Luglio-Dicembre 2010 - Istituto Di Cultura

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Luglio-Dicembre 2010 - Istituto Di Cultura
SEMINARIO - LEGAMI TRA POLONIA E ITALIA IN PROSPETTIVA EUROPEA
Italia e Polonia: due paesi apparentemente lontani, però uniti nella storia da vari legami culturali, scientifici,
economici, politici. Con l’allargamento dell’Unione Europea, polacchi e italiani si ritrovano in una nuova dimensione
collettiva. I contatti tra i due Paesi avvengono in diversi campi, si arricchiscono, modificando le immagini reciproche.
Il seminario è dedicato ai rapporti tra Italia e Polonia in una prospettiva europea. Economia, cultura e società
sono le tre parole chiave che delineano il quadro della discussione. I legami italo-polacchi si possono descrivere
partendo da diversi punti di vista. Vari sono i fenomeni che uniscono i due Paesi: sviluppo urbano e programmi di
gemellaggio, scambi culturali e scientifici nell’ambito universitario, collaborazione commerciale, immigrazione e
turismo di massa. Un particolare ruolo hanno i mass media che promuovono le immagini reciproche tra i due popoli.
L’evento è organizzato dall’Istituto Italiano di Cultura in collaborazione con l’Università Jagellonica e l’Università di
Economia di Cracovia.
Intervengono: docenti delle università polacche e italiane (Università Jagellonica, Università di Economia di Cracovia,
Università degli Studi di Milano, Università degli Studi Roma Tre ed altre), rappresentati di varie istituzioni (ICE,
Ambasciata Polacca a Roma) e operatori del campo commerciale in Italia e in Polonia.
Giovedì 21 ottobre ore 9.00-17.00
Università di Economia di Cracovia
ul. Rakowicka, 27
31-510 Cracovia
INFORMAZIONI:
Università Jagellonica
tel. 12 664 67 41
[email protected]
Università di Economia
tel. 12 29 35 049; 12 29 35 308
[email protected]
www.nowa.uek.krakow.pl
Istituto Italiano di Cultura
tel.12 421 89 43/46 int. 102, 116
[email protected]
www.iiccracovia.esteri.it
RECITAL DI MAURIZIO MORETTI
L’unico recital pianistico nel programma della Settimana della Lingua Italiana vede esibirsi uno dei maggiori pianisti
italiani, con illustri pagine di musica romantica, fra cui la più nota sonata wagneriana.
Maurizio Moretti, pianoforte. Allievo del grande Aldo Ciccolini a Parigi, si è esibito nei maggiori festival e teatri del
mondo, tra cui la Scala e le Serate Musicali di Milano, il Concertgebouw di Amsterdam, il Konzerthaus di Berlino
e la Tchaikowsky Hall di Mosca. Incide per la Sony Camerata Tokyo e la Classic Audio Germany. È professore
della classe di perfezionamento pianistico al Conservatorio di Cagliari e al Conservatorio Superior de Musica di
Barcellona. Le sue incisioni hanno ricevuto il premio One of the best pianist of his generation dal Washington Post.
In programma: Chopin, Schumann, Liszt, Wagner.
Giovedì 21 ottobre, ore 20.00
Aula Florianka
Akademia Muzyczna
ul. Basztowa, 8
31-134 Cracovia
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INFORMAZIONI:
Akademia Muzyczna
tel. 12 422 04 55 int. 147
[email protected]
www.amuz.krakow.pl
Istituto Italiano di Cultura
tel.12 421 89 43/46 int.110
[email protected]
www.iiccracovia.esteri.it
Maurizio Moretti
GIOVANNI PAOLO II, LA RICCHEZZA DELLA LINGUA ITALIANA
Dalla parola si riconosce la sapienza e l’istruzione dai detti della lingua (Sir. 4,24)
La giornata dedicata alla memoria del Sommo Pontefice Giovanni Paolo II prevede una parte scientifica e una
artistica, ed è patrocinata dal cardinale Stanisław Dziwisz, Arcivescovo Metropolita di Cracovia. Nella parte
scientifica, organizzata da questo Istituto con il Comune di Cracovia e il Dipartimento d’Italiano dell’Università
Jagellonica, interverranno alcuni rappresentanti ecclesiastici, tra i più stretti e importanti collaboratori del Papa,
autorità politiche e docenti di atenei polacchi ed italiani. La parte artistica si svolgerà nel pomeriggio nei prestigiosi
ambienti del Museo Arcidiocesano di Cracovia. Questo momento sarà reso speciale da alcuni tra i più celebri artisti
della Polonia, che leggeranno, in polacco e in italiano, brani dall’ultima opera poetica di Giovanni Paolo II, Trittico
romano.
La serata si terrà un concerto in omaggio a Giovanni Paolo II, con musiche di Giovan Battista Pergolesi e Antonio
Vivaldi, accompagnate dal Coro della Radio Polacca di Cracovia diretto da Paul Esswood.
L’Istituto ringrazia Marta Burghardt e Pier Giacomo Samorì per la collaborazione data all’evento.
Venerdì 22 ottobre, ore 9.00
Sala dei Ritratti
Comune di Cracovia
pl. Wszystkich Świętych, 3
31-004 Cracovia
Venerdì 22 ottobre, ore 16.00
Museo Arcidiocesano di Cracovia
ul. Kanonicza, 19-21
31-002 Cracovia
Venerdi 22 ottobre, ore 20.30
Basilica dei Padri Francescani
pl. Wszystkich Świętych, 5
31-004 Cracovia
INFORMAZIONI:
Istituto Italiano di Cultura
tel.12 421 89 43/46 int. 102, 116
[email protected]
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CONFERENZA DI GIULIO MERCATI - IL LINGUAGGIO STRUMENTALE
ITALIANO IN EUROPA
V Festival Organistico Lauretano
L’intervento, concepito come introduzione musicologica al concerto per organo e violino, inserito nel cartellone del V
Festival Organistico Lauretano – Loreto nel Mondo, è dedicato alle Forme strumentali italiane nell’Europa del primo
Settecento. Particolare attenzione sarà rivolta ai generi strumentali tipici del barocco maturo, il concerto e la sonata:
si tratta infatti di strutture nate in Italia nel corso del XVII secolo per poi essere adottate in tutti i paesi europei,
sovente con espliciti riferimenti alla loro origine italiana.
Giulio Mercati, organista, clavicembalista, compositore e musicologo, svolge intensa attività concertistica e
musicologica in Italia e all’estero: è compositore attivo soprattutto nel campo organistico e corale. Laureato con
lode in filosofia presso l’Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano, è direttore artistico di numerose e importanti
rassegne.
