Piano OffertaFormativa

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Piano OffertaFormativa
Istituto Professionale di Stato
“F. Corridoni” Corridonia
P
O
F
Piano OffertaFormativa
2015 - 2016
Indice
Indice ................................................................................................................................................................. 1
Premessa al Piano dell’ Offerta Formativa (POF) .............................................................................................. 2
Storia dell’IPSIA “F. Corridoni” ........................................................................................................................... 3
Articolazione dell’ IPSIA “F. Corridoni” (sedi, indirizzi, corsi) ..................................................................... 3
Finalità generali, obiettivi educativi, orientamento al lavoro ....................................................................... 4
Struttura dei corsi e titoli conseguibili ........................................................................................................ 5
Accreditamento ......................................................................................................................................... 5
Qualifica di Operatore Elettronico .............................................................................................................. 6
Qualifica di Operatore Meccanico.............................................................................................................. 7
Qualifica di Operatore Elettrico .................................................................................................................. 8
Qualifica di Operatore Meccanico.............................................................................................................. 9
Qualifica di Operatore Socio Sanitario TE10.31 .......................................................................................10
Diploma in Manutenzione e Assistenza Tecnica ......................................................................................12
Diploma in Servizi Socio Sanitari .............................................................................................................12
Generalità su programmazione didattica, verifiche e valutazione .............................................................13
Metodologie didattiche e valutazione........................................................................................................13
Assolvimento obbligo scolastico ...............................................................................................................14
Studenti uditori .........................................................................................................................................14
Percorsi personalizzati: alternanza scuola lavoro- bes-studenti stranieri – tirocini post-diploma ..............15
Risorse disponibili a.s. 2015 – 2016 .........................................................................................................17
Funzionigramma d’Istituto ........................................................................................................................20
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Premessa al Piano dell’ Offerta Formativa (POF)
Il Piano dell’Offerta Formativa (POF) è il documento fondamentale, costitutivo della identità culturale e
progettuale della scuola. E’ il testo in cui viene esplicitata l’attività curriculare, extracurriculare, educativa e
organizzativa adottata dalla scuola nell’ambito dell’autonomia riconosciutagli costituzionalmente
Il POF è:
un piano di lavoro
in quanto è la risposta dell’Istituzione scolastica alle richieste di educazione, istruzione e formazione
provenienti dal contesto territoriale. Vuole essere anche un piano esecutivo, nel senso che ciò che vi è scritto
deve avere concreto riscontro nella fase attuativa.
Le decisioni e le scelte didattiche e organizzative sono rese pubbliche (offerte) implicando così una
assunzione di responsabilità della scuola e un diritto delle famiglie e degli studenti e delle studentesse a
conoscere in modo trasparente l’offerta formativa della scuola;
un impegno per il successo formativo
in quanto frutto di una attività di progettazione che ha come preciso scopo il successo formativo degli studenti.
Per l’insegnante è lo strumento per definire le proprie attività, per lo studente e i genitori lo strumento che li
aiuta a conoscere cosa la scuola intende fare e come. La sua costruzione prevede la partecipazione e la
responsabilità degli insegnanti, degli studenti e delle studentesse, dei genitori, del personale amministrativo,
tecnico, e ausiliario oltre che di soggetti rappresentativi dell’ambiente esterno in cui la scuola vive e opera;
un processo dinamico
in quanto si configura come un documento in continua rielaborazione e sistematico aggiornamento, in
relazione a situazioni impreviste e/o nuove opportunità. E’ aperto ai suggerimenti e alle collaborazioni che
possono venire dai tanti interlocutori: alunni, docenti, genitori, associazioni, enti.
Sulla base del Regolamento dell’Autonomia scolastica il POF è reso pubblico e messo a disposizione degli
studenti e delle loro famiglie all’atto dell’ iscrizione. Per dare a tutti l’ opportunità di accedervi, il POF nella sua
integralità è pubblicato anche sul sito Internet della scuola;
soprattutto un documento informativo
rivolto a tutti coloro che per vari motivi vogliono avere informazioni sull’ IPSIA “F. Corridoni”, sulla sua lunga
storia, sulle scelte strategiche che caratterizzano la sua politica scolastica, sulle prioritarie scelte formative, sui
programmi e le materie che si insegnano, le innovazioni apportate ai curricoli, i principali criteri di valutazione
adottati, le risorse umane e professionali su cui può fare affidamento.
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Informazioni di carattere generale
Storia dell’IPSIA “F. Corridoni”
L’ IPSIA “F. Corridoni” nel 2007 ha festeggiato il proprio centenario.
Si fa infatti risalire al 31 agosto 1907 la nascita di questo istituto, quando in Pausula (l’allora Corridonia) venne
istituita con un Regio Decreto la Regia Scuola di Arti e Mestieri.
Da questa scuola, attraverso varie trasformazioni tutte finalizzate ad offrire la formazione necessaria alle più
profonde esigenze sociali del territorio, ha preso poi vita nei primi anni ’50 il primo Istituto Professionale della
Provincia di Macerata e tra i primissimi in campo regionale e nazionale, che ha proliferato e dato origine
all’intero comparto degli Istituti Professionali attualmente presenti nel nostro territorio.
Questa lunga vicenda è raccontata nel testo appositamente prodotto nel 2007 (“ IPSIA F. Corridoni – 100 anni
di storia – dalla Regia Scuola di Arti e Mestieri all’ Istituto Professionale”), a disposizione presso la sede
centrale di Corridonia.
Nel sito è disponibile una cronistoria delle tappe più significative che hanno punteggiato i passaggi più
significativi del percorso, partendo dal lontano 1862 quando gli amministratori dell’ antica Pausula
(Corridonia) sentirono l’ esigenza di sviluppare la formazione umana, civile, sociale e professionale dei propri
concittadini tramite l’ istituzione di Scuole Ginnasiali (successivamente sfociate in scuole tecniche più consone
e utili allo sviluppo del territorio).
Articolazione dell’ IPSIA “F. Corridoni” (sedi, indirizzi, corsi)
L’ IPSIA “F. Corridoni” ha sede centrale a Corridonia, dove è cominciata la sua storia centenaria fortemente
intrecciata con quella del territorio maceratese. Oggi è strutturato su tre sedi scolastiche:
indirizzo:
telefono:
posta elettronica:
sito Internet:
indirizzi di studio:
Sede centrale di Corridonia
Via S. Anna 9, 62014 Corridonia
0733 434455 (centralino) – 0733 434022 (tel /fax) - 0733 432690 (fax)
[email protected]
http://www.ipsiacorridoni.com
corsi nei settori Meccanico, Elettronico, Telecomunicazioni, Servizi Socio Sanitari
indirizzo:
telefono:
posta elettronica:
sito Internet:
indirizzi di studio:
Sede di Macerata
Via Barilatti 43/A, 62100 Macerata
0733 236079 – 0733 269160 (fax)
[email protected]
http://www.ipsiacorridoni.com
corso nel settore Elettrico
indirizzo:
telefono:
posta elettronica:
sito Internet:
indirizzi di studio:
Sede di Civitanova Marche
Viale Villa Eugenia 25, 62012 Civitanova Marche
0733 813240 – 0733 817485 (fax)
[email protected]
http://www.ipsiacorridoni.com
corso nel settore Meccanico
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Finalità generali, obiettivi educativi, orientamento al lavoro
L’ approccio educativo è finalizzato alla valorizzazione culturale e professionale della persona, in quanto
cittadino e lavoratore, e allo sviluppo socioeconomico della società, con particolare attenzione alle esigenze
del contesto territoriale in cui è inserita la scuola.
