Cartografia Numerica Catastale

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Cartografia Numerica Catastale
CARTOGRAFIA NUMERICA CATASTALE
La cartografia catastale è di grande importanza perché
è l'unica cartografia a grande scala che si estende a
ricoprire tutto il territorio nazionale.
Il Catasto raccoglie e gestisce informazioni di carattere
amministrativo - censuario e geometrico degli immobili e
si divide in Catasto Terreni e Catasto Edilizio Urbano.
Nel primo caso l'entrata in Conservazione per la gran
parte dei Comuni risale al 1941, nel secondo caso al
1962.
CATASTO TERRENI
Registri
CATASTO EDILIZIO URBANO
Registri
Mappe
Planimetrie
Le caratteristiche del sistema negli Uffici Tecnici Erariali
sono le seguenti:
• Sistema Operativo degli elaboratori: Vax/Vms
della Digital Equipment
• Sistema
operativo
sui
PC:
MS/DOS
della
MICROSOFT
• Formato
Informazioni
Grafiche:
DST
della
Sysscan
• Formato di Interscambio: NTF (National Transfer
Format)
• Modulo Geometrico - Aspetto Topografico:
procedura PREGEO
• Gestione Automatica Delle Planimetrie: formato
immagine (raster)
Le banche dati attualmente contengono:
Archivi censuari:
U.I.U.
Planimetrie Raster
Particelle
37 milioni di elementi
2 milioni di elementi
73 milioni di elementi
Archivi geometrici:
Atti di aggiornamento topo-cartografici
600.000
Punti fiduciali
1 milione circa
Fogli di mappa numerizzati
85.000
FUNZIONI DEL SISTEMA: IMMISSIONE DEI DATI
Sono previste due fasi:
1. Fasi di pretrattamento, specifiche per funzione:
VALIDAZIONE
TOPOGRAFICA,
aggiornamenti
per
della
gli
base
informativa topo-cartografica
CLASSAMENTO
AUTOMATICO,
aggiornamenti
della
per
gli
base
informativa censuaria del catasto
urbano
TRATTAMENTO DELLE NOTE, per gli altri
aggiornamenti della base informativa
censuaria
2. Procedure di aggiornamento specifiche per tipo di
dato:
DATI
TOPO-CARTOGRAFICI
catastali
e
demaniali, di natura vettoriale
DATI CENSUARI, di natura alfa-numerica e di tipo
immagine,
relativi
a
catasto,
conservatorie e demanio
3. Consultazione, con modalità interattiva
4. Fornitura dati ad enti esterni, con modalità differita
NUOVE FUNZIONALITA'
• CATASTO FABBRICATI
Revisione del classamento
Passaggio
dal
"vano
catastale"
al
"metro
quadrato"
Documento planimetrico redatto su supporto
magnetico
• CATASTO TERRENI
Aggregazione delle particelle in ragione delle
proprietà
e/o
possesso
(è
in
fase
di
sperimentazione)
Nuovi
criteri
di
qualificazione
dei
terreni,
imperniato sul concetto di suscettività produttiva
• CONSERVATORIA E DEMANIO
Verranno assorbiti per formare un unico Ufficio del
Territorio che conservi i dati catastali, ipotecari e
demaniali.