Sabato 23 ottobre, ore 10.00-11.30
Aula Senacka
Akademia Muzyczna
ul. Św. Tomasza 43
31-027 Cracovia
INFORMAZIONI:
Akademia Muzyczna
tel. 12 422 04 55 int. 147
[email protected]
www.amuz.krakow.pl
Istituto Italiano di Cultura
tel.12 421 89 43/46 int. 109
[email protected]
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Giulio Mercati
concerto DI GUIDO FELIZZI E WLADIMIR MATESIC
V Festival Organistico Lauretano
Si rinnova la collaborazione tra il Festival Organistico Lauretano – Loreto nel Mondo (luglio-dicembre 2010),
l’Istituto Italiano di Cultura e la Chiesa dei Cappuccini di Cracovia, cui si aggiunge, dalla presente edizione, anche
la prestigiosa Akademia Muzyczna.
La rassegna, che si svolge interamente nella sontuosa cornice del Santuario di Loreto, visitato ogni anno da
quattro milioni di fedeli e turisti da tutto il mondo, è una realizzazione del Centro Studi Lauretani (facente parte
della Delegazione Pontificia per il Santuario della Santa Casa di Loreto) e dalla terza edizione comprende anche una
sezione Loreto nel mondo, con una serie di concerti ospitati in alcune delle più importanti tra le migliaia di chiese
dedicate alla Madonna di Loreto nel mondo. Per la quinta edizione Loreto nel mondo porterà in scena sette concerti,
a Parigi, Madrid, Cracovia, Praga, Lugano e Roma.
Il concerto di Cracovia, inserito tra le iniziative della Settimana della Lingua Italiana, si svolgerà presso la Chiesa dei
Cappuccini, che ospita una copia esatta (degli inizi del XVIII secolo) della Santa Casa di Nazaret, custodita e venerata
a Loreto e in cui, secondo la tradizione devozionale, la Vergine Maria ricevette l’Annunciazione. Questa Polski Loret
(Loreto Polacca) è una delle principali mete di pellegrinaggio e di culto della Polonia.
In tale occasione si esibiranno due affermati artisti italiani: il violinista Guido Felizzi e l’organista Wladimir Matesic.
Il programma del concerto, ispirato al tema della Settimana della Lingua Italiana, propone pagine di autori stranieri
– da Bach a Haendel, da Guilmant a Rheinberger – alle prese con forme tipicamente italiane come il concerto, la
sonata e la pastorale.
Guido Felizzi, violino. Nato a Cagliari, nel 1987 si diploma presso il Conservatorio della sua città in violino, con il
massimo dei voti e la lode, sotto la guida di V. Sarigu. Vincitore del concorso nazionale a cattedre per l’insegnamento
nei conservatori di musica, insegna musica da camera al Conservatorio Palestrina di Cagliari. è stato a lungo primo
violino di spalla presso l’Orchestra del Teatro Lirico di Cagliari.
Wladimir Matesic, organo. Nato a Bologna nel 1969, studia organo, composizione e improvvisazione organistica
presso il conservatori di Bologna e le Musikhochschulen, Friburgo (Germania), Lucerna e Rotterdam, nelle classi
di U. Pineschi, K. Schnorr, P.Th. Flury e B. Van Oosten. Vincitore di tre concorsi organistici internazionali (tra cui
nel 1996 il Rijnstreek di Nijmegen), insegna organo e composizione organistica presso il Conservatorio Tartini di
Trieste.
Concerto
Sabato 23 ottobre 2010, ore 18.00
Chiesa dei Cappuccini
ul. Loretańska, 11
31-114 Cracovia
INFORMAZIONI:
Chiesa dei Cappuccini
tel. 12 422 48 03
[email protected]
www.kapucyni.krakow.pl
Istituto Italiano di Cultura
tel.12 421 89 43/46
[email protected]
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rtistica: Giulio Mercati
Delegazione Pontificia
Santuario della Santa Casa
Loreto
li eventi è gratuito.
concerti presso la Basilica della Santa
fferta a chiunque lo desideri, dalle ore
ossibilità di visitare con guida gratuita il
oro di Loreto (ingresso a pagamento).
Club Italiano potranno riservare i posti
unedì al venerdì (9-12, 15.30-17) al
231.
35 17 24 631
egazioneloreto.it
PIEUX ÉTABLISSEMENTS
DE LA FRANCE À ROME
ET À LORETTE
30
DESIGN
.IT
2010
NORMA DI VINCENZO BELLINI, VERSIONE CONCERTISTICA
Le opere di Bellini godono di grande fama in tutto il mondo e furono un’importante fonte di ispirazione per Fryderyk
Chopin. Tra le ultime musiche ascoltate da Chopin prima di spirare, il 15 ottobre 1849, a Parigi, vi fu proprio un’aria
di Bellini, cantata su sua esplicita richiesta dalla contessa Delfina Potocka. Il concerto presso la Filharmonia di
Cracovia sarà il punto culminante del ciclo Bel Canto Chopiniano. L’opera in due atti, Norma, costituisce un punto
di svolta nella creazione del compositore. Si caratterizza per lo spartito orchestrale ben curato e per un profondo
senso drammatico. Chopin ne fu profondamente colpito e commosso. L’Orchestra e il Coro della Filharmonia di
Cracovia, diretti da Paweł Przytocki, accompagnano Edyta Piasecka (soprano), Katarzyna Hołysz (mezzosoprano),
Eliza Kruszczyńska (soprano) e il serbo Zoran Todorovich (tenore).
Sabato 23 ottobre, orario in via di definizione
Filharmonia di Cracovia
ul. Zwierzyniecka, 1
31-103 Cracovia
INFORMAZIONI e PRENOTAZIONI:
Filharmonia di Cracovia
tel.12 619 87 22 [email protected] www.filharmonia.krakow.pl
Istituto Italiano di Cultura
tel. 12 421 89 43/46 int. 110
[email protected]
www.iiccracovia.esteri.it
VISITA GUIDATA - LE COLLEZIONI ITALIANE DEL WAWEL
Dimora di tre dinastie di monarchi polacchi, il Palazzo Reale del Wawel, con le sue sale maestose e le sue camere
piene di oggetti d’arte di valore inestimabile, mobili d’epoca e rari oggetti antichi, è una della più belle residenze
reali del Rinascimento europeo, residenza dei re di Polonia fino alla fine del XVI secolo.
La visita, condotta da curatori dei musei del Wawel, mette in luce gli apporti italiani visibili nel castello, sia per
quanto riguarda la sua parte architettonica, sia per quanto riguarda oggetti e suppellettili delle collezioni.
L’iniziativa è frutto della collaborazione tra l’Istituto Italiano di Cultura di Cracovia e il Museo del Wawel.
I visitatori dovranno segnalare in anticipo la loro presenza all’Istituto Italiano di Cultura, specificando la lingua di
preferenza della visita.
Si veda la descrizione alle pp. 17-18.
Domenica 24 ottobre, ore 11.00-14.00
in italiano e polacco, in inglese su richiesta
Castello reale del Wawel – accesso alle Stanze
INFORMAZIONI E PRENOTAZIONI:
Istituto Italiano di Cultura
tel.12 421 89 43/46 int.102, 116
[email protected]
www.iiccracovia.esteri.it
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CONCERTO - MASSIMILIANO CALDI E L’ORCHESTRA DA CAMERA
Massimiliano Caldi, direttore d’orchestra. Dal 2006 è direttore artistico e musicale dell’Orchestra da Camera
Slesiana di Katowice e dal 1998 al 2009 è stato direttore principale dell’Orchestra da Camera Milano Classica.