Considerato che la scuola è sempre più aperta alla frequenza di allievi provenienti da tutte le aree geografiche
del mondo e che quindi è necessario dare un respiro ancor più ampio agli obiettivi educativi, le finalità generali
perseguite nell’ IPSIA “F. Corridoni” traggono ispirazione dai principi etici, civili e sociali contenuti nella
Costituzione della Repubblica italiana, nella Costituzione europea e nella Dichiarazione universale dei diritti
dell’ uomo.
I fattori portanti del processo di educazione, istruzione e formazione sono centrati sull’ acquisizione e lo
sviluppo da parte dell’ allievo, visto nella sua dimensione di cittadino del mondo, di una forte identità
personale, della necessaria responsabilità sociale, di un’ adeguata competenza comunicativa, del necessario
spirito critico e di un significativo profilo culturale e professionale.
Facendo leva sull’ autonomia scolastica si cerca di puntare sul potenziamento della formazione di base e sulla
motivazione allo studio, sulla presa di coscienza di sé e degli altri, sulla conoscenza del territorio e sull’
acquisizione al più alto grado possibile delle capacità espressive e comunicative.
Particolare attenzione e importanza vengono riservate all’ orientamento e alla formazione professionale, che
assorbono una grande parte dei curricoli formativi dell’ Istituto Professionale.
Per perseguire tali obiettivi si cerca sempre più di progettare, organizzare e sperimentare percorsi didattici
flessibili per permettere agli alunni un migliore orientamento nelle fasi didattico formative. Per questo viene
sempre più sviluppata una collaborazione in rete con enti locali (principalmente Provincia e Regione),
numerosissime imprese (singole e associate), Centri per l’ Impiego e con altri istituti e agenzie formative.
Nel redigere il Piano dell’ Offerta Formativa pertanto si cerca di tenere conto delle richieste del territorio, oltre
che delle risorse materiali e umane disponibili. Lo scopo è quello di dare al fare scuola quotidiano una forte
connotazione orientativa, puntando sulla flessibilità, la responsabilità e l’integrazione.
Sviluppare la flessibilità didattica significa cercare di permettere a ciascun allievo, attraverso un insegnamento
individualizzato, di apprendere secondo i propri ritmi, le proprie inclinazioni, conoscenze e competenze. La
responsabilità e l’ integrazione consistono nel cercare di permettere agli allievi di conseguire autonome
competenze di base, trasversali e tecnico – professionali attraverso numerose esperienze sia individuali che
collettive in cui vengono messi alla prova, e tramite verifiche e valutazioni inerenti anche ai percorsi formativi
sviluppati in ambienti concretamente operativi (laboratori, uscite didattiche, stage e tirocini).
Nell’Area Professionalizzante in particolare (che comprende l’Alternanza Scuola – Lavoro) agli studenti è
offerta la possibilità di conoscere le proprie inclinazioni, le attività presenti sul territorio e di acquisire
consapevolezza dei futuri sbocchi professionali.
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Struttura dei corsi e titoli conseguibili
Secondo il nuovo ordinamento dell’istruzione professionale, D.P.R.87/2010, i corsi dell’ IPSIA “F. Corridoni”
hanno durata quinquennale. Al termine dei cinque anni, superando l’ Esame di Stato, si può conseguire il
Diploma che consente l’accesso all’ Università.
Nelle tre sedi l’ Offerta Formativa dell’ IPSIA “F. Corridoni” , è articolata in due settori ed indirizzi:
- Industria e Artigianato (Manutenzione e Assistenza Tecnica)
- Servizi (Servizi Socio Sanitari)
L’indirizzo Manutenzione e Assistenza Tecnica, a sua volta, è articolato in diverse opzioni.
Nel settore Industria e Artigianato in accordo con la Regione Marche sono stati istituiti i percorsi integrati di
qualifica (IeFP). .Nella sede di Corridonia sono attivati i Corsi di qualifica professionale per Operatore
Elettronico e Operatore Meccanico, nella sede di Macerata per Operatore Elettrotecnico, nella sede di
Civitanova Marche per Operatore Meccanico.
Nel settore Servizi Socio Sanitari sempre in seguito ad accordi e disposizioni della Regione Marche è attivato
un percorso integrato per il conseguimento della qualifica di Operatore Socio Sanitario.
Pertanto l’offerta didattica dell’Ipsia Corridoni risulta così articolata.
Sede di Corridonia
settore:
Industria e Artigianato
Industria e Artigianato
Servizi
indirizzo:
Manutenzione e assistenza tecnica
Manutenzione e assistenza tecnica
Servizi socio sanitari
opzione:
Elettronica
Meccanica
Sociale
qualifica
Operatore Elettronico
settore:
Industria e Artigianato
indirizzo:
Manutenzione e assistenza tecnica
opzione:
Elettrotecnica
qualifica
Operatore Elettrico
settore:
Industria e Artigianato
indirizzo:
Manutenzione e assistenza tecnica
opzione:
Elettrotecnica
Corso serale
Operatore Meccanico
Op. Socio Sanitario
Sede di Macerata
Sede di Civitanova Marche
settore:
Industria e Artigianato
indirizzo:
Manutenzione e assistenza tecnica
opzione:
Meccanica
qualifica
Operatore Meccanico
Accreditamento
L’ IPSIA “F. Corridoni” è accreditato come struttura formativa riconosciuta dalla Regione Marche per :
- Obbligo formativo (dal 2003)
- Formazione continua (dal 2003)
- Formazione superiore (dal 2006)
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Qualifica di Operatore Elettronico
sede di Corridonia
QUALIFICA PERCORSO DI ISTRUZIONE E FORMAZIONE PROFESSIONALE DI DURATA TRIENNALE DI
CUI ALL’ACCORDO STATO REGIONI E PROVINCE AUTONOME DEL 29 APRILE 2010:
1. Obiettivi formativi e orientativi:
L’ Operatore Elettronico interviene, a livello esecutivo, nel processo lavorativo con autonomia e responsabilità
limitate (a ciò che prevedono le procedure e le metodiche della sua operatività). La Qualifica garantisce all’
operatore competenze nell’applicazione di metodologie di base, di strumenti e di informazioni che gli
consentono di svolgere attività relative all’installazione ed alla manutenzione di sistemi elettronici e alle reti
informatiche nelle abitazioni, negli uffici e negli ambienti produttivi artigianali e industriali; pianifica e organizza
il proprio lavoro seguendo le specifiche progettuali, occupandosi della posa delle canalizzazioni,
dell’installazione di impianti telefonici e televisivi, di sistemi di sorveglianza e di allarme, di reti informatiche;
provvedere inoltre alla verifica e manutenzione dell’impianto.
Il percorso formativo che porta alla Qualifica triennale riconosciuta dalla Regione nell’ ambito del percorso
IeFP deve puntare all’ acquisizione da parte dell’ allievo di competenze sia di base che tecnico professionali
nel settore dell’ Elettronica più specifiche e articolate di quelle perseguite nel percorso previsto per il corso di
Stato “Manutenzione e assistenza tecnica”.
Il Progetto didattico che segue tiene conto di questa duplicità di percorsi che si sovrappongono: la figura
professionale perseguita nel percorso quinquennale di Stato è di per sé più generica e intersettoriale di quella
perseguita con la Qualifica Regionale triennale che punta ad un profilo più specifico e orientato a un
particolare settore.