• CATASTO GEOMETRICO
Determinazione della maglia principale dei punti
fiduciali definiti nelle coordinate plano-altimetriche
attraverso rilievo eseguito con metodologia GPS,
collegata alla rete geodetica ed alla rete IGMI 95,
con densità di un vertice ogni 1000 ettari
Passaggio dal sistema di riferimento catastale
CASSINI - SOLDNER al sistema nazionale
GAUSS - BOAGA
Digitalizzazione delle mappe esistenti
Integrazione della cartografia numerica catastale
con
le
informazioni
connesse
alla
quota
altimetrica
Collegamento della cartografia numerica ad un
Modello Digitale del Terreno
FORMAZIONE DEGLI ARCHIVI INFORMATIZZATI
Riguarda in particolare:
creazione della maglia dei punti fiduciali primaria;
creazione
della
maglia
dei
punti
fiduciali
secondaria;
la cartografia catastale per:
• l' aggiornamento degli atti non trattati nelle
mappe su supporto cartaceo, propedeutico alla
successiva numerizzazione;
• la numerizzazione delle mappe su supporto
cartaceo per circa 200.000 fogli;
• l'aggiornamento delle mappe già numeriche
attraverso il trattamento degli atti su supporto
cartaceo (aqggiornamenti di frazionamenti e
mappali presentati su supporto cartaceo);
• l'aggiornamento
delle
mappe
numerizzate
attraverso il riversamento degli atti informatizzati
prodotti con PREGEO;
le formalità ipotecarie;
la rasterizzazione e la vettorizzazione
delle
planimetrie delle unità immobiliari urbane;
l'impostazione della banca dati per il nuovo
sistema di gestione del patrimonio immobiliare
dello Stato.
FORMAZIONE DEL NUOVO CATASTO NUMERICO
Il Catasto Numerico Italiano prende l’avvio negli anni
’80. A tutt’oggi circa un terzo dei fogli di mappa (~
300.000 fogli, ~ 70.000.000 particelle) è stata
digitalizzata.
Le procedure e gli enti coinvolti nella formazione del
nuovo catasto numerico sono illustrati nella figura
seguente:
Di seguito si riporta lo schema del processo di
acquisizione di mappe catastali:
La banca dati cartografica catastale è costituita da file
(con estensione .DST) contenenti ciascuno le
informazioni relative ad un singolo foglio di
mappa e organizzati a livelli gerarchici (un insieme
di elementi caratterizzati da una comune proprietà
logica e/o grafica è classificato sotto un certo livello).
La struttura a livelli gerarchici del file del catasto
numerico è riportata nella figura seguente (alla figura
segue la descrizione schematica dei livelli).
DESCRIZIONE DEI LIVELLI
Livello 1000
Contiene le informazioni generali relative al foglio di
mappa:
• scala del foglio
• sistema di riferimento
Gauss-Boaga)
(1=Cassini-Soldner,
0=
• n° totale di punti fiduciali
• numero di particella più alto
• n° totale di particelle
• tipo supporto (1 = cartaforte, 2
indeformabile, 3 = copione di visura)
=
matrice
• tipo di acquisizione:
1 = digitalizzazione manuale
2 = digitalizzazione semiautomatica
3 = rilievo fotogrammetrico
4 = rilievo topografico
• data di fine lavoro di acquisizione
• data dell'ultimo aggiornamento
Livello 1001
Contiene i punti di controllo utilizzati per
l'orientamento del foglio di mappa sul digitizer (in
coordinate terreno)
Livello 1002
Non contiene elementi grafici
Livello 10021
Contiene il rettangolo che costituisce la cornice del
foglio di mappa (5 punti, 4+primo punto ripetuto in
coda)
Livello 10022
Non contiene elementi grafici
Livello 1003
Non contiene elementi grafici
Livello 10031
Non contiene elementi grafici
Livello 10032
Contiene le informazioni relative alla campitura dei
fabbricati
Livello 10033
Non contiene elementi grafici
Livello 1
Non contiene elementi grafici
Livello 11
Contiene i toponimi (testi) relativi al foglio di mappa
(scritture esterne)
Livello 13
Contiene tutti gli elementi geometrici (linee) relativi
alla geometria di confine
Livello 14
Contiene gli elementi logici (aree) rappresentativi del
confine del foglio e del confine di eventuali sviluppi
all'interno di esso
Livello 2
Non contiene elementi grafici
Livello 21
Contiene i testi relativi ai 4 parametri più esterni del
foglio di mappa (valori delle coordinate X,Y)
Livello 22
Contiene i crocicchi (simboli) della parametratura del
foglio di mappa
Livello 8
Contiene tutti i punti fiduciali del foglio, sia come
geometria (simbolo) che come eventuale testo
associato (numero identificativo del punto)
Livello 3
Non contiene elementi grafici
Livello 12
Contiene gli elementi logici (aree) rappresentativi delle
particelle
Livello 32
Contiene gli elementi di geometria (linee) dei confini
delle particelle
Livello 33
Non contiene elementi grafici
Livello 331
Contiene gli elementi di geometria (linee) dei confini
dei fabbricati
Livello 332
Non contiene elementi grafici, la geometria dei
fabbricati rudere è inserita a livello 331
Livello 333
Non contiene elementi grafici, la geometria dei
fabbricati particolari è inserita a livello 331
Livello 4
Non contiene elementi grafici
Livello 41
Vi sono riportati tutti i testi relativi alle acque (fiumi,
laghi, canali, ecc.)