In Italia ha diretto alcune tra le più importanti orchestre tra cui l’Orchestra del Maggio Musicale Fiorentino, del Teatro
Regio di Torino e del Teatro Massimo di Palermo. Ha partecipato a vari festival internazionali ed è regolarmente
invitato dalle più importanti Filharmonie polacche.
Zdzisław Łapiński, violoncello. Professore ordinario, vicerettore dell’Akademia Muzyczna di Cracovia, direttore del
Dipartmento di Violoncello e Contrabasso. Ha studiato a Cracovia e alla Yale University di New Haven (USA) con Aldo
Parisot. Vincitore dei concorsi internazionali per violoncello e come membro delle diverse formazioni cameristiche
(Łódź, Evian, Poznań, Firenze). Ha effettuato registrazioni per la Radiotelevisione polacca e per quella francese. Si
è esibito in Francia, Germania, Italia, Svizzera, negli Stati Uniti, in Brasile, Giappone, Libano, a Malta e in altri paesi.
È stato primo violoncello nell’Orchestra Capella Cracoviensis e nell’Orchestra della Radio e Televisione Polacca di
Cracovia. Dal 1989 copre lo stesso ruolo nella Orchestra nazionale sinfonica della Radio e Televisione Polacca di
Katowice. Fa parte del Cello Ensemble Cantabile, di cui è stato fondatore, ed è direttore artistico del gruppo da
camera Primo Allegro.
Programma in via di definizione
Domenica 24 ottobre, ore 12.00
Aula Florianka
Akademia Muzyczna
ul. Basztowa, 8
31-134 Cracovia
INFORMAZIONI:
Akademia Muzyczna
tel. 12 422 04 55 int. 147
[email protected]
www.amuz.krakow.pl
Istituto Italiano di Cultura
tel. 12 421 89 43/46 int.110
[email protected]
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Massimiliano Caldi
CONCERTI GROSSI: IL PONTE MUSICALE FRA IL BAROCCO E MTV
Il concerto grosso – fra le prime forme concertistiche per un insieme strumentale - gode di fama da oltre quattro
secoli. Si distingue dalla sinfonia per la presenza di un elemento solista iscritto nella struttura del concerto e per
una suddivisione in parti (da quattro a sei) di più breve durata. È per questo che i concerti grossi tengono sempre
desta l’attenzione.
Capella Cracoviensis è stata fondata nel 1970 da Stanisław Gałoński come gruppo di cantanti e strumentisti dediti
in particolare all’esecuzione di musica sei e settecentesca. Dal novembre 2008 ne è direttore Jan Tomasz Adamus,
organista e direttore d’orchestra.
Ultimamente ha rappresentato Cracovia nella celebre sala concertistica Gewandhaus di Lipsia. Si è esibita anche
a Hiroshima e Nagasaki, New York, Seul, Montreal, Parigi, Berlino, Città del Vaticano, Florida, Ucraina e Taiwan.
Organizza anche il festival Verba et Voces, una rassegna di concerti che si tengono in piccole chiesette romaniche
e nelle sale dei castelli e delle abbazie della Małopolska.
Stefano Montanari, eminente violinista italiano, coniuga l’interesse per la storia della musica con il lavoro filologico
che precede l’esecuzione della musica antica. Ha conseguito il diploma in musica da camera a Firenze. Insegna
violino barocco presso l’Accademia Internazionale di Musica di Milano, Conservatori di Verona e Novara e il Festival
della Musica Antica di Urbino. Dal 1995 si esibisce come primo violino e direttore d’orchestra dell’Accademia
Bizantina di Ravenna. Ha tenuto concerti con i principali musicisti della musica antica, ha diretto Le Nozze di Figaro
di Mozart a Milano e Don Gregorio di Donizetti a Bergamo. Inoltre ha seguito molti progetti musicali monografici
dedicati a Mozart con la Aarauer Kammerorchester, a Vivaldi con la Kammerorchester Basel e a Mendelssohn con
l’Orchestra 1813 di Como.
L’evento è organizzato dalla Fondazione Capella Cracoviensis in collaborazione con l’Istituto Italiano di Cultura di
Cracovia.
In programma: Arcangelo Corelli, Concerti Grossi, 1708
Concerto di Stefano Montanari e Capella Cracoviensis
Domenica 24 ottobre, orario in via di definizione
Muzeum Narodowe di Cracovia, Sukiennice
Rynek Główny 1-3
31-001 Cracovia
INFORMAZIONI E PRENOTAZIONI:
Capella Cracoviensis
tel. 12 421 45 66
[email protected]
www.capellacracoviensis.pl
Jan Tomasz Adamus
Istituto Italiano di Cultura
tel. 012 421 89 43/46 int. 110
[email protected]
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CONFERENZA - LO SVILUPPO DELLA COMPETENZA
LINGUISTICO-COMUNICATIVA NELL’APPRENDIMENTO DELL’ITALIANO
Dalla grammatica teorico-descrittiva alla grammatica didattica
Sul ruolo della grammatica nell’apprendimento della lingua materna o di una lingua seconda si è discusso sin
dalla sua comparsa, si discute ancora oggi e si discuterà forse per sempre. La regina Elisabetta la Cattolica si
meravigliava dell’esistenza di una grammatica spagnola di cui le era stato fatto dono solenne, perché considerava
inutile la grammatica, in quanto era presupposto che tutti coloro che parlavano lo spagnolo ne conoscessero
anche le strutture grammaticali e i meccanismi d’uso. Non solo lei, all’epoca, ma molti anche oggi ignorano il
fatto che non sempre sapere fare qualcosa (nella fattispecie agire attraverso la lingua) significa anche sapere dire
come lo si fa (avere una competenza metalinguistica). Anzi: fra le cose che facciamo da adulti, la lingua è forse
quella che richiede meno sforzo. Ma capire come funziona è difficile quanto è facile usarla (G. Altmann). Il compito
dell’insegnante è proprio quello di spiegare come funziona la lingua.
L’italiano dispone di buone grammatiche teorico–descrittive, ma è l’unica lingua di grande diffusione che non ha
ancora una grammatica referenziale. Solo da pochi anni nell’ambito scolastico si cerca di recuperare lo studio
sistematico della grammatica e della sintassi italiana, quasi abbandonato alla fine degli anni Sessanta.
Katerin Katerinov è uno dei più prolifici autori di sussidi didattici cartacei e multimediali per l’insegnamento
dell’italiano L2 e di studi scientifici sull’argomento. Dal 1995 al 2004 è stato capoprogetto e responsabile didattico per parte italiana di due progetti transnazionali Socrates / Lingua italiana. È stato insignito della laurea honoris
causa dall’Università Konstantin Filosof di Nitra per il suo contributo alla metodologia dell’insegnamento delle lingue
straniere. A ciò si aggiunge un numero considerevole di corsi di formazione e di aggiornamento presso Istituti
Italiani di Cultura e Università italiane e straniere, tenuti fra il 1970 e il 2009. Recentemente ha scritto L’italiano L2
in Italia e nel mondo e nel 2009 Italiamania, un corso multimediale d’italiano.