Tenuto conto che gli studenti che seguono i due percorsi sovrapposti sono gli stessi, il Progetto didattico
proposto vuole connotarsi come un unitario curricolo pluriennale complessivo nell’ ambito del quale l’ allievo
può (deve) acquisire sia le competenze previste per il perseguimento della Qualifica professionale che quelle
perseguite nei cinque anni del percorso di Stato.
2. Progetto didattico:
2.1. Articolazione oraria L’orario settimanale è articolato in unità didattiche di 50 e 60 minuti. La
contrazione oraria consente di utilizzare la quota di autonomia a favore delle attività di laboratorio nelle
classi prime e terze. Sono inoltre previste attività extra orario scolastico (visite guidate, rientri
pomeridiani, stage) secondo il seguente schema:
Classe 1a
Attività integrative
Classe 2a
Ripetute visite aziendali
della durata di un intero
giorno.
Due settimane di stage in
modalità “affiancamento”
Laboratori pomeridiani.
Visite guidate ad aziende e
partecipazione a incontri con
esperti.
Esperienze pomeridiane
della durata di un paio di ore.
Laboratori pomeridiani.
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Classe 3a
Stage di tre settimane per
tutti gli allievi del corso.
Laboratori pomeridiani.
Qualifica di Operatore Meccanico
sede di Corridonia
QUALIFICA PERCORSO DI ISTRUZIONE E FORMAZIONE PROFESSIONALE DI DURATA TRIENNALE DI
CUI ALL’ACCORDO STATO REGIONI E PROVINCE AUTONOME DEL 29 APRILE 2010:
1. Obiettivi formativi e orientativi:
L’ Operatore Meccanico interviene nella parte esecutiva del processo di produzione meccanica con autonomia
e responsabilità limitate. La Qualifica garantisce all’ operatore competenze nell’approntamento e conduzione
delle macchine e delle attrezzature, nel controllo e verifica di conformità delle lavorazioni assegnate che gli
consentono di svolgere attività relative alle lavorazioni di pezzi e complessivi meccanici, nonché al montaggio
e all’adattamento in opera di gruppi, sottogruppi e particolari meccanici.
Il percorso formativo che porta alla Qualifica triennale riconosciuta dalla Regione nell’ ambito del percorso
IeFP deve puntare all’ acquisizione da parte dell’ allievo di competenze sia di base che tecnico professionali
nel settore della Meccanica più specifiche e articolate di quelle perseguite nel percorso previsto per il corso di
Stato “Manutenzione e assistenza tecnica”.
Il Progetto didattico che segue tiene conto di questa duplicità di percorsi che si sovrappongono: la figura
professionale perseguita nel percorso quinquennale di Stato è di per sé più generica e intersettoriale di quella
perseguita con la Qualifica Regionale triennale che punta ad un profilo più specifico e orientato a un
particolare settore.
Tenuto conto che gli studenti che seguono i due percorsi sovrapposti sono gli stessi, il Progetto didattico
proposto vuole connotarsi come un unitario curricolo pluriennale complessivo nell’ ambito del quale l’ allievo
può (deve) acquisire sia le competenze previste per il perseguimento della Qualifica professionale che quelle
perseguite nei cinque anni del percorso di Stato.
2. Progetto didattico:
2.1. Articolazione oraria L’orario settimanale è articolato in unità didattiche di 50 e 60 minuti. La
contrazione oraria consente di utilizzare la quota di autonomia a favore delle attività di laboratorio nelle
classi prime e terze. Sono inoltre previste attività extra orario scolastico (visite guidate, rientri
pomeridiani, stage) secondo il seguente schema:
Classe 1a
Attività integrative
Classe 2a
Ripetute visite aziendali
della durata di un intero
giorno.
Due settimane di stage in
modalità “affiancamento”
Laboratori pomeridiani.
Visite guidate ad aziende e
partecipazione a incontri con
esperti.
Esperienze pomeridiane
della durata di un paio di ore.
Laboratori pomeridiani.
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Classe 3a
Stage di tre settimane per
tutti gli allievi del corso.
Laboratori pomeridiani.
Qualifica di Operatore Elettrico
sede di Macerata
QUALIFICA PERCORSO DI ISTRUZIONE E FORMAZIONE PROFESSIONALE DI DURATA TRIENNALE DI
CUI ALL’ACCORDO STATO REGIONI E PROVINCE AUTONOME DEL 29 APRILE 2010:
1. Obiettivi formativi e orientativi:
L’Operatore Elettrico interviene, a livello esecutivo, nel processo di realizzazione dell’impianto elettrico in
modo autonomo e responsabile limitatamente a quello che è previsto a livello normativo e legislativo. La
qualificazione nell’applicazione delle metodologie di base, nell’uso di strumenti e apparecchiature,
nell’acquisizione delle necessarie informazioni, principalmente di natura tecnica, gli consentono di svolgere in
modo competente le attività relative all’installazione e manutenzione di impianti elettrici in ambito civile,
artigianale ed industriale, nel pieno rispetto della normativa tecnica specifica e delle norme di sicurezza e
igienico sanitarie. Inoltre l’operatore elettrico deve essere in grado di pianificare e organizzare il proprio lavoro
sulla base delle specifiche progettuali, eseguendo e gestendo tutte le fasi di realizzazione di un sistema
elettrico, dalla posa delle canalizzazioni alla verifica e collaudo di quanto realizzato, alla manutenzione
ordinaria e straordinaria dello stesso.
Il percorso formativo che porta alla Qualifica triennale riconosciuta dalla Regione nell’ ambito del percorso
IeFP deve puntare all’ acquisizione da parte dell’ allievo di competenze sia di base che tecnico professionali
nel settore dell’ Elettrotecnica più specifiche e articolate di quelle perseguite nel percorso previsto per il corso
di Stato “Manutenzione e assistenza tecnica”.
Il Progetto didattico che segue tiene conto di questa duplicità di percorsi che si sovrappongono: la figura
professionale perseguita nel percorso quinquennale di Stato è di per sé più generica e intersettoriale di quella
perseguita con la Qualifica Regionale triennale che punta ad un profilo più specifico e orientato a un
particolare settore.
Tenuto conto che gli studenti che seguono i due percorsi sovrapposti sono gli stessi, il Progetto didattico
proposto vuole connotarsi come un unitario curricolo pluriennale complessivo nell’ ambito del quale l’ allievo
può (deve) acquisire sia le competenze previste per il perseguimento della Qualifica professionale che quelle
perseguite nei cinque anni del percorso di Stato.
2. Progetto didattico:
2.1. Articolazione oraria L’orario settimanale è articolato in 36 unità didattiche da 50 minuti (32 unità
didattiche ordina mentali e 4 integrative). In ogni classe, quindi, l’orario viene riformulato così da ottenere
percorsi più professionalizzanti, più rispondenti alle esigenze del territorio e più adeguati alle aspettative e
alle potenzialità degli studenti. Sono inoltre previste attività extra orario scolastico (visite guidate, rientri
pomeridiani, stage) secondo il seguente schema:
Classe 1a
Attività integrative
Classe 2a
Visite guidate ad aziende e
partecipazione a incontri
con esperti.
Esperienze pomeridiane
della durata di un paio di
ore.
Laboratori pomeridiani.