Livello 42
Contiene gli elementi di geometria (linee) dei confini
delle acque
Livello 43
Contiene gli elementi logici (aree) rappresentativi delle
acque
Livello 5
Non contiene elementi grafici
Livello 51
Vi sono riportati tutti i testi relativi alle strade
Livello 52
Contiene gli elementi di geometria (linee) dei confini
delle strade
Livello 53
Contiene gli elementi logici (aree) rappresentativi delle
strade
Livello 6
Non contiene elementi grafici
Livello 61
Contiene i testi relativi ai simboli, per esempio la
quota di eventuali punti quotati
Livello 62
Contiene la geometria dei simboli catastali
Livello 7
Contiene tutti quegli elementi grafici (linee), cosiddetti
di vestizione, che non hanno rilevanza al punto di
vista amministrativo catastale (linee intere o
tratteggiate che non delimitano superfici di interesse
catastale o fabbricati.
SISTEMA DI TRASFERIMENTO NTF
Come già visto, la cartografia numerica catastale è
codificata in un sistema proprietario (DST) gestibile
solamente con hardware e software dedicati; per
questo si è posto il problema di convertirla in un
formato di trasferimento che potesse essere
interpretato, gestito e riconvertito anche dai mezzi
hardware e software a disposizione di realtà locali. Il
formato scelto (non esisteva e non esiste uno
standard internazionale) è stato un particolare livello
dell’NTF (National Transfer Format).
NTF è il sistema inglese di trasferimento di dati
cartografici realizzato dall’Ordnance Survey (Working
Party to produce National Standard for the Transfer of
Digital Map Data – National Transfer Format –
release 1.1 – Gennaio 1989).
Il trasferimento avviene mediante sequenze di
record. i record hanno lunghezze variabili con un
carattere di fine record (= 0). se le informazioni non
sono contenute in un unico record (di 80 caratteri), il
record successivo ha come codice di inizio record il
codice 00 (record di continuazione), mentre il record
in esame ha carattere terminatore uguale a 1.
I record sono divisi in campi. nel primo campo c’è
sempre un codice numerico descrittivo del tipo di
record.
Esempi:
00
record di continuazione
01
record di testata volume
02
record di testata database
07
record di testata sezione
40
record di definizione attributo semplice
41
record di definizione di attributo composto
14
record di attributo (ATTREC)
15
record descrittivo di punto (POINTREC)
23
record descrittivo di spezzata (LINEREC)
21
record
elementare
di
trasferimento
coordinate X,Y (GEOMETRY1)
22
record elementare di trasferimento di
coordinate X,Y,Z (GEOMETRY2)
In base al valore del codice descrittivo, è
possibile pilotare la lettura degli altri campi
secondo il formato stabilito per i record con quel
codice iniziale.
Il file di trasferimento è costituito dalle due sezioni (di
informazioni relative al trasferimento e dei dati).