Lunedì 25 ottobre, ore 10.00
Sala conferenze Istituto Italiano di Cultura
INFORMAZIONI:
Istituto Italiano di Cultura
tel.12 421 89 43/46 int.102, 116
[email protected]
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Katerin Katerinov
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CONCERTO DI ALESSANDRO TAVERNA
II Festival Pianistico Internazionale di Cracovia
Giunto alla sua seconda edizione, il Festival Pianistico Internazionale di Cracovia, uno dei più importanti e prestigiosi
eventi di musica per pianoforte sulla scena polacca, ha gli obiettivi di presentare l’élite mondiale di musicisti di
questo strumento a Cracovia, proponendo allo stesso tempo opere per pianoforte di compositori di musica classica.
Durante l’edizione corrente, intitolata Chopin 2010, si esibirà in un programma chopiniano Alessandro Taverna.
Nato a Caorle (Venezia) dove ha ricevuto la sua prima educazione musicale con Grazia Francescato, si è diplomato
da privatista giovanissimo, e` risultato vincitore di numerosi premi in concorsi nazionali ed internazionali tra cui:
il Premio Alfredo Casella il Premio Venezia (XIX edizione dicembre 2002), lo Scriabin 2003, l’International Piano
Competition a Grosseto, il Concorso Pianistico Internazionale Concerti in Villa 2006 di Vicenza. Nell’aprile 2009 è
stato insignito del 2° Premio al Concorso Pianistico Internazionale di Londra dopo aver suonato il Concerto n.1 di
Chopin con la London Philharmonic Orchestra alla Royal Festival Hall. The Independent ha scritto su di lui: Quando
Alessandro Taverna ha eseguito il Primo concerto per pianoforte di Chopin, il mondo era soffuso di bellezza grave:
[...] minuti di poesia perfetta.
Recital chopiniano
Alessandro Taverna, pianoforte
Lunedì 25 ottobre, ore 19.00
Aula Florianka
Akademia Muzyczna
ul. Basztowa, 8
31-134 Cracovia
INFORMAZIONI E PRENOTAZIONI:
Stowarzyszenie Artystyczne PianoClassic
tel. 795 56 57 58 [email protected]
www.pianoclassic.pl
www.festiwalpianistyczny.pl
Istituto Italiano di Cultura
tel.12 421 89 43/46 int. 110
[email protected]
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Alessandro Taverna
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CONFERENZA - LA VILLA DEI PAPIRI DI ERCOLANO ALLA LUCE DELLE
RECENTI INDAGINI ARCHEOLOGICHE
Archeologa laureatasi presso l’Università di Perugia, con dottorato in archeologia greca e romana, Maria Paola
Guidobaldi è direttore del sito di Ercolano per la Soprintendenza Speciale per i Beni Archeologici di Napoli e
Pompei dal 2000. All’interno di questo ruolo, ha gestito e gestisce, a nome del partner pubblico, anche l’innovativo
programma di ricerca, conservazione e valorizzazione del sito di Ercolano definito Herculaneum Conservation Project
(HCP): in questa collaborazione internazionale, finanziata dal Packard Humanities Institute e attuata dalla British
School at Rome attraverso un contratto di sponsorizzazione, la sua presenza è stata fondamentale per ampliare
l’impatto del progetto sulla conservazione del sito.
Ha effettuato scavi nella colonia latina di Fregellae e nella necropoli pre-romana di Campovalano di Campli.
Ha presenziato numerose conferenze di archeologia romana e ha tradotto molte pubblicazioni dal francese sulla
storia romana e archeologia per le case editrici Laterza e Longanesi.
La sua produzione accademica (circa 70 libri e articoli) si è principalmente concentrata su questioni legate
alla romanizzazione dell’Italia e altri aspetti del mondo romano, dell’archeologia pre-romana e, in particolare,
quella dell’area vesuviana. Ha dato un contributo enorme al miglioramento e alla condivisione delle conoscenze
accademiche di archeologia romana. Le sue due più recenti pubblicazioni includono due guide su Ercolano.
L’area degli Scavi Nuovi (1996-1998), attorno a cui ruota la conferenza, comprende al suo interno una porzione
della Villa dei Papiri ed è stata consegnata ufficialmente alla Soprintendenza Archeologica di Pompei il 3 agosto
del 1999, nelle condizioni di incompiutezza, sia di scavo archeologico, sia di organizzazione generale del sito, in
cui era stata lasciata dagli scavi precedenti. In questa sede si illustrano gli importanti risultati dei recenti lavori di
scavo e di conservazione realizzati dalla Soprintendenza (luglio 2007-autunno 2008) e finanziati dalla Comunità
Europea nell’ambito del Programma Operativo della Regione Campania (POR 2000-2006). Lo scavo ha interessato
le seguenti aree: 1) Villa dei Papiri (il quartiere dell’atrio e i cunicoli borbonici nel piano nobile della villa; il primo e il
secondo livello inferiore della basis villae; la terrazza con strutture monumentali affacciata sul mare); 2) il complesso
termale dell’insula nord-occidentale; 3) l’edificio residenziale dell’insula I. Le principali novità riguardano il primo
livello inferiore della villa e la terrazza con strutture monumentali, la cui configurazione architettonica appare ora
sensibilmente diversa rispetto a quanto si poteva desumere sulla base degli scavi precedenti. Elementi ulteriori sono
scaturiti anche in merito alle fasi decorative e quindi di uso della villa, dopo la grande fase costruttiva iniziale ascritta
al periodo del tardo II Stile (40-30 a.C.).
La conferenza, organizzata da questo Istituto in collaborazione con il Międzynarodowe Centrum Kultury di Cracovia,
viene tenuta in italiano con traduzione simultanea in polacco.
Giovedì 26 ottobre, ore 18.00
Międzynarodowe Centrum Kultury
Rynek Główny, 25
31-008 Cracovia
tel. 12 424 28 00, 424 28 11, 12 424 28 58
[email protected]
www.mck.krakow.pl
INFORMAZIONI:
Międzynarodowe Centrum Kultury
tel. 12 424 28 00, 424 28 11, 12 424 28 58
[email protected]
www.mck.krakow.pl
Istituto Italiano di Cultura
tel.12 421 89 43/46 int.102, 116
[email protected]
www.iiccracovia.esteri.it
36
Gamba di un tripode in legno
rivestito di avorio decorato a
bassorilievo (da una stanza
della terrazza inferiore della
Villa dei Papiri)
CINEMA ITALIANO A KATOWICE/SOSNOWIEC
In occasione della X Settimana della Lingua Italiana nel mondo, presso l’Istituto di Lingue Romanze e Traduttologia
dell’Università della Slesia, sede di Sosnowiec, vengono presentate tre film in lingua originale, selezionati tra le più
recenti produzioni cinematografiche italiane. La scelta del mezzo cinematografico, è motivata dal fatto che questo
si rivela canale privilegiato, perchè espressione di arte e creatività e al tempo stesso straordinario veicolo di
immediata rappresentazione di realtà sociali e culturali italiane.