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Ripetute visite aziendali
della durata di un intero
giorno.
Due settimane di stage in
modalità “affiancamento”
Laboratori pomeridiani.
Classe 3a
Stage di tre settimane per
tutti gli allievi del corso.
Laboratori pomeridiani.
Qualifica di Operatore Meccanico
sede di Civitanova Marche
QUALIFICA PERCORSO DI ISTRUZIONE E FORMAZIONE PROFESSIONALE DI DURATA TRIENNALE DI
CUI ALL’ACCORDO STATO REGIONI E PROVINCE AUTONOME DEL 29 APRILE 2010:
1. Obiettivi formativi e orientativi:
L’ Operatore Meccanico interviene nella parte esecutiva del processo di produzione meccanica con autonomia
e responsabilità limitate. La Qualifica garantisce all’ operatore competenze nell’approntamento e conduzione
delle macchine e delle attrezzature, nel controllo e verifica di conformità delle lavorazioni assegnate che gli
consentono di svolgere attività relative alle lavorazioni di pezzi e complessivi meccanici, nonché al montaggio
e all’adattamento in opera di gruppi, sottogruppi e particolari meccanici.
Il percorso formativo che porta alla Qualifica triennale riconosciuta dalla Regione nell’ ambito del percorso
IeFP deve puntare all’ acquisizione da parte dell’ allievo di competenze sia di base che tecnico professionali
nel settore della Meccanica più specifiche e articolate di quelle perseguite nel percorso previsto per il corso di
Stato “Manutenzione e assistenza tecnica”.
Il Progetto didattico che segue tiene conto di questa duplicità di percorsi che si sovrappongono: la figura
professionale perseguita nel percorso quinquennale di Stato è di per sé più generica e intersettoriale di quella
perseguita con la Qualifica Regionale triennale che punta ad un profilo più specifico e orientato a un
particolare settore.
Tenuto conto che gli studenti che seguono i due percorsi sovrapposti sono gli stessi, il Progetto didattico
proposto vuole connotarsi come un unitario curricolo pluriennale complessivo nell’ ambito del quale l’ allievo
può (deve) acquisire sia le competenze previste per il perseguimento della Qualifica professionale che quelle
perseguite nei cinque anni del percorso di Stato.
2. Progetto didattico:
2.1. Articolazione oraria L’orario settimanale è articolato in 36 unità didattiche da 50 minuti (32 unità
didattiche ordina mentali e 4 integrative). In ogni classe, quindi, l’orario viene riformulato così da ottenere
percorsi più professionalizzanti, più rispondenti alle esigenze del territorio e più adeguati alle aspettative e
alle potenzialità degli studenti. Sono inoltre previste attività extra orario scolastico (visite guidate, rientri
pomeridiani, stage) secondo il seguente schema:
Classe 1a
Attività integrative
Classe 2a
Ripetute visite aziendali
della durata di un intero
giorno.
Due settimane di stage in
modalità “affiancamento”
Laboratori pomeridiani.
Visite guidate ad aziende e
partecipazione a incontri con
esperti.
Esperienze pomeridiane della
durata di un paio di ore.
Laboratori pomeridiani.
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Classe 3a
Stage di tre settimane
per tutti gli allievi del
corso.
Laboratori
pomeridiani.
Qualifica di Operatore Socio Sanitario TE10.31
Sede di Corridonia
A partire dall’a.s. 2008/2009 sono stati avviati percorsi integrati di istruzione e formazione
professionale , nell’ambito dell’Area professionalizzante del biennio post-qualifica (ex-Terza Area), per il
conseguimento della qualifica di Operatore Socio Sanitario.
Si tratta di un risultato che costituisce un vanto non soltanto per l’Ipsia Corridonia, che si è fatto
promotore di questa iniziativa, ma anche per tutti i soggetti che hanno contribuito a realizzarlo (Regione
Marche, Servizi Formazione Professionale, Politiche Sanitarie e Sociali, Province e le altre Istituzioni
scolastiche interessate della regione) dimostrando creatività e capacità di dialogo interistituzionale al fine di
ottimizzare e razionalizzare l’impiego di risorse pubbliche.
Provvedimenti normativi della Regione Marche:
DGR 666/2008
“Disciplina unitaria delle attività formative relative al conseguimento della qualifica di
Operatore socio sanitario" alle Pagine 43 e 44 prevede il riconoscimento di crediti
formativi in relazione ai titoli rilasciati dagli Istituti Professionali Statali per i Servizi
Sociali
DGR 884/2009
“Disposizioni per l’acquisizione della qualifica di Operatore socio sanitario ai sensi della
DGR 666/2008 da parte degli allievi che frequentano il corso di Istruzione integrato
post-qualifica presso gli Istituti Professionali di Stato”
DGR 516/2012
“Disposizioni per l’acquisizione della qualifica di Operatore socio sanitario ai sensi della
DGR 666/2008 da parte degli allievi che frequentano il corso di Istruzione integrato
post-qualifica presso gli Istituti Professionali di Stato negli anni scolastici dal 2011/12 al
2013/14- Modifiche ed integrazioni alla DGR 884/2009”
DGR 17/2014
Disposizioni per l'acquisizione della qualifica di "Operatore socio-sanitario" ai sensi
della DGR 666 del 20/05/2008 da parte degli allievi che frequentano il corso di
Istruzione integrato post-qualifica presso gli Istituti Professionali di Stato. Modifiche
ed integrazioni alle DGR n. 884 del 01/06/2009 e n. 516 del 14/4/2012
Nell’anno scolastico in corso, con il contributo finanziario della Regione Marche, sono attivate due
prime annualità del percorso per Operatore Socio Sanitario nelle classi 4^A e 4^B e una seconda annualità a
favore della classe 5^A. L’intero percorso prevede il riconoscimento di crediti per un totale di 570 ore (di cui
150 di stage e 420 di teoria) lezioni con esperti esterni per un totale di 130 ore (in orario scolastico), 300 ore di
stage in strutture sanitarie e sociosanitarie (in parte anche in calendario extra-scolastico) e esame di qualifica
finale, che di norma si svolge intono a metà anno scolastico della classe quinta.
Gli stage si svolgono prevalentemente presso gli Ospedali di Macerata, Tolentino, Civitanova Marche
e presso la RSA, la Comunità Protetta di Corridonia e l’Azienda Pubblica IRCR di Macerata.
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Quadri orari di insegnamento
Le discipline oggetto di insegnamento si suddividono in AREA COMUNE e AREA DI INDIRIZZO e si
articolano secondo il seguente quadro orario:
AREA COMUNE (tutti gli indirizzi e tutte le sedi)
DISCIPLINE
Lingua e Letteratura Italiana
Storia
Geografia
Lingua Inglese
Matematica
Diritto ed Economia
Scienza della Terra e Biologia
Scienze Motorie o Sportive
Religione o A.A.
TOTALE ORE AREA COMUNE
PRIMO BIENNIO
I
II
4
4
2
2
1
3
3
4
4
2
2
2
2
2
2
1
1
20
21
SECONDO BIENNIO
III
IV
4
4
2
2
AREA di INDIRIZZO
(corsi di Meccanica, Elettronica e Elettrotecnica
tutte le sedi)
DISCIPLINE
Tecnica Rappresentazione Grafica
Scienze Integrate (Fisica)
Scienze Integrate (Chimica)
Tecn. Informazione e Comunicazione
Laboratori Tecnologici ed esercitazioni
APPARATI, IMPIANTI e SERV.TECN.
