Presentazione multimediale del colloquio all
Transcript
Presentazione multimediale del colloquio all
Art. 16 – OM. 37_2014 COLLOQUIO 1. Il colloquio deve svolgersi in un'unica soluzione temporale, alla presenza dell’intera commissione. Non possono sostenere il colloquio più candidati contemporaneamente. Il colloquio è pubblico. Sobrietà nel vestire. All’arrivo salutare e attendere che il/la Presidente inviti a sedersi. Portare con sé un documento d’identità valido. Parlare a voce alta guardando un po’ tutti i commissari d’esame. 2. Il colloquio ha inizio con un argomento o con la presentazione di esperienze di ricerca e di progetto, anche in forma multimediale, scelti dal candidato. Rientra tra le esperienze di ricerca e di progetto la presentazione da parte dei candidati di lavori preparati, durante l'anno scolastico, anche con l'ausilio degli insegnanti della classe. Negli indirizzi musicali dei licei pedagogici lo studente può iniziare il colloquio mediante l’esecuzione di un brano sul proprio strumento musicale. Analogamente, negli indirizzi sperimentali coreutici, il candidato può introdurre il colloquio mediante una breve performance coreutica. Preponderante rilievo deve essere riservato alla prosecuzione del colloquio, che, in conformità dell'art. 1, capoverso art. 3-comma 4, della legge 11 gennaio 2007,n. 1, deve vertere su argomenti di interesse multidisciplinare proposti al candidato e con riferimento costante e rigoroso ai programmi e al lavoro didattico realizzato nella classe durante l'ultimo anno di corso. Gli argomenti possono essere introdotti mediante la proposta di un testo, di un documento, di un progetto o di altra questione di cui il candidato individua le componenti culturali, discutendole. Ẻ d’obbligo, inoltre, provvedere alla discussione degli elaborati relativi alle prove scritte. Scegliere un argomento che appassiona, in cui ci si sente ferrati. Intorno all’argomento agganciare 3 o 4 discipline , non di più perché avete solo 10 min. a disposizione per esporre. Nell’articolazione del lavoro chiedere consiglio ai propri docenti, onde evitare pericolosi “atti creativi”. L’argomento deve riguardare i programmi svolti nell’ultimo anno di scuola. Esercitarsi a casa a parlare accompagnandosi alle slides. La presentazione dell’argomento è da considerarsi una prova di metodo per valutare la capacità di: organizzare un percorso di ricerca individuare percorsi di studio produrre materiali. 3. Il colloquio, nel rispetto della sua natura multidisciplinare, non può considerarsi interamente risolto se non si sia svolto secondo tutte le fasi sopra indicate e se non abbia interessato le diverse discipline. 4. A tal fine, la commissione deve curare l'equilibrata articolazione e durata delle diverse fasi del colloquio, che deve riguardare l'argomento o la ricerca o il progetto scelti dal candidato, la discussione degli argomenti attinenti le diverse discipline e la discussione degli elaborati delle prove scritte. Al riguardo si precisa che i commissari sia interni che esterni, allo scopo di favorire il coinvolgimento nel colloquio del maggior numero possibile delle discipline comprese nel piano di studi dell’ultimo anno di corso, conducono l’esame in tutte le materie per le quali hanno titolo secondo la normativa vigente. Scansione dei tempi 1. 10 minuti – Argomento dello studente 2. 40 minuti – Discussione - interrogazione 3. 