Titoli e date verranno resi noti durante il mese di settembre. Ha collaborato al progetto il lettore assegnato dal
Ministero degli Affari Esteri al predetto Istituto, Gianna Avallone.
L’evento è organizzato dall’Istituto Italiano di Cultura di Cracovia in collaborazione con il Ministero degli Affari Esteri
DGPC Uff.II e l’Istituto di Lingue Romanze e Traduttologia dell’Università della Slesia, sede di Sosnowiec.
Orari e sedi in via di definizione
INFORMAZIONI:
Università della Slesia
41-205 Sosnowiec
tel. 32 364 08 99
[email protected]
www.us.edu.pl
CONFERENZA - L'ARTE COME LINGUAGGIO
L'arte, da sempre, è un diverso modo per comunicare le proprie emozioni; a differenza del linguaggio, però, non ha
regole prestabilite e forse l'aspetto che definisce meglio l'arte contemporanea è proprio questa sua indefinibilità.
È probabile che sia questa la qualità che rende l’arte contemporanea così interessante e, allo stesso tempo, così
poco comprensibile, per lo meno al grande pubblico.
La fenomenale ascesa di artisti, mostre, vernissage e fiere si contrappone ad una esasperata e continua ricerca
del nuovo, ad una voglia di trasgressione portata agli estremi. La consapevolezza da parte degli artisti della crisi dei
linguaggi li spinge ad un necessario rinnovamento dei codici espressivi.
Francesca Di Marzo ha lavorato al Wro Art Center di Wroclaw, dove alcuni artisti italiani hanno partecipato alla
13° Biennale di Media Art nel 2009.
Attraverso la visione di alcune video-performances, la giovane studiosa spiegherà come viene recepita l'arte
contemporanea italiana in Polonia: obiettivo della conferenza è spiegare l’ostica lingua dell’arte.
L’iniziativa è organizzata da questo Istituto in collaborazione con il Wro Art Center.
Mercoledì 27 ottobre, ore 11.00
Sala conferenze Istituto Italiano di Cultura
INFORMAZIONI:
Istituto Italiano di Cultura
tel.12 421 89 43/46 int. 102, 116
[email protected]
www.iiccracovia.esteri.it
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UN GIORNO PERFETTO (2008)
Regia: Ferzan Ozpetek
Durata: 105’
Interpreti: Valerio Mastandrea, Isabella Ferrari, Monica Guerritore
Emma e Antonio, sposati e con due figli sono separati da circa un anno. Antonio, che fa l’autista di un onorevole,
non ha per nulla riassorbito il trauma del distacco. Un giorno la polizia viene chiamata dalla sua vicina di casa che
ha udito dei colpi di arma da fuoco. Passiamo così a conoscere le vicende della giornata precedente, non solo in
relazione a questo nucleo familiare, ma anche a moglie e figli del deputato per cui lavorava Antonio, nonché ad altri
personaggi. La tragedia umana è in agguato.
Mercoledì 27 ottobre, ore 18.00
Sala proiezioni Istituto Italiano di Cultura
INFORMAZIONI:
Istituto Italiano di Cultura
tel.12 421 89 43/46 int.103
[email protected]
www.iiccracovia.esteri.it
MUSICA – RECITAL CHOPINIANO DI GIUSEPPE TAVANTI
II Festival Pianistico Internazionale di Cracovia
Una delle innovazioni dell’opera pianistica di Fryderyk Chopin consiste nell’aver conferito al suono del pianoforte
le caratteristiche precedentemente peculiari della musica vocale. Il giovane Chopin era particolarmente attratto
dall’opera italiana, in particolare dalla musica di Vincenzo Bellini, con il quale condivise l’inconfondibile naturalezza
melodica. Se Chopin prese spunto dalla musica operistica italiana, molti musicisti italiani si ispirarono alle
composizioni del grande musicista polacco. Valzer, mazurche, notturni chopiniani furono veri e propri modelli stilistici
cui si riferirono le composizioni pianistiche di Donizetti, di Verdi, e poi di Puccini, Mascagni e Leoncavallo.
Il pianista italiano Giuseppe Tavanti propone un recital con brani di Chopin, Bellini, Donizetti, Puccini, Mascagni
e Leoncavallo, che illustra questa interazione reciproca tra Chopin e l’Italia. Tavanti, solista ospite di festival quali
quello di Salisburgo e di Stresa, e di teatri quali il Teatro alla Scala di Milano e il Maggio Musicale Fiorentino,
eseguirà Chopin e l’Italia a Cracovia nella cornice del Festival Pianistico giunto nel 2010 alla seconda edizione.
Il è disponibile in CD, con illustrazioni in italiano e polacco, ed è distribuito gratuitamente dall’Accademia di Musica
Ruggero Leoncavallo di Montecatini Terme.
38
Recital chopiniano
Giuseppe Tavanti, pianoforte
Mercoledì 27 ottobre, ore 19.00
Aula Florianka
Akademia Muzyczna
ul. Basztowa, 8
31-134 Cracovia
INFORMAZIONI:
Stowarzyszenie Artystyczne PianoClassic
tel. 795 56 57 58 [email protected]
www.pianoclassic.pl
www.festiwalpianistyczny.pl
Istituto Italiano di Cultura
tel.12 421 89 43/46 int. 110
[email protected]
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Giuseppe Tavanti
GUARDIE E LADRI (1951)
Regia: Steno & Mario Monicelli
Durata: 101’
Interpreti: Totò, Aldo Fabrizi, Ave Ninchi, Rossana Podestà, Carlo Delle Piane
Totò è un ladruncolo napoletano che una bonaria guardia romana deve catturare, pena la perdita del posto. Dopo
inseguimenti vari, i due fanno amicizia, scoprendo di avere molti problemi in comune. Uno dei rari film di Totò che fu
elogiato quasi all’unanimità dalla critica dell’epoca (a Cannes Nastro d’argento a Totò e premio alla sceneggiatura)
anche perché s’innestava nel filone neorealistico.