Tecn. Meccaniche e applicazioni
Tecn. Elettric. dell’automazione e appl.
Tecn. e tecniche dell’installazione e manutenzione
MANUTENZIONE MEZZI DI TRASPORTO
Tecn. Meccaniche e applicazioni
Tecn. Elettrico Elettroniche e appl.
Tecn. e tecniche di diagnostica e manutenzione
TOTALE ORE AREA INDIRIZZO
TOTALE ORE
PRIMO BIENNIO
SECONDO BIENNIO
AREA di INDIRIZZO
(corso Servizi Socio Sanitari sede
Corridonia)
DISCIPLINE
Scienze Integrate (Fisica)
Scienze Integrate (Chimica)
Scienze Umane e Sociali
Educazione Artistica Storia dell’Arte
Educazione Musicale
Metodologie Operative
Seconda Lingua Straniera
Igiene e Cultura Medico Sanitaria
Psicologia Generale ed Applicata
Diritto e Legislazione Sociale
Tecnica Amministrativa Economia Sociale
TOTALE ORE AREA INDIRIZZO
TOTALE ORE
PRIMO BIENNIO
I
3
2
2
2
3
12
32
II
3
2
2
2
3
12
33
QUINTO ANNO
V
4
2
3
3
3
3
3
3
2
1
15
2
1
15
2
1
15
QUINTO ANNO
III
IV
V
4
3
3
5
5
3
4
4
5
4
3
7
5
5
3
17
32
5
4
5
17
32
4
3
7
17
32
SECONDO BIENNIO
QUINTO ANNO
di
I
2
4
2
II
IV
V
3
4
5
3
2
17
32
3
4
5
3
2
17
32
2
4
2
2
2
2
2
12
32
12
33
11
III
3
3
4
4
3
17
32
CORSO SERALE M.A.T. /Elettrotecnica Sede di Macerata
AREA GENERALE
50/A
Lingua e letteratura italiana
3
346/A
Lingua inglese
2
50/A
Storia
1
47/A
Matematica
2
TOTALE AREA GENERALE
8
AREA DI INDIRIZZO
27/C
Laboratori tecnologici ed esercitazioni
3
20/A
Tecnologie meccaniche ed applicazioni
3
35/A
Tecnologie elettrico-elettroniche e applicazioni
4
35/A
Tecnologie e tecniche di installazione e manut.
3
32/C
1
27/C
Di cui coopresenza
27/C
2
1
TOTALE AREA INDIRIZZO
17
TOTALE
25
Diploma in Manutenzione e Assistenza Tecnica
Il diplomato nell’indirizzo “Manutenzione e Assistenza Tecnica” possiede le competenze per gestire,
organizzare ed effettuare interventi di installazione e manutenzione ordinaria , di diagnostica, riparazione e
collaudo relativamente a piccoli sistemi, impianti e apparati tecnici. Le sue competenze tecnico-professionali
sono riferite alle filiere dei settori produttivi generali (elettronica,elettrotecnica, meccanica, termoidraulica e
altri)e specificatamente in relazione alle esigenze espresse dal territorio.
E’ in grado di:
ƒ controllare e ripristinare durante il ciclo di vita degli apparatie degli impianti, la conformità del loro
funzionamento alle specifiche tecniche, alle normative sulla sicurezza degli utenti e sulla salvaguardia
dell’ambiente
ƒ utilizzare le competenze multidisciplinari di ambito tecnologico e organizzativo presenti nei processi
lavorativi e nei servizi che lo coinvolgono, anche valutando i costi e l’economicità degli interventi
ƒ gestire funzionalmente le scorte di magazzino e i procedimenti di approvvigionamento
ƒ reperire e interpretare la documentazione tecnica
ƒ agire nel suo campo di intervento nel rispetto delle specifiche normative ed assumersi autonome
responsabilità
Diploma in Servizi Socio Sanitari
Il diplomato nell’indirizzo Servizi Socio Sanitari possiede le competenze necessarie per inserirsi validamente
nei diversi contesti lavorativi socio sanitari. In particolare è in grado di:
ƒ intervenire nei servizi per la prima infanzia e nelle attività di sostegno scolastico e domiciliare degli
alunni diversamente abili;
ƒ realizzare attività di animazione sociale, ludica e culturale;
ƒ intervenire, in collaborazione con altre figure professionali, a sostegno della tutela delle persone
anziane, o diversamente abili, o in trattamento sanitario, terapeutico o riabilitativo;
ƒ collaborare alla gestione di una impresa sociale.
12
Generalità su programmazione didattica, verifiche e valutazione
La programmazione didattica ed educativa si articola su tre livelli tra loro interconnessi:
1. programmazione dipartimentale: l’Ipsia Corrridoni è articolato in 8 dipartimenti (umanistico-linguistico,
scientifico-tecnologico, bisogni educativi speciali, servizi socio sanitari, meccanica, elettronica, elettrotecnica e
sportivo) formati da tutti dai docenti delle corrispondenti discipline. Annualmente individuano e stabiliscono i
nuclei tematici essenziali (e irrinunciabili) delle singole discipline, e la loro scansione temporale.
2. programmazione didattico – educativa: il Consiglio di Classe nel suo complesso progetta il percorso
educativo da sviluppare, tenuto conto delle particolarità del contesto classe, delle situazioni specifiche e delle
programmazioni didattiche dei singoli insegnanti. Particolare attenzione viene posta nella condivisione delle
principali modalità didattiche utilizzate, nello stabilire in linea generale le verifiche da sviluppare in ogni periodo
(quadrimestre) e i criteri di valutazione, che devono essere il più oggettivi possibili e chiaramente esplicitati
anche agli studenti
3. programmazione didattica del singolo insegnante: che tiene conto sia delle indicazioni dei dipartimenti
che delle esigenze e degli orientamenti espressi dal Consiglio di Classe.
Metodologie didattiche e valutazione
Nel corso degli anni tra le diverse metodologie didattiche utilizzate nelle diverse discipline e dai diversi
docenti si è cercato di valorizzare il più possibile l’ approccio laboratoriale, cercando di motivare gli studenti
verso un’ apprendimento che coinvolgesse l’ intera loro personalità. Si tratta di dare la dovuta importanza al
fare e all’uso corretto della manualità come strumento non solo di acquisizione di capacità manipolative e
concretamente operative ma anche funzionale alla formazione del pensiero, e all’ acquisizione di competenze
trasferibili in altri contesti di vita..
Nella valutazione si punta da sempre alla positiva distinzione - integrazione tra la sua funzione “formativa”
(volta sistematicamente a fare il punto su quanto concretamente acquisito da ogni allievo), finalizzata a dare il
ritmo alla cruciale fase di insegnamento – apprendimento tramite la verifica degli apprendimenti, e quella
“sommativa” relativa alla necessità di acquisire elementi formali per il giudizio che deve essere
obbligatoriamente espresso dai docenti sul livello dell’ apprendimento dei loro allievi durante e soprattutto alla
fine di un determinato percorso formativo (quadrimestre, anno scolastico, corso di qualifica, etc).
Per la valutazione sommativa sia nel corso dello sviluppo delle varie discipline che per le verifiche finali (prove
ed esami vari) il Collegio dei Docenti da anni stabilisce la necessità – opportunità di distinguere tra
“misurazione” di una prova (scritta, orale o pratica) e la sua successiva “valutazione” in termini di punteggio.