La prima sezione contiene le seguenti informazioni di
supporto:
• (01) testata del volume (un insieme di dati può
occupare più di un volume fisico);
• (02) testata del database (un insieme di dati può
appartenere a diversi database);
• (07) testata della sezione;
• (40) record di definizione di attributi semplici (dal
livello 2 dell’NTF);
(codice di record, sigla mnemonica di due caratteri
identificativa
definizione
dell'attributo,
in
chiaro,
formato
campo
di
di
lettura,
variabilità
dell'attributo in esame)
• (41) record di descrizione degli attributi composti
(dal livello 2 dell’NTF).
(codice di record, sigla mnemonica identificativa
dell'attributo composto, numero di attributi semplici
coinvolti, sigle mnemoniche degli attributi semplici
che compongono l'attributo composto)
Il sistema NTF prevede 5 livelli di trasferimento.
Livello 0 :
trasferisce dati di tipo raster ai quali non viene
associata alcuna caratteristica qualitativa (ad
esempio: il modello digitale del terreno). Tale livello
prevede che siano acquisiti segmenti e testi in
relazione a una griglia di riferimento.
Le caratteristiche della griglia sono definite nelle
informazioni generali della sezione di dati. Un record
di testata definisce numero di righe, di colonne e piani
della griglia e georefenzia la griglia stessa,
associando agli spigoli le relative coordinate
cartografiche.
Ogni record successivo descrive un segmento o un
testo definendo, in coordinate griglia, i punti iniziale e
finale.
La memorizzazione a livello 0 viene utilizzata per
mappe digitalizzazione automaticamente o per dati
telerilevati.
Livello 1 :
trasferisce dati vettoriali (entità: punti, spezzate e
testi) ai quali sia associato un solo attributo
descrittivo, selezionato tra un numero limitato di
attributi.
Il trasferimento di relazioni topologiche tra le diverse
entità è possibile solo in modo implicito considerando
l’ordine sequenziale con cui esse sono archiviate.
La descrizione delle entità è data da due record: il
primo (che per le tre entità considerate si chiama
POINTREC, LINEREC E NAMEREC) definisce il tipo
di entità (codice e valore di attributo associabile
all’entità) ed il secondo (GEOMETRY) ne specifica la
geometria (coordinate)
Entità puntuale:
POINTREC (n identificativo di record, codice entità,
valore di attributo associabile al punto)
GEOMETRY1 (o 2)
(n identificativo di record, codice entità, campo con un
numero variabile da 1 a 7 con significato:
1: il record di geometria contiene un punto;
2: il record di geometria contiene le coordinate di una
spezzata
3: il record di geometria contiene i vertici di una
spezzata che deve essere infittita mediante funzioni
splines di default;
4: il record di geometria contiene i vertici di una
spezzata che deve essere infittita mediante funzioni
splines non standard
5: il record di geometria contiene tre punti che
definiscono un arco di cerchio (estremi e centro
dell'arco)
6: il record di geometria contiene tre punti che
definiscono un cerchio (tre punti della circonferenza)
7: il record contiene due punti che definiscono un
cerchio (centro del cerchio e un punto della
circonferenza),
un campo che indica il numero di punti di cui si
trasferiscono le coordinate, le coordinate X, Y (,Z) e
un codice che dà l'informazione penna su o penna giù
per quel punto)
Entità spezzata
LINEREC (n identificativo di record, codice entità,
valore di attributo associabile alla spezzata)
GEOMETRY1 (2)
Entità testo
NAMEREC (n identificativo di record, codice
associabile all'entità testo, n caratteri che lo
compongono, sequenza dei caratteri)
NAMPOSTN (modalità di scrittura: tutti i caratteri del
testo devono essere scritti lungo una direzione
uscente da un punto)
GEOMETRY1 (2)
oppure:
NAMEREC (n identificativo di record, codice
associabile all'entità testo, n caratteri che lo
compongono, sequenza dei caratteri)
CURVTEXT (modalità di scrittura: direzione di
ciascun carattere del testo - ogni carattere ha una sua
propria posizione)
GEOMETRY1 (2)
OSSERVAZIONE: è importante ricordare che a livello
1 è possibile associare un solo attributo per ogni
entità.