Mercoledì 3 novembre, ore 18.00
Sala proiezioni Istituto Italiano di Cultura
INFORMAZIONI:
Istituto Italiano di Cultura
tel.12 421 89 43/46 int.103
[email protected]
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INCONTRI CON DACIA MARAINI
Nata a Fiesole (Firenze) dalla pittrice Topazia Alliata di Salaparuta e da Fosco Maraini, etnologo e scrittore
conosciutissimo per i suoi libri sul Tibet e sul Giappone, Dacia Maraini è una tra le più note ed acclamate scrittrici
italiane del secondo dopoguerra. Dopo la infanzia in Giappone e l’esperienza del campo di concentramento, rievocata
nella raccolta Mangiami pure (1978) e nel romanzo La nave per Kobe (2001), ritorna in Italia e si stabilisce a Roma,
dove comincia la sua attività di scrittrice con la pubblicazione di poesie e di racconti tra cui: Mio marito (1968)
L’uomo tatuato (1990), La ragazza con la treccia (1994), Un sonno senza Sogni (2006), Ragazze di Palermo (2007),
Buio (1999) che ottiene nello stesso anno il Premio Strega. La sua fama le viene dai numerosi romanzi, molti dei
quali ruotano attorno alle questioni sociali, alla vita delle donne e ai problemi dell’infanzia. La Vacanza (1962), L’età
del malessere (1963), A memoria (1967), Donna in guerra (1975), Lettere a Marina (1981), Il treno per Helsinki
(1984), Isolina (1985), La lunga vita di Marianna Ucria (1990) che ottiene il Premio Campiello, Bagheria (1993), Voci
(1994), Dolce per sè (1997), Colomba (2004), Il gioco dell’universo - Dialoghi immaginari tra un padre e una figlia
(2007), Il treno dell’ultima notte (2008) sono soltanto alcuni tra i titoli più noti per cui la scrittrice ha ricevuto premi
e riconoscimenti sia in Italia che all’estero.
Si è dedicata e continua a dedicarsi al teatro, che vede come il luogo migliore per coinvolgere il pubblico su specifici
problemi sociali e politici. Per il teatro ha realizzato dal 1967 ad oggi 30 opere, tra cui Maria Stuarda (1980),
I digiuni di Santa Caterina (1999), Dialogo di una prostituta con un suo cliente (1973) e Storia di Piera (1980), scritto
in collaborazione con Piera Degli Esposti, con cui compone nel 2000 Piero e gli assassini.
Dacia Maraini oggi è una tra le scrittrici italiane più conosciute e tradotte nel mondo. La fama della Maraini è dovuta,
oltre che alle sue doti narrative, anche al suo talento critico e drammaturgico.
Il 3 novembre interviene nell’ambito della seconda edizione del Conrad Festival di Cracovia in una serata dedicata
alla letteratura delle donne e alle problematiche femminili della nostra società.
L’evento è organizzato da questo Istituto in collaborazione con il Conrad Festival e numerose altre istituzioni
cittadine.
Mercoledì 3 novembre
Luogo e orario in via di definizione
INFORMAZIONI:
Krakowskie Biuro Festiwalowe
tel. 12 424 96 50
[email protected]
www.biurofestiwalowe.pl
Istituto Italiano di Cultura
tel.12 421 89 43/46 int.102, 116
[email protected]
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Dacia Maraini
Il 4 novembre Dacia Maraini commenta il libro La Briganta di Maria Rosa Cutrufelli in occasione della sua pubblicazione presso la casa editrice DODO Editor. L’incontro si svolge nell’ambito della XIV Fiera del Libro di Cracovia.
Giovedì 4 novembre, orario in via di definizione
Targi w Krakowie
ul. Centralna, 41a
31-586 Kraków
Stand dello Studio Wydawnicze DODO Editor
INFORMAZIONI:
Studio Wydawnicze DODO Editor
Urszula Kuczyńska
tel. 662 393 662
[email protected]
www.dodoeditor.pl
Istituto Italiano di Cultura
tel.12 421 89 43/46 int.102, 116
[email protected]
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Il 5 novembre Dacia Maraini è ospite della Dolnośląska Biblioteka Publiczna di Wrocław.
Venerdì 5 novembre, orario in via di definizione
Biblioteka Romańska
Rynek, 58
50-116 Wrocław
INFORMAZIONI:
Biblioteka Romańska
tel. 71 33 52 222
Marzena Matuszczak
[email protected]
www.wbp.wroc.pl
Istituto Italiano di Cultura
tel.12 421 89 43/46 int.102, 116
[email protected]
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PREMIO NAPOLI
La Fondazione Premio Napoli organizza la cinquantaseiesima edizione dell’omonimo premio che si articola in
due sezioni: letteratura italiana (narrativa, saggistica e poesia) e letterature straniere.
Obiettivo dell’evento è conservare il prestigio della cultura letteraria attribuendo a quest’ultima un ruolo di
aggregazione e di scambio, utilizzandola come strumento di socializzazione e di conoscenza.
Dal 1954 questo importante appuntamento culturale ha portato nella città partenopea intellettuali di fama nazionale
e internazionale assegnando il titolo de Il libro dell’anno all’opera più meritevole.
Quest’anno il voto finale è espresso entro il 31 ottobre da comitati di lettura tra i quali, per la seconda volta, quello
di Cracovia, di cui l’Istituto Italiano di Cultura è il referente; la giornata conclusiva del premio ha luogo il 6 novembre
a Napoli.
Sabato 6 novembre
INFORMAZIONI:
Fondazione Premio Napoli
tel. 0039 081403187
Fax 0039 081402023
[email protected]
www.premionapoli.it
Istituto Italiano di Cultura
tel.12 421 89 43/46 int.102, 116
[email protected]
www.iiccracovia.esteri.it
LO SCEICCO BIANCO (1952)
Regia: Federico Fellini
Durata: 83’
Interpreti: Alberto Sordi, Brunella Bovo, Leopoldo Trieste, Giulietta Masina
Due sposini meridionali vanno in viaggio di nozze a Roma dove lei, accanita consumatrice di fotoromanzi, va a
far visita all’eroe dei suoi sogni. Primo film di Fellini dopo la regia (insieme a Lattuada) di Luci del varietà (1951).
Irridente parata dei mediocri all’insegna di una vena caricaturale che qua e là diventa graffiante satira di costume.
Un Alberto Sordi memorabile e una Roma ancora realistica, ma già deformata da un talento visionario.
Mercoledì 10 novembre, ore 18.00
Sala proiezioni Istituto Italiano di Cultura
INFORMAZIONI:
Istituto Italiano di Cultura
tel.12 421 89 43/46 int.103
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VILLA BORGHESE (1953)
Regia: Gianni Franciolini
Durata: 93'
Interpreti: Vittorio De Sica, Giovanna Ralli, Terence Hill, Eduardo De Filippo, Aldo Giuffrè
Il grande parco romano di Villa Borghese fa da sfondo a numerosi episodi di vita, dal mattino sino a notte inoltrata. La
prima parte della giornata è legata ai più piccoli, alle bambinaie che li accompagnano, alle collaboratrici domestiche
e ai soldati in cerca di avventure...
Mercoledì 17 novembre, ore 18.00
Sala proiezioni Istituto Italiano di Cultura
INFORMAZIONI:
Istituto Italiano di Cultura
tel.12 421 89 43/46 int.103
[email protected]
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DEDICHE. MATERIA PRIMA. FORMA
13-20 novembre
Il festival internazionale presenta una moltitudine di generi teatrali: danza, opera, maschera, movimento, marionette,
performances, happenings, azioni e istallazioni artistiche, azioni da circo. Il tutto è dominato da: immagini, suoni,
movimenti del corpo, animazione delle forme, composizioni, colori, luci, ritmi. Tra i teatri plastici di fama mondiale.
il Teatro Pathosformel si esibisce in Polonia per la prima volta.