Per questo vengono utilizzate le cosiddette “griglie” di misurazione - valutazione con la tecnica del “punteggio
grezzo” di seguito descritta.
Misurazione di una prova e assegnazione del punteggio (valutazione)
- prima di ogni prova è necessario stabilire quali competenze l'alunno deve dimostrare nella esecuzione del
compito assegnato ( individuazione degli indicatori)
- a ogni indicatore è attribuito un peso diverso, a seconda della complessità delle richieste
- ogni indicatore viene misurato, durante la revisione della prova, con un punteggio da 1 a 5 , secondo la
seguente tabella a scala pentenaria:
Livello 1
prestazione nettamente insufficiente
Livello 2
Prestazione mediocre
Livello 3
Prestazione sufficiente
Livello 4
Prestazione discreta – buona
Livello 5
Prestazione buona – ottima
(al contenuto lasciato in bianco viene assegnata una valutazione pari a zero)
13
Il Punteggio Grezzo (P.G.) assegnato a ogni prova è ottenuto sommando tra loro i prodotti, riferiti a ogni
indicatore, tra il punteggio attribuito secondo la scala pentenaria e il relativo peso. Esempio:
Indicatori
A
B
C
P.G. max
peso
3
2
5
50
livello
4
5
2
totale
12
10
4
voto
P.G = 26
Per agevolare l’ individuazione della “sufficienza” da assegnare a una singola prova da valutare è stato
stabilito il seguente criterio di sufficienza: se il P.G. conseguito nella prova è pari o superiore al 50% del
P.G.Max (Punteggio Grezzo Massimo), la prova è ritenuta sufficiente.
Relativamente al voto disciplinare da assegnare alle singole prove o in sede di scrutinio il Collegio dei
Docenti ha approvato una tabella di riferimento a cui ogni docente può, nella sua piena libertà e responsabilità
didattica, fare riferimento.
Sulla base delle verifiche (formative e sommative) e delle osservazioni sistematiche i docenti stabiliscono i
livelli di competenza e attribuiscono i voti corrispondenti.
> =9
completo e sicuro raggiungimento degli obiettivi: ottime competenze nell’utilizzare in modo autonomo le conoscenze, le strategie e i
procedimenti acquisiti, e di applicarli in situazioni nuove. Ottime capacità di esporre in modo organico, coerente e corretto, utilizzando un
lessico ricco e appropriato
8
Completo e sicuro raggiungimento degli obiettivi: buone competenze nell’utilizzare in modo autonomo le conoscenze, le strategie e i
procedimenti acquisiti. Buone capacità di esporre in modo organico, coerente e corretto, utilizzando un lessico appropriato
7
Complessivo raggiungimento degli obiettivi essenziali: discrete competenze nell’utilizzare le conoscenze, le strategie e i procedimenti acquisiti.
Discrete capacità di esporre in modo organico, coerente e corretto, utilizzando un lessico appropriato
6
Raggiungimento degli obiettivi essenziali relativi alle conoscenze e alle capacità: sufficienti competenze nell’utilizzare le conoscenze, le
strategie e i procedimenti acquisiti. Sufficienti capacità di esporre in modo chiaro e corretto
5
Raggiungimento parziale degli obiettivi essenziali relativi alle conoscenze e alle capacità, nonostante le attività di recupero e di studio
individuale guidato e concordato. Competenze parzialmente acquisite nell’ utilizzare le conoscenze, le strategie e i procedimenti acquisiti.
Esposizione non sempre chiara e corretta
4
Mancato raggiungimento degli obiettivi essenziali relativi alle conoscenze e alla comprensione, nonostante le attività di recupero e di studio
individuale guidato e concordato. Mancata acquisizione delle competenze nell’ utilizzare le conoscenze, le strategie e i procedimenti acquisiti.
Esposizione poco corretta e confusa
3
Mancato raggiungimento degli obiettivi essenziali relativi alle conoscenze e alla comprensione anche per mancanza di partecipazione nell’
attività di recupero e di studio individuale guidato e concordato. Esposizione non corretta e particolarmente confusa.
Assolvimento obbligo scolastico
Dopo l’assolvimento dell’obbligo di istruzione, della durata di 10 anni, l’IPSIA certifica i livelli di competenza
raggiunti nei vari assi disciplinari (asse dei linguaggi, asse matematico, asse scientifico-tecnologico, asse
storico-sociale) come previsto dalla normativa vigente.
Studenti uditori
E’ prevista la figura dello studente uditore. Pertanto l’Ipsia Corridoni, in via eccezionale, e previa valutazione
dei singoli casi da parte del Dirigente Scolastico, dà la possibilità di iscrizione come studenti uditori a tutte le
classi dell’istituto per coloro che siano in possesso dei requisiti previsti per l’ammissione alla scuola stessa o
siano in possesso di un titolo di studio idoneo. Per chi proviene da un’altra scuola è necessario essersi ritirati
dalla scuola frequentata in precedenza nei modi e nei tempi previsti dalla vigente normativa. Il Dirigente
Scolastico individua un Consiglio di classe a cui sottoporre la domanda di ammissione come uditore. Il
Consiglio di classe delibera in merito all’ammissione dello studente alla frequenza, anche parziale delle lezioni
14
della classe. Lo studente uditore può essere ammesso anche nel corso dell'anno scolastico al termine del
quale dovrà comunque sostenere l’esame di idoneità per l’ammissione alla classe successiva.
Lo studente è tenuto a versare un contributo alla scuola, secondo la quota deliberata dal Consiglio d’Istituto,
sia ai fini dell’utilizzo dei laboratori didattici che ai fini assicurativi.
Percorsi personalizzati: alternanza scuola lavoro- bes-studenti stranieri – tirocini post-diploma
Alternanza scuola-lavoro
Dall’a.s. 2012-2013, sono attivati percorsi personalizzati di alternanza scuola-lavoro a favore degli studenti
del primo biennio a rischio di dispersione scolastica. Secondo quanto previsto dalla normativa
(D.Lgs.77/2005), sulla base di una richiesta formale della famiglia, il consiglio di classe avrà cura di
predisporre uno specifico percorso di alternanza scuola-lavoro. Al termine dell’anno scolastico, tenuto conto
delle indicazioni fornite dal tutor esterno, lo stesso consiglio di classe valuterà gli apprendimenti degli studenti
in alternanza e certificherà le competenze da essi acquisite, consentendo, sulla base di queste, l’ammissione
alla classe successiva per la prosecuzione del percorso personalizzato di studio in vista del conseguimento di
un titolo di studio (qualifica o diploma) o di una ulteriore certificazione delle competenze. L’attivazione del
percorso personalizzato di alternanza scuola-lavoro comporta la stesura di un nuovo Patto di corresponsabilità
educativa con la famiglia e lo studente.
Bisogni Educativi Speciali (BES) e alunni stranieri
Nell’area dei Bisogni Educativi Speciali sono comprese tre grandi sotto-categorie: quella della disabilità; quella
dei disturbi evolutivi specifici e quella dello svantaggio socioeconomico. Tutte queste differenti problematiche,
ricomprese nei disturbi evolutivi specifici, non vengono o possono non venir certificate ai sensi della legge
104/92, non dando conseguentemente diritto alle provvidenze ed alle misure previste dalla stessa legge
quadro, e tra queste, all’insegnante per il sostegno.