POINTREC
LINEREC
GEOMETRY*
GEOMETRY*
NAMEREC
NAMPOSTN
GEOMETRY*
CURVTEXT
GEOMETRY*
Fig. 1 – Livello 1 NTF
Livello 2 :
trasferisce dati vettoriali (entità: punti, spezzate e
testi) ai quali deve essere associato più di un
attributo.
Una qualsiasi entità può essere descritta da tre
record; i primi due sono analoghi al caso precedente,
mentre il terzo è un record di attributi.
Per definire gli attributi si devono impostare dei record
di descrizione di attributi semplici e composti nella
sezione di trasferimento delle informazioni generali.
A questo punto il record di attributi associato ad
un’entità ed identificato con un certo codice si legge e
interpreta (dimensione e significato dei campi del
record) seguendo il formato riportato nei record di
descrizione degli attributi in corrispondenza di quel
codice.
Nel record che descrive il tipo di entità sono attivi
anche altri campi, oltre a quelli previsti anche nel
livello 1.
In tali campi possono essere archiviate informazioni
che documentano il dato stesso (ad esempio:
riservatezza del dato, metodo di acquisizione e data
del rilievo, eventuali aggiornamenti e date).
POINTREC
LINEREC
GEOMETRY*
GEOMETRY*
ATTREC
ATTREC
Fig. 2 - Livello 2 NTF
NAMEREC
NAMPOSTN
GEOMETRY*
CURVTEXT
GEOMETRY*
Livello 3 :
trasferisce dati vettoriali (entità: punti, spezzate, testi,
poligoni ed entità complesse originate dalla
connessione di più entità semplici) con contenuto
topologico.
Poiché ogni record è contraddistinto da un codice di
identificazione univoco, la connessione tra i diversi
record avviene non per sequenzialità (considerando
connessi record successivi), ma tramite il codice
utilizzato come puntatore.
La memorizzazione di una stessa entità fisica (ad
esempio linea di separazione tra due edifici)
appartenente a due diverse entità può essere realizzata
con due record descrittivi dell’entità (in questo caso
spezzata appartenente ai due edifici distinti) che
puntano allo stesso record di geometria (coordinate dei
nodi della spezzata).
Mentre ai livelli precedenti si hanno record descrittivi di
punti, spezzate e testi, a questo livello sono presenti
anche i record che descrivono
• nodi (noderec),
• catene (chain),
• archi complessi, cioè catene con associati attributi e
testi, (cline),
• poligoni semplici (polygon),
• poligoni complessi (cpoly)
• insiemi complessi di entità (collect).
In particolare:
NODEREC trasferisce le informazioni di quante e quali
spezzate (descritte con GEOMETRY1(2) convergono
nel nodo)
CHAIN indica un'entità lineare complessa (insieme di
spezzate le cui coordinate sono memorizzate in più
record di tipo GEOMETRY1(2). Questo record collega
più record di tipo GEOMETRY al record CLINE che
descrive dal punto di vista statistico l'entità lineare
complessa
CLINE (connesso a CHAIN) sono memorizzati i
puntatori oltre che al record CHAIN anche dei record di
tipo ATTREC e NAMEREC necessari per descrivere
completamente l'entità
POLYGON (con contenuto analogo a CLINE): l'unico
dato caratteristico del poligono è il rimando ad un
record GEOMETRY1(2) in cui sono contenute le
coordinate di un punto interno al poligono (centroide)
CPOLY contiene i dati generali relativi al poligono
complesso, il rimando al centroide, l'elenco dei
puntatori ai record POLYGON
COLLECT contiene i dati generali dell'insieme di entità,
l'el, elenco degli identificativi dei record dei diversi tipi di
entità.
Quindi a livello 3 abbiamo:
• record di descrizione topologica che rimandano a
record descrittivi
• record descrittivi che rimandano a record elementari
• record elementari
Livello 4
Trasferisce strutture complesse. Non viene esaminato
in questo contesto.