Pathosformel nasce a Venezia nel 2004 riunendo elementi provenienti da differenti discipline. La timidezza delle
ossa e Volta sono stati presentati come lavori indipendenti legati da una duplice riflessione sulla presenza di un
corpo. La più piccola distanza ha debuttato al VIE FESTIVAL di Modena nell’ottobre 2008, e nasce come ulteriore
metamorfosi dei corpi in forme pure, quadrati colorati che – come singoli componenti di un gruppo – si muovono
incessantemente su un sistema di linee parallele. Le attività di Pathosformel rientrano nel progetto FIES Factory One
– curato dalla centrale FIES di Dro – di sostegno all’attività produttiva e promozionale di giovani artisti. Pathosformel
ha ricevuto il Premio speciale UBU 2008.
Lo spettacolo è organizzato dall’Associazione Stagioni Teatrali Teatro delle Marionette, della Maschera e dell’Attore
Groteska in collaborazione con l’Istituto Italiano di Cultura di Cracovia.
Pathosformel, La più piccola distanza
Mercoledi 17 e giovedi 18 novembre
Pathosformel, La timidezza delle ossa
Venerdi 19 e sabato 20 novembre
INFORMAZIONI E PRENOTAZIONI:
Teatr Lalki, Maski i Aktora Groteska
tel. 12 633 37 62
www.groteska.pl
www.pathosformel.org
[email protected]
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FESTIVAL CHITARRISTICO A WROCŁAW
19-28 novembre
Annoverato tra gli eventi musicali più importanti in Polonia, il festival si inserisce da oltre dodici anni nel panorama
culturale della città, accrescendone l’importanza quale centro culturale europeo. Il Festival ha ospitato finora artisti
del calibro di Chick Corea, John McLaughlin, Paco de Lucia, Joscho Stephan, Tommy Emanuel e tanti altri.
A partecipare all’edizione di quest’anno è stato invitato un artista insolito, Lorenzo Micheli, appartenente
all’avanguardia della chitarristica italiana. È definito dai critici un grande virtuoso e un sorprendente talento.
Si distingue per l’ottima tecnica esecutiva e la grande sensibilità musicale. È vincitore di numerosi concorsi di
prestigio, tra cui il concorso chitarristico di Gargano, quello di Alessandria e il Guitar Foundation of America. Ha
inciso quindici dischi con musiche degli ultimi tre secoli per diversi tipi di chitarra.
Concerto di Lorenzo Micheli
Mercoledì 24 novembre, orario in via di definizione
Sala del Municipio di Wrocław
Stary Ratusz
50-106 Wrocław
INFORMAZIONI:
Wrocławskie Towarzystwo Gitarowe
tel./fax 71 793 67 43
[email protected]
www.gitara.wroclaw.pl
Lorenzo Micheli
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LA DECIMA VITTIMA (1965)
Regia: Elio Petri
Durata: 92’
Interpreti: Marcello Mastroianni, Ursula Andress, Elsa Martinelli, Salvo Randone, Massimo Serato
Dal racconto La settima vittima (1954) di Robert Sheckley: nel Duemila s’è costituito su scala mondiale un club
privato i cui iscritti, accoppiati da un computer, si impegnano in una caccia mortale, alternativamente come
cacciatori o vittime. A Roma una maliarda superorganizzata bracca la sua decima vittima. Tolto il debole finale,
imposto dal produttore Carlo Ponti, Petri ha vinto la rischiosa scommessa, grazie anche all’apporto di Ennio Flaiano
in sceneggiatura, con un curioso e affascinante film dove la fantascienza si mescola al western, al cinema di
spionaggio, alla commedia romanesca.
Mercoledì 24 novembre, ore 18.00
Sala proiezioni Istituto Italiano di Cultura
INFORMAZIONI:
Istituto Italiano di Cultura
tel.12 421 89 43/46 int.103
[email protected]
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INCONTRO BORSISTI
Il consueto appuntamento annuale di coloro che nel corso dell’anno hanno usufruito di borse di studio per corsi di
lingua offerte dalle numerose scuole di lingua italiana per stranieri è un’occasione unica per scambiare opinioni e
impressioni e apprendere novità.
Venerdì 26 novembre, ore 18.00
Sala conferenze Istituto Italiano di Cultura
INFORMAZIONI:
Istituto Italiano di Cultura
tel.12 421 89 43/46 int.103
[email protected]
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VII MITTELCINEMAFEST 2010
Il MittelCinemaFest, previsto a Cracovia nel mese di novembre, è un appuntamento di grande importanza che
dà grande lustro al cinema italiano e conferma l’interesse della Polonia e di Cracovia per la cultura e l’arte
cinematografiche.
Il festival si caratterizza per la presentazione di vari film della più recente produzione cinematografica del nostro
paese.Caratteristica dell’evento è la contemporanea organizzazione del festival in altre tre grandi città dell’Europa
Centrale: Vienna, Budapest e Bratislava.
Date, sede e orari in via di definizione
INFORMAZIONI:
Istituto Italiano di Cultura
tel.12 421 89 43 int. 103
[email protected]
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MOSTRA - AQUILEIA CROCEVIA DELL’IMPERO ROMANO:
LA ROMA CHE GUARDAVA ALL’EST
Dopo 2000 anni, dal novembre del 2010 un tassello prezioso dell’Impero di Roma torna in Europa con una mostra
nata per far conoscere meglio Aquileia, una città che ha contribuito molto a creare le radici della storia, dell’arte,
della cristianità dell’Europa. Fondata nel 181 a.C. nel Nord-Est della penisola italiana, quale porto fluviale con
funzioni di scambio militare, economico, commerciale e culturale sia con il Mediterraneo orientale sia con il Nord
Europa, divenne nel tempo la quarta città in Italia per grandezza e importanza e la nona in tutto l’Impero romano.
Aquileia celtica, romana, e poi cristiano-patriarcale, ha sempre avuto una storia ed una funzione intimamente legate
alla strategicità della sua collocazione geografica. Incrocio delle vie del sale e dell’ambra e della seta, di civiltà,
etnie e lingue diverse, Aquileia ha rappresentato per secoli il punto di sintesi fra Mediterraneo, Nord e Pannonia, in
quanto centro politico e spirituale di convergenza e convivenza delle stirpi europee.
La mostra creata nel 1993 dall’Associazione Nazionale per Aquileia, promossa e sostenuta dall’Associazione
Mitteleuropa, attraverso immagini e testi dal rigoroso valore scientifico, conduce il visitatore alla scoperta dei colori
dei mosaici, delle ambre, dei gioielli, delle gemme, che rappresentarono la ricchezza della città.
La mostra è curata dall’Associazione Mitteleuropa in collaborazione con l’Istituto Italiano di Cultura di Cracovia, il
Ministero degli Affari Esteri, la Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia e la Provincia di Udine.
Inaugurazione
Martedì 30 novembre, ore 18.00
Galleria Istituto Italiano di Cultura
1 dicembre – 30 gennaio 2011
INFORMAZIONI:
Istituto Italiano di Cultura
tel.12 421 89 43/46 int.102, 116
[email protected]
www.iiccracovia.esteri.it
Associazione Culturale Mitteleuropa
tel +39.0432.204269
[email protected]
www.mitteleuropa.it
Testa dell’imperatrice Livia
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IO E NAPOLEONE (2006)
Regia: Paolo Virzì
Durata: 103’
Interpreti: Daniel Auteuil, Elio Germano, Monica Bellucci, Valerio Mastandrea, Francesca Inaudi
Una commedia ottocentesca che affronta con sguardo inedito un tema soprattutto novecentesco: il fascino persuasivo
del tiranno. Nel 1814, un giovane idealista elbano sogna di uccidere Napoleone, imperatore decaduto a cui è stata
riconosciuta la sovranità dell’isola d’Elba. Martino Papucci, maestro e scrittore libertario, vive a Ponteferraio con
la sorella Diamantina e il fratello Ferrante. L’esilio di Napoleone, che ha dimorato proprio a Portoferraio, gli offre
finalmente una chance: affrontare il mito in carne e ossa.
Mercoledì 1 dicembre, ore 18.00
Sala proiezioni Istituto Italiano di Cultura
INFORMAZIONI:
Istituto Italiano di Cultura
tel.12 421 89 43/46 int.103
[email protected]
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IL GIOVANE CASANOVA (2002)
Regia: Giacomo Battiato
Durata: 180’
Interpreti: Stefano Accorsi, Thierry Lhermitte, Catherine Flemming, Cristiana Capotondi
A Venezia Giacomo Casanova conduce una vita audace e dissoluta: violinista, scrittore, soldato, spia e giocatore
d’azzardo, riesce a conciliare il suo lato avventuroso con la passione per le belle donne. Protetto dell’ambasciatore
francese a Venezia, per il giovane Casanova la vita è come un rutilante carnevale, ma quando nel suo benefattore si
insinua la gelosia le cose cominciano a farsi complicate. Dopo una rocambolesca fuga dalle patrie galere, il principe
dei seduttori si sposta alla reggia del re di Francia, dove non mancherà di esercitare il suo proverbiale fascino con
le dame di corte.
Mercoledì 8 dicembre, ore 18.00
Sala proiezioni Istituto Italiano di Cultura
INFORMAZIONI:
Istituto Italiano di Cultura
tel.12 421 89 43/46 int.103
[email protected]
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47
CONCERTO DI NATALE
Come ogni anno, prima di Natale, l’Associazione dell’Amicizia Polacco-Italiana Francesco Nullo organizza un concerto di Natale con la partecipazione di artisti dell’Akademia Muzyczna di Katowice. Il duo chitarristico dei fratelli
Kudełko è noto in tutta la Polonia e Dagmara Świtacz per molti anni ha tenuto concerti in Gran Bretagna. Alla fine
dell’evento, come da tradizione, gli artisti invitano il pubblico a intonare i più bei canti natalizi.
Fratelli Kudełko, duo chitarristico
Dagmara Niedziela, pianoforte
Dagmara Świtacz, soprano di coloratura
Mercoledì 15 dicembre, ore 17.00
PTTK, Sala del Camino
Rynek, 20
32-300 Olkusz
INFORMAZIONI:
Associazione dell’Amicizia Polacco-Italiana Francesco Nullo
ul. Dworska, 11
32-300 Olkusz
tel. 32 64 31 728
GIORDANO BRUNO (1973)
Regia: Giuliano Montaldo
Durata: 115’
Interpreti: Gian Maria Volontè, H. Christian Blech, Mark Burns, Renato Scarpa, Charlotte Rampling
Il film racconta gli ultimi nove anni del domenicano ribelle ed eretico (1548-1600), la sua vita spregiudicata e
la sua filosofia esasperata. Denunciato, viene torturato e condannato al rogo. Film didattico, un po’ pedante ma
egregiamente mosso, con un Volonté puntigliosamente istrionico. Splendida fotografia di Vittorio Storaro, musiche
di Ennio Morricone.
Mercoledì 15 dicembre, ore 18.00
Sala proiezioni Istituto Italiano di Cultura
INFORMAZIONI:
Istituto Italiano di Cultura
tel.12 421 89 43/46 int.103
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48
CARAVAGGIO (2008)
Regia: Angelo Longoni
Durata: 130’
Interpreti: Alessio Boni, Elena Sofia Ricci, Jordi Molla, Paolo Briguglia, Claire Keim
Alessio Boni veste i panni di Michelangelo Merisi, uno dei geni della pittura del Seicento italiano. La Rai ha prodotto
una fiction intitolata Caravaggio, film Tv in due puntate diretto da Angelo Longoni, e una versione ridotta per il
cinema. Il ruolo che Alessio Boni si accinge a interpretare fu già di Gian Maria Volontè circa 40 anni fa. Per la vita
dei pittori Rai Fiction ha dimostrato grande interesse fin dal 1967, anno della messa in onda di Caravaggio, uno
sceneggiato in sei puntate replicato più volte nel corso degli anni. Oltre ad Alessio Boni nel cast sono stati presenti
oltre 90 attori italiani, francesi, spagnoli e tedeschi.
Mercoledì 22 dicembre, ore 18.00
Sala proiezioni Istituto Italiano di Cultura
INFORMAZIONI:
Istituto Italiano di Cultura
tel.12 421 89 43/46 int.103
[email protected]
www.iiccracovia.esteri.it
La programmazione è suscettibile di variazioni dovute a circostanze non previste,
di cui verrà data notizia per quanto possibile tempestiva a quanti si sono iscritti nella
mailing list elettronica dell’Istituto.
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L’Istituto Italiano di Cultura si trova a Cracovia in ul. Grodzka, 49 nel cuore della città vecchia.
La giurisdizione dell’ufficio comprende le seguenti regioni: Małopolska, Carpazi, Świętokrzyskie, Alta
Slesia, Bassa Slesia, Lubuskie e Opolskie.
Responsabile dell’Istituto è Clara Celati.
L’Istituto è aperto al pubblico da lunedì a venerdì nei seguenti orari:
SEGRETERIA
lunedì - venerdì: 10.00 - 13.00
tel. 12 421 89 43/46 int. 109,110; fax 012 421 97 70;
[email protected]
BIBLIOTECA
lunedì e mercoledì: 13.00 - 17.00
martedì e venerdì: 10.00 - 14.00
Barbara Nowak: tel. 12 421 89 43/46 int. 102;
[email protected]
BORSE DI STUDIO - CELI
martedì, giovedì, venerdì: 10.00 - 13.00
Małgorzata Kałka: tel. 12 421 89 43/46 int. 103;
[email protected]
CORSI DI LINGUA E CULTURA ITALIANA
L’Istituto Italiano di Cultura organizza corsi allo scopo di approfondire la conoscenza della lingua e della
cultura italiana nell’area di competenza. I corsi sono organizzati a tutti i livelli.
Ulteriori informazioni: 012 421 89 43/46 int. 114 (numero attivo solo nel periodo delle iscrizioni);
[email protected]; www.iiccracovia.esteri.it
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