L’Ipsia Corridonia ha istituito sia il GLH d’Istituto previsto dalla normativa, per gli alunni con certificazione ai
sensi della legge 104/1992, e uno specifico Dipartimento BES per coordinare i diversi interventi a favore di
tutte le tipologie di disagio sopra elencate e degli studenti non italofoni.
L’approccio a queste problematiche è quello di una scuola sempre più inclusiva e accogliente, concretizzando
i principi di personalizzazione dei percorsi di studio enunciati nella legge 53/2003, nella prospettiva della
“presa in carico” dell’alunno con BES da parte di tutti i docenti, con il fondamentale supporto dall’intero team
degli insegnanti di sostegno, che svolge comunque un ruolo di riferimento per le diverse problematiche a
prescindere dalla certificazione ufficiale.
I percorsi personalizzati a favore degli alunni BES possono essere finalizzati all’acquisizione del titolo di studio
quinquennale, o di una qualifica professionale o alla certificazione delle competenze acquisite anche ai fini
dell’inserimento lavorativo ai sensi della legge 68/1999.
Per gli alunni non italofoni è previsto un adattamento del programma che si concretizza nella definizione di un
Piano di Studi personalizzato (PSP) sulla base del quale verranno valutati gli apprendimenti ai fini della
prosecuzione del percorso scolastico. Il PSP consente di valorizzare costruttivamente le conoscenze
pregresse e deve mirare a coinvolgere e motivare l'alunno/a.
Tirocini post-diploma
Al fine di favorire l’inserimento nel mondo del lavoro di studenti neo-diplomati o neo-qualificati, dall’a.s.
2013/2014 sono stati attivati tirocini extra-curricolari, disciplinati dalla Regione Marche, con DGR n. 1134 del
29/07/2013. La durata massima dei tirocini è stabilita nella misura di 6 mesi, comprensiva delle eventuali
proroghe e al netto di eventuali sospensioni per maternità, malattia lunga o infortunio. Per i soggetti
svantaggiati e per i disabili è previsto che la durata del tirocinio possa essere rispettivamente di 12 e 24 mesi.
A tutti i tirocinanti dovrà essere corrisposta un’indennità per la partecipazione al tirocinio di importo non
inferiore a 350,00 euro lordi mensili, al superamento della soglia del 75% delle presenze mensili stabilite dal
progetto formativo.
15
PROGETTI E PIANO DI FORMAZIONE APPROVATI DAL COLLEGIO DOCENTI DEL 21.10.2015
TITOLO APPRENDISTA CICERONE DIMMI COSA MANGI E TI DIRO' CHI SEI ACCENDIAMO UN NATALE DI PACE ECDL PREVENZIONE DISPERSIONE SCOLASTICA CORSO OP.SOCIO SANITARIO LABORATORIO INVERNALE DI SCI E S.B. ANCHE TU PROTAGONISTA ITALIANO L2 STAGE LIGUISTICO INGLESE PER VOLARE STAGE LINGUISTICO SPAGNOLO CERTIFICAZIONE P.E.T PREVENZIONE E SICUREZZA RELIGIONI IN DIALOGO ARTE IN TAVOLA VIAGGIO TRA LE EMOZIONI TUTTI A TEATRO SICURAMENTE INSIEME SOGNANDO L'IPSIA IL NUOTO A SCUOLA INTRECCI CON LE MANI "FAI DA TE" LAB MANUALE DEL RICICLO CLICCANDO S'IMPARA ORIENTAMENTO IN ENTRATA COLLABORARE E CRESCERE IN RETE SOSTENIBILITA' AMBIENTALE E TECNOLOGICA IeFP ALTERNANZA SCUOLA LAVORO NOTE MINIGUIDE Storia/Storia dell'Arte INTERCULTURA PROGETTO PROFESSIONALIZZANTE INFORMATICA DISPERSIONE SCOLASTICA PROGETTO PROFESSIONALIZZANTE ATTIVITA' SPORTIVA ATTIVITA' SPORTIVA INCLUSIONE LINGUA INGLESE SPORTELLO PEDAGOGICO LINGUA SPAGNOLA LINGUA INGLESE SICUREZZA INTERCULTURA INCLUSIONE INCLUSIONE INCLUSIONE/CULTURA INCLUSIONE INCLUSIONE/ORIENTAMENTO/MULTIM‐ INCLUSIONE/ATTIVITA' SPPRTIVE INCLUSIONE INCLUSIONE INCLUSIONE INCLUSIONE INCLUSIONE INCLUSIONE QUALIFICA REGIONALE AREA PROFESSIONALIZZANTE SEDE/SEDI CORRIDONIA CORRIDONIA MACERATA MACERATA TUTTE LE SEDI CORRIDONIA TUTTE LE SEDI CORRIDONIA TUTTE LE SEDI TUTTE LE SEDI MACERATA CORRIDONIA TUTTE LE SEDI TUTTE LE SEDI CORRIDONIA CORRIDONIA CORRIDONIA CORRIDONIA CORRIDONIA CORRIDONIA CORRIDONIA CORRIDONIA CORRIDONIA CORRIDONIA CORRIDONIA CORRIDONIA MACERATA TUTTE LE SEDI TUTTE LE SEDI PIANO DI FORMAZIONE per il triennio 2016/2017 – 2017/2018 - 2018/2019
9 STRATEGIE DIDATTICHE INNOVATIVE
9 Didattica laboratoriale per competenze- Innovazioni normative e metodologiche – Legge 107/2015 ––
Apprendimento cooperativo – Metodo Feuerstein (potenziamento cognitivo)
9 INFORMATICA E DIDATTICA DIGITALE (LIM – registro elettronico – aula virtuale A1 per simulazione
prove Invalsi- Tecnologie Informatiche- certificazioni informatiche )
9 INGLESE (certificazioni linguistiche, CLIL)
9 MATEMATICA (didattica)
9 FONDI EUROPEI – PON FSE
9 ITALIANO L2
9 INCLUSIONE
9 Problematiche del disagio e dell’integrazione (DSA/bes/Bullismo/Devianza)
9 VALUTAZIONE DI SISTEMA
9 Autovalutazione – RAV – Piano di miglioramento
9 Processi della Qualità Totale
9 SICUREZZA/PRIVACY
9 CORSI TECNICI per il settore elettrico (in articolare tenuti da ENEL
16
Regolamenti, Manuale della qualità e Patto di corresponsabilità educativa
La vita scolastica vive delle regole generali stabilite nel tempo e delle prassi consolidate.
I regolamenti ne rappresentano l’ esplicitazione e la definizione relativamente alle procedure e ai passaggi di
più frequente utilizzazione.
Il Regolamento d’ Istituto, a cui si rinvia, è stato aggiornato con l’ obiettivo di raccogliere come eredità
positiva l’ esperienza di tanti anni rielaborata alla luce di nuove esigenze e di regole stabilite dal Ministero dell’
Istruzione tramite una nuova versione dello Statuto degli Studenti e delle Studentesse.
Al generale Regolamento d’ Istituto se ne aggiungono altri specifici (Regolamento applicativo del limite delle
assenze, Regolamento passaggi ed esami integrativi e di idoneità, Regolamento Acca, Regolamento Ufficio
Tecnico, Regolamento divieto di fumo, Valutazione del comportamento). Questi regolamenti – procedure sono
inseriti nel Manuale della Qualità, sistematicamente aggiornato per le procedure di Accreditamento dell’
IPSIA “F. Corridoni” come struttura formativa.