GEOMETRIA E TOPOLOGIA
POINTREC
LINEREC
ATTREC
ATTREC
(a)
CHAIN
(b)
GEOMETRY*
NODEREC
(c)
GEOMETRY*
GEOMETRY*
(posizione nodo)
(archi connessi)
Livello 3 NTF – (a) entità puntuale e lineare; (b)
catena; (c) nodo.
ENTITA’ GEOGRAFICHE E OGGETTI
Poligono
semplice
POLYGON
ATTREC
CHAIN
GEOMETRY*
GEOMETRY*
(centroide)
Livello 3 NTF – Poligoni semplici.
CLINE
ATTREC
CHAIN
GEOMETRY*
Livello 3 NTF – Entità geografiche complesse.
ATTREC
CPOLY
GEOMETRY*
POLYGON
(centroide)
ATTREC
CHAIN
GEOMETRY*
GEOMETRY*
(centroide)
Livello 3 NTF – Poligoni complessi.
ATTREC
POLYGON
COLLECT
CPOLY
POINTREC
LINEREC
CLINE
Livello 3 NTF – Insieme complesso di entità.
ESEMPIO DI TRASFERIMENTO DATI SECONDO
DUE DIVERSI LIVELLI NTF
A
B
2 case (A,B) descrivibili con 3 spezzate (1,2,3)
LIVELLO 2
LINEREC
GEOMETRY
LINEREC
GEOMETRY
LINEREC
GEOMETRY
(spezzata 1,4 punti)
(coordinata dei 4 punti)
(spezzata 2, 2 punti)
(coordinata dei 2 punti)
(spezzata 3, 4 punti)
(coordinate dei 4 punti)
LIVELLO 3
CLINE
CLINE
CHAIN
CHAIN
(identificatore casa A)
(identificatore casa B)
(identificatori delle spezzate 1 e 2)
(identificatori delle spezzate 2 e 3)
GEOMETRY2
GEOMETRY2
GEOMETRY2
⇒ il livello 3 è più potente perché:
• dà indicazione su quali spezzate formano le case A e
B;
• poiché la spezzata 2 è condivisa ⇒ le case sono
adiacenti
→ il livello 3 trasmette non solo la geometria ma
anche la TOPOLOGIA.
TRASFERIMENTO DATI DEL CATASTO
GEOMETRICO
CATASTO GEOMETRICO = database costituito dalla
cartografia numerica ottenuta mediante digitalizzazione
delle mappe catastali.
Il trasferimento dati del catasto geometrico si basa sul
livello 2 di NTF.
Dati che vengono trasferiti:
• aree e superfici corrispondenti a:
- particelle catastali
- fabbricati
- specchi d'acqua
- sedi stradali
- foglio catastale e suoi sviluppi
• tutti gli elementi necessari per riprodurre il disegno
della mappa
• entità:
- linee (spezzate aperte o chiuse)
SPEZZATA
- aree
- simboli
- elementi di toponomastica
PUNTO
tipo
entità
ATTRIBUTI ASSOCIATI ALLE ENTITÀ (12
attributi semplici)
1. livello cui l'entità appartiene nel catasto geometrico
2. penna da utilizzare
3. tipo di tratto con cui deve essere rappresentata
4. testo da associare
5. altezza del testo
6. angolo di orientamento del testo
7. orientamento del testo con cui vengono campiti i
fabbricati
8. area della superficie
9. offset in x di una scritta o di un simbolo rispetto
all'ascissa del punto cui è associato
10. offset in y
11. codice del simbolo da associare all'entità
12. tipo di carattere da usare per i testi.