10 minuti – Correzione prove scritte Schedario Su un blocco segnarsi il titolo di libri o riviste che si consultano per fare la bibliografia. Anche i siti vanno segnati, nella sitografia non vanno scritti i motori di ricerca. Occorre prendere nota di volta in volta dei libri, ecc. per non dover andare a “caccia” delle fonti in un secondo momento. Mappa/Indice E’ necessario predisporre una mappa o un indice per illustrare e rendere così evidente l’articolazione dell’argomento: discipline, autori e opere. Si consiglia di non indicare la disciplina perché RIDONDANTE, è ovvio che se parlo di Leopardi sono nell’ambito di ITALIANO. Regole fondamentali per preparare una buona presentazione del colloquio: ricordare sempre che la presentazione multimediale aiuta ad introdurre l’argomento e serve per cogliere l’attenzione di chi ascolta, pertanto vanno inseriti solo titoli, date e soprattutto immagini, non vanno scritti testi, le parole vanno riservate al colloquio orale e non alla presentazione, sarebbe molto noioso vedere molto testo scritto, che comunque nessuno si metterebbe a leggere; usare sfondi neutri con colori che permettano il contrasto, evitare i colori troppo accentuati; utilizzare caratteri chiari come Arial, Calibri, Tahoma o Verdana, possibilmente non in corsivo e con dimensioni abbastanza grandi (i commissari d’esame potrebbero avere problemi di vista); nella sequenza della presentazione mantenere coerenza con il carattere usato e gli sfondi, fare attenzione alla dimensione del font ed al contrasto, deve essere chiaro e leggibile; nell’inserimento delle immagini tenere presente la loro dimensione (meglio grande) e lo sfondo usato; evitare i caratteri WordArt, le intermittenze, i suoni, i colori troppo accentuati e le animazioni, o comunque inserire quelle che permettono di visualizzare gli elementi in modo sequenziale. Sul nostro sito internet www.liceomontanari.it nel menù STUDENTI al link Esame di Stato, troverete tutte le informazioni riguardanti le indicazioni relative allo svolgimento degli esami, CONSULTATELO! Per quanti fossero interessati, a presentare la propria parte del colloquio avvalendosi del supporto di apparecchiature multimediali, si fa presente che in ogni commissione d’esame sarà presente un computer collegato ad una LIM. Per una buona riuscita della propria presentazione è importante assicurarsi che il proprio lavoro venga visualizzato correttamente, pertanto è utile seguire le istruzioni di seguito riportate. Per l’utilizzo corretto e per una sicura visualizzazione del proprio lavoro, è necessario seguire le modalità di seguito indicate: preparare il file relativo alla presentazione avendo ben presente il programma utilizzato e la versione, es. PowerPoint 2003 o 2007, Word 2003 o 2007, OpenOffice 3.1, Movie Maker, Photo Story; se si utilizzano dei font particolari, occorre salvarli su pen drive per poter installarli sul computer che verrà utilizzato durante l’esame; in PowerPoint 2003 e 2007 è possibile salvare in automatico i font utilizzati con la seguente modalità: in PowerPoint2003 Strumenti Opzioni Salva Incorpora caratteri True Type in PowerPoint2007 Opzioni di PowerPoint Salvataggio Incorpora caratteri nel file se al file vendono aggiunti video o musiche, ricordarsi di salvare anche quelli nella stessa cartella del file; dal giorno delle prove scritte e fino alla data della terza prova, portare il file della propria presentazione per provarlo sul computer e poi salvarlo nella cartella predisposta. Non sarà più possibile portare i propri file dall’inizio degli esami orali, in quanto il computer si troverà nell’aula della commissione; chi avrà predisposto il proprio lavoro in ritardo potrà comunque portarlo il giorno dell’esame, ma senza prima averlo provato e a suo rischio. chi avesse bisogno di qualche apparecchiatura particolare, dovrà farne richiesta scritta, presentando il modulo presente nel sito web al link Esame di Stato Moduli studenti Richiesta attrezzature multimediali presentazione colloquio, tale richiesta può anche essere inviata via email all’indirizzo [email protected], naturalmente prima dell’inizio delle prove scritte. il giorno dell’esame portare comunque il file su Pen Drive, al fine di evitare problemi che potrebbero sorgere, se inavvertitamente un vostro compagno di classe per errore, cancellasse la copia presente sul computer.