All’ inizio delle attività didattiche dirigente scolastico, studente e genitore sottoscrivono il Patto di
corresponsabilità educativa che esplicita gli impegni assunti da ognuna delle parti al fine di garantire le
migliori condizioni possibili per lo sviluppo dell’ educazione complessiva dell’ allievo.
Risorse disponibili a.s. 2015 – 2016
RISORSE UMANE
Personale docente e profilo professionale
n.
Personale docente e profilo professionale
n.
Discipline Economiche Aziendali
3
Lettere
11
Discipline Giuridiche ed Economiche
3
Microbiologia
3
Discipline Meccaniche e Tecnologiche
7
Laboratorio Elettronica
4
Disegno e Storia dell’Arte
1
Laboratorio Meccanica e Tecnologia
5
Educazione Fisica
4
Metodologie Operative nei Servizi Sociali
1
Educazione Musicale
1
Religione
5
Elettronica
4
Sostegno
30
Elettrotecnica
4
Geografia
2
Filosofia, Psicologia, Scienza Educazione
3
spagnolo
2
Fisica
2
Personale ATA
Igiene, Anatomia, Fisiologia
1
Assistenti amministrativi
7
Inglese
5
Assistenti tecnici
7
Matematica
7
Collaboratori scolastici
14
ALUNNI E CLASSI
sedi
classi
alunni
div.abili
stranieri
% stranieri
media alun/clas
Corridonia
19
334
37
149
44,61%
17,58
Macerata
8
159
13
59
37,11%
19,88
Civitanova
Marche
6
115
3
50
43,48%
19,17
33
608
53
258
42,43%
18,42
Totali:
17
RISORSE LOGISTICO-STRUMENTALI
Nome laboratorio/ Sede di
Macerata
Descrizione tecnologia, attrezzature specifiche e /o tipo di utilizzo
Lab. Imp. Elettrici LAB1
24 posti lavoro per esercitazioni di impianti elettrici
Lab. Imp. Elettrici LAB2
20 posti lavoro per esercitazioni di impianti elettrici
Lab. Elettromeccanico LAB3
20 posti lavoro per esercitazioni di impianti elettrici ed elettronici
Lab. misure LAB4
3 banchi per esercitazioni sulle macchine elettriche
Lab.di pneumatica LAB5
4 banchi per esercitazioni di programmazione PLC
Lab. Informatica LAB6
23 PC + 1 server, 23 postazioni
Lab. meccanica LAB7
2 torni,1 faldatrice, 1 cesoia a ghigliottina, 1 fresatrice, 1 limatrice, 1 trapano a colonna, 1
piegatrice, 2 molatrici, banchi di lavoro con morse saldatrici a punti
Aula interattiva
Proiettore interattivo con notebook, internet
Nome laboratorio/ Sede di
Civ. Marche
Descrizione tecnologia, attrezzature specifiche e /o tipo di utilizzo
Auditorium
80 posti, videoproiezione
Lab. Informatica LAB1
19 PC 18 postazioni
Lab. Informatica LAB2
11 PC 10 postazioni
Lab. Macc.Utensili LAB3
17 torni, 3 fresatrici, 1 rettifica per superfici cilindriche, 1 rettifica per superfici piane, sega a
disco, sega alternativa, 3 trapani, 2 molatrici, rep. saldatura: 3 postazioni 1 ossiacetilenica, 1
sald.elettrica a filo, 1 sald. elettrica con elettrodo
Lab. pneumatico ed
elettropneumatico
15 postazioni di pannelli pneumatici, 10 postazioni di pannelli elettropneumatici, 1 banco di
oliodinamica, 2 PLC
Lab Calcolo Numerico
1 postazione completa di tornio, fresa, robot per CNC tecnologico con durometro Galilei,
strumenti di misura per prove metriche
Aula interattiva
Proiettore interattivo con notebook, internet
Nome laboratorio/ Sede di
Corridonia
Descrizione tecnologia, attrezzature specifiche e /o tipo di utilizzo
Aula 1. Attività int.
TV VHS PC DVD
Aula 2. Attività int.
Una postazione computer
Aula 2. Attività int.
Due postazione Computer, laboratorio esercitazioni artistiche
Lab. Elettronica LAB1
20 postazioni per esercitazioni pratiche elettronica
18
Lab. Informatica LAB2
Proiettore interattivo con notebook; 12 postazioni; software utilizzati pacchetto
"Office";Multisim7, Arduino, registro elettronico
Lab. Elettronica LAB3
17 postazioni PC:
Sala strumenti LAB4
Strumenti per misure elettriche ed elettroniche
Lab. Elettronica LAB5
20 postazioni per esercitazioni pratiche elettronica
Lab. Elettronica LAB6
20 postazioni per esercitazioni pratiche elettronica
Lab. Elettronica LAB7
20 postazioni per esercitazioni pratiche elettronica
Lab. Informatica LAB8
Proiettore interattivo con notebook, materil
Lab. Multimediale 1 MM1
per applicazioni multimediali, Multisim, office e CAD (20 PC); stampante a colori, laboratorio
linguistico
Lab. Multimediale 2 MM2
per applicazioni multimediali, Multisim, office e CAD (18 PC);stampante a colori, laboratorio
linguistico
Lab. Tecnologico 1LT1
Proiettore interattivo con notebook con pacchetto "Office", CAD; CAD-CAM TORNIO;
attrezzature per esercitazioni di automazione: pannelli pneumatici, elettropneumatici, PLC,
manipolatore a 3 assi controllati; lavagna con video proiettore;
Lab. Tecnologico 2 LT2
Macchine di prova per controlli meccanici distruttivi e non distruttivi; strumentazione di
metrologia d’officina; motori endotermici; Tornio CNC e postazione CAD-CAM
Lab. Macchine Utensili
Lab. Per esercitazioni pratiche di meccanica: 13 torni, 2 fresatrici, 2 trapani, lapidello, molatrice,
stozzatrice, molatrici, banchi da lavoro e relativi accessori
Laboratorio Saldatura
6 postazioni fisse per saldature: ad elettrodo; a GAS; TIG; MIG; MAG
Aula speciale 1
Sala conferenze e videoproiezioni con TV UHS DVD
Aula speciale 2
Sala riunioni e videoproiezioni con TV UHS DVD
Lab. Servizi Sociali
Esercitazioni di metodologie operative con postazione computer
Lab. Sanitario
Esercitazioni pratiche di interventi sanitari
Aula R
Proiettore interattivo con notebook, internet
Tutti i PC di classe se laboratori sono collegati in rete LAN; INTRANET e sfruttano un doppio collegamento esterno per
INTERNET. Il collegamento con le sedi coordinate avviene tramite internet.
19
Funzionigramma d’Istituto
SICUREZZA
La tematica della sicurezza attraversa trasversalmente l’ intera organizzazione dell’ Istituto e tutte le attività programmate. Oltre alle
numerosa documentazione prevista dal Testo Unico, a cominciare dall’ aggiornamento sistematico del Documento di Valutazione del
Rischio, e all’ organizzazione delle funzioni di prevenzione e protezione (primo soccorso, antincendio, controllo e manutenzione
macchine e impianti, si sviluppano ogni anno le previste fasi di informazione e formazione del personale (docente e ATA) e degli
studenti. Almeno una volta l’ anno viene svolta la prova di evacuazione, dopo che tutti gli studenti sono stati adeguatamente
preparati.
20