ATTRIBUTI COMPOSTI:
Linee (3)
- livello
- penna
- tratto
Simboli (4)
- livello
- simbolo
- orientamento testo
- penna
Aree (9)
- livello
- testo
- penna
- altezza carattere
- orientamento testo
- orientamento tratteggio
- area superficie
- offset x
- offset y
Elementi
- livello
toponomastica - testo
(6)
- penna
- altezza
- orientamento del testo
- tipo di carattere
1
2
3
1
2
3
11
1
2
4
5
6
7
8
9
10
1
4
2
5
6
12
LIVELLI
Entità di categoria linee:
F geometria confine foglio
L geometria perimetro particelle
M geometria perimetro fabbricati
O geometria perimetro specchi d'acqua
R geometria perimetro sedi stradali
V geometria elementi grafici che non hanno
rilevanza dal punto di vista amministrativo -catastale
Entità categoria simboli:
U simboli catastali
I
crocicchi parametratura
J punti fiduciali
Entità categoria aree:
D superficie coperta dal fabbricato
G superficie foglio di mappa
K superficie particella
P superficie specchio d'acqua
S superficie sede stradale
Entità elementi di toponomastica:
E scritte identificative del foglio
H coordinate cartografiche
N toponomastica acque
Q toponomastica strade
T scritte relative a simboli (ad esempio punti
quotati)
Tipi di record utilizzati:
00 record di continuazione
01 record di testata volume
02 record di testata database
07 record di testata sezione
40 record di definizione attributo semplice
41 record di definizione attributo composto
14 record di attributo (attrec)
15 record descrittivo punto (pointrec)
23 record descrittivo spezzata (linerec)
21 record elementare di trasferimento coordinate
x,y (GEOMETRY1)
22 record elementare di trasferimento coordinate
x,y,z (GEOMETRY2)
99 record di fine volume
Il set di trasferimento consiste nell'insieme dei dati e
nelle informazioni di supporto.
Queste sono riportate all'inizio:
- (01) HEADER DEL VOLUME (un set di dati può occupare
più di un volume fisico)
- (02) HEADER DEL DATABASE (il set di dati può
appartenere a diversi database)
- (40) record ATTDESC di definizione degli attributi (dal
livello 2)
(codice di record, sigla mnemonica di due caratteri
identificativi dell'attributo, formato di lettura,
definizione in chiaro, campo di variabilità dell'attributo
in esame)
- (41) record ATTCOM di definizione di combinazioni di
attributi (dal livello 2)
(codice di record, sigla mnemonica identificativa
dell'attributo composto, numero degli
attributi
semplici coinvolti, sigle mnemoniche dia attributi
semplici già definiti in ATTDESC)
- (07) record SECHREC di testata della sezione
(codice di record, sigla di riferimento della sezione).
Nell'NTF del catasto
• le entità di tipo spezzata sono descritte con sequenze
di record:
LINEREC
GEOMETRY1
eventuali record di continuazione di GEOMETRY1
ATTREC
(ATTREC è di tipo ATTCOM associato a linee e quindi è
unico per tutte le entità di tipo linea).
• le entità di tipo PUNTO sono descritte da:
POINTREC
GEOMETRY1
ATTREC
N.B.: Si osservi che nel trasferire entità di
toponomastica nel trasferimento dati catastali si
utilizza la stessa architettura POINTREC, GEOMETRY,
ATTREC. Anziché i record NTF relativi alla
toponomastica si è preferito, per omogeneità di
modalità di trasferimento di tutti i dati, considerare il
toponimo come un particolare attributo da associare
ad un punto.
ESEMPIO DI TRASFERIMENTO DATI CATASTALI
Supponiamo di voler trasferire il seguente particolare
della mappa catastale:
Posso modellizzare i dati, a partire dalle primitive
spezzata e punto nel modo seguente:
8 entità di tipo spezzata
(L1, …, L8)
4 entità di tipo punto
• 134-1 superficie coperta dal fabbricato
• 134
•
superficie particella
VIA NUOVA toponomastica
• ~
strade
simbolo catastale
I record iniziali di impostazione del trasferimento sono i
seguenti:
I record di trasferimento sono: