto romano e diritti dell'antichita' IUS/19 Storia del diritto medievale e moderno SECS-P/06 Economia applicata SECS-P/07 Economia aziendale SECS-P/08 Economia e gestione delle imprese SECS-P/12 Storia economica SPS/08 Sociologia dei processi culturali e comunicativi 12 - 24 Totale per la classe Attività Comuni 54 - 96 settore CFU Storia generale ed europea L-ANT/02 Storia greca L-ANT/03 Storia romana M-STO/01 Storia medievale M-STO/02 Storia moderna M-STO/03 Storia dell'Europa orientale M-STO/04 Storia contemporanea 18 - 36 cfu min 24 - Minimo di crediti riservati dall'ateneo minimo da D.M. 48: ambito disciplinare Storia dei paesi extraeuropei - Discipline storiche, sociali e del territorio IUS/18 Diritto romano e diritti dell'antichita' IUS/19 Storia del diritto medievale e moderno L-ANT/07 Archeologia classica L-ANT/08 Archeologia cristiana e medievale M-DEA/01 Discipline demoetnoantropologiche M-GGR/01 Geografia M-GGR/02 Geografia economico-politica M-STO/05 Storia della scienza e delle tecniche M-STO/06 Storia delle religioni SECS-P/12 Storia economica SPS/02 Storia delle dottrine politiche SPS/07 Sociologia generale 12 - 24 Fonti, metodologie, tecniche e strumenti della ricerca storica L-ANT/10 Metodologie della ricerca archeologica L-ART/04 Museologia e critica artistica e del restauro M-STO/08 Archivistica, bibliografia e biblioteconomia M-STO/09 Paleografia 24 - 36 Minimo di crediti riservati dall'ateneo minimo da D.M. 48: Totale per la classe 54 54 - 96 settori in comune tra le due classi selezionati nella presente proposta CFU min CFU max 60 60 M-STO/02- Storia moderna SECS-P/12- Storia economica M-STO/04- Storia contemporanea IUS/19- Storia del diritto medievale e moderno M-STO/08- Archivistica, bibliografia e biblioteconomia M-STO/03- Storia dell'Europa orientale L-ANT/03- Storia romana M-STO/01- Storia medievale M-STO/09- Paleografia IUS/18- Diritto romano e diritti dell'antichita' minimo crediti caratterizzanti per la classe: LM-84 Scienze storiche 54 + massimo crediti caratterizzanti per la classe: LM-84 Scienze storiche 96 + minimo crediti caratterizzanti per la classe: LM-5 Archivistica e biblioteconomia 54 - massimo crediti caratterizzanti per la classe: LM-5 Archivistica e biblioteconomia 96 - massimo dei crediti in comune: 60 = minimo dei crediti in comune: 60 = minimo dei crediti per attività caratterizzanti 48 massimo dei crediti per attività caratterizzanti 132 Attività affini CFU ambito disciplinare settore Attività formative affini o integrative ING-INF/05 - Sistemi di elaborazione delle informazioni L-ANT/04 - Numismatica L-ANT/07 - Archeologia classica L-ANT/08 - Archeologia cristiana e medievale L-FIL-LET/04 - Lingua e letteratura latina L-FIL-LET/08 - Letteratura latina medievale e umanistica L-FIL-LET/10 - Letteratura italiana L-OR/01 - Storia del vicino oriente antico M-DEA/01 - Discipline demoetnoantropologiche M-FIL/05 - Filosofia e teoria dei linguaggi M-GGR/01 - Geografia M-STO/05 - Storia della scienza e delle tecniche M-STO/06 - Storia delle religioni min max 15 15 minimo da D.M. per l'ambito 12 15 - 15 Totale Attività Affini Altre attività ambito disciplinare CFU min CFU max A scelta dello studente 9 9 Per la prova finale 19 19 Ulteriori conoscenze linguistiche 0 5 Abilità informatiche e telematiche 0 5 Tirocini formativi e di orientamento 0 5 Altre conoscenze utili per l'inserimento nel mondo del lavoro 0 Ulteriori attività formative (art. 10, comma 5, lettera d) Minimo di crediti riservati dall'ateneo alle Attività art. 10, comma 5 lett. d Per stages e tirocini presso imprese, enti pubblici o privati, ordini professionali Totale Altre Attività 5 5 - - 33 - 48 Riepilogo CFU CFU totali per il conseguimento del titolo 120 96 - 195 Range CFU totali del corso Motivazioni dell'inserimento nelle attività affini di settori previsti dalla classe o Note attività affini (ING-INF/05 L-ANT/04 L-ANT/07 L-ANT/08 L-FIL-LET/04 L-FIL-LET/08 L-FIL-LET/10 L-OR/01 M-DEA/01 M-FIL/05 M-GGR/01 M-STO/05 M-STO/06 ) Tutti i settori di cui sopra sono stati inseriti, allo scopo di consentire agli iscritti di entrambe le classi LM-5 e LM-84 la possibilità di acquisire crediti formativi in SSD utili per la formazione ai fini dell' insegnamento e dell'arricchimento del proprio percorso formativo con conoscenze in ambito letterario, storico, filosofico e tecnico-informatico. Note relative alle altre attività Note relative alle attività caratterizzanti RAD chiuso il 14/